La filosofia politica e la sfida della religione rivelata - Heinrich Meier - Carlo Altini

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studi e testi

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collana diretta da

Carlo Altini, Raimondo Cubeddu, Giovanni Giorgini Comitato di redazione

Mauro Farnesi Camellone, Alberto Ghibellini, Marco Menon, Davide Monaco

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Leo Strauss

Al-Fārābī

La filosofia politica nell’Islam medievale

a cura di Carlo Altini

Edizioni ETS

Heinrich Meier

La filosofia politica

e la sfida della religione rivelata

Postfazione di Carlo Altini

anteprima

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Palazzo Roncioni - Lungarno Mediceo, 16, I-56127Pisa info@edizioniets.com

www.edizioniets.com Distribuzione Messaggerie Libri SPA

Sede legale: via G. Verdi 8 - 20090 Assago (MI) Promozione

PDE PROMOZIONE SRL via Zago 2/2 - 40128 Bologna

ISBN 978-884675316-8 Edizioni originali:

Quelques remarques sur la science politique de Maïmonide et de Fārābī, in «Revue des Études Juives», C (1936), pp. 1-37

edited by S.W. Baron, American Academy for Jewish Research, New York 1945, pp. 357-393

Institut Français de Damas, Damas 1957, vol. III, pp. 319-344

Opera originale:

Politische Philosophie und die Herausforderung der Offenbarungsreligion (München, C.H. Beck Verlag, 2013)

Traduzione di Marco Menon

La pubblicazione del presente volume è resa possibile dal contributo dei fondi PRIN 2015 sul progetto

“Nuovi approcci al pensiero della prima età moderna: forme, caratteri e finalità del metodo costellatorio”

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ISBN978-884675874-3

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Scopo del presente libro è determinare in modo rigoroso il concetto di filosofia politica e metterlo alla prova nella sfida con la religione rivelata. Il libro è animato dall’idea secondo cui la filosofia deve dimostrare la propria legittimità e necessità confrontandosi con l’obiezione più potente che possa esserle rivolta, e sostiene che tale confronto sia officium della filosofia politica. Qui la filosofia non viene intesa come disciplina accademica o come provincia nel regno della cultura; parimenti la filosofia politica non viene intesa come un dipartimento speciale o un settore nel giardino della filosofia. Al contrario, qui abbiamo a che fare con una svolta specifica, un cambiamento nella direzione dello sguardo e dell’indagine, che per la filosofia implica una distinzione globale. Infatti la filosofia può raggiungere la propria piena riflessività solo nel pensare i propri presupposti e andando incontro alla sua alternativa più intransigente. La prima parte del libro specifica il concetto di filosofia politica mediante una qua- druplice determinazione: secondo il suo tema, le cose politiche o umane; come modalità della filosofia o in vista della difesa politica della vita filosofica; come giustificazione razionale della vita filosofica; infine, unendo queste tre determi- nazioni, come luogo dell’autoconoscenza del filosofo. I quattro momenti sono così intrecciati fra loro da costituire un tutto articolato e internamente dina- mico, che si manifesta storicamente in modi diversi ma nondimeno mantiene la propria intima unità. Nella seconda e nella terza parte il concetto viene svi- luppato in maniera esemplare mediante l’interpretazione di due capolavori di filosofia politica.

Al centro del volume si trova un’approfondita indagine sul libro più com- plesso e controverso di Leo Strauss, Pensieri su Machiavelli. Strauss, che ha in- trodotto il termine “filosofia politica” nella discussione filosofica, in questa sua opera collega il problema di Socrate, che segna il punto di partenza della filosofia politica, al problema di Machiavelli, che indica l’inizio della filosofia politica moderna. Fra Socrate e Machiavelli sta la sfida teologica e politica della religione rivelata, sulla quale Strauss ha presentato, con Pensieri su Machiavelli, il trattato più sorprendente.

La terza parte contiene una nuova interpretazione del Contratto sociale di

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6 La filosofia politica e la sfida della religione rivelata

Jean-Jacques Rousseau. Grazie a una spiegazione precisa dell’argomento e della struttura di questo scritto, viene mostrato come l’opera più celebre di Rousseau non possa essere adeguatamente compresa se non come coerente risposta poli- tico-filosofica all’idea di teocrazia in tutte le sue manifestazioni. Nessun altro libro scritto da un filosofo moderno raggiunge la chiarezza con cui il Contratto sociale stabilisce il diritto e i limiti della politica.

Perché la filosofia politica? ha origine dalla prolusione del 16 febbraio 2000 tenuta nell’Aula Magna della Ludwig-Maximilians-Universität a Monaco di Baviera: è apparsa come pubblicazione autonoma in due edizioni nel 2000 e nel 2001 ed è stata tradotta in cinque lingue. L’originale tedesco è rimasto fuori catalogo per parecchio tempo. I due capitoli successivi, che danno sostanza allo schema programmatico del 2000, sono stati scritti appositamente per questo libro. Ho elaborato Il rinnovamento della filosofia e la sfida della religione rivelata in due seminari su Pensieri su Machiavelli che ho tenuto alla Ludwig-Maximi- lians-Universität di Monaco di Baviera nell’estate del 2010 e presso il Commit- tee on Social Thought dell’Università di Chicago nella primavera del 2011. Il diritto della politica e la conoscenza del filosofo è stato preparato in un seminario sul Contratto sociale a Chicago nella primavera del 2012. Ho presentato parti delle sezioni I e II in lezioni pubbliche presso l’Università di Halle, l’Università di Zurigo e la Freie Universität di Berlino nel settembre, ottobre e dicembre del 2012. Mi occupo del Contratto sociale dal 1974: a esso ho dedicato due dei miei seminari su Rousseau a Monaco di Baviera (uno nell’inverno 2000/2001, l’altro nell’estate 2006) e molto prima era stato l’argomento di un seminario che tenni insieme a Wilhelm Hennis, su suo invito, presso la Albert-Ludwigs-Universität di Friburgo in Brisgovia nell’estate del 1980. Pensieri su Machiavelli mi accom- pagna dalla prima volta che lo lessi nell’ottobre del 1977: è uno di quei libri che provocano e gratificano il lettore giorno e notte.

Chicago, 8 aprile 2013

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Prefazione 5

I. Perché la filosofia politica? 7

II. Il rinnovamento della filosofia e la sfida della religione rivelata.

Sull’intenzione di Pensieri su Machiavelli di Leo Strauss ²⁷

I 31

II 47

III 79

Epilogo 106

III. Il diritto della politica e la conoscenza del filosofo.

Sull’intenzione del Contratto sociale di Jean-Jacques Rousseau ¹¹³

I 113

II 128

III 144

IV 157

Postfazione

di Carlo Altini 177

Indice dei nomi 189

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1. Leo Strauss, Socrate e Aristofane, a cura di Marco Menon, 2019, pp. 336.

2. Leo Strauss, Lezioni sulla Guida dei perplessi di Maimonide, a cura di Davide Monaco. In preparazione.

3. Pierpaolo Ciccarelli, Leo Strauss tra Husserl e Heidegger. Filosofia pratica e fenomenologia, 2018, pp. 188.

4. Heinrich Meier, La filosofia politica e la sfida della religione rivelata, 2020, pp. 196.

5. Leo Strauss, Al-Fārābī. La filosofia politica nell’Islam medievale, a cura di Carlo Altini, 2019, pp. 132.

6. Raimondo Cubeddu, Stefano Perfetti, Strauss su Lucrezio e Machiavelli. In preparazione.

collana diretta da

Carlo Altini, Raimondo Cubeddu, Giovanni Giorgini

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Edizioni ETS

Palazzo Roncioni - Lungarno Mediceo, 16, I-56127 Pisa info@edizioniets.com - www.edizioniets.com Finito di stampare nel mese di novembre 2020