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POESIE DI PACE POESIE E RIFLESSIONI 1 A INFORMATICA DEGLI STUDENTI DELLA

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Academic year: 2022

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(1)

P OESIE DI PACE

P

OESIE E RIFLESSIONI DEGLI STUDENTI DELLA

1° A INFORMATICA

(2)

Una visione di pace (E.C.)

La pace per me è stabilità come gli uccelli

che attraversano il cielo, è equilibrio,

qualcosa di non sbilanciato, è armonia,

quando non c'è conflitto e si collabora.

La pace è ammirare l'orizzonte, un paesaggio di montagna quieto e maestoso,

dove la neve riposa leggera.

(3)

La cosa giusta da fare… (A.C.B.)

La pace è una conquista la pace è amicizia

per la pace bisogna lottare e non aver paura di rischiare.

Per lei stare uniti dobbiamo per scontata in molti la diamo ma la verità è che in pochi la hanno e diminuiscono ogni anno.

Per lei in molti hanno combattuto ma non hanno temuto

perché la volevano con tutto il cuore e hanno combattuto ore e ore.

Forse sembra una filastrocca ma non è questo che importa

l’importante e il messaggio che si dà per la pace e per la libertà.

(4)

(J.G.)

La pace sembra ormai svanita

come un pezzo di carta sotto una tempesta.

Continuiamo a farci la guerra senza uno scopo sensato.

Si spera che ogni giorno

si smetta, ma non succederà mai.

La pace può esistere

quando sei chiuso in camera a non fare niente.

La pace è noiosa in alcune situazioni, quando non stai tra amici.

(5)

Cielo vivace (K.H.)

Adesso c’è la pace

ogni giorno il tempo è vivace il cielo è azzurro

il terreno fertile e fiorito

la gente che corre con il sorriso il terrore ormai è finito

le armi voi buttate giù

abbracciatevi, ma le liti non sono finite tanti teneri stanno soffrendo

aiutatevi a vicenda

fate in modo che il resto non vi spaventa la pace è una cosa bella

tutti sorridono tutti si vogliono bene viva la pace.

(6)

Che non ci sia guerra nel mondo (M.K.)

Pace e amore come i Beatles.

Se sto in pace rido con te.

Ho una colomba sul mio dito,

prende il volo verso Dio.

Facciamo pace, niente guerra,

ché si sta meglio sul letto che per terra, arcobaleni sulla mia bandiera.

Viva la pace! Via la guerra.

(7)

La pace dentro di noi (G.L.)

La pace è come un seme che viene piantato dal contadino.

Come sta scritto nel Vangelo di Luca: “mentre seminava, una parte del seme cadde lungo la strada: fu calpestato e gli uccelli del cielo lo mangiarono. Un'altra cadde sulla roccia:

appena fu germogliato seccò, perché non aveva umidità.

Un'altra cadde in mezzo alle spine: le spine, crescendo insieme con esso, lo soffocarono. Un'altra parte cadde in un buon terreno: quando fu germogliato, produsse il cento per uno”.

Noi umani siamo il terreno. La pace viene data a ognuno di noi e siamo proprio noi a scegliere se renderci fertili per coltivare dentro di noi questa pace.

Ma se creiamo un terreno che non accoglie la pace, anzi la soffoca, non potremo mai essere veramente felici, perché ci manca un pezzo di noi, che ci è stato offerto, ma noi lo abbiamo rifiutato.

(8)

(A.M.)

La pace è serenità, ti distrae dalla realtà,

come un posto poco affollato, come un corso d'acqua indisturbato.

Non vogliamo litigare, e nessuno disturbare, ma riuscire a far la pace, col sorriso che non cade.

La pace si crea con l'amore e ti riscalda il cuore, se ci vogliamo bene, la pace subito viene.

(9)

(B.P.)

La pace non è soltanto il contrario di guerra:

pace è di più.

Pace è la legge della vita umana.

Pace è quando noi agiamo in modo corretto,

è quando tra ogni singolo essere umano

regna la giustizia.

(10)

(G.T.)

Prima di esserci la pace nel mondo ci deve essere pace nei continenti.

Prima di esserci pace nei continenti ci deve essere pace fra le nazioni.

Prima di esserci pace fra le nazioni ci deve essere pace negli Stati.

Prima di esserci pace negli Stati ci deve essere armonia nelle famiglie.

(Prima di esserci armonia nelle famiglie ci deve essere pace dentro di noi).

(11)

(A.V.)

Ogni giorno al telegiornale vediamo sempre scene tristissime di fatti di guerra e di bombe che esplodono e io penso che tutto ciò sia davvero ingiusto.

Spesso provo a capire come mai ancora ai nostri giorni ci siano certe guerre ma non sempre ci riesco perché alcune hanno motivazioni che per me sono incomprensibili e soprattutto durano da talmente tanto tempo che forse i veri motivi sono stati pure dimenticati.

Non è tollerabile che dei bambini o in generale delle persone debbano morire o patire la fame solo perché alcuni uomini di potere non riescono a mettersi d’accordo tra di loro.

Un’altra conseguenza della guerra è che questa costringe molte persone a scappare dal loro Paese per raggiungere territori che non conoscono e sono costrette ad abbandonare la loro casa, la loro terra e le loro tradizioni per cercare di vivere un po’ meglio. Spesso queste persone raggiungono l’Italia dopo viaggi lunghissimi in cui vengono trasportate in condizioni pietose.

Ancora di più però non riesco a sopportare quelli che dicono che queste persone non dovrebbero venire in Italia perché ci rubano il lavoro, o che dovrebbero tornare al loro Paese, e che li vorrebbero cacciare, senza considerare che non vengono da noi per turismo ma per cercare di sopravvivere.

Le persone così contribuiscono a incrementare l’odio, che è il primo nemico della pace.

Io credo che tutti abbiano il diritto di avere un po’ di pace nella vita, anche a costo di lasciare la propria terra, e già questa

(12)

è una cosa molto difficile da affrontare.

Quindi credo che noi che siamo un Paese che vive nella pace non possiamo fare altro che aiutare le persone più in difficoltà, che hanno tutto il diritto di vivere lontano dalla guerra.

Ma la pace non è solo l’assenza di guerra.

Per me è importante per esempio anche che ci sia la pace in famiglia. Ci sono momenti della mia vita in cui i miei genitori litigano e questa è la cosa che più mi fa stare male perché così facendo si perde quella serenità che c’è negli altri giorni.

In conclusione ripeto che la pace è la cosa più importante del mondo, sia a livello generale che nel piccolo, e che bisognerebbe sempre lottare per mantenerla.

(13)

(D.A.)

Parola che non viene mai rispettata,

la pace può essere amicizia e fratellanza.

La pace può essere la pace interiore, quella in cui stai bene con te stesso.

La pace spesso non viene ascoltata,

viviamo in un mondo di guerra

senza rispetto delle persone.

Sarebbe bello che il mondo in cui viviamo

fosse abitato dalla pace.

(14)

(A.A.)

La pace è serenità Non vogliamo la guerra È questa la realtà

Vogliamo vivere bene sulla Terra La pace è essere tutti amici E sentirsi più felici.

La pace si trova nella nostra mente, sta a noi decidere se fare la guerra o avere la pace.

(15)

(A.B.)

La pace vuol dire tranquillità immensa, quella che in questo tempo si è persa.

La pace è la cosa più importante al mondo.

Stare in pace non è solo non fare guerra, è una cosa difficile da mantenere.

La pace è molto bella

ma tanto difficile da ottenere.

Dio ha creato questo mondo per la pace e non per la guerra.

(16)

(M.B.)

La pace è una cosa significativa, la devi sempre fare se inizia una guerra non può finire come la guerra mondiale perché Gandhi diceva: la guerra la fa chi non sa fare pace.

La pace è quando sei tranquillo con tutti e con tutto, quando sei chiuso in camera con nessuno

che ti rompe e che ti stressa perché per guerra si può intendere anche guerra mentale:

uno stato in cui sei in confusione (totale).

(17)

(E.C.)

La pace è uno status di tranquillità che in fondo tutti vorremmo, però ci sono sempre delle persone che, assetate di potere e denaro, ce la proibiscono. Così facendo nascono guerre che mettono a repentaglio la vita di molti uomini, ma quello che mi domando io è se vale veramente la pena di combattere tra noi, essere umani, e con quale coraggio una persona può uccidere un suo pari, che ha una famiglia, una casa, dei parenti che lo aspettano.

Io personalmente penso che fare la guerra soltanto per una questione di potere e ricchezza, è una cosa orribile, che sfortunatamente succede.

Un simbolo della pace mondiale per me è John Lennon che diceva ‘Non credo nell’uccidere, qualunque sia la ragione’.

Conosco questa frase fin da quando ero piccolo, la leggevo sempre e credo che mi abbia influenzato molto.

Se tutte le persone avessero un minimo di buon senso, in questo mondo non ci sarebbero le guerre, le organizzazioni criminali, la corruzione e un’altra miriade di crudeltà.

Prima di fare qualsiasi azione dovremmo pensare alle conseguenze che ne derivano e domandarci se ne vale veramente la pena.

(18)

(H.C.K.)

La pace ci fa vivere più sereni e felici

i nostri giorni sulla terra.

La pace non è molta nel mondo e quel poco che ne rimane la guerra la fa sparire.

La pace è allegria e serenità e si trova dentro tutti noi.

La pace renderebbe il mondo migliore.

(19)

(C.C.)

La pace non è un evento astratto, anzi è completamente l'inverso, può essere concreta,

ma per esserlo dobbiamo impegnarci tutti, se serve trascurando le cose superflue, ma soprattutto ci deve essere

un rispetto reciproco alla base di tutto.

(20)

(D.P.)

La pace nel mondo

è come un girotondo tra tutti noi.

Mi piace pensare a come è bello giocare e divertirsi, non come certi adulti che pensano a litigare.

L'odio e la guerra si espandono sulla terra, ma se tutti diamo amore non ci sarà più dolore.

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