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opere infrastrutturali

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Academic year: 2022

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(1)

Focus dal Progetto ReNDiS: caratterizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico per le

opere infrastrutturali

Irene RISCHIA, Pier Luigi GALLOZZI

ISPRA Dipartimento per il Servizio Geologico d’Italia

SESSIONE «STATI GENERALI DELL’INGEGNERIA DEL TERRITORIO. DIAGNOSTICA, MONITORAGGIO, RISCHIO IDROGEOLOGICO, OPERE IDRAULICHE, RISCHIO IDRAULICO E

RISCHIO SISMICO»

(2)

❖il ruolo di ISPRA

❖i dati che servono

❖gli strumenti per rappresentarli

❖come analizzarli

Sommario

(3)

il ruolo di ISPRA

progettazione interventi

richieste finanziamento

e istruttorie

realizzazione opere

dati di base

mosaicatura pericolosità indicatori nazionali

sul dissesto banca dati IFFI carte geologiche

gestione schede e valutazioni

10.321 schede totali

8.721 validate 24.400 Mln € importi richiesti

1.716

valutazioni inserite

monitoraggio

(1999-2019)

5.331 interventi 5.700 Mln € finanziamento

2.531

progetti acquisiti

1.589

sopralluoghi

(4)

interventi e infrastrutture

10.321 progetti totali

2.079 20%

6.581 64%

1.661 16%

8.242 80%

con beni esposti dichiarati

senza dichiarazione di beni esposti

con infrastrutture

senza

infrastrutture

(5)

la proposta progettuale

il dissesto: quale e dove

I contenuti essenziali minimi

gli elementi esposti: quali, dove, quanti

le opere: quali e dove

cosa succede dopo: i risultati attesi

(6)

rappresentazione standard

(7)

area dissesto ante operam

(8)

elementi esposti ante operam

(9)

l’applicazione web

RaStEM - Rappresentazione Standardizzata degli Effetti di Mitigazione

(10)

l’applicazione web

Area Dissesto - AO ID: 221 (frana paese)

1 – definire i poligoni

(11)

l’applicazione web

2 – associare i poligoni ad un progetto

(12)

l’applicazione web

Dissesti

3 – aggiungere tipologie, contenuti e attributi

(13)

la gestione dei dati

(14)

analisi di rilevanza ed efficacia

Danno grave codice valore Dg

Edifici Strategici (Ospedale, Scuole, municipio ecc.) E2a 4 Edifici Residenziali in Centro abitato E2b 4

Edifici Residenziali in Nucleo Abitato E2c 4 Insediamenti Produttivi/commerciali E2e 4 Industrie a Rischio Incidente Rilevante E2f 4 Case Sparse E2d 3

Lifelines (Eletrodotti, Acquedotti, Oleodotti, Linee Telefoniche, ecc.) E2g 3 Pericolosità max codice valore P

non definibile ND 0

area attenzione AA 0

moderata P1 1

media P2 2

elevata P3 3

molto elevata P4 4

Velocità dissesto max codice valore V

Frana Lenta (vel <=2 metri/ora) V1 1

Frana Rapida (vel > 2 metri/ora) V2 2

Area totale dissesto soglia valore Ad

0 o ND 0 0

0<N <500 0,01 1

500<=N <2500 500 2

Persone a rischio diretto soglia valore Pd

0 o ND 0 0

0 < N <= 50 1 1 50 < N <= 100 50 2 100 < N <= 500 100 3 500 < N <= 1.000 500 4

1.000 < N <= 5.000 1.000 5

5.000 < N <= 10.000 5.000 6 10.000 < N <= 50.000 10.000 7 N > 50.000 50.000 8

8 parametri normalizzati per classi dimensionali

Area totale dissesto Ad

Velocità max V

Pericolosità max P

Elementi esposti a Danno grave Dg Area totale elementi esposti Ae Persone a rischio perdita di abitazione Pa Persone a rischio diretto Pd Persone a rischio indiretto Pi

Parametro

co d ic e

(15)

analisi di rilevanza ed efficacia

(16)

conclusioni

❖ lacune informative nei progetti presentati per il finanziamento degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico

❖ su questo tema ISPRA sta collaborando con AGI a nuove linee guida per la progettazione ed ha predisposto una metodologia operativa utile a rappresentare correttamente gli aspetti significativi dei progetti

❖ l'applicazione web sviluppata da ISPRA ha lo scopo di supportare i progettisti nel predisporre il corredo informativo minimo

❖ si sta avviando la fase di test con le Regioni per tarare le classi

dimensionali dei diversi parametri e gli indici sintetici utilizzati

per l’analisi di efficacia

(17)

GRAZIE PER L’ATTENZIONE

Dott.ssa Irene Rischia ISPRA

irene.rischia@isprambiente.it

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