ESEMPIO DI ANALIS I DI UN OSCILLATORE SEMPLICE Redattore: Dott. Ing. Simone Caffè - 26/10/2013
Analizzare il comportamento di un'oscillatore semplice avente rigidezza pari a 939.06 kN/mm, massa pari a 12000 kg e soggetto ad una forza armonica verticale pari a 100 kN. Descriverne il comportamento dinamico in termini di spostamento verticale, assumendo inizialmente smorzamento del sistema pari al 2% dello smorzamento critico e poi uno smorzamento viscoso lineare dell'oscillarore pari a 0.63 kNs/mm (a 50 Hz). A seguito di ciò, analizzare il medesimo oscillatore considerando rigidezza e smorzamento viscoso lineare, variabili in funzione delle frequenza.
Dati di input:
Rigidezza dell'oscillatore: k 939.06 kN
⋅mm :=
Forza armonica verticale: Fv:= 100 kN⋅
Massa vibrante: mv:= 12000 kg⋅
Periodo proprio di vibrazione: T0 2⋅π mv
⋅ k =0.02246 s :=
Frequenza propria di vibrazione: f0:= T0−1=44.52216 Hz⋅
Pulsazione propria di vibrazione: ω0 2⋅π⋅f0 279.74rad
⋅ s
= :=
CASO A - Analisi in caso di smorzamento del sistema pari al 2%:
Rapporto di smorzamento: ξA:= 0.02
Si definisce ora la parte reale dello spostamento (previa definizione di una variabile di frequenza " fA "):
uz_real_A fA( ) Fvk
1
2⋅πfA ω0
2
−
1
2⋅πfA ω0
2
−
2
2⋅ξA 2⋅πfA ω0
⋅
2 +
⋅ :=
Si definisce ora la parte immaginaria dello spostamento:
uz_imm_A fA( ) Fvk
−2⋅ξA
2⋅πfA ω0
⋅
1
2⋅πfA ω0
2
−
2
2⋅ξA 2⋅πfA ω0
⋅
2 +
⋅ :=
L'anadamento dello spostamento complessivo risulterà pertanto pari alla "magnitudo":
uz_magnitudo_A fA( ):= uz_real_A fA( )2+ uz_imm_A fA( )2
40 45 50 55 60
0 1 10× −3 2 10× −3
[Hz]
[m]
uz_magnitudo_A fA( )
fA
fA:= 1 Hz⋅
Spostamento massimo nel caso di sistema con smorzamento al 2%:
Maximize uz_magnitudo_A fA( , )=44.504 Hz⋅ (funzione che restituisce la frequenza alla quale si verifica il massimo) uz_magnitudo_A 44.504 Hz( ⋅ ) =2.663 mm⋅
Di seguito si riporta passo passo come inserire la suddetta analisi su SAP 2000:
La matrice di smorzamento [C] è composta da un termine MPD (mass proportional dumping α) che moltiplica la matrice delle masse [M] e da un termine SPD (stiffness proportional dumping β) che moltiplica la matrice delle rigidezze [K]:
[C] = α[M] + β[K]
MPD ed SPD possiedono due caratteristiche opposte, rese evidenti dalla seguente formulazione:
ξn = α/2ωn + βωn/2
Lo smorzamento modale ξn relativo all'n-esima pulsazione propria ωn è costituito da un primo termine che diminuisce iperbolicamente all'aumentare della frequenza e da un secondo termine che aumenta linearmente all'aumentare della frequenza.
Nel nostro esempio il rapporto di smorzamento ξ è fissato al 2%, pertanto per ottenere la medesima oscillazione in risonanza che si avrebbe nel dominio del tempo, è necessario che il rapporto di smorzamento isteretico possieda un valore doppio, per fare ciò il coefficiente β deve essere posto uguale al 4%.
NOTA:
Il risultato è perfettamente analogo a quello ricavato manualmente.
CASO B1 - Analisi in caso di smorz amento del sistema pari z ero e smorzamento dell'oscillatore pari a 0.63 kNs/mm:
Smorzamento viscoso lineare:
cv 0.63 kN s⋅
⋅mm :=
Determinazione dello smorzamento critico:
ccrit_B 2⋅ mv k⋅ 6.7138 kN s⋅
⋅mm
= :=
Rapporto di smorzamento:
ξB1 cv
ccrit_B =0.0938 :=
Si definisce ora la parte reale dello spostamento (previa definizione di una variabile di frequenza " fB1"):
uz_real_B1 fB1( ) Fvk
1
2⋅πfB1 ω0
2
−
1
2⋅πfB1 ω0
2
−
2
2⋅ξB1
2⋅πfB1 ω0
⋅
2 +
⋅ :=
Si definisce ora la parte immaginaria dello spostamento:
uz_imm_B1 fB1( ) Fvk
−2⋅ξB1 2⋅πfB1 ω0
⋅
1
2⋅πfB1 ω0
2
−
2
2⋅ξB1
2⋅πfB1 ω0
⋅
2 +
⋅ :=
L'anadamento dello spostamento complessivo risulterà pertanto pari alla "magnitudo":
uz_magnitudo_B1 fB1( ):= uz_real_B1 fB1( )2+ uz_imm_B1 fB1( )2
40 45 50 55 60
1 10× −4 2 10× −4 3 10× −4 4 10× −4 5 10× −4
[Hz]
[m]
uz_magnitudo_B1 fB1( )
fB1
fB1:= 1 Hz⋅
Spostamento massimo risulta:
Maximize uz_magnitudo_B1 fB1( , )=44.128 Hz⋅ (funzione che restituisce la frequenza alla quale si verifica il massimo) uz_magnitudo_B1 44.128 Hz( ⋅ ) =0.5699 mm⋅
Di seguito si riporta passo passo come inserire la suddetta analisi su SAP 2000:
L'analisi svolta si inputerà su SAP in due modi:
- utilizzando un link con smorzamento viscoso lineare
- utilizzando i frequency dependent link con rigidezza fissa e smorzamento isteretico
Primo modo
NOTA:
Il risultato è perfettamente analogo a quello ricavato manualmente.
Secondo modo
Per utilizzare gli FDL bis ogna trasformare lo smorzamento viscos o nello smorzamento isteretico v ariabile linearmente al variare della frequenza.
Se a 50Hz lo smorzamento viscoso è costante a 0.63kNs/mm lo smorzamento isteretico sarà lineare:
ch_50Hz_B1 cv 2⋅ ⋅π⋅50⋅Hz 197.92 kN
⋅mm
= :=
Considerando un andamento lineare si otterrano i valori a 40 Hz e a 60 Hz:
ch_40Hz_B1 ch_50Hz_B1 40 Hz⋅ 50 Hz⋅
⋅ 158.34 kN
⋅mm
= :=
ch_60Hz_B1 ch_50Hz_B1 60 Hz⋅ 50 Hz⋅
⋅ 237.5 kN
⋅mm
= :=
NOTA:
Gli FDL sovrascriv ono interamente le proprietà assegnate al link.
NOTA:
Il risultato è perfettamente analogo a quello ricavato manualmente.
CASO B2 - Analisi in caso di smorz amento del sistema pari al 2% e smorzamento dell'oscillatore pari a 0.63 kNs/mm:
Smorzamento viscoso lineare:
cv 0.63 s kN
⋅mm
=
Determinazione dello smorzamento critico:
ccrit_B 6.7138s kN
⋅mm
=
Rapporto di smorzamento:
ξB2 ξA cv ccrit_B
+ =0.1138
:=
Si definisce ora la parte reale dello spostamento (previa definizione di una variabile di frequenza " fB2"):
uz_real_B2 fB2( ) Fvk
1
2⋅πfB2 ω0
2
−
1
2⋅πfB2 ω0
2
−
2
2⋅ξB2 2⋅πfB2 ω0
⋅
2 +
⋅ :=
Si definisce ora la parte immaginaria dello spostamento:
uz_imm_B2 fB2( ) Fvk
−2⋅ξB2
2⋅πfB2 ω0
⋅
1
2⋅πfB2 ω0
2
−
2
2⋅ξB2 2⋅πfB2 ω0
⋅
2 +
⋅ :=
L'anadamento dello spostamento complessivo risulterà pertanto pari alla "magnitudo":
uz_magnitudo_B2 fB2( ):= uz_real_B2 fB2( )2+ uz_imm_B2 fB2( )2
40 45 50 55 60
1 10× −4 2 10× −4 3 10× −4 4 10× −4
[Hz]
[m]
uz_magnitudo_B2 fB2( )
fB2
fB2:= 1 Hz⋅
Spostamento massimo risulta:
Maximize uz_magnitudo_B2 fB2( , )=43.941 Hz⋅ (funzione che restituisce la frequenza alla quale si verifica il massimo) uz_magnitudo_B2 43.941 Hz( ⋅ ) =0.4708 mm⋅
Di seguito si riporta passo passo come inserire la suddetta analisi su SAP 2000:
L'analisi svolta si inputerà su SAP in due modi:
- utilizzando un link con smorzamento viscoso lineare
- utilizzando i frequency dependent link con rigidezza fissa e smorzamento isteretico Primo modo
NOTA:
Il risultato di SAP differisce dello 0.21% rispetto a quello manuale.
Secondo modo
Per utilizzare gli FDL bis ogna trasformare lo smorzamento viscos o più lo smorzamento del s istema, nello smorzamento isteretico variabile linearmente al variare della frequenza.
Se a 50Hz lo smorzamento viscoso vale 0.63kNs/mm lo smorzamento isteretico sarà lineare e pari a:
ch_50Hz_B2:= (4⋅π⋅ξA⋅ k mv⋅ ⋅50⋅Hz)+(cv 2⋅ ⋅π⋅50⋅Hz) =240.1⋅mmkN
Considerando un andamento lineare si otterrano i valori a 40 Hz e a 60 Hz:
ch_40Hz_B2 ch_50Hz_B2 40 Hz⋅ 50 Hz⋅
⋅ 192.08 kN
⋅mm
= :=
ch_60Hz_B2 ch_50Hz_B2 60 Hz⋅ 50 Hz⋅
⋅ 288.13 kN
⋅mm
= :=
NOTA:
Il risultato è perfettamente analogo a quello ricavato manualmente.
CASO C - Analisi in caso di smorzamento del sistema pari a z ero. La rigidezza e lo smorzamento dell'oscillatore variano al variare delle frequenza:
Rigidezza variabile: Smorzamento addizionale variabile: Frequenza:
k40 1023.27 kN
⋅mm
:= c40 1.15 kN s⋅
⋅mm
:= f40:= 40 Hz⋅
k50 939.06 kN
⋅mm
:= c50 0.63 kN s⋅
⋅mm
:= f50:= 50 Hz⋅
k60 736.57 kN
⋅mm
:= c60 0.64 kN s⋅
⋅mm
:= f60:= 60 Hz⋅
Considerando un coportamento lineare tra i suddetti valori, si costruiscono le funzioni di rigidezza e smorzamento in ragione della frequenza:
Funzione di rigidezza variabile:
kvar f() k40 k50−
f40 f50− ⋅f (k50 f40⋅ −k40 f50⋅ )
f40 f50−
+ if f ≤f50
k50 k60−
f50 f60− ⋅f (k60 f50⋅ −k50 f60⋅ )
f50 f60−
+ otherwise
:=
40 45 50 55 60
7 10× 8 8 10× 8 9 10× 8 1 10× 9 1.1 10× 9
kvar f()
f Funzione di smorzamento variabile:
cv_var f() c40 c50−
f40 f50− ⋅f (c50 f40⋅ −c40 f50⋅ )
f40 f50−
+ if f ≤f50
c50 c60−
f50 f60− ⋅f (c60 f50⋅ −c50 f60⋅ )
f50 f60−
+ otherwise
:=
40 45 50 55 60
6 10× 5 8 10× 5 1 10× 6 1.2 10× 6
cv_var f()
f Periodo proprio di vibrazione variabile in ragione della frequenza:
T0_var f() 2⋅π mv kvar f()
⋅ :=
ω0_var f( ):= 2⋅π⋅(T0_var f())−1
40 45 50 55 60 0.021
0.022 0.023 0.024 0.025 0.026
T0_var f()
f
40 45 50 55 60
240 250 260 270 280 290 300
ω0_var f( )
f Smorzamento critico variabile in funzione della frequenza:
ccrit_var f():= 2⋅ mv kvar f()⋅
40 45 50 55 60
5.5 10× 6 6 10× 6 6.5 10× 6 7 10× 6 7.5 10× 6
ccrit_var f()
f Funzione del rapporto di smorzamento finale al variare della frequenza:
ξvar f( ) ξA cv_var f() ccrit_var f() +
:=
20 40 60 80
0.1 0.15 0.2 0.25 0.3 0.35
ξvar f( )
f Si definisce ora la parte reale dello spostamento:
uz_real f() Fv kvar f()
1 2⋅πf ω0_var f( )
2
−
1 2⋅πf ω0_var f( )
2
−
2
2⋅ξvar f( ) 2⋅πf ω0_var f( )
⋅
2 +
⋅ :=
Si definisce ora la parte immaginaria dello spostamento:
uz_imm f() Fv kvar f()
−2⋅ξvar f( ) 2⋅πf ω0_var f( )
⋅
1 2⋅πf ω0_var f( )
2
−
2
2⋅ξvar f( ) 2⋅πf ω0_var f( )
⋅
2 +
⋅ :=
L'anadamento dello spostamento complessivo risulterà pertanto pari alla "magnitudo":
uz_magnitudo f() := uz_real f()2+ uz_imm f()2
40 45 50 55 60
0 1 10× −4 2 10× −4 3 10× −4 4 10× −4
[Hz]
[m]
uz_magnitudo f()
f
Spostamento Massimo:
f:= 1 Hz⋅
Maximize uz_magnitudo f( , )=46.38 Hz⋅
uz_magnitudo 46.38 Hz( ⋅ ) =0.354 mm⋅
Inputazione dei Frequency Dependent Link su SAP 2000:
Rigidezze: Smorzamenti isteretici:
k40_SAP k40 1023.27 kN
⋅mm
=
:= c40_SAP 4⋅π⋅ξA⋅ mv k40⋅ ⋅f40+ c40 2⋅ ⋅π⋅f40 324.25 kN
⋅mm
= :=
k50_SAP k50 939.06 kN
⋅mm
=
:= c50_SAP 4⋅π⋅ξA⋅ mv k50⋅ ⋅f50+ c50 2⋅ ⋅π⋅f50 240.1 kN
⋅mm
= :=
k60_SAP k60 736.57 kN
⋅mm
=
:= c60_SAP 4⋅π⋅ξA⋅ mv k60⋅ ⋅f60+ c60 2⋅ ⋅π⋅f60 286.11 kN
⋅mm
= :=
NOTA:
Il risultato di SAP differisce dello 2.74% rispetto a quello manuale.
Per interpretare lo scostamento tra il calcolo manuale ed i risultati di SAP, vediamo di studiare l'andamento dello smorzamento isteretico in funzione della frequenza:
Se l'andamento dello smorzamento viscoso è linerare, l'andamento dello smorzamento isteretico è parabolico, pertanto sarà necessario inputare su SAP più valori in modo da rispettarne il corretto andamento:
NOTA:
Ora il risultato è
perfettamente analogo a quello ricavato
manualmente.