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L’esperienza dell’Oncologia1 dell’AOU Città della Salute e della Scienza

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(1)

ALLESTIRE UNA UNITA' DI FASE I IN PIEMONTE - WORK

IN PROGRESS

L'esperienza dell'Oncologia1 dell'AOU Città della Salute e della Scienza

CONVEGNO AIOM Regionale - “Le Unità di Fase 1: Normativa ed esperienza a confronto” Torino - 21 FEBBRAIO 2019 Cristiana Taverniti

Coordinatore della Ricerca Clinica Oncologia Medica 1

A.O.U.Città della Salute e della Scienza di Torino

ctaverniti@cittadellsalute.to.it

(2)

RIFERIMENTI NORMATIVI (Breve cenno)

Determina AIFA n. 809/2015 del 19 giugno 2015

“Requisiti minimi per le strutture sanitarie che eseguono sperimentazioni di Fasi I”

Determina AIFA n. 451/2016 del 29 marzo 2016

“Modalità di autocertificazione dei requisiti minimi per le strutture sanitarie che eseguono sperimentazioni di Fasi I”

Guideline for good clinical practice E6(R2)

Documento EMA/CHMP/ICH/135/1995, (ICH GCP E6/R2) in vigore dal in vigore dal 14 giugno del 2017.

CONVEGNO AIOM Regionale - “Le Unità di Fase 1: Normativa ed esperienza a confronto” Torino - 21 FEBBRAIO 2019

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REQUISITI PER LE SPERIMENTAZIONI DI FASE I (strumenti di riferimento)

http:/www.aifa.gov.it/content/fase-i

Risposte ufficiali di AIFA ai quesiti più frequenti IspettoratoGCP@aifa.gov.it

PROCESSO in CONTINUO AGGIORNAMENTO

CONVEGNO AIOM Regionale - “Le Unità di Fase 1: Normativa ed esperienza a confronto” Torino - 21 FEBBRAIO 2019

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PERCHE' CONDURRE STUDI di FASE I?

La FASE I è un’opportunità.

Richiede un investimento di risorse qualificate a fronte della possibilità di arruolare un limitato numero di pazienti.

Le regole da rispettare (nella selezione e nella conduzione degli studi), già normalmente stringenti, diventano estremamente rigide e restrittive.

L'OBIETTIVO E’:

Migliorare la qualità della ricerca senza aumentare ulteriormente la burocrazia che la opprime

CONVEGNO AIOM Regionale - “Le Unità di Fase 1: Normativa ed esperienza a confronto” Torino - 21 FEBBRAIO 2019 Corso AIOM: STUDI FASE I – Requisiti delle Unità Cliniche

Valentina Sinno - 17 Maggio 2016 Corso AIOM: STUDI FASE I – Requisiti delle Unità Cliniche

Valentina Sinno - 17 Maggio 2016

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Lista delle Strutture di Fase I autocertificate in Piemonte (aggiornamento al

14/02/2019)

(6)

ONCE UPON A TIME..

2011/2012: redazione del progetto per l'istituzione di una Unità Fase I Onco – Ematologica, individuazione locali (Reparto SC Oncologia Medica 1)

& analisi dei requisiti secondo la normativa allora vigente: GCP, DM 19/03/1998 e Allegati - D.P.R. 21 Settembre 2001 n.439 - D. Lvo 200/2007 (il rispetto dei

requisiti era obbligatorio per enti privati, non ancora per quelli pubblici)

2016/2017: inizio stesura SOP sul modello Ematologia

Marzo 2018: bozza contratto per revisione delle SOP, consulenza di QA ed

Auditing

(7)

MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO IN

"DATA MANAGER COORDINATORI/AMMINISTRATORI DI SPERIMENTAZIONI CLINICHE" - Anno accademico 2009/2010

TESI DI MASTER

INDAGINE SUGLI STUDI DI FASE I, ISTITUZIONE DI UN CENTRO PER STUDI DI FASE I ASPETTI CLINICI

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE “AMEDEO AVOGADRO”

FACOLTA’ DI MEDICINA, CHIRURGIA E SCIENZE DELLA SALUTE . Relatore: Avv. Margherita Boero. Correlatore: Dott. Libero Ciuffreda

Candidato: Dott.ssa Carmen CRISTIANO

MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO IN

"DATA MANAGER COORDINATORI/AMMINISTRATORI DI SPERIMENTAZIONI CLINICHE" - Anno accademico 2009/2010

TESI DI MASTER

INDAGINE SUGLI STUDI DI FASE I, ISTITUZIONE DI UN CENTRO PER STUDI DI FASE I ASPETTI AMMINISTRATIVI E NORMATIVI

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE “AMEDEO AVOGADRO”

FACOLTA’ DI MEDICINA, CHIRURGIA E SCIENZE DELLA SALUTE . Relatore: Avv. Margherita Boero. Correlatore: Dott. Libero Ciuffreda

Candidato: Dott.ssa Cristiana TAVERNITI

(8)

DECIDERE QUALE MODELLO SCEGLIERE (analisi di contesto e opportunità)

Secondo la Determina, nelle strutture pubbliche le sperimentazioni di Fase I possono essere condotte in singole Unità dedicate alle sperimentazioni di Fase I e in possesso dei requisiti di cui al presente documento o in alternativa

in reparti specialistici che per il periodo della sperimentazione utilizzano

strutture, SOP e personale in possesso dei requisiti della Determina.

(9)

CONVEGNO AIOM Regionale - “Le Unità di Fase 1: Normativa ed esperienza a confronto” Torino - 21 FEBBRAIO 2019

Presentazione AIFA

XXVI Congresso GIQAR 25 Maggio 2017

MODELLI DI CENTRI DI FASE I

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CONVEGNO AIOM Regionale - “Le Unità di Fase 1: Normativa ed esperienza a confronto” Torino - 21 FEBBRAIO 2019 Presentazione AIFA

XXVI Congresso GIQAR 25 Maggio 2017

MODELLI DI CENTRI DI FASE I

(11)

ONCE UPON A TIME..

2011/2012: redazione del progetto per l'istituzione di una Unità Fase I Onco – Ematologica, individuazione dei locali (Reparto SC Oncologia Medica 1 )

& analisi dei requisiti secondo la normativa allora vigente: GCP, DM 19/03/1998 e Allegati - D.P.R. 21 Settembre 2001 n.439 - D. Lvo 200/2007 (il rispetto dei

requisiti era obbligatorio per enti privati, non ancora per quelli pubblici)

2016/2017: stesura SOP sul modello Ematologia

Marzo 2018: bozza contratto per revisione delle SOP, consulenza di QA e

Auditing.

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Art. 2- Requisiti

(VERIFICA della SUSSISTENZA, ADEGUAMENTO, IMPLEMENTAZIONE)

Appendice 1 - REQUISITI DELLE UNITA’ CLINICHE PER LE SPERIMENTAZIONI DI FASE I A) Requisiti di carattere generale

B) Requisiti per interventi di emergenza avanzata C) Requisiti di qualità

Appendice 2 - REQUISITI DEI LABORATORI PER LE SPERIMENTAZIONI DI FASE I A) Requisiti di carattere generale

B) Requisiti di qualità

Appendice 3 - LISTA DELLE PROCEDURE OPERATIVE STANDARD (SOP)

CONVEGNO AIOM Regionale - “Le Unità di Fase 1: Normativa ed esperienza a confronto” Torino - 21 FEBBRAIO 2019

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CONVEGNO AIOM Regionale - “Le Unità di Fase 1: Normativa ed esperienza a confronto” Torino - 21 FEBBRAIO 2019

Appendice 1 - A) REQUISITI DI CARATTERE GENERALE

La struttura può essere non necessariamente dedicata esclusivamente alle sperimentazioni

Indispensabile che l’edificio sia strutturato in maniera adeguata per il tipo di studi che vengono eseguiti e nel rispetto delle norme di igiene ospedaliera e di

sicurezza vigenti

Verifica della sussistenza, adeguamento, implementazione.

Organizzazione della struttura es: archivio, con misure antincendio, antiallagamento e protezione contro insetti,parassiti e roditori, per la documentazione

delle sperimentazioni

Attrezzature mediche es: Sistemi di monitoraggio centralizzato in continuo (ECG, ossimetria, parametri di rilievo, T°, FR, PAO)

INVESTIMENTO ECONOMICO

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CONVEGNO AIOM Regionale - “Le Unità di Fase 1: Normativa ed esperienza a confronto” Torino - 21 FEBBRAIO 2019

Appendice 1 _ B) REQUISITI per (garantire) INTERVENTI di EMERGENZA AVANZATA Verifica della sussistenza, adeguamento, implementazione.

INVESTIMENTO ECONOMICO

L'UNITà DEVE ESSERE COLLOCATA ALL'INTERNO DI UN OSPEDALE CON REPARTO DI RIANIMAZIONE

PRESENZA DI PERSONALE per EMERGENZA H24 (Medico di guardia interdivisionale/reparto)

PERSONALE FORMATO secondo BLS/D nella gestione delle EMERGENZE (Medici e Infermieri) e con

ESPERIENZA nella GESTIONE delle EMERGENZE MEDICHE

PERSONALE FORMATO secondo ALS nella gestione delle EMERGENZE (Medici e Infermieri)

Predisposizione di SOP per FORMAZIONE e AGGIORNAMENTO

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CONVEGNO AIOM Regionale - “Le Unità di Fase 1: Normativa ed esperienza a confronto” Torino - 21 FEBBRAIO 2019

Appendice 1 - C) REQUISITI DI QUALITA'

Verifica della sussistenza, adeguamento, implementazione.

IMPLEMENTAZIONE di un SISTEMA DI ASSICURAZIONE della QUALITA', ed individuazione di un responsabile (QA), secondo i requisiti del DM 15.11. 2011 PRESENZA DI UN RESPONSABILE per la VERIFICA INDIPENDENTE della UNITA' (AUDITOR) secondo i requisiti del DM 15.11.2011.

SCRITTURA delle SOP

Appendice 3 - LISTA DELLE PROCEDURE OPERATIVE STANDARD (SOP)

Le procedure sono strettamente correlate all’organizzazione interna della Struttura.

Momento essenziale di analisi, condivisione e revisione dei processi interni che

ha richiesto tempo.

INVESTIMENTO ECONOMICO

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VOCI DI SPESA

Ristrutturazione locali

Acquisto apparecchi per telemetria

Collaborazione professionale per consulente Auditor Servizio di Quality Assurance

Collaborazione Medico Farmacologo Formazione e aggiornamento personale

Master per infermiere di ricerca

FASE decisionale:

Decisioni ORGANIZZATIVE / STRUTTURALI / ECONOMICHE

FASE operativa:

Stesura Sop / Definizione Organigramma / Introduzione figure mancanti

CONVEGNO AIOM Regionale - “Le Unità di Fase 1: Normativa ed esperienza a confronto” Torino - 21 FEBBRAIO 2019

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PERSONALE IN SERVIZIO (Sanitario)

➢ Laureato per la gestione dei materiali biologici

almeno 1 con laura idonea

➢ Personale descritto in un organigramma e in possesso dei requisiti previsti dalla determina

❑ (job description, CV, registrazione della formazione teorica e pratica, formazione e

aggiornamento in GCP)

❑ Numero sufficiente di personale qualificato (soggetti arruolati, giorni/notti)

➢ Direttore medico

❑ Laurea da almeno 8 anni

❑ Specializzazione in area medica ed esperienza in area internistica

❑ Buona conoscenza della metodologia sperimentale

➢ Uno o più medici laureati da almeno 5 anni

❑ Almeno 1 con conoscenza delle procedure di rianimazione

➢ Farmacista o CTF per la gestione dei farmaci

➢ Sperimentatore principale esperto e attinente alla tematica

➢ Monitor in possesso dei requisiti del D.M. 15/11/2011

❑ Interno

❑ fornito dallo Sponsor

➢Statistico in possesso dei requisiti del D.M. 15/11/2011

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PERSONALE IN SERVIZIO

➢ STUDY COORDINATOR (1 RESPONSABILE FASE 1 UNIT, 2 BACK UP)

➢ INFERMIERE DI RICERCA (2)

❑ almeno 1 con titolo riconosciuto

MEDICO FARMACOLOGO CON DOCUMENTATA ESPERIENZA NEL SETTORE (introdotto in organigramma con contratto di consulenza)

AUDITOR in POSSESSOdei requisiti del D.M. 15/11/2015 (ESTERNO)

QA in POSSESSOdei requisiti del D.M. 15/11/2015 (ESTERNO)

La Determina impone requisiti e figure professionali MA non si preoccupa di adeguare la legislazione. Infatti alcune di queste figure,

ad oggi, non sono riconosciute a livello istituzionale, e pertanto non supportate dalla normativa contrattuale

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Per condurre sperimentazioni di Fase I ai fini non industriali al fine di ottemperare ai requisiti della Determina, la Struttura deve dotarsi di un Team per la Qualità delle Sperimentazioni non-profit (Clinical Trials Quality Team/CTQT) (come previsto dal documento AIFA 2008 “Requisiti minimi per la

partecipazione al progetto AIFA per la Qualità nelle sperimentazioni ai fini non industriali”)

(20)

Con deliberazione n° 1329/2016 del 4/11/2016 viene istituito il CTC aziendale,

successivamente ampliato nelle sue funzioni con la delibera n° 815/2018 del 31 maggio 2018

con l’attribuzione al CTC dei compiti del Clinical Trial Quality Team (CTQT), per soddisfare i

requisiti richiesti da AIFA (“Requisiti minimi per la qualità nelle sperimentazioni non profit”).

d

(21)

XXVI Congresso GIQAR 25 Maggio 2017

SI RIPARTE!

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