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Consorzio di Bonifica, otto tirocini per i giovani: ecco come candidarsi

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Academic year: 2022

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22 agosto 2020

3 2

1 - L’assessore comunale all’Ambiente, Francesco Raspini. 2 - Il presidente della Commissione Città di Lucca, Giovanni Martini: entrambi hanno partecipato all’incontro di giovedì mattina a Palazzo Sani.

3 - Un momento della riunione alla quale erano presenti anche il vicedirettore di Confcommercio Sara Giovannini, il presidente di Fipe ristoratori Lucca Benedetto Stefani e il dirigente di Sistema Ambiente Caterina Susini 1

pubblicato il bando

Consorzio di Bonifica, otto tirocini per i giovani:

ecco come candidarsi

LUCCA

Le sfide d’autunno dell’am- ministrazione comunale do- po l’emergenza Covid, ma an- che i progetti in ponte per gli ultimi due anni di mandato da primo cittadino e i temi

“caldi” del dibattito politico.

Il sindaco di Lucca, Alessan- dro Tambellini, torna marte- dì (25 agosto) sul palco del chiostro medievale di Santa Caterina al Real Collegio di Lucca ospite del talk show

condotto dal giornalista Pao- lo Mandoli che, per l’occasio- ne, si intitolerà Cosa abbia- mo in Comune? Al centro del dialogo, che sarà aperto an- che alle domande dei cittadi- ni, ci sarà l’analisi della situa- zione economica dopo il lock- down e non mancherà la pos- sibilità di approfondire altre tematiche di attualità. L’in- gresso è gratuito. Si consiglia di presentarsi con almeno 15 minuti di anticipo. Ingresso da via della Cavallerizza. — rifiuti

Raccolta del vetro, ci sarà un ritiro in più Chiesta più attenzione per le vie turistiche

Incontro tra commercianti, Comune e Sistema Ambiente: in inverno possibili modifiche d’orario per il ritiro del cartone

LUCCA Un terzo turno di raccolta del vetro e lo spostamento dell’orario pomeridiano del ritiro del cartone in in- verno. È quanto il Comune e Sistema Ambiente si sono detti disposti ad attuare do- po la riunione di giovedì mattina nella sede di Conf- commercio. Una riunione partecipata, dedicata al nuovo piano per la raccolta dei rifiuti - varato dall’am- ministrazione comunale e scattato a giugno - alla qua- le hanno preso parte il vice- direttore di Confcommer- cio Sara Giovannini, il pre- sidente della Commissione Città di Lucca Giovanni Martini, il presidente di Fi- pe ristoratori Lucca Bene-

detto Stefani, l’assessore comunale all’ambiente Francesco Raspini e il diri- gente di Sistema Ambiente Caterina Susini, oltre a un nutrito gruppo di circa 25 commercianti in rappresen- tanza non solo del centro storico, ma anche dei princi- pali quartieri della prima periferia. La riunione, che ha affrontato molti punti di un settore complesso vista anche la particolare confor- mazione della città, era sta- ta richiesta dalla Commis- sione e dal sindacato Fipe per discutere assieme all’amministrazione e alla partecipata che si occupa della gestione del servizio ri- fiuti di alcune delle proble- matiche emerse nelle ulti- me settimane, dopo l’entra-

ta in vigore del nuovo piano di raccolta. Diverse le cate- gorie rappresentate dai nu- merosi commercianti pre- senti all’incontro: dai risto- ranti ai bar, fino all’abbiglia- mento, agli alberghi e altre attività di accessori e di vici- nato. Tanti i temi toccati:

fra questi ad esempio uno dei più sentiti è quello relati- vo alla raccolta del vetro, che attualmente avviene so- lo il venerdì e il lunedì: i ri- storatori e i baristi, in parti- colare, hanno lamentato l’eccessivo lasso di tempo fra un giorno di raccolta e l’altro che li costringe ad ac- cumulare rifiuti nelle sera- te di venerdì, sabato e do- menica, che sono quelle col maggior afflusso di clienti.

Raspini e Susini si sono det-

ti disponibili a introdurre , da subito, un terzo turno di raccolta al mercoledì, aprendo anche alla possibi- lità – ma solo a partire dal giugno del prossimo anno, per ragioni tecniche – di pre- vedere nel piano di raccolta estiva 2021 lo spostamento del turno di raccolta del ve- nerdì al sabato, in modo co- sì da “spezzare” in due l’ac- cumulo di rifiuti in vetro du- rante il weekend. Altro pun- to dibattuto è stato quello del decoro in alcune vie del centro storico più frequen- tate dai turisti dove spesso i rifiuti rimangono esposti troppo a lungo, creando un problema di immagine agli occhi dei turisti: Sistema Ambiente e Comune hanno chiesto ai commercianti

una sorta di lista con le stra- de ritenute “prioritarie” – che verrà predisposta nei prossimi giorni - prenden- dosi l’impegno di predispor- re un servizio più mirato in queste vie in modo che risul- tino sgombre di sacchetti nelle ore di maggior fre- quentazione turistica. In previsione del ritorno dell’inverno, inoltre, i com- mercianti del settore abbi- gliamento hanno chiesto lo spostamento dell’orario po- meridiano di raccolta del cartone (attualmente fissa- to dalle 18 alle 19) in quan- to previsto in un momento della giornata in cui c’è il maggior afflusso di clienti, ottenendo la disponibilità dell’assessore e del dirigen- te di Sistema Ambiente. —

LUCCA Al Consorzio 1 Toscana Nord si aprono occasioni di forma- zione, che in più casi in questi anni si sono trasformate anche in opportunità di inserimento lavorativo. L’ente, infatti, sta per attivare otto nuovi tiroci- ni, per molteplici figure inter- ne; queste posizioni sono state finanziate col bando della Fon- dazione Cassa di Risparmio di

Lucca, che ha stanziato per il Consorzio ben 48mila euro.

«Il progetto di tirocini formati- vi, realizzato dal nostro ufficio personale, è stato chiamato

“Un Consorzio verde e telema- tico” – spiega il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – i giovani saranno impiegati, al fianco del loro tutor, in attività relative alla sicurezza ambien- tale (efficientamento energeti- co e lotta ai cambiamenti cli- matici), alla relazione col pub- blico anche dal punto di vista telematico, alla qualità dei ser- vizi e alla segreteria degli orga- ni consortili». Sul sito del Consorzio - www.cbtoscana- nord.it - è stato pubblicato il bando. I tirocini sono riservati a giovani in possesso di diplo- ma di laurea, che alla data di avvio del tirocinio abbiano i se-

guenti requisiti: non più di 35 anni; residenti sul territorio della provincia di Lucca; privi di occupazione (inoccupati che abbiano concluso gli studi da almeno 12 mesi o disoccu- pati). Il tirocinio durerà 6 me- si, eventualmente rinnovabile per ulteriori sei mesi. A ogni ti- rocinante sarà corrisposto un rimborso spese forfettario di 500 euro mensili lordi. Gli inte- ressati possono presentare ma- nifestazione di interesse com- pilando i moduli sul sito web del Consorzio a cui allegare il proprio curriculum datato e fir- mato (corredato di documen- to di identità) a mezzo lettera / Pec con oggetto “manifesta- zione di interesse per l’attiva- zione di tirocini non curricula- ri” entro le ore 12 del 5 settem- bre 2020. — Ismaele Ridolfi

Nell’incontro di giovedì a Palazzo Sani, al quale era- no presenti commercianti, l’assessore l’Ambiente Francesco Raspini e la diri- gente di Sistema Ambien- te, Caterina Susini, è stato ricordato che è attivo il ser- vizio di segnalazioni-Wha- tsapp di Sistema Ambien- te, da poter utilizzare per evidenziare i problemi sul ritiro dei rifiuti. Per farlo si può inviare un messaggio al 333/6126757.

il servizio Problemi nel ritiro della spazzatura:

numero su Whatsapp

l’incontro

Il sindaco Tambellini a Real Collegio Estate

SABATO 22 AGOSTO 2020

IL TIRRENO

LUCCA

V

Copia di babcb30bbf98b581c24819d986221ab7

3 2

1 - L’assessore comunale all’Ambiente, Francesco Raspini. 2 - Il presidente della Commissione Città di Lucca, Giovanni Martini: entrambi hanno partecipato all’incontro di giovedì mattina a Palazzo Sani.

3 - Un momento della riunione alla quale erano presenti anche il vicedirettore di Confcommercio Sara Giovannini, il presidente di Fipe ristoratori Lucca Benedetto Stefani e il dirigente di Sistema Ambiente Caterina Susini 1

pubblicato il bando

Consorzio di Bonifica, otto tirocini per i giovani:

ecco come candidarsi

LUCCA

Le sfide d’autunno dell’am- ministrazione comunale do- po l’emergenza Covid, ma an- che i progetti in ponte per gli ultimi due anni di mandato da primo cittadino e i temi

“caldi” del dibattito politico.

Il sindaco di Lucca, Alessan- dro Tambellini, torna marte- dì (25 agosto) sul palco del chiostro medievale di Santa Caterina al Real Collegio di Lucca ospite del talk show

condotto dal giornalista Pao- lo Mandoli che, per l’occasio- ne, si intitolerà Cosa abbia- mo in Comune? Al centro del dialogo, che sarà aperto an- che alle domande dei cittadi- ni, ci sarà l’analisi della situa- zione economica dopo il lock- down e non mancherà la pos- sibilità di approfondire altre tematiche di attualità. L’in- gresso è gratuito. Si consiglia di presentarsi con almeno 15 minuti di anticipo. Ingresso da via della Cavallerizza. — rifiuti

Raccolta del vetro, ci sarà un ritiro in più

Chiesta più attenzione per le vie turistiche

Incontro tra commercianti, Comune e Sistema Ambiente: in inverno possibili modifiche d’orario per il ritiro del cartone

LUCCA

Un terzo turno di raccolta del vetro e lo spostamento dell’orario pomeridiano del ritiro del cartone in in- verno. È quanto il Comune e Sistema Ambiente si sono detti disposti ad attuare do- po la riunione di giovedì mattina nella sede di Conf- commercio. Una riunione partecipata, dedicata al nuovo piano per la raccolta dei rifiuti - varato dall’am- ministrazione comunale e scattato a giugno - alla qua- le hanno preso parte il vice- direttore di Confcommer- cio Sara Giovannini, il pre- sidente della Commissione Città di Lucca Giovanni Martini, il presidente di Fi- pe ristoratori Lucca Bene-

detto Stefani, l’assessore comunale all’ambiente Francesco Raspini e il diri- gente di Sistema Ambiente Caterina Susini, oltre a un nutrito gruppo di circa 25 commercianti in rappresen- tanza non solo del centro storico, ma anche dei princi- pali quartieri della prima periferia. La riunione, che ha affrontato molti punti di un settore complesso vista anche la particolare confor- mazione della città, era sta- ta richiesta dalla Commis- sione e dal sindacato Fipe per discutere assieme all’amministrazione e alla partecipata che si occupa della gestione del servizio ri- fiuti di alcune delle proble- matiche emerse nelle ulti- me settimane, dopo l’entra-

ta in vigore del nuovo piano di raccolta. Diverse le cate- gorie rappresentate dai nu- merosi commercianti pre- senti all’incontro: dai risto- ranti ai bar, fino all’abbiglia- mento, agli alberghi e altre attività di accessori e di vici- nato. Tanti i temi toccati:

fra questi ad esempio uno dei più sentiti è quello relati- vo alla raccolta del vetro, che attualmente avviene so- lo il venerdì e il lunedì: i ri- storatori e i baristi, in parti- colare, hanno lamentato l’eccessivo lasso di tempo fra un giorno di raccolta e l’altro che li costringe ad ac- cumulare rifiuti nelle sera- te di venerdì, sabato e do- menica, che sono quelle col maggior afflusso di clienti.

Raspini e Susini si sono det-

ti disponibili a introdurre , da subito, un terzo turno di raccolta al mercoledì, aprendo anche alla possibi- lità – ma solo a partire dal giugno del prossimo anno, per ragioni tecniche – di pre- vedere nel piano di raccolta estiva 2021 lo spostamento del turno di raccolta del ve- nerdì al sabato, in modo co- sì da “spezzare” in due l’ac- cumulo di rifiuti in vetro du- rante il weekend. Altro pun- to dibattuto è stato quello del decoro in alcune vie del centro storico più frequen- tate dai turisti dove spesso i rifiuti rimangono esposti troppo a lungo, creando un problema di immagine agli occhi dei turisti: Sistema Ambiente e Comune hanno chiesto ai commercianti

una sorta di lista con le stra- de ritenute “prioritarie” – che verrà predisposta nei prossimi giorni - prenden- dosi l’impegno di predispor- re un servizio più mirato in queste vie in modo che risul- tino sgombre di sacchetti nelle ore di maggior fre- quentazione turistica. In previsione del ritorno dell’inverno, inoltre, i com- mercianti del settore abbi- gliamento hanno chiesto lo spostamento dell’orario po- meridiano di raccolta del cartone (attualmente fissa- to dalle 18 alle 19) in quan- to previsto in un momento della giornata in cui c’è il maggior afflusso di clienti, ottenendo la disponibilità dell’assessore e del dirigen- te di Sistema Ambiente. —

LUCCA

Al Consorzio 1 Toscana Nord si aprono occasioni di forma- zione, che in più casi in questi anni si sono trasformate anche in opportunità di inserimento lavorativo. L’ente, infatti, sta per attivare otto nuovi tiroci- ni, per molteplici figure inter- ne; queste posizioni sono state finanziate col bando della Fon- dazione Cassa di Risparmio di

Lucca, che ha stanziato per il Consorzio ben 48mila euro.

«Il progetto di tirocini formati- vi, realizzato dal nostro ufficio personale, è stato chiamato

“Un Consorzio verde e telema- tico” – spiega il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – i giovani saranno impiegati, al fianco del loro tutor, in attività relative alla sicurezza ambien- tale (efficientamento energeti- co e lotta ai cambiamenti cli- matici), alla relazione col pub- blico anche dal punto di vista telematico, alla qualità dei ser- vizi e alla segreteria degli orga- ni consortili». Sul sito del Consorzio - www.cbtoscana- nord.it - è stato pubblicato il bando. I tirocini sono riservati a giovani in possesso di diplo- ma di laurea, che alla data di avvio del tirocinio abbiano i se-

guenti requisiti: non più di 35 anni; residenti sul territorio della provincia di Lucca; privi di occupazione (inoccupati che abbiano concluso gli studi da almeno 12 mesi o disoccu- pati). Il tirocinio durerà 6 me- si, eventualmente rinnovabile per ulteriori sei mesi. A ogni ti- rocinante sarà corrisposto un rimborso spese forfettario di 500 euro mensili lordi. Gli inte- ressati possono presentare ma- nifestazione di interesse com- pilando i moduli sul sito web del Consorzio a cui allegare il proprio curriculum datato e fir- mato (corredato di documen- to di identità) a mezzo lettera / Pec con oggetto “manifesta- zione di interesse per l’attiva- zione di tirocini non curricula- ri” entro le ore 12 del 5 settem- bre 2020. —

Ismaele Ridolfi

Nell’incontro di giovedì a Palazzo Sani, al quale era- no presenti commercianti, l’assessore l’Ambiente Francesco Raspini e la diri- gente di Sistema Ambien- te, Caterina Susini, è stato ricordato che è attivo il ser- vizio di segnalazioni-Wha- tsapp di Sistema Ambien- te, da poter utilizzare per evidenziare i problemi sul ritiro dei rifiuti. Per farlo si può inviare un messaggio al 333/6126757.

il servizio

Problemi nel ritiro della spazzatura:

numero su Whatsapp

l’incontro

Il sindaco Tambellini a Real Collegio Estate

SABATO 22 AGOSTO 2020

IL TIRRENO LUCCA V

Copia di babcb30bbf98b581c24819d986221ab7

IL TIRRENO Lucca e Piana

(2)

22 agosto 2020

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SABATO — 22 AGOSTO 2020 – LA NAZIONE

Massa Assetto del territorio

Montignoso cambia pelle Il nuovo piano urbanistico

Soddisfazione di Lorenzetti nell’approvazione del Poc Si potrà costruire a Renella, Debbia, Cervaiolo e Cinquale MONTIGNOSO

E’ stato salutato come un risul- tato storico. Così il sindaco di Montignoso Gianni Lorenzetti ha definito il Piano operativo co- munale approvato ieri. «Risulta- to storico grazie all’impegno della maggioranza. Siamo tra i primi Comuni in Toscana ad adottare il Piano con la nuova normativa». L’assessore Eleono- ra Petracci ha parlato di «un at- to che migliora la qualità di vita dei cittadini. Le parole d’ordine sono riqualificazione e recupe- ro». Riqualificazione, recupero e miglioramento della vita dei cittadini, sono queste in sintesi le parole d’ordine che hanno guidato l’amministrazione di Montignoso nella definizione dle Poc. La sua adozione presen- tata ieri a Villa Schiff è stata «un traguardo non scontato – ha det- to Lorenzetti, orgoglioso del bol-

lino verde dalla Sovrintenden- za. Il piano rispecchia la nostra visione di non consumo di suo- lo. Abbiamo ridotto la superfi- cie edificabile da 50mila a a 11mila metri quadrati, puntando al recupero del patrimonio esi- stente. Grande attenzione alle famiglie, soprattutto sfruttando gli incentivi del Governo. Per le giovani coppie abbiamo previ- sto un’estensione della prima casa fino a 120 metri».

«Fare un Poc – ha detto Petrac- ci – è grande responsabilità per- ché si va a determinare la vita dei cittadini per i prossimi cin- que anni. Siamo partiti dalla fra-

gilità fragilità dell’impianto urba- no e stradale, la carenza di par- cheggi, di infrastrutture. Così ol- te al recupero dell’esistente pre- vediamo nuova edificazione là dove mancano infrastrutture, come Debbia, Cervaiolo, Renel- la e Cinquale. La pianificazione ha seguito l’ascolto dei cittadi- ni. Per il patrimonio edilizio esi- stente sono previsti ampliamen- ti nella zona montana che sta di- ventando sempre più punto di ri- ferimento. Non potendo avviare nuova edificazione per la fragili- tà di queste zone sarà possibile agire grazie a nuovi fraziona- menti. Tutela dei centri storici anche se sarà possibile fare pic- coli ampliamenti conservando ed elevando la qualità di vita dell’edificato storico. Le attività economiche sono al centro del- la pianificazione: abbiamo ac- cettato tutte le manifestazioni di interesse dando la possibilità di creare solai per il migliora- mento della produzione. Nelle

zone di degrado e abbandonate ci sarà la possibilità di cambio d’uso a residenziale oppure commerciale. Questo offrirà nuovo impulso al tessuto recu- perando situazioni critiche. Rin- grazio lo studio Ciampa e gli uffi- ci comunali». Orgoglioso anche l’assessore Andrea Gabrielli che

difende la tutela del territorio.

«La politica ha dato delle linee essenziali – ha specificato il pre- sidente della Commissione Ur- banistica Giulio Francesconi – individuando spazi e modalità per risolvere problematiche».

Cristina Lorenzi

© RIPRODUZIONE RISERVATA Eleonora Petracci, assessore all’Urbanistica di Montignoso

GLI OBIETTIVI Ridurre la cementificazione e tutelare il patrimonio esistente Il rilancio del monte

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SABATO — 22 AGOSTO 2020 – LA NAZIONE

Massa Assetto del territorio

Montignoso cambia pelle Il nuovo piano urbanistico

Soddisfazione di Lorenzetti nell’approvazione del Poc Si potrà costruire a Renella, Debbia, Cervaiolo e Cinquale

MONTIGNOSO

E’ stato salutato come un risul- tato storico. Così il sindaco di Montignoso Gianni Lorenzetti ha definito il Piano operativo co- munale approvato ieri. «Risulta- to storico grazie all’impegno della maggioranza. Siamo tra i primi Comuni in Toscana ad adottare il Piano con la nuova normativa». L’assessore Eleono- ra Petracci ha parlato di «un at- to che migliora la qualità di vita dei cittadini. Le parole d’ordine sono riqualificazione e recupe- ro». Riqualificazione, recupero e miglioramento della vita dei cittadini, sono queste in sintesi le parole d’ordine che hanno guidato l’amministrazione di Montignoso nella definizione dle Poc. La sua adozione presen- tata ieri a Villa Schiff è stata «un traguardo non scontato – ha det- to Lorenzetti, orgoglioso del bol-

lino verde dalla Sovrintenden- za. Il piano rispecchia la nostra visione di non consumo di suo- lo. Abbiamo ridotto la superfi- cie edificabile da 50mila a a 11mila metri quadrati, puntando al recupero del patrimonio esi- stente. Grande attenzione alle famiglie, soprattutto sfruttando gli incentivi del Governo. Per le giovani coppie abbiamo previ- sto un’estensione della prima casa fino a 120 metri».

«Fare un Poc – ha detto Petrac- ci – è grande responsabilità per- ché si va a determinare la vita dei cittadini per i prossimi cin- que anni. Siamo partiti dalla fra-

gilità fragilità dell’impianto urba- no e stradale, la carenza di par- cheggi, di infrastrutture. Così ol- te al recupero dell’esistente pre- vediamo nuova edificazione là dove mancano infrastrutture, come Debbia, Cervaiolo, Renel- la e Cinquale. La pianificazione ha seguito l’ascolto dei cittadi- ni. Per il patrimonio edilizio esi- stente sono previsti ampliamen- ti nella zona montana che sta di- ventando sempre più punto di ri- ferimento. Non potendo avviare nuova edificazione per la fragili- tà di queste zone sarà possibile agire grazie a nuovi fraziona- menti. Tutela dei centri storici anche se sarà possibile fare pic- coli ampliamenti conservando ed elevando la qualità di vita dell’edificato storico. Le attività economiche sono al centro del- la pianificazione: abbiamo ac- cettato tutte le manifestazioni di interesse dando la possibilità di creare solai per il migliora- mento della produzione. Nelle

zone di degrado e abbandonate ci sarà la possibilità di cambio d’uso a residenziale oppure commerciale. Questo offrirà nuovo impulso al tessuto recu- perando situazioni critiche. Rin- grazio lo studio Ciampa e gli uffi- ci comunali». Orgoglioso anche l’assessore Andrea Gabrielli che

difende la tutela del territorio.

«La politica ha dato delle linee essenziali – ha specificato il pre- sidente della Commissione Ur- banistica Giulio Francesconi – individuando spazi e modalità per risolvere problematiche».

Cristina Lorenzi

© RIPRODUZIONE RISERVATA Eleonora Petracci, assessore all’Urbanistica di Montignoso

GLI OBIETTIVI

Ridurre

la cementificazione e tutelare

il patrimonio esistente Il rilancio del monte

LA NAZIONE Massa Carrara e Lunigiana

(3)

22 agosto 2020

15

•• SABATO — 22 AGOSTO 2020 – LA NAZIONE

Lunigiana

«L’arte nel cuore»

Rimandata la rassegna a causa del Covid-19 LUNIGIANA

Quasi sette milioni di euro in due anni, è la cifra che il Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano intende investire per interventi di efficientemente energetico e di contrasto ai cambiamenti climatici. Le risor- se provengono dal ministero dell’Ambiente e saranno utilizza- te anche per la mobilità sosteni- bile, gli edifici pubblici, alcune scuole e rifugi. «Come Parco non sono le sole risorse che in- vestiremo per contrastare il cambiamento climatico e per adattarci al clima che cambia ve- locemente – spiega Giuseppe Vignali, direttore del Parco na- zionale - ma sicuramente le più consistenti, quelle che proven- gono dal Ministero dell’Ambien- te grazie ai proventi derivanti dal sistema di scambio di quote di gas climalteranti nell’Unione Europea. L’utilizzo dei combusti- bili fossili e l’immissione in atmo- sfera di grandi quantità di gas serra ha rotto l’equilibrio nella biosfera e tutto sta rapidamen- te cambiando: i ghiacci si sciol- gono, animali, uomini e piante

si spostano (se possono), le montagne si sgretolano, il ciclo dell’acqua si altera con conse- guenze pesanti su tutti noi. La scienza ce lo dice da tempo e questo è il nostro inizio - prose- gue Vignali -. Renderemo le no- stre sedi neutre dal punto di vi- sta delle emissioni, ci doteremo di veicoli elettrici e forniremo ad altre persone veicoli a basse emissioni per ridurre l’inquina- mento da autotrazione. Avremo più efficienti rifugi ed altri edifi-

ci pubblici, realizzeremo piste ciclabili per favorire l’accesso non motorizzato al Parco Nazio- nale, compresa la realizzazione di piazzole per la sharing mobili- ty dove parcheggiare i motori a

scoppio e proseguire con mezzi a emissioni zero». Una condizio- ne speciale sarà garantita alle scuole dei comuni del Parco che potranno essere oggetto di lavori di efficientamento ener- getico compresa la costruzione di impianti per la produzione di energia rinnovabile. Due milioni di euro saranno poi destinati al- le foreste che coprono più del 70% del territori. «Renderemo le foreste più resistenti ai cam- biamenti climatici favorendo la biodiversità - precisa il direttore - e organizzeremo vere e pro- prie migrazioni di alberi. Gli altri obiettivi, oltre alla certificazio- ne per i servizi ecosistemici, ri- guardano lo stoccaggio del car- bonio per contrastare il riscalda- mento globale. Nei rami, nei fu- sti e nei suoli delle nostre fore- ste infatti ci sono conservate tonnellate di carbonio che gli al- beri hanno sequestrato dall’at- mosfera grazie alla fotosintesi clorofilliana; aumentiamo il con- tenuto di carbonio negli alberi e nel suolo del 30% in 30 anni mo- dificando i metodi di gestione delle nostre foreste».

N.B.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pioggia di soldi contro il cambiamento climatico

Il Parco nazionale dell’Appennino tosco emiliano userà 7 milioni di euro per piste ciclabili e rifugi più efficienti dal punto di vista energetico

Mazzoni: «Paziente da intubare e l’unico anestesista è impegnato»

La denuncia: «L’ospedale è rimasto poi ’scoperto’:

il medico ha poi accompagnato l’uomo al Noa»

ALBIANO MAGRA I nuovi residenti della frazione sono informati che le tessere elettorali sono disponibili anche il sabato al punto anagrafe alle- stito nei locali della Croce Ros- sa. Per duplicati o altre informa- zioni occorre rivolgersi diretta- mente all’ufficio elettorale del Comune di Aulla, aperto dal lu- nedì al venerdì mattina, oppure telefonicamenteallo0187 400.212, 400225, 400211. I du- plicati saranno poi portati, se ri- chiesto dai cittadini, sempre al punto anagrafe ad Albiano.

FIVIZZANO

«Nonostante le nostre continue lotte e segnalazioni in campo di assistenza sanitaria sul territo- rio- afferma Gabriele Mazzoni rappresentante del comitato in difesa del diritto alla salute Luni- giana- un grave episodio ai limi- ti della denuncia è accaduto mercoledì scorso all’ospedale di Fivizzano, struttura nei cui confronti si continua a negare la presenza di due anestesisti la mattina, durante l’arco della set- timana e nei giorni di attività di sala operatoria». I fatti, precisa Mazzoni «consistono che è giun-

to al pronto soccorso un pazien- te colpito da una grave crisi re- spiratoria a tal punto che era ne- cessario intubarlo e trasportarlo subito in rianimazione: in quel frangente, l’elicottero di soccor- so Pegaso, non era disponibile e tutto il peso ed il rischio della situazione è calato sulle spalle dell’unico medico anestesista- rianimatore presente nell’ospe- dale di Fivizzano che in quel mo- mento era impegnato in sala operatoria».

«Una situazione terribilmente incresciosa – prosegue –: possi- bile che neppure all’ospedale di Pontremoli vi fosse un medico anestesista disponibile a recarsi a Fivizzano per la copertura del- le sale operatorie e delle even- tuali urgenze della struttura?

Sta di fatto - aggiunge Gabriele Mazzoni del comitato - che l’ane-

stesista ha dovuto sospendere la seduta, rinviare gli interventi e precipitarsi al pronto soccor- so e dopo aver stabilizzato il pa- ziente accompagnarlo all’ospe- dale delle Apuane a Massa?».

«Quindi, l’ospedale di Fivizzano – va avanti – è rimasto per ore completamente privo di una protezione anestesiologica. Ci chiediamo: se fosse sopraggiun- ta un’altra emergenza cosa si poteva fare? E’dal lontano 2013 che il comitato denuncia que- sto atteggiamento veramente inaccettabile da parte della poli- tica a tutti i livelli, dei dirigenti dell’azienda e dei responsabili del dipartimento emergenza ur- genza. E’ giunta l’ ora di smetter- la- conclude Mazzoni- con il fa- re quadrare i conti sulla pelle dei cittadini».

Roberto Oligeri

© RIPRODUZIONE RISERVATA

AULLA A seguito della nuova ordinan- za del ministro della Salute adot- tata in considerazione del riacu- tizzarsi dell’emergenza sanita- ria a livello nazionale, l’ammini- strazione comunale aullese co- munica il rinvio a data da desti- narsi degli eventi del 26 e 27 agosto che si sarebbero svolti ad Albiano Magra e Aulla: «L’ar- te nel cuore». Anche se tutto si sarebbe svolto nel rigoroso ri- spetto delle normative anti Co- vid-19, la decisione di rinviare l’evento, per quanto difficile e sofferta, è stata ben ponderata e ha trovato il pieno accoglimen- to dei presidenti delle due asso- ciazioni benefiche coinvolte. Il pacchetto organizzativo resta, comunque, in attesa di essere proposto appena sarà possibile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA La svolta

Il progetto prevede anche un restyling della biodiversità dei boschi

Elezioni Regionali Come avere le tessere elettorali Finanziamento per 7 milioni di euro al parco dell’Appennino tosco emiliano

FINANZIAMENTI Il denaro necessario da utilizzare in 2 anni arriva dal ministero dell’Ambiente

Due milioni di euro saranno poi destinati alle foreste che coprono più del 70 per cento del territori. Il direttore informa che il parco renderà le foreste più resistenti ai cambiamenti climatici favorendo la biodiversità

AULLA Ringozzi chiude gli incontri culturali AULLA Finirà stasera la rassegna di incontri culturali e musicali organizzata dagli Amici di San Caprasio e dal Comune di Aulla.

Gran finale con il cantautore lunigianese Mattia Ringozzi, giovane docente all’università di Tolone, che si esibirà accompagnato alla chitarra da Meme Lucarelli. Oltre ai brani del suo album

«Pendolari», il concerto prevede una selezione di omaggi ai grandi maestri della canzone d’autore mediterranea, da Fabrizio De André, a Ivano Fossati e Joan Manuel Serrat.

L’ingresso è libero e gratuito.

15 ••

SABATO — 22 AGOSTO 2020 – LA NAZIONE

Lunigiana

«L’arte nel cuore»

Rimandata la rassegna a causa del Covid-19

LUNIGIANA

Quasi sette milioni di euro in due anni, è la cifra che il Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano intende investire per interventi di efficientemente energetico e di contrasto ai cambiamenti climatici. Le risor- se provengono dal ministero dell’Ambiente e saranno utilizza- te anche per la mobilità sosteni- bile, gli edifici pubblici, alcune scuole e rifugi. «Come Parco non sono le sole risorse che in- vestiremo per contrastare il cambiamento climatico e per adattarci al clima che cambia ve- locemente – spiega Giuseppe Vignali, direttore del Parco na- zionale - ma sicuramente le più consistenti, quelle che proven- gono dal Ministero dell’Ambien- te grazie ai proventi derivanti dal sistema di scambio di quote di gas climalteranti nell’Unione Europea. L’utilizzo dei combusti- bili fossili e l’immissione in atmo- sfera di grandi quantità di gas serra ha rotto l’equilibrio nella biosfera e tutto sta rapidamen- te cambiando: i ghiacci si sciol- gono, animali, uomini e piante

si spostano (se possono), le montagne si sgretolano, il ciclo dell’acqua si altera con conse- guenze pesanti su tutti noi. La scienza ce lo dice da tempo e questo è il nostro inizio - prose- gue Vignali -. Renderemo le no- stre sedi neutre dal punto di vi- sta delle emissioni, ci doteremo di veicoli elettrici e forniremo ad altre persone veicoli a basse emissioni per ridurre l’inquina- mento da autotrazione. Avremo più efficienti rifugi ed altri edifi-

ci pubblici, realizzeremo piste ciclabili per favorire l’accesso non motorizzato al Parco Nazio- nale, compresa la realizzazione di piazzole per la sharing mobili- ty dove parcheggiare i motori a

scoppio e proseguire con mezzi a emissioni zero». Una condizio- ne speciale sarà garantita alle scuole dei comuni del Parco che potranno essere oggetto di lavori di efficientamento ener- getico compresa la costruzione di impianti per la produzione di energia rinnovabile. Due milioni di euro saranno poi destinati al- le foreste che coprono più del 70% del territori. «Renderemo le foreste più resistenti ai cam- biamenti climatici favorendo la biodiversità - precisa il direttore - e organizzeremo vere e pro- prie migrazioni di alberi. Gli altri obiettivi, oltre alla certificazio- ne per i servizi ecosistemici, ri- guardano lo stoccaggio del car- bonio per contrastare il riscalda- mento globale. Nei rami, nei fu- sti e nei suoli delle nostre fore- ste infatti ci sono conservate tonnellate di carbonio che gli al- beri hanno sequestrato dall’at- mosfera grazie alla fotosintesi clorofilliana; aumentiamo il con- tenuto di carbonio negli alberi e nel suolo del 30% in 30 anni mo- dificando i metodi di gestione delle nostre foreste».

N.B.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pioggia di soldi contro il cambiamento climatico

Il Parco nazionale dell’Appennino tosco emiliano userà 7 milioni di euro per piste ciclabili e rifugi più efficienti dal punto di vista energetico

Mazzoni: «Paziente da intubare e l’unico anestesista è impegnato»

La denuncia: «L’ospedale è rimasto poi ’scoperto’:

il medico ha poi

accompagnato l’uomo al Noa»

ALBIANO MAGRA

I nuovi residenti della frazione sono informati che le tessere elettorali sono disponibili anche il sabato al punto anagrafe alle- stito nei locali della Croce Ros- sa. Per duplicati o altre informa- zioni occorre rivolgersi diretta- mente all’ufficio elettorale del Comune di Aulla, aperto dal lu- nedì al venerdì mattina, oppure telefonicamente allo 0187 400.212, 400225, 400211. I du- plicati saranno poi portati, se ri- chiesto dai cittadini, sempre al punto anagrafe ad Albiano.

FIVIZZANO

«Nonostante le nostre continue lotte e segnalazioni in campo di assistenza sanitaria sul territo- rio- afferma Gabriele Mazzoni rappresentante del comitato in difesa del diritto alla salute Luni- giana- un grave episodio ai limi- ti della denuncia è accaduto mercoledì scorso all’ospedale di Fivizzano, struttura nei cui confronti si continua a negare la presenza di due anestesisti la mattina, durante l’arco della set- timana e nei giorni di attività di sala operatoria». I fatti, precisa Mazzoni «consistono che è giun-

to al pronto soccorso un pazien- te colpito da una grave crisi re- spiratoria a tal punto che era ne- cessario intubarlo e trasportarlo subito in rianimazione: in quel frangente, l’elicottero di soccor- so Pegaso, non era disponibile e tutto il peso ed il rischio della situazione è calato sulle spalle dell’unico medico anestesista- rianimatore presente nell’ospe- dale di Fivizzano che in quel mo- mento era impegnato in sala operatoria».

«Una situazione terribilmente incresciosa – prosegue –: possi- bile che neppure all’ospedale di Pontremoli vi fosse un medico anestesista disponibile a recarsi a Fivizzano per la copertura del- le sale operatorie e delle even- tuali urgenze della struttura?

Sta di fatto - aggiunge Gabriele Mazzoni del comitato - che l’ane-

stesista ha dovuto sospendere la seduta, rinviare gli interventi e precipitarsi al pronto soccor- so e dopo aver stabilizzato il pa- ziente accompagnarlo all’ospe- dale delle Apuane a Massa?».

«Quindi, l’ospedale di Fivizzano – va avanti – è rimasto per ore completamente privo di una protezione anestesiologica. Ci chiediamo: se fosse sopraggiun- ta un’altra emergenza cosa si poteva fare? E’dal lontano 2013 che il comitato denuncia que- sto atteggiamento veramente inaccettabile da parte della poli- tica a tutti i livelli, dei dirigenti dell’azienda e dei responsabili del dipartimento emergenza ur- genza. E’ giunta l’ ora di smetter- la- conclude Mazzoni- con il fa- re quadrare i conti sulla pelle dei cittadini».

Roberto Oligeri

© RIPRODUZIONE RISERVATA

AULLA

A seguito della nuova ordinan- za del ministro della Salute adot- tata in considerazione del riacu- tizzarsi dell’emergenza sanita- ria a livello nazionale, l’ammini- strazione comunale aullese co- munica il rinvio a data da desti- narsi degli eventi del 26 e 27 agosto che si sarebbero svolti ad Albiano Magra e Aulla: «L’ar- te nel cuore». Anche se tutto si sarebbe svolto nel rigoroso ri- spetto delle normative anti Co- vid-19, la decisione di rinviare l’evento, per quanto difficile e sofferta, è stata ben ponderata e ha trovato il pieno accoglimen- to dei presidenti delle due asso- ciazioni benefiche coinvolte. Il pacchetto organizzativo resta, comunque, in attesa di essere proposto appena sarà possibile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

La svolta

Il progetto prevede anche un restyling della biodiversità dei boschi

Elezioni Regionali Come avere le tessere elettorali

Finanziamento per 7 milioni di euro al parco dell’Appennino tosco emiliano

FINANZIAMENTI

Il denaro necessario da utilizzare in 2 anni arriva dal ministero dell’Ambiente

Due milioni di euro saranno poi destinati alle foreste che coprono più del 70 per cento del territori. Il direttore informa che il parco renderà le foreste più resistenti ai cambiamenti climatici favorendo la biodiversità

AULLA

Ringozzi chiude gli incontri culturali

AULLA

Finirà stasera la rassegna di incontri culturali e musicali organizzata dagli Amici di San Caprasio e dal Comune di Aulla.

Gran finale con il cantautore lunigianese Mattia Ringozzi, giovane docente all’università di Tolone, che si esibirà accompagnato alla chitarra da Meme Lucarelli. Oltre ai brani del suo album

«Pendolari», il concerto prevede una selezione di omaggi ai grandi maestri della canzone d’autore mediterranea, da Fabrizio De André, a Ivano Fossati e Joan Manuel Serrat.

L’ingresso è libero e gratuito.

LA NAZIONE Massa Carrara e Lunigiana

15 ••

SABATO — 22 AGOSTO 2020 – LA NAZIONE

Lunigiana

«L’arte nel cuore»

Rimandata la rassegna a causa del Covid-19

LUNIGIANA

Quasi sette milioni di euro in due anni, è la cifra che il Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano intende investire per interventi di efficientemente energetico e di contrasto ai cambiamenti climatici. Le risor- se provengono dal ministero dell’Ambiente e saranno utilizza- te anche per la mobilità sosteni- bile, gli edifici pubblici, alcune scuole e rifugi. «Come Parco non sono le sole risorse che in- vestiremo per contrastare il cambiamento climatico e per adattarci al clima che cambia ve- locemente – spiega Giuseppe Vignali, direttore del Parco na- zionale - ma sicuramente le più consistenti, quelle che proven- gono dal Ministero dell’Ambien- te grazie ai proventi derivanti dal sistema di scambio di quote di gas climalteranti nell’Unione Europea. L’utilizzo dei combusti- bili fossili e l’immissione in atmo- sfera di grandi quantità di gas serra ha rotto l’equilibrio nella biosfera e tutto sta rapidamen- te cambiando: i ghiacci si sciol- gono, animali, uomini e piante

si spostano (se possono), le montagne si sgretolano, il ciclo dell’acqua si altera con conse- guenze pesanti su tutti noi. La scienza ce lo dice da tempo e questo è il nostro inizio - prose- gue Vignali -. Renderemo le no- stre sedi neutre dal punto di vi- sta delle emissioni, ci doteremo di veicoli elettrici e forniremo ad altre persone veicoli a basse emissioni per ridurre l’inquina- mento da autotrazione. Avremo più efficienti rifugi ed altri edifi-

ci pubblici, realizzeremo piste ciclabili per favorire l’accesso non motorizzato al Parco Nazio- nale, compresa la realizzazione di piazzole per la sharing mobili- ty dove parcheggiare i motori a

scoppio e proseguire con mezzi a emissioni zero». Una condizio- ne speciale sarà garantita alle scuole dei comuni del Parco che potranno essere oggetto di lavori di efficientamento ener- getico compresa la costruzione di impianti per la produzione di energia rinnovabile. Due milioni di euro saranno poi destinati al- le foreste che coprono più del 70% del territori. «Renderemo le foreste più resistenti ai cam- biamenti climatici favorendo la biodiversità - precisa il direttore - e organizzeremo vere e pro- prie migrazioni di alberi. Gli altri obiettivi, oltre alla certificazio- ne per i servizi ecosistemici, ri- guardano lo stoccaggio del car- bonio per contrastare il riscalda- mento globale. Nei rami, nei fu- sti e nei suoli delle nostre fore- ste infatti ci sono conservate tonnellate di carbonio che gli al- beri hanno sequestrato dall’at- mosfera grazie alla fotosintesi clorofilliana; aumentiamo il con- tenuto di carbonio negli alberi e nel suolo del 30% in 30 anni mo- dificando i metodi di gestione delle nostre foreste».

N.B.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pioggia di soldi contro il cambiamento climatico

Il Parco nazionale dell’Appennino tosco emiliano userà 7 milioni di euro per piste ciclabili e rifugi più efficienti dal punto di vista energetico

Mazzoni: «Paziente da intubare e l’unico anestesista è impegnato»

La denuncia: «L’ospedale è rimasto poi ’scoperto’:

il medico ha poi

accompagnato l’uomo al Noa»

ALBIANO MAGRA

I nuovi residenti della frazione sono informati che le tessere elettorali sono disponibili anche il sabato al punto anagrafe alle- stito nei locali della Croce Ros- sa. Per duplicati o altre informa- zioni occorre rivolgersi diretta- mente all’ufficio elettorale del Comune di Aulla, aperto dal lu- nedì al venerdì mattina, oppure telefonicamente allo 0187 400.212, 400225, 400211. I du- plicati saranno poi portati, se ri- chiesto dai cittadini, sempre al punto anagrafe ad Albiano.

FIVIZZANO

«Nonostante le nostre continue lotte e segnalazioni in campo di assistenza sanitaria sul territo- rio- afferma Gabriele Mazzoni rappresentante del comitato in difesa del diritto alla salute Luni- giana- un grave episodio ai limi- ti della denuncia è accaduto mercoledì scorso all’ospedale di Fivizzano, struttura nei cui confronti si continua a negare la presenza di due anestesisti la mattina, durante l’arco della set- timana e nei giorni di attività di sala operatoria». I fatti, precisa Mazzoni «consistono che è giun-

to al pronto soccorso un pazien- te colpito da una grave crisi re- spiratoria a tal punto che era ne- cessario intubarlo e trasportarlo subito in rianimazione: in quel frangente, l’elicottero di soccor- so Pegaso, non era disponibile e tutto il peso ed il rischio della situazione è calato sulle spalle dell’unico medico anestesista- rianimatore presente nell’ospe- dale di Fivizzano che in quel mo- mento era impegnato in sala operatoria».

«Una situazione terribilmente incresciosa – prosegue –: possi- bile che neppure all’ospedale di Pontremoli vi fosse un medico anestesista disponibile a recarsi a Fivizzano per la copertura del- le sale operatorie e delle even- tuali urgenze della struttura?

Sta di fatto - aggiunge Gabriele Mazzoni del comitato - che l’ane-

stesista ha dovuto sospendere la seduta, rinviare gli interventi e precipitarsi al pronto soccor- so e dopo aver stabilizzato il pa- ziente accompagnarlo all’ospe- dale delle Apuane a Massa?».

«Quindi, l’ospedale di Fivizzano – va avanti – è rimasto per ore completamente privo di una protezione anestesiologica. Ci chiediamo: se fosse sopraggiun- ta un’altra emergenza cosa si poteva fare? E’dal lontano 2013 che il comitato denuncia que- sto atteggiamento veramente inaccettabile da parte della poli- tica a tutti i livelli, dei dirigenti dell’azienda e dei responsabili del dipartimento emergenza ur- genza. E’ giunta l’ ora di smetter- la- conclude Mazzoni- con il fa- re quadrare i conti sulla pelle dei cittadini».

Roberto Oligeri

© RIPRODUZIONE RISERVATA

AULLA

A seguito della nuova ordinan- za del ministro della Salute adot- tata in considerazione del riacu- tizzarsi dell’emergenza sanita- ria a livello nazionale, l’ammini- strazione comunale aullese co- munica il rinvio a data da desti- narsi degli eventi del 26 e 27 agosto che si sarebbero svolti ad Albiano Magra e Aulla: «L’ar- te nel cuore». Anche se tutto si sarebbe svolto nel rigoroso ri- spetto delle normative anti Co- vid-19, la decisione di rinviare l’evento, per quanto difficile e sofferta, è stata ben ponderata e ha trovato il pieno accoglimen- to dei presidenti delle due asso- ciazioni benefiche coinvolte. Il pacchetto organizzativo resta, comunque, in attesa di essere proposto appena sarà possibile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

La svolta

Il progetto prevede anche un restyling della biodiversità dei boschi

Elezioni Regionali Come avere

le tessere elettorali

Finanziamento per 7 milioni di euro al parco dell’Appennino tosco emiliano

FINANZIAMENTI

Il denaro necessario da utilizzare in 2 anni arriva dal ministero dell’Ambiente

Due milioni di euro saranno poi destinati alle foreste che coprono più del 70 per cento del territori. Il direttore informa che il parco renderà le foreste più resistenti ai cambiamenti climatici favorendo la biodiversità

AULLA

Ringozzi chiude gli incontri culturali

AULLA

Finirà stasera la rassegna di incontri culturali e musicali organizzata dagli Amici di San Caprasio e dal Comune di Aulla.

Gran finale con il cantautore lunigianese Mattia Ringozzi, giovane docente all’università di Tolone, che si esibirà accompagnato alla chitarra da Meme Lucarelli. Oltre ai brani del suo album

«Pendolari», il concerto prevede una selezione di omaggi ai grandi maestri della canzone d’autore mediterranea, da Fabrizio De André, a Ivano Fossati e Joan Manuel Serrat.

L’ingresso è libero e

gratuito.

(4)

23 agosto 2020

MASSA-CARRARA

«In Toscana va realizzato un termovalorizzatore per ogni provincia». Lo ha detto lo scor- so 25 luglio il leader della Le- ga Matteo Salvini, dopo aver incontrato a Prato una delega- zione di Confindustria Tosca- na Nord insieme alla collega di partito Susanna Ceccardi, candidata alla presidenza del- la Regione per il centrode- stra. Se questa coalizione vin- cesse le elezioni regionali che si terranno il 20 e 21 settem- bre, dunque, in Toscana po- trebbero sorgere ben 10 nuo- vi inceneritori. Nel nostro ter- ritorio le parole di Salvini han- no innescato un vivace dibatti- to, perchè è ancora ben vivo il ricordo delle lotte condotte dalla popolazione contro in- dustrie come Montedi- son/Farmoplant, Rumianca, Sialga, Italiana Coke, Ferrole- ghe, Fibronit, alcune delle quali attive fino agli anni

‘80-’90, che hanno devastato l’ambiente e la salute dei citta- dini, lasciando una terribile eredità di terreni e falde anco- ra contaminati dopo trent’an- ni dalla chiusura degli stabili- menti. Per non parlare dell’e- levato numero di tumori ed al- tre malattie spesso riconduci- bili all’inquinamento chimico residuo della zona industria- le, confermato dagli ultimi da- ti di Sentieri, studio epidemio- logico nazionale coordinato dall’Istituto superiore di sani- tà. Qui da noi, dunque, la pa- rola “termovalorizzatore”

evoca il triste ricordo dell’in- ceneritore pubblico consorti- le e di quelli privati. Soprattut- to il famigerato “Lurgi” della Farmoplant, dichiarato dalle autorità competenti sicuro, in- nocuo o meglio ancora il mi- gliore d’Italia se non d’Euro- pa, ma in realtà fatiscente, in- quinante e privo di garanzie di sicurezza. Tale impianto avrebbe dovuto bruciare solo

i rifiuti chimici prodotti dalla fabbrica massese e invece smaltiva grandi quantità di ogni genere di sostanze peri- colose, anche sconosciute, provenienti da mezza Euro- pa. Fatti ben noti ad Andrea Cella, vicesindaco di Massa e segretario provinciale della Lega, che condivide la propo- sta del suo leader nazionale di realizzare un nuovo termo- valorizzatore anche in territo- rio apuano, ma con alcuni di- stinguo. «Bisognerebbe utiliz- zare gli inceneritori -spiega- solo per eliminare quei rifiuti che non è possibile differen- ziare e riciclare. La quantità da incenerire, dunque, do- vrebbe costituire solo una pic- cola parte. Anche Salvini e la Ceccardi hanno sempre riba- dito che la priorità resta il po- tenziamento della raccolta differenziata. Se però il recu-

pero dei rifiuti deve servire ad aumentare le tasse a carico dei cittadini e a giustificare speculazioni come quelle che hanno portato alla costituzio- ne di carrozzoni come ErreEr- re, impianto di bricchettaggio mai entrato in funzione, forse allora è meglio ricorrere agli impianti di incenerimento, a patto che non vengano realiz- zati in prossimità dei centri abitati e non comportino al- cun rischio per l’ambiente e la salute della popolazione».

Ogni decisione in merito, co- munque, puntualizza il vice- sindaco, sarà presa solo dopo il confronto con i cittadini.

«Nel nostro territorio, -ha pre- cisato Cella- devono ancora essere completate le bonifi- che e restano aperte altre pro- blematiche legate al passato industriale. La realizzazione di un nuovo inceneritore, dun-

que, potrà avvenire solo con il coinvolgimento e l’approva- zione di tutta la popolazione.

Un impianto di questo tipo im- posto “con i carri armati”, se- condo l’espressione usata ini- zialmente da un nostro avver- sario politico (Eugenio Gia- ni, candidato a governatore della Toscana per il centrosini- stra, riferendosi al nuovo ter- movalorizzatore da costruire a Livorno, ndc), rappresente- rebbe infatti un arbitrio inac- cettabile».

IL DOCUMENTO Da ricordare però che a Mas- sa-Carrara esiste un importan- te documento, risalente al 31 marzo 1999, che impedisce la realizzazione di nuovi incene- ritori. Si tratta di un ordine del giorno, approvato all’unanimi- tà dal consiglio provinciale ed impegnativo per gli ammini- stratori, che vieta la realizza- zione di qualsiasi impianto di termocombustione -inceneri- tori e non solo- in territorio apuano. A spingere l’assise pro- vinciale verso tale decisione erano state le autorizzazioni ri- lasciate dal ministero dell'In- dustria, con il benestare di quelli dell'Ambiente e della Sa- nità (ma senza consultare le amministrazioni locali interes- sate), per la realizzazione di due impianti finalizzati alla produzione di energia elettri- ca dalla combustione di bio- masse e metano. La prima di queste centrali sarebbe dovu- ta sorgere proprio in località ex Farmoplant, a Massa, men- tre la seconda avrebbe dovuto vedere la luce nell'area ex Fer- roleghe, a Carrara. “Il Consi- glio Provinciale di Massa Car- rara -si legge nel documento- impegna l’amministrazione a respingere con forza l’ipotesi della costruzione di qualsiasi impianto di termocombustio- ne e incenerimento nel territo- rio della provincia perché si- gnificherebbe riportarlo irri- mediabilmente indietro nel tempo, ma soprattutto perché in contrasto con una vocazio- ne turistica impostata e sanci- ta nella programmazione dell’ente locale, comunale e provinciale”. Da parte del con- siglio provinciale, dunque, una decisione chiara ed inequi- vocabile, che già 21 anni fa esprimeva un secco “no” alla costruzione di qualsiasi im- pianto di termodistruzione a Massa-Carrara. Un preceden- te che adesso potrebbe rivelar- si molto utile per evitare la rea- lizzazione di un nuovo termo- valorizzatore in territorio apuano.

DAVID CHIAPPUELLA

© RIPRODUZIONE RISERVATA

MASSA Emozionante ricordo del gran- de scultore Fabrizio Lorenza- ni in un vernissage intimo e speciale, al tramonto nello splendido giardino del Sim- Biosi Beach & Bistrot (ex-Ba- gno Fernando). Sono tre anni che è cambiato lo stile della ge- stione dello stabilimento che, grazie alla titolare Cinzia Chi- ghine, si sta trasformando in un vero centro di divulgazio-

ne culturale. L’anno scorso a giugno venne organizzato un simposio di scultura grazie a Fabrizio Lorenzani e ad alcuni suoi giovani allievi dell’Istitu- to Tacca di Carrara, con la par- tecipazione anche di neo-di- plomati dell’Accademia di Bel- le Arti. Quest’anno, nonostan- te l’emergenza Covid, c’era il progetto di bissare l’iniziativa, ma la prematura scomparsa dello scultore a maggio di que- st’anno a soli 57 anni ha lascia-

to tutti attoniti. Grazie alla col- laborazione con la giovane fi- glia dello scultore, Giulia Lo- renzani, Cinzia Chighine ha deciso allora di rendere omag- gio alla memoria del grande scultore realizzando un even- to pre-serale al quale hanno partecipato tutti coloro che erano interessati a manifesta- re il loro affetto e la loro stima all’artista. Dall’1 agosto erano già in esposizione presso il SimBiosi le opere giovanili di

Lorenzani, grandi oli su tela, i volti in creta suo e della figlia, le pitture su legno, insieme ad opere di alcuni giovani artisti dell’accademia. Durante il ver- nissage sono intervenuti con aneddoti o lettura di poesie i familiari, il vecchio maestro di scultura dell’Accademia, tre studenti dell’Istituto Tacca e cinque colleghe, intermezzati dall’esibizione musicale del sassofonista-scultore Gabrie- le Buongiorno insieme ad un chitarrista. “Noi crediamo molto in questa vocazione arti- stica del nostro bagno – rac- conta Cinzia – e puntiamo mol- to a dare visibilità ai giovani. Il nostro giardino ha gli spazi giusti che ci consentono di por- tare avanti iniziative come queste”. Fabrizio Lorenzani era molto apprezzato sia in

provincia che nell’ambito del- la scultura internazionale. Ma- rito della scultrice Verena Mayer-Tasch, che con lui con- divideva lo Studio Marmore a San Martino, era tra i fondato- ri dell’associazione Oltre e tra i creatori della manifestazio- ne Studi Aperti. Ha collabora- to con i grandi nomi della scul- tura quali Vercolier, Ferenba- ch, Kuetani, Kafri, Angel Cami- no, organizzato mostre perso- nali e collettive in giro per il mondo e tra le ultime produ- zioni, alla fine del 2019, ci so- no i busti marmorei di Kylo Ren e Rey, personaggi di Star Wars, realizzati in collabora- zione con lo scultore Paolo No- to per l’uscita del film “L’asce- sa di Skywalker” ed esposte presso Galleria Sala Blu a Ro- ma. DANIELA MARZANO cinquale, ci sono i cani di salvataggio

Anche Balù e Loki sorvegliano la spiaggia alla Green Beach

L’ex inceneritore della Farmoplant in una foto del 1984

Molto apprezzate le opere in mostra, il 22 serata speciale con tanti ricordi

CINQUALE E' iniziato ieri, sulla spiag- gia libera Green beach di Cinquale, il servizio giorna- liero di monitoraggio e sicu- rezza in mare attuato dai vo- lontari di Sics (scuola italia- na cani salvataggio) della Toscana. A seguito di un protocollo firmato dal co- mune di Montignoso giorni fa (Nadia Bellè per il Comu- ne e Salvo Gennaro per Sics Toscana) e già progettato qualche mese fa, l'associa- zione ha reso disponibili, per questo finale di stagio- ne, due unità di soccorso composte da conduttore e cane bagnino che nei fine settimana e con orario 10-18, monitoreranno la spiaggia libera quale presi- dio di sicurezza. Il servizio sarà attuato in supporto al- la figura ordinaria in un trat- to, appunto la spiaggia libe- ra Green Beach, che è attrez- zato con accessi facilitati, e predisposto per l'accompa- gnamento in spiaggia di portatori di disabilità. A causa della emergenza sani- taria poi, le unità impiegate

collaboreranno anche qua- le supporto nella gestione, controllo e verifica del di- stanziamento sociale e del mantenimento delle pre- scrizioni sanitarie. L'intesa attuata fra la Scuola, che da oltre 30 anni forma unità ci- nofile per il soccorso in ma- re, ed il Comune di Monti- gnoso promuove, senza al- cuna spesa per il territorio trattandosi di personale as- solutamente volontario, un ulteriore servizio preventi- vo che potrebbe risultare prezioso nella gestione del- la quotidianità. La coppia che presiederà a questo ser- vizio nel periodo 22 ago- sto-13 settembre sarà com- posta da Barbara Boncom- pagni (notissima avvocata massese) accompagnata da Balù di razza bovaro del bernese, e da Alessio Mot- ta, livornese, con il compa- gno Loki di razza golden re- triever. La scuola italiana cani da salvataggio (Sics) come det- to forma da oltre 30 anni unità cinofile per il soccor- so.

CLAUDIO CUFFARO In foto, anche Ferruccio Pilenga presidente di Sics e Salvo Gennaro

Termovalorizzatore anche in provincia?

Cella: da valutare

Lo scorso 25 luglio lo aveva affermato Matteo Salvini Ma c’è un un ordine del giorno di Palazzo Ducale che dice no

L’esposizione in corso al Bagno SimBiosi Beach & Bistrot

Emozionante l’omaggio allo scultore Lorenzani

UNA DELLE OPERE IN MOSTRA AL BAGNO SIMBIOSI BEACH

Barbara Boncompagni e Alessio Motta con Balù e Loki

II

MASSA

DOMENICA 23 AGOSTO 2020

IL TIRRENO

Copia di babcb30bbf98b581c24819d986221ab7

MASSA-CARRARA

«In Toscana va realizzato un termovalorizzatore per ogni provincia». Lo ha detto lo scor- so 25 luglio il leader della Le- ga Matteo Salvini, dopo aver incontrato a Prato una delega- zione di Confindustria Tosca- na Nord insieme alla collega di partito Susanna Ceccardi, candidata alla presidenza del- la Regione per il centrode- stra. Se questa coalizione vin- cesse le elezioni regionali che si terranno il 20 e 21 settem- bre, dunque, in Toscana po- trebbero sorgere ben 10 nuo- vi inceneritori. Nel nostro ter- ritorio le parole di Salvini han- no innescato un vivace dibatti- to, perchè è ancora ben vivo il ricordo delle lotte condotte dalla popolazione contro in- dustrie come Montedi- son/Farmoplant, Rumianca, Sialga, Italiana Coke, Ferrole- ghe, Fibronit, alcune delle quali attive fino agli anni

‘80-’90, che hanno devastato l’ambiente e la salute dei citta- dini, lasciando una terribile eredità di terreni e falde anco- ra contaminati dopo trent’an- ni dalla chiusura degli stabili- menti. Per non parlare dell’e- levato numero di tumori ed al- tre malattie spesso riconduci- bili all’inquinamento chimico residuo della zona industria- le, confermato dagli ultimi da- ti di Sentieri, studio epidemio- logico nazionale coordinato dall’Istituto superiore di sani- tà. Qui da noi, dunque, la pa- rola “termovalorizzatore”

evoca il triste ricordo dell’in- ceneritore pubblico consorti- le e di quelli privati. Soprattut- to il famigerato “Lurgi” della Farmoplant, dichiarato dalle autorità competenti sicuro, in- nocuo o meglio ancora il mi- gliore d’Italia se non d’Euro- pa, ma in realtà fatiscente, in- quinante e privo di garanzie di sicurezza. Tale impianto avrebbe dovuto bruciare solo

i rifiuti chimici prodotti dalla fabbrica massese e invece smaltiva grandi quantità di ogni genere di sostanze peri- colose, anche sconosciute, provenienti da mezza Euro- pa. Fatti ben noti ad Andrea Cella, vicesindaco di Massa e segretario provinciale della Lega, che condivide la propo- sta del suo leader nazionale di realizzare un nuovo termo- valorizzatore anche in territo- rio apuano, ma con alcuni di- stinguo. «Bisognerebbe utiliz- zare gli inceneritori -spiega- solo per eliminare quei rifiuti che non è possibile differen- ziare e riciclare. La quantità da incenerire, dunque, do- vrebbe costituire solo una pic- cola parte. Anche Salvini e la Ceccardi hanno sempre riba- dito che la priorità resta il po- tenziamento della raccolta differenziata. Se però il recu-

pero dei rifiuti deve servire ad aumentare le tasse a carico dei cittadini e a giustificare speculazioni come quelle che hanno portato alla costituzio- ne di carrozzoni come ErreEr- re, impianto di bricchettaggio mai entrato in funzione, forse allora è meglio ricorrere agli impianti di incenerimento, a patto che non vengano realiz- zati in prossimità dei centri abitati e non comportino al- cun rischio per l’ambiente e la salute della popolazione».

Ogni decisione in merito, co- munque, puntualizza il vice- sindaco, sarà presa solo dopo il confronto con i cittadini.

«Nel nostro territorio, -ha pre- cisato Cella- devono ancora essere completate le bonifi- che e restano aperte altre pro- blematiche legate al passato industriale. La realizzazione di un nuovo inceneritore, dun-

que, potrà avvenire solo con il coinvolgimento e l’approva- zione di tutta la popolazione.

Un impianto di questo tipo im- posto “con i carri armati”, se- condo l’espressione usata ini- zialmente da un nostro avver- sario politico (Eugenio Gia- ni, candidato a governatore della Toscana per il centrosini- stra, riferendosi al nuovo ter- movalorizzatore da costruire a Livorno, ndc), rappresente- rebbe infatti un arbitrio inac- cettabile».

IL DOCUMENTO

Da ricordare però che a Mas- sa-Carrara esiste un importan- te documento, risalente al 31 marzo 1999, che impedisce la realizzazione di nuovi incene- ritori. Si tratta di un ordine del giorno, approvato all’unanimi- tà dal consiglio provinciale ed impegnativo per gli ammini- stratori, che vieta la realizza- zione di qualsiasi impianto di termocombustione -inceneri- tori e non solo- in territorio apuano. A spingere l’assise pro- vinciale verso tale decisione erano state le autorizzazioni ri- lasciate dal ministero dell'In- dustria, con il benestare di quelli dell'Ambiente e della Sa- nità (ma senza consultare le amministrazioni locali interes- sate), per la realizzazione di due impianti finalizzati alla produzione di energia elettri- ca dalla combustione di bio- masse e metano. La prima di queste centrali sarebbe dovu- ta sorgere proprio in località ex Farmoplant, a Massa, men- tre la seconda avrebbe dovuto vedere la luce nell'area ex Fer- roleghe, a Carrara. “Il Consi- glio Provinciale di Massa Car- rara -si legge nel documento- impegna l’amministrazione a respingere con forza l’ipotesi della costruzione di qualsiasi impianto di termocombustio- ne e incenerimento nel territo- rio della provincia perché si- gnificherebbe riportarlo irri- mediabilmente indietro nel tempo, ma soprattutto perché in contrasto con una vocazio- ne turistica impostata e sanci- ta nella programmazione dell’ente locale, comunale e provinciale”. Da parte del con- siglio provinciale, dunque, una decisione chiara ed inequi- vocabile, che già 21 anni fa esprimeva un secco “no” alla costruzione di qualsiasi im- pianto di termodistruzione a Massa-Carrara. Un preceden- te che adesso potrebbe rivelar- si molto utile per evitare la rea- lizzazione di un nuovo termo- valorizzatore in territorio apuano.

DAVID CHIAPPUELLA

© RIPRODUZIONE RISERVATA

MASSA

Emozionante ricordo del gran- de scultore Fabrizio Lorenza- ni in un vernissage intimo e speciale, al tramonto nello splendido giardino del Sim- Biosi Beach & Bistrot (ex-Ba- gno Fernando). Sono tre anni che è cambiato lo stile della ge- stione dello stabilimento che, grazie alla titolare Cinzia Chi- ghine, si sta trasformando in un vero centro di divulgazio-

ne culturale. L’anno scorso a giugno venne organizzato un simposio di scultura grazie a Fabrizio Lorenzani e ad alcuni suoi giovani allievi dell’Istitu- to Tacca di Carrara, con la par- tecipazione anche di neo-di- plomati dell’Accademia di Bel- le Arti. Quest’anno, nonostan- te l’emergenza Covid, c’era il progetto di bissare l’iniziativa, ma la prematura scomparsa dello scultore a maggio di que- st’anno a soli 57 anni ha lascia-

to tutti attoniti. Grazie alla col- laborazione con la giovane fi- glia dello scultore, Giulia Lo- renzani, Cinzia Chighine ha deciso allora di rendere omag- gio alla memoria del grande scultore realizzando un even- to pre-serale al quale hanno partecipato tutti coloro che erano interessati a manifesta- re il loro affetto e la loro stima all’artista. Dall’1 agosto erano già in esposizione presso il SimBiosi le opere giovanili di

Lorenzani, grandi oli su tela, i volti in creta suo e della figlia, le pitture su legno, insieme ad opere di alcuni giovani artisti dell’accademia. Durante il ver- nissage sono intervenuti con aneddoti o lettura di poesie i familiari, il vecchio maestro di scultura dell’Accademia, tre studenti dell’Istituto Tacca e cinque colleghe, intermezzati dall’esibizione musicale del sassofonista-scultore Gabrie- le Buongiorno insieme ad un chitarrista. “Noi crediamo molto in questa vocazione arti- stica del nostro bagno – rac- conta Cinzia – e puntiamo mol- to a dare visibilità ai giovani. Il nostro giardino ha gli spazi giusti che ci consentono di por- tare avanti iniziative come queste”. Fabrizio Lorenzani era molto apprezzato sia in

provincia che nell’ambito del- la scultura internazionale. Ma- rito della scultrice Verena Mayer-Tasch, che con lui con- divideva lo Studio Marmore a San Martino, era tra i fondato- ri dell’associazione Oltre e tra i creatori della manifestazio- ne Studi Aperti. Ha collabora- to con i grandi nomi della scul- tura quali Vercolier, Ferenba- ch, Kuetani, Kafri, Angel Cami- no, organizzato mostre perso- nali e collettive in giro per il mondo e tra le ultime produ- zioni, alla fine del 2019, ci so- no i busti marmorei di Kylo Ren e Rey, personaggi di Star Wars, realizzati in collabora- zione con lo scultore Paolo No- to per l’uscita del film “L’asce- sa di Skywalker” ed esposte presso Galleria Sala Blu a Ro-

ma. DANIELA MARZANO

cinquale, ci sono i cani di salvataggio

Anche Balù e Loki

sorvegliano la spiaggia alla Green Beach

L’ex inceneritore della Farmoplant in una foto del 1984

Molto apprezzate le opere in mostra, il 22 serata speciale con tanti ricordi

CINQUALE

E' iniziato ieri, sulla spiag- gia libera Green beach di Cinquale, il servizio giorna- liero di monitoraggio e sicu- rezza in mare attuato dai vo- lontari di Sics (scuola italia- na cani salvataggio) della Toscana. A seguito di un protocollo firmato dal co- mune di Montignoso giorni fa (Nadia Bellè per il Comu- ne e Salvo Gennaro per Sics Toscana) e già progettato qualche mese fa, l'associa- zione ha reso disponibili, per questo finale di stagio- ne, due unità di soccorso composte da conduttore e cane bagnino che nei fine settimana e con orario 10-18, monitoreranno la spiaggia libera quale presi- dio di sicurezza. Il servizio sarà attuato in supporto al- la figura ordinaria in un trat- to, appunto la spiaggia libe- ra Green Beach, che è attrez- zato con accessi facilitati, e predisposto per l'accompa- gnamento in spiaggia di portatori di disabilità. A causa della emergenza sani- taria poi, le unità impiegate

collaboreranno anche qua- le supporto nella gestione, controllo e verifica del di- stanziamento sociale e del mantenimento delle pre- scrizioni sanitarie. L'intesa attuata fra la Scuola, che da oltre 30 anni forma unità ci- nofile per il soccorso in ma- re, ed il Comune di Monti- gnoso promuove, senza al- cuna spesa per il territorio trattandosi di personale as- solutamente volontario, un ulteriore servizio preventi- vo che potrebbe risultare prezioso nella gestione del- la quotidianità. La coppia che presiederà a questo ser- vizio nel periodo 22 ago- sto-13 settembre sarà com- posta da Barbara Boncom- pagni (notissima avvocata massese) accompagnata da Balù di razza bovaro del bernese, e da Alessio Mot- ta, livornese, con il compa- gno Loki di razza golden re- triever.

La scuola italiana cani da salvataggio (Sics) come det- to forma da oltre 30 anni unità cinofile per il soccor- so.

CLAUDIO CUFFARO In foto, anche Ferruccio Pilenga presidente di Sics e Salvo Gennaro

Termovalorizzatore anche in provincia?

Cella: da valutare

Lo scorso 25 luglio lo aveva affermato Matteo Salvini Ma c’è un un ordine del giorno di Palazzo Ducale che dice no

L’esposizione in corso al Bagno SimBiosi Beach & Bistrot

Emozionante l’omaggio allo scultore Lorenzani

UNA DELLE OPERE IN MOSTRA AL BAGNO SIMBIOSI BEACH

Barbara Boncompagni e Alessio Motta con Balù e Loki

II MASSA DOMENICA 23 AGOSTO 2020

IL TIRRENO

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IL TIRRENO Massa Carrara e Lunigiana

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