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Presentazione del volume: Zygmunt Bauman Modus vivendi. Inferno e utopia del mondo liquido Laterza, Roma-Bari 2007 soprattutto il cap. 3 Stato, democrazia e gestione delle paure.

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Presentazione del volume:

Zygmunt Bauman

Modus vivendi. Inferno e utopia del mondo liquido Laterza, Roma-Bari 2007

soprattutto il cap. 3 Stato, democrazia e gestione delle paure.

Il testo di sole 131 pagine, divise in 5 capitoli più l’introduzione, è del 2006 ed è stato tradotto e pubblicato in Italia nel 2007. Scritto dall’autorevole sociologo polacco, lucido osservatore della società contemporanea e autore di molti importanti libri (Dentro la globalizzazione. Le conseguenze sulle persone 2006, Vita liquida 2007, Vite di scarto 2007, Consumo, dunque sono 2008), è diventato in breve una chiave di lettura riconosciuta della solitudine del cittadino globale: «se vogliamo capire in che mondo viviamo e non sbagliare le mosse, interpretandolo con le categorie che abbiamo utilizzato in passato e che oggi non servono più, è opportuno leggere Modus vivendi di Zygmunt Bauman. Il libro è bellissimo. La condizione umana, dipinta come un inferno, invoca un'utopia che la possa riscattare» (Umberto Galimberti); «con un libro folgorante, Zygmunt Bauman si conferma lucidissimo nelle sue analisi sul tipo di mondo nel quale ci è capitato di vivere» (Corrado Augias).

Le caratteristiche fondamentali della società contemporanea vista con l’ottica della centralità l’uomo sono per l’Autore:

• la liquidità, cioè la mutevolezza e l’incertezza che qualificano tutti gli aspetti della vita anche a causa del venir meno di forti interventi di protezione e di tutela di tutela delle persone da parte dello stato,

• la separazione tra potere e politica perché il primo si esercita a livello globale e lo stato ha perso potere e controllo, la politica è locale e il mercato è globale,

• la crescente difficoltà a fare progetti di lungo respiro, mentre restano solo segmenti di progetto a breve periodo che è difficile combinare in sequenze ordinate al miglioramento.

«Non sono rimasti molti terreni solidi su cui gli individui possano edificare le loro speranze di salvezza …l’insicurezza c’è e resterà, qualunque cosa accada», ma è possibile rendere l’incertezza meno terribile, questo solo possono fare gli abitanti del mondo liquido.

INDICE

Introduzione. Coraggiosamente fin dentro al focolaio delle incertezze 1. La vita liquida moderna e le sue paure

2. L’umanità n movimento

3. Stato, democrazia e gestione delle paure 4. Separati in casa

5. L’utopia nell’età dell’incertezza Note

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