ACCIAI DA CEMENTAZIONE 1 8 N iC rM o 5 S C H E D A T E C N IC A
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Acciai da cementazione
Una caratteristica di questi acciai, è il basso contenuto di Carbonio, mantenuto tale per avere un nucleo tenace dopo tempra e rinvenimento e una buona lavorabilità all’utensile dopo ricottura.
L’impiego è dei più svariati e, il profilo dei pezzi, è di solito complesso; per questo motivo, le lavorazioni sono condotte prima della cementazione e della tempra e rinvenimento.
La cementazione, di norma, è eseguita a temperature che vanno da 870 a 930°C, sempre sopra Ac3.
Austenitizzare a temperature più elevate, per velocizzare il processo, non è consigliabile, perché si creerebbe un ingrossamento del grano, che è indice di fragilità. Il grano fine riduce le deformazioni di tempra e, per avere questo, si deve fare in modo che ci sia una precipitazione di Nitruri di Alluminio a bordo grano.
Questi precipitati lavorano come barriere e si oppongono all’ingrossamento.
Questo trattamento è detto anche carbo-cementazione e, come si intuisce dalla parola stessa, consiste nell’arricchire di Carbonio le superfici di usura.
Un suggerimento che si dà, è quello sui tempi di permanenza a regime. Si tenga presente che gli Acciai al Cromo e Molibdeno, si cementano più rapidamente e profondamente, mentre, quelli al Nichel, impiegano più tempo a combinarsi con il Carbonio e, pertanto, necessitano di tempi più lunghi.
Il controllo della profondità di cementazione è fatto su delle barrette, denominate testimoni di cementazione, che seguono i pezzi nelle varie fasi, per poi essere rotti al fine di controllare la frattura, lucidati a specchio e osservati al microscopio per la verifica dello spessore cementato.
Le tecniche più conosciute sono:
- Cementazione solida - Cementazione gassosa - Carbonitrurazione - Cianurazione
La cementazione solida si esegue in cassetta contenente una miscela di carbonato di Bario e carbone di legna, in genere sostituita da cementanti granulari prodotti per lo scopo. La cementazione gassosa ha una velocità di penetrazione superiore a quella solida, l’ambiente di lavoro è molto più pulito, i gas impiegati non sono molto costosi e, inoltre, si può avere una precisione maggiore nel controllare la penetrazione e la distribuzione del Carbonio. I gas impiegati sono il metano e i tipi contenenti ossido di Carbonio.
La carbonitrurazione, non è altro che la cementazione gassosa, con l’aggiunta di ammoniaca secca. La cianurazione, anche detta “ cementazione liquida “ è quella che permette l’indurimento solo su alcune zone del pezzo. I liquidi sono particolarmente tossici e contengono carbonati-cloruri-cianuri. La velocità di penetrazione è molto alta, specialmente per gli acciai al Carbonio.
L’Acciaio da cementazione 18NiCrMo5 viene utilizzato per elementi d’ingranaggeria altamente sollecitati, pignoni di ogni genere, alberi a cammes e semi-assi di autoveicoli.
Altri Acciai da cementazione sono: C10, C15, XC18, 16MnCr5, 16NiCr4, 16NiCr11, 16NiCrMo12, 20MnCr5, 17NiCrMo6-4, 20NiCrMo2-2.
5
Temperatura in °C Deformazione
a caldo
Normalizzazione Tempra nucleo
Tempra superf.
cementata
Rinvenimento Cementazione
1100-900°C 880°C in aria
840-870°C olio polimero,
bagno di sale
800-830°C olio polimero, bagno di sale
150-180°C 880-930°C
Ricottura di lavorabilità
Ricottura isotermica
Ricottuta globulare
Tempra provetta Jominy
Preriscaldo per saldatura
Distensione dopo saldatura 700°C in aria
(max 240 HB)
850°C in forno fino a 650°C poi in aria
(150-207 HB)
- 850°C La saldatura deve essere fatta allo stato
ricotto e prima della cementazione 150-350°C 600°C raffr. in forno
AC1 AC3 MS
730°C 815°C 360°C *
180°C**
* nucleo ** strato cementato
Proprietà fisiche
Laminati a caldo Caratteristiche meccaniche su barotto con tempra a nucleo UNI 7846 : 1978 Diametro Prova di trazione e resilienza in longitudinale a 20°C
mm R Rp 0.2 A% C% Kcu HB
Barotto N/mm2 N/mm2 min min min J min
11 1230-1520 980 8 - 30 363-432
30 980-1270 735 9 - 32.5 295-373 a titolo informativo
63 830-1130 635 10 - 35 249-339 a titolo informativo
Tabella di rinvenimento Valori a temperatura ambiente su tondo ∅ 10 mm dopo tempra in olio a 850°C
R N/mm2 1460 1460 1450 1430 1400 1360 1300 1230 1150 1080 1000 900 790 710
Rp 0.2 N/mm2 1070 1120 1170 1210 1210 1190 1150 1100 1040 960 860 790 700 610
A % 13.5 13.6 13.5 13.2 13.0 12.8 12.8 12.9 13.8 15.0 17.0 19.5 22.0 24.0
C % 57.0 58. 59.0 60.0 60.0 60.0 60.0 60.0 61.0 63.0 65.0 68.0 72.0 74.0
Kcu J 38 39 40 40 39 36 35 36 42 50 59 69 78 82
Strato
cementato HRC 64 63.5 62 60 59 56 - - - - - - - -
°C 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 550 600 650 700
18NiCrMo5
ACCIAIO DA CEMENTAZIONE SCHEDA TECNICA
Composizione chimica media in %
C Cr Mo V W Ni Mn Si P S Altro
W. n° AISI UNI 7846 : 1978 DIN
AFNOR BS JIS Altro
BONCATO
0,18 0,80 0,035
max
Può essere fornito con aggiunta di Pb allo 0,15-0,30%
o Zolfo controllato allo 0,020-0,035%
Viene fornito anche con trattamento al Calcio Scostamento di prodotto da ± 0,04 a + 0,05 %
0,90 0,20 1,35 0,30 0,035
max
Trafilato a freddo (815M17) BS 970-3 : 1991
Diametro Prova di trazione in longitudinale a 20°C
mm mm R ** Rp 0,2 ** A% Kv HB
oltre fino a N/mm2 N/mm2 min min J min min
- 19 1080 - 8 22 327
- - - - - - -
- - - - - - -
Proprietà meccaniche dopo tempra, superficie cementata. Tempra a 830°C in olio, distensione a 200°C in aria
Fucinato UNI 8550 : 1984
Diametro Prova di trazione in longitudinale e resilienza a 20°C
mm mm R Rp 0.2 A% L A% T A% Q Kcu L Kcu T Kv L HB
Oltre fino a N/mm2 N/mm2 min min min min J min J min J min min
11 1225-1520 980 8 - - 30 - - 361-432
11 25 1060-1325 785 9 - - 32.5 - - 311-384
25 40 930-1230 735 9 - - 32.5 - - 278-363
40 100 785-1080 590 10 - - 35 - - 234-327
L = longitudinale T = tangenziale Q = radiale Caratteristiche meccaniche ricavate da barrotto di riferimento sottoposto a tempra di nucleo e disteso
Valori di temprabilità Jominy in HRC UNI 7846 : 1978 (grandezza grano G5 minimo secondo UNI 3245) distanza dall’estremità temprata in mm
1,5 3 5 7 9 11 13 15 20 25 30 35 40 45 50
Min 39 38 36 34 31 29 27 25.5 23 21 20.5 20 - - -
Max 49 48.5 48 46.5 45 43.5 41 40 37 35.5 34.5 33.5 33 32.5 32
Temperatura Modulo elastico KN/mm2 Rp 0,2 N/mm2 Espansione termica
°C E long. G tang. <250 mm 250-500 (m/m*K)*10-6 °C
20 210 80 - - -
Calore specifico
Densità Conducibilità termica
Resistività elettrica
Conduttività
J/(Kg*K) Kg/dm3 W/(m*K) Ohm*mm2/m Siemens*m/mm2
460 7,85 41 0,16 6,25
1 8 N iC rM o 5
Acciai e Leghe Speciali e Metallo Duro
LAVORAZIONI A CALDO
ACCIAI SPECIALI CONVENZIONALI EFS-ESR E IN METALLURGIA DELLE POLVERI
LAVORAZIONI A FREDDO
ACCIAI SPECIALI CONVENZIONALI EFS-ESR RAPIDI HSS
METALLURGIA DELLE POLVERI
METALLO DURO
PER MATRICI - PUNZONI E UTENSILI SPECIALI
METALLURGIA DELLE POLVERI
PER MATRICI - PUNZONI
E UTENSILI SPECIALI
LV-2020-ST
Acciaio 18NiCrMo5
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1 8 N iC rM o 5
CASE HARDENING
STEEL
Acciai Speciali
PLASTIC STEEL and other
C45
1.2083 PS
1.2085 Bonificato PS 1.2311 Bonificato PS 1.2312 Bonificato PS 1.2316 Bonificato PS 1.2738 Bonificato PS 1.2738 Bonificato HH PS 18NiCrMo5
39NiCrMo3 Bonificato 42CrMo4 Bonificato
Acciai Speciali HOT STEEL
1.2329 HS
1.2340 HS
1.2343 HS
1.2344 HS
1.2360 HS
1.2362 HS
1.2365 HS
1.2367 HS
1.2714 HS