Italia Epigrafica Digitale , XIV.1 (Novembre 2017), Regio X. Venetia et Histria, Parte orientale. Aquileia:schede nn. 32, 39, 51, 74, 79, 81-82, 108-109, 115, 117, 175, 274-278, 303, 307, 355, 358, 362, 373, 542, 912, 983-984, 990, 995, 1003, 1018, 1031-1

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Volume XIV

Regio X - Venetia et Histria

Fascicolo I - Parte orientale

2017

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Italia Epigrafica Digitale ISSN: 2532-1005

DOI: 10.13133/2532-1005_14.1 Dipartimento di Scienze dell’Antichità Sapienza Università di Roma

Piazzale Aldo Moro 5 – 00185 Roma

Quest’opera è distribuita con licenza Creative Commons 4.0 diffusa in modalità open access

Distribuita su piattaforma digitale da:

DigiLab - Centro interdipartimentale di Ricerca e Servizi Sapienza Università di Roma

Modalità di citazione:

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Direttore responsabile Silvia Orlandi

Comitato scientifico Maria Giovanna Arrigoni Rebecca Benefiel

Gabriella Bevilacqua Antonietta Brugnone Alfredo Buonopane Maria Letizia Caldelli Lorenzo Calvelli Giuseppe Camodeca Filippo Carlà

Giovanni Alberto Cecconi Francesca Cenerini Marcella Chelotti Antonio Maria Corda Giovannella Cresci Silvia Evangelisti Antonio Enrico Felle Piergiorgio Floris Maria Grazia Granino

Gian Luca Gregori Antonio Ibba Cesare Letta

Silvia Maria Marengo Robert Matijasic Giovanni Mennella Daniela Motta Andrea Raggi Cecilia Ricci Giulia Sacco Eleonora Salomone Marjeta Šašel Kos Rita Scuderi Simonetta Segenni Marina Silvestrini Maria Carla Spadoni Marina Vavassori Claudio Zaccaria

Redazione

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SILVIO PANCIERA

Perché questa serie?

Fra i tanti cambiamenti che l'epocale avvento della rete ha portato nella nostra vita e, in parte, nello stesso nostro modo di fare ricerca, si può annoverare anche quello di una profonda revisione di quel "diritto d'autore" con il quale l'ordinamento giuridico italiano (e non solo) ha inteso e intende tutelare "le opere d'ingegno caratterizzate da creatività".

Da diritto per lo più originariamente esercitantesi, per quanto riguarda le discipline umanistiche, sulla materialità di opere a stampa ed entro i confini di un determinato territorio, esso si è esteso a comprendere anche quei prodotti immateriali e a diffusione illimitata che sono pubblicati, veicolati e diffusi in internet. La tutela non riguarda poi solo prodotti singoli di singoli autori resi accessibili per questa nuova via, ma anche altro, come le banche dati, in quanto creazione intellettuale di chi ne ha avuto l'idea o partecipa alla loro realizzazione.

Se questo risulta dall'adeguamento della giurisprudenza agli sviluppi della contemporaneità, non pare tuttavia improprio chiedersi se qualcosa di simile si sia verificato anche nella coscienza comune, ad esempio in quella dei quotidiani fruitori di quelle banche dati che costituiscono una delle prorompenti novità degli ultimi decenni. Fino a che punto chi utilizza questi strumenti, per lo più messi a diposizione gratuitamente, è consapevole che essi non nascono da un meccanico assemblaggio di dati già altrimenti disponibili, ma costituiscono, o almeno possono costituire, nuove opere d'ingegno caratterizzate da creatività il cui merito va riconosciuto ai loro ideatori ed ai loro realizzatori?

Paradossalmente un fattore, peraltro ben noto, che gioca contro questo dovuto riconoscimento è la stessa voluta, gratuità dell'accesso all'informazione che in molti, invece di generare gratitudine per la generosità del dono, produce l'effetto, da un lato di svilirne il valore, dall'altro di svalorizzare il lavoro stesso che è stato necessario per renderla disponibile con quella ricchezza e in quella determinata forma.

La giurisprudenza tuttavia è chiara al riguardo: rientra tra le opere d'ingegno a carattere creativo, e come tale ha un suo valore che è degno di tutela, tutto ciò che risulti nuovo e originale rispetto alle conoscenze esistenti e non avrei dubbi che questo sia per l'appunto il caso di molte banche dati, tra cui, in modo particolare, quelle epigrafiche costituite da EAGLE (Electronic Archive of Greek and Latin Epigraphy: ) nelle sue varie componenti costituite da EDR (Epigraphic Database Roma: ). EDB (Epigraphic Database Bari: ), EDH (Epigraphische Datenbank Heidelberg: ) e HEpOl (Hispania Epigrahica Online Database: ).

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stessi prima disponibili, nuove sono l'architettura delle banche, la struttura delle schede, le trascrizioni critiche dei testi, la documentazione bibliografica e fotografica, le possibilità d'interrogazione secondo chiavi singole o combinate, che forniscono una varietà di risposte anteriormente impossibili.

Il diritto d'autore comprende d'altronde diritti patrimoniali e morali.

Fatta eccezione per il diritto e la volontà di perseguire ogni forma di pirateria infomatica esercitata nei confronti delle singole banche dati, ai diritti patrimoniali, che conferiscono agli autori sostanzialmente la legale possibilità di trarre vantaggio economico dall'opera prodotta, gli ideatori e i coautori di queste banche dati hanno sostanzialmente rinunciato già ab initio, nel momento cioè in cui hanno concordemente deciso che il loro comune prodotto, tramite la rete, sarebbe stato messo a disposizione di tutti, liberamente e gratuitamente.

Non credo invece sia giusto, in generale e nel caso specifico, rinunciare ai diriti morali, vale a dire, per gli ideatori, a vedersi riconosciuta la paternità dell'opera nel suo complesso e, per coloro che la stanno realizzando, e sono tanti, a vedersi riconosciuti come veri autori pro quota della medesima.

Penso soprattutto ai molti giovani (ma anche meno giovani) che, spesso con grave sacrificio personale, ma anche con ricco apporto di rigore, competenza, intelligenza, spirito critico, hanno contribuito negli anni in maniera determinante alla progressiva realizzazione di quest'opera dell'ingegno caratterizzata da creatività che è il complesso di EAGLE.

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MARJETA ŠAŠEL KOS,ROBERT MATIJAŠIĆ,CLAUDIO ZACCARIA

Venetia et Histria – parte I (orientale)

Le iscrizioni della Venetia orientale e dell'Histria (X Regio) sono presenti nel Corpus Inscriptionum Latinarum in 19 capitoli del vol. V [I. Nesactium?- Barbana. Momorano. Altura. II. Colonia pietas Iulia Pola (Pola). Tribu Velina?, III. Rovigno. IV. Pedena et Pisino cum locis vicinis. V. Colonia Iulia Parentium (Parenzo). Tribu Lemonia. VI. Abrega. VII. Neapolis (Cittanuova). VIII. Valles Quieti fluvii et Montonensis. IX. Piquentum. X. Umago. Salvore. Pirano. Isola. Xbis. Capodistria. Acc. Lonche et Cernical, XI. Tergeste colonia (Trieste). Tribu Pupinia. XII. Ager inter Tergeste Aquileiam Alpes Iulias. XIII. Histriae incertae. XIV. Mun. Aquileia (Aquileia) Tribu Velina. XV. Forum Iulium. Cividale d’Austria sive Patria di Friuli. Tribu Sc…. XVI. Friulanae incertae. XVII Ad Tricesimum (Tricesimo). San Daniele et vicinia. XVIII. Glemona? (Gemona). Acc. Moggio et Resiutta. XIX. Col. Iulium Carnicum (Zuglio. Tribu Claudia], occupando le pp. 2-178 del primo tomo (1872) e le pp. 934-937 [Viae publicae Galliae Cisalpinae: I. Via Flavia Tergeste Polam. II. Aquileia Concordiam. III. Concordia in Noricum], 1015-1053 [Additamenta] e 1095-1097[Additamentorum auctarium] del secondo tomo (1877), a cui si aggiungono quattro capitoli del vol. III (I. Nauportus vicus, II. Igg et vicinia, III. Colonia Iulia Emona, IV. Savi vallis ad Emonam usque), occupando le pp. 483-496 del primo tomo del vol. III (1873) e le pp. 1729-1737 del vol. III Supplementum (1902).

Rispetto al quadro geografico e amministrativo delineato nella carta del Kiepert annessa al secondo tomo del V volume del CIL e riprese con qualche variante nella ripartizione delle Inscriptiones Italiae, recenti ricerche hanno portato a ridefinire le linee confinarie dei centri amministrativi romani In particolare le iscrizioni dell’Histria septentrionalis sono state attribuite alla colonia romana di Tergeste, è stato ridelineato il confine dell’agro aquileiese, includendovi l’area della fonte del Timavo e la Valle del Vipacco, in precedenza attribuite a Tergeste; inoltre, a seguito del rinvenimento di un cippo che segnava i fines inter Aquileienses et Emonenses, sono state accolte nel corpus della Regio X le iscrizioni di una porzione di territorio transalpino che comprende il vicus di Nauportus, da includere nell’agro aquileiese, e quelle di Iulia Emona e del suo territorio, appartenenti con tutta probabilità fin dall’epoca augustea all’Italia romana e non alla Pannonia. L’area considerata per la schedatura comprende pertanto quasi tutta l’area dell'attuale regione Friuli Venezia Giulia a oriente del fiume Tagliamento, parte del Cadore pertinente all’agro di Iulium Carnicum, quasi tutta l'Istria slovena e croata e buona parte del territorio di Lubiana in Slovenia.

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Un considerevole numero di aggiornamenti a quanto edito nel CIL e di nuovi testi (in totale 345) per i territori dei centri amministrativi dell'Italia romana nordorientale (allora non comprendendo l’agro di Emona) fu edito da Ettore Pais nel fascicolo cisalpino dei Supplementa Italica, compiuto nel 1884, ma pubblicato solo nel 1888. Tutte le epigrafi allora note pertinenti ai territori dei municipi e delle colonie dell'Istria furono in seguito raccolte in quattro fascicoli della serie delle Inscriptiones Italiae, avviata all’inizio degli anni Trenta del secolo scorso col sostegno dell’Unione Accademica Nazionale: Parentium (A. Degrassi, 1934), Histria septentrionalis (A. Degrassi, 1936), Pola et Nesactium (B. Forlati Tamaro, 1947), Tergeste (P. Sticotti, 1951), in seguito aggiornati per l’Histria nei volumi delle Inscriptiones Latinae in Iugoslavia repertae (ILJug) curati da Ana e Jaro Šašel (I, 1968, pp. 141-149, nn. 415-451; II, 1978, pp. 207-213, nn. 1199-1222). Un nutrito numero di iscrizioni è stato edito o sottoposto a revisione nel Notiziario epigrafico pubblicato a cura di C. Zaccaria (dal 1992 con F. Mainardis e nel 1997 con C. Gomezel) nella rivista Aquileia Nostra negli anni 1988-1992, 1994, 1996-1998, 2001-2002 (sono online i notiziari degli anni 1996-1998: . La nuova serie dei Supplementa Italica, creata da Silvio Panciera, anch’essa supportata dall’Unione Accademica Nazionale, offerse l'occasione per rivedere e aggiornare quanto già edito e raccogliere e commentare tutti i monumenti epigrafici pubblicati in diverse sedi successivamente all'uscita dei corpora. Oltre a un ulteriore aggiornamento dell'epigrafia di Tergeste (C. Zaccaria, 1992), la collana ha accolto i Supplementa al CIL relativi a Iulium Carnicum - Zuglio (F. Mainardis, 1994) e Forum Iulii - Cividale (A. Giavitto, 1998). Tutto il patrimonio epigrafico di Iulium Carnicum e del suo territorio è stato riedito da F. Mainardis con ampia introduzione storica nel volume Iulium Carnicum, storia ed epigrafia (2008).

Un aggiornamento delle sezioni del vol. III del CIL relative a Nauportus, Emona, Ig e Savi vallis usque ad Emona (complessivamente 118 testi) fu pubblicato nel volume Antike Inschriften aus Jugoslavien. 1. Noricum und Pannonia superior (AIJ, 1938), curato da V. Hoffiller e B. Saria (pp. 52-102, nn. 121-226) e nei volumi delle citate ILJug (I, 1968, pp. 107-113, nn. 297-326; II, 1978, pp. 175-182, nn. 1077-112). Marjeta Šašel Kos ha ripubblicato nel volume The Roman Inscriptions in the National Museum of Slovenia (RINMS, 1997) tutte le 181 iscrizioni emonensi conservate nel Lapidarium del Museo Nazionale della Slovenia e 11 monumenti perduti.

L’inserimento in EDR di queste iscrizioni e di quelle pubblicate sporadicamente in periodici internazionali, nazionali e locali e in volumi miscellanei, come Festschriften e Atti di congressi, consente ora di poter consultare agevolmente un patrimonio epigrafico altrimenti disperso e spesso di non facile reperimento.

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Beni Culturali del Friuli Venezia Giulia, e, da ultimo, per l’inserimento delle iscrizioni dell’Istria e del territorio di Emona, grazie al finanziamento del progetto EAGLE-Europeana.

L’inserimento nelle schede di quanto finora edito o rivisto nei principali corpora e nei rispettivi aggiornamenti sopra indicati nonché nei più recenti contributi a stampa è ormai completo per Tergeste, Forum Iuli, Iulium Carnicum, Pola, Nesactium, Parentium, Emona. Per Aquileia, il cui patrimonio epigrafico consiste in circa 4300 iscrizioni, si è finora inserita circa la metà dei documenti epigrafici conosciuti, dando la priorità alle novità non inserite nei corpora precedenti e alle categorie di monumenti più rilevanti per la ricostruzione della storia della città: iscrizioni sacre, imperatori, senatori, cavalieri, magistrati municipali, militari, artes et officia, miliari, iscrizioni cristiane conservate nel Museo Paleocristiano di Monastero, iscrizioni pavimentali delle basiliche paleocristiane di Aquileia e Grado. Pressappoco la metà delle schede epigrafiche inserite sono attualmente corredate da immagini. Un cospicuo numero di immagini è stato acquisito grazie a un accordo con il Dr. Ortof Harl, responsabile del progetto Ubi erat lupa.

La schedatura in EDR ha costituito anche lavoro preparatorio per la redazione dei fascicoli dei Supplementa Italica attualmente in preparazione relativi alle epigrafi di Aquileia: 1. Dii deaeque; 2. Imperatores domusque eorum, senatores, equites; 3. Milites; 4. Magistratus municipales.

I testi inseriti sono stati riscontrati sulle immagini fotografiche ad alta definizione e nei casi problematici per mezzo di autopsia diretta sui monumenti. Per i monumenti perduti con letture problematiche si è anche provveduto ad esaminare e confrontare le variae lectiones fornite dagli Auctores. Le trascrizioni e la schedatura rispondono ai criteri oggi adottati per le edizioni epigrafiche più avanzate e riassunti nella Guida per i collaboratori alla schedatura dei documenti nella banca epigrafica EDR (. Per ciascun documento sono state fornite la bibliografia aggiornata e, per quanto possibile, le indicazioni sintetiche riguardo al luogo di rinvenimento e di conservazione dei monumenti, proponendo anche ipotesi di datazione.

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Indice degli autori delle schede - L. Boffo: nn. 925-927, 944. - M. Chiabà: 32, 39, 51, 74, 79, 81-82, 108-109, 115, 117, 175, 274-278, 303, 307, 355, 358, 362, 373, 542, 912, 983-984, 990, 995, 1003, 1018, 1031-1032, 1038, 1046, 1073-1074, 1091-1098, 1169, 1185, 1276, 1279-1286, 1344, 1362-1363, 1367, 1387, 1504-1516, 1527, 1541-1660, 1665, 1668, 1914, 2074. - L. Cigaina: nn. 2, 9, 16, 33, 40-42, 56, 63, 66, 79, 88, 94, 98, 120, 123, 143, 147, 151-153, 157, 166, 176, 178-184, 248, 251, 289-290, 293, 304-305, 318, 371-372, 1295-1540, 1618, 1687-1698, 1704, 1808-1836, 1838-1907. - A. Giavitto: nn. 2440-2462. - C. Gomezel: 5, 102, 112-113, 121-122, 124, 127-129, 131-132, 136-138, 141, 144, 155-156, 158-159, 162, 185, 253, 271-273, 313, 315-318, 320-322, 325-326, 328, 331, 335, 356, 358, 360, 363-368, 970-1294, 3869, 3975-3976, 3982, 3984, 3996, 3998-3999, 4002, 4013-4014, 4016, 4021, 4025-4026, 4030, 4032-4035, 4038-4039, 4043, 4045-4049, 4051-4057, 4061-4067, 4071, 4073-4074, 4076, 4078-4082, 4085-4087, 4090, 4094, 4096-4101, 4103-4104, 4106-4108, 4111, 4114-4115, 4120-4121, 4130-4137, 4139, 4144, 4148, 4159-4160, 4162, 4316-4317, 4325, 4328, 4334, 4342-4344, 4347-4351, 4353-4354. - F. Mainardis: 3-4, 7-8, 10-15, 17-32, 34-39, 43-50, 53-54, 59-62, 64-65, 70-72, 74-78, 80-81, 84-87, 89, 92-93, 100-101, 103-107, 110-111, 118-119, 126, 130, 133-135, 139-140, 142, 161, 163-164, 167, 177, 219, 249, 254-256, 263, 265, 279, 291-292, 334, 336, 338, 340, 342, 344-345, 347-354, 374-924, 928-943, 945-969, 2463-2553, 2556-2635, 3870-4354, 4365. - R. Matijašić: 2637, 2639-2642, 2645-2648, 2651, 2693-2695, 2697-2699, 2701, 2732, 2753-2759, 2802, 2894, 2903, 2912, 2968, 2979-2986, 2997, 2999, 3003-3004, 3017-3018, 3023, 3034, 3052, 3065, 3073, 3080, 3092, 3096, 3117, 3131, 3140, 3151, 3161, 3167-3168, 3176-3177, 3215, 3271, 3273, 3284, 3296, 3323, 3331, 3346, 3384, 3396, 3401, 3452, 3547, 3550, 3680-3684, 3712, 3748, 3761, 3773, 3789, 3791-3792, 3814-3824, 3841, 3855-3864, 3867-3868, 4359-4360.

- M.A. Novillo Lopez: 171, 173, 186, 264, 267, 282-283, 286-287, 296-297, 1671-1686, 1699-1703, 1705-1801.

- A. Ragolič: nn. 1924-1934, 2075-2439.

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1.

Schedae numerus: EDR007119

Regio antiqua: VeH

Regio nostrae aetatis: I

Urbs antiqua: Aquileia

Urbs nostrae aetatis: Aquileia (Udine)

Locus inventionis: S. Canzian d'Isonzo (Gorizia), località Marcorina

Locus adservationis: Aquileia (Udine), Museo Archeologico Nazionale, Gallerie (GL5a). Inv.

051459

Rerum inscriptarum distributio: stela

Rei materia: lapis

Status tituli: tit. mutilus

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

Titulorum distributio: sepulcralis

Virorum distributio: cet.

Editiones: Not. Sc., 1933, pp. 119-131 (G. Brusin) (1)

V. Scrinari, Museo Archeologico di Aquileia. Catalogo delle sculture romane, Roma 1972, p. 113, nr. 330, fig. 330 (2)

H. Pflug, Römische Porträtstelen in Oberitalien. Untersuchungen zur Chronologie, Typologie und Ikonographie, Mainz, 1989, p. 40 e pp. 192-193, nr. 91, tav. 19,3 (3)

Ad Aquas Gradatas. Segni romani e paleocristiani a San Canzian d'Isonzo (I quaderni del Territorio, 9), Ronchi dei Legionari 1991, p. 50, nr. 10, fig. 10 (C. Zaccaria) - AE 1991 (4) AE 1991, 0787 (5)

V. M. Hope, Constructing Identity: The Roman Funerary Monuments of Aquileia, Mainz and Nimes, (BAR, 960), Oxford 2001, p. 145 (6)

Ant. A. Adr., 50, 2003, p. 111, nr. 128, con foto, con traduzione italiana (G. Lettich) (7) Ubi erat lupa, ID-Nr. 14144, con foto (8)

Textus:

〈_{:Fadia T(iti) f(ilia)〉 Optata, Fadìa T(iti) f(ilia)} Statìa,

L(ucius) Vallius L(uci) f(ilius) Rufus,

L(ucius) Vallius L(uci) l(ibertus) Nam[---], M(arcus) Vallius L(uci) f(ilius) Maṛ[---]. L(ocus) p(edum) q(uadratorum) X[---].

Apparatus: Textus secundum (4), contulit Cigaina a. 2010.

v. 4: Nam[mus] (7).

Tempus: 1 d.C. / 50 d.C.

(archaeologia; palaeographia; formulae)

Schedae scriptor: LORENZO CIGAINA

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10

2.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: S. Canzian d'Isonzo (Gorizia)

Locus adservationis: S. Canzian d'Isonzo (Gorizia), Antiquarium

Rerum inscriptarum distributio: cippus, terminus

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Virorum distributio: ignoratur

Editiones: Ad Aquas Gradatas, Segni romani e paleocristiani a San Canzian d'Isonzo, Udine

1991, p. 57, nr. 18, con foto (C. Zaccaria) - AE 1991 (1) AE 1991, 0788 (2)

Ubi erat lupa, ID-Nr. 13913, con foto (3)

Textus:

L(ocus) m(onumenti) p(edum) q(uadratorum) XL.

Apparatus: Textus secundum (1)

Schedae scriptor: FULVIA MAINARDIS

Tempus schedae: 23-10-2003

3.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: S. Canzian d'Isonzo (Gorizia)

Locus adservationis: S. Canzian d'Isonzo (Gorizia), Antiquarium

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Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: Ad Aquas Gradatas, Segni romani e paleocristiani a San Canzian d'Isonzo, Udine

1991, p. 57, nr. 20, con foto (C. Zaccaria) - AE 1991 (1) AE 1991, 0789 (2)

Textus:

L(ocus) m(onumenti) C(ai) A(---) V(---) ---

4.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine)

Locus adservationis: Aquileia (Udine), Museo Archeologico Nazionale, Magazzini (MG2)+

Gallerie??

Rerum inscriptarum distributio: basis, statua

Rei materia: lapis

Status tituli: tit. fragmenta inter se coniuncta

Scriptura: scalpro

Lingua: Latina

Religio: Pagana

Versus:

Titulorum distributio: honorarius

Virorum distributio: offic. magg., Augg., mun.; ord. mun.; offic. pag., vic., colleg.

Editiones: CIL 05, 08251 (1) [frg. 2], cfr. Pais, SupplIt, 0122 (2) [frg. 2], Pais, SupplIt, 1115

[frg. 2] (3)

CIL 05, 08289 (4) [frg. 1], cfr. Pais, SupplIt, 0117 (5) [frg. 1],

(19)

12

nr. 437 [frg. 1] (6)

G. Alföldy, Römische Statuen in Venetia et Histria. Epigraphische Quellen, Heidelberg 1984, p. 94, nr. 71 [frg. 2] (7)

HD033134 (B. Ruck) [frg. 2] (8)

Quad. Gruppo Archeol. Aquileiese, 1986, pp. 32-33 (L. Jacumin) (10) [frgg. 1+2+3] (9) J.B. Brusin, Inscriptiones Aquileiae, vol. I, Udine 1991, p. 264, nr. 0569, con foto [frg. 2], pp. 306-307, nr. 0672, con foto [frg.1]; vol. III, Udine 1993, Nuove letture, p. 1401 [frgg. 1+2+3] (10)

Römischen Inschriften - Neufunde, Neulesungen und Neuinterpretationen. Festschrift für Hans Lieb, Basel 1995, pp. 291-307 (C. Zaccaria) con foto [frgg. 1+2+3] - AE 1995 (11) AE 1995, 0573 a-b (12)

Ubi erat lupa, ID-Nr. 19579, senza foto (13)

Textus:

L(ucio) Domitio Epaphrod[ito] et M(arco) Livio Terti[o],

dec(urionibus) in colleg(io) fab[r(um)], [co]lleg(ium) incrementoru[m]

[c]ultorum Minerva[e]

ex aere conlato meren[t(ibus)].

L(ocus) d(atus) d(ecreto) d(ecurionum).//

L(ucius) Domitius Epaphroditus, decurio in col[leg(io) fabr(um)]. Is anno primo magisteri sui imaginem ar[genteam]

cum base et hasta pro parte dimidia coll(egio) fa[br(um) dedit]. Isdem pridie Nonas Iulias ad mare euntibus p[an(em) et vin(um) et?] pernas IX et cibaris aeris octonos d[edit].

Apparatus: Textus secundum (11), ubi duo fragmenta iam edita cum tertio nuper reperto et

summatim edito coniunguntur. Aliter variis coniecturis (praesertim ad vv. 4, 10, 12) omnes fragmentorum 1 et 2 editores

Tempus: 101 d.C. / 200 d.C.

(palaeographia)

Schedae scriptor: CRISTINA GOMEZEL

5.

Regio antiqua: VeH

Locus adservationis: Aquileia (Udine), Museo Archeologico Nazionale, Magazzini

(20)

13

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Virorum distributio: offic. priv.

Editiones: Boll. Gr. Arch. Aquil., 1, 1991, pp. 15-16, con foto (L. Jacumin) (1)

Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik, 181, 2012, pp. 207-208, nr. 3 (C. Méa) (2)

Textus:

[-] Herennio [---], medico salar[iario ---], [Her]ẹnniạ [---] ---

Apparatus: Textus secundum (1), contulit et emendavit ad imaginem (vv. 1-3) Zaccaria a. 2004

Tempus: 100 d.C. / 200 d.C.

Schedae scriptor: CLAUDIO ZACCARIA

6.

Regio antiqua: VeH

Locus adservationis: Aquileia, Museo Archeologico Nazionale, Gallerie

Rerum inscriptarum distributio: cinerarium, operculum

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: Ant. A. Adr., 50, 2003, p. 288, nr. 410, con foto (G.Lettich) (1)

Textus:

Tel(---).

(21)

14

Tempus: 101 d.C. / 200 d.C.

7.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), loc. Colombara

Locus adservationis: Aquileia (Udine), Museo Archeologico Nazionale

Rerum inscriptarum distributio: tabula

Rei materia: lapis

Status tituli: tit. integer

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

Editiones: Aq. N., 61, 1990, cc. 337-338, fig. 1 (F. Maselli Scotti) - AE 1991 (1)

AE 1991, 0779 (2)

Textus:

Barbiae

((mulieris)) lib(ertae) Syntychini,

M(arcus) Tettius Felix, contubernalis, posuit et Facili.

8.

(22)

15

Locus inventionis: Aquileia (Udine), loc. Colombara

Locus adservationis: Aquileia (Udine), Museo Archeologico Nazionale, Magazzini (MG1, A2).

Inv. 336346

Rei materia: lapis

Status tituli: tit. fragmentum

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: Aq. N., 61, 1990, cc. 338-339, nr. 1b, fig. 2 (F. Maselli Scotti) - AE 1991 (1)

AE 1991, 0780 (2)

Textus:

C(ai-) Caẹc̣ị[na? ---] ---

Apparatus: Textus secundum (1), contulit Cigaina a. 2010.

v. 1: Caeci[lius? ---].

(archaeologia; palaeographia)

9.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Terzo di Aquileia (Udine), casa Calligaris

Locus adservationis: periit

Rerum inscriptarum distributio: ara, sepulcrum

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

(23)

16

Editiones: Aq. N., 61, 1990, cc. 339-340, fig. 3 (M. Buora) - AE 1991 (1)

AE 1991, 0781 (2) Textus: --- [---? s]ibi et suis, [--- Prim]igenio f(ilio), [---]rio f(ilio), [---] T(iti) l(iberto?) ---

Tempus: 101 d.C. / 200 d.C.

10.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Terzo di Aquileia (Udine)

Locus adservationis: ignoratur

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

AE 1991, 0782 (2)

Textus:

L(ocus) m(onumenti), in fr(onte) p(edes) XVIII in ag(ro) p(edes) XXXII.

(24)

17

11.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), fondo Tullio

Locus adservationis: ignoratur

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

AE 1991, 0783 (2)

Textus:

---

[---]s dulc(is) bene mer(ens) [--- d]eposita pridiae (:pridie) [---] in p(ace) ((:chrismon)).

Tempus: 351 d.C. / 450 d.C.

12.

Regio antiqua: VeH

(25)

18

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

Editiones: Aq. N., 61, 1991, cc. 215-216, fig. (S. Blason Scarel) - AE 1992 (1)

AE 1992, 0706 (2)

Textus:

L(ocus) m(onumenti) L(uci) Mìnìcì L(uci) f(ili) Fuscì.

In fr(onte) p(edes) XVI[II], in agr(o) p(edes) XXXII.

13.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), loc. Marignane

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: Aq. N., 62, 1991, cc. 216-219, nr. 2, fig. 5 (C. Sotinel) - AE 1992 (1)

(26)

19

Textus:

D(is) ((:columba, chrismon,columba)) M(anibus).

Bene mere(n)te (:merenti) Martine (:Martinae), quae vi= xit an(nos) XXV et Maurio (:Mauro?) frater (:fratri) eius vixit an(nos) XXXV; rece{ce}ssit (:recessit) Martina pri[d]ie ((:quattuor sidera)) idus Octo= bris (:Octobres) in pace fe=

delis (:fidelis). ((:orans, arbor,orans)) Mater doli= ens (:dolens) c((:arbor))ontra votum fecit.

Tempus: 301 d.C. / 400 d.C.

14.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), Piazza San Giovanni

Locus adservationis: Aquileia (Udine), Museo Archeologico Nazionale,

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Christiana

Versus:

Editiones: Aq. N., 62, 1991, cc. 219-221, nr. 3, fig. 6 (C. Sotinel) - AE 1992 (1)

AE 1992, 0708 (2)

G. Vergone, Le epigrafi lapidarie del Museo Paleocristiano di Monastero (Aquileia), Trieste, 2007, pp. 309-310, nr. 147, con foto (3)

Textus:

Hic requies[cit bonae me]= moriae Dom[--- in pa]= ce fedeles in an[nos ---]= s, menses tres; d[epositus ---],

(27)

20

[---]ỊẸỌ[---] ---.

vv. 2, 3, 6 A con traversa spezzata

v. 2 Dom[nicus] vel Dom[ninus]; v. 3 In s[aec(ulo) vixit ---] male (1), IN AN lapis; v. 6 RES male (1) BES lapis; v. 7 VO male (1), IEO+ lapis

Tempus: 417 d.C. / 417 d.C.

(prosopographia; historia, antiquitates)

(FULVIA MAINARDIS)

15.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), località Panigai

Locus adservationis: Aquileia (Udine), Museo Archeologico Nazionale, Gallerie (GL13b).

S.n.inv.

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

Editiones: Aq. N., 63, 1992, cc. 170-171, nr. 9, con foto (I. Hedin, C. Zaccaria) - AE 1992 (1)

AE 1992, 0716 (2)

Ant. A. Adr., 50, 2003, p. 278, nr. 388, con traduzione italiana (G. Lettich) (3)

Textus:

P(ublio) Trosio Salinatoris l(iberto) Sextioni

Romanus lìb(ertus) v(ivus) f(ecit) sibi et suis, l(ibertis), l(ibertabus).

L(ocus) m(onumenti) in f(ronte) p(edes) XVI, in a(gro) p(edes) XXXII.

(28)

21

Tempus: 51 d.C. / 100 d.C.

(palaeographia; archaeologia; formulae)

16.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), Foro

Rerum inscriptarum distributio: fragmentum

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Titulorum distributio: ignoratur

Editiones: Aq. N., 65, 1994, c. 333, con foto (F.Scotti, P. Ventura) (1)

Aq. N., 67, 1996, c. 193, nr. 11, con foto (C. Zaccaria) (2)

Textus:

[---]VII

Tempus:

17.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), a est del Foro

(29)

22

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

Editiones: Aq. N., 67, 1996, c. 190, nr. 4, con foto (C. Zaccaria) (1)

Textus:

[-]mpei[---]

18.

Regio antiqua: VeH

Locus adservationis: Aquileia, Museo Archeologico Nazionale, Magazzini

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

Textus:

---

(30)

23

Tempus: 100 d.C. / 200 d.C.

19.

Regio antiqua: VeH

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

Textus:

[---]VT[---] [---]ET[---]

Tempus: 200 d.C. / 400 d.C.

20.

Regio antiqua: VeH

(31)

24

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

Textus:

---

[---]SAVF[---] [---]CREV[---] ---

Tempus: 200 d.C. / 400 d.C.

21.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), loc. Alto della Beligna (p.c. 685/6)

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

(32)

25

Textus:

---

[---]ANỊ[---]

22.

Regio antiqua: VeH

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: Aq. N., 67, 1996, c. 197, nr. 17, con foto (P. Maggi) (1)

Textus:

---

[--- deposi]tus ++[---] [---]IIII kal[endas] [Sep]te[mbres?].

Tempus: 401 d.C. / 500 d.C.

23.

(33)

26

Regio antiqua: VeH

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: Aq. N., 67, 1996, c. 198, nr. 18, con foto (P. Maggi) (1)

Textus:

--- [---]O[---] [---]VOṬ[---] ---

Tempus: 401 d.C. / 500 d.C.

24.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), loc. Colloreda part. cat. 1238/6

Locus adservationis: Aquileia (Udine), Museo Archeologico Nazionale, giardino Direzione

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

(34)

27

Editiones: Aq. N., 67, 1996, c. 202, nr. 20, con foto (L. Mandruzzato, C. Tiussi) - AE 1996 (1)

AE 1996, 0699 (2)

Textus:

---

in ag(ro) p(edes) XXXII et Adepti.

25.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), loc. Colloreda part. cat. 1238/6

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

Editiones: Aq. N., 67, 1996, c. 203, nr. 21, con foto (L. Mandruzzato, C. Tiussi) - AE 1996 (1)

AE 1996, 0700 (2) Textus: [L(ocus)] s(epulturae) Secund(---) [P]ostumior(um) [S]perat(i) et ---

(35)

28

26.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: S. Pier d'Isonzo (Gorizia)

Locus adservationis: Aquileia (Udine), Museo Archeologico Nazionale, Magazzini (MG1, A2).

Inv. 033655

Rerum inscriptarum distributio: ara

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

Titulorum distributio: sacer

Virorum distributio: offic. magg., Augg., mun.

Editiones: Bisiacaria, n. u., 1989, pp. 53-65 (S. Domini) (1)

Aq. N., 67, 1996, cc. 109-136, con foto (V. Vedaldi Iasbez) - AE 1996 (2) AE 1996, 0695 (3)

P. Wojciechowski, Untersuchungen zu den Lokalkulten im römischen Aquileia. Herkunft, Funktion und Anhängerschaft, Torun 2001, p. 136, nr. 1 (4)

Textus:

Aesontio v(otum) s(olvit)

M(arcus) Licinius Vitalis, II̅I̅I̅̅I̅Ivir (:sevir) et Aug(ustalis).

Tempus: 101 d.C. / 200 d.C.

(formulae; palaeographia)

27.

(36)

29

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), località Bacchina

Locus adservationis: Aquileia (Udine), Museo Archeologico Nazionale, Gallerie

Rerum inscriptarum distributio: cinerarium

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: Aq. N., 53, 1982, c. 189 (M. Buora) (1)

Aq. N., 53, 1982, cc. 217-228, figg. 1-5 (L. Bertacchi) (2)

Ant. A. Adr., 50, 2003, p. 104, nr. 120, con foto (G.Lettich) - AE 2003 (3) AE 2003, 0678 (4)

Ubi erat lupa, ID-Nr. 14462, con foto (5)

Textus:

Amianthus an(norum) V.

28.

Regio antiqua: VeH

Rerum inscriptarum distributio: epistylium

Rei materia: marmor

(37)

30

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

Virorum distributio: imp.

Editiones: Aq. N., 67, 1996, cc. 190-191, nr. 6, con foto (C. Zaccaria) (1)

Epigrafia romana in area adriatica, Macerata 1998, pp. 129-130 (C. Zaccaria) (2)

Textus:

D(ominus) N(oster) [---].

Tempus: 200 d.C. / 400 d.C.

29.

Regio antiqua: VeH

Rei materia: marmor

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Textus: --- [---]XI[---] [---die]s XV[--- [be]ne[mer?---] [---]+ ((:corona?)) [---].

(38)

31

Tempus: 200 d.C. / 400 d.C.

30.

Regio antiqua: VeH

Rerum inscriptarum distributio: columna

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

Titulorum distributio: ignoratur

Textus:

[---]PRIMARIS[---].,

Tempus: 200 d.C. / 400 d.C.

31.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), area ad est del Foro

Locus adservationis: Aquileia (Udine), Foro

(39)

32

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

Editiones: Aq. N., 60, 1989, cc. 71-72, fig. 17 (L. Bertacchi) (1)

Ant. A. Adr., 42, 1995, p. 144 (L. Bertacchi) (2)

Aq. N., 67, 1996, cc. 193-194, nr. 12, con foto (C. Zaccaria) - AE 1996 (3) AE 1996, 0688 (4)

Textus:

[---]i L(ucius) Tulliu[s ---].

Apparatus: Textus secundum (3), contulit ad imaginem Chiabà a. 2011

Tempus: 100 a.C. / 51 a.C.

(palaeographia; formulae)

Schedae scriptor: MONICA CHIABà

(FULVIA MAINARDIS)

32.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), località Alto di Beligna (part. cat. 685/6)

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: Latina

Religio: Pagana

Versus:

Editiones: Aq. N., 67, 1996, cc. 194-195, nr. 13, con foto (P. Maggi) - AE 1996 (1)

AE 1996, 0696 (2)

(40)

33

---

M(arc-) Clam[---] C(ai) f(ili-) Secunḍ[---] uxor[---]

---

Apparatus: Textus secundum (1), emendavit ad imaginem (vv. 1-3) Mainardis a. 2004.

Tempus: 30 a.C. / 1 a.C.

(palaeographia)

33.

Regio antiqua: VeH

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: Aq. N., 67, 1996, cc. 195-196, nr. 14, con foto (P. Maggi) - AE 1996 (1)

AE 1996, 0697 (2)

Textus:

[---] Cal[li]rhoe an(norum) X[---].

34.

Regio antiqua: VeH

(41)

34

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: Aq. N., 67, 1996, cc. 196-197, nr. 16, con foto (P. Maggi) (1)

Textus: --- [---]ỊḌ[---] [--- St]erco[r- ---] [--- po]suit [---] ---

Tempus: 300 d.C. / 400 d.C.

35.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), loc. Colloreda, part. cat. 1238/6)

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

(42)

35

Editiones: Aq. N., 67, 1996, cc. 203-204, nr. 22 (L. Mandruzzato, C. Tiussi) - AE 1996 (1)

AE 1996, 0701 (2)

Textus:

L(ocus) m(onumenti) in fr(onte) p(edes) XX in agr(o) p(edes) XXXII L̀(uci) Marci

Macri.

36.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Grado (Gorizia), fondo Fumolo, basilica S.Maria

Locus adservationis: Grado (Gorizia), Piazza

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

Editiones: Aq. N., 68, 1997, cc. 396-400, fig. (E. Marocco) - AE 1997 (1)

AE 1997, 0576 (2)

Textus:

Aur(elia) Victori= na Fl(avio) Amantio, karissimo (:carissimo) con= iugi, qui mecum

(43)

36

mensis (:menses) II, d(ies) X, dul= cissimo coniugi

fecit.

Tempus: 300 d.C. / 400 d.C.

(archaeologia; palaeographia)

37.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), loc. Ponte Rosso

Rerum inscriptarum distributio: monile, anulus

Rei materia: lapis

Scriptura: litt. scariph.

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: Aquileia Chiama, 36-37, 1989-1990, pp. 6-7, nr. 5, fig. (A. Giovannini) - AE 1991

(1)

AE 1991, 0784 (2)

Textus:

[M]arcia Fort(unata).

38.

(44)

37

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), località Colombara (p. c. 370/1)

Locus adservationis: Cividale del Friuli (Udine), Museo Archeologico Nazionale, Magazzini

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: Boll. Gr. Arch. Aquil., 3, 3, 1993, pp. 4-6, con foto (L. Jacumin) (1)

Aq. N., 67, 1996, c. 208, nr. 2a (F. Mainardis) - AE 1996 (2) AE 1996, 0689 (3)

Aq. N., 74, 2003, cc. 289-298, fig. 1 (M. Chiabà) - AE 2003 (4) AE 2003, 0694 (5)

Ant. A. Adr., 65, 1, 2007, p. 376, nr. 3 (D. Nonnis) (6)

Ant. A. Adr., 65, 2, 2007, p. 744, p. 745, fig. 13 (M. Chiabà) (7)

Textus:

[T(itus) He]rennius T(iti) l(ibertus) [P]hilostratus,

[l]anius, viv́(u)s sibi [feci]t et sueis (:suis)

[libert]eis (:libertis) libert[ab(usque)]. [L(ocus) p(edum)] q(uadratorum) XVI.

v. 3: [T(itus) K]anius (1)-(3); v. 3 sicilicus V(u)S

Tempus: 50 a.C. / 27 a.C.

(palaeographia; lingua)

(FULVIA MAINARDIS)

39.

Regio antiqua: VeH

(45)

38

Locus inventionis: Aquileia (Udine), località Monastero, nei terreni dell'Azienda Agricola

Sorelle Treu, part. cat. 379/1

Locus adservationis: Cividale del Friuli (Udine), Museo Archeologico Nazionale. Lapidario.

S.n.inv.

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Virorum distributio: mil.; cet.

Editiones: Boll. Gr. Arch. Aquil., 3, 3, 1993, pp. 4-5, nr. 2, con foto (L. Jacumin) (1)

Aq. N., 67, 1996, c. 208, nr. 2b (F. Mainardis) - AE 1996 (2) AE 1996, 0690 (3)

Textus:

Aur(elius) Veri=

nus, ((centurio)) leg(ionis) XIIII, Ulp(iae) Colen=

dae, coniugi, pro meritis posui.

Apparatus: Textus secundum (2), contulit ad imaginem Cigaina a. 2010.

Tempus: 201 d.C. / 300 d.C.

(nomina; historia, antiquitates; palaeographia)

40.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), località Colombara (part. cat. 359/6)

Locus adservationis: Cividale del Friuli (Udine), Museo Archeologico Nazionale. Lapidario

esterno

Rei materia: lapis

(46)

39

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: Boll. Gr. Arch. Aquil., 3, 3, 1993, p. 5, nr. 3, con foto (L. Jacumin) (1)

Aq. N., 67, 1996, c. 208, nr. 2c (F. Mainardis) - AE 1996 (2) AE 1996, 0691 (3)

Textus:

L(ucius) T[i]t[ius] Apella,

Titia L(uci) l(iberta) Ven[---],

L(ucius) Titius L(uci) l(ibertus) Stabilio, eorum l(ibertis), lib(ertabus).

L(ocus) q(uadratus) p(edum) XVI.

Apparatus: Textus secundum (2), contulit ad imaginem Cigaina a. 2010.

Tempus: 51 d.C. / 100 d.C.

(palaeographia)

41.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), località Colombara, part. cat. 859/2

Locus adservationis: Cividale del Friuli (Udine), Museo Archeologico Nazionale. Lapidario

esterno

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: Boll. Gr. Arch. Aquil., 3, 3, 1993, p. 6, nr. 5, con foto (L. Jacumin) (1)

(47)

40

AE 1996, 0693 (3)

Textus:

C(aius) Petronius Sex(ti) f(ilius) fieri iussit sibi et

Optatae l(ibertae), Iucundae l(ibertae).

Ḷ(ocus) ṃ(onumenti) [in fr(onte) p(edes) ---, in agr(o) p(edes) ---].

Apparatus: Textus secundum (2), contulit ad imaginem et emendavit (v. 5) Mainardis a. 2003.

(palaeographia; archaeologia; formulae)

42.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Grado (Gorizia), S. Eufemia

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: D. Dexheimer, Oberitalische Grabaltäre. Ein Beitrag zur Sepulkralkunst der

römischen Kaiserzeit. (British archaeological reports. International series, 741), Oxford 1998, p. 124, nr. 125, con foto - AE 1998 (1)

AE 1998, 0567 (2)

Textus:

[For]tunatus

[s]ibi et [---]o Heraclae, [patr]ono,

[---]ephaini Amando [e]t Vero.

(48)

41

Tempus:

43.

Regio antiqua: VeH

Locus adservationis: Aquileia (Udine), Museo Archeologico Nazionale, Gallerie lapidarie,

sezione magistratus et sacerdotes (GL11a), inv. 001525

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio: Pagana

Versus:

Editiones: D. Dexheimer, Oberitalische Grabaltäre. Ein Beitrag zur Sepulkralkunst der

römischen Kaiserzeit. (British archaeological reports. International series, 741), Oxford 1998, pp. 101-102, nr. 62, con foto - AE 1998 (1)

AE 1998, 0563 (2)

Ant. A. Adr., 50, 2003, p. 263, nr. 357, con foto (G.Lettich) (3) Ubi erat Lupa, ID-Nr. 13567, con foto (4)

Textus:

Euno[mu]s

P(ubli) Salvi Nepo[tis] vixit an(nos) XX fidelissimus ser(vus).

Apparatus: Textus et versuum 4-5 divisio secundum (3), coniectura emendavit (vv. 1-2) (2)

v. 1 EVNO [..] (1), Euno[mo] (2), Euno[---] (3)(4), EVNO[..]S sulla pietra, v. 2 NEPO[s] (1), v. 5 SER(?) (1)

Tempus: 51 d.C. / 100 d.C.

(archaeologia; palaeographia; formulae)

(FULVIA MAINARDIS)

(49)

42

44.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), Fiumicello, casa Corona

Locus adservationis: Copenhagen (DK), Ny Carlsberg Glyptoteket

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: H. Pflug, Römische Porträtstelen in Oberitalien. Untersuchungen zur Chronologie,

Typologie und Ikonographie, Mainz 1989, p. 191, nr. 87, con foto (1) Civ. Pad., 4, 1993, pp. 33-50, con foto (S. Blason Scarel) - AE 1993 (2) AE 1993, 0749 (3)

V. M. Hope, Constructing Identity: The Roman Funerary Monuments of Aquileia, Mainz and Nimes, (BAR 960), England 2001, p. 145 (4)

Textus:

Turpiliae M(ani) f(iliae) Tertiae matri,

C(aio) Acutio C(ai) f(ilio) patri.

45.

Regio antiqua: VeH

(50)

43

Locus inventionis: Grado

Locus adservationis: Grado

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: La tutela dei beni culturali e ambientali nel Friuli - Venezia Giulia (1986-1987)

("Relazioni" 8), Trieste 1991 [1992], p.184, nr. 1, fig. 61 (E. Marocco) (1) Aq. N., 63, 1992, c. 177 ( C. Zaccaria) - AE 1992 (2) AE 1992, 0722 (3) Textus: L(ocus) m(onumenti) L(uci) Pupi Luculli.

In fr(onte) p(edes) XXXV̂I, in agr(o) p(edes) C,

in f(rontem) ab agro p(edes) LVI.

46.

Regio antiqua: VeH

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

(51)

44

("Relazioni" 8), Trieste 1991 [1992], p.184, nr. 2 (E. Marocco) (1) Aq. N., 63, 1992, c. 178 (C. Zaccaria) - AE 1992 (2) AE 1992, 0723 (3) Textus: L(ocus) m(onumenti) L(uci) V(---) M(---). In f(ronte) p(edes) XX, in a(gro) p(edes) [---].

47.

Regio antiqua: VeH

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Virorum distributio: mil.; cet.

("Relazioni" 8), Trieste 1991 [1992], p.188, nr. 7, fig. 68 (E. Marocco) (1) Aq. N., 63, 1992, c. 178 (C. Zaccaria) - AE 1992 (2)

AE 1992, 0725 (3)

Textus:

Fl(avius) Amantius, ve[ter(anus) e legi]= one tertia Italica [ex centuri ?]=

one, vivus fecit s[ibi et ---]=

(52)

45

carissime (:carissimae), qui (:quae) mecu[m vixit] annos XXI et dies XX[---]

et annos LXXXV si[ne que ?]= rella.

Tempus: 200 d.C. / 300 d.C.

48.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), a nord del Museo Archeologico

Rerum inscriptarum distributio: basis, donum

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: La Venetia nell'area padano-danubiana. Padova 1990, p. 647, con foto (L. Bertacchi)

- AE 1991 (1) AE 1991, 0776 (2) Textus: Dìs d[eabus] sac̣[rum]. L(ucius) Aebu[tius ---] ---

Apparatus: Textus secundum (1), contulit ad imaginem et emendavit (v. 2) Mainardis a. 2003

(formulae; palaeographia)

(53)

46

49.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), località Marassin, vicino allo sbocco della Natissa in laguna

Locus adservationis: Aquileia (Udine), Museo Archeologico Nazionale, Magazzini (MG2)

Rerum inscriptarum distributio: ara

Rei materia: lapis

Scriptura: scalpro

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: La Venetia nell'area padano-danubiana. Padova 1990, p. 647, con foto (L. Bertacchi)

- AE 1991 (1) AE 1991, 0777 (2)

J.B. Brusin, Inscriptiones Aquileiae, vol. I, Udine 1991, p. 90, nr. 0185, con foto (3)

Textus:

Deum deárum

Tempus: 101 d.C. / 200 d.C.

(palaeographia)

50.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), zona meridionale, a sud della Natissa, di fronte all'attuale

Piazza del Municipio

Rerum inscriptarum distributio: ara aut cippus?

Rei materia: lapis

Status tituli: tit. integer?

(54)

47

Lingua: latina

Religio:

Versus:

Editiones: La Venetia nell'area padano-danubiana. Le vie di comunicazione, Atti del Convegno

Internazionale, Venezia, 6-10 aprile 1988, Padova 1990, pp. 645-646, con foto (L. Bertacchi) - AE 1991 (1)

AE 1991, 0775 (2)

Ant. A.Adr. 40, 1993, p. 76 (F. Mainardis, C. Zaccaria) (3)

F. Fontana, I culti di Aquileia repubblicana. Aspetti della politica religiosa in Gallia Cisalpina tra il III e il II sec. a.C., Roma, 1997, pp. 196-197, nr. 25, p. 366, fig. 22 (4)

Aq. N., 71, 2000, c. 78 (L. Bertacchi) (5) Aq. N., 71, 2000, c. 58 (I. Modugno) (6)

P. Wojciechowski, Untersuchungen zu den Lokalkulten im römischen Aquileia. Herkunft, Funktion und Anhängerschaft, Toruń 2001, p. 172, nr. 10 (7)

L. Zenarolla, Il culto di Hercules nell'Italia Nord-Orientale, Gruaro (VE) 2008, pp. 259-260, AQ1, Tav. 45, fig. 4 (8)

Ubi erat Lupa, ID-Nr. 18606, con foto (9)

Textus:

Herco[li] (:Herculi) sacrum.

Apparatus: Textus secundum (1), contulit ad imaginem Chiabà a. 2011

Tempus: 125 a.C. / 76 a.C.

(palaeographia; archaeologia; lingua)

(CLAUDIO ZACCARIA)

51.

Regio antiqua: VeH

Locus inventionis: Aquileia (Udine), part. cat. 245/1

Rerum inscriptarum distributio: parallelepipedum

Rei materia: lapis