ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE FRANCESCO ALBERGHETTI – IMOLA
Istituto professionale per l’industria e l’artigianato Viale Dante 1 (Imola)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A. S. 2019-2020
Classe 5BPM Indirizzo IPM9
Manutenzione e assistenza tecnica (curvatura meccanica)
Documento informatico firmato digitalmente da VANNA MARIA MONDUCCI ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate
INDICE
1. PRESENTAZIONE ISTITUTO 2. PROFILO PROFESSIONALE
3. COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE 4. PROFILO DELLA CLASSE
5. METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE 6. ATTIVITÀ E PROGETTI
7. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
8. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NELLA DIDATTICA A DISTANZA
9. ASSEGNAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO
10. PREPARAZIONE ALLE PROVE D’ESAME 11. ALLEGATI ( programmi e relazioni)
12. ELENCO DEI TESTI DI LETTERATURA PER LA FASE 2 DEL
COLLOQUIO
PRESENTAZIONE DELL'ISTITUTO
L'ITIS-IPIA "Francesco Alberghetti" di Imola, sorto per soddisfare le sempre più articolate esigenze tecnico-professionali del territorio urbano e comprensoriale, si assume la responsabilità della formazione tecnica degli allievi e contribuisce alla loro formazione umana, dando la possibilità di accedere direttamente alla professione o di proseguire gli studi.
L’indirizzo consente ai giovani di apprendere e gestire quelle innovazioni tecnologiche che una società sempre più complessa, a livello europeo e internazionale, richiede nella sua dimensione lavorativa.
La strategia dell’Istituto, quella di formare persone, cittadini, lavoratori responsabili e competenti, sta dunque soprattutto nel raccordo costante con il territorio e nel continuo aggiornamento didattico - metodologico, resi possibili grazie alla fattiva collaborazione e al supporto delle Istituzioni, degli Enti, delle Aziende e delle famiglie.
L'Istituto Professionale è da sempre un punto di riferimento dell'industria e artigianato del territorio imolese, al quale ha fornito per più di un secolo manodopera qualificata. Gli studenti scelgono questo percorso per poter apprendere direttamente sul campo le professionalità necessarie per poter affrontare serenamente il mondo del lavoro.
PROFILO PROFESSIONALE
L’indirizzo MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA integra competenze scientifiche e tecnologiche di ambito meccanico e dell’automazione, approfondisce diversi contesti produttivi, tecniche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi nonché alla relativa organizzazione del lavoro.
Il profilo del settore industria e artigianato si caratterizza per una cultura
tecnico-professionale, che consente di operare efficacemente in ambiti connotati da
processi di innovazione tecnologica e organizzativa in costante evoluzione.
Gli studenti, al termine del percorso di studio sono in grado di:
- riconoscere nell’evoluzione dei processi produttivi, le componenti scientifiche, economiche, tecnologiche che li hanno determinati nel corso della storia, con riferimento sia ai diversi contesti locali e globali sia ai mutamenti delle condizioni di vita
- utilizzare le tecnologie specifiche del settore e sapersi orientare nella normativa di riferimento;
- applicare le normative che disciplinano i processi produttivi,con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell’ambiente e del territorio;
- intervenire, per la parte di propria competenza e con l’utilizzo di strumenti tecnologici, nelle diverse fasi e livelli del processo dei servizi, per la produzione della documentazione richiesta e per l’esercizio del controllo di qualità;
- svolgere la propria attività operando in équipe, integrando le proprie competenze all’interno di un dato processo produttivo;
- riconoscere ed applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi assicurando i livelli di qualità richiesti;
- riconoscere e valorizzare le componenti creative in relazione all’ideazione di processi e prodotti innovativi nell’ambito industriale e artigianale;
- comprendere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche, ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali e artigianali;
Il Diplomato Ipia in Manutenzione e Assistenza tecnica indirizzo meccanico al termine del suo percorso di studio si troverà ad interfacciarsi con il mondo del lavoro, da lui già conosciuto tramite lo stretto legame esistente tra l’istituto “F.
Alberghetti” e le aziende meccaniche operanti sul territorio. Gli studenti dell’istituto
professionale provengono da tutta la parte est della provincia di Bologna e dalla
confinante provincia di Ravenna. Tale territorio è ricco di aziende, anche leader
mondiali nel loro settore, che progettano, costruiscono e vendono macchine,
macchinari, attrezzature, impianti. Tante di queste aziende, anche nel peggior
momento dell’ultima crisi economica, hanno continuato ad incrementare il loro
fatturato e ad assumere i neo diplomati.
Competenze specifiche di indirizzo
- comprendere, interpretare e analizzare la documentazione tecnica relativa al mezzo di trasporto;
- utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza;
- seguire le normative tecniche e le prescrizioni di legge per garantire la corretta funzionalità del mezzo di trasporto e delle relative parti, oggetto di interventi di manutenzione nel contesto d'uso;
- individuare i componenti che costituiscono il sistema e i materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite;
- utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti relativi al mezzo di trasporto;
- garantire e certificare la messa a punto a regola d'arte del mezzo di trasporto e degli impianti relativi, collaborando alle fasi di installazione, collaudo ed assistenza tecnica degli utenti;
- agire nel sistema della qualità, gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste.
Competenze trasversali
Le competenze trasversali che il Consiglio di Classe ha inteso sviluppare nel percorso triennale sono le seguenti:
- Agire in modo autonomo e responsabile
- Interagire correttamente con l’insegnante e con il gruppo classe (nel lavoro di gruppo come nei lavori individuali)
- Organizzare il proprio apprendimento adeguando tempi, strategie e metodo di studio
- Comprendere messaggi di diverso genere (quotidiano, tecnico, scientifico, ecc …)
- Acquisire ed interpretare criticamente le informazioni ricevute attraverso
diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità,
distinguendo fatti e opinioni
- Individuare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, elaborando argomentazioni coerenti, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti
- Rappresentare eventi, fenomeni, concetti, procedure, utilizzando linguaggi diversi e mediante diversi supporti
- Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le risorse adeguate, proponendo soluzioni accettabili.
ARTICOLAZIONE QUADRO ORARIO
Il corso presenta una durata quinquennale con un biennio comune a cui segue l’indirizzo triennale di meccanica articolato in ore come da tabella seguente.
DISCIPLINE/MONTE ORARIO SETTIMANALE III ANNO
IV ANNO
V ANNO
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4
LINGUA INGLESE 3 3 3
STORIA 2 2 2
MATEMATICA 3 3 3
LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI 3 3 3 TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E
APPLICAZIONI
3 3 3
TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI 4 6 5
TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE
4 5 6
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2
RELIGIONE/ATTIVITÀ' ALTERNATIVA 1 1 1
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Dati relativi al triennio
Materia Docente III anno Docente IV anno Docente V anno Lingua e letteratura
Italiana
Tirini Giancarlo
(oltre a due
supplenti)
Bacchilega Stefania
Gaj Mirice
Storia Tirini Giancarlo
(oltre a due
supplenti)
Bacchilega Stefania
Gaj Mirice
Matematica Cocco Antiochino Esposito Maria Rosaria
Antonecchia Maria Teresa
Inglese Tiberini Lucia
(sostituzione di Laura Ranieri)
Agnelli Elena (sostituzione di Giudicissi
Carmela)
Cenni Antonella
Religione Aimola Moretti
Giovanna Amalia
Aimola Moretti Giovanna Amalia/
Caputo Eugenia (alternativa/studio assistito)
Aimola Moretti Giovanna Amalia / D’Orazio Ezia (alternativa/studi o assistito)
Tecnologia
Meccanica e
Applicazioni
Rizzo Umberto itp: Figliano Rosario
Di Mauro Nicola itp: Figliano Rosario
Di Mauro Nicola itp: Mallamaci Vincenzo
Tecnologie e
tecniche di
Installazione e
Gollini Andrea itp: Figliano Rosario
Rizzo Umberto itp: Figliano Rosario
Arena Marco
itp: Mallamaci
Vincenzo
Manutenzione
Tecnologie
Elettrico-Elettronich e e Applicazioni
Mulinacci Patrizia
itp: De Paola Alfredo
Mulinacci Patrizia
itp: Frontali Alessandro (oltre a 4 supplenti)
Mulinacci Patrizia
itp: Troia
Giuseppe
Laboratori
Tecnologici ed Esercitazioni
Bonasera Santi Mastrandrea Giuseppe
Procino Mario
Scienze motorie e sportive
Brilli Silvia Acierno Carmine Angela Adda
Sostegno Danile Luigi Ivan Rosa Quinto
Danile Luigi Ivan Di Giacomo Carlo Rosa Quinto
Danile Luigi Ivan Rosa Quinto
Coordinatore di classe: III Tirini Gianluca, IV e V anno Mulinacci Patrizia;
PROFILO DELLA CLASSE
Il gruppo-classe attuale, composto da 23 alunni, si è costituito all'inizio del quarto
anno, quando gli studenti, in netta prevalenza provenienti dalla 3bpm, hanno scelto
di proseguire il percorso di studi tradizionale rinunciando all'apprendistato. Fin dalla
terza gli studenti hanno mantenuto un atteggiamento non sempre consono al
contesto scolastico e differente a seconda del docente di riferimento. L’avvicendarsi
di diversi supplenti nelle varie discipline non ha giovato all’esigenza di soddisfare i
bisogni formativi e stabilire un sistema di regole cui attenersi sempre in modo
adeguato. Nonostante ciò diversi studenti hanno dimostrato il desiderio di colmare
eventuali lacune pregresse e di potenziare le loro competenze; a tal proposito
durante il quinto anno hanno mantenuto un atteggiamento nel complesso interessato e disponibile nel seguire i consigli dei docenti sul metodo di studio.
Positivo è stato il rapporto con la maggioranza docenti, nonostante la composizione del Consiglio di Classe anche durante l’ultimo anno sia fortemente mutata, non garantendo la continuità didattica (v. tabelle). Nel complesso la classe ha raggiunto un livello di competenza adeguato in quasi tutte le discipline.
Nella classe sono presenti tre studenti con diagnosi DSA (D.A, D.P, R.M) per i quali sono state applicate le misure dispensative e per il quale sono stati impiegati gli strumenti compensativi indicati nel PDP redatto dal Consiglio di Classe.
Tenuto conto della segnalazione di Diagnosi per Disturbi Specifici di Apprendimento rilasciata dall’AUSL di competenza e depositata agli Atti della Scuola;
fatto riferimento al Piano Didattico Personalizzato approvato nel rispetto della normativa di legge in materia (n° 170/08.10.2010);
monitorato lo studente durante le prove svolte e nelle relative valutazioni, si confermano utili e necessari durante la Sessione degli Esami di Stato i seguenti strumenti compensativi/dispensativi: formulario, manuale di manutenzione, scalette per guidare l’esposizione, mappe. uso del tablet/pc personale.
Nella fase di didattica a distanza, a partire 24 febbraio 2020, i docenti hanno portato avanti le attività didattica tramite la Google Suite. In particolare videolezioni via Meet sono state tenute con regolarità per alcune materie e Google Classroom è stata la piattaforma digitale che che consentito l’interazione tra classe e docenti.
Il registro elettronico è rimasto lo strumento di comunicazione fondamentale tra studenti, docenti e famiglie. L’assiduità degli studenti alla DAD è stata nettamente superiore rispetto a quanto era avvenuto nella prima fase dell’anno di scuola in presenza.
Vanno segnalati i casi particolari di due studente:
- D.A, che interrotta la frequenza nel mese di gennaio per motivi lavorativi ha deciso di partecipare alla fase finale di didattica a distanza a causa dell’interruzione del rapporto di lavoro dovuta all’emergenza Corona Virus.
- A.K.D, che ha deciso, preso atto del contenuto delle ordinanze sull’ammissione
all’Esame di stato, di sostenere la prova nonostante abbia frequentato solo per
poche giornate scolastiche.
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE
Le metodologie utilizzate nel corso di meccanica mirano a far acquisire la forma mentale che rende lo studente in grado di affrontare e risolvere problemi e situazioni lavorative anche impreviste, utilizzando gli strumenti e le capacità acquisite durante il percorso scolastico
I metodi didattici e l’impostazione dei programmi risultano dalle relazioni dei singoli docenti. Si è generalmente adottata una programmazione di tipo modulare e conforme alle indicazioni nazionali. In qualche caso è stato necessario tornare su argomenti relativi agli anni precedenti. Sinteticamente si può affermare che i docenti abbiano utilizzato le seguenti metodologie:
- Lezione frontale e dialogata - Metodo deduttivo
- Esercitazioni
- Letture e lavori di ricerca personali - Apprendimento cooperativo
ATTIVITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO
Il C.d.C. ha attuato diverse strategie di recupero per favorire la preparazione degli studenti.
I processi attivati nel corso dell’anno scolastico sono stati i seguenti:
- recupero in itinere costante
- recupero di valutazioni non sufficienti con la somministrazione di nuove prove di verifica, anche individualizzate
- sportello pomeridiano su richiesta
Inoltre il Consiglio d’istituto ha approvato un monte ore di potenziamento per le
classi quinte, da svolgersi in orario extrascolastico, distribuite per aree disciplinari.
STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
Relativamente ai richiami espliciti ai valori e ai principi inclusivi e agli indirizzi progettuali (educativi, formativi) e gestionali si fa riferimento al Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF).
ATTIVITÀ E PROGETTI
1. ATTIVITÀ, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE (v. anche programma di storia)
Progetto “Wladyslaw Anders: un viaggio, una guerra, la Speranza”, una mostra illustrata e itinerante dedicata alle scuole del nostro territorio e non, come le scuole polacche delle Marche, e incentrata sulla figura del generale polacco che dai gulag staliniani seppe rianimare, sulla base di Valori giusti ed eterni (come la Libertà, l’Uguaglianza, la Pace, l’Educazione, la Fede), un popolo di ex deportati, fatto di soldati, donne, bambini, e trasformarlo in un ‘Armata che contribuì con gli Alleati alla Liberazione italiana dal nazi-fascismo nel 1945, di Imola il 14 aprile.
STATUTO ALBERTINO, DICHIARAZIONE D’INDIPENDENZA AMERICANA e la DICHIARAZIONE DEI DIRITTI DELL’UOMO E DEL CITTADINO
Nella fase di didattica a distanza sono stati proposti alla classe lavori di approfondimento sui seguenti testi costituzionali: Statuto Albertino, la dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti d’America, la dichiarazione dei diritti dell’Uomo e del Cittadino.
LA COSTITUZIONE ITALIANA
- nella fase di didattica a distanza è stato proposto alla classe un lavoro di approfondimento su alcuni articoli della legge fondamentale dello stato.
- Incontro in videoconferenza con il magistrato Francesco Rosetti per lezioni-dibattito sulla Costituzione italiana .
2. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO: attività nel triennio
Gli alunni del professionale svolgono l'attività di Alternanza Scuola-Lavoro in periodi
diversi dell'anno scolastico. Partecipano all'Alternanza tutte e tre le classi terze, le
classi quarta e quinta della sezione B meccanica e parte degli studenti delle classi
quarta e quinta elettrica (gli altri studenti sono impegnati nell'apprendistato, così
come le classi quarte e quinta della sezione A meccanica). Gli studenti svolgono tale attività presso le aziende elettriche e meccaniche del territorio, sotto la supervisione dei tutor scolastici e dei tutor aziendali.
Si riporta di seguito la relazione predisposta dal Docente referente, prof. Figliano Rosario, in merito al progetto di Alternanza Scuola –Lavoro che ha coinvolto gli studenti nel triennio.
PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO TRIENNIO 17/18- 18/19- 19/20 PER LA CLASSE 5BPM 19/20 – PROFESSIONALE ALBERGHETTI
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE ITIS-IPIA “F.ALBERGHETTI ” Via Pio IX, 3 – 40026 IMOLA - BO
PROFESSIONALE ALBERGHETTI
PCTO (ex ASL)
PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO PER LA CLASSE 5BPM NEL TRIENNIO 17/20
Le attività programmate nell’ultimo triennio nel progetto ASL hanno come obbiettivo il completamento delle competenze tecniche e di cittadinanza del Tecnico di Manutenzione e Assistenza Tecnica con curvatura meccanica.
Il programma ha incluso attività del progetto ERASMUS all’estero con la Germania
per 09 studenti, contestualmente il resto della classe ha svolto un periodo di tirocinio nelle aziende del territorio imolese in ambienti produttivi, utili al completamento delle competenze professionali.
Durante il terzo anno 17/18, ha compreso il corso sulla sicurezza di 16 ore e il tirocinio formativo di 80 ore presso le aziende del territorio, per un tot. 96 ore.
Durante il quarto anno 18/19 per un periodo di 120 ore è stato svolto un tirocinio
formativo presso le aziende del territorio.
Nel quinto anno di corso 19 /20 il programma di ASL è stato differenziato per gruppi classe. Un gruppo di n. 09 studenti ha partecipato al programma ERASMUS con scambio di studenti all’estero con una scuola professionale tedesca Von Miller School di Kassel per un periodo di due settimane dal 16 al 27 Settembre 2019
L’altro gruppo rimasto in Italia ha seguito nello stesso periodo il normale programma di ASL con l’inserimento in azienda per 80 ore.
VALUTAZIONE FINALE
A conclusione delle attività formative in ambito PCTO l’apporto positivo sulla crescita personale e delle competenze dello studente è apprezzabile.
Gli interventi didattici nel sistema scuola-lavoro si confermano un'opportunità per integrare i piani formativi degli studenti che possono, vivendo queste esperienze, avere sempre di più la corretta percezione delle competenze e delle responsabilità richieste dal mondo reale del lavoro nel quale domani dovranno trovare una loro collocazione e una loro identità.
I docenti del consiglio di classe troveranno il modo di valorizzare questo vissuto nella valutazione curriculare dello studente acquisendo queste esperienze come crediti formativi.
IMOLA, 20/05/20 Il Docente Referente
Prof. Figliano Rosario
3. ATTIVITÀ’ EXTRACURRICOLARI – USCITE DIDATTICHE
13 novembre 2018: visita a Sacmi per la giornata della promozione del mondo cooperativo.
3 maggio 2019: gita di una giornata a Rimini.
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Il voto, espressione di sintesi valutativa, si fonda su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico–didattiche adottate nelle singole discipline. La valutazione, coerente con l’offerta formativa, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali, è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal Collegio dei Docenti e inseriti nel P.T.O.F. e certifica l’acquisizione delle competenze progressivamente raggiunte. L’obiettivo è quello di porre l’attenzione sui progressi dell’allievo e sulla validità dell’azione didattica.
Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame:
- il livello di raggiungimento delle competenze specifiche - i progressi evidenziati rispetto al livello culturale iniziale - i risultati della prove di verifica
- il livello di competenze di Cittadinanza e Costituzione acquisito - la partecipazione, l’interesse e l’impegno.
Il Collegio Docenti (come previsto dal P.T.O.F.) ha predisposto la seguente tabella di corrispondenza tra voti e livelli. La tabella è stata da tutti utilizzata per la valutazione nell'intera gamma dei voti
1 o 2 DEL TUTTO IMPREPARATO
Nessuna conoscenza degli argomenti svolti e/o gravissimi errori che rivelano totale disinteresse e il mancato raggiungimento di alcun obiettivo minimo. L'espressione risulta molto difficoltosa.
3 DEL TUTTO INSUFFICIENTE
Poche e isolate conoscenze degli argomenti svolti , conseguimento in misura estremamente ridotta degli obiettivi minimi. L'espressione risulta molto difficoltosa.
4 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
Conoscenze confuse e disordinate degli argomenti svolti, conseguimento in misura assai ridotta degli obiettivi minimi. L' espressione risulta difficoltosa
5 INSUFFICIENTE
Conoscenze frammentarie e superficiali degli argomenti svolti, conseguimento parziale degli obiettivi minimi, espressione non organica dei contenuti.
6 SUFFICIENTE
Conoscenze schematiche ed essenziali, non approfondite degli argomenti svolti, espressione non sempre lineare e corretta
7 DISCRETO
Conoscenza organica ed abbastanza chiara degli argomenti trattati, conseguimento di alcuni obiettivi superiori al livello minimo, pur con alcune incertezze o imprecisioni anche nell'espressione, attenzione ed impegno abbastanza continuo.
8 BUONO
Conoscenza organica e abbastanza completa degli argomenti svolti, conseguimento di buona parte degli obiettivi, espressione logica e corretta, attenzione ed impegno costanti, volontà di riuscire nello studio.
9 OTTIMO
Conoscenza e padronanza degli argomenti svolti, conseguimento di quasi tutti gli obiettivi, facilità di comprensione e di espressione organica dei contenuti con note che rivelano capacità di rielaborazione, costanza nell'impegno e nell'attenzione.
10 ECCELLENTE
Ampia conoscenza e padronanza completa degli argomenti svolti, conseguimento di tutti gli obiettivi, impegno costante nell'approfondire i contenuti, estrema chiarezza concettuale, rielaborazione personale, espressione molto appropriata e curata.
Nel complesso le valutazioni degli studenti sono state sufficienti e talvolta discrete in tutte le discipline. Tali valutazioni derivano dalla DELIBERA DEL COLLEGIO DEI DOCENTI 16 aprile 2020 inerente: LINEE GUIDA SUGLI OBIETTIVI, LE MODALITÀ E I CRITERI DI APPLICAZIONE DELLA DIDATTICA A DISTANZA E DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NEL PERIODO DI SOSPENSIONE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE IN PRESENZA A SEGUITO DELL’EMERGENZA COVID-19.
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NELLA DIDATTICA A DISTANZA
Nell’ambito della didattica a distanza, la valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento degli studenti. Un modello diffuso di analisi della formazione a distanza individua le seguenti dimensioni della valutazione:
• Partecipativa (si riferisce a due tipi di dati quantitativi: la totalità dei messaggi
spediti da tutti i partecipanti e quelli invece prodotti singolarmente dai corsisti)
• Sociale (relativa alla coesione del gruppo, nel senso di appartenenza, ad affermazioni che non sono cioè strettamente attinenti il contenuto dell’attività)
• Interattiva (il modo in cui ogni singolo messaggio è legato ad altri e/o ne genera altri)
• Cognitiva (modalità con cui si sviluppano le abilità cognitive durante il processo
formativo)
• Metacognitiva (distinta in conoscenza metacognitiva e abilità metacognitiva: la
prima analizza la relazione fra conoscenze, compiti e strategie utilizzate, la seconda indaga sulla capacità di pianificare, valutare, riflettere, ecc …) Le componenti sopra indicate, opportunamente tradotte in indicatori specifici, consentiranno di valutare gli studenti in una dimensione formativa, ovvero in itinere, relativamente al processo di apprendimento di ciascuno studente, per capire ciò che è stato appreso, ciò che rimane in sospeso e come migliorare. In attesa di ulteriori indicazioni ministeriali in merito, ogni docente è chiamato ad esprimere un giudizio teso a verificare se, al termine di un segmento di percorso, gli obiettivi di apprendimento sono stati raggiunti e a che livello. La valutazione rappresenta quindi, in questo momento, una sintesi che tiene conto anche della crescita personale dello studente e della capacità di mobilitare le proprie competenze personali nell’attività di studio, e pertanto non può non tenere in considerazione indici di riferimento quali la partecipazione attiva alle sessioni di lavoro, l’impegno nella elaborazione del lavoro assegnato, le risultanze di test e prove di verifica somministrate a diverso titolo, e dare riscontro al senso di responsabilità, all’autonomia, dalla disponibilità a collaborare con gli insegnanti e con i compagni, nonché delle condizioni di difficoltà personali, familiari, o di divario digitale (mancanza di connessione, di dispositivi, accesso limitato agli stessi, etc.), in cui lo studente si trova ad operare. Strumenti specifici di valutazione per le attività da svolgere durante il periodo di sospensione didattica sono attualmente in elaborazione. La dimensione sommativa verrà affrontata in fase di valutazione finalizzata allo scrutinio finale, in base alle rilevazioni periodiche e tenendo conto delle indicazioni ministeriali.
È stata considerata l’Ordinanza ministeriale del 16 maggio 2020 inerente gli esami di stato e la valutazione. Di seguito la griglia di valutazione, espressa in quarantesimi.
del colloquio come da allegato B.
Criteri di valutazione del comportamento
La valutazione del comportamento degli studenti si propone di accertare: a) i livelli di consapevolezza raggiunti in riferimento ai valori di cittadinanza e della convivenza civile; b) la capacità di rispettare le norme che disciplinano la vita dell’istituzione scolastica, condivise e sottoscritte nel patto di corresponsabilità c) la consapevolezza dei propri doveri d) la capacità di esercitare in maniera corretta i propri diritti all’interno della comunità scolastica, nel riconoscimento e nel rispetto di tutti gli altri. La valutazione espressa in sede di scrutinio tiene conto dell’insieme dei comportamenti dello studente e scaturisce da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente nel corso dell’intero anno scolastico evidenziando e considerando i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente. Il voto di comportamento è attribuito dall’intero Consiglio di Classe riunito per le operazioni di scrutinio in base ai criteri sopra indicati.
ASSEGNAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO
In base all’ordinanza del 16 maggio gli studenti che si sono candidati per l’esame di
stato verranno ammessi. Si riportano di seguito le tabelle per l’assegnazione del
credito:
TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di
ammissione all’Esame di Stato
PREPARAZIONE ALLE PROVE D’ESAME
A partire dal mese di ottobre 2019 essendosi concluse tutte le attività programmate di alternanza scuola lavoro alla classe è stato richiesto di preparare una relazione sulle esperienze di PCTO. Si è programmata una giornata in cui gli studenti hanno presentato il loro lavoro simulando la fase analoga già prevista da alcuni anni durante il colloquio dell’esame di stato.
Il 21 febbraio 2020 è stata l’ultima giornata di scuola in presenza dunque non sono state effettuate simulazioni della prima e della seconda prova scritta.
Il Consiglio di Classe del 28 aprile ha approvato la simulazione del colloquio dell’esame di stato secondo le seguenti modalità.
DIARIO DELLE SIMULAZIONI DI ESAME (COLLOQUI)
A ciascun candidato saranno dedicati circa 20 minuti. Il colloquio verterà sui
programmi svolti nelle materie alla data indicata. Inoltre potrà essere richiesta una
relazione sulle attività di alternanza scuola lavoro.
Docenti coinvolti: Proff. Antonecchia, Arena, Cenni, Di Mauro, Gaj, Mulinacci.
Ricoprirà il ruolo di Presidente il prof. Procino.
data orario candidati
05/05/20 martedì
14.30-15.30 Carusi, El
Khadraoui, Hasanaj 06/05/20
mercoledì
14.30-15.30 Abbassi, Izzaoui, Kryshtal
07/05/20 giovedì
15.00-16.00 Barjij, Lumiella, Lamlioui
13/05/20 mercoledì
15.00-16.00 Buscaroli, Lazzerini, Montroni
14/05/20 giovedì
15.00-16.00 Lancioni, Pilati, Ravaglia
15/05/20 venerdì
14.30-15.30 Donati,Sabbioni,Seck
18/05/20 lunedì
17.00-18.00 Suzzi, Vezzosi
ESITI DELLA SIMULAZIONE
Il calendario dei colloqui ha preceduto le ordinanze del 16 maggio sugli esami di
maturità e sulla valutazione pertanto la simulazione per durata e conduzione delle
diverse fasi del colloquio inevitabilmente non è stata perfetta. Nonostante ciò essa
ha fornito numerose indicazioni su quella che in sede di esame di stato sarà la fase 3
del colloquio. Diversi allievi hanno trovato occasione di autovalutarsi individuando
gli aspetti della preparazione da potenziare e le lacune da colmare.
ALLEGATI (programmi e relazioni)
Seguono programmi e relazioni scritti dai docenti delle singole discipline. Tali
programmi sono stati portati avanti nella fase scolastica in presenza e in quella a
distanza.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE FRANCESCO ALBERGHETTI ALLEGATO 1
RELAZIONE FINALE
DISCIPLINE: ITALIANO E STORIA CLASSE 5BPM
PROF.SSA MIRICE GAJ
Giudizio complessivo sulla classe
La classe ha tenuto nel corso dell'anno scolastico un atteggiamento nel complesso adeguato ma non sempre collaborativo con la docente e con le sue richieste. L'interesse e la partecipazione dimostrati non sono stati sempre costanti; maggior attenzione è stata prestata durante le lezioni di storia, mentre è stato spesso necessario stimolare la partecipazione durante le ore di letteratura. Alcuni alunni si sono comunque mostrati più attivi e partecipi e hanno arricchito le lezioni con contributi costruttivi. Frequenti, soprattutto nel corso del primo quadrimestre, sono stati i momenti di dialogo con la classe per risolvere problematiche relazionali, spesso sorte anche a causa dello scarso livello di coesione del gruppo. In generale si è reso necessario stimolare i ragazzi a un impegno domestico più efficace. Le competenze conseguite restano nella maggior parte dei casi soltanto più che sufficienti, ma costituiscono l'esito di un percorso caratterizzato da discreti miglioramenti.
Svolgimento del programma e criteri didattici
I programmi previsti per entrambe le materie sono stati svolti regolarmente secondo i criteri stabiliti all'inizio dell'anno con gli altri docenti delle stesse discipline. Per i contenuti effettivamente svolti si rimanda ai programmi allegati. La trattazione della materia ha tenuto conto dell'indirizzo di studi; per questo motivo si sono evitati eccessivi approfondimenti nozionistici. Per quanto riguarda lo studio della letteratura si è cercato il più possibile di rendere più attuali e vicine all'esperienza degli studenti le letture affrontate e di privilegiare la comprensione complessiva dei testi letti e l'analisi tematica rispetto a quella stilistico-retorica.
Talvolta si è ricorsi alla visione di documentari e film. Per favorire l'acquisizione dei contenuti sono state proposte mappe concettuali, sintesi e domande - guida.
I metodi di lavoro utilizzati si possono così sintetizzare:
-lezioni frontali con metodo induttivo e deduttivo -lezioni interattive e dialogate
Come sottolineato precedentemente, lo svolgimento della programmazione didattica è stato accompagnato da una costante e comune azione educativa, volta a favorire la maturazione della classe, anche ai fini dell'inserimento nel mondo del lavoro. Si è dunque cercato di sollecitare l'autonomia e la costanza nell'impegno e di favorire relazioni interpersonali corrette e rispettose.
Profitto medio ottenuto e criteri di valutazione
La classe ha raggiunto nel complesso il livello della sufficienza in entrambe le materie. Sia in italiano sia in storia alcuni allievi hanno ottenuto valutazioni più che sufficienti o discrete.
Sono state svolte verifiche sia scritte sia orali. Per quanto riguarda la produzione scritta, fin dal primo quadrimestre agli studenti è stato chiesto di comporre testi a partire da tracce assegnate durante i precedenti Esami di Stato. Si è privilegiato il tema di carattere generale, anche per consolidare le competenze argomentative.
Durante le interrogazioni orali sono state valutate sia la capacità di organizzazione del discorso a partire da domande più generali sia le conoscenze più specifiche; si sono inoltre tenute in considerazione la chiarezza e la correttezza dell'esposizione.
I criteri di valutazione hanno preso in considerazione molti fattori: i risultati oggettivi delle prove, l'interesse e la partecipazione al dialogo educativo, l'impegno e l'applicazione nello studio, i miglioramenti rispetto ai livelli di partenza.
Gli alunni con DSA hanno svolto prove equipollenti. Per i criteri di valutazione ci si è attenuti a
quanto indicato nel P.d.P: sono state quindi maggiormente considerate la ricchezza contenutistica e le competenze argomentative, mentre minor peso è stato attribuito agli errori formali.
Rapporti con le famiglie
Poiché gli alunni sono tutti maggiorenni, i rapporti con le famiglie non sono stati assidui. Il rapporto con i genitori che hanno partecipato attivamente alla vita scolastica dei figli è stato cordiale.
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA A.S. 2019-2020
CLASSE 5BPM PROF.SSA MIRICE GAJ
Libro di testo. Marta Sambugar, Gabriella Salà, Letteratura Viva, 3, La Nuova Italia 1 L'ETA' DEL NATURALISMO E DEL DECADENTISMO
1.1 Positivismo, Naturalismo e Verismo. Contesto storico-culturale, caratteristiche principali, somiglianze e differenze. La nuova visione della scienza, l'idea del progresso, la rappresentazione della realtà, il ruolo dell'artista.
1.2 Giovanni Verga. Cenni biografici. Le opere principali. Il "ciclo dei vinti". I Malavoglia:
trama e temi affrontati. Il romanzo come "romanzo sperimentale" e "studio sociale".
L'ottica del microscopio, l'ideale dell'ostrica, la fiumana del progresso, la sperimentazione linguistica. I Malavoglia e la "questione meridionale".
Letture "La fiumana del progresso" (tratto da I Malavoglia) 1.3 Decadentismo e Simbolismo francese
Caratteri generali. Letture.
-Charles Baudelaire, "Spleen" (da I fiori del male)
1.4 Gabriele D'Annunzio. Cenni biografici con particolare riferimento alla sua personalità.
Letture
- "Il ritratto dell'esteta" (da Il piacere) -"La pioggia nel pineto" (da Alcyone) 1.6 Giovanni Pascoli .
Cenni biografici. La poetica del "fanciullino" e il tema del "nido".
Lettura. "Il fanciullo che è in noi" (da Il fanciullino)
Myricae. Caratteristiche della raccolta. Letture : “X Agosto”, “Temporale”, “L’assiuolo”.
2 Il Futurismo
Filippo Tommaso Marinetti e la fondazione del Futurismo.
Caratteristiche generali del movimento.
Letture.
-F. Tommaso Marinetti, "Manifesto del Futurismo"
3 La narrativa di inizio Novecento
3.1 Italo Svevo. Cenni biografici e riferimenti alle opere principali.
La coscienza di Zeno . La trama del romanzo. Il ruolo della psicanalisi. Il tema della malattia e la figura dell'inetto.
Letture "Il fumo", "la psicoanalisi".
3.2 Luigi Pirandello . Cenni biografici e riferimenti alle opere principali.
I principali temi dell'opera pirandelliana: la disgregazione dell' "io", l'umorismo, la follia, la crisi delle certezze.
-"L'arte umoristica <<scompone>>, <<non riconosce eroi>> e sa cogliere la <<vita nuda>>"
(da L'umorismo)
- Brani scelti da “Il fu Mattia Pascal”.
3.3: Giuseppe Ungaretti. Cenni biografici e riferimenti alle opere principali. L’evoluzione del pensiero e del modo di poetare.
- “Veglia”, “Fratelli”, “Sono una creatura” (da “L’Allegria, sez. il porto sepolto”).
Imola, 30 maggio 2020
L’insegnante Mirice Gaj I rappresentanti studenti
SIMULAZIONI ESAMI DI STATO
A causa dell’emergenza Coronavirus, e della conseguente interruzione della didattica in presenza, non è stato possibile effettuare le simulazioni per la prima prova degli Esami di Stato, preventivate con ampio anticipo per i mesi di marzo e maggio. Si accludono qui comunque le griglie di
valutazione pensate e preparate all’uopo per tali compiti.
PRIMA SIMULAZIONE DEGLI ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
PROVA DI ITALIANO
………CLASSE 5BPM
Indicatori Descrittori Valutazione Punteggio
Adeguatezza Aderenza alla consegna
Pertinenza all’argomento proposto Comprensione delle richieste
Nessuna 0.5
Gravemente insufficiente
1 Insufficiente 1.5
Sufficiente 2 Discreto 2.5 Buono/ Ottimo 3 Caratteristiche del
contenuto
Ampiezza della trattazione Padronanza dell’argomento
Inesistente 1 Gravemente
insufficiente
2 Netta insufficienza 2.5
Insufficiente 3 Quasi sufficiente 3.5
Sufficiente 4 Più che sufficiente 4.5
Discreto 5
Buono 5.5
Ottimo 6
Organizzazione del testo
Articolazione chiara e ordinata del testo Equilibrio fra le parti
Coerenza (assenza di contraddizioni e ripetizioni)
Coesione testuale (uso corretto dei connettivi testuali, ecc.)
Continuità tra frasi, paragrafi e sezioni.
Assente 0.5
Gravemente insufficiente
1 Insufficiente 1.5
Sufficiente 2
Discreto 2.5
Buono/ottimo 3
Lessico e stile Correttezza ortografica e morfosintattica
Proprietà e ricchezza lessicale Uso di un registro adeguato alla
tipologia testuale, al destinatario, ecc.
Correttezza ortografica Correttezza morfosintattica Punteggiatura.
Assente 0.5
Gravemente insufficiente
1 Insufficiente 1.5
Sufficiente 2
Discreto 2.5
Buono/ottimo 3
VOTO………./15ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE FRANCESCO ALBERGHETTI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA per l'allievo certificato
CANDIDATO ………CLASSE 5BPM
Indicatori Descrittori Valutazione Punteggi
o Adeguatezza Aderenza alla consegna
Pertinenza all’argomento proposto Comprensione delle richieste
Nessuna 0.5
Gravemente insufficiente
1 Insufficiente 1.5
Sufficiente 2 Discreto 2.5 Buono/ Ottimo 3 Caratteristiche del
contenuto
Ampiezza della trattazione Padronanza dell’argomento
Inesistente 1
Gravemente insufficiente
2 Netta
insufficienza
2.5 Insufficiente 3 Quasi sufficiente 3.5
Sufficiente 4 Più che
sufficiente
4.5 Discreto 5
Buono 5.5
Ottimo 6
Organizzazione del testo
Articolazione chiara e ordinata del testo
Equilibrio fra le parti
Coerenza (assenza di contraddizioni e ripetizioni)
Coesione testuale (uso corretto dei connettivi testuali, ecc.)
Continuità tra frasi, paragrafi e sezioni.
Assente 0.5
Gravemente insufficiente
1 Insufficiente 1.5
Sufficiente 2
Discreto 2.5
Buono/ottimo 3
Lessico e stile Correttezza ortografica e morfosintattica
Proprietà e ricchezza lessicale Uso di un registro adeguato alla tipologia testuale, al destinatario, ecc.
Correttezza ortografica Correttezza morfosintattica Punteggiatura.
Assente 0.5
Gravemente insufficiente
1 Insufficiente 1.5
Sufficiente 2
Discreto 2.5
Buono/ottimo 3
VOTO………./15
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE FRANCESCO ALBERGHETTI PROGRAMMA DI STORIA
A.S. 2019-2020 CLASSE 5BPM PROF.SSA MIRICE GAJ
Libro di testo. S. Paolucci- G. Signorini- P. Ronchetti, La storia in tasca, Dall'inizio del Novecento a oggi, Bologna, Zanichelli.
LA PRIMA GUERRA MONDIALE E LA RIVOLUZIONE RUSSA 2.1 La Prima Guerra Mondiale
Le cause del conflitto Gli schieramenti e i fronti
Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione
L'intervento dell'Italia: il dibattito fra interventisti e neutralisti. Il patto di Londra.
La svolta del 1917: il ritiro della Russia, il coinvolgimento degli Stati Uniti, la disfatta di Caporetto.
La fine della guerra e i trattati di pace 2.2 La Rivoluzione russa
La Russia prima della rivoluzione
Eventi del 1917: la rivoluzione di febbraio e la rivoluzione d'ottobre La guerra civile
La costituzione dell'U.R.S.S
IL PRIMO DOPOGUERRA E L'AVVENTO DEI TOTALITARISMI 3.1 Il primo dopoguerra negli Stati Uniti
Gli "anni ruggenti"
La crisi del '29 Il New Deal 3.2 Il fascismo
La crisi del dopoguerra in Italia
La "vittoria mutilata" e l'impresa di Fiume Il biennio rosso
I cambiamenti nella politica e la creazione dei Fasci di Combattimento
L'ascesa del fascismo negli anni fra il 1919 e il 1925 . La nascita del Partito Nazionale Fascista. la marcia su Roma. Il delitto Matteotti e il passaggio alla dittatura: le leggi
"fascistissime".
La dittatura fascista. Il ruolo della propaganda e il controllo totale della società. La politica economica. I rapporti con la Chiesa e i Patti Lateranensi. La conquista dell'Etiopia.
L'avvicinamento alla Germania nazista. Le leggi razziali.
3.3 Il nazismo
La Germania dopo il trattato di Versailles Hitler e l'ideologia nazista
Il successo di Hitler e la nascita del Terzo Reich Il culto della persona e il ruolo della propaganda
L'antisemitismo: dalle leggi di Norimberga ai campi di sterminio La teoria dello "spazio vitale"
3.4 L'U.r.s.s. di Stalin L'affermazione di Stalin
I piani di sviluppo economico. L'industrializzazione forzata e la collettivizzazione delle terre.
Il culto della persona e l'eliminazione delle opposizioni.
I gulag.
LA SECONDA GUERRA MONDIALE 4.1 Verso la guerra
L'annessione dell'Austria e della Cecoslovacchia alla Germania nazista L'Asse Roma-Berlino
Il patto Ribbentrop-Molotov 4.2 La seconda guerra mondiale L'invasione della Polonia
L'inizio del conflitto e il piano iniziale della "guerra-lampo"
L'invasione della Francia e il governo collaborazionista di Vichy Il fallimento della Battaglia d'Inghilterra
L'intervento dell'Italia
L'attacco giapponese a Pearl Harbor e il coinvolgimento degli Stati Uniti La violazione del Patto Ribbentrop-Molotov e l'invasione dell'U.R.S.S La Carta Atlantica e la creazione dell'Alleanza delle Nazioni
La svolta del 1942-1943: le prime sconfitte dell'Asse
L'8 settembre 1943 in Italia: la firma dell'Armistizio, l'invasione tedesca, la Repubblica di Salò
La guerra civile e la Resistenza
La liberazione e la fine della guerra in Italia Lo sbarco in Normandia e la resa della Germania La conferenza di Yalta
La bomba atomica e la resa del Giappone I trattati di pace
IL SECONDO DOPOGUERRA 5.1 La Guerra Fredda Il processo di Norimberga La nascita dell'Onu
La spartizione della Germania e la divisione del mondo tra U.S.A e U.R.S.S La corsa agli armamenti e la guerra fredda. Il muro di Berlino.
APPROFONDIMENTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Sono stati presentati agli studenti i documenti più significativi delle costituzioni dal XVIII secolo ad oggi: la Dichiarazione di Indipendenza Americana, la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, lo Statuto Albertino, la Costituzione della Repubblica Italiana.
L'insegnante Mirice Gaj I rappresentanti degli
studenti
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE FRANCESCO ALBERGHETTI ALLEGATO 2 RELAZIONE FINALE
DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSE 5BPM
PROF.SSA MARIA TERESA ANTONECCHIA
Giudizio complessivo sulla classe
La classe 5BPM ha mostrato in generale un atteggiamento poco collaborativo durante le ore di matematica.
Sottolineo che ho conosciuto la maggior-parte degli alunni dell'attuale classe al primo anno essendo stata la loro docente di matematica nella classe prima. Non c’è stata continuità didattica e ho ripreso la classe solo in questo ultimo anno. Sicuramente, essendoci stato un largo intervallo di tempo, ho notato un lieve processo di crescita, soprattutto collegato alla loro maggiore età anagrafica. Credo anche che nell’arco di questi anni le esperienze lavorative di tirocinio nelle aziende siano state importanti opportunità di crescita e di responsabilizzazione per gli studenti di questa classe.
Per quanto riguarda la disciplina della matematica, gli studenti si sono mostrati poco interessati e poco partecipi durante le ore di lezione effettivamente svolte in aula, assumendo comportamenti a volte non corretti, oppure eccessivamente critici discutendo le valutazioni ricevute. E’ stato necessario riprendere argomenti già trattati negli anni precedenti a causa della scarsa preparazione della classe nella disciplina.
La frequenza è stata nel complesso regolare; solo tre studenti hanno avuto durante l’anno una frequenza irregolare non solo nelle ore di matematica ma in generale e hanno accumulato molte ore di assenza.
Metodi e strumenti di lavoro
Vista la complessità dello studio dell’Analisi Matematica previsto dal programma del V anno, ho cercato di interessare gli alunni mostrando fin da subito la finalità del corso e cioè quella di sviluppare la capacità di interpretare e/o costruire il grafico di una funzione algebrica oppure trascendente, esponenziale e logaritmica, introducendo alcuni concetti nuovi, come, per esempio, quello di infinito o infinitesimo.
Ho limitato al minimo le trattazioni teoriche, per passare subito all’applicazione pratica e alla traduzione geometrica dei risultati trovati e ho cercato di educare i ragazzi al linguaggio specifico e rigoroso della materia.
E’ stato privilegiato il lavoro in classe, con esercizi guida svolti dagli studenti stessi durante le ore di
lezione ed esercizi ripetitivi di consolidamento.
Le verifiche hanno aiutato i ragazzi a memorizzare e a progredire nell’apprendimento e nella capacità di rielaborazione autonoma.
Durante il periodo della didattica a distanza è stato creato su Google Classroom un corso per la classe in cui sono stati assegnati agli studenti compiti da svolgere, sono state spiegate le consegne, sono stati caricati test e video, si è reso disponibile sia materiale di consolidamento per argomenti già trattati in aula che di spiegazione di nuovi argomenti.
Nel corso è stato inserito anche il docente di sostegno per consentire un supporto agli studenti che hanno un piano didattico personalizzato.
Sono state adottate anche on-line le misure dispensative e gli strumenti compensativi nei confronti degli studenti della classe che hanno documentazioni in merito a disturbi specifici di apprendimento DSA oppure bisogni educativi speciali BES.
A partire dal mese di aprile sono state svolte, con la frequenza di almeno un’ora settimanale, le videolezioni di matematica, usando Google Meet.
Modalità e tempi di verifica-valutazione
Durante l’a.s. sono state somministrate almeno tre verifiche scritte nel primo quadrimestre ed erano programmate allo stesso modo nel secondo quadrimestre. Nella seconda parte dell’anno scolastico sono state assegnate attività usando la piattaforma Google Classroom.
Viene coinvolta la disciplina della matematica nella prova orale dell’Esame di Maturità.
Si riferisce che durante l’anno scolastico ogni verifica è stata accuratamente preparata fornendo ai ragazzi materiale con esercizi simili a quelli che avrebbero dovuto affrontare e risolvere autonomamente.
Nelle verifiche sono stati sempre assegnati esercizi riconducibili ad esempi già studiati.
Gli alunni in classe durante le ore di lezione hanno anche sostenuto colloqui orali nei quali, guidati dall’insegnante, hanno mostrato la loro capacità di analizzare grafici oppure di sviluppare i passaggi fondamentali per tracciare grafici approssimativi o “probabili” di funzioni, principalmente algebriche razionali fratte.
Durante il periodo della didattica a distanza sono stati guidati gli studenti nella preparazione al colloquio della maturità mediante il monitoraggio della loro capacità espositiva soprattutto in merito agli argomenti trattati in classe e ripresi durante la didattica on-line.
Nelle valutazioni, sia intermedie che finali, ho tenuto conto, come già specificato nel POF - dell’inserimento attivo al lavoro in classe;
- dell’impegno profuso per arrivare a risultati positivi e colmare, almeno in parte, le lacune pregresse;
- della progressione nell’apprendimento, della partecipazione attiva alle proposte di recupero, sostegno e approfondimento, delle conoscenze acquisite.
Nella valutazione finale, ho tenuto conto:
- della frequenza e della partecipazione alle video lezioni durante il periodo della didattica a distanza;
- dell’impegno profuso nelle attività di matematica assegnate su Google Classroom;
- del contributo personale che ogni studente ha mostrato nella risoluzione dei problemi trattati durante le videolezioni.
Per il recupero delle insufficienze del primo quadrimestre è stata adottata la seguente scelta: il recupero del primo quadrimestre, da parte degli alunni per cui era stato segnalato, viene valutato al termine dell'anno scolastico, tenendo conto dell’impegno e dei progressi mostrati dagli studenti stessi durante tutto il periodo di formazione a distanza, e fino a fine anno scolastico. Nella prima fase della didattica online, infatti, sono stati ripresi e consolidati moduli già svolti in classe, prima di procedere alla spiegazione dei nuovi argomenti.
Rapporti con le famiglie
Poiché gli alunni sono tutti maggiorenni, i rapporti con le famiglie non sono stati assidui. Il rapporto con i genitori che hanno partecipato attivamente alla vita scolastica dei figli è stato cordiale.
Programma di Matematica svolto nella classe 5BPM nell'anno sc. 2019/ 2020
Docente: Antonecchia Maria Teresa
Testo in uso: LA matematica a colori – vol. 4 - EDIZIONE GIALLA per il secondo biennio – Ed Leggera.
Autori : Leonardo Sasso
Casa Editrice: DEA Scuola – Petrini
Contenuti disciplinari sviluppati in 3 ore settimanali:
Moduli Obiettivi Contenuto
1. Le Funzioni Conoscere la definizione di funzione e di dominio, di immagine e controimmagine
Classificare una funzione
Determinare il dominio di una funzione algebrica e trascendente
Studiare il segno di una funzione
Determinare i punti di intersezione di una funzione con gli assi cartesiani
Determinare le proprietà di una funzione dalla lettura del suo grafico
-Definizione di funzione
- Classificazione delle funzioni
-Il dominio di una funzione algebrica e trascendente (logaritmica, esponenziale)
-Studio del segno di una funzione e sue
intersezioni con gli assi cartesiani
- Lettura del grafico di una funzione
2. Il calcolo dei limiti
-Calcolare i limiti con il metodo della sostituzione
-Svolgere le operazioni sui limiti -Superare le forme indeterminate -Conoscere la definizione di asintoto
-Determinare asintoti verticali e orizzontali
-Rappresentare il grafico probabile di una funzione
-Introduzione grafica al concetto di limite -Calcolo di limiti finiti e infiniti per x che tende a valori finiti e infiniti con il metodo di sostituzione -Limite destro e limite sinistro, limite per eccesso e per difetto -Le operazioni sui limiti:
limite della somma algebrica di due funzioni, limite del prodotto di due funzioni, limite del
quoziente di due funzioni -Forme Indeterminate -Gli asintoti: verticale e orizzontale.
3. Lo Studio delle Funzioni
-Svolgere lo studio di funzioni algebriche e trascendenti esponenziali e logaritmiche, esaminando i seguenti aspetti: dominio, intersezioni con gli assi; intervalli di positività e negatività; ricerca degli asintoti; limiti agli estremi del dominio.
- Grafico probabile di una funzione
OBIETTIVI MINIMI
Gli obiettivi minimi prevedono le conoscenze e le abilità di ciascun modulo in semplici situazioni essenziali e note e l’utilizzo di ausili quali formulari e calcolatrice. Questi permettono l’acquisizione del livello base delle competenze dell’asse matematico.
Istituto professionale per l’industria e l’artigianato IPIA ALLEGATO 3 Classe 5 BPM
Relazione per il documento del 30 maggio Materia: Inglese
Prof. Antonella Cenni
COMPOSIZIONE E GIUDIZIO COMPLESSIVO SUL RENDIMENTO DELLA CLASSE
La classe è composta da 23 studenti. Uno di loro non sosterrà l’esame di Stato. Per la maggior parte della classe la Lingua Straniera non è una disciplina di grande interesse, viene infatti vissuta come secondaria rispetto alle materie di indirizzo. L’atteggiamento, pur non scorretto, è stato prevalentemente caratterizzato da una partecipazione passiva e il lavoro in classe è stato spesso improntato alla lezione frontale. L’impegno riguardo al lavoro domestico è stato molto debole per la maggior parte dei ragazzi fino alla fine di febbraio. Sorprendentemente il periodo di chiusura per l’emergenza sanitaria ha visto la maggior parte degli studenti impegnarsi nel lavoro individuale e questo ha permesso a me di introdurre anche temi di attualità e un’opera letteraria.
CRITERI DIDATTICI
Fino a fine febbraio, il criterio principale è stato quello permettere agli alunni la comprensione dei testi scritti di argomento tecnico. La DaD ha permesso anche riflessioni personali e la produzione di brevi testi di argomento diverso. Delle 4 skills, tuttavia, lo SPEAKING rimane la competenza meno allenata e meno performante.
OBIETTIVI FORMATIVI RAGGIUNTI
Gli obiettivi prefissati sono stati ottenuti solo parzialmente.
PROGRAMMA DI INGLESE a.s. 2019/2020
CLASSE VBPM
Il programma svolto, conformemente a quanto era stato preventivato, è stato impostato in modo da fornire un approfondimento del bagaglio di conoscenze terminologiche a carattere tecnico.
Uno degli obiettivi perseguiti è stato quello di mettere i ragazzi in grado di parlare delle proprie esperienze lavorative e di esprimere valutazioni su eventi contemporanei..
Come strumento di lavoro, oltre a fotocopie ed appunti forniti dall’insegnante, è stato utilizzato il libro di testo in dotazione: “Mechanical Topics” (Ed. Hoepli).
FILM 1984 in streaming
NOVEL 1984 by George Orwell, cap. I - p.1.
Si sono rivedute, nel corso di tutto l’anno scolastico, quelle strutture grammaticali che vengono ad avere particolare rilievo nei manuali d’istruzione in lingua inglese, e ci si è soffermati nello specifico sulle seguenti letture:
THE SECOND INDUSTRIAL REVOLUTION: How things evolved.
PROPERTIES OF MATERIALS: Mechanical properties of materials;
METALS: General characteristics; ferrous materials;
MACHINE TOOLS: The principal machine tools.
AUTOMATION: a definition- DOMOTICS;
1984 : A COMPARISON BETWEEN OUR TRACKABLE DEVICES AND THE SURVEILLANCE SYSTEM IN THE DYSTOPIAN NOVEL BY G: ORWELL
1984 : THE MAIN CHARACTER- THE SETTING- THE MAIN THEME.
La docente
ANTONELLA CENNI I rappresentanti di classe
ALLEGATO 4 Istituto di Istruzione Superiore 'Francesco Alberghetti'
Via San Benedetto, 10 40026 – Imola (BO) Anno scolastico 2019/20
Prof. Nicola Di Mauro ITP Prof. Vincenzo Mallamaci Classe: 5BPM Professionale per l'Industria e l'Artigianato Disciplina: Tecnologie meccaniche e applicazioni.
Testo: Titolo: Tecnologie meccaniche e applicazioni.
Autori: Caligaris, Fava, Tomasello, Pivetta Casa editrice: Hoepli;
ISBN: 978-88-203-7228-6 (Volume n.1) ISBN: 978-88-203-5151-9 (Volume n.2)
ISBN: 978-88-203-5152-6 (Volume n.3) Relazione docente
Tecnologie Meccaniche e Applicazioni Presentazione
della classe
La classe si è dimostrata, durante il primo quadrimestre e la prima parte del secondo, non sufficientemente partecipe, interessata e motivata sugli argomenti affrontati in aula ad eccezione di alcuni studenti. A seguito dell’emergenza COVID-19 e della messa in atto della didattica a distanza attraverso la piattaforma Google Classroom, si sono notati dei miglioramenti a livello di partecipazione con un maggior senso di responsabilità e maturità che in classe si era visto poco.
Il programma è stato svolto nelle sue linee essenziali ed alcuni argomenti non sono stati trattati a causa delle difficoltà della didattica online.
Per quanto riguarda il livello di preparazione finale raggiunto dalla classe (escludendo pochi più motivati), si può ritenere non abbastanza sufficiente con diverse criticità dovute sia alla mancanza di conoscenze di base accumulate nel corso degli anni unita allo scarso impegno dimostrato nella prima parte dell’anno scolastico, sia al periodo particolare vissuto nel secondo quadrimestre.
Metodologie e e strumenti didattici
Le lezioni in aula sono state principalmente del tipo frontale con l’utilizzo della lavagna tradizionale e della LIM. I principali strumenti didattici utilizzati sono stati i libri di testo in adozione, appunti e dispense forniti dal docente.
Le altre risorse utilizzate sono state la strumentazione del laboratorio meccanico e del laboratorio CAD.
A partire dal mese di febbraio, a causa dell’emergenza COVID-19, la didattica è stata svolta a distanza con l’ausilio della piattaforma Google Classroom con invio di materiali e compiti da svolgere.
Verifiche e valutazione
Nel 1° quadrimestre le prove di verifica e di recupero sono state sia di tipo scritte, attraverso la risoluzione di esercizi numerici, che orali alla lavagna.
Nel 2° quadrimestre sono stati assegnati compiti attraverso Google Classroom ed effettuati colloqui di simulazione per l’esame di maturità.
La valutazione finale tiene conto non solo del livello di profitto conseguito in merito al raggiungimento degli obiettivi didattici, ma anche dell’interesse, dell’attenzione, dell’impegno e della progressione dimostrata durante l'intero anno scolastico.
Imola, 30/05/2020 Prof. Nicola Di Mauro
ITP Prof. Vincenzo Mallamaci
Istituto di Istruzione Superiore 'Francesco Alberghetti' Via San Benedetto, 10 40026 – Imola (BO)
Anno scolastico 2019/20 Prof. Nicola Di Mauro ITP Prof. Vincenzo Mallamaci Classe: 5BPM Professionale per l'Industria e l'Artigianato Disciplina: Tecnologie meccaniche e applicazioni.
Testo: Titolo: Tecnologie meccaniche e applicazioni.
Autori: Caligaris, Fava, Tomasello, Pivetta Casa editrice: Hoepli;
ISBN: 978-88-203-7228-6 (Volume n.1) ISBN: 978-88-203-5151-9 (Volume n.2) ISBN: 978-88-203-5152-6 (Volume n.3) Obiettivi
didattici:
Il corso è stato finalizzato al conseguimento dei seguenti obiettivi:
● Conoscere le varie tipologie di organizzazioni aziendali
● Definire i diversi tipi di costi aziendali
● Definire il punto di pareggio (BEP)
● Diagrammare costi e ricavi in funzione del volume di produzione facendo un’analisi degli utili
● Individuare e analizzare gli obiettivi e gli elementi distintivi di un progetto
● Elaborare programmazioni con il PERT
● Rappresentare le attività di un progetto con diagrammi di GANTT
● Valutare l’affidabilità di un componente e di sistemi in serie e parallelo
● Individuare i vari tipi di guasto e valutare la pericolosità
● Individuare le varie fasi del ciclo di vita di un prodotto
● Determinare i costi del ciclo di vita e identificare i carichi ambientali
● Conoscere la normativa sulla qualità
● Conoscere i principi per la gestione della qualità
Competenze chiave di cittadinanza nel quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente (EQF)
lavoro e studio sotto diretta supervisione e con un certo grado concesso di autonomia e responsabilità individuale e di gruppo,
assumere responsabilità per portare a termine compiti,
sapersi gestire autonomamente nel quadro di istruzioni in un contesto di lavoro o studio soggetto a frequenti e continui cambiamenti anche in itinere,
saper progettare, sorvegliare, valutare, modificare ed adeguare le azioni e le attività, con spirito critico e di responsabilità di adattamento, a nuovi ed imprevedibili contesti,
saper gestire risorse, tempi disponibili e relazioni di gruppo al fine di conseguire obiettivi in autonomia e in gruppo,
dimostrare autorità, capacità di innovazione, autonomia, responsabilità tipiche di una prassi professionale in contesti di studio, lavoro e ricerca.
Programma svolto
Tecnologie Meccaniche e Applicazioni anno scolastico 2019-2020
Prof. Nicola Di Mauro ITP Prof. vincenzo Mallamaci
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE E COSTI AZIENDALI Tipologie di aziende e relativi organigrammi
Classificazione dei costi aziendali: fissi, variabili Analisi costi-profitti
Diagramma costi-ricavi/volume di produzione
Calcolo del punto di equilibrio – Break Even point (BEP)
Esempi di confronto tra processi di produzione con calcolo degli utili GESTIONE DEL PROGETTO
Project management: generalità Obiettivi del project management
Sviluppo temporale di un progetto e vincoli: triangolo del project management
Tecniche e strumenti del project management: diagrammi reticolari (PERT), diagrammi di GANTT AFFIDABILITA’ DI COMPONENTI E DISPOSITIVI
Concetti relativi a: affidabilità, manutenibilità, usabilità, guasto, avaria, tasso di guasto, tempo medio fra due guasti, (MTBF), tempo medio al gusto (MTTF), tempo medio di riparazione di un guasto (MTTR)
Tipi di guasto: infantili, casuali, da usura Tipi di guasto in funzione della pericolosità
Diagramma del tasso di guasto totale in funzione del tempo Calcolo dell’affidabilità di sistemi in serie e parallelo CICLO DI VITA DI UN PRODOTTO
Ciclo di vita: elaborazione delle fasi, assegnazione delle attività alle unità operative, documentazione
Fattori economici del ciclo di vita: introduzione, crescita, maturità, declino, costo del ciclo di vita del prodotto