ALLEGATI
In allegato all’ethical project plan è stato ritenuto opportuno rendere disponibili tutta una serie di documenti che completano il progetto e permettono di poter approfondire un’analisi dettagliata di esso.
Il primo allegato che è stato preso in considerazione è lo statuto dell’Associazione, che permette di poter analizzare a fondo tutti i fini Associativi e i punti su cui è fondato il Centro Mondialità Sviluppo Reciproco.
Successivamente si è reso disponibile il dettaglio delle attività effettuate nel 2004, nel 2005 e quelle attualmente in corso, per permettere di analizzare a fondo i progetti e il continuo impegno che il Cmsr sta mettendo nella sua attività.
E’ stato inoltre allegato il bilancio d’esercizio sia al 31 dicembre 2004 che al 31 dicembre 2005 con la relativa nota integrativa
Allegato 1 LO STATUTO ASSOCIATIVO
Articolo 1 - L’Associazione "Centro mondialità sviluppo reciproco" è un Organismo Non Governativo di Cooperazione Internazionale ed una Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale.
L’Associazione "Centro mondialità sviluppo reciproco" ha sede in Livorno, ma potrà costituire gruppi operativi e sedi amministrative ovunque lo riterrà opportuno.
Articolo 2 - Fini dell’associazione - L’Associazione intende perseguire con metodo e continuità una concreta ed efficace azione a favore di un realistico impegno verso la costruzione di una umanità unita e solidale, contro la povertà nel mondo e le cause prioritarie che la determinano, nel ricercare ed assicurare condizioni sociali, culturali, politiche, ambientali ed economiche di piena realizzazione, nella giustizia e nello spirito dell’Evangelo, dell’umanità, di tutti gli uomini e di tutte le donne, dei popoli e del creato.
L’Associazione persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale, non ha finalità partitiche e non persegue scopi di lucro.
Articolo 3 - Mezzi Associativi - L’Associazione realizza i fini associativi attraverso:
• la promozione del volontariato internazionale quale strumento per l’instaurazione di un reale partenariato con i popoli e le comunità dei Paesi Emergenti;
• la realizzazione, nei Paesi Emergenti, di attività di cooperazione allo sviluppo finalizzata al raggiungimento di obiettivi di giustizia sociale, equità e rispetto dei diritti umani;
• l’attività di Educazione allo Sviluppo, alla Mondialità, all’Interculturalità ed alla Pace realizzate principalmente attraverso la valorizzazione delle culture dei popoli dei Paesi Emergenti e l’informazione sulle dinamiche dei rapporti internazionali ed, in particolare, di quelli tra il Nord ed il Sud del Mondo;
• l’attenzione al fenomeno migratorio e l’eventuale realizzazione di attività e/o iniziative che coinvolgano le comunità straniere presenti sul territorio.
Per la realizzazione di quanto previsto dal primo comma del presente articolo, l’Associazione può impiegare i mezzi ritenuti più idonei, nel rispetto dello spirito del presente Statuto e delle leggi vigenti in materia.
In particolare, l’Associazione può:
• formare ed inviare volontari e cooperanti internazionali che, nell’ambito di progetti individuati e condotti in collaborazione con partner locali, prestino il loro servizio finalizzato al soddisfacimento dei bisogni individuati dai progetti stessi;
• identificare e realizzare progetti di sviluppo nei Paesi Emergenti, con il coinvolgimento attivo dei partner locali, delle popolazioni coinvolte e della società civile tutta;
• attivare e gestire centri di documentazione;
• attivare e gestire attività connesse di vendita di artigianato etnico e prodotti del commercio equo e solidale;
• realizzare attività informative e formative destinate all’opinione pubblica ed in particolar modo ai quei settori (insegnanti, educatori, animatori) che, all’interno di essa, svolgono un ruolo pedagogico, ivi compresi corsi di formazione ed aggiornamento;
• svolgere attività editoriale e di stampa di qualsivoglia strumento periodico e non;
• realizzare viaggi di turismo responsabile attraverso i quali promuovere la conoscenza dei popoli nel pieno rispetto della loro cultura e del loro ambiente;
• svolgere attività di raccolta fondi utilizzando metodi adeguati ed eticamente conformi al presente Statuto;
• collaborare, riunendosi anche in consorzio, con altre Associazioni, Organismi Non Governativi, ONLUS, nonché con gruppi informali del volontariato, Organismi Internazionali, Enti Pubblici, Enti Locali, Università, scuole, imprese, Organismi Ecclesiali, Diocesi, Istituti Missionari, singoli privati;
• compiere tutte le operazioni finanziarie, mobiliari e/o immobiliari, nel rispetto dello spirito del presente Statuto.
E’ fatto divieto all’Associazione di svolgere attività diverse da quelle sopra menzionate, fatta eccezione di quelle direttamente connesse.
Articolo 4 – Rapporto Associativo - Il rapporto associativo è regolato nei modi e nelle forme stabilite dal presente Statuto.
E’ esclusa la temporaneità della partecipazione alla vita associativa.
Il rapporto associativo si sostanzia nelle seguenti figure: Soci Effettivi
Sono le persone fisiche o giuridiche (pubbliche o private) che ne facciano richiesta scritta, dichiarando espressamente di accettare le disposizioni del presente Statuto. E’
loro diritto/dovere:
• partecipare alla vita dell’Associazione;
• partecipare, con diritto di voto qualora abbiano raggiunto la maggiore età, alle Assemblee Ordinarie e Straordinarie dell’Associazione;
• poter assumere ruoli e compiti istituzionali allo scopo di favorire la realizzazione dei fini sociali;
• versare con regolarità la quota sociale.
L’accettazione dei soci effettivi avviene con delibera del Consiglio Direttivo presa a maggioranza dei 2/3 dei componenti dello stesso e ratificata nel corso dell’Assemblea Ordinaria, con maggioranza di almeno i 2/3 dei votanti.
La cessazione della qualifica di socio effettivo avviene per:
• mancato pagamento per due anni consecutivi della quota sociale;
• mancata partecipazione, senza giustificato motivo, a due Assemblee Ordinarie consecutivamente;
• esplicita richiesta di dismissione da parte del socio stesso;
• gravi e comprovati motivi valutati a suo insindacabile giudizio da parte del Consiglio Direttivo con delibera presa a maggioranza dei 2/3 dei componenti dello stesso e ratificata nel corso dell’Assemblea Ordinaria, con maggioranza di almeno i 2/3 dei votanti.
Soci Emeriti.
Sono le persone fisiche o giuridiche (pubbliche o private) che abbiano concorso alla fondazione dell’Associazione e/o che, nel corso degli anni, si siano distinte per il particolare appoggio finanziario e/o di competenza umana/professionale dato alla vita associativa nelle sue varie articolazioni.
La nomina a socio emerito avviene su delibera del Consiglio Direttivo presa a maggioranza dei 2/3 dei componenti dello stesso, accettata dal socio emerito stesso e ratificata nel corso dell’Assemblea Ordinaria, con maggioranza di almeno i 2/3 dei votanti.
Partecipano, con diritto di voto, alle Assemblee Ordinarie e Straordinarie.
La cessazione della qualifica di socio emerito avviene per:
• esplicita richiesta di dismissione da parte del socio stesso;
• gravi e comprovati motivi valutati a suo insindacabile giudizio da parte del Consiglio Direttivo con delibera presa dai 2/3 dei componenti dello stesso e ratificata nel corso dell’Assemblea Ordinaria, con maggioranza dei 2/3 dei votanti
In caso di morte di un socio nessun diritto spetta ai suoi eredi.
Articolo 5 - Organi dell’Associazione - Sono organi dell’Associazione:
• l’Assemblea
• il Consiglio Direttivo
• il Presidente
• il Collegio dei Revisori
Articolo 6 – Assemblea - All’Assemblea possono partecipare i soci effettivi e quelli emeriti. Qualora sia socio una persona giuridica sarà rappresentata dal Legale Rappresentante o da suo delegato preventivamente indicato.
L’Assemblea delibera su tutte le questioni di straordinaria e di ordinaria amministrazione, ad eccezione di quelle demandate al Consiglio Direttivo.
L’Assemblea Ordinaria:
• delibera in conformità con il presente Statuto su qualunque oggetto le sia sottoposto;
• si riunisce entro il 30 marzo di ciascun anno per l’approvazione dei bilanci ed ogni qual volta venga convocata dal Consiglio Direttivo, dal Presidente o da 1/10 dei soci;
• approva la Relazione delle Attività e la Programmazione Annuale dell’Associazione che viene definita ed attuata dal Consiglio Direttivo;
• elegge il Presidente;
• elegge il Consiglio Direttivo e nomina il Collegio dei Revisori;
• delibera tutti i provvedimenti non riservati espressamente all’Assemblea Straordinaria;
• ratifica l’ammissione dei nuovi soci e la dismissione dei soci effettivi ed emeriti;
• ratifica le cooptazioni dei membri del Consiglio Direttivo.
L’Assemblea Straordinaria è convocata dal Consiglio Direttivo, dal Presidente, dal Collegio dei Revisori o da 1/5 dei soci.
L’Assemblea Straordinaria delibera:
• le modifiche allo Statuto;
• l’unione o la fusione dell’Associazione;
• lo scioglimento e la messa in liquidazione dell’Associazione.
Ogni socio effettivo o emerito ha diritto ad un voto.
Ogni socio effettivo o emerito può ricevere, al massimo, due deleghe.
In prima convocazione i deliberati sono validi con la presenza di almeno i 2/3 degli associati aventi diritto di voto e con almeno il voto favorevole del 50% più uno dei presenti. In seconda convocazione i deliberati sono validi con il voto favorevole del 50% più uno dei presenti qualunque sia il loro numero.
In sede straordinaria i deliberati sono validi con la presenza, in prima convocazione, di almeno i 2/3 degli associati aventi diritto di voto ed, in seconda convocazione, con la presenza almeno del 50% più uno degli associati aventi diritto di voto e comunque con il voto favorevole dei 2/3 dei votanti.
La convocazione dell’Assemblea Ordinaria e di quella Straordinaria è comunicata ai soci aventi diritto di voto almeno otto giorni prima della data di svolgimento della stessa.
Articolo 7 - Consiglio Direttivo - Eè composto da almeno 5 membri, compreso il Presidente, eletti dall’Assemblea dei soci.
I componenti del Consiglio Direttivo durano in carica un triennio e sono rieleggibili.
Al Consiglio Direttivo sono attribuite le seguenti funzioni:
• la nomina, al di fuori dei propri membri, del Direttore;
• la nomina, anche al di fuori dei propri membri, del Tesoriere;
• la definizione della Programmazione Annuale da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea;
• la definizione dei bilanci preventivi e consuntivi da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea;
• la responsabilità nei confronti dell’Assemblea della esecuzione della Programmazione Annuale approvata dall’Assemblea, nonché di altri deliberati di quest’ultima;
• la costituzione e lo scioglimento di altre sedi dell’Associazione;
• l’ammissione di nuovi soci, da sottoporre successivamente alla ratifica dell’Assemblea;
• la dismissione per gravi motivi degli associati, da sottoporre successivamente alla ratifica dell’Assemblea;
• la determinazione della quota associativa;
• l’amministrazione del patrimonio e dei fondi sociali ed il compimento di tutti gli atti di ordinaria amministrazione, compreso l’ottenimento di concessioni pubbliche e gli atti relativi alla acquisizione e cessione di beni immobili;
• il proporre modifiche allo Statuto;
• la stesura di eventuali regolamenti interni da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea Ordinaria;
Il Consiglio Direttivo è responsabile delle tenuta a norma di legge del libro soci, del libro verbali dell’Assemblea, del libro verbali del Consiglio Direttivo, nonché delle scritture contabili ed obblighi formali ai sensi dell’articolo 25 del Decreto Legislativo n.
460 del 4 dicembre 1997.
Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno ogni due mesi dietro convocazione scritta del Presidente o qualora ne sia fatta richiesta dalla maggioranza dei membri del Consiglio Direttivo.
Il Consiglio è validamente costituito con la presenza della maggioranza semplice dei membri.
I deliberati dovranno essere assunti a maggioranza relativa: in caso di parità prevale il voto del Presidente.
In caso di cessazione, per qualsiasi ragione, di un suo membro il Consiglio Direttivo provvede, per cooptazione, alla sua sostituzione. I membri cooptati, che devono – comunque- costituire la minoranza del Consiglio Direttivo, e ratificati dall’Assemblea successiva durano in carica fino al termine del triennio per il quale il Consiglio Direttivo stesso risulta in carica.
Articolo 8 - Il Presidente - Il Presidente dell’Associazione è il Legale Rappresentante della stessa e ne ha la sua firma sociale. E’ eletto dall’Assemblea per un massimo di tre volte consecutive. Convoca e presiede le Assemblee dei soci ed il Consiglio Direttivo dell’Associazione. Può affidare al Direttore la delega all’esercizio della Legale Rappresentanza dell’Associazione. Può affidare ad altre persone deleghe e mandati specifici per la realizzazione degli scopi statutari e delle attività dell’Associazione.
Articolo 9 – Il Direttore - E’ nominato dal Consiglio Direttivo che può revocarlo in ogni momento. Può ricevere dal Presidente la delega all’esercizio della Legale Rappresentanza dell’Associazione e risponde in prima persona degli atti compiuti. E’
responsabile, nei confronti del Consiglio Direttivo, della gestione dell’Organismo e dell’attuazione della Programmazione Annuale. Partecipa ai Consigli Direttivi senza diritto di voto.
Articolo 10 - Il Tesoriere - E’ nominato, anche al di fuori dei propri membri, dal Consiglio Direttivo che può revocarlo in ogni momento. Qualora non ne faccia parte, partecipa ai Consigli Direttivi senza diritto di voto
Articolo 11 - L’Assistente Ecclesiale - E’ nominato dal Vescovo della Diocesi di Livorno e partecipa, senza diritto di voto, alle sedute del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea Ordinaria e Straordinaria.
Articolo 12 - Collegio dei Revisori dei Conti - Eè composto di tre membri effettivi e due supplenti nominati, tra persone non appartenenti all’Associazione, dall’Assemblea dei soci aventi diritto di voto. Vigila sulla gestione economica e finanziaria
dell’Associazione. Dura in carica tre anni. Nomina al suo interno il Presidente che presenta annualmente all’Assemblea la relazione al bilancio consuntivo.
Articolo 13 - Il patrimonio sociale - Il patrimonio dell’Associazione è costituito dalle quote associative, da beni mobili ed immobili, dai contributi ordinari e straordinari o da qualsiasi altra oblazione, erogazione e sussidio o contributo pubblico o privato che dovesse pervenirle. Non è consentita alcuna distribuzione, anche in modo indiretto, di utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’organizzazione. Utili ed avanzi di gestione devono essere impiegati per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse.
Articolo 14 – Esercizio sociale - L’esercizio sociale inizia il 1° gennaio e si chiude il 31 dicembre dello stesso anno.
Articolo 15 – Liquidazione e scioglimento - Nel caso di messa in liquidazione e scioglimento, il patrimonio dell’Associazione sarà devoluto ad altre associazioni non lucrative di utilità sociale o a fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’articolo 3, comma 190, della legge 23 dicembre 1996, n. 622, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
Articolo 16 - Norme di rinvio - Per quanto non previsto nel presente Statuto saranno applicate le disposizioni di legge in vigore.
Adde 1 - Salvo diversa disposizione, conforme a quanto stabilito dall’Articolo 10, comma 6, lettera c) del Decreto Legislativo n. 460 del 4 dicembre 1997, deliberata dal Consiglio Direttivo e ratificata dall’Assemblea dei soci, le cariche sociali sono prestate a titolo gratuito
Allegato 2 ATTIVITA’ SVOLTA E SCOPO ISTITUZIONALE
Il Centro Mondialità Sviluppo Reciproco è un’ Associazione di volontariato internazionale, Organismo non governativo per la cooperazione internazionale, Agenzia di formazione ed Onlus, fondato nel 1979, federato a Volontari nel mondo- Focsiv, e consorziato a Iris (In Rete Innovazione per lo Sviluppo). E’ nato per informare e
sensibilizzare sulle problematiche della mondialità, pace, non violenza, rapporto nord- Sud del mondo.
Il Centro Mondialità Sviluppo Reciproco concretizza la linea “agire localmente pensare globalmente” attraverso attività sul territorio e nei paesi in via di sviluppo.
Sul territorio si occupa di :
• Educazione alla mondialità, progettazione e realizzazione di percorsi di educazione interculturale, educazione allo sviluppo in collaborazione copn scuole, associazioni ed enti;
• Agenzia Formativa accreditata dalla Regione Toscana, progettazione e realizzazione di corsi rivolti a giovani ed adulti per la promozione di un’occupazione che diffonde culture di pace;
• Orientamento e informazione su volontariato e cooperazione internazionale, informazione ed orientamento ai giovani di varie fasce socioculturali sulle tematiche, del volontariato , della cooperazione e solidarietà internazionale…;
• Centro di documentazione e formazione all’interculturalità “Oscar Romero”, documentazione multimediale su: educazione interculturale, educazione allo sviluppo, immigrazione, volontariato, cooperazione internazionale, diritti umani, ecc….;
• Internet point, servizio per stranieri e giovani, navigazione assisitita per ricerche su temi del volontariato, solidarietà, modernizzazione….;
• Turismo responsabile, per viaggiare ad “occhi aperti” nel Sud del Mondo;
• Finanza etica, impiegare i propri risparmi con trasparenza e responsabilità, con il servizio del banchiere ambulante (promotore finanziario) di Banca popolare Etica;
• Commerci equo solidale , scegliere un prodotto può cambiare le regole del mercato e ridare dignità ai produttori del Sud del Mondo;
• Volontari per lo sviluppo, rivista di chi “abita il mondo” per conoscere paesi lontani e condividere nuovi stili di vita;
• Karibu, periodico di informazione dell’Associazione.
Nel Sud del Mondo si impegna in:
Tanzania
Progetto Malenga: interviene nel campo dell’approvvigionamento idrico, del miglioramento dell’habitat familiare e della promozione della Sanità di base nella Regione di Dodoma, capitale del paese;
Progetto Mema: prevede interventi nel campo ambientale , idrico e sanitario;
Progetto Shule: interviene sulla promozione nel territorio di adozioni a distanza per la scolarizzazione dei bambini del Distretto Scolastico di Mpwapwa e del Centro giovani di Dodoma;
Progetto Ukimwi: prevede interventi inerenti la prevenzione ed il controllo dell’epidemia dell’Aids nella regione di Dodoma;
Marocco
Progetto Pesca: sostegno a cooperative di pescatori e gruppi di donne impegnate in attività di pesca e turismo sostenibile.
In specifico:
Attività svolte anno 2004
Promozione e svolgimento del corso di perfezionamento “Esperto-Esperta per le politiche di cooperazione internazionale”, approvato dalla Provincia di Livorno, con il contributo del Fondo Sociale Europeo;
Promozione del progetto “Il doposcuola del Mondo…”, per un maggior scambio e conoscenza dei bambini stranieri presenti nella scuola media del nostro territorio (Borsi-Pazzini), approvato dal Cesvot di Firenze nell’ambito dei progetti di intervento sociale , e cofinanziato anche dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Livorno;
Proseguo del cammino con la Regione Toscana per l’ottenimento definitivo dell’accreditamento dell’Associazione in Agenzia Formativa; e dell’attuazione del piano di adozione del sistema di qualità ISO 9000;
Realizzazione a Firenze del ciclo di seminari, promosso dalla Federazione
“Volontari nel mondo-Focsov”, in collaborazione con la nostra associazione sul tema: “Per una globalizzazione della solidarietà”;
Diffusione del commercio equo solidale;
Promozione della finanza etica, collaborazione con il locale gruppo “Labroetica”
e con la Banca popolare Etica di Padova nella promozione nel territorio del banchiere ambulante;
Gestione della Finestra Cooperazione dell’Informagiovani del Comune di Firenze sulle tematiche del volontariato e della cooperativa internazionale, confinanziato dal Comune di Firenze;
Proseguo della collaborazione con il Comune di Livorno, Istituzione per i servizi alla persona , per la gestione del punto informativo e di orientamento, presso la nostra sede, su cooperazione e volontariato internazionale e mondo dell’associazionismo, cofinanziato dal Comune di Livorno, Istituzione per i servizi alla persona;
Proseguo delle attività del centro di Documentazione e formazione interculturale
“Oscar Romero”, grazie anche ai contributi di : Fondazione della Cassa di Risparmio di Livorno, Comune di Livorno-Istituzione per i servizi alla persona e Circoscrizione 2 del Comune di Livorno; Il centro offre servizi di:
o Orientamento e consulenza bibliografica;
o Prestito e consultazione;
o Spogli di riviste;
o Spazio per visione vhs e ascolto cd;
o Istruzione all’uso degli strumenti della ricerca;
o Internet point gratuito;
o Sportello informativo su volontariato e cooperazione internazionale;
o Incontri con l’autore.
Proseguo dell’attività di cooperazione con il Marocco e la Tanzania come nello scorso anno;
Promozione di attività turismo responsabile;
Richiesta di collaborazione al Comune di Collesalvetti per realizzazione di un punto informativo e di orientamento, nel territorio del comune, su cooperazione e volontariato internazionale e mondo dell’associazionismo;
Formazione, presso il Comune di Pontedera, a giovani ed operatori, sulle tematiche del volontariato, cooperazione e solidarietà internazionale;
Partecipazione e adesione alla pubblicazione della rivista “Volontari per lo Sviluppo”, promossa di 15 Ong italiane;
Partecipazione alla vita swll’Associazione “Il Villaggio”che ha come scopo la soluzione del problema abitativo delle fasce deboli del territorio, con la particolare riferimento agli stranieri;
Promozione e partecipazione alla rete di solidarietà con altre realtà associative sia localmente che a livello nazionale;
Promozione del servizio civile volontario ai sensi della Legge n.64 del 6 marzo 2001, attraverso l’accoglienza di tre ragazze impiegate in progetti di servizio civile nazionale presso la nostra Associazione;
Promozione dell’obiezione di coscienza al servizio militare, attraverso l’accoglienza si due giovani obiettori di coscienza, ed inseriti nelle attività dell’Associazione;
Diffusione di attività di raccolta fondi, in particolare le bomboniere della solidarietà, adozioni scolastiche, campagna per il finanziamento del progetto di sviluppo Melanga (Tanzania), concernente l’approvvigionamento idrico in villaggi rurali della zona di Dodoma, l’autofinanziamento si realizza, in parte, con il ricavato della raccolta dei tappi di plastica, promossi dalla campagna”….dall’acqua…Facciamola bere anche in Tanzania” in collaborazione con l a Caritas diocesana di Livorno e la ditta Ecoservice che si occupa della fase di riciclaggio.
Partecipazione alla manifestazione nazionale dell’economia solidale Terra Futura aprile 2004;
Collaborazione alla manifestazione cittadina “Fortezza in Festa” maggio 2004;
Collaborazione con l’università degli studi di Firenze, Siena e Pisa, nell’accoglienza degli studenti della Facoltà di Scienze della Formazione e Scienze Politiche per periodi di stages;
Partecipazione alla manifestazione cittadina Effetto Venezia con presentazione delle attività per il 25° di fondazione dell’Associazione, in particolare la mostra di pittura “Transiti”del pittore moralista Sergio Governatori, coautore della pittura murale presente nella sede dell’Associazione;
Partecipazione ai percorsi di pace: l’Africa in Toscana la Toscana in Africa , promossi dalla Provincia e Comune di Livorno;
Promozione dell’iniziativa “25 anni di impiego per la Pace!” incontri di approfondimento sulla pace, lo sviluppo e la cooperazione decentrata, per ricordare l’anniversario della fondazione dell’Associazione;
Presentazione alla Cesvot del progetto di formazione di volontari”Sviluppo Umano”: conoscere per partecipare responsabilmente alla vita del mondo globale;
Presentazione al Cesvot in partenariato con il Coordinamento delle Ong Toscane, del progetto di formazione per volontari “Volontariato e solidarietà nel villaggio globale”;
Presentazione al Comune di Livorno del progetto “Leggere per conoscere….”
Incontri con autori per approfondire le problematiche di squilibrio nord-sud del mondo;
Presentazione alla regione Toscana, nell’ambito degli interventi per la promozione di una cultura di pace, del progetto:Educare ai diritti umani per una città solidale , intervento rivolto alle scuole elementari e medie della Circoscrizione 5 del Comune di Livorno;
Progetto “idea d’oro”, finanziato dalla provincia di Livorno, realizzato presso le scuole medie del comprensorio di Cecina: incontri tematici per introdurre i ragazzi al mondo del volontariato e solidarietà internazionale.
Attività svolta anno 2005
Percorsi di educazione allo sviluppo per scuole elementari, medie inferiori e medie superiori del Comune di Livorno: “Progetto Agenda 21”, “Progetto Scuola Città del Comune di Livorno- Sguardi in ascolto”, Progetto P.I.A. del Comune di Livorno – Mediterraneo, un mare di identità ed intercultura e Giromondo di musiche e balli;
Termine del corso di perfezionamento “Esperto-Esperta per le politiche di cooperazione internazionale”, approvato dalla Provincia di Livorno con il contributo del Fondo Sociale Europeo;
Svolgimento e termine del progetto “Il doposcuola del mondo” per un maggior scambio e conoscenza dei bambini stranieri presenti nella scuola media del nostro territorio approvato dal Cesvot di Firenze nell’ambito dei progetti di intervento sociale e dalla fondazione della Cassa di Risparmio di Livorno;
Ottenimento della certificazione UNI EN ISO 9001: 2000 per le attività di formazione , e accreditamento definitivo, presso la Regione Toscana, in Agenzie formativa; Accoglienza di stagisti in collaborazione con le Università di Pisa, Firenze e Siena e rispettivamente con la Facoltà di scienze politiche, Facoltà di
Scienze della Formazione e delle Scienze della Comunicazione, ed altre Agenzie formative del territorio;
Diffusione dl commercio equo solidale;
Promozione della finanza etica , collaborazione con il locale gruppo
“Labroetica” e con la Banca Popolare Etica di Padova nella promozione nel territorio del banchiere ambulante;
Gestione della finestra cooperazione dell’Informazioni del Comune di Firenze sulle tematiche del volontariato e della cooperazione internazionale cofinanziato dal comune di Firenze;
Proseguo della collaborazione con il comune di Livorno, Istituzione per i servizi alla persona, per la gestione del punto informativo e di orientamento , presso la nostra sede , su cooperazione e volontariato internazionale e mondo dell’associazionismo, cofinanziato dal Comune di Livorno, Istituzione per i servizi alla persona;
Proseguo delle attività del Centro di documentazioni e formazione interculturale
“Oscar Romero”, grazie anche ai contributi di: Fondazione della Cassa di Risparmi di Livorno, Provincia di Livorno, Comune di Livorno-Istituzione per i servizi alla persona e Circoscrizione 2 del comune di Livorno; il centro offre servizi di:
o Orientamento e consulenza bibliografica, o Prestito e consultazione,
o Spogli di riviste,
o Spazio per visione vhs e ascolto cd,
o Istruzione all’uso degli strumenti della ricerca, o Internet point gratuito,
o Sportello informativo su volontariato e cooperazione internazionale, o Corsi di lingua araba classica e spagnola,
o Incontri con l’autore.
Proseguo dell’attività di cooperazione con il Marocco e Tanzania come nello scorso anno;
Promozione di attività di turismo responsabile;
Partecipazione e adesione alla pubblicazione della rivista “Volontari per lo sviluppo”, promossa da 15 Ong italiane;
Partecipazione alla vita dell’Associazione “il Vallaggio” che ha come scopo la soluzione del problema abitativo delle fasce deboli del territorio, con particolare riferimento agli stranieri;
Promozione e partecipazione alla rete di solidarietà con altre realtà associative sia localmente che a livello nazionale;
Promozione del servizio civile volontario ai sensi della Legge n.64 del 6 marzo 2001, attraverso l’accoglienza di 5 ragazze impiegate in progetti di servizio civile nazionale presso la nostra Associazione;
Diffusione di attività di raccolta fondi, in particolare:
o Le bomboniere della solidarietà, o Adozioni scolastiche.
o Campagna per il finanziamento del progetto di sviluppo ,Malenga (Tanzania), concernente con l’approvvigionamento idrico in villaggio in villaggio rurali della zona di Dodoma, l’autofinanziamento si realizza in parte con il ricavato della raccolta dei tappi di plastica promossi dalla campagna “…dall’acqua…per l’acqua…Facciamola bere anche in Tanzania” in collaborazione con il Comune di Livorno, la Caritas diocesana di Livorno e la ditta Ecoservice che si occupa della fase del riciclaggio;
o Allo stadio con il biglietto etico…autofinanziamento al progetto Mema (Tanzania), acquistando un biglietto simbolico di 30,00 euro da parte degli ospiti della Tribuna d’onore dello stadio comunale Armando Picchi..
Partecipazione alla manifestazione nazionale dell’economia solidale”Terra futura” aprile 2005;
Organizzazione delle mostre di pittura “Nichelini:da Facondo a Waslala”
rappresenta una carrellata delle opere realizzate in oltre 20 anni vive e lavora in Nacaragua, dove è stato anche impegnato in progetti di cooperazione alla sviluppo dedicati alla valorizzazione del patrimonio culturale nicaraguese. A Managua ha fondato una scuola d’arte e realizzato varie opere di arte pubblica elette Patrimonio della nazione. Nel 1983, Michilini con il collega Maurizio
Governatori realizzarono, all’interno della sede della Associazione, il murales
“La pace” di oltre 100 mq, opera tutt’ora presente e fruibile al pubblico.
L’altro evento “Aria di…Tanzania” sarà una mostra di quadri Tingatinga, realizzati con una tradizionale tecnica di pittura che prende il nome da Edward Saidi Tingatinga, artista tanzaniano.
Entrambe le manifestazione si sono svolte nell’ambito dell’Effetto Venezia 2005 Preparazione e partecipazione al meeting antirazzista, luglio 2005 , in particolare con la presenza nel torneo di calcio;
Approvazione , da parte del Cesvot del progetto, nell’ambito dei “percorsi di innovazione”, Livorno-Dodoma: dal tappo al pozzo. Ecologia e solidarietà in un solo gesto, ed inizio dello stesso;
Progettazione, stesura ed approvazione da parte del Consorzio Esprit di Firenze del progetto
“Dal mondo all’impresa”, nell’ambito del Bando Esprit Sovvenzione globale
“Piccoli Sussidi” 2005;
Progettazione stesura ed approvazione, da parte della provincia di Livorno, del progetto di formazione “Aggiornamento volontario del progetto Jurema”
nell’ambito del POR OB.3 – F.S.E.
Partecipazione al progetto di formazione “Idee in circolo” approvato dalla provincia di Livorno dell’ambito del POR OB.3 – F.S.E.
Realizzazione della pubblicazione, e relativa presentazione alla cittadinanza del volume “Livorno- Dodoma, dal tappo al pozzo. Ecologia e solidarietà in un solo gesto” (progetto cofinanziato dalla Fondazione Cassa Risparmi di Livorno).
Attività 2006. Attualmente in atto
Percorsi di educazione allo sviluppo per scuole elementari, medie inferiori e medie superiori del comune di Livorno: “Progetto Scuola Città del Comune di Livorno – Per una cooperazione eco solidale”, “Progetto P.I.A. del Comune di Livorno – Doposcuola del Mondo, in collaborazione con la Scuola Media Borsi -
Coso di introduzione all’educazione interculturale e Corso di introduzione:
“Elementi di base sulla cooperazione internazionale”
Svoglimento del progetto “Livorno – Dodoma: dal tappo al pozzo. Ecologia e solidarietà in un solo gesto” (incremento della pubblicizzazione ed informazione nelle scuola cittadine della campagna ”…dall’acqua…per l’acqua… Facciamola bere anche in Tanzania” approvato dal Cesvot di Firenze nell’ambito del Bando progetti innovativi;
Realizzazione del progetto educativo “Acqua potabile per la popolazione di Kubunko – Tanzania” nelle scuole del Comune di Collesalvetti e di Capraia Isola, cofinanziato dalla Provincia di Livorno
Approvazione del progetto educativo “Maji Safi (acqua pura)” che prevede azioni integrate sul territorio livornese e sul territorio di villaggi della Regione di Dodoma Tanzania, cofinanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno;
Verifica e mantenimento della certificazione UNI EN ISO 9001:2000 per le attività di formazione, e dell’accreditamento, presso la Regione Toscana, in Agenzia formativa;
Accoglienza di stagisti in collaborazione con le Università di Pisa, Firenze e Siena, e rispettivamente con la Facoltà di Scienze Politiche, Facoltà di Scienze della Formazione e Scienze della Comunicazione, ed altre Agenzie formative del territorio.
diffusione del commercio equo e solidale;
promozione della finanza etica e con la Banca popolare Etica di Padova con la presenza in sede del Banchiere ambulante della stessa
gestione della Finestra Cooperazione dell’Informagiovani del Comune di Firenze sulle tematiche del volontariato e della cooperazione internazionale, confinanziato dal Comune di Firenze;
proseguo delle attività del Centro di documentazione e formazione interculturale
“Oscar Romero”, grazie anche ai contributi di: Fondazione della Cassa di Risparmi di Livorno, Provincia di Livorno, Comune di Livorno-Istituzione per i servizi alla persona e Circoscrizione 2 del Comune di Livorno; il Centro offre servizi di:
o orientamento e consulenza bibliografica, o prestito e consultazione,
o spogli di riviste,
o spazio per visione Vhs e ascolto Cd,
o istruzione all’uso degli strumenti della ricerca,
o internet point gratuito per stranieri,
o sportello informativo su volontariato e cooperazione internazionale, o corsi di lingua araba classica e spagnola;
o incontri con l’autore.
Proseguo dell’attività di cooperazione con il Marocco e Tanzania, rispettivamente con i progettidi cooperazione: sviluppo della pesca artigianale sulla costa atlantica (Agadir), attività di informazione e formazione per la prevenzione dell’Aids in 5 Centri giovani della Regione di Dodoma, costruzione e ristrutturazione di impianti idrici (pozzi ed acquedotti) ed organizzazione del Comitati di villaggio per la gestione degli impianti con formazione per un uso corretto delle risorse idriche, sempre nel territorio della Regione di Dodoma.
promozione di attività di turismo responsabile;
partecipazione e adesione alla pubblicazione della rivista “Volontari per lo Sviluppo”, promossa di 15 Ong italiane;
partecipazione alla vita dell’Associazione “Il Villaggio” che ha come scopo la soluzione del problema abitativo delle fasce deboli del territorio, con particolare riferimento agli stranieri;
promozione e partecipazione alla rete di solidarietà con altre realtà associative sia localmente che a livello nazionale;
promozione del servizio civile volontario ai sensi della Legge n.64 del 6 marzo 2001, attraverso l’accoglienza di cinque ragazze impiegate in progetti di servizio civile nazionale presso la nostra Associazione;
diffusione di attività di raccolta fondi, in particolare:
o le bomboniere della solidarietà,
o “Scuola per tutti” sostegno a distanza per bambini e ragazzi di ogni ordine scolastico (Regione di Dodoma – Tanzania);
o campagna per il finanziamento del progetto di sviluppo “Acqua ai villaggi” (Tanzania), concernente l’approvvigionamento idrico in villaggi rurali della zona di Dodoma, l’autofinanziamento si realizza, in parte, con il ricavato della raccolta dei tappi di plastica, promossi dalla campagna ”…dall’acqua…per l’acqua… Facciamola bere anchein Tanzania” in collaborazione con il Comune di Livorno, la Caritas
diocesana di Livorno e la ditta Ecoservice che si occupa della fase del riciclaggio;
o allo stadio con il biglietto etico…autofinanziamento al progetto Mema (Tanzania), acquistando un biglietto simbolico di € 30,00.= da parte degli ospiti della Tribuna d’onore dello Stadio comunale “Armando Picchi”
o diffusione delle pittura tanzaniane “Tinga Tinga”.
partecipazione alla manifestazione nazionale dell’economia solidale “Terra futura”, Firenze, aprile 2006;
partecipazione alla manifestazione nazionale promossa dalla Federazione
“Volontari nel mondo …Focsiv”: “Abbiamo riso per una cosa sera”
(promozione della vendita di riso del circuito del commercio equo e solidale), Livorno, maggio 2006 trasferimento dalla sede storica dell’Associazione, parte della ex Chiesa degli Armeni, agli adiacenti locali
Allegato 3 BILANCIO DI ESERCIZIO
STATO
PATROMONIALE ATTIVO
31/12/2005 31/12/2004
A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
B) Immobilizzazioni
I. Immateriali
-(Ammortamenti) -(Svalutazioni) II. Materiali
-(Ammortamenti) 478785 118785
-(Svalutazioni) 4416 4415
474369
114370 III. Finanziarie
-(Svalutazioni)
Totale immobilizzazioni 474369 114370
C) Attivo circolante I. Rimanenze
II: Crediti
-entro 12 mesi 35072 88432
-oltre 12 mesi 121271
156343
III: Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
981 981
IV. Disponibilità liquide 6657 49686
Totale attivo circolante 163981 139099
D) Ratei e Risconti
Totale Attivo 638350 253469
STATO
PATRIMONIALE PASSIVO
31/12/2005 31/12/2006
A) Patrimonio netto I. Capitale
II: Riserva da sovrapprezzo azioni
III: Riserva di rivalutazione
IV. Riserva legale
V. Riserva statutaria VI. Riserva per azioni proprie in portafoglio VII. Altre riserve
VIII: Utile (perdite) portati a nuovo
(348385) (121803)
IX. Utile d’esercizio 234.275
IX. Perdita d’esercizio 226.582
Acconti su dividendi Copertura parziale perdita d’esercizio
Totale patrimonio netto (141.110) (384.385)
B) Fondi per rischi e oneri
C) Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato
12858 11613
D)Debiti
-entro 12 mesi 678090 557326
- oltre 12 mesi 31416 32915
709506 590241
E) Ratei e Risconti 30096
Totale passivo 638350 253469
Conti d’ ordine
1) Sistema improprio dei beni altrui presso di
noi
2) Sistema improprio degli impegni
(554377) (96677)
3) Sistema improprio dei rischi
554377 96677
4) Raccordo tra norme covili e fiscali
Totale conti d’ordine
CONTO
ECONOMICO
31/12/2005 31/12/2004
A) Valore della produzione
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
557568 620860
2) Variazione delle rimanenze di prodotti
in lavorazione, semilavorati e finiti
3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
5) Altri ricavi e proventi
-Vari
- contributi in conto esercizio
- contributi in conto capitale (quote esercizio)
Totale valore della produzione
557568 620860
B) Costi della produzione
6) Per materie prime,
sussidiarie, di consumo e di merci
7) per servizi 392455 798727
8) Per godimento di beni e di terzi
9) Per il personale
a) Salari e stipendi 227724 17623
b) Oneri sociali c) Trattamento di fine rapporto
d)Trattamento di quiescenza e simili
e) Altri costi
227724
10) Ammortamenti e svalutazioni
a) Ammortamenti delle
immobilizzazioni immateriali
b) Ammortamento immobilizzazioni
materiali
c) Altre svalutazioni
delle
immobilizzazioni
d)Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide
11) Variazione delle rimanenze di materie prime, circolante e delle disponibilità liquide
12) Accantonamento per rischi
13) Altri accantonamenti
14) Oneri diversi di gestione
14
Totali costi della produzione
620193 816350
Differenza tra valore della produzione e
costi della produzione (A-B)
(62625) (195490)
C) Proventi e oneri finanziari
15) Proventi di partecipazioni:
-da imprese controllate
-da imprese collegate
- altri
16)Altri proventi finanziari:
a)da crediti iscritti nelle
immobilizzazioni - da imprese controllate
- da imprese collegate
-da controllanti -altri
b) da titoli iscritti nelle
immobilizzazioni c) da titoli iscritti nell’attivo circolante d) proventi diversi dai precedenti
-da imprese controllate
-da imprese collegate
- da controllanti
-altri 19
19
19
17) Interessi e altri oneri finanziari
-da imprese controllate
-da imprese collegate
-da controllanti
-altri 16 25773
16
17-bis) utili e perdite su cambi
Totale proventi e oneri finanziari
3 (25773)
D) Proventi e oneri straordinari
18)Rivalutazioni a)di partecipazioni
b)di immobilizzazioni finanziarie
c) di titoli iscritti nell’attivo circolante Totale rettifiche di valore di attvità finanzairie
E) Proventi e oneri straordinari
20)Proventi:
-plusvalenze da alienazione
-varie 303974
303974
21) Oneri:
-minusvalenze da alienazione
-imposte esercizi precedenti
-varie 2021
2021
Totale delle partite straordinarie
301953
Risultato prima delle imposte (A-B+- C+-D+-E)
239331 (221263)
22)Imposte sul reddito dell’eserczio, correnti, differite e anticipate
a)Imposte correnti 5056 5319
b)Imposte differite
5056 5319
23)Utile (perdita) di esercizio
234.275 (226.582)
ATTIVITA’
Immobilizzazioni
Sono costituite da quelle materiali comprendenti gli immobili di proprietà dell’Associazione (sede dell’associazione a Livorno) rispettivamente per un valore di : 118.785,09, con investimenti ulteriori di 360.000 euro(acquisto nuova sede sociale) ed il relativo ammortamento 4416 euro.
Attivo circolante
Sono stati inseriti i crediti esigibili entro 12 mesi :
fatture emesse e ancora da incassate 1.918,09 acconto imposte IRES 471,76 acconto d’imposta IRAP 6.802,29 Iva c/erario 1.543,93 Banco posta interessi da accreditiare 4,76 Regione Toscana-progetto Flouka 7.250 Provincia di Livorno 3.331 Provincia di Livorno- coop.ne progetto Malenga 894,50 Regione Toscana-progetto Mema 4.250 Comune di Livorno-attività culturali 300
Regione Toscana-Certificazione qualità formaz. 3369 Galletti Ecoservice-Progetto Malenga 4.993,40
TOTALE 35.071,42
E quelli esigibili oltre 12 mesi, rappresentati da:
MAAEE-Progetto Flouka 121.271,00 euro
Le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni sono rappresentate dal costo di acquisto delle azioni della Banca popolare Etica pari a 981,00 euro.
Cassa
L’importo di 4.764,47 è costituito dal denaro ed altri valori in cassa.
Rispetto al precedente esercizio si rileva un incremento di 942,47 euro
Banca e c/c postali
Rispetto al precedente esercizio si rileva una diminuzione di 43.971,63
PASSIVITA’ E PATRIMONIO
Patrimonio netto
Si registra un miglioramento del patrimonio netto di 234.275 euro per effetto dell’utile di gestione dell’esercizio.
L’utile dell’esercizio scaturisce da un diverso trattamento contabile riservato ai contributi su progetti finanziati dalla Comunità Europea e altri Enti finanziatori, rispetto all’esercizio precedente.
L’utile dell’esercizio 2005, ha notevolmente diminuito il patrimonio netto negativo, generatosi lo scorso anno per le modalità con cui erano trattati i progetti da finanziare negli anni successivi all’esercizio 2004. Pertanto il 31 dicembre 2005, il patrimonio netto registra un deficit di 114.110 euro.Ad oggi, tale deficit risulta compensato dalla vendita dell’immobile di via Maggi –Livorno, che si è concretizzata ad Aprile 2006, e che ha portato nell’esercizio corrente (2006) , una plusvalenza attiva di 142.341,91 euro.
Trattamento fine rapporto
Rispetto al precedente esercizio si rivela un incremento di 1.245 euro relativo all’accantonamento di competenze dell’esercizio.
Il fondo si riferisce all’unico dipendente in forza presso L’Associazione.
Debiti
In tale sezione sono stati inseriti debiti da onorare entro 12 mesi, e, precisamente:
a favore di istituti di credito
Cassa si Risparmio di Livorno 13.319,04 Banca etica c/anticipi 94.211 Banca etica C/ordinario 134.844,23
TOTALE 242.374,27
Il conto Banca etica c/ordinario è garantito per 129.000 euro da Certificati di Deposito sottoscritti da sostenitori dell’Associazione, presso la Banca Etica, a garanzia del Centro Mondialità Sviluppo Reciproco.
Ed inoltre:
fornitori 21.843,33 Caparra ricevuta per contratto preliminare
di vendita appartamento in via Maggi Livorno 100.000,00 Pellegrini 285.000,00 Inps 2.677,96 Inail 223,36 Personale c/retribuzioni 9.450,00 Erario c/rit.lavoro dipendente 2.490,77 Erario c/rit.lavoro autonomo 1.285,22 Esattoria c/imposte e tasse 5.056,00 Fornitori per fatture da ricevere 6.997,05 Rateo XIV mensilità 521,89 Rateo contr.su XIV mensilità 149,94
TOTALE 678.090,00
Rispetto all’esercizio precedente i debiti verso istituti di credito hanno avuto un decremento di 19.231,73 euro.
Debiti con scadenza superiore a 12 mesi
L’importo di 31.416,00 euro riguarda il debito per mutuo chirografario, contratto con la Banca popolare Etica, acceso il 1 settembre 2002, con scadenza 1 agosto 2007, ed il rimborso avviene con rate mensili, per un totale di 60 rate. Il tasso d’interesse è pari a 6,376% annuo.
Ratei e risconti
La voce comprende gli impegni verso il progetto Cei Marocco per 30.096 euro ed 7.500 euro per progetto Cesvot-percorsi di innovazione-che prevede interventi in scuole cittadine sulla tematica dell’acqua.
Conti d’ordine
Comprendono gli impegni verso progetti in loco ed all’estero che verranno conclusi e rendicontati a fine 2006 per un ammontare complessivo di 554.377,05 euro
Rispetto all’esercizio 2004 c’è un incremento di 459.700 euro, questo perché nei due esercizi 2004 e 2005, sono stati adottati metodi diversi circa il trattamento dei progetti in loco ed all’estero.
CONTO DEI COSTI E DEI PROVENTI PROVENTI
Proventi per progetti da enti e da privati Il loro dettaglio è il seguente
Progetto CEI Marocco 58.412,20 Regione Toscana Progetto Esprit 27.648,37 Progetto Cesvot percorsi innovazione 7.500,00 Da enti finanziatori quali Unione Europea,
Regione Toscana, Provincia di Livorno,
Comune di Livorno per progetti in loco o all’estero 208.995,02 Da privati 255.012,41 TOTALE 557.568,00
COSTI
Per i servizi offerti dal Centro Mondialità Sviluppo Reciproco , attraverso i progetti di educazione alla mondialità, formazione ed attività rivolte a giovani studenti stranieri, i progetti di cooperazione allo sviluppo in Marocco e Tanzania i costi sono stati pari a 392.455,00 euro.
Per la realizzazione dei sindacati progetti sono stati affrontati costi di personale dipendente, collaboratori a progetto ed occasionali e cooperanti con contratto registrato presso il MAAEE, pari a 227.724,00 euro.
Proventi e oneri finanziari
In tali sezione, sono state inserite le cifre di:
19,00 euro quali altri proventi finanziari, ed 16,00 euro quali altri oneri finanziari, per differenza vi è un totale positivo di 3,00 euro.
A completamento di quanto suddetto sono subentrati proventi ed oneri straordinari, nella misura di
Sopravvenienze attive 303.974,00 Sopravvenienze passive 2.021,00
TOTALE DELLA PARTITA STRAORDINARIA 301.953,00
Le sopravvenienze attive si riferiscono a :
110.271,00 euro per riconoscimento da parte del MAAEE del totale del rendiconto del progetto Flouka (Marocco), relativo alla II annualità e residui del progetto medesimo;
3.369,70 euro riconosciuti da parte della regione Toscana di un contributo per la certificazione di qualità dell’attività di formazione;
80.384,00 euro per termine e rendicontazione del progetto Malenga (Tanzania);
106.207,00 euro per termine e rendicontazione del progetto Ukimwi (Tanzania);
1.156,43 euro per annullamento da parte dell’erario imposte addebitateci ma non dovute;
Sono state sostenute imposte correnti pari a 5.056,00 euro Pertanto l’utile dell’esercizio è di 234.275,00 euro.