REGIONE TOSCANA
ALLEGATI
Denominazione Pubblicazione Riferimento
A Si Modello delle Competenze
B Si SINTESI DELLE FASI E DEI CONTENUTI OPERATIVI
Proponente
SIMONE BEZZINI
DIREZIONE SANITA', WELFARE E COESIONE SOCIALE
Pubblicità / Pubblicazione Atto pubblicato su Banca Dati (PBD) Dirigente Responsabile Giovanni FORTE
Oggetto:
PIANO DI AZIONE PER L’INTRODUZIONE DEL MODELLO DELLE COMPETENZE NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE ALL’INTERNO DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE
Direttore Carlo Rinaldo TOMASSINI
UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE
ESTRATTO DEL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 12/07/2021
ALLEGATI N°2
(punto N 18)
N 716 del 12/07/2021
Stefania SACCARDI
AssentiEugenio GIANI Stefano BACCELLI Simone BEZZINI
Stefano CIUOFFO Leonardo MARRAS Monia MONNI
Alessandra NARDINI Serena SPINELLI
PresentiSTRUTTURE INTERESSATE Denominazione
DIREZIONE SANITA', WELFARE E COESIONE SOCIALE
Delibera
LA GIUNTA REGIONALE
Preso atto che la crisi pandemica ha innescato una riflessione sulla funzionalità dei sistemi sanitari, nell’ottica di renderli più resilienti e capaci di rispondere ai picchi nella domanda di cura, in dipendenza di situazione straordinarie che potrebbero ricorrere con maggiore frequenza in una società altamente interconnessa;
Osservato che il personale operante nel servizio sanitario riveste un ruolo centrale nella strutturazione ed erogazione di servizi e prestazioni efficaci, ancor più nella prospettiva evolutiva verso modelli di medicina d’iniziativa, personalizzata e per malati cronici, tutti caratterizzati da un’elevata frequenza di relazioni dirette tra pazienti e operatori sanitari;
Visto il capo V “Formazione sanitaria e ricerca” della L.R. 40/2005, che individua nella formazione una leva essenziale per l’innalzamento omogeneo della qualità dell’assistenza della rete ospedaliera e territoriale;
Ritenuto che la rinnovata centralità del personale debba essere incentrata su un sistema che dia rilevanza strategica alle competenze e capacità di ognuno, confermando il sistema dell’Educazione Continua in Medicina ma su una base rinnovata di definizione dei ruoli e delle competenze distintive per i diversi ruoli professionali e organizzativi presenti nei sistemi sanitari;
Visto che i recenti atti di indirizzo e programmazione, elaborati nei diversi livelli di governo, prestano una specifica attenzione allo sviluppo delle competenze di tutti gli operatori e in particolare:
• il Patto per l’Innovazione del Lavoro Pubblico e la Coesione Sociale, sottoscritto nel mese di marzo 2021, laddove prevede che “(…) la formazione e la riqualificazione del personale debba assumere centralità quale diritto soggettivo del dipendente pubblico e rango di investimento organizzativo, (…) andando a definire politiche formative di ampio respiro in grado di rispondere alle mutate esigenze delle Amministrazioni Pubbliche, garantendo percorsi formativi specifici a tutto il personale con particolare riferimento al miglioramento delle competenze informatiche e digitali e di specifiche competenze avanzate (...)”
• il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, adottato dal Governo italiano in data 25 aprile 2020, che alla Missione 6 “Sanità” – Componente “Innovazione, Ricerca e Digitalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale” – fissa l’obiettivo del “(…) potenziamento delle competenze tecniche, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario attraverso un programma di assegnazione di borse di studio ed erogazione di corsi di formazione specifici da realizzare entro l’orizzonte del PNRR (metà 2026). Il costo complessivo di questi interventi è stimato in 0,74 miliardi”.
• il Pact for Skills, con il quale l’Unione Europea invita l'industria, i datori di lavoro, le parti sociali, le camere di commercio, le autorità pubbliche, gli erogatori di istruzione e formazione e le agenzie per l'impiego a collaborare per investire nella formazione di tutte le persone in età lavorativa nell'UE, cui Regione Toscana ha aderito tramite la rete transnazionale REVES;
• il Piano Pandemico 2021-2023, che afferma esplicitamente che “(…) La formazione e le
esercitazioni sono funzioni cardine nella preparazione ad una emergenza pandemica
influenzale perché permettono di potenziare conoscenze e competenze tecnico-scientifiche in
momenti non emergenziali formando contestualmente risorse mobilizzabili in fase
pandemica. (...) La formazione a livello regionale/locale, prevista nei piani pandemici
influenzali regionali, potrà essere programmata con lo scopo di fornire strumenti utili ai
professionisti incaricati di implementare i piani pandemici influenzali stessi. È inoltre utile che, nei piani formativi regionali, siano individuate figure per lo sviluppo delle specifiche competenze didattiche utili a garantire la realizzazione del percorso formativo globale in un processo di formazione a cascata (...)”
• l’informativa preliminare al Programma regionale di sviluppo 2021-2025, adottata dalla Giunta regionale in data 26 aprile 2021 per la successiva trasmissione al Consiglio, ai sensi dell'articolo 48 dello Statuto , che espressamente riporta, tra le linee di sviluppo regionali dell’Area 6 Salute – “(…) Tutte queste azioni [per il miglioramento del SSR] non possono infatti prescindere da una rinnovata centralità delle risorse umane, pilastro strategico di un sistema sanitario che deve essere capace di dispiegare con efficacia una pluralità di competenze multidisciplinari, di natura tecnico professionale, gestionale, digitale e personale. Le aziende sanitarie devono definire in chiave prospettica le competenze di cui hanno assoluta necessità, per poi governarle in un approccio globale di knowledge management.”;
Dato atto che, nell’ambito degli accordi sottoscritti con le organizzazioni sindacali del comparto e della dirigenza, approvati rispettivamente con deliberazione di giunta regionale n. 48 in data 1 febbraio 2021 e n. 175 in data 8 marzo 2021, sono stati convenuti una serie di indirizzi generali in materia di politiche del personale, sotto il titolo Il personale al centro del sistema sanitario regionale, tra i quali è presente l’applicazione del Modello delle Competenze su base regionale e aziendale per la gestione organica risorse umane;
Vista la DGR 247 in data 15 marzo 2021, con cui è stato rinnovato fino al 31 dicembre 2022 l’accordo di collaborazione tra Regione Toscana e Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa per le attività di valutazione delle performance delle Aziende ed Enti del SSR ed ulteriori attività di supporto;
Osservato che la Scuola Superiore S. Anna ha predisposto una linea del Piano MeS, da attivarsi nel 2021 ma di respiro pluriennale, con la finalità di sviluppare un modello di competenze manageriali per i ruoli e i profili investiti di significative funzioni di gestione all’interno delle aziende del Servizio Sanitario Toscana (alti potenziali, junior, middle e top management);
Ritenuto che l’elaborazione proposta dalla Scuola Superiore S. Anna, nell’ambito della quale sono previsti la revisione della letteratura sui modelli di gestione del personale con responsabilità manageriali basati sulle competenze, la ricognizione delle esperienze nazionali e internazionali in tema di gestione del personale con responsabilità manageriali sulla base di modelli per competenze nonché momenti di confronto e lavoro congiunto tra accademici e practitioner, costituisca un processo strettamente integrato al piano d’azione di cui alla presente deliberazione;
Dato atto che il modello delle competenze – sintetizzato graficamente nell’allegato A – configura una gestione strategica e coerente delle risorse umane, incentrata sulle competenze distintive necessarie ai diversi ruoli, da governarsi in un approccio globale di knowledge management, verso la quale è opportuno indirizzare le aziende e gli enti del SSR;
Visto il piano attuativo pluriennale – allegato B – per la progressiva introduzione del modello delle competenze nelle aziende e negli enti del SSR, caratterizzato da un sistema di progettazione partecipata delle fasi attuative del piano e dalla costante relazione con i diversi portatori d’interesse;
Ritenuto pertanto di stimare in Euro 100.000,00 la somma complessiva necessaria, per tutte le attività previste dal citato piano attuativo pluriennale;
Ritenuto quindi opportuno reperire sul capitolo 24220 “Acquisti di servizi in campo sanitario”
stanziamento puro del bilancio di previsione 2021-2023, la somma complessiva di Euro 100.000,00
secondo la seguente articolazione per importo ed annualità :
•Euro 20.000,00 sull'annualità 2021,
•Euro 40.000,00 sull'annualità 2022,
•Euro 40.000,00 sull'annualità 2023,
Vista la L.R. n. 99 del 29/12/2020 "Bilancio di previsione finanziario 2021 – 2023.";
Vista la DGR n. 2 del 11/01/2021 "Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di Previsione 2021-2023 e del Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023";
Visto l'articolo 10 della L.R. 40/2005, che assegna alla Giunta funzioni di indirizzo anche tecnico e di coordinamento nei confronti delle aziende sanitarie;
Visto l'articolo 51, commi 1 e 2, della già richiamata L.R. 40/2005, in cui si esplicita, tra le funzioni della Giunta regionale, quella di valorizzare il ruolo e le competenze degli operatori del servizio sanitario regionale;
A VOTI UNANIMI
DELIBERA
1. di adottare il modello delle competenze, graficamente sintetizzato nell’allegato A, quale sistema sperimentale di gestione strategica e coerente delle risorse umane, incentrato sulle competenze distintive necessarie ai diversi ruoli, da governarsi in un approccio globale di knowledge management nell’ambito delle aziende e degli enti del SSR;
2. di approvare e quindi attivare il piano di azione finalizzato alla sperimentazione e successiva diffusione del modello delle competenze nella gestione delle risorse umane presenti nel SSR, sintetizzato nell’allegato B;
3. di stimare in Euro 100.000,00 la somma complessiva necessaria, per tutte le attività previste dal citato piano attuativo pluriennale;
4. di prenotare sul capitolo 24220 “Acquisti di servizi in campo sanitario” stanziamento puro del bilancio di previsione 2021-2023, la somma complessiva di Euro 100.000,00 secondo la seguente articolazione per importo ed annualità :
•Euro 20.000,00 sull'annualità 2021,
•Euro 40.000,00 sull'annualità 2022, •Euro 40.000,00 sull'annualità 2023,
5. di indirizzare prioritariamente le risorse per il potenziamento dell’offerta di formazione che perverranno dai Piani di cui in premessa al soddisfacimento dei bisogni formativi del personale SSR definiti attraverso il modello delle competenze;
6. di dare mandato al Settore Politiche del Personale e Relazioni Sindacali nel SSR di porre in essere gli atti e i procedimenti necessari alla realizzazione del piano di interventi di cui all’allegato B, formalizzando appositi gruppi di lavoro nelle diverse fasi progettuali e fornendo periodici resoconti all’Amministrazione sull’avanzamento progettuale;
7. di dare atto che l’impegno delle risorse finanziarie coinvolte è comunque subordinato al rispetto
dei vincoli derivanti dalle norme in materia di equilibrio di bilancio delle regioni e delle
disposizioni operative eventualmente stabilite dalla Giunta regionale in materia.
Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art.18 della l.r. 23/2007.
IL SEGRETARIO DELLA GIUNTA
Il Dirigente Responsabile GIOVANNI FORTE
Il Direttore
CARLO RINALDO TOMASSINI
Direzione Sanità, Welfare e coesione Sociale
Il Modello delle Competenze
Mappa sinottica
IN GRIGIO LA STRUTTURA
IN AZZURRO I MACROPROCESSI
IN VERDE I PRODOTTI
IN GIALLO LE INFORMAZIONI CHE GUIDANO E
LEGANO GLI
ALTRI COLORI
PIANO STRATEGICO Obiettivi di salute Risorse e benchmark STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Enti ed Aree Professionali SCEGLIERE LE
COMPETENZE
RILEVARE LE COMPETENZE
SVILUPPARE LE COMPETENZE
PREMIARE LE COMPETENZE
FAMIGLIE PROFESSIONALI
Ruoli
Ruoli chiave (Integratori)
PROFILI PROFESSIONALI
● Conoscenze
● Capacità
● Performance
● Potenziale
VALUTARE LE COMPETENZE SISTEMA
INFORMATIVO
PIANI
Piano di formazione Piani di mobilità Piani di sviluppo
DIFFONDERE LE COMPETENZE
PERCORSI DI CARRIERA
Verticali e trasversali (Specialistici e manageriali)
Incentivi e benefits
maggio 2021 SELEZIONE
pipelines e concorsi
PIANO DI
COMUNICAZIONE
ANALISI DEI GAP