ESAME DI STATO
Documento del Consiglio di Classe
Prot. n. 1886/04 del 30/05/2020
5 a AES
MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA
Opzione:
APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILIAnno Scolastico 2019/2020
INDICE
1. PROFILO DELL’INDIRIZZO
2. PROFILO PROFESSIONALE IN USCITA 3. PROFILO DELLA CLASSE
3.1 Docenti
3.2 Elenco alunni classe quinta con curriculum scolastico.
4. ATTIVITA’ DI RECUPERO PROGRAMMATE E REALIZZATE 5. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
6. MODALITA’ DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
7. CRITERI PER LA PROGETTAZIONE DELLE PROVE SIMULATE 8. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO 9. PROGETTI REALIZZATI DURANTE L’ANNO SCOLASTICO
10. ATTIVITA’ E PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO
(Ex Alternanza Scuola Lavoro)
11. ATTIVITA’, PERCORSI E PROGETTI NELL’AMBITO DI
“CITTADINANZA E COSTITUZIONE”
12. ALLEGATI INTERNI AL DOCUMENTO
12.1 ALLEGATO A: Programma consuntivo per ciascuna disciplina di insegnamento 12.2 ALLEGATO B: Prospetto riepilogativo dei crediti scolastici e tabella di assegnazione 12.3 ALLEGATO C: Tabellone scrutinio classe quarta (con voti e crediti)
1. PROFILO DELL’INDIRIZZO
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L’I.I.S. “GALILEI-FERRARI” nasce nell’anno scolastico 2011/2012 dalla fusione di due istituti, l’IPSIA “G.Galilei” di Via Lavagna 8, Torino e l’ITIS “E. Ferrari” di Via Gaidano 126, Torino.
La Dirigenza e gli uffici amministrativi si trovano nella sede di Via Lavagna 8.
- Sez. LICEO E ISTITUTO TECNICO
(SEDE DI VIA GAIDANO 126 – TORINO )
LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE (LSA) ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE (ITI)
° INDIRIZZO MECCANICA-MECCATRONICA curvatura DESIGN
° INDIRIZZO MECCANICA-MECCATRONICA curvatura ROBOTICA
° INDIRIZZO ENERGIA
- Sez. PROFESSIONALE
(SEDE DI VIA LAVAGNA 8 – TORINO ) CORSI DIURNI E SERALI
MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA
° Opzione MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO
Con qualifica regionale triennale per OPERATORE ALLA RIPARAZIONE DEI VEICOLI A MOTORE
° Opzione APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI Con qualifica regionale triennale per OPERATORE ELETTRICO
2 PROFILO PROFESSIONALE IN USCITA
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica” possiede le competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici, anche marittimi.
Le sue competenze tecnico-professionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali (elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica ed altri) e specificamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio.
È in grado di:
- Controllare e ripristinare, durante il ciclo di vita degli apparati e degli impianti, la conformità del loro funzionamento alle specifiche tecniche, alle normative sulla sicurezza degli utenti e sulla salvaguardia dell’ambiente;
- Osservare i principi di ergonomia, igiene e sicurezza che presiedono alla realizzazione degli interventi;
- Organizzare e intervenire nelle attività per lo smaltimento di scorie e sostanze residue, relative al funzionamento delle macchine, e per la dismissione dei dispositivi;
- Utilizzare le competenze multidisciplinari di ambito tecnologico, economico e organizzativo presenti nei processi lavorativi e nei servizi che li coinvolgono;
- Gestire funzionalmente le scorte di magazzino e i procedimenti per l’approvvigionamento;
- Reperire e interpretare documentazione tecnica;
- Assistere gli utenti e fornire le informazioni utili al corretto uso e funzionamento dei dispositivi;
- Agire nel suo campo di intervento nel rispetto delle specifiche normative ed assumersi autonome responsabilità;
- Segnalare le disfunzioni non direttamente correlate alle sue competenze tecniche;
- Operare nella gestione dei servizi, anche valutando i costi e l’economicità degli interventi.
Nell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”, l’opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili” specializza e integra le conoscenze e competenze in uscita dall’indirizzo, coerentemente con la filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio, con competenze rispondenti ai fabbisogni delle aziende impegnate nella manutenzione di apparati e impianti elettrici e elettronici inerenti i servizi tecnici industriali e civili.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato in “Manutenzione e assistenza tecnica” – opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili” consegue i risultati di apprendimento descritti in termini di competenze:
1. Comprendere, interpretare e analizzare la documentazione tecnica relativa agli impianti elettrici e elettronici.
2. Utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza.
3. Seguire le normative tecniche e le prescrizioni di legge per garantire la corretta funzionalità degli impianti elettici e elettronici, oggetto di interventi di manutenzione nel contesto d’uso.
4. Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite.
5. Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti elettrici e elettronici.
6. Garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte degli impianti elettrici e elettronici, collaborando alle fasi di installazione, collaudo ed assistenza tecnica degli utenti.
7. Agire nel sistema della qualità, gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste.
Le competenze dell’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”, nell’opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili”, sono sviluppate e integrate in coerenza con la filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio.
3. PROFILO DELLA CLASSE
La classe, inizialmente costituita da ventitré allievi presentava svariati problemi a causa della formazione eterogenea; diversi studenti provenendo da altri istituti non avevano svolto i programmi delle materie d’indirizzo e addirittura altri avevano ripreso gli studi dopo molti anni.
Gli insegnamenti quindi non sono stati del tutto fluidi in quanto si è dovuto livellare le conoscenze con conseguenti difficoltà e rallentamenti del programma da parte del corpo docenti.
La discontinuità nella trattazione degli argomenti è stata causata dalle molteplici assenze degli studenti lavoratori che hanno costretto i docenti a ripetere e tornare più e più volte sullo stesso argomento.
In conclusione quindi, la classe si è attestata su un livello di rendimento non del tutto sufficiente e ha dimostrato un modesto o talvolta scarso interesse per gli argomenti svolti durante l’anno nelle varie discipline.
Tuttavia, con tutte le difficoltà scaturite sia prima che durante la pandemia, un numero esiguo di allievi ha partecipato attivamente e anche in modo propositivo alle lezioni svolte.
Dopo pochi mesi dall’inizio dell’ anno scolastico uno degli alunni si è trasferito e quindi ha smesso di frequentare. Un altro allievo pur facendo parte del gruppo classe non si è mai presentato alle lezioni.
Come detto, le numerose assenze hanno condizionato negativamente i risultati e l'effettiva preparazione di alcuni soprattutto nelle discipline tecnico-scientifiche. In alcuni casi, lo studio frammentato ha avuto carattere maggiormente scolastico, con risultati modesti facendo emergere maggiore superficialità e talvolta carenze nelle capacità di rielaborazione.
La partecipazione al dialogo formativo ha lasciato un po’ a desiderare persino nell’ultima parte dell’anno, con le difficoltà aggiuntive della DaD.
Da quanto su espresso il giudizio sulla classe non è del tutto positivo.
3.1 DOCENTI
MATERIA DOCENTE
Ore settimanali e
annuali
Continuità didattica dal
4o anno
Italiano e Storia Prof.ssa Fosca Pescia 5 / 165 No
Lingua straniera (Inglese) Prof.ssa Serena Caserta 2 / 66 No
Matematica Prof. Guglielmo Luppino 3 / 99 No
TTIM Tecnol. Tecn. Inst. Manut. Prof. Carmelo Agosta 5 / 165 Si TMA Tecnol. Mecc e Appl. Prof. Mario Capello 3 / 99 No LTE Lab. Tecnologico Eserc. Prof. Massimo Corrao 2 / 66 Si TEE Tecnol. Elettr. Elettroniche Prof. Armando VACCARO 2 / 66 No Codocenza TTIM Prof. Massimo Corrao 2 / 66 Si
Codocenza TEE Prof. Massimo Corrao 1 / 33 Si
3.2 ELENCO ALUNNI CLASSE QUINTA CON CURRICULUM SCOLASTICO Anno Scolastico: 2019/2020
Classe: 5a AES Man.Ass.Tecn.:Opz.:APP.IMP.SER.TEC.IND.E CIVILI I.I.S. "GALILEI-FERRARI" -SEDE – SERALE
1 ALONZO REGALADO ZENON VIDAL . 2 AMELLOU MOHAMED
3 ATZORI BRIAN 4 BANI ESSAME 5 BEFFA IVAN 6 BOVINO ENRICO 7 BRENCA PASCAL 8 CROSETTO FABRIZIO 9 DALLA RIVA MATTEO 10 DI VINCENTI SIMONE
11 GAGLIARDI MARIA ANTONIETTA 12 GALATI NOEMI GRETA
13 GOLOVCA DAN SEBASTIAN 14 HAMMAMA ABDESSAMADE 15 MASSA ANDREA ANTONIO 16 MAZZOCCHI GIANLUCA 17 PARADISO LUCA 18 PELIZZOLA GIANMARCO 19 RABOTTINI ANDREA 20 RAIA SALAHEDDINE 21 SALZOTTO ALBERTO 22 SERRA ETTORE MARIO
4. ATTIVITA’ DI RECUPERO PROGRAMMATE E REALIZZATE
Materia Individuale Di gruppo In orario curricolare
ITALIANO X X
STORIA X X
INGLESE X
MATEMATICA X X X
TECN. TECN INST. MAN. X X
TECNOL. MECC E APPL. X X
LAB. TECNOLOGICO X X
TECN. ELETT. ELETTRON. X X
5. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
LIVELLO
Voto in 10/10
Voto in 15/15
Voto in 30/30
GIUDIZI E LORO SIGNIFICATO
Basso
1 1 1-2 NULLO
L’alunno rifiuta immotivatamente il momento valutativo.
2 2-3 3-6
IMPREPARATO
Impreparazione manifesta dell’allievo, che pur accetta il momento valutativo.
3 4-5 7-10
INSUFFICIENZA GRAVISSIMA
L’alunno non conosce gli argomenti proposti. Non ha conseguito le abilità richieste e mostra di non conoscere minimamente gli elementi base della disciplina.
4 6-7 11-
14
INSUFFICIENZA GRAVE
L’alunno conosce in modo frammentario e superficiale gli argomenti proposti. Commette gravi errori e non possiede la logica interna della disciplina.
Medio- Basso
5 8-9 15-
19
INSUFFICIENTE
L’alunno conosce in modo non completo e superficiale gli argomenti proposti. Ha conseguito delle abilità ma non sempre le utilizza in compiti semplici.
Medio 6 10-
11
20- 22
SUFFICIENTE
L’alunno conosce gli argomenti fondamentali, ma non
approfonditamente. Non commette errori eseguendo compiti semplici.
Medio- Alto
7 12-
13
23- 26
DISCRETO
L’alunno conosce e comprende in modo analitico. Non commette errori ma imprecisioni.
8 14 27-
28
BUONO
L’alunno ha padronanza degli argomenti e non commette errori. Ha conoscenze autonome e valuta criticamente i contenuti
Alto 9
15 29-
30
OTTIMO
L’alunno si organizza in modo autonomo in situazioni nuove, con padronanza e senza errori.
10
ECCELLENTE
L'alunno non solo dimostra autonomia e piena padronanza nella conoscenza dei contenuti, ma li rielabora con originalità.
6. MODALITA’ DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Numero di verifiche sommative effettuate, nell’intero arco dell’anno, utilizzando le diverse tipologie di prove sotto elencate:
MATERIA
Colloqui orali
Prove scritte
Temi Relazioni
Trattazioni sintetiche
Prove semi- strutturate
Prove strutturate
Esercitazioni Pratiche
ITALIANO 2 2
STORIA 1 1
INGLESE 1 1
MATEMATICA 2 2
TECNOL. TECN. INST.MAN. 3 2 3 2
TECNOL. MECC E APPL. 1 2
LAB. TECNOLOGICO 1 1 3
TECN. ELETT. ELETTRON. 4 5 2 11
7. CRITERI PER LA PROGETTAZIONE DELLE PROVE SIMULATE
A causa dell’emergenza pandemica non è stato possibile attivare prove di simulazione.
8. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Per quanto riguarda il credito scolastico, il Consiglio di Classe utilizza la tabella di attribuzione di cui all’allegato/tabella A del D. L. n.62/17 e decide di tenere in considerazione, oltre alla media dei voti dell’anno in corso e all’andamento dei due precedenti, anche l’assiduità nella frequenza, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e gli eventuali crediti formativi.
9. PROGETTI E VISITE D’ISTRUZIONE EFFETTUATI DURANTE L’ANNO SCOLASTICO
Non previste.
10. ATTIVITA’ E PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (EX ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO)
Non previste.
11. ATTIVITA’, PERCORSI E PROGETTI NELL’AMBITO DI “CITTADINANZA E COSTITUZIONE”.
Alcune singole discipline hanno trattato percorsi riportati alla programmazione svolta dai docenti per singola materia con proiezione video e trattazione argomenti.
12. ALLEGATI INTERNI AL DOCUMENTO
12.1 ALLEGATO A
Programma consuntivo per ciascuna disciplina di insegnamento
Anno Scolastico 2019-2020 Classe: 5ASER Materia: Lingua e letteratura italiana Docente: Fosca Pescia
Libro di testo: dispense fornite dal docente
Ore di lezione effettuate fino al 21 febbraio: n. 45; in DaD fino al 30/05: n. 11;
ore previste dal 30/05 al termine delle lezioni: n. 3; ore teoriche annuali: n. 99.
Obiettivi raggiunti
Conoscenze (sapere) Competenze – Capacità (saper fare)
CONOSCENZE
Conoscenza dei contenuti specifici della disciplina
Conoscenza dei mezzi espressivi (terminologia specifica, proprietà lessicale e sintattica)
ABILITÀ
Padronanza dei mezzi espressivi (chiarezza espositiva, coerenza argomentativa, uso della terminologia specifica)
Utilizzo/applicazione delle conoscenze Contestualizzazione
Capacità di: analisi, sintesi, collegamento, personalizzazione, critica, valutazione, astrazione, creatività.
Contenuti
Il Decadentismo: caratteri generali Giovanni Pascoli
Vita, opere, poetica
Da Myricae: Il lampo, X Agosto Gabriele D’Annunzio
Vita, opere, poetica
Il piacere: l’opera in breve
Da Alcyone: La pioggia nel pineto
Le Avanguardie. Il Futurismo: caratteri generali Giuseppe Ungaretti
Vita, opere, poetica
Da L’allegria: Veglia, Soldati, San Martino del Carso, Sono una creatura, Fratelli
Il romanzo psicologico: caratteri generali - Luigi Pirandello
Vita, opere, poetica
Saggio sull’umorismo: Avvertimento e sentimento del contrario Il fu Mattia Pascal: l’opera in breve
- Italo Svevo Vita e opere
La coscienza di Zeno: l’opera in breve. Lettura del passo conclusivo: La vita è inquinata alle radici
Eugenio Montale Vita, opere, poetica
Da Ossi di seppia: Spesso il male di vivere ho incontrato, Meriggiare pallido e assorto
Da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio
Metodi
Lezioni frontali
Esercitazioni Laboratorio
Lavori di gruppo
Tutoring individuale
Altro
x x
Strumenti
Libro di testo
Materiali didattico docente
Lucidi Computer Software,
Cd
Altro
x
Strumenti di verifica
Colloqui Orali
Prove scritte
Prove semi- strutturate
Prove strutturate
Prove pratiche
x x
Torino, 30/05/2020
Firma del docente
Fosca Pescia
Materia: Storia Anno Scolastico 2019-2020 Classe: 5ASER Docente: Fosca Pescia Libro di testo: dispense fornite dal docente Ore di lezione effettuate fino al 21 febbraio: n. 32; in DaD fino al 30/05: n. 5;
ore previste dal 30/05 al termine delle lezioni: n. 2; ore teoriche annuali: n. 66.
Obiettivi raggiunti
Conoscenze (sapere) Competenze – Capacità (saper fare) - Conoscere le principali persistenze e i processi
di trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo - Conoscere la evoluzione dei sistemi politico- istituzionali ed economici, con riferimento agli aspetti demografici, sociali e culturali
- Conoscere le principali persistenze e mutamenti culturali in ambito religioso e laico
- Essere a conoscenza delle innovazioni scientifiche e tecnologiche: fattori e contesti di riferimento
- Percepire il territorio come fonte storica: tessuto socio-economico e patrimonio ambientale, culturale e artistico
- Conoscere le diverse interpretazioni storiografiche di grandi processi di trasformazione
- Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica (tra epoche) e sincronica (tra aree culturali)
- Conoscere le radici storiche delle istituzioni democratiche
- Selezionare e classificare le conoscenze - Inserire gli eventi nello spazio e nel tempo - Individuare l’evoluzione sociale, culturale e ambientale del territorio con riferimento a contesti internazionali
- Leggere e interpretare la storia locale e inserirla nel contesto internazionale
- Analizzare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico
- Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per produrre ricerche su tematiche storiche - Analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione delle principali carte costituzionali e delle istituzioni internazionali
Contenuti
Dall’unità d’Italia all’età giolittiana La Prima guerra mondiale:
- Cause
- Caratteristiche del conflitto - Eventi principali
- La fine del conflitto e i trattati di pace
- Il primo dopoguerra in Italia: il “biennio rosso” e le origini del Fascismo - Il Fascismo: la presa del potere, la dittatura fascista, la costruzione dello - Stato totalitario, la politica sociale ed economica
Gli anni Trenta: l’età dei totalitarismi La Seconda guerra mondiale:
- Cause
- Eventi principali anno per anno - Caratteristiche del conflitto - La Resistenza
- La fine del conflitto e i trattati di pace - Il secondo dopoguerra
- La guerra fredda
- La Costituzione italiana
Metodi
Lezioni frontali
Esercitazioni Laboratorio
Lavori di gruppo
Tutoring individuale
Altro
Torino, 30/05/2020
Firma del docente
Fosca Pescia
x x
Strumenti
Libro di testo
Materiali didattico docente
Lucidi Computer Software, Cd
Altro x
Strumenti di verifica
Colloqui
Orali Prove
scritte Prove
semi- strutturate
Prove
strutturate Prove pratiche
x x
Anno Scolastico 2019-2020 Classe: 5ASER
Materia: TECNOLOGIA MECCANICA E APPLICAZIONI (TMA) PROGRAMMA SVOLTO ED OBIETTIVI DIDATTICI (*)
Docente: Ing. Mario CAPELLO
Modulo 1
a.
b.
c.
Obiettivi minimi
1.
2.
3.
4.
5.
Articolazione contenuti Periodo RICHIAMI sulle
Unità di misura, sistema S.I., trigonometria, macchine semplici
Individuare le grandezze fisiche e le loro unità di misura. Analisi dimensionale.
Essere in grado di gestire vettori sul piano e calcolare le risultanti Essere in grado di valutare le forze di equilibrio dei carichi nelle macchine semplici
Il S.I.. unità di misura base e derivate Analisi dimensionale di una formula Trigonometria come strumento di calcolo somma/sottrazione fra vettori Leve, paranchi, argani.
Verifica formativa e sommativa
SETTEMBRE
Modulo 2
a.
b.
c.
d.
e.
Obiettivi minimi
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Articolazione contenuti Unità orarie ELEMENTI DI
MECCANICA Sapere identificare gli elementi di una forza
Saper scomporre e ricomporre le forze e calcolare le risultanti
Sapere valutare gli effetti delle forze e momenti sui corpi vincolati
Saper risolvere travi isostatiche semplici Sapere individuare la sezione
maggiormente sollecitata a flessione in una trave vincolata e caricata da forze
Richiami di Statica
Gradi di libertà dei corpi nello spazio e nel piano cartesiano X – Y.
Corpi vincolati nel piano. Differenze fra struttura vincolata isostatica, iperstatica e labile.
Studio delle travi isostatiche e calcolo delle reazioni vincolari
Travi inflesse. Calcolo dei momenti flettenti in una trave caricata con forze Restituzione grafica dei momenti flettenti in una trave
Verifica formativa e sommativa
OTTOBRE/
NOVEMBRE
Modulo 3
a.
b.
Obiettivi minimi
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Articolazione contenuti Periodo SOLLECITAZIONI
SEMPLICI e COMPOSTE CRITERI DI RESISTENZA DEI MATERIALI
Individuare gli effetti di forze e momenti sugli organi meccanici e riconoscere le cause che contribuiscono alla resistenza o alla rottura del
componente
Individuare le sezioni maggiormente sollecitate in una trave vincolata e caricata con forze
Forze esterne ed interne ad una struttura.
Definizione di tensione nominale normale alla sezione e tangente ad essa. Modulo di Young e tangenziale.
Legge di Hooke. Sovrapposizione degli effetti
Sollecitazioni semplici. Trazione, flessione, taglio, torsione
Sollecitazioni composte di flessione e taglio e flessione e torsione e calcolo
7.
8.
9.
della
σ
idCriterio di resistenza.
σ
id,σ
amm,coeff. di sicurezza K
Cenni sulle caratteristiche meccaniche degli acciai. Esempi e applicazioni con calcoli di sollecitazioni di strutture semplici
Verifica formativa e sommativa
DICEMBRE/
GENNAIO
Modulo 4
a.
b.
c.
d.
e.
f.
g.
Obiettivi minimi
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10
11
Articolazione contenuti Periodo ORGANI DI
TRASMISSIONE E
REGOLAZIONE DEL MOTO
Descrivere il cinematismo delle ruote a frizione con individuazione delle grandezze in gioco
Descrivere la nomenclatura di una ruota dentata e differenza rispetto alle ruote di frizione
Descrivere gli alberi di trasmissione, gli assi e i relativi perni e supporti
Estensione del concetto di vincolo delle travi sugli alberi (ai sopporti rotanti) Individuare le sollecitazioni in un albero/perno, sul quale è calettata una ruota o puleggia, sopportato da cuscinetti
Descrivere il funzionamento di cuscinetti radenti e volventi.
Sapere utilizzare un catalogo di cuscinetti
Ruote di frizione – Rapporto di trasmissione, interasse, scambio forze e limiti di trasmissione
Ruote dentate, nomenclatura. Rotismi e riduttori. Definizione Dp, Db, modulo e Retta d’azione.
Calcolo degli ingranaggi mediante la formula di Lewis
Biella/ manovella. Geometria dello spostamento della testa e rotazione della manovella
Cinghie, cinghie sincrone, catene Innesti. Frizione di autoveicolo Il cuscinetto volvente. Particolarità e procedure di calcolo per scelta di un cuscinetto. L’utilizzo di un catalogo di cuscinetti di noto costruttore.
Esame schemi di installazione cuscinetti radiali, obliqui e reggispinta Verifica formativa e sommativa
FEBBRAIO/
APRILE (*)
Modulo 5
a.
b.
c.
Obiettivi minimi
1.
2.
3.
Articolazione contenuti Periodo CENNI DI
TERMODINAMICA MOTORI A
COMBUSTIONE INTERNA (*)
Conoscere le principali leggi della termodinamica. Esperimento di Joule.
Sapere riconoscere le trasformazioni termodinamiche semplici
Sapere riconoscere i cicli
termodinamici dei motori endotermici a ciclo Otto e a ciclo Diesel
Elementi di termodinamica.
Esperimento di Joule
1° e 2° Principio della termodinamica Equazione dei gas perfetti (*) CENNI sulle trasformazioni termodinamiche (*)
4. CENNI sui principali cicli termodinamici – Otto, Diesel (*)
MAGGIO (*)
Nel mese di Maggio è stato inoltre intrapreso un ripasso generale degli argomenti svolti durante l’anno scolastico, a preparazione dell’esame di maturità, con ripresa di parte della teoria e svolgimento di esempi numerici esplicativi.
(*) N.B.:
Le lezioni hanno risentito molto dello stato di emergenza dovuto alle restrizioni governative e locali per COVID-19, in quanto la didattica frontale in presenza, regolarmente svolta fra settembre 2019 e fino alla seconda settimana di febbraio 2020 (per 50 ore), veniva interrotta in occasione delle festività di Carnevale e per le successive tre settimane (ad eccezione di qualche scheda di TMA inviata sul sito della scuola ad uso degli studenti), e quindi ripresa in modalità DAD a partire da dopo la metà di marzo 2020 a fronte della configurazione definitiva della piattaforma informatica della scuola a completo utilizzo degli studenti e dei docenti (per 20 ore).Per cui, complessivamente, le ore di lezione TMA per l’anno scolastico 2019-2020 sono state 70.
Da ciò ne consegue che alcuni argomenti programmati all’inizio dell’anno scolastico e già comunicati agli studenti non sono stati trattati per mancanza del tempo necessario per lo svolgimento.
Fra questi non sono stati sviluppati i seguenti:
− collegamenti fissi (saldatura, chiodatura, organi di collegamento filettati);
− giunti di trasmissione (ad eccezione della frizione);
− nomenclatura dei motori endotermici Diesel e ciclo Otto;
− maggior approfondimento dei cicli termici di cui sopra.
Si precisa che le lezioni in DAD, pur essendo state svolte regolarmente da parte del docente nell’orario prefissato, come definito in sede di Consiglio di Classe nella terza settimana del mese di Marzo, venivano presenziate dalla maggioranza degli studenti, sia mediante PC, sia mediante cellulare, pur tuttavia, con alcune situazioni variabili nel tempo.
Durante l’anno scolastico la materia è stata trattata con le seguenti modalità:
Metodo di
insegnamento Lezioni frontali Esercitazione di laboratorio
Lavori di gruppo con
esercitazioni di calcolo Tutoraggio individuale SI, fino al 21 Febbraio,
DAD da metà MARZO in avanti con proiezione di schede e lezioni frontali
NO SI NO
schemi a monitor e utilizzo tavoletta grafica come
lavagna elettronica in condivisione risorse
Strumenti
didattici Libri di testo Materiale didattico docente
Particolari reali in esame
Esame disegni tecnici
Molti studenti erano dotati di Manuale di Meccanica, o similare, al quale veniva fatto
costante riferimento durante le lezioni.
Cataloghi cuscinetti SKF
SI (schede e stralci di testi specifici) Visione filmati di
simulazione cinematismi di scatola
cambio di autovettura
SI SI
Strumenti di
verifica Colloquio orale Prove scritte Prove pratiche
SI, soprattutto durante il periodo in DAD
SI durante le normali lezioni frontali NO durante la DAD ad
eccezione di ricerca di gruppo sommativa su
problematiche di calcolo sollecitazioni e sopporto con cuscinetti di albero e puleggia
NO
Torino, lì 30.05.2020
Firma docente
Mario Ing. CAPELLO
Anno Scolastico 2019/20 Classe: 5a AES
Materia: MATEMATICA Docente: Guglielmo Luppino
Libro di testo adottato: Dispense del Professore.
Ore di lezione effettuate in presenza fino al 21 febbraio 2020 n. 45 Ore di lezione effettuate in DAD fino al 30 maggio 2020 n. 22
Ore di lezione effettuate in DAD dal 01 giugno 2020 al termine delle lezioni n. 4 Ore totali svolte n. 71
Totale ore preventivate per l’intero anno scolastico n. 99
Obiettivi raggiunti
Conoscenze (sapere)
- Definizione e riconoscimento di funzioni, dominio.
- Definizione intuitiva di limite finito e infinito
- Riconoscimento delle forme di indeterminazione del tipo 0/0 e ∞ / ∞ , originate
principalmente da limiti di funzioni razionali fratte.
- Definizione di asintoto
- Definizione di derivata e suo significato geometrico; derivate successive.
- Definizione di retta tangente al grafico di una funzione - Definizione di funzione crescente e decrescente.
- Definizione di flesso
Competenze – Capacità (saper fare) Calcolo del dominio di una funzione
- Calcolo di asintoti verticali, orizzontali e obliqui - Calcolo della derivata di una funzione
- Calcolo di massimi, minimi e flessi - Studio della monotonia di una funzione
- Studi di semplici funzioni razionali intere e fratte
Contenuti
Ripasso sulle disequazioni (intere di secondo grado, di grado superiore al secondo, fratte, semplici casi irrazionali, esponenziali e logaritmiche).
∙ Funzioni
- Definizione di funzione - Classificazione delle funzioni
- Determinazione del campo di esistenza di funzioni razionali intere e fratte, irrazionali,
- Intersezioni di una funzione con gli assi cartesiani;
- segno della funzione
∙ Limiti di funzioni reali di una variabile reale
- Definizione intuitiva di limite finito per x che tende ad un valore finito - Definizione intuitiva di limite infinito per x che tende ad un valore finito - Definizione intuitiva di limite finito per x che tende ad un valore infinito - Definizione intuitiva di limite infinito per x che tende ad un valore infinito
- Limite destro e sinistro; asintoti orizzontali, verticali
- Risoluzione delle forme indeterminate del tipo 0/0 e ∞ / ∞ , originate
principalmente da limiti di funzioni razionali fratte.
∙ Derivate
- Rapporto incrementale
- Definizione di derivata e suo significato geometrico
- Derivate di funzioni elementari (senza dimostrazioni)Definizione di derivata e suo significato geometrico
- Derivate di funzioni elementari (senza dimostrazioni)
- Algebra delle derivate: derivata della somma, del prodotto, del quoziente e della funzione composta (senza dimostrazioni)
- Teorema di De L’Hospital e suo utilizzo per la risoluzione di limiti indeterminati
- Studio del segno della derivata prima per la monotonia e la ricerca dei massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale.
- Studio del segno della derivata seconda per la concavità e la ricerca dei flessi a tangenza obliqua.
Questo è il programma realizzato al momento della stesura del presente documento, nelle ore rimanenti si prevede il ripasso degli argomenti e lo studio completo del grafico di funzioni algebriche razionali intere e fratte.
Metodologia didattica
Lezioni
frontali Esercitazio ni Laboratorio
Lavori
di gruppo Tutoring
Individuale Altro
X X
Strumenti utilizzati
Libro di testo Materiali didat.
docente
Lucidi Computer Software,
Cd
Altro
X
Tipologia verifiche
Colloqui Orali
Prove scritte
Prove semistrutturate
Prove strutturate
Prove pratiche
X X
Torino 30/05/2020
Firma del docente
Guglielmo Luppino
Anno Scolastico 2019-2020 Classe: 5 AES Materia: Inglese Docente: : Serena Caserta
Libri di testo adottati: dispense del professore.
Ore di lezione effettuate fino al 21 febbraio 2020 n. 34; in DaD fino al 30 maggio n. 13;
previste dal 30/5 al termine delle lezioni n. 2; ore teoriche annuali n. 66 .
Obiettivi raggiunti
Conoscenze (sapere) Competenze – Capacità
(saper fare)
Padroneggiare la lingua straniera per scopi comunicativi e utilizzare i
linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti professionali.
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali sia in una prospettiva interculturale, sia ai fini della mobilità di studio e lavoro.
Individuare espressioni comunicative nei contesti d’uso e rilevare eventuali variazioni di significato e le differenze con la L1.
Osservare la scrittura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.
The role of electricity and electronics in our daily life
Knowledge of
Telecommunication
Knowledge of information technology
Knowledge of automation Knowledge of safety and PPE
Contenuti
Modulo n. 1 Safety Safety at work
Safety colours and signs
Shape and symbols; meaning an type (practice) Safety rules for grinding machines (reading activity) Personal Protective Equipment (vocabulary)
What is PPE? (vocabulary review, writing part, typical situations and level of risk)
OSHA’s approach to hazard identification Visual Display Units Hazards
Modulo n. 2 Automation Automation
Automation technology Automation anywhere
• Food and drink
Contenuti
• Home automation
• Laboratory automation
• Automotive automation
Smart home automation for home security Modulo n. 3 Materials
Ferrous and non-ferrous materials Non-metallic materials
Practice 1 : diagram
Practice 2 : True or False statements
Cittadinanza e
costituzione
• Imparare ad imparare
• Comunicare
• Collaborare e partecipare
• Risolvere problemi
• Acquisire ed interpretare l’informazione
Metodi
Lezioni frontali
Esercitazi oni Laboratori
o
Lavori di gruppo
Tutoring Individuale
Altro
SI NO SI SI
Strumenti
Libro di testo
Materiali didat.
docente
Lucidi Computer Software,
Cd
Altro
NO SI NO NO
Strumenti Verifica
Colloqui Orali
Prove scritte
Prove semistrutt
urate
Prove strutturate
Prove pratiche
SI SI SI SI NO
Torino 30/5/2020
Firma del docente
Serena Caserta
Anno Scol. 2019/2020 Classe: V serale AES
Materia: T.T.I.M.
Docente: Carmelo Ing. AGOSTA; Massimo CORRAO Libro di testo adottato: Testi in fotocopia forniti dal docente Ore di lezione effettuate fino al 21 febbraio 2020 n. _100_
Ore di lezione effettuate fino dal 21 febbraio 2020 al 30 maggio 2020 n. _26_
Ore di lezione effettuate dal 30 maggio 2020 al 10 giugno n. _5_ su n. _165_ ore previste.
MODULO PREREQUISITI OBIETTIVI CONTENUTI ORE
1
SICUREZZA SUL LAVORO IN AMBITI SPECIFICI
Conosce la differenza tra rischio e pericolo
Conosce le principali figure che partecipano alla
gestione della sicurezza.
Conosce quali sono i ruoli del personale nei riguardi del lavoro elettrico.
Individua le principali responsabilità del datore di lavoro e delle persone preposte in ambito della
sicurezza.
Conosce la normativa generale fondamentale relativa alla
sicurezza e quella specifica in certi ambienti di lavoro
UD:1 Sicurezza nei luoghi di Lavoro,REPP, RLS, MC, Preposto DVR, DUVRI.
UD:2 Lavori elettrici UD:3 Luoghi con pericolo i Esplosione
UD:4 Valutenzione dei rischi, matrice dei rischi R=PxD
UD:5 Cantieri edili PSC, POS, CSP, CSE,
Cronoprogramma mediante diagramma di
GANTT
15
2
GUASTI E
MANUTENZIONE
Comprende i concetti e le grandezze fondamentali
relativamente ai guasti delle apparecchiature
Conosce le nozioni di affidabilità Per sistemi semplici e complessi
E' in grado di comprendere le politiche di manutenzione nelle aziende
Conosce i concetti fondamentali per una corretta gestione dei rifiuti come diretta conseguenza dell'attività di manutenzione.
UDA. 1 Guasti UDA. 2 Affidabilità UDA. 3 Manutenzione UDA. 4 Gestione dei rifiuti
25
3
AUTOMAZIONE INDUSTRIALE IL PLC
Conosce della logica cablata
Conosce la Logica booleana e le porte logiche
Conosce i principali trasduttori
Conosce i
Conoscenze:
Conoscere le norme di riferimento Comprendere il concetto di Sistema programmabile
Saper definire le parti principali del la struttura hardware del PLC
Saper distinguere tra dispositivi di input ed output
Conosce i linguaggi codificati per La programmazione del PLC
UDA 1 Generalità sui PLC UDA 2 Hardware:
configurazione del PLC UDA 3 Schemi
di collegamento I/O del PLC UDA 4 Software :
linguaggi di programmazione UDA 4 Studio di impianti automatici con PLC
20
principali attuatori
Simbologia schemi elettrici
Abilità e competenze:
E' in grado di leggere schemi e listati relativi ad impianti di automazione con PLC
E' in grado di tracciare schemi di collegamento di apparecchiature al PLC relative ad un dato impianto
Sa redigere la documentazione di programmazione in base alle
specifiche richieste dall'automazione E' in grado montare , smontare e sostituire componenti di un PLC .
E' in grado di redigere relazioni sul funzionamento e sulla
installazione di impianti di automazione con PLC
4
QUALITA’ E CERTIFICAZIONE
Apprendere i concetti relativi al controllo della qualità
Conosce gli aspetti fondamentali della certificazione sia di prodotto sia dei sistemi di gestione aziendale
UDA 1 Qualità del prodotto e qualità totale
UDA 2 Certificazione di prodotto ( Direttiva macchine marchio CE fascicolo tecnico valutazione del rischio rischio residuo DPI) UDA 3 Certificazione dei sistemi di gestione ISO-9000, ISO-14000, ISO-18000
10
5
PROGETTAZIONE, VERIFICA E
MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI CIVILI ED INDUSTRIALI
Uso del PC e dei software di videoscrittura e foglio elettronico Componentistica di base di
impianti civili ed industriali
Simbologia di base di impianti civili ed
industriali.
Concetti fondamentali di elettrotecnica ed impiantistica elettrica
Conoscenze:
Conosce la normativa nazionale e internazionale fondamentale Conosce la componentistica Relativa agli impianti civili e industriali.
Conosce le tipologie di collaudi e verifiche da eseguire sugli impianti Conosce i criteri fondamentali di progettazione degli impianti elettrici
Abilità e competenze:
E' in grado di consultare cataloghi e tabelle anche in formato elettronico
E' in grado di leggere e
comprendere la documentazione di progetto relativa a impianti elettrici civili ed industriali E' in grado di scegliere la
componentistica adatta all'impianto.
E' in grado di progettare i impianti civili ed industriali anche con l'uso di software specifico.
E' in grado di utilizzare software
UDA1 :
IMPIANTI ELETTRICI CIVILI
Documentazione e normativa
Tipi di impianti
L'utilizzazione razionale dell'energia elettrica
Impianti di illuminazione Impianto di terra
Dimensionamento di un montante
Impianti citofonici e videocitofonici
Il progetto dell'impianto di una civile abitazione
Il collaudo e la verifica dell'impianto
Uso di software di disegno, progettazione e
preventivazione
Manutenzione ordinaria UDA2 :
IMPIANTI ELETTRICI INDUSTRIALI
Documentazione e normativa
Tipi di impianti TN, TT,IT 45
specifici per dimensionamento,
disegno, preventivazione e documentazione degli impianti elettrici
Componentistica Calcolo della corrente impiegata e contrattuale
Calcolo della corrente di impiego
Dimensionamento e scelta del cavo in base alla posa ed alla caduta di tensione
Scelta dell’interruttore di protezione della linea; Curve di intervento
Calcolo delle correnti di c.t.o c.t.o. nei vari punti dell’impianto; curve dell’energia specifica passante
L’inerruttore differenziale protezione delle correnti di dispersione
Dimensionamento dell’impianto di terra nei circuiti TN e TT
Coordinamento tra interruttori di protezione ed impianto di terra
Impianti di illuminazione Dimensionamento del motore di un montacarichi in base al peso da sollevare
Cenni impianto fotovoltaico
Cenni Impianto di parafulmine
Il progetto dell'impianto di uncapannone industriale
Il collaudo e la verifica dell'impianto
Manutenzione e verifiche dei vari impianti
Uso di software di disegno,progettazione e preventivazione
6
DOCUMENTAZIONE E APPALTI
OPERE
Conosce le caratteristiche per la scrittura di un documento
tecnico quale una relazione o un manuale d'istruzione.
Conosce il significato di computo metrico e analisi di prezzo
Conosce sommariamente la consistenza della documentazione di progetto e le modalità per l'affidamento delle opere private e pubbliche con relativi collaudi
UDA 1
Scrittura di una relazione tecnica UDA 2
Manuali d'istruzione UDA3
Computo metrico ed Analisi Prezzi,Progetto appalto e collaudo,
15
Metodi Lezioni frontali Esercitazioni Lavori Tutoring Altro
Laboratorio di gruppo Individuale
SI SI SI NO
Strumenti Libro di testo Materiali didat.
docente Lucidi Computer
Software, Cd Altro
SI SI SI SI
Strumenti Verifica
Colloqui
Orali Prove
scritte Prove
semistrutturate Prove
strutturate Prov e prati
che
SI SI NO NO SI
Torino 30 Maggio 2020 Firma dei docenti
Carmelo Agosta
Massimo Corrao
Anno Scol. 2019/2020 Classe: 5a ASER
Materia:
Tecnologie Elettriche ed Elettroniche
Docenti:
Armando Vaccaro/ Massimo Corrao
Libro di testo adottato: Dispense del Professore.
Ore di lezione effettuate in presenza fino al 21 febbraio 2020 n. 46 Ore di lezione effettuate in DAD fino al 30 maggio 2020 n. 18
Ore di lezione effettuate in DAD dal 01 giugno 2020 al termine delle lezioni n. 2 Totale ore preventivate per l’intero anno scolastico n. 66 .
Obiettivi raggiunti
Conoscenze (sapere) Competenze – Capacità (saper fare) Conoscere il funzionamento del diodo
Conoscere il funzionamento del diodo zener
Conoscere il funzionamento del BJT.
Conoscere le curve caratteristiche del BJT.
Conoscere le principali caratteristiche degli A.O.
Conoscere le principali configurazioni dei circuiti con A.O.
Saper riconoscere i vari tipi di filtri.
Conoscere la differenza tra reazione negativa e positiva.
Saper risolvere un circuito con diodi normali e zener.
Saper calcolare il punto di lavoro di uno stadio amplificatore CE.
Saper utilizzare il decibel come unità di misura.
Saper ricavare la tensione di uscita dei principali circuiti con A. O.
Saper ricavare la risposta in
frequenza dei filtri attivi passa-basso e passa-alto.
Saper calcolare i guadagni dei circuiti invertenti e non invertenti con A.O.
Contenuti
Modulo n. 1 Semiconduttori e diodi
Semiconduttori intrinseci e drogati – Giunzione P-N – Polarizzazione di una giunzione – Modelli di un diodo – Sigle dei diodi – Circuiti limitatori:
raddrizzatori ad una semionda e a doppia semionda – Circuiti limitatori con diodi zener – Cenni sui diodi led, laser e fotodiodi.
Modulo n. 2 Amplificatori a BJT
Amplificatori per piccoli segnali – Tipi di amplificatori – Amplificatore ideale e reale: caratteristiche – Amplificatore a transistore ad emettitore comune – Circuito statico e dinamico – Analisi del circuito statico e calcolo delle correnti e tensioni di polarizzazione – Circuito equivalente ibrido del BJT – Calcolo della resistenza di ingresso e di uscita di uno stadio amplificatore CE – Calcolo del guadagno di tensione e di corrente di uno stadio amplificatore CE – Banda passante di un amplificatore.
Modulo n. 3 Amplificatori Operazionali
Amplificatori operazionali: caratteristiche generali – Circuito equivalente di un A.O. reale – I parametri di un A.O. considerato ideale – Circuito comparatore di zero – Amplificatore operazionale in configurazione invertente – Amplificatore operazionale in configurazione non invertente – Parametri degli A.O. reali ( µA 741 ) – Tensione di offset – Slew-rate – CMRR .
Modulo n. 4 Filtri attivi (DAD)
Filtri attivi del primo ordine – Filtro attivo passa-basso – Filtro attivo passa-alto – Filtro attivi passa-banda.
Contenuti
Modulo n. 5 Applicazioni degli Amplificatori Operazionali(DAD) Amplificatore sommatore invertente – Amplificatore sommatore non invertente - Amplificatore differenziale o sottrattore – Comparatore a finestra - Circuito integratore – Circuito derivatore – Circuito logaritmico – Circuito antilogaritmico o esponenziale – Moltiplicatore e divisore di tensione.
Esperienze di laboratorio
Rilevamento della caratteristica V-I di un diodo a giunzione Rilevamento della caratteristica V-I di un diodo zener Misura su un raddrizzatore ad una semionda
Misura su un raddrizzatore a doppia semionda Misura sulla polarizzazione del transistor BC337
• Misura del guadagno di un A.O. in configurazione invertente (DAD)*
• Misura del guadagno di un A.O. in configurazione non invertente (DAD)*
• Misura dell’uscita di un sommatore invertente (DAD)*
• Misura su un A.O. in configurazione differenziale o sottrattore (DAD)*
• Misura su un circuito derivatore e integratore (DAD)*
Metodi
Lezioni
frontali Esercitazioni
Laboratorio Lavori
di gruppo Tutoring
Individuale Altro
SI SI SI NO
Strumenti
Libro di testo
Materiali didat.
docente
Lucidi Computer Software
Altro
SI SI NO NO
Strumenti Verifica
Colloqui Orali
Prove scritte
Prove semistrutturate
Prove strutturate
Prove pratiche
NO SI NO SI SI
*
Esperienze simulate on line con l’applicativo Every Circuit.Torino 30/05/2020
Firma dei docenti Prof. Armando Vaccaro Prof. Massimo Corrao
Classe: 5 AES Materia: LTE (Laboratorio Tecnologico Esercitazioni) Docente: Massimo Corrao Libro di testo adottato: Dispense del Professore
Ore di lezione:
Effettuate fino al 21 febbraio 2020 n. 54
Effettuate in DAD fino al 30 maggio 2020 n. 10,5
Da effettuare in DAD dal 01 giugno 2020 al termine delle lezioni n. 1,5 Totale ore preventivate per l’intero anno scolastico n. 66 .
Obiettivi raggiunti
Conoscenze Competenze
Conoscono le principali differenze tra apparecchi di comando e protezione in un impianto elettrico civile;
Sanno le caratteristiche e le dotazioni minime per i “livelli d’impianto” in un impianto elettrico domestico;
Conoscono le tecniche schematiche e i circuiti
fondamentali per l’avviamento, il controllo e la protezione di un M.A.T.;
Sanno la differenza tra uno schema in logica cablata e uno in logica programmata;
Sanno analizzare un circuito elettrico e individuare i guasti.
Sanno smontare, sostituire e rimontare i componenti.
Sanno collegare i dispositivi
secondo le regole sia in DC che in AC.
Sanno lavorare in sicurezza.
Riconoscono la differenza tra un corto circuito e circuito aperto.
Possono redigere documentazione tecnica
Sanno realizzare un circuito elettrico.
Individuano i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati.
Contenuti
Modulo 1 Impianti elettrici civili
Tipologie schematiche, funzionale, unifilare, etc.
Centralino di appartamento e Livelli qualitativi 1, 2, 3.
Impianto di messa a Terra e circuito di protezione.
Dispostivi di protezione (interrutt. magnetotermico, differenziale) esercitazioni pratiche dei seguenti impianti elettrici:
Comando lampade da 1, 2, 3 o più punti con i vari sistemi e relè passo-passo.
Distribuzione nei vari circuiti dei punti Presa, punti TV, punti TP.
Comando e controllo di utenza con circuiti di livelli superiori e domotici.
Modulo 2 Impianti Elettrici Industriali
Apparecchi di comando manovra e protezione, Monofase e Trifase, Trifase+Neutro.
Sistemi TN TT e IT.
Circuiti a bassissima tensione, PELV, SELV e FELV.
Il contattore ,principio di funzionamento, bobina, molle
Contenuti
antagoniste, contatti NC, NA, principali e ausiliari;
Temporizzatore. Relè termico ,principio di funzionamento.
Esercitazioni pratiche dei seguenti impianti elettrici industriali:
Avviamento marcia-arresto di un motore asincrono trifase;
Avviamento Stella-Triangolo di un Motore Asincrono Trifase;
Teleinversione di Marcia di un Motore Asincrono Trifase.
Controllo di un M.A.T. con Inverter.
PLC ZELIO Caratteristiche:
programmabilità ,compattezza, modularità, linguaggi di programmazione, scelta del linguaggio di programmazione.
Programmazione Ladder, contatti, bobine, temporizzatori;
diagramma di lavoro.
Simulazione e/o esecuzione delle seguenti esercitazioni:
Avviamento manuale di un motore asincrono trifase ; Teleinversione di marcia di un motore asincrono trifase ; Teleinversione di marcia di un motore asincrono trifase con finecorsa di estremità ;
Simulazione con la programmazione in Ladder di un PLC per i seguenti :
Impianto di Teleinversione e Impianto avv. Stella/Triangolo.
Cittadinanza e costituzione
Sono stati affrontati i seguenti argomenti:
- Risorse energetiche rinnovabili.
Metodi
Lezioni frontali
Esercitazioni Laboratorio
Lavori
di gruppo Altro
SI SI SI
Strumenti
Libro di testo
Materiali didat.
docente
Slides Computer e Software
Altro
NO SI SI SI LIM Internet Strumenti
Verifica
Colloqui Orali
Prove scritte
Prove Pratiche
Si Si Si
Torino 30/5/2020 Firma del Docente
Massimo Corrao
Il sottoscritto Alberto Salzotto allievo della classe 5a AES
dichiara che le programmazioni sopra riportate sono state effettivamente svolte nella classe .
Firma
______________________ Torino 30/05/2020
Il sottoscritto Noemi Greta Galati allieva della classe 5a AES
dichiara che le programmazioni sopra riportate sono state effettivamente svolte nella classe.
Firma
____________________________ Torino 30/05/2020
12.2 ALLEGATO B
Prospetto riepilogativo dei crediti scolastici e tabella di assegnazione
(Il prospetto riepilogativo dei crediti viene omesso per la privacy ma viene allegato al
documento cartaceo)
ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
NORME DI RIFERIMENTO
AMMISSIONE ALL'ESAME CONCLUSIVO DEL SECONDO CICLO DELL'ISTRUZIONE
Premesso che, ai fini della validità dell'anno scolastico e per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è necessaria la frequenza di almeno i tre quarti dell'orario annuale personalizzato, con le eventuali motivate e straordinarie deroghe e con i criteri come da deliberazione del C.D. sopra richiamata e confermata e che le deliberazioni del Consiglio di Classe di non ammissione devono essere puntualmente motivate, si rinvia in merito a quanto previsto dal Dlgs. n. 62/2017
Art. 13, Dlgs. n. 62/2017: “ Ammissione dei candidati interni”
1. Sono ammessi a sostenere l'esame di Stato in qualità di candidati interni le studentesse e gli studenti che hanno frequentato l'ultimo anno di corso dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado presso istituzioni scolastiche statali e paritarie.
2. L'ammissione all'esame di Stato e' disposta, in sede di scrutinio finale, dal consiglio di classe, presieduto dal dirigente scolastico o da suo delegato. E' ammesso all'esame di Stato, salvo quanto previsto dall'articolo 4, comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica del 24 giugno 1998 n. 249, la studentessa o lo studente in possesso dei seguenti requisiti:
a) frequenza per almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fermo restando quanto previsto dall'articolo 14, comma 7, del decreto del Presidente della Repubblica del 22 giugno 2009, n. 122;
b) partecipazione, durante l'ultimo anno di corso, alle prove predisposte dall'INVALSI, volte a verificare i livelli di apprendimento conseguiti nelle discipline oggetto di rilevazione di cui all'articolo 19;
c) svolgimento dell'attività di alternanza scuola-lavoro secondo quanto previsto dall'indirizzo di studio nel secondo biennio e nell'ultimo anno di corso. Nel caso di candidati che, a seguito di esame di idoneità, siano ammessi al penultimo o all'ultimo anno di corso, le tipologie e i criteri di riconoscimento delle attività di alternanza scuola-lavoro necessarie per l'ammissione all'esame di Stato sono definiti con il decreto di cui all'articolo 14, comma 3, ultimo periodo;
d) votazione non inferiore ai sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente e un voto di comportamento non inferiore a sei decimi. Nel caso di votazione inferiore a sei decimi in una disciplina o in un gruppo di discipline, il consiglio di classe può deliberare, con adeguata motivazione, l'ammissione all'esame conclusivo del secondo ciclo. Nella relativa deliberazione, il voto dell'insegnante di religione cattolica, per le alunne e gli alunni che si sono avvalsi dell'insegnamento della religione cattolica, e' espresso secondo quanto previsto dal punto 2.7 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1985, n. 751; il voto espresso dal docente per le attività alternative, per le alunne e gli alunni che si sono avvalsi di detto insegnamento, se determinante, diviene un giudizio motivato iscritto a verbale.
Art. 15, Dlgs. n. 62/2017 “ Attribuzione del credito scolastico”
1. In sede di scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce il punteggio per il credito scolastico maturato nel secondo biennio e nell'ultimo anno fino ad un massimo di quaranta punti, di cui dodici per il terzo anno, tredici per il quarto anno e quindici per il quinto anno. Partecipano al consiglio tutti i docenti che svolgono attività e insegnamenti per tutte le studentesse e tutti gli studenti o per gruppi degli stessi, compresi gli insegnanti di religione cattolica e per le attività alternative alla religione cattolica, limitatamente agli studenti che si avvalgono di questi insegnamenti.
2. Con la tabella di cui all'allegato A del presente decreto e' stabilita la corrispondenza tra la media dei voti conseguiti dalle studentesse e dagli studenti negli scrutini finali per ciascun anno di corso e la fascia di attribuzione del credito scolastico. Il credito scolastico, nei casi di abbreviazione del corso di studi per merito ai sensi dell'articolo 13, comma 4, e' attribuito, per l'anno non frequentato, nella misura massima prevista per lo stesso. La tabella di cui all'allegato A si applica anche ai candidati esterni ammessi all'esame a seguito di esame preliminare e a coloro che hanno sostenuto esami di idoneità. Per i candidati che svolgono l'esame di Stato negli anni scolastici 2018/2019 e 2019/2020 la stessa tabella
reca la conversione del credito scolastico conseguito, rispettivamente nel terzo e quarto anno di corso e nel terzo anno di corso.
3. Per i candidati esterni il credito scolastico e' attribuito dal consiglio di classe davanti al quale sostengono l'esame preliminare di cui al comma 2 dell'articolo 14, sulla base della documentazione del curriculum scolastico e dei risultati delle prove preliminari.