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I carboidrati sono le biomolecole più abbondanti della

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Academic year: 2022

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(1)

I carboidrati

sono le biomolecole più abbondanti della terra

Ruoli:

1)  zuccheri e amido sono i principali nutrienti dell’uomo: la demolizione degli zuccheri rappresenta la via di produzione di energia più

importante per le cellule non fotosintetiche

2)polimeri saccaridici sono elementi strutturali e protettivi nella parete cellulare di batteri e piante

3)Molte altre funzioni: glicoma

(2)

Glicoma

,

A) glicoproteine sulle membrane biologiche,

B) glicoproteine secrete: ormoni glicoproteici, EPO eritropoietina la proteina non glicosiata ha solo il 10% di attività biologica ,

C) componenti della matrice extracellulare: proteoglicani, proteine legate a glicosamminoglicani

I proteoglicani sono costituiti da unità disaccaridiche ripetute molte volte contenenti un derivato di un amminozucchero es.

glucosammina o galattosammina

Negli animali i piu importanti glicosamminoglicani sono il

condroitinsolfato,l’eparina,il dermatan solfato e lo ialuronato

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Vi sono tre classi di carboidrati:

MONOSACCARIDI, OLIGOSACCARIDI, POLISACCARIDI

I  monosaccaridi  sono  cos'tui'  da  una  sola  molecola  di  zucchero  e  si  dividono  in   aldosi   (contengono   un   gruppo   aldeidico   come   glucosio,   ribosio,   gliceraldeide)   e   chetosi  (contengono  un  gruppo  chetonico  come  fru;osio,  diidrossiacetone).  

OLIGOSACCARIDI

SONO COSTITUITI DA CORTE CATENE DI UNITA ’ MONOSACCARIDICHE

I  più  abbondan'  sono  i  disaccaridi  come  il  saccarosio  (glucosio  +  fru;osio),   il   la;osio   (gala;osio   +   glucosio),   il   maltosio   (glucosio   +   glucosio).   I   polisaccaridi  sono  zuccheri  complessi  compos'  da  un  numero  eleva'ssimo   di  unità  monosaccaridiche.    

POLISACCARIDI:

polimeri di zucchero con piu’ di 20 unità

monosaccaridiche. I   polisaccaridi   formano   catene   lineari   (cellulosa)   o  

ramificate  (glicogeno)

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Biosintesi  dei  carboidra2  presen2  negli  alimen2      

Principali  vie  metaboliche  per  la  produzione  di  carboidra':  

   Fotosintesi  (a;raverso  una  serie  di  reazioni  note   come  ciclo  di  Calvin  si  forma  glucosio)  

   Biosintesi  del  la6osio  nei  mammiferi  (fonte   principale  di  alimentazione  dei  neona').  

  La  biosintesi  del  la;osio  avviene  nella  ghiandola  mammaria   durante  la  la;azione  e  prevede  la  trasformazione  di  glucosio   in  la;osio.  

Questo  processo  richiede  l'intervento  di  qua;ro  enzimi  e  due   cofa;ori.  Il  glucosio  può  essere  trasformato  in  gala6osio,   mannosio,  fru6osio,  e  saccarosio  (canna  da  zucchero).  

L'amido,  lo  zucchero  maggiormente  presente  nella  dieta   giornaliera,  viene  sinte'zzato  all'interno  delle  cellule   vegetali.  A  questo  processo  prendono  parte  tre  enzimi:  

l'ADP-­‐glucosio  pirofosforilasi,  l'amido  sintasi  e  l'enzima  

ramificante  dell'amido.  

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Diges2one  dei  carboidra2  alimentari    

I  glucidi  alimentari,  che  includono  l'amido  (cereali,  legumi,  patate),  il   la;osio  (∼  50g/L  la;e  vaccino)  e  il  saccarosio  (fru;a)  vengono  digeri'  in   più  fasi  e  in  vari  compar'men'  dell'apparato  digerente.  

   Fase  orale  

l'amilasi  salivare  converte  l'amilosio  e  le  catene  lineari   dell'amilopec'na  in  unità  di  maltosio  

   

   Fase  pancrea2ca  

l'amilasi  pancrea2ca  o  amilopsina,  una  α-­‐1,4-­‐glicosidasi,  converte  le   catene  lineari  dell'amilosio  e  dell'amilopec'na  in  unità  di  maltosio  e   isomaltosio.  Quest'enzima  non  agisce  sui  legami  α-­‐1,6-­‐glicosidici   presen'  nell'amilopec'na,  pertanto  si  formano  le  destrine  limite,   molecole  polisaccaridiche  molto  ramificate  

   

   Fase  intes2nale  

le  disaccarasi  agiscono  sui  disaccaridi  liberando  i  rispeSvi  

monosaccaridi.  Appartengono  a  questo  gruppo  le  α-­‐glicosidasi  (maltasi,   saccarasi,  isomaltasi)  e  le  β-­‐glicosidasi  (la;asi).  

Il  glucosio  e  gli  altri  monosaccaridi  dall'intes'no  passano  al  sangue  e  poi   al  fegato.  

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Monosaccaridi con uno scheletro carbonioso a quattro, cinque, sei, sette atomi di carbonio sono chiamati rispettivamente:

Tetrosi, pentosi, esosi ed eptosi

D-ribosio e 2-deossi-D-ribosio D-glucosio, e D-fruttosio

Gli aldopentosi hanno tre carboni chirali e quindi 23, o 8 stereoisomeri: 4 forme D E 4 FORME L

Gli aldoesosi hanno 4 carboni chirali e quindi 24 16 stereoisomeri: 8 forme D E 8 FORME L

Formula generale di un monosaccaride C

n

(H

2

O)

n

Monosaccaride può essere un poliidrossialdeide o un poliidrossichetone

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In natura sono predominanti gli zuccheri D

GLI ZUCCHERI A 5 O A 6 ATOMI DI CARBONIO ESISTONO NORMALMENTE COME MOLECOLE CICLICHE

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Il carbonio carbonilico diventa un nuovo centro chiralico ed è definito carbonio anomerico

Lo zucchero ciclico può assumere una delle due forme differenti denominate alfa e beta, che sono definite anomeri una dell’altra

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Ogni  gruppo  scri;o  a  destra  del  carbonio  in  una  proiezione    di  Fisher  è  dire;o  in  basso  nella  proiezione  di  Haworth  

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Gli  zuccheri  possono  essere  ossida'    

Zuccheri riducenti

Lattone: estere ciclico

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GLICOLISI  

•  I  carboidra'  sono  digeri'  in    molecole  biochimicamente  u'li   come  il  glucosio  che  è  il  principale  carboidrato  presente  nei   sistemi  viven1.  

•  Nei  mammiferi  è  l’unica  sostanza  nutriente  u'lizzata  dal   cervello  in  condizioni  nutrizionali  normali  (di  non  digiuno).  

•  Perché  proprio  il  glucosio?  Ha  una  scarsa  tendenza  a  

glicosilare  non  enzima'camente  le  proteine  (gruppo  aldeidico   degli  zuccheri  +  ammino  gruppo  delle  proteine  che  così  

modificate  non  funzionano)  in  quanto  tende  ad  esistere  nella  

forma  chiusa  

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Via  glicoli'ca  

•  Comune  a  quasi  tuS  i  'pi  di  cellule  sia   procario'che  sia  eucario'che  (nel  

citoplasma).  

•  E’  suddivisa  in  tre  stadi:  la  strategia  di  ques'   3  passaggi  iniziali  è  di  intrappolare  il  glucosio   allinterno  della  cellula  e  di  formare  un  

composto  che  potrà  essere  facilmente  scisso  

in  unità  tricarboniose  fosforilate  

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Il  glucosio  entra  nella  cellula  ad  opera  di  specifiche  proteine  di  trasporto  e  quindi   fosforilato   dall’ATP.   Il   glucosio   6-­‐fosfato   non   può   a;raversare   la   membrana   plasma'ca   in   quanto   non   è   substrato   dei   trasportatori   di   glucosio   e,   inoltre,   l’aggiunta  del  fosfato  ha  un  effe;o  destabilizzante.    

 

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Bisfosfato  e  non  difosfato  perché    i  due  gruppi  fosforici  non     sono  a;acca'  dire;amente  l’uno  all’altro  

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Formazione  di  ATP  

•  L’  1,3  bifosfoglicerato  è  una  molecola  ad  elevato   contenuto  energe'co  con  un  potenziale  di  

trasferimento  del  grupp  P  più  elevato  dell’ATP.  

Quindi:  

•  1,3-­‐BPG  +  ADP  +  H

+

                             3-­‐fosfoglicerato  +  ATP  

Si  erano  formate  2  molecole  di  gliceraldeide  3-­‐fosfato  e  quindi  sono  state  prodo6e  2   molecole  di  ATP  

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Reazione di ossido-riduzione intramolecolare

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Glu 165 agisce prima da base e poi da acido Istidina 95 agisce da acido e poi da base

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Ossidazione del gruppo aldeidico della gliceraldeide ad anidride mista (acil fosfato)

Reazione accoppiata: ossidazione reazione delta G negativo ,

fosforilazione delta G positivo

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Sito ativo enzima: residuo di cisteina, istidina, NAD+

Fase I aldeide reagisce con gruppo sulfidrilicod ella cisteina formando un’emiacetale

Perditaa dello ione idruro

Formazione dell’intermedio tioestere capitolo 16

struyer

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(34)

Esempio di fosforilazione a livello di substrato: non viene utilizzato O

2

Esempio di reazione accoppiata

(reazione sfavorita accoppiata ad una favorita

)

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Energia  libera  di  idrolisi  =  fosfoglicerato  -­‐17,6  kJ/mole            fosfoenolpiruvato    -­‐61,9  kJ/mole  

             

i    

(37)
(38)
(39)

BILANCIO ENERGETICO

GLUCOSIO +2 ATP + 2NAD+ +4ADP+2P

2piruvato +2ADP+2NADH+ 2H++ 4ATP +2 H2O

(40)

Si  tra;a  di  una  serie   di  reazioni  che  

inizialmente  portano   al  consumo  di  2  ATP   per  ogni  molecola  di   glucosio,  ma  che  poi   perme;ono  la  

produzione  di  4  ATP,   con  un  guadagno  

ne;o  di  2  ATP  

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Adrenalina:  S'mola  la  liberazione  nel  sangue  di  glucosio  dalle  riserve  epa'che                S'mola  la  demolizione  del  glicogeno  nel  tessuto  muscolare  

     

Ciclo di Cori

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