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Academic year: 2021

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(1)

DIETOTERAPIA

(2)

Dietoterapia: quando?

Studio e applicazione dei regimi alimentari in rapporto alle malattie dell’organismo

Quando?

• necessità di modificare l’apporto energetico

• disfunzioni metaboliche

• problemi digestivi

• malnutrizioni

Le diete modificate possono essere

temporanee o durature

(3)

Obesità

Patologia caratterizzata da un eccesso di massa adiposa

Metodi per valutare il peso corporeo:

IMC (> 25 = sovrappeso, > 30 = obesità)

• plicometria

• circonferenza della vita:

obesità = donna > 88 cm uomo > 102 cmdonna > 88 cm uomo > 102 cm

• impedenzometria

(4)

Obesità

È una malattia multifattoriale, ma la causa principale è un minore dispendio energetico e/o un aumento delle entrate energetiche rispetto al fabbisogno

Malattie associate all’obesità:

• Ipertensione arteriosa

• Cardiopatie

• Problemi respiratori

• Problemi articolari

• Diabete

(5)

Tipi di obesità

In base all’età:

Iperplastica (giovani)

• aumenta il numero di adipociti

• è più difficile da correggere

Ipertrofica (adulti)

• aumenta la dimensione degli adipociti

• si può correggere

modificando lo stile di vita

(6)

Indicazioni dietetiche nell’obesità

Dieta ipocalorica

(in generale: non meno di 1200 kcal/giorno)

Occorre:

• aumentare il consumo di fibra

• ridurre drasticamente il consumo di grassi e zucchero

• bere acqua a volontà

• dividere la razione alimentare in almeno 3 pasti

• non bere alcolici

(7)

Diabete mellito

Malattia del metabolismo glucidico

Carenza o scarsa produzione di insulina glicemia > 126 mg/100 ml sangue

È regolato da due ormoni

prodotti dal pancreas:

insulina e glucagone

(8)

Diabete mellito

L’iperglicemia col tempo provoca danni:

occhi

reni

sistema nervoso periferico

sistema cardiocircolatorio

Quali i fattori di rischio?

predisposizione genetica

obesità

stile di vita sedentario

(9)

Tipi di diabete

Tipo 1 (DID)  bambini

Sintomi:

eccessiva produzione di urina, o poliuria

sete persistente e intensa, o polidipsia

perdita di peso

fame costante

Tipo 2 (DNID)  adulti

Sintomi meno marcati

(10)

Indicazioni dietetiche nel diabete

È fondamentale evitare le oscillazioni glicemiche

Occorre:

aumentare gli alimenti ricchi di fibra

privilegiare i glucidi complessi

evitare dolci, alcolici

limitare i grassi

•Dieta equilibrata

•Esercizio fisico appropriato

•Farmaci adeguati

(insulina o ipoglicemizzanti orali)

(11)

Malattie cardiovascolari (CV)

Malattie CV  cuore + vasi sanguigni

Fattori di rischio predisponenti:

Non modificabili:

età

sesso maschile

familiarità

Occorre correggere i fattori di rischio

modificando lo stile di vita

Modificabili:

fumo

sedentarietà

errori alimentari

• i

percolesterolemia, ipertensione, obesità

stress

(12)

Aterosclerosi

Malattia degenerativa che porta a un progressivo ispessimento ( per la formazione di ateromi ) e perdita di elasticità dei vasi sanguigni

Si manifesta spesso quando sono in atto altre malattie CV

Indicazioni dietetiche

 grassi (< 30% kcal/dì)  ac. grassi insaturi

 ac. grassi saturi (< 10% kcal/dì)  ac. grassi ω-3

 colesterolo (< 300 mg/dì)  fibra

(13)

Ipertensione

Aumento della pressione arteriosa (pressione che il sangue esercita all’interno delle arterie) al di sopra dei valori normali

 Nell'adulto i valori normali sono:

80-90 mm Hg di minima (o diastolica)

130-140 mm Hg di massima

(o sistolica)

(14)

Indicazioni dietetiche nell’ipertensione

Ridurre il peso corporeo in caso di sovrappeso

Diminuire l’apporto di sodio  dieta iposodica

Eliminare i fattori di rischio Dieta iposodica

•Poco sale comune

•Limitare il consumo di insaccati, formaggi, vegetali in salamoia,

salse, ecc.

•Usare erbe aromatiche

•Non fumare

•Evitare lo stress

•Limitare consumo di bevande

alcoliche e nervine

(15)

Alimentazione e tumori

Tumore = anomala moltiplicazione delle cellule di un tessuto

Metastasi = diffusione delle cellule tumorali ad altri tessuti  cancro

Negli alimenti sono presenti:

sostanze cancerogene

sostanze antitumorali

(16)

Sostanze cancerogene

Aflatossine: prodotte dalle muffe Aspergillus flavus

 tumori del fegato

Nitrosammine: unione dei nitrati o nitriti con le ammine  tumori dello stomaco

IPA = Idrocarburi Policiclici Aromatici ( benzene ): si

formano nella carne e nel pesce alla brace, prodotti

affumicati, ecc.  altamente cancerogeni

(17)

Sostanze anticancerogene e antiossidanti

Antiossidanti vitaminici: vit. C, vit. E

Antiossidanti non vitaminici: Se, Zn

Fitocomposti:

catturano i radicali liberi

riducono il rischio di malattie circolatorie e altre malattie degenerative

ad es. polifenoli, carotenoidi, antocianine,

quercitine, glucosinolati, ecc.

(18)

Come prevenire i tumori?

 Mantenere il peso ideale

 Limitare il consumo di:

• grassi animali

• sale

• prodotti conservati e affumicati

• bevande alcoliche

 Variare la dieta Consumare frutta

e ortaggi freschi a volontà:

almeno 5 porzioni al giorno

(19)

Disturbi del comportamento alimentare

(DCA)

Malattie di origine psichica

Distorsione della propria immagine fisica

Soggetti più a rischio: femmine tra i 15-25 anni

Comportano depressione e gravi disturbi

all’organismo: apparato digerente, denti, sistema cardiocircolatorio, ecc.

Le forme più note di DCA sono l’anoressia nervosa e

la bulimia

(20)

Anoressia e bulimia

Anoressia = rifiuto del cibo per paura di ingrassare anche

quando si è magri

Bulimia = abbuffate e

meccanismi compensatori (vomito autoindotto, uso improprio di lassativi, ecc.)

Il peso corporeo può rimanere

anche invariato

(21)

Malnutrizioni

Per eccesso: obesità, ipercolesterolemia, alcune forme tumorali, ecc.

Per difetto: vitaminiche, saliniche, malnutrizione proteico-calorica, ecc.

sono presenti in molti paesi del Terzo Mondo

possono presentarsi in soggetti ospedalizzati,

alcolizzati, anoressici, ecc.

Riferimenti

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