• Non ci sono risultati.

del Premio Letterario Giuseppe Acerbi

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "del Premio Letterario Giuseppe Acerbi "

Copied!
162
0
0

Testo completo

(1)

QUADERNI

del Premio Letterario Giuseppe Acerbi

LETTERATURA NORVEGESE

A cura di Simona Cappellari e Giorgio Colombo Guest editors Giuliano D’Amico e Sara Culeddu

La Norvegia, in norreno (antica lingua germano-scandinava) norðr – vegr, via del nord, è un Paese antico e moderno, sottomesso e indipendente, concentrato e diffuso. La popolazione, poco più di 5,3 milioni, ama i viaggi, la cultura, il mare, lo sport. La capitale, Oslo, ex Christiania (dal re danese Cristiano IV), si affaccia sul fiordo con il suo vivace porto. Al di là dei monti la città di Bergen conserva le sue antiche e colorate costruzioni in legno, segno della Lega Anseatica. Indipendente dal 1905, alla fine degli anni ’60 viene scoperto nel Mare del Nord uno tra i maggiori giacimenti petroliferi mondiali, che assicura alla Norvegia la prosperità. Ricca è la sua tradizione letteraria, dall’Edda alle antiche ‘Saghe dei Cavalieri’, sec. IX-XIII, accanto ai popolari racconti di fiabe e ballate. Spostandoci alla fine del ’700 troviamo uno scrittore italiano – lo ricorda Simona Cappellari – Giuseppe Acerbi, che scrive della Norvegia nel suo viaggio di ritorno da Capo Nord 1798-99. Giungendo alla modernità, sono numerosi i premi Nobel per la letteratura, tra i quali quello assegnato nel 1920 a Knut Hamsun. Ma la figura più importante è indubbiamente quella di Henrik Ibsen (1828-1906); le sue opere teatrali, nel segno della crisi, sono rappresentate in tutto il mondo. Più vicino a noi, è la scrittrice Sigrid Undset, che nel 1928 lascia il suo Paese nel periodo dell’invasione nazista per ritornarvi solo alla fine della guerra, o Cora Sandel, che dopo aver vissuto all’estero, nel 1926 a 46 anni torna in Norvegia e affronta il tema della identità femminile contro la comune ipocrisia. Sovente si tratta di artisti controcorrente, spesso ricchi di esperienze internazionali, anche con scrittori e critici italiani.

Nelle traduzioni in italiano dei ‘Boreali’ è benemerita la Casa editrice Iperborea. Spostandoci alla musica il nome ben noto, subito di rilievo internazionale, è quello di Edvard Grieg (1843-1907). Nell’architettura Christian Norberg-Schulz (1926-2000) affronta il lungo passato delle costruzioni e decorazioni in legno, tuttora in uso (nel 1961 viene stabilito un Premio per le opere in legno), nelle quali trionfano le antiche stavkirker (chiese a pali portanti). Nella pittura il gigante per universale riconoscimento è Edvard Munch (1863-1944), l’artista della infinita tristezza. La sua stessa forza impedisce un seguito di ‘scuola’. Il rispetto della cultura e delle libertà fondamentali fa della Norvegia un modello di convivenza e democrazia.

QUADERNI DEL PREMIO LETTERARIO GIUSEPPE ACERBI

Q18

LETTERATURA NORVEGESE

Q17 LETTERATURA FRANCESE – Q16 LETTERATURA OLANDESE Q15 LETTERATURE CINESI – Q14 LETTERATURA LITUANA Q13 LETTERATURA SPAGNOLA – Q12 LETTERATURA POLACCA Q11 LETTERATURA SCOZZESE – Q10 LETTERATURA ARGENTINA Q9 LETTERATURA ITALOAMERICANA – Q8 LETTERATURA PORTOGHESE

Q7 LETTERATURA UNGHERESE – Q6 LETTERATURA ROMENA Q5 LETTERATURA MESSICANA – Q4 LETTERATURA IRLANDESE

Q3 LETTERATURA GRECA – Q2 LETTERATURA CANADESE Q1 LETTERATURA EGIZIANA

QUADERNI

del Premio Letterario Giuseppe Acerbi

LETTERATURA NORVEGESE

A cura di Simona Cappellari e Giorgio Colombo Guest editors Giuliano D’Amico e Sara Culeddu

La Norvegia, in norreno (antica lingua germano-scandinava) norðr – vegr, via del nord, è un Paese antico e moderno, sottomesso e indipendente, concentrato e diffuso. La popolazione, poco più di 5,3 milioni, ama i viaggi, la cultura, il mare, lo sport. La capitale, Oslo, ex Christiania (dal re danese Cristiano IV), si affaccia sul fiordo con il suo vivace porto. Al di là dei monti la città di Bergen conserva le sue antiche e colorate costruzioni in legno, segno della Lega Anseatica. Indipendente dal 1905, alla fine degli anni ’60 viene scoperto nel Mare del Nord uno tra i maggiori giacimenti petroliferi mondiali, che assicura alla Norvegia la prosperità. Ricca è la sua tradizione letteraria, dall’Edda alle antiche ‘Saghe dei Cavalieri’, sec. IX-XIII, accanto ai popolari racconti di fiabe e ballate. Spostandoci alla fine del ’700 troviamo uno scrittore italiano – lo ricorda Simona Cappellari – Giuseppe Acerbi, che scrive della Norvegia nel suo viaggio di ritorno da Capo Nord 1798-99. Giungendo alla modernità, sono numerosi i premi Nobel per la letteratura, tra i quali quello assegnato nel 1920 a Knut Hamsun. Ma la figura più importante è indubbiamente quella di Henrik Ibsen (1828-1906); le sue opere teatrali, nel segno della crisi, sono rappresentate in tutto il mondo. Più vicino a noi, è la scrittrice Sigrid Undset, che nel 1928 lascia il suo Paese nel periodo dell’invasione nazista per ritornarvi solo alla fine della guerra, o Cora Sandel, che dopo aver vissuto all’estero, nel 1926 a 46 anni torna in Norvegia e affronta il tema della identità femminile contro la comune ipocrisia. Sovente si tratta di artisti controcorrente, spesso ricchi di esperienze internazionali, anche con scrittori e critici italiani.

Nelle traduzioni in italiano dei ‘Boreali’ è benemerita la Casa editrice Iperborea. Spostandoci alla musica il nome ben noto, subito di rilievo internazionale, è quello di Edvard Grieg (1843-1907). Nell’architettura Christian Norberg-Schulz (1926-2000) affronta il lungo passato delle costruzioni e decorazioni in legno, tuttora in uso (nel 1961 viene stabilito un Premio per le opere in legno), nelle quali trionfano le antiche stavkirker (chiese a pali portanti). Nella pittura il gigante per universale riconoscimento è Edvard Munch (1863-1944), l’artista della infinita tristezza. La sua stessa forza impedisce un seguito di ‘scuola’. Il rispetto della cultura e delle libertà fondamentali fa della Norvegia un modello di convivenza e democrazia.

QUADERNI DEL PREMIO LETTERARIO GIUSEPPE ACERBI

Q18

LETTERATURA NORVEGESE

Q17 LETTERATURA FRANCESE – Q16 LETTERATURA OLANDESE Q15 LETTERATURE CINESI – Q14 LETTERATURA LITUANA Q13 LETTERATURA SPAGNOLA – Q12 LETTERATURA POLACCA Q11 LETTERATURA SCOZZESE – Q10 LETTERATURA ARGENTINA Q9 LETTERATURA ITALOAMERICANA – Q8 LETTERATURA PORTOGHESE

Q7 LETTERATURA UNGHERESE – Q6 LETTERATURA ROMENA Q5 LETTERATURA MESSICANA – Q4 LETTERATURA IRLANDESE

Q3 LETTERATURA GRECA – Q2 LETTERATURA CANADESE Q1 LETTERATURA EGIZIANA

ISBN 978-88-942165-1-6

9 788894 216516

La N orveg ia, in nor ren o (ant ica ling ua ger mano -sc andinav a) nor ðr – ve gr, v ia del nord, è un Paes

e ant ico e m oderno ,

sottom esso e ind ipende nte, concen

trat o e diff uso.

La popol azion

e, poc o più d i 5,3 mili oni, am a i v iag gi, l a cul tur a, il

mar e, lo spor t. La c

api tal e, O slo, ex Chr isti ania ( dal re dane se C

ris tiano I V),

si a ffa ccia sul fi ordo con il su

o viv ace

porto . Al di dei mont i la città di B erg en co nserv a le sue antiche e col orat e co struz ioni in l egno, se gno d ella Lega

Anse atic a. Indi pendent

e dal 1905, al

la fin e deg li an ni ’ 60 v iene scope rto nel Ma re del N ord u no tra

i m agg ior i

giac im enti p etrol ifer i m ondial i, c he ass icur a al la N orve la gia prosp erità . Ric ca è la sua trad izi one le tter aria, dal l’Edda

alle ant ich e ‘Sagh e dei Caval ier i’, se c. IX -X III, ac cant o ai pop olar i rac cont i d i fi abe e bal lat e. Spostand

oci al la f

ine Norveg lla ive de e scr rbi, ch pe Ace iusep G ri – appella ona C Sim rda ico lo r iano tal ore i ritt sc o uno iam 0 trov del ’70

ia

nel suo viag gio di rit orno da C apo N ord 179 8-99. G iung

endo al la mod erni tà, sono num eros

i i p rem i N obel per la

let ter atur a, t ra i qual i que llo asse gnat o nel 1920 a Knu

t H amsun . Ma la

fig ura p im portan te è indubb iam ente que lla

di H enrik Ib sen (1828 -1906)

; le sue ope re teat ral i, n el s egno del la cr isi , sono rappr ese nta te in tut to il m ondo. Pi ù

vici no a no

i, è la s crit tric e Sigr id U ndset , che nel 1 928 las

cia il s uo Paese

nel per iodo del l’inv

asione nazi

sta per

rito rna rvi sol o al la f ine de lla g uerra, o Cora San del,

che dopo av er v

iss uto al l’e ster o, nel 19 26 a 46 anni

tor na in

Nor veg ia e a ffr onta il tem a della

id entità fem mini le contro la c omune i pocr

isi a.

Sovent e si trat ta d i a rtis ti

controco rrent e, spe sso ricc hi di es per ienz e int ernaz ion ali, anc he c on sc ritt ori e c riti ci it alian

i. . Spostand borea Iper ce itri a ed Cas la erita benem li’ è orea dei ‘B iano ital in ioni raduz le t Nel

oci a lla m usica il nom e

ben no to, subito d i r iliev o int ernaz iona le, è qu ello di E dvard G rieg (1843 -1907) . Nel

l’a rchi tet tur a C hrist ian

Norber g-Schu (1926 lz

-2000) front af

a il lu ngo pas sato del le costruz ioni e dec oraz ioni in l egno , tut tor a in uso (n el

1961 viene stab ilit o un Prem

io per le oper e in leg no), ne lle quali trionf ano le

antiche avkirke st

r (chi ese a pali

portant i). N ella pi ttu ra i l g igant e per univer sale riconos cim ento è Edva rd Munch (1863

-1944) , l

’ar tist a del la

inf ini ta tris tez za.

La su a stes sa f orza im pedisc e un segui to di ‘scuo la’

. I l r ispe tto d ella cultur a e de lle libe rtà

fondam ental

i fa d ella No rveg ia un m odello

di conv ivenz a e dem ocraz

ia.

QUA DERNI DE

L PREMIO LETTE

RARIO G IUS EPPE ACERB

I

Q18

LETT ERATURA

NORVEG ESE

Q17 LE TTE RATUR A FR

ANCES – Q16 L E

ETT ERA TUR A OLAN

DESE

Q15 LE TTE RATUR E CIN – Q14 L ESI

ETT ERA TUR A LITUA

NA ACCA A POL RATUR TE ET – Q12 L A GNOL A SPA RATUR TTE Q13 LE

Q11 LE TTE RATUR A SCOZZE

– Q10 L SE ETT

ERA TUR A ARG

EN TINA

Q9 LE TTE RATUR A ITALOAM

ERIC – Q8 L ANA

ET TERA TUR A PORT

OGHE SE

Q7 LE TTE RATUR A UNG

HERES E

Q6 LE TTE RATUR A ROMEN

A

Q5 LE TTE RATUR A MES

SICA – Q4 L NA

ETT ERA TUR A IRLAN

DESE

Q3 LE TTE RATUR A GRECA

– Q2 L ET

TE RATUR A CAN

ADES

E A IAN A EGIZ RATUR TTE Q1 LE

La N orveg ia, in nor ren o (ant ica ling ua ger mano -sc andinav a) nor ðr – ve gr, v ia del nord, è un Paes

e ant ico e m oderno ,

sottom esso e ind ipende nte, concen

trat o e diff uso.

La popol azion

e, poc o più d i 5,3 mili oni, am a i v iag gi, l a cul tur a, il

mar e, lo spor t. La c

api tal e, O slo, ex Chr ist ian ia ( dal re dane se C

ris tiano I V), si a ffa ccia sul fi ordo con il su

o viv ace

porto . Al di dei mont i la città di B erg en co nserv a le sue antiche e col orat e co struz ioni in l egno, se gno d ella Lega

Anse atic a. Indi pendent

e dal 1905, al

la fin e deg li an ni ’ 60 v iene scope rto nel Ma re del N ord u no tra

i m agg ior i

giac im enti p etrol ifer i m ondial i, c he ass icur a al la N orve la gia prosp erità . Ric ca è la sua trad izi one le tter aria, dal l’Edda

alle ant ich e ‘Sagh e dei Caval ier i’, se c. IX -X III, ac cant o ai pop olar i rac cont i d i fi abe e bal lat e. Spostand

oci al la f

ine Norveg lla ive de e scr rbi, ch pe Ace iusep G ri – appella ona C Sim rda ico lo r iano tal ore i ritt sc o uno iam 0 trov del ’70

ia

nel suo viag gio di rit orno da C apo N ord 179 8-99. G iung

endo al la mod erni tà, sono num eros

i i p rem i N obel per la

let ter atur a, t ra i qual i que llo asse gnat o nel 1920 a Knu

t H amsun . Ma la

fig ura p im portan te è indubb iam ente que lla

di H enrik Ib sen (1828 -1906)

; le sue ope re teat ral i, n el s egno del la cr isi , sono rappr ese nta te in tut to il m ondo. Pi ù

vici no a no

i, è la s crit tric e Sigr id U ndset , che nel 1 928 las cia il s uo Paese

nel per iodo del l’inv

asione nazi

sta per

rito rna rvi sol o al la f ine de lla g uerra, o Cora San del,

che dopo av er v

iss uto al l’e ster o, nel 19

26 a 46 anni tor

na in

Nor veg ia e a ffr onta il tem a della

id entità fem mini le contro la c omune i pocr

isi a.

Sovent e si trat ta d i a rtis ti

controco rrent e, spe sso ricc hi di es per ienz e int ernaz ion ali, anc he c on sc ritt ori e c riti ci it alian

i. . Spostand borea Iper ce itri a ed Cas la erita benem li’ è orea dei ‘B iano ital in ioni raduz le t Nel

oci a lla m usica il nom e

ben no to, subito d i r iliev o int ernaz iona le, è qu ello di E dvard G rieg (1843 -1907) . Nel

l’a rchi tet tur a C hrist ian

Norber g-Schu (1926 lz

-2000) front af

a il lu ngo pas sato del le costruz ioni e dec oraz ioni in l egno , tut tor a in uso (n el

1961 viene stab ilit o un Prem

io per le oper e in leg no), ne lle quali trionf ano le

antiche avkirke st

r (chi ese a pali

portant i). N ella pi ttu ra i l g igant e per univer sale riconos cim ento è Edva rd Munch (1863

-1944) , l

’ar tist a del la

inf ini ta tris tez za.

La su a stes sa f orza im pedisc e un segui to di ‘scuo la’

. I l r ispe tto d ella cultur a e de lle libe rtà

fondam ental

i fa d ella No rveg ia un m odello

di conv ivenz a e dem ocraz

ia.

QUA DERNI DE

L PREMIO LETTE

RARIO G IUS EPPE ACERB

I

Q18

LETT ERATURA

NORVEG ESE

Q17 LE TTE RATUR A FR

ANCES – Q16 L E

ETT ERA TUR A OLAN

DESE

Q15 LE TTE RATUR E CIN – Q14 L ESI

ETT ERA TUR A LITUA

NA ACCA A POL RATUR TE ET – Q12 L A GNOL A SPA RATUR TTE Q13 LE

Q11 LE TTE RATUR A SCOZZE

– Q10 L SE ETT

ERA TUR A ARG

EN TINA

Q9 LE TTE RATUR A ITALOAM

ERIC – Q8 L ANA

ET TERA TUR A PORT

OGHE SE

Q7 LE TTE RATUR A UNG

HERES E

Q6 LE TTE RATUR A ROMEN

A

Q5 LE TTE RATUR A MES

SICA – Q4 L NA

ETT ERA TUR A IRLAN

DESE

Q3 LE TTE RATUR A GRECA

– Q2 L ET

TE RATUR A CAN

ADES

E A IAN A EGIZ RATUR TTE Q1 LE

La N orveg ia, in nor ren o (ant ica ling ua ger mano -sc andinav a) nor ðr – ve gr, v ia del nord, è un Paes

e ant ico e m oderno ,

sottom esso e ind ipende nte, concen

trat o e diff uso. La popol azion

e, poc o più d i 5,3 mili oni, am a i v iag gi, l a cul tur a, il

mar e, lo spor t. La c

api tal e, O slo, ex Chr ist ian ia ( dal re dane se C

ris tiano I V),

si a ffa ccia sul fi ordo con il su

o viv ace

porto . Al di dei mont i la città di B erg en co nserv a le sue antiche e col orat e co struz ioni in l egno, se gno d ella Lega

Anse atic a. Indi pendent

e dal 1905, al

la fin e deg li an ni ’ 60 v iene scope rto nel Ma re del N ord u no tra

i m agg ior i

giac im enti p etrol ifer i m ondial i, c he ass icur a al la N orve la gia prosp erità . Ric ca è la sua trad izi one le tter aria, dal l’Edda

alle ant ich e ‘Sagh e dei Caval ier i’, se c. IX -X III, ac cant o ai pop olar i rac cont i d i fi abe e bal lat e. Spostand

oci al la f

ine Norveg lla ive de e scr rbi, ch pe Ace iusep G ri – appella ona C Sim rda ico lo r iano tal ore i ritt sc o uno iam 0 trov del ’70

ia

nel suo viag gio di rit orno da C apo N ord 179 8-99. G iung

endo al la mod erni tà, sono num eros

i i p rem i N obel per la

let ter atur a, t ra i qual i que llo asse gnat o nel 1920 a Knu

t H amsun . Ma la

fig ura p im portan te è indubb iam ente que lla

di H enrik Ib sen (1828 -1906)

; le sue ope re teat ral i, n el s egno del la cr isi , sono rappr ese nta te in tut to il m ondo. Pi ù

vici no a no

i, è la s crit tric e Sigr id U ndset , che nel 1 928 las

cia il s uo Paese

nel per iodo del l’inv

asione nazi sta per

rito rna rvi sol o al la f ine de lla g uerra, o Cora San del,

che dopo av er v

iss uto al l’e ster o, nel 19

26 a 46 anni tor

na in

Nor veg ia e a ffr onta il tem a della

id entità fem mini le contro la c omune i pocr

isi a. Sovent e si trat ta d i a rtis ti

controco rrent e, spe sso ricc hi di es per ienz e int ernaz ion ali, anc he c on sc ritt ori e c riti ci it alian

i. . Spostand borea Iper ce itri a ed Cas la erita benem li’ è orea dei ‘B iano ital in ioni raduz le t Nel

oci a lla m usica il nom e

ben no to, subito d i r iliev o int ernaz iona le, è qu ello di E dvard G rieg (1843 -1907) . Nel

l’a rchi tet tur a C hrist ian

Norber g-Schu (1926 lz

-2000) front af

a il lu ngo pas sato del le costruz ioni e dec oraz ioni in l egno , tut tor a in uso (n el

1961 viene stab ilit o un Prem

io per le oper e in leg no), ne lle quali trionf ano le

antiche avkirke st

r (chi ese a pali

portant i). N ella pi ttu ra i l g igant e per univer

sale riconos cim ento è Edva rd Munch (1863

-1944) , l

’ar tist a del la

inf ini ta tris tez za. La su a stes sa f orza im pedisc e un segui to di ‘scuo la’ . I l r ispe tto d ella cultur a e de lle libe rtà

fondam ental

i fa d ella No rveg ia un m odello

di conv ivenz a e dem ocraz

ia.

QUA DERNI DE

L PREMIO LETTE

RARIO G IUS EPPE ACERB

I

Q18

LETT ERATURA

NORVEG ESE

Q17 LE TTE RATUR A FR

ANCES – Q16 L E

ETT ERA TUR A OLAN

DESE

Q15 LE TTE RATUR E CIN – Q14 L ESI

ETT ERA TUR A LITUA

NA ACCA A POL RATUR TE ET – Q12 L A GNOL A SPA RATUR TTE Q13 LE

Q11 LE TTE RATUR A SCOZZE

– Q10 L SE ETT

ERA TUR A ARG

EN TINA

Q9 LE TTE RATUR A ITALOAM

ERIC – Q8 L ANA

ET TERA TUR A PORT

OGHE SE

Q7 LE TTE RATUR A UNG

HERES E

Q6 LE TTE RATUR A ROMEN

A

Q5 LE TTE RATUR A MES

SICA – Q4 L NA

ETT ERA TUR A IRLAN

DESE

Q3 LE TTE RATUR A GRECA

– Q2 L ET

TE RATUR A CAN

ADES

E A IAN A EGIZ RATUR TTE Q1 LE

QUADERNI del Premio Letterario Giuseppe Acerbi

LETTERATURA NORVEGESE

A cura di Simona Cappellari e Giorgio Colombo Guest editors Giuliano D’Amico e Sara Culeddu

La Norvegia, in norreno (antica lingua germano-scandinava) norðr – vegr, via del nord, è un Paese antico e moderno, sottomesso e indipendente, concentrato e diffuso. La popolazione, poco più di 5,3 milioni, ama i viaggi, la cultura, il mare, lo sport. La capitale, Oslo, ex Christiania (dal re danese Cristiano IV), si affaccia sul fiordo con il suo vivace porto. Al di là dei monti la città di Bergen conserva le sue antiche e colorate costruzioni in legno, segno della Lega Anseatica. Indipendente dal 1905, alla fine degli anni ’60 viene scoperto nel Mare del Nord uno tra i maggiori giacimenti petroliferi mondiali, che assicura alla Norvegia la prosperità. Ricca è la sua tradizione letteraria, dall’Edda alle antiche ‘Saghe dei Cavalieri’, sec. IX-XIII, accanto ai popolari racconti di fiabe e ballate. Spostandoci alla fine del ’700 troviamo uno scrittore italiano – lo ricorda Simona Cappellari – Giuseppe Acerbi, che scrive della Norvegia nel suo viaggio di ritorno da Capo Nord 1798-99. Giungendo alla modernità, sono numerosi i premi Nobel per la letteratura, tra i quali quello assegnato nel 1920 a Knut Hamsun. Ma la figura più importante è indubbiamente quella di Henrik Ibsen (1828-1906); le sue opere teatrali, nel segno della crisi, sono rappresentate in tutto il mondo. Più vicino a noi, è la scrittrice Sigrid Undset, che nel 1928 lascia il suo Paese nel periodo dell’invasione nazista per ritornarvi solo alla fine della guerra, o Cora Sandel, che dopo aver vissuto all’estero, nel 1926 a 46 anni torna in Norvegia e affronta il tema della identità femminile contro la comune ipocrisia. Sovente si tratta di artisti controcorrente, spesso ricchi di esperienze internazionali, anche con scrittori e critici italiani.

Nelle traduzioni in italiano dei ‘Boreali’ è benemerita la Casa editrice Iperborea. Spostandoci alla musica il nome ben noto, subito di rilievo internazionale, è quello di Edvard Grieg (1843-1907). Nell’architettura Christian Norberg-Schulz (1926-2000) affronta il lungo passato delle costruzioni e decorazioni in legno, tuttora in uso (nel 1961 viene stabilito un Premio per le opere in legno), nelle quali trionfano le antiche stavkirker (chiese a pali portanti). Nella pittura il gigante per universale riconoscimento è Edvard Munch (1863-1944), l’artista della infinita tristezza. La sua stessa forza impedisce un seguito di ‘scuola’. Il rispetto della cultura e delle libertà fondamentali fa della Norvegia un modello di convivenza e democrazia.

QUADERNI DEL PREMIO LETTERARIO GIUSEPPE ACERBI LETTERATURA NORVEGESE Q18

Q17 LETTERATURA FRANCESE – Q16 LETTERATURA OLANDESE Q13 LETTERATURA SPAGNOLA – Q12 LETTERATURA POLACCA Q15 LETTERATURE CINESI – Q14 LETTERATURA LITUANA Q11 LETTERATURA SCOZZESE – Q10 LETTERATURA ARGENTINA Q9 LETTERATURA ITALOAMERICANA – Q8 LETTERATURA PORTOGHESE Q5 LETTERATURA MESSICANA – Q4 LETTERATURA IRLANDESE Q7 LETTERATURA UNGHERESE – Q6 LETTERATURA ROMENA Q3 LETTERATURA GRECA – Q2 LETTERATURA CANADESE Q1 LETTERATURA EGIZIANA

€ 22

La N orveg ia, in nor ren o (ant ica ling ua ger mano -sc andinav a) nor ðr – ve gr, v ia del nord, è un Paes

e ant ico e m oderno

, i ù ti ia lla la ineper ace ior a, il rtis Lega na in la ftur per l’Eddasta agg i a o viv tor Norveg ella dal ondo. Pi i mente que obel nazi a cul oci al lla ta d il su il m i N iam aria, gno d gi, l trat to no tra tterrem ive deasione iag tut e si 26 a 46 anni indubb in i i pordo con a i v e scr l’inv egno, se ord u e. Spostand one le te te è lati. izieros in l sul fi nta Sovent del N rbi, ch oni, am ese o, nel 19 tradalian iodo dela. ioni portan re ccia isi ster im ci it mili ffaabe e bal struz rappr sono num pe Ace l’e la sua riti pocr i fi si a nel per i 5,3 nel Ma tà, e co i d ca è ura p iusep V), uto al , sono rto erni ori e c orat fig Gcont isiiss . Ric o più d omune i ritt mod ri –uo Paese tiano I i racer v e col scope la cr erità la la c risil s on sc . Ma la e, poc olar iene appella cia prosp he c se C antiche azion popendo al la egno del contro 60 v amsun sue ona C o ai che dopo av le gia iungel s t H928 las ni ’ ali, anc re dane a le cant i, n Sim ionorve mini del, La popol dal Knu li an nel 1 ral rda fem la Nnserv 8-99. G uso. ernaz III, ac teatico ania ( e deg , che a al -X re diff 1920 a lo r e int istifin en co Cora San entità icur o e la ord 179 erg c. IX ndset Chr ienzo nel id tratiano ex sue ope per di B he ass id Ui’, segnat tal apo N uerra, o es ; le slo, i, cier a della 1905, al ore i concen asse città da C lla g hi di e Sigr e, O tem lloritt i la -1906) ondial nte, e dal tal Caval tric ricc il sc orno ine de i mi que api crit sso rit mont e dei (1828 la fiferonta ipendeo uno la s pendent dei qual ffr sen t. La ce, spe o al iam gio di etrol ra i e ind i, è e ‘Sagh sola, t a. Indi rrent ich viag ia e a 0 trov esso enti p rvi . Al di atic atur enrik Ib im e, lo spor veg no a no rna ter sottom mar porto Anse giac alle ant del ’70 nel suo letdi H vici ritoNor controco

Nel le t raduz ioni in ital iano dei ‘B orea li’ è benem erita la Cas a ed itri ce Iper borea . Spostand

oci a lla m usica il nom

e el la rtà ian a pali libe a del hrist uso (n ese tistlle a C a in ’ar , l turtorr (chi a e de tet , tut -1944) rchi cultur avkirke egno l’a st ella in l . Nel ionitto d antiche ispe oraz -1907) l r rd Munch (1863 ano le . I (1843 e dec la’ Edva trionf ioni ia. rieg ‘scuo quali ocraz ento è costruz to dille le cim dvard G del a e dem segui no), ne di E riconos sato ivenz leg ello e un sale e in ngo pas è qu di conv pedisc le, lu oper im univer a il iona le odello orza e per front ernaz sa f io per af igant ia un m o int l g rveg a stes -2000) ilievra i i ro un Prem ttu La su (1926 ella No ilit pi lz za. i fa d ella tez stab subito d tris g-Schu ental to, i). N ta ini ben no Norber 1961 viene portant inffondam

QUA DERNI DE

L PREMIO LETTE

RARIO G IUS EPPE ACERB

I

Q18 ERATURA LETT

NORVEG ESE

Q17 LE TTE RATUR A FR

ANCES – Q16 L E

ETT ERA TUR A OLAN

DESE NA ACCA EN A POL A ARG A LITUA TUR TUR RATUR TE ERA ERA ET ETT ETT – Q12 L – Q14 L A – Q10 L SE ESI GNOL E CIN A SPA A SCOZZE RATUR RATUR RATUR TTE TTE TTE Q15 LE Q13 LE Q11 LE

TINA A PORT TUR TERA ET – Q8 L ANA ERIC A ITALOAM RATUR TTE Q9 LE

OGHE

SE A E DESE ADES A ROMEN A IRLAN A CAN TUR A RATUR ERA IAN RATUR TTE TE ETT ET Q6 LE A EGIZ – Q4 L E – Q2 L NA RATUR HERES SICA TTE A GRECA A UNG Q1 LE A MES RATUR RATUR RATUR TTE TTE TTE Q3 LE Q7 LE Q5 LE

€ 22

La N orveg ia, in nor ren o (ant ica ling ua ger mano -sc andinav a) nor ðr – ve gr, v ia del nord, è un Paes

e ant ico e m oderno

, i ù ti ia lla la ineper ace ior a, il rtis Lega na in la fturl’Edda per sta agg i a o viv tor ella Norveg dal ondo. Pi i mente que obel nazi a cul oci al lla ta d il su il m i N iam aria, gno d gi, l trat to no tra tterrem ive deasione iag tut e si 26 a 46 anni indubb in ordo con i i p a i v e scr l’inv egno, se ord u e. Spostand one le te te è lati. izieros in l sul fi nta Sovent del N rbi, ch oni, am ese o, nel 19 tradalian iodo dela. ioni portan ccia re isi imster ci it mili ffaabe e bal struz rappr sono num pe Ace l’e la sua riti pocr i fi si a nel per i 5,3nel Ma tà, e co i d ca è ura p iusep V), uto al , sono rto erni ori e c orat Gfig cont isiiss . Ric o più d omune i ritt mod ri –uo Paese tiano I i racer v e col la cr scope erità la la c il sris on sc . Ma la e, poc olar iene appella cia prosp he c se C antiche azion popendo al la egno del contro 60 v amsun sue ona C o ai che dopo av le gia el s iungt H ni ’ 928 las ali, anc re dane a le cant i, n Sim ionorve del, mini La popol dal Knu li an nel 1 ral rda fem ia (la N nserv 8-99. G uso. ernaz III, ac icoteat e deg ian, che a al -X re diff 1920 a lo r e int istfin en co Cora San entità icur o e la ord 179 erg c. IX ndset Chr ienzo nel id tratiano ex sue ope per di B he ass id Ui’, segnat tal apo N uerra, o es ; le slo, i, cier a della 1905, al ore i concen asse città da C lla g hi di e Sigr e, O tem lloritt i la -1906) ondial nte, e dal Caval taltric ricc il sc orno ine de i mi que api crit sso rit mont e dei (1828 la fiferipendeonta o uno la s pendent dei qual ffr sen e, spe t. La co al iam gio di etrol ra i e ind i, è e ‘Sagh sola, t a. Indi rrent ich viag ia e a 0 trov esso enti p rvi . Al di atic atur enrik Ib imveg e, lo spor no a no rna ter sottom mar porto Anse giac alle ant del ’70 nel suo letdi H vici ritoNor controco

Nel le t raduz ioni in ital iano dei ‘B orea li’ è benem erita la Cas a ed itri ce Iper borea . Spostand

oci a lla m usica il nom

e el la rtà ian a pali libe a del hrist uso (n ese tistlle a C ’ar a in , l turtorr (chi a e de tet , tut -1944) rchi cultur avkirke egno l’a st ella in l . Nel tto dioni antiche ispe oraz -1907) l r rd Munch (1863 ano le . I (1843 e dec la’ Edva trionf ioni ia. rieg ‘scuo quali ocraz ento è costruz lle to di le cim dvard G del a e dem segui di E no), ne riconos sato ivenz leg ello e un sale e in ngo pas è qu di conv pedisc lule, oper im univer a il iona le odello orza e per front ernaz sa f io per af igant ia un m o int l g rveg a stes -2000) ilievra i i ro un Prem ttu La su (1926 ella No ilit pi lz za. i fa d ella tez stab subito d tris g-Schu ental to, i). N ta ini ben no Norber 1961 viene portant inffondam

QUA DERNI DE

L PREMIO LETTE

RARIO G IUS EPPE ACERB

I

Q18 ERATURA LETT

NORVEG ESE

Q17 LE TTE RATUR A FR

ANCES – Q16 L E

ETT ERA TUR A OLAN

DESE NA ACCA EN A POL A ARG A LITUA TUR TUR RATUR TE ERA ERA ET ETT ETT – Q12 L – Q14 L A – Q10 L SE ESI GNOL E CIN A SPA A SCOZZE RATUR RATUR RATUR TTE TTE TTE Q15 LE Q13 LE Q11 LE

TINA A PORT TUR TERA ET – Q8 L ANA ERIC A ITALOAM RATUR TTE Q9 LE

OGHE

SE A E DESE ADES A ROMEN A IRLAN A CAN TUR A RATUR ERA IAN RATUR TTE TE ETT ET Q6 LE A EGIZ – Q4 L E – Q2 L NA RATUR HERES SICA TTE A GRECA A UNG Q1 LE A MES RATUR RATUR RATUR TTE TTE TTE Q3 LE Q7 LE Q5 LE

€ 22

La N orveg ia, in nor ren o (ant ica ling ua ger mano -sc andinav a) nor

Riferimenti

Documenti correlati

ALFONSO, (prende il bambino in braccio e immediatamente, tra lo sbalordimento totale, smette di piangere. Alfonso comincia a giocherellare col nipote facendogli le faccine più

La famiglia di Anna Francesca Trevisan, con il Patrocinio delle ACLI di Bergamo, della Fondazione Angelo Custode, del Centro Salesiano don Bosco di Treviglio,

E lui ha guardato sempre il mondo con gli occhi del cuore, amando tutti allo stesso modo, con la stessa passione, volgendo lo sguardo specialmente verso i più deboli e i più

La Giuria di esperti, presieduta da Paolo Petroni, sarà composta da specialisti del settore, i cui nomi verranno resi noti (e pubblicati sui siti web del Premio e del Comune

Sinossi: Il racconto si svolge a Colico, un paese sul lago di Como dove, in Via Villatico, abita la protagonista: Elena, una ragazzina adolescente, che, dopo l’abbandono del

Tutti gli inediti devono essere accompagnati dalla dichiarazione firmata (allegata al bando) che ‘le opere presentate sono inedite e di propria creatività’. 6 - Premi - Il

Con la seguente motivazione : la produzione editoriale di Luigino Caliaro in oltre venti anni di attività di fotografo, giornalista ed autore di libri, ha

Con l'autorizzazione al trattamento dei dati personali si garantisce che questi saranno utilizzati esclusivamente ai fini del Premio e nell’ambito delle iniziative