DI R E Z I O N E TE C N I C A - UR B A N I S T I C A
AP P R O VA Z I O N E D E F I N I T I VA VA R I A N T E N O R M AT I VA A L P I A N O AT T U AT I V O D I I N I Z I AT I VA P R I VATA A P P R O VAT O C O N D E L I B E R A Z I O N E D I C.C. N. 1 0 4 D E L 1 7 / 0 4 / 2 01 2 P R O P O S T O D A T O C C H I O FA B R I Z I O, T O C C H I O S T E FA N O E T O C C H I O S A LVAT O R E I N SP O L E T O
LA GI U N TA CO M U N A L E
PREMESSA:
La Giunta Comunale con deliberazione n. 177 del 15 giugno 2017 ha adottato la variante normativa al Piano Attuativo di iniziativa privata proposto da Tocchio Fabrizio, Tocchio Stefano e Tocchio Salvatore in Spoleto.
L’avviso di deposito relativo al Piano è stato pubblicato nel BUR del 12 settembre 2017 ed è stato affisso all’albo pretorio.
Dopo le formalità relative al deposito e alla pubblicazione del Piano, nel periodo previsto dalla legge non sono pervenute osservazioni né opposizioni.
A tal punto, l’iter procedurale dei piani attuativi disciplinato dall’art. 52 e seguenti della L.R.
1/2015, prevede che si esprima La Giunta Comunale approvando definitivamente la variante normativa al Piano Attuativo di cui all’oggetto.
Si dà atto che, secondo quanto stabilito dall’art. 39 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai fini della trasparenza dell’attività di pianificazione e governo del territorio della pubblica amministrazione, gli elaborati allegati alla proposta di piano attuativo e la proposta della delibera di approzione sono stati pubblicati nel sito istituzionale del Comune di Spoleto.
Si dà atto inoltre che la presente deliberazione è priva di rilevanza contabile, fermo restando che l’importo del contributo degli oneri concessori verrà stabilito al momento del rilascio dei relativi Permessi di Costruire.
MOTIVAZIONE : è necessario procedere ad approvare definitivamente la variante normativa al Piano Attuativo in oggetto a completamento dell’iter procedurale previsto dall’art. 56 e seguenti della L.R.
1/2015 e ss.mm.ii.
VISTA la proposta di deliberazione dell’Assessore Antonio Cappelletti.
RITENUTO che il presente atto rientri nelle competenze della Giunta Comunale ai sensi dell’articolo 48 dello Statuto comunale e dell’articolo 56 co. 11 della Legge Regionale 1/2015;
ACQUISITO il parere di regolarità tecnico-amministrativa ed il parere di regolarità contabile, rispettivamente del responsabile della Direzione Tecnica - Urbanistica e del Responsabile del Servizio Finanziario ai sensi dell'articolo 49 D.lgs. 18 agosto 2000, n° 267 e dell’articolo 7 del Regolamento di Contabilità con il sistema di gestione digitalizzato dei provvedimenti;
Con voti favorevoli unanimi espressi nei modi di legge;
DE L I B E R A
1. DI DARE ATTO che dopo le formalità relative al deposito ed alla pubblicazione del Piano in oggetto, nel periodo previsto dalla legge non sono pervenute osservazioni né opposizioni.
2. DI APPROVARE definitivamente, per le motivazioni di cui in premessa, la variante notmativa al Piano Attuativo, approvato con deliberazione di C.C. n. 104 del 17/04/2012, proposto da Tocchio Fabrizio, Tocchio Stefano e Tocchio Salvatore in Spoleto, ai sensi dell’art. 56, 11° co., della L.R. n. 1/2015, adottato con deliberazione di Giunta Comunale n. 177 del 15 giugno 2017.
3. DI DISPORRE la trasmissione della presente deliberazione, entro quindici giorni, alla Regione dell’Umbria per la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione dalla quale decorre l’efficacia dell’atto, ai sensi dell’art. 56, co. 18, della L. R. 1/2015;
4. DI DISPORRE la trasmissione di tutti gli atti relativi al Piano alla Provincia di Perugia e alla Regione dell’Umbria.
5. DI DISPORRE la pubblicazione degli allegati alla delibera di approvazione sul sito istituzionale del Comune, ai sensi dell’art. 56, co. 18, della L.R. n. 1/2015.
6. DI DARE ATTO che:
a. il responsabile del presente procedimento amministrativo è il Geom. Paolo Bordoni ai sensi dell’articolo 5 della Legge 7 agosto 1990, n° 241 e dell’articolo 51 del Regolamento di Contabilità;
b. che il presente documento è redatto in formato digitale ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n° 82 recante il “Codice dell'amministrazione digitale”.
