Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Professionale di Stato per i Servizi “ALESSANDRO FILOSI”
SEDE LEGALE: Via Roma, 125 – 04019 TERRACINA (LT) 0773 702877 C.M. LTRC01000D C.F. 80004020592 e-mail: ltrc01000d@istruzione.it PEC:ltrc01000d@pec.istruzione.it
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Anno Scolastico 2018/2019
ALLEGATI al
Documento del 15 maggio
(
O. M. n. 205/11 marzo 2019
)del Consiglio della classe Quinta _G
Tecnico dei Servizi per l'Enogastronomia e per l'Ospitalità alberghiera
ARTICOLAZIONE: SALA E VENDITA
DATA DI APPROVAZIONE: 13/5/2019
ALLEGATI:
● PROGRAMMI SVOLTI
● VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
● ATTRIBUZIONE DEI CREDITI FORMATIVI
● GRIGLIE DI VALUTAZIONE
● SIMULAZIONI PROVE SCRITTE
● PROGETTO FORMATIVO PCTO
7 INDICAZIONI SU DISCIPLINE
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la
disciplina:
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
La seconda metà dell’Ottocento; Tra realismo e decadentismo ; L’età del realismo:
caratteri generali, la poetica; Romanticismo e realismo ; Rapporti fra Naturalismo e Verismo ; Giovanni Verga e i veristi minori: biografia, il pensiero, i romanzi giovanili , i romanzi romantico-passionali; I Malavoglia ; Mastro-don Gesualdo; Altre opere
verghiane; Rapporti tra I Malavoglia e Mastro- don Gesualdo Confronti
Luigi Capuana; Rosso Malpelo; La roba; Prefazione; L’incipit
L’addio di ‘Ntoni; La morte di Mastro-don Gesualdo; Giosuè Carducci: biografia,la personalità, il pensiero , la poetica ; Lo svolgimento della poesia carducciana; Rime nuove; Pianto antico; San Martino; Congedo; Dinanzi alle Terme di Caracalla; Il Decadentismo: caratteri generali, genesi del Decadentismo; Romanticismo e Decadentismo: la poetica
Particolari poetiche decadenti: il Simbolismo, il Panismo, L’Estetismo I temi ; Il decadentismo in Italia; Giudizio critico sul Decadentismo
Giovanni Pascoli: biografia, il pensiero, la poetica del “fanciullino”, classicismo e Decadentismo, analisi delle opere, motivi, struttura e forme della poesia pasco liana;
Cenni di storia della critica ; Lavandare; Novembre; Due “impressioni”: Il lampo, il tuono
; Temporale ; X agosto; La mia sera ; La vertigine ; Il fanciullo musico; Gabriele
D’annunzio: la biografia, il Decadentismo di D’Annunzio ; Analisi delle opere: il teatro; Il pensiero e la poetica
Confronti: Carducci e D’Annunzio, Pascoli e D’Ann7unzio , Verga e D’Annunzio; Il Piacere
; L’incipit; La sera fiscolana ; La pioggia nel pineto Pagine di letteratura straniera
Gustave Flaubert; L’educazione di Emma, la morte di Emma; Emile Zola;La prefazione;Charles Baudelaire
Corrispondenze
Stèphane Mallarmè; Arthur Rimbaud Vocali
Paul Verlaine; Oscar Wilde ; L’estetismo di Dorian Gray; La prima metà del novecento;
Prospettive storiche e culturali del novecento europeo : caratteri generali; La lezione del Novecento; Crepuscolari e Futuristi : caratteri generali, poetica , motivi e forme; I poeti crepuscolari;Guido Gozzano
Il futurismo caratteri generali; La portica; Guido Gozzano; L’amica di nonna Speranza;
Filippo Tommaso Marinetti : alcuni principi ideologici e tecnici
Aldo Palazzeschi: E lasciatemi divertire, Chi sono? ; La narattiva del primo novecento:
PREMESSA
Italo Svevo: la prosa , le opere minori. Una vita; Senilità; La coscienza di Zeno ; La morte di Amalia- Prefazione; L’ultima sigaretta; La conflagrazione finale
Luigi Pirandello: biografia, il pensiero, genesi cult6urale e biografia del pensiero, la poetica dell’umorismo ;analisi delle opere: Il teatro; Il linguaggio e lo stile
La scoperta; Ciàula sopre la luna; Il fu Mattia Pascal; Le riviste del primo novecento:
premessa generale; La critica; Il leonardo; La voce; Lacerba; La ronda; Solaria;
Letteratura; I grandi lirici del novecento; L’ermetismo: contenuti e forme; Giuseppe Ungaretti: biografia, poetica; Eugenio Montale: biografia, poetica; Le ultime raccolte:
Giuseppe Ungaretti; Veglia; Fratelli
San Martino del Carso; Soldeati; La madre; Eugenio Montale; I limoni
Non chiederci la parola; Spesso il male d vivere; La letteratura in Italia nella seconda metà del novecento; Il Neorealismo; Primo Levi
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Il magnifico mondo delle parole Ed. la nuova scuola
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:
STORIA
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
Il logoramento degli antichi imperi
La grande guerra ; Dopo guerra senza pace
Cittadinanza attiva: La guerra, Le migrazioni forzate: profughi e rifugiati, i sistemi economici
L’Età del totalitarismo: il fascismo in Italia ; L’età dei totalitarismi: stalismo e nazismo
Cittadinanza attiva: il carcere,la pena di morte, la tortura, le sanzioni internazionale, l’antisemitismo
La seconda guerra mondiale
Dalla catastrofe all’età dell’oro; Il sud e il nord del mondo TESTI e
MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
La storia in tasca ed: Zanichelli
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:
Matematica
Riconoscere una funzione polinomiale o polinomiale fratta e produrne un grafico probabile. Saper rappresentare un semplice problema reale, con costi, e ricavi mediante lo studio del grafico di una funzione, per poter capire i possibili guadagni.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
Classificare il grado della funzione. Calcolo del dominio. Intersezione con gli assi cartesiani. Calcolo dei limiti della funzione a ±∞. Studio del segno della funzione.
Definizione di derivata. Intervalli di crescenza e decrescenza di una funzione. Studio del segno della derivata prima. Massimi e minimi relativi. Asintoti orizzontali e verticali. Grafico probabile della funzione sul piano cartesiano. Regola di derivazione per funzione prodotto. Regola di derivazione per funzioni fratte. Problemi di scelta tra due offerte. Problemi di spesa, ricavo e guadagno, con la funzione guadagno lineare.
Cenni sul calcolo integrale. Cenni su Integrali definiti e indefiniti. Calcolo di integrali di funzioni polinomiali.
ABILITA’: Calcolare il grado una funzione polinomiale. Individuare il dominio di funzioni
polinomiali e polinomiali fratte. Calcolare i punti di intersezione con gli assi cartesiani.
Calcolare i limiti e gli asintoti orizzontali e verticali. Trovare gli intervalli dove la funzione è positiva. Saper derivare funzioni polinomiali e polinomiali fratte. Calcolare il segno della derivata prima. Individuare massimi e minimi relativi. Tracciare il grafico probabile di funzioni polinomiali e polinomiali fratte.
Risolvere problemi di scelta tra due offerte e problemi di spesa ricavo e guadagno.
Risolvere Problemi di scelta tra due offerte.
Risolvere semplici integrali definiti e indefiniti di funzioni polinomiali.
METODOLOGIE: Lezione frontale, lezione partecipata Lavoro in coppie o in piccoli gruppi CRITERI DI
VALUTAZIONE:
Verifiche scritte: la valutazione delle prove scritte si effettua assegnando ad ogni esercizio proposto un valore che tiene conto della difficoltà specifica. Per il voto orale si considerano: partecipazione e interesse in classe, impegno a casa, domande durante le lezioni, esercizi svolti alla lavagna. Si valuta positivamente l’alunno/a che segue la lezione con attenzione intervenendo in modo costruttivo. Si valuta in modo negativo chi manifesta scarsa attenzione alla lezione, o opposizione allo svolgimento della stessa. Si valuta positivamente chi svolge gli esercizi a casa con continuità.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Nuova Matematica a colori, volume 5, edizione gialla per la riforma, di Leonardo Sasso, Edizioni Petrini
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la
disciplina:
Scienza e cultura
dell’alimentazi one
1.Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse.
2.Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
3.Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, nutrizionale e gastronomico.
4.Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche.
5.Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel tempo.
6.Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
MODULO 1: L’ALIMENTAZIONE NELL’ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE MODULO 2: LA DIETA IN CONDIZIONI FISIOLOGICHE
MODULO 3: LA DIETA NELLE PRINCIPALI PATOLOGIE MODULO 4: IL RISCHIO E LA SICUREZZA NELLA FILIERA AGROALIMENTARE
ABILITA’:
Individuare le nuove tendenze del settore di riferimento.
Individuare le caratteristiche organolettiche, merceologiche e nutrizionali dei nuovi prodotti alimentari.
Formulare menu funzionali alle esigenze fisiologiche o patologiche della clientela.
Redigere un piano HACCP.
Prevenire e gestire i rischi di tossinfezione connessi alla manipolazione degli alimenti.
Individuare gli alimenti in relazione alle consuetudini alimentari nelle grandi religioni.
METODOLOGIE: Lezione frontale Lezione interattiva Mappe concettuali
CRITERI DI VALUTAZIONE:
Prove orali: Comprensione della domanda.
Grado di elaborazione e di approfondimento della risposta.
Adeguatezza della comunicazione orale e uso del linguaggio settoriale.
Capacità di analisi critica e di rielaborazione personale dei contenuti.
Prove scritte: Comprensione della proposta operativa.
Capacità di ragionamento logico.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Libro di testo.
Appunti e dispense forniti dall’insegnante
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:
Francese
La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi
all’indirizzo, espressi in termini di competenza: padroneggiare la lingua straniera, per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in ambiti e contesti professionali, al livello B1 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER);facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati;
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
LES MENUS: La conception du menu; Les types de menus; Les repas principaux des français; La carte des vins et des desserts; Les fromages au menu; Les banquets; Les menus religieux
LA RÉGLEMENTATION SUR LA SÉCURITÉ:L’HACCP : Les infections transmissibles et les intoxications alimentaires; Les risques et les mesures préventives; Les allergies
alimentaires et les intolérances. L’hygiène dans la restauration. Les aliments bios et les OGM le régime méditerranéen. Les régimes alternatifs: macrobiotiques
LA SECURITE ET L’ALIMENTATION :
La réglementation sur la sécurité. L’HACCP. Les infections transmissibles et les intoxications alimentaires. Les risques et les mesures préventives Les allergies
alimentaires et les intolérances. L’hygiène dans la restauration. Les aliments bios et les OGM le régime méditerranéen. Les régimes alternatifs: macrobiotiques
POSTULER À UN EMPLOI:
La réglementation sur le travail. Droit du travail : en Italie et en France. La spécificité du secteur. Présentation de la lettre d’emploi Ecrire un C.V. et une demande d’emploi ABILITA’:
- Interagire scambiando informazioni semplici e dirette e partecipare a brevi conversazioni su argomenti consueti di interesse personale, familiare o sociale.
- Utilizzare appropriate strategie ai fini della ricerca di informazioni e della comprensione globale di messaggi semplici, di breve estensione, scritti e orali, su argomenti noti di interesse personale, familiare o sociale. -Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di uso frequente per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana; usare i dizionari, anche multimediali. - Descrivere in maniera semplice situazioni, persone o attività relative alla sfera personale, familiare o sociale. - Scrivere testi brevi, semplici e lineari, appropriati nelle scelte lessicali, su argomenti quotidiani di interesse
METODOLOGIE: Distribuzione nell’arco dell’anno dei moduli didattici e delle relative unità di apprendimento. Attività autonome domestiche. Diversificazione delle tipologie di
verifiche, cadenze delle verifiche, strumenti di valutazione, trasparenza delle valutazioni CRITERI DI
VALUTAZIONE: La valutazione per le diverse tipologie di attività previste nel corso di tutto l'anno scolastico ha fatto riferimento a quanto stabilito dal dipartimento di lingue
TESTI e
MATERIALI Libroditesto Prêt a servir”-rizzoli Fotocopie.Libro Di testo.
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la
disciplina:
Lingua straniera (Inglese)
Sapere padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). Saper redigere relazioni tecniche e documentare le attività
individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Saper individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
THE CATERING INDUSTRY The catering service
Job positions in the catering sector
Qualities required to work in the catering sector Skills you need to work in the catering sector Responsibilities in the catering sector
TEXT WRITING: “My Ideal job”
THE WORLD OF WORK
Different steps when you are looking for a job A job ad
Information in a job ad The C.V.
Information included in aC.V.
Main rules to write a good C.V.
The Letter of Application
TEXT WRITING: MY CV AND LETTER OF APPLICATION INTRODUCING YOURSELF
Getting ready for the interview
TEXT WRITING: “TALKING ABOUT YOU”
MY WORK PLACEMENT Introduction
Information about the company and the welcome received Assigned tasks and required competences
What I have learnt from this experience My final evaluation
TEXT WRITING : “MY WORK EXPERIENCE”
THE BUSINESS PLAN Definition of entrepreneur
Qualities for a good entrepreneur Definition of a business plan
Reasons why you need a business plan Elements in a business plan:
Idea Marketing Finances Price Profit TESTI e
MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
“ MY BUSINESS PLAN”
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la
disciplina:
Laboratorio serv.enog. settore cucina
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
Alimenti e qualità alimentare
I prodotti alimentari,Valori del cibo, classificazione e stagionalità dei prodotti ortofrutticoli.
Migiori condizioni di acquisto e produzione dei piatti.
Elaborazione di un menu con prodotti stagionali e abbinamento con carni e prodotti ittici.
Evoluzione della ristorazione dal dopoguerra ad oggi.
La ristorazione negli anni ’50. Cucina classica francese e italiana.
La ristorazione negli anni ’60. Cucina tradizionale e regionale.
La ristorazione negli anni ’70, gli anni della recessione e la riscoperta del “cibo povero”.I prodotti ittici.
La ristorazione negli anni ’80, tra edonismo e nuove tendenze alimentari. La nouvelle cuisine.
La ristorazione negli anni ’90, la diffusione delle catene di G.D.O (Grande distribuzione organizzata). Alimenti precotti e surgelati.
La ristorazione nel 2000 e nuove tendenze gastronomiche tra tradizione e globalizzazione. Cucina etnica.
Sicurezza e salubrità sui luoghi di lavoro
Il TUSL(testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro) sicurezza i dispositivi di protezione individuale, i rischi lavorativi nella ristorazione (incendi, infortuni, rischi per la salute).
Valutazione dei rischi e D.V.R (documento di valutazione del rischio).
U.D.A. Il business plan. Start up e diversi tipi di aziende. Elaborazione di un business plan di impresa a scelta dell’alunno (lavoro individuale e di gruppo).
I menu e la corretta nutrizione I menu nella ristorazione commerciale Le intolleranze alimentari: la celiachia I menu nella ristorazione collettiva
Ristorazione sociale, viaggiante. Catering e banqueting.
Caratteristiche e classificazione dei menu.
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine
dell’anno per la disciplina:
RELIGIONE
Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita. Cogliere il valore della giustizia, della pace, della solidarietà per una degna convivenza umana.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
MODULO : “Protagonisti e responsabili del proprio presente”
Una scelta consapevole: la libertà come condizione essenziale per una scelta – l’appello ai valori – libertà e responsabilità. Le scelte etiche contemporanee: problematiche attuali e responsabilità individuali. La promozione umana: la giustizia sociale –
l’impegno per gli ultimi – le parole della pace – le varie forme di volontariato – la difesa dell’ambiente.
ABILITA’: Motivare le proprie scelte di vita in un dialogo aperto, libero e costruttivo; individuare sul piano sociale, etico e religioso il valore della libertà; riconoscere le sfide del terzo millennio per una giusta promozione umana.
METODOLOGIE:
Oltre alla lezione frontale si è privilegiato il dialogo e il confronto aperto.
CRITERI DI
VALUTAZIONE: Tiene conto della loro attenzione ed interesse nei confronti della materia, della partecipazione e dell’impegno nonché dell’atteggiamento in classe.
TESTI e
MATERIALI / Libro di testo in adozione, fotocopie
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la
disciplina:
Lab.serv.enog.
settore sala e vendita
Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.
Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera.
Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.
Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico.
Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche.
Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.
Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. La didattica laboratoriale favorisce lo sviluppo delle
competenze nell’intero percorso formativo. Nel quinto anno, in particolare, la risoluzione di casi e l’organizzazione di progetti in collaborazione con il territorio e con le imprese del settore, contribuisce all’orientamento degli studenti nella prospettiva della
transizione al mondo del lavoro o dell’acquisizione di ulteriori specializzazioni o titoli di studio a livello post secondario.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
Marketing, qualità e territorio
✔ Pianificare l’offerta formativa; Principi di marketing; Gli strumenti di vendita;
Comunicare l’offerta enogastronomica.
✔ I mezzi di comunicazione; Comunicare attraverso il menu; La carta dei vini; Altre carte.
✔ La comunicazione interna: i briefing; Comunicare la qualità; La qualità percepita;
Sistemi di qualità; I prodotti di qualità; Le etichette alimentari
✔ La ristorazione etica e sostenibile; Comunicare il territorio; Conoscere il territorio;
Valorizzare il territorio; I sistemi turistici locali; Valorizzare i prodotti agroalimentari del territorio
Tecniche di gestione
✔ La gestione delle aziende turistico – ristorative; Aspetti peculiari dei servizi
enogastronomici; Forme di gestione; Le risorse umane; Le principali normative del settore
✔ La programmazione dell’offerta enogastronomica; L’ elaborazione del menu;
Determinare l’offerta enogastronomica
✔ Determinare i prezzi di vendita; Beverage cost e gestione del bar; La gestione degli acquisti
✔ Il valore strategico dell’approvvigionamento; L’ approvvigionamento di qualità; La gestione del magazzino; La gestione della cantina
✔ L’ informatica nelle aziende della ristorazione; Le tecnologie informatiche; I vantaggi per le aziende enogastronomiche; I software per il settore ristorativo; Sistemi in rete Catering e banqueting
✔ Il catering; L’attività di catering; La produzione e la distribuzione itineranti; Il banqueting e il catering – banqueting; L’attività di banqueting e di catering - banqueting
✔ Gli operatori; Le occasioni e le tipologie di evento; L’attrezzatura speciale; La preparazione di un evento speciale; La vendita di un evento speciale; La pianificazione del lavoro; La preparazione della sala
✔ Il buffet; La mise en place dei tavoli e gli addobbi ; Il servizio in sala; I banchetti di nozze; Il cerimoniale
METODOLOGIE: Lezione frontale in aula: Attività propedeutica all’attività laboratoriale. Il docente spiega la tematica di studio, le fasi tecniche professionali di applicazione, i tempi di esecuzione. Organizza i gruppi di lavoro compilando una job desciption.
✔ Apprendimento per imitazione in laboratorio: Il docente descrive ed esegue le varie azioni tecniche finalizzate a ottenere un risultato. L’allievo segue con attenzione utilizzando come strumento anche la proiezione visiva, fotografando le azioni tecniche.
Esegue più volte tali azioni e il docente valuta il livello di abilità pratica.
✔ Problem solving: Analizzare, pianificare e attuare le azioni necessarie per risolvere un problema.
✔ Brainstorming: Lavorare in gruppo per fare emergere diverse possibili alternative in vista della soluzione di un problema.
✔ Cooperative Learning: Promuovere l’apprendimento cooperativo coinvolgendo gli studenti nel lavoro di gruppo per raggiungere un fine comune.
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:
Maitre e Barman con MasterLab 2° BIENNIO E 5° ANNO
Casa editrice:Le Monnier scuola
A. Faracca, E. Galiè, A. Capriotti, T. Ficcadenti
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la
disciplina:
Scienze Motorie e Sportive
Saper comunicare in modo pertinente i contenuti proposti e le nozioni generali sul significato culturale, sociale, salutistico, delle attività motorie e dello sport.
. Saper esprimere elementi di ricerca individuale da un punto di vista storico su uno sport, una olimpiade o un argomento specifico.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
Modulo 1 – esercizi volti al consolidamento e alla padronanza degli schemi motori precedentemente acquisiti. Esercizi per un ulteriore affinamento delle capacità coordinative. Esercizi per il potenziamento delle capacità condizionali.
Modulo 2 – apprendimento e affinamento dei fondamentali dei vari sport. La conoscenza delle situazioni di gioco e degli schemi per affrontare e risolvere la competizione. Lo sviluppo del senso di collaborazione con i compagni e il rispetto dell’avversario. Nozioni di base sugli infortuni e la prevenzione , nozioni di anatomia, educazione alimentare.
METODOLOGIE:
Approccio globale con le varie attività pratiche, analisi degli aspetti tecnici dei contenuti operativi, esercitazioni di gruppo, lavoro individuale, discussioni guidate, lezioni teoriche, lezi.oni teoriche-pratiche.
CRITERI DI
VALUTAZIONE: prove scritte di verifica, prove pratiche, osservazione diretta degli alunni nelle fasi operative.
COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la
disciplina:
Diritto e Tecnica Amministrativa delle Imprese Ricettive
CONOSCENZE O CONTENUTI TRATTATI:
1. IL BILANCIO D’ESERCIZIO UNITA’ 1
� la redazione del bilancio 2. LO STATO PATRIMONIALE
� Contenuto e struttura 3. IL CONTO ECONOMICO
� I risultati intermedi del costo economico 4. LA NOTA INTEGRATIVA UNITA’ 2
1. TURISMO E MERCATO TURISTICO:
� Il mercato turistico
� Caratteristiche del mercato turistico
� le motivazioni del turismo 2. LA DOMANDA TURISTICA
� Classificazione della domanda turistica
� I fattori che misurano l’elasticità della domanda
� La stagionalità della domanda turistica 3. L’OFFERTA TURISTICA
� I prodotti turistici
� Le risorse turistiche
� Le informazioni sull’offerta
� Le configurazioni dell’offerta
Approfondimento – i sistemi turistici locali
� offerta e marketing
� Classificazione di beni e servizi turistici 4. IL VALORE ECONOMICO DEL TURISMO
� Approfondimento – una breve storia del turismo Approfondimento – come cambia l’età dei turisti
� Internet e le agenzie di viaggio 5 LA SOSTENIBILITà DEL TURISMO
� Le tipologie del turismo sostenibile
� il caso – un nuovo modo di fare turismo: il couchserfing UNITA’ 3 TECNICHE DI MARKETING TURISTICO E WEB MARKETING
1. Il marketing: aspetti generali
� L’importanza del marketing
� approfondimento – Marketing: tante definizioni, un’unica filosofia 2. IL MARKETING MANAGEMENT
� L’organizzazione della direzione marketing
� I compiti del marketing management
3. L’ANALISI DELL’AMBIENTE, DELLA DOMANDA E DELLA CONCORRENZA
� l’analisi dell’ambiente esterno
Approfondimento – la matrice PEST per il turismo
� L’analisi della domanda
� L’analisi della concorrenza 4. LA RICERCA DI MARKETING
� La metodologia della ricerca di marketing
� Il caso – GFK Eurisko: un esempio di metodologia 5. LA SEGMENTAZIONE DEL MERCATO
� Lo scopo della segmentazione
� Le variabili di segmentazione 6. TARGETING E POSIZIONAMENTO
� Criteri di scelta del target e strategie di targeting Strategie di posizionamento
� Il caso – il posizionamento del mercato dei viaggi di studio
� Il caso – il posizionamento del mercato dei ristoranti etnici 7. MARKETING MIX: LA POLITICA DEL PRODOTTO
� La politica del prodotto
� Il ciclo di vita del prodotto
8. MARKETING MIX: LA POLITICA DI PREZZO
� La fissazione del prezzo di vendita
� Le tecniche per fissare i prezzi di vendita
� La fissazione del prezzo per i prodotti turistici
Quando intervenire sui prezzi Approfondimento – i principali metodi di determinazione dei prezzi nel settore turistico-ristorativo
9. MARKETING MIX: LA POLITICA DI DISTRIBUZIONE 10. MARKETING MIX: LA POLITICA DI PROMOZIONE
� Pubblicità e pubbliche relazioni
� Produzione vendite
� Altre forme di promozione vendite
Approfondimento – Marketing mix di un hotel
Approfondimento - Marketing mix di un agenzia di viaggio Approfondimento – gli strumenti
BUSINESS PLAN E GESTIONE STRATEGICA UNITA’ 4 1. BUSINESS IDEA E PROGETTO IMPRENDITORIALE
�Le attitudini dell’imprenditore - Il progetto imprenditoriale 2. IL BUSINESS PLAN
�Gli elementi del business plan
� I destinatari del business plan 3.I CONTENUTI DEL BUSINESS PALN
� L’analisi di mercato e l’analisi di settore
�L’analisi della domanda
� L’analisi della concorrenza
� L’analisi tecnica e tecnologica
� Le politiche di commercializzazione 4. L’ANALISI ECONOMICO- FINANZIARIA
� Il piano di start up
� Il preventivo finanziario
� Il preventivo economico
� Il piano di flussi di cassa
� Gli allegati del business plan 5. LA GESTIONE DELL’ IMPRESA
� Il processo decisionale
�Il governo dell’impresa tra imprenditorialità e managerialità in Italia 6. GLI ASPETTI GENERALI DELLA GESTIONE STRATEGICA
7. LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA
� L’analisi del macroambiente
� L’analisi del microambiente
� Il piano di programmazione aziendale 8. LA PIANIFICAZIONE OPERATIVA 1. LE FILIERE AGROALIMENTARI
� Il sistema agroalimentare
� Che cos’è una filiera agroalimentare
� Scomposizione verticale del sistema agroalimentare
� I canali di distribuzione
� La filiera agroalimentare Italiana 2. LA CLASSIFICAZIONE DELLE FILIERE
�Sviluppo sostenibile e nuovi modelli agroalimentari 3. CARATTERISTICHE DELLA FILIERA LUNGA
4. CARATTERISTICHE DELLA FILERA CORTA
5. FORME DI COMMERCIALIZZAZIONE DELLA FILIERA CORTA
� La vendita diretta azienda
� L’e-commerce
� I farmer’s market
� I gruppi di acquisto
� Le sagre e le feste paesane
� Pick-your-own e Community Supported Agriculture
� I consorzi e i punti di vendita consorziali
� Cantine aperte, frantoi aperti e strade del vino
� Le strade del vino: cosa dice la legge
� I menù a chilometro zero
6.I PRODOTTI A CHILOMETRO ZERO
� Vantaggi economici
� Vantaggi ecologici
� Vantaggi sociali
� Com’è nato il chilometro zero; Chilometro zero: che cosa dice la legge
8 Criteri di valutazione
La valutazione degli apprendimenti ha seguito i criteri adottati nel PTOF d’istituto.
Strumenti di verifica sono stati: I criteri generali adottati sono costituiti da:
interrogazioni
questionari
compiti scritti
prove di comprensione e analisi testuale
discussioni critiche
risoluzione di problemi
test motori
progresso rispetto al livello di partenza
impegno
volontà e attenzione
metodi di lavoro e produttività
grado di assimilazione dei contenuti
capacità di rielaborazione critica
socializzazione
conoscenza
comprensione
applicazione
analisi
sintesi
abilità linguistica espressive Per le osservazioni periodiche si è tenuto conto di: impegno
partecipazione
progressi
comportamento
8.1 Criteri attribuzione crediti
Il decreto legislativo 13 aprile 2017, n.62 recante “Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel
primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107 ” haapportato significative innovazioni alla struttura e all’organizzazione dell’esame di Stato conclusivo dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado.
L’art. 15, in particolare, attribuisce al credito scolastico maturato dagli studenti nel secondo biennio e nell’ultimo anno di corso un peso decisamente maggiore nella determinazione del voto finale dell’esame di Stato rispetto alla precedente normativa, elevando tale credito da venticinque punti su cento a quaranta punti su cento.
Pertanto, il credito scolastico totale è stato determinato, per ciascun alunno, dalla sommatoria del punteggio definito
sulla base della tabella di conversione della somma del credito del terzo e del quarto anno, già assegnato nei due anni
scolastici precedenti, e il punteggio del credito scolastico attribuito per il quinto anno nello scrutinio finale applicando,
a tale ultimo fine, esclusivamente la prima e l’ultima colonna della tabella A di attribuzione del credito scolastico di
seguito riportata.
GRIGLIA ATTRIBUZIONE VOTO DI CONDOTTA
Voto DESCRITTORI Descrittori ASL
10
Competenza personale, sociale, capacità di imparare
ad imparare
Frequenza assidua, puntualità in classe, partecipazione attiva e collaborativa alle lezioni e alle attività proposte, puntuale rispetto delle consegne.
Ottima comunicazione delle esperienze di ASL e delle proprie idee; capacità di portare sempre a termine i compiti assegnati e pieno rispetto dei tempi di consegna; forte interesse verso situazioni nuove.
Competenza in materia di cittadinanza
Rispetto di tutti coloro che operano nella scuola e degli spazi (aule, laboratori, palestra, spazi comuni, servizi), degli arredi scolastici e dei beni altrui.
Pieno rispetto delle regole e dei ruoli in azienda con ottime capacità relazionali aperte e costruttive.
Competenza imprenditoriale
Disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni per il raggiungimento degli obiettivi formativi.
Ottima conoscenza del settore prescelto all’inizio dello stage; completa autonomia nel proprio lavoro.
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Comportamento corretto e motivato durante i viaggi di istruzione e le visite guidate.
9
Competenza personale, sociale, capacità di imparare
ad imparare
Frequenza assidua, puntualità in classe, partecipazione attiva e collaborativa alle lezioni e alle attività proposte; Puntualità rispetto delle consegne, lievi e sporadici episodi di disturbo e/o distrazione dura
Buona comunicazione delle esperienze di ASL e delle proprie idee. Consegna dei compiti assegnati non sempre completi ma in generale nel rispetto dei tempi di consegna. Interesse verso nuove situazioni lavorative.
Competenza in materia di cittadinanza
Rispetto di tutti coloro che operano nella scuola e degli spazi (aule, laboratori, palestra, spazi comuni, servizi), degli arredi scolastici e dei beni altrui.
Rispetto parziale delle regole e delle indicazioni fornite in azienda.
Competenza imprenditoriale
Disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni per il raggiungimento degli obiettivi formativi.
Buona conoscenza del settore prescelto all’inizio dello stage; parziale autonomia e rapida comprensione delle indicazione date; buone capacità relazionali e di lavoro in gruppo.
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Comportamento corretto durante i viaggi di istruzione e le visite guidate.
8
Competenza personale, sociale, capacità di imparare
ad imparare
Frequenza e/o puntualità in classe non sempre regolare, qualche richiesta “calcolata” di permessi di entrata/uscita e/o assenze “strategiche” in concomitanza di verifiche scritte/orali e/o attività proposte dalla scuola (atteggiamento opportunistico).Rispetto non sempre puntuale delle consegne e del regolamento di istituto, qualche marcato episodio di disturbo e/o distrazione durante le lezioni.
Buona comunicazione delle esperienze di ASL e delle proprie idee se stimolato.
Parziale rispetto del termine di consegna dei compiti assegnati; attenzione verso situazioni che sono di proprio interesse.
Competenza in materia di cittadinanza
Rispetto di tutti coloro che operano nella scuola.
Mancato rispetto o uso non conforme degli spazi (aule, laboratori, palestra, spazi comuni, servizi), degli arredi scolastici e dei beni altrui.
Rispetto delle regole e le indicazioni fornite nel lavoro.
Competenza imprenditoriale
Selettiva disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni per il raggiungimento degli obiettivi formativi.
Adeguata conoscenza del settore prescelto all’inizio dello stage; parziale autonomia (se affiancato) nell’eseguire le indicazioni;
selettività nelle relazioni e nel lavoro in gruppo.
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Comportamento abbastanza corretto e motivato durante i viaggi di istruzione e le visite guidate con lievi episodi di disturbo e/o distrazione.
7
Competenza personale, sociale, capacità di imparare
ad imparare
Frequenza non regolare, numerose richieste di entrata in ritardo e uscita anticipata; assenze strategiche; qualche nota dovuta a scarsa osservanza dei regolamenti interni di istituto.
Comunicazione essenziale delle esperienze di ASL e delle proprie idee; rispetto irregolare del termine i compiti assegnati;
poco interesse verso nuove situazioni di lavoro.
Competenza in materia di cittadinanza
Episodica mancanza di rispetto nei confronti degli
operatori scolastici. Rispetto delle regole e delle indicazioni fornite solo se stimolato.
Competenza imprenditoriale
Episodica resistenza a collaborare con insegnanti e compagni per il raggiungimento degli obiettivi formativi.
Conoscenza essenziale del settore prescelto all’inizio dello stage; parziale autonomia e esecuzione difficoltosa delle indicazioni; relazioni essenziali.
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Comportamento abbastanza corretto ma poco motivato durante i viaggi di istruzione e le visite guidate con episodi di disturbo e/o distrazione.
6
Competenza personale, sociale, capacità di imparare
ad imparare
Frequenza irregolare e/o scarsa puntualità in classe, numerose richieste “calcolate” di permessi di entrata/uscita e/o numerose assenze
“strategiche” in concomitanza di verifiche scritte/orali e/o attività proposte dalla scuola (atteggiamento opportunistico).Frequenti inadempienze nel rispetto delle consegne e del regolamento di istituto, frequenti episodi di disturbo e/o distrazione durante le lezioni.
Difficoltosa comunicazione delle esperienze dell’ASL e delle proprie idee;
rara consegna dei compiti assegnati e nei tempi stabiliti, solo se continuamente sollecitato; scarso interesse verso nuove situazioni di lavoro.
Competenza in materia di cittadinanza
Episodica mancanza di rispetto nei confronti di tutti coloro che operano nella scuola; episodica mancanza di rispetto o uso non conforme alle finalità proprie degli spazi (aule, laboratori, palestra, spazi comuni, servizi), degli arredi scolastici e dei beni altrui. Note di rilievo disciplinare che hanno comportato una sanzione disciplinare di sospensione fino a 15 giorni.
Scarso rispetto delle regole e delle indicazioni fornite.
Competenza imprenditoriale
Resistenza a collaborare costruttivamente con insegnanti e compagni per il raggiungimento degli obiettivi formativi.
Scarsa conoscenza del settore prescelto all’inizio dello stage; dipendente dal tutor o altra figura professionale nel lavoro;
scarse capacità di relazione e di integrazione con il gruppo Competenza in
materia di consapevolezza ed espressione culturali
Comportamento scorretto e durante i viaggi di istruzione e le visite guidate con episodi di disturbo delle attività.
da 5 a 1*
Competenza personale, sociale, capacità di imparare
ad imparare
Continua inosservanza delle consegne e/o dispregio del regolamento di istituto.
Comportamenti che violino la dignità ed il rispetto della persona (offese verbali, sottrazione di beni altrui, utilizzo improprio e/o doloso di spazi, attrezzature, strumenti elettronici, informatici e cellulari) senza riscontro di ravvedimento.
Comportamenti che violino la dignità ed il rispetto della persona (violenza, minacce, uso o spaccio di sostanze stupefacenti, ingiurie).
Comportamenti a sfondo sessuale, comportamenti per i quali si configurino concrete situazioni di pericolo per l’incolumità delle persone (allagamenti, incendi, ecc.).
Una o più note disciplinari che comportino un periodo di sospensione dalle lezioni superiore a 15 giorni anche cumulativamente e senza ravvedimento.
Nessuna comunicazione delle esperienze e delle proprie idee. Nessun impegno nel portare a termine i compiti assegnati e/o rispetto dei tempi di consegna; assenza di motivazione verso situazioni nuove.
Competenza in materia di cittadinanza
Gravi mancanze di rispetto nei confronti delle strutture, degli arredi e delle dotazioni scolastiche (sottrazione e/o danneggiamento) sottrazione di beni altrui. Uso e/o spaccio di sostanze stupefacenti. Ogni altro atto penalmente perseguibile e sanzionabile.Violazione della Legge 196/2003 (Privacy).Altri casi gravi previsti dal Regolamento di Istituto.
Violazione delle regole e le indicazioni fornite.
Competenza imprenditoriale
Atti configurabili come “bullismo”.
Gravi e reiterate offese alla dignità altrui.
Comportamenti violenti e irresponsabili.
Nessuna conoscenza del settore prescelto all’inizio dello stage; deve essere
continuamente seguito nel lavoro; non si integra e non lavora in gruppo.
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Comportamento reiterato, molto scorretto ed offensivo durante i viaggi di istruzione e le visite guidate.
8.2 Criteri attribuzione crediti formativi extrascolastici
Il Consiglio di classe in osservanza a quanto stabilito da delibera n 6 del Collegio dei docenti del 07/01/2019 adotta il seguente schema di valutazione per i crediti formativi extrascolastici:
Attività di volontariato, attestati croce rossa
e similari, ottimo a irc e alternativa all’irc
Aumento fino ad un voto della condotta.Attività professionali di almeno 100 ore oltre ASL, attestati professionali, vincite di gare professionali riconosciute dalla scuola, corsi
professionali riconosciuti dalla scuola
Aumento fino ad un voto delle discipline professionalizzanti coinvolte.Certificazioni linguistiche, corsi linguistici
all’estero riconosciuti dalla scuola
Aumento fino ad un voto nelle discipline linguistiche interessate se svolti con esitopositivo.
8.3 Griglie di valutazione prove scritte (nel rispetto delle griglie di cui al DM 769)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA ESAMI DI STATO a.s. 2018/2019
Indicatori generali max 60p. Descrittori Punteggio
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo risultano originali ed
eccellenti 10
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo risultano chiare e
adeguate 8 -9
Ideazione, pianificazione e organizzazione testo risultano semplici e
lineari 6-7
Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo risultano confuse in
alcuni parti e molte sono le imprecisioni 4-5
Il testo risulta disorganico e a tratti mancante nella pianificazione e
nell’ideazione di base 2-3
Il testo risulta completamente mancante di pianificazione e
nell’ideazione di base. L’elaborato è consegnato in bianco. 1
Coesione e coerenza testuale
Il testo è caratterizzato da un’eccellente coesione e chiarezza espositiva
con argomentazioni coerenti ed originali 10
Il testo è caratterizzato da uno svolgimento coeso e adeguatamente
fondato su chiare relazioni logiche 8-9
Il testo presenta uno sviluppo coerente ma a tratti incerto in alcune le sue
parti 6-7
Il testo è poco coerente e le argomentazioni a volte sono slegate o
contraddittorie tra loro 4-5
Il testo si presenta disorganico e sconnesso 2-3
La coesione e la coerenza del testo sono del tutto assenti. L’elaborato è
consegnato in bianco. 1
Ricchezza e padronanza lessicale
Bagaglio lessicale ricco e ricercato. Uso puntuale del linguaggio tecnico 10
Bagaglio lessicale appropriato ed efficace 8-9
Bagaglio lessicale essenziale, con lievi improprietà 6-7 Lessico ripetitivo con presenza di diverse improprietà linguistiche 4-5 Lessico inadeguato usato spesso in maniera gravemente impropria 2-3 Lessico assente. L’elaborato è consegnato in bianco 1
Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi);
uso corretto ed efficace della punteggiatura
Correttezza grammaticale ineccepibile. Uso impeccabile della
punteggiatura 10
Correttezza grammaticale e uso della punteggiatura efficace e corretta . 8-9 Correttezza grammaticale e uso della punteggiatura corretti anche se con
qualche leggera imprecisione. 6-7
Errori di morfologia e sintassi scorretta in più punti. Punteggiatura
approssimativa 4-5
Errori diffusi e gravi a tutti i livelli. Punteggiatura scorretta e a tratti
inesistente 2-3
L’elaborato è consegnato in bianco 1
Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
Conoscenze precise, approfondite ed ampiamente articolate. Riferimenti
culturali eccellenti 10
Conoscenze pertinenti ed esaurienti. Opportuni riferimenti culturali 8-9 Conoscenze essenziali globalmente corrette. Adeguati i riferimenti
culturali 6-7
Conoscenze superficiali ed imprecise. Qualche tentativo di riferimento
culturale 4-5
Conoscenze frammentarie e superficiali così come i riferimenti culturali 2-3 Conoscenze e riferimenti culturali del tutto assenti. L’elaborato è
consegnato in bianco 1
Espressione di giudizi critici e valutazioni personali
Elaborazione logico-critica ed espressiva corretta, organica e puntuale .
Originali le valutazioni personali 10
Elaborazione logico-critica ed espressiva corretta ed organica. Valutazioni
personali motivate ed approfondite 8-9
Elaborazione logico-critica ed espressiva corretta. Valutazioni personali
chiare e pertinenti. 6-7
Elaborazione logico-critica ed espressiva superficiale. Alcune
considerazioni sviluppate non sono pertinenti alla traccia 4-5 Elaborazione logico-critica ed espressiva non appropriata. Giudizi critici e valutazioni personali sono scarsi o solo accennati 2-3 Elaborazione logico-critica ed espressiva completamente assente.
L’elaborato è consegnato in bianco 1
Tipologia A
Indicatori specifici max 40p Descrittori Punteggio
Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio, indicazioni circa la lunghezza del testo-se presenti- o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica
della rielaborazione )
Rispetto completo ed esaustivo delle richieste poste
dalla consegna . 10
Rispetto rigoroso ed efficace delle richieste poste
dalla consegna 8-9
Rispetto pertinente ma con qualche incompletezza
rispetto ai vincoli posti dalla consegna 6-7 Rispetto approssimativo e parziale delle richieste
della consegna 4-5
Molti vincoli alla consegna ignorati o sono poco
pertinenti 2-3
Consegna scarna, non pertinente o del tutto
mancante . L’elaborato è consegnato in bianco 1
Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici
Il contenuto e i temi del testo sono stati compresi in
profondità 10
Il contenuto e i temi del testo sono stati compresi in
modo completo ed articolato 8-9
Il contenuto e i temi del testo sono stati compresi
nelle loro linee generali 6-7
Il contenuto e i temi del testo sono stati compresi in
modo parziale e superficiale 4-5
Il testo è stato compreso solo in minima parte ed il suo significato in più punti è stato frainteso 2-3 Il testo non è stato compreso in molte delle sue
parti. L’elaborato è stato consegnato in bianco 1
Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta)
Eccellente capacità di analisi lessicale, sintattica, stilistica. Completa conoscenza delle strutture retoriche
10
Ampia capacità di analisi lessicale, sintattica, stilistica. Conoscenza approfondita delle figure retoriche
8-9
Analisi lessicale, sintattica e stilistica chiara ed
esauriente 6-7
Analisi lessicale, sintattica e stilistica svolta
parzialmente e con imprecisioni 4-5
Analisi lessicale, sintattica e stilistica disorganica e
con errori diffusi 2-3
Analisi lessicale, sintattica e stilistica completamente inadeguata. L’elaborato è consegnato in bianco 1
Interpretazione corretta ed articolata del testo
Eccellenti capacità di interpretazione e
contestualizzazione con ricchezza di riferimenti culturali
10
Approfondita e pertinente capacità di
interpretazione. Contestualizzazione ampia ed efficace
8-9
Interpretazione essenziale ma corretta del testo;
discrete capacità di contestualizzazione 6-7 Interpretazione superficiale e approssimativa del
testo 4- 5
Il testo è stato interpretato in maniera insicura ed
inadeguata 2-3
Il testo non è stato interpretato affatto. L’elaborato è
stato consegnato in bianco 1
Tipologia B
Indicatori specifici max 40p Descrittori Punteggio
Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto
Individuazione chiara, corretta, completa ed originale della tesi e
degli snodi argomentativi 12
Individuazione corretta e completa della tesi e degli snodi
argomentativi 10-11
Individuazione efficace ed adeguatamente articolata della tesi e
delle argomentazioni 8-9
Individuazione della tesi e delle argomentazioni adeguata 6-7 Parziale individuazione della tesi e difficoltà a rilevare le
argomentazioni proposte 4-5
Confusionaria individuazione della tesi e mancata rilevazione
degli snodi argomentativi 2-3
Mancata individuazione della tesi e delle argomentazioni.
L’elaborato è consegnato in bianco 1
Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti
Eccellente, complesso e razionale il percorso ragionativo . Uso
impeccabile dei connettivi 14
Ampio, coerente ed esaustivo il percorso ragionativo. Uso
corretto e logico dei connettivi 12-13
Coerente ed esaustivo il percorso ragionativo . Uso adeguato e
corretto dei connettivi 10-11
Adeguato, seppur molto semplice , il percorso ragionativo.
Adeguato l’uso dei connettivi 8-9
Approssimativo e schematico il percorso ragionativo . Incerto in
alcuni punti l’uso dei connettivi 6-7
Frammentario ed incompleto il percorso ragionativo. Incerto in
molti punti l’uso dei connettivi 4-5
Del tutto incoerente e incompleto il percorso argomentativo. Uso
errato dei connettivi 2-3
Piena incapacità di sostenere un percorso argomentativo.
L’elaborato è consegnato in bianco 1
Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l’argomentazione
Argomentazione personale eccellente, sostenuta con congruenza e sicurezza. Impeccabili i riferimenti culturali. 14 Argomentazione personale originale e sostenuta con sicurezza.
Validi i riferimenti culturali. 12-13
Argomentazione personale caratterizzata da adeguata sicurezza
e correttezza. I riferimenti culturali utilizzati sono coerenti 10-11 Argomentazione personale sostenuta con semplicità e
correttezza anche nei riferimenti culturali 8-9 Argomentazione superficiale. Imprecisi riferimenti culturali 6-7 Argomentazione scarsa. Scarni e poco opportuni i riferimenti
culturali 4-5
L’argomentazione, così come i riferimenti culturali non sono
corretti 2-3
Non si evidenzia alcuna capacità di argomentazione. Assenti i riferimenti culturali. L’elaborato è consegnato in bianco 1
Tipologia C
Indicatori specifici max 40p Descrittori Punteggio
Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e nell’eventuale
paragrafazione
Il testo rispetta in maniera eccellente la traccia . Il titolo è originale e molto efficace . La paragrafazione (se presente) è certosina ed accurata.
12
Ottima pertinenza del testo rispetto alla traccia. Il titolo è coerente e molto efficace. La paragrafazione (se presente) è accurata.
10-11
Il testo è pertinente rispetto alla traccia . Il titolo è corretto. La
paragrafazione (se presente) è efficace 8-9
Il testo è adeguato nello sviluppo. La paragrafazione (se
presente) è efficace ma non completamente incisiva 6-7 Il testo è a tratti incongruente rispetto alla traccia. Il titolo non troppo opportuno. La paragrafazione (se presente) è a tratti inefficace.
4-5
Il testo manca di coerenza sostanziale rispetto alla traccia così come nella formulazione del titolo e nella paragrafazione (se presente)
2-3
Il testo non presenta alcuna coerenza rispetto alla traccia. Il titolo manca, così come la paragrafazione. L’elaborato è consegnato in bianco
1
Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione
Eccellente capacità espositiva e piena consapevolezza nello
sviluppo lineare dei dati. 14
Buona capacità espositiva; anche i dati sono ben organizzati
nello sviluppo 12-13
Discreta capacità espositiva. I dati sono sviluppati con
consapevolezza e chiarezza 10-11
I dati sono disposti con semplicità, chiarezza e
consapevolezza. L’esposizione è adeguata allo sviluppo 8-9 Alcune imperfezioni nell’ordine espositivo e nell’organizzazione
dei dati. 6-7
Numerose imperfezioni nell’esposizione. L’organizzazione dei
dati è spesso inconsistente 4-5
L’esposizione presenta molte incongruenze. Alcuni dati sono
solo accennati 2-3
I dati sono enumerati senza alcun ordine e senza che ne sia fornita un’analisi coerente. L’elaborato è consegnato in bianco 1
Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
Eccellente articolazione delle conoscenze, sostenuta con
congruenza e sicurezza . Impeccabili i riferimenti culturali. 14 Originale l’articolazione delle conoscenze . Pertinenti, corretti
ed articolati i riferimenti culturali 12-13
L’articolazione delle conoscenze è personale e caratterizzata da sicurezza e correttezza. I riferimenti culturali sono pertinenti e coerenti
10-11
L’articolazione delle conoscenze è corretta e adeguatamente
motivata. I riferimenti culturali sono pertinenti 8-9 Le conoscenze e i riferimenti culturali sono nel complesso
parzialmente corretti ed articolati 6-7
Le conoscenze sono poco articolate. I riferimenti culturali non
sempre pertinenti 4-5
Conoscenze e riferimenti culturali sono inadeguati e loro
articolazione è disomogenea 2-3
Conoscenze e riferimenti culturali sono del tutto inadeguati.
L’elaborato è consegnato in bianco 1
PUNTEGGIO ASSEGNATO ALLA PROVA _______/20
PARTE GENERALE PARTE SPECIFICA PUNTEGGIO TOTALE /100