Il punto fermo, si mette alla fine di una frase.
Dopo di sé vuole la lettera maiuscola
I puntini di sospensione si usano per dare il senso del dubbio, dell’ incertezza oppure per interrompere una frase che non si vuole con = cludere.
Il punto interrogativo segnala una domanda.
Il punto esclamativo si usa per esprimere gioia, meraviglia, rammarico, sorpresa.
Esempi
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! Segni forti:
punto fermo punto interrogrativo punto esclamativo punti di sospensione
Segni deboli:
virgola punto e virgola due punti
virgolette e lineette parentesi
La virgola è la pausa più breve e serve per:
a. separare le parole di un elenco
b. separare frasi brevi di uno stesso messaggio c. aprire e chiudere un inciso.
Il punto e virgola è una pausa più lunga di una virgola e più breve del punto fermo.
Si usa per separare due o più frasi.
Esempi:
Preparate i fogli da disegno; i fogli sono sul tavolo.
I guanti e la sciarpa sono di Paolo; lo zaino è di Stefano.
Sulla griglia ci sono le bistecche; il gatto già si lecca i baffi.
Dopo il punto e virgola si usa la lettera minuscola.
Non si utilizza se vicino c’è la congiunzione e.
Non si utilizza dopo il verbo dire se è seguito dal che.
Non si utilizza tra soggetto e verbo di una frase.
Non si utilizza tra verbo e complemento oggetto.
I due punti si utilizzano per a. introdurre un elenco lungo b. introdurre una spiegazione c. introdurre il discorso diretto
Esempi:
a. Compra: sapone, acqua, colla, carta velina, carta da pacco, spago, mollette da bucato e dei biscotti per la merenda.
b. Konrad Lorenz era un etologo: ha studiato come si comportano gli animali.
c. Cappuccetto Rosso disse al lupo: “Che orecchie grandi che hai …”