REPERTORIO N. _____/ANSR
SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE E VALORIZZAZIONE DELL'ITINERARIO STORICO-CULTURALE-AMBIENTALE-RELIGIOSO LUNGO I CAMMINI MINERARI DEL SULCIS IGLESIENTE DENOMINATO "IL CAMMINO MINERARIO DI SANTA BARBARA"
Con la presente scrittura privata a valersi ad ogni effetto di legge tra le parti:
− L'Ente in gestione commissariale Ex Provincia di Carbonia Iglesias (in seguito Ente), codice fiscale 92121570920, avente sede legale a Carbonia, via Mazzini 39, rappresentato dalla Dott.ssa Speranza Schirru, Dirigente dell’Area dei Servizi per il Lavoro, la Cultura e la Socialità;
− Associazione Onlus Pozzo Sella per il Parco Geominerario (in seguito APS), codice fiscale 90017910929, avente sede ad Iglesias, Piazza Lamarmora, 1, rappresentata dal Dott. Giampiero Pinna nella sua qualità di Presidente della stessa Associazione;
Premesso:
− che la Provincia di Carbonia Iglesias, con la variazione di bilancio attuata con Delibera di Consiglio Provinciale numero 18 del 17/06/2013, ha inserito nel suo programma di spesa uno stanziamento per dare avvio agli interventi propedeutici alla costruzione del "Cammino Minerario di Santa Barbara" proposto dall’APS;
− che con Deliberazione del Commissario Straordinario numero 5 del 11/10/2013 avente ad oggetto
"realizzazione e valorizzazione dell'itinerario storico-culturale-ambientale-religioso lungo i cammini minerari del Sulcis Iglesiente denominato "Cammino Minerario di Santa Barbara" si intende finanziare la realizzazione dell'itinerario sino ad un massimo di euro 40.000,00 da trasferire alla APS per l'attuazione degli interventi propedeutici alla messa a punto dell'itinerario stesso nella parte che rientra nei confini del territorio provinciale;
− che si rende necessario disciplinare il rapporto di collaborazione tra le parti tramite apposita convenzione che regolamenti anche l'erogazione del finanziamento;
VISTA la relazione progettuale, presentata dalla APS ed acquisita agli atti con protocollo numero 23695 del 18/10/2013, relativa alla totalità degli interventi previsti per la realizzazione dell'itinerario "Il Cammino Minerario di Santa Barbara", che si articolano i tre distinte fasi: una prima fase che comprende una serie di attività propedeutiche alla costruzione dell'itinerario, una seconda fase di interventi per la sua effettiva costruzione ed una terza fase di interventi finalizzati allo sviluppo e alla promozione dello stesso;
CONSIDERATO che il finanziamento dell'Ente è inteso a supportare la prima fase contenente la serie di interventi propedeutici alla costruzione del Cammino Minerario di Santa Barbara, come di seguito meglio esplicitate;
tutto ciò premesso e considerato parte integrante e sostanziale del presente atto, le parti convengono e stipulano quanto segue:
Articolo 1 - finalità del finanziamento
L’Ente concede alla APS un finanziamento sino ad un massimo di euro 40.000,00 per la realizzazione delle attività previste nella prima fase contenente gli interventi propedeutici alla costruzione del "Cammino Minerario di Santa Barbara", come descritto nella relazione progettuale presentata dalla APS, che interessano l'areale compreso entro i confini del territorio provinciale.
Articolo 2 - attività oggetto del finanziamento
La predetta finalità si intende raggiunta attraverso il compimento delle seguenti attività:
1. individuare, con riferimento al tracciato di massima proposto dall’APS nella relazione progettuale, e limitatamente al territorio dell’Ente, il tracciato definitivo del Cammino Minerario di Santa Barbara verificandone la percorribilità a piedi in collaborazione e d’intesa con le amministrazioni comunali e con le parrocchie interessate;
2. individuare percorsi alternativi e bretelle di collegamento funzionali a rendere immediatamente percorribile a piedi l’intero itinerario nel caso in cui alcuni tratti del percorso principale richiedessero interventi di carattere strutturale per il loro ripristino;
3. rilevare la traccia GPS dell’intero itinerario e degli eventuali percorsi alternativi finalizzata alla realizzazione della cartografia digitale di tutto il Cammino Minerario di Santa Barbara;
4. individuare e valutare le opere di carattere speditivo, strutturale e di ordinaria manutenzione per la sistemazione, il ripristino, l'adeguamento e la messa in sicurezza dei tracciati indispensabili a rendere percorribile l'intero itinerario e gli eventuali percorsi alternativi;
5. definire le singole tappe dell’intero itinerario con l’indicazione per ciascuna del punto di partenza e di arrivo e del profilo altimetrico, classificando ogni singola tappa in funzione del grado di difficoltà nella sua percorrenza a piedi, tenendo conto delle distanze normalmente percorribili giornalmente dagli escursionisti-pellegrini e dell’esistenza e/o del possibile adeguamento dei punti di ristoro e delle strutture ricettive esistenti con particolare riferimento ai villaggi e alle strutture minerarie abbandonate;
6. verificare la possibilità di rendere accessibili alle persone diversamente abili alcuni tratti dell’itinerario garantendone i necessari servizi;
7. predisporre le linee guida per la realizzazione della cartellonistica e della segnaletica, tenendo conto dei criteri generali e delle tecniche utilizzate a livello nazionale e internazionale e dell’esigenza di identificare il Cammino Minerario di Santa Barbara con una specifica linea grafica, valutando i costi ed i
tempi necessari per la realizzazione e la messa in opera della stessa e individuandone il posizionamento;
8. inventariare e descrivere con il metodo della schedatura le caratteristiche dell’itinerario con particolare riferimento alla presenza lungo ogni singola tappa delle principali caratteristiche del patrimonio materiale e immateriale del territorio (emergenze geologiche, paleontologiche, mineralogiche, carsiche, giacimentologiche, minerarie, archeologiche, architettoniche, botanico- forestali, faunistiche, paesaggistiche-ambientali, archivistiche e socio-antroplogiche);
9. inventariare le strutture ricettive e i punti di ristoro esistenti, quelli suscettibili di adeguamento e di implementazione presso i punti di partenza e di arrivo di ogni singola tappa evidenziandone le eventuali criticità (esistenza di servizi) e le possibili soluzioni;
10. inventariare la disponibilità lungo l’intero itinerario, con particolare attenzione alle zone limitrofe ai punti di ristoro e alle strutture ricettive di produzioni locali nei settori dell’agroalimentare e dell’artigianato;
11. inventariare e descrivere le chiese e gli edifici di culto dedicati alla Santa Patrona dei minatori, verificandone lo stato di conservazione e indicando i necessari interventi di tutela, conservazione e recupero;
12. inventariare le iniziative, le attività e le manifestazioni civili e religiose connesse al culto della Santa Patrona dei minatori esistenti lungo il Cammino Minerario di Santa Barbara con particolare attenzione al recupero di quelle maggiormente radicate nella cultura e nella tradizione locale;
13. inventariare le strutture museali presenti lungo l’itinerario e le principali e più qualificate iniziative artistico culturali realizzate nel corso dell’anno lungo l’itinerario;
14. organizzare, d’intesa e in collaborazione con le amministrazioni comunali e con le parrocchie interessate, iniziative ed eventi (escursioni, convegni, manifestazioni ecc.) lungo l’intero itinerario al fine di informare e coinvolgere le popolazioni locali nella costruzione del Cammino Minerario di Santa Barbara con particolare riferimento alla conoscenza del suo patrimonio storico, culturale, ambientale e religioso e alle sue prospettive di carattere socio economico.
15. provvedere allo studio del logo e del brand del Cammino Minerario di Santa Barbara, con la registrazione del marchio;
16. provvedere all'impostazione della struttura del sito web del Cammino Minerario di Santa Barbara con registrazione del dominio.
Articolo 3 - Impegni dell’APS Per quanto previsto all'articolo 2 l’APS è impegnata:
1. ad operare quale diretto referente per l'esecuzione del programma concordato;
2. a tenere informato l’Ente sullo stato complessivo delle attività programmate;
3. a fornire assistenza e supporto tecnico nella fase di redazione di eventuali elaborati che l'Ente riterrà opportuno promuovere;
4. ad operare alla realizzazione della presente convenzione anche in accordo con le amministrazioni comunali, le parrocchie ed altre associazioni interessate;
5. a produrre una puntuale rendicontazione delle spese sostenute per la realizzazione delle attività elencate al precedente articolo 2 in funzione di ottenere le tranche di finanziamento successive all'anticipazione come meglio descritto in seguito;
6. a redigere e consegnare all’Ente un rapporto completo sullo svolgimento delle attività oggetto della presente convenzione a conclusione delle attività previste e comunque a scadere della presente convenzione.
Articolo 4 - Impegni dell’ENTE Per quanto previsto all'articolo 2 l’Ente è impegnato:
1. a fornire adeguato supporto tecnico, cartografico e documentale;
2. ad assicurare il raccordo ed il confronto con altri Enti Locali e con tutti i soggetti interessati;
3. a garantire all’APS, e agli altri Enti che hanno collaborato alla realizzazione delle attività oggetto della presente convenzione, l'accesso gratuito ai dati da essi forniti;
4. a riconoscere all’APS un finanziamento sino ad un massimo di euro 40.000,00 che verrà accreditato a mezzo di bonifico bancario sul conto corrente intestato alla APS in tre tranche così articolate:
− una prima tranche a titolo di acconto corrispondente al 40% del totale a seguito della sottoscrizione della presente convenzione;
− una seconda tranche corrispondente al 40% del totale nella fase intermedia dello svolgimento degli interventi a seguito di presentazione di una rendicontazione parziale delle spese realmente sostenute almeno pari o superiore al totale del finanziamento corrispondente alle prime due tranche;
− il restante 20% alla consegna del rapporto e della rendicontazione finale.
Articolo 5 - Verifica dello stato di attuazione delle attività previste in convenzione
Le parti provvedono con cadenza bimestrale alla verifica dello stato di attuazione della presente convenzione.
Articolo 6 - Durata della convenzione
La durata della presente convenzione è pattuita anni uno e potrà essere rinnovata di anno in anno, anche in rapporto allo sviluppo di progetti e programmi integrativi.
Articolo 6 - Controversie. Tentativo di conciliazione - Clausola compromissoria
La presente convenzione potrà essere risolta in qualsiasi momento per comune accordo tra le parti ovvero unilateralmente dalla Provincia qualora ricorrano gravi e comprovati motivi inerenti la violazione degli accordi contrattuali o per rinuncia motivata e giustificata da parte della APS.
Il foro competente per le controversie che dovessero sorgere tra le parti circa l’interpretazione e la corretta esecuzione delle norme contrattuali è quello di Cagliari.
La presente convenzione verrà sottoposta a registrazione solo in caso d’uso.
Carbonia, lì______________________
PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS ASSOCIAZIONE POZZO SELLA
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