FRUTTOSIO
Università di Roma TOR VERGATA CL in Medicina
Biochimica (Prof L. Avigliano)
GLUCOSIO
G -6-P
F-6-P
GADP
PIRUVATO GALATTOSIO
FRUTTOSIO fegato
Oggi alti consumi di zucchero
Antenati caccia e raccolta bacche, tuberi, frutta (molte proteine, pochi zuccheri, poco amido); il dolce era scarso.
DOLCIFICANTI
Miele usato, in quantità limitata, fino al 18° secolo.
Saccarosio (da canna da zucchero e quindi da barbabietola).
Grande diffusione in Europa e Nord America nel 18° e 19°
secolo; dapprima usato per il caffé e il té, poi per i dolci.
In inghilterra fra il 18° e 19° secolo il consumo di zucchero aumentato del 1500%
HFCS fruttosio libero (high fructose corn syrup -55% Fru e 45%
Glu). USA: dal 1960 prodotto dal mais.
Amido idrolizzato a glucosio, che viene poi parzialmente convertito in fruttosio attraverso una isomerizzazione enzimatica.
USA consumo fruttosio: 1977-78 37 g/die;
1999-2004 49g/die
Aumentato negli ultimi 40 anni, soprattutto fra i giovani
le fonti principali sono le bevande e soprattutto sotto
forma di fruttosio libero.
aldolasi B
METABOLISMO del FRUTTOSIO
Metabolismo extraepatico trascurabile esochinasi
(F 20 volte meno affine di G)FEGATO fruttochinasi (e glucochinasi, entrambi specifici)
F + ATP F-1-P (FK: alta affinità e rapido turnover)
(N.B. F-1-P NON è substrato della fosfofruttochinasi)
1.Carenza fruttochinasi: FRUTTOSURIA EREDITARIA forma rara, benigna con perdita di fruttosio nelle urine
2. Carenza aldolasi B: INTOLLERANZA AL FRUTTOSIO rara, ereditaria, caratterizzata da ipoglicemia, steatosi
epatica e cirrosi
eliminare fruttosio e saccarosio dalla dieta
ATP ADP AMP Acido urico
Glucochinasi
ATP citrato
Differenze metaboliche fra Glu e Fru
Manca regolazione ormonale dell’insulina (che agisce sulla glucochinasi) Manca regolazione allosterica della fosfofruttochinasi che sente lo stato energetico della cellula (inibizione a feedback da ATP e citrato)
Rapido consumo di ATP
con conseguente formazione di:
- ACETIL-CoA - LATTATO
- SINTESI ACIDI GRASSI e TRIGLICERIDI - LIPOPROTEINE VLDL e LDL
- IPERURICEMIA (rischio gotta e calcoli renali)