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Acquistinretepa per l illuminazione pubblica

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Academic year: 2022

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(1)

Acquistinretepa per l’illuminazione pubblica

Andrea Rocchi

Sourcing Energy, Building Management e MePA

Roma, 20 aprile 2022

(2)

1. Introduzione

1.1 Il Programma di Razionalizzazione degli Acquisti nella P.A.

1.2 Il Programma di Razionalizzazione per l’Efficienza Energetica 2. Strumenti Consip per l’illuminazione pubblica

3. La Convenzione Servizio Luce ed. 4 4. L’ Accordo Quadro GEIP

Indice

(3)

Il Programma di Razionalizzazione degli Acquisti nella P.A.

1.1 Il Programma di Razionalizzazione degli Acquisti nella P.A.

Lato P.A.

Costituzione di un centro di competenze per l’ottimizzazione degli acquisti e la semplificazione dei processi di approvvigionamento, in grado di proporre un’ampia gamma di prodotti e servizi a costi competitivi e elevati standard qualitativi.

Lato Imprese

Rendere disponibili strumenti innovativi in grado di generare una riduzione dei costi commerciali a fronte dell’accesso ad un mercato ad elevato potenziale, generato dall’aggregazione della domanda.

• Innovazione

• Concorrenza

• Trasparenza

Sulla base di quanto previsto dalla Legge Finanziaria del 2000, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha avviato il Programma per la Razionalizzazione degli Acquisti nella Pubblica Amministrazione.

L’obiettivo del Programma, attraverso strumenti innovativi di gestione degli acquisti, è quello di razionalizzare la spesa e semplificare i processi di procurement pubblico, nel rispetto dei principi di trasparenza e concorrenzialità.

(4)

Il Programma di Razionalizzazione degli Acquisti nella P.A.

Contratti per l’acquisto di beni e servizi standardizzati

Copertura di un’ampia gamma di merceologie

Offerta di beni e servizi

«sottosoglia» alla P.A.

forniti daImprese abilitate

Acquisti a catalogo e/o negoziazioni

Gamma diversificata e domanda/offerta

frammentate

Supporto a progetti specifici di e-Procurement

Servizi per l’e-Procurement, formazione, comunicazione

Gare smaterializzate per la stipula di convenzioni e/o accordi quadro

Gare su delega di singole Amministrazioni

Contratti per l’acquisto di

beni e servizi

personalizzabili

Contrattazione degli appalti specifici a cura delle Amministrazioni

Offerta di beni e servizi standardizzabilialla P.A.

Pubblicazione di Bandi istitutivi per l’abilitazione delle Imprese

Contrattazione degli appalti

specifici a cura delle

Amministrazioni

Di seguito le attività e gli strumenti utilizzatinell’ambito del Programma di Razionalizzazione.

1.1 Il Programma di Razionalizzazione degli Acquisti nella P.A.

(5)

Il Programma di Razionalizzazione per l’Efficienza Energetica

Di seguito le iniziative presidiate in ambito energetico da parte del Programma di Razionalizzazione degli Acquisti della Pubblica Amministrazione. Le iniziative Consip hanno come obiettivo un’offerta variamente personalizzabile ed integrabile di beni e servizi a supporto del governo del patrimonio della P.A.. Le iniziative si connotano non solo come veicolo di “economie di scala” ma come strumento di innovazione, salvaguardia ambientale ed ammodernamento dei processi della P.A. e del tessuto imprenditoriale.

1.2 Il Programma di Razionalizzazione per l’Efficienza Energetica

Convenzioni per i Servizi Integrati

MEPA, Convenzioni e AQ per la Forniture di Beni AQ «ibrido» e SDA

Combustibili da Riscaldamento, Lubrificanti e liquidi

funzionali Carburanti da

autotrazione (Rete ed Extra Rete) Energia Elettrica

e Gas Naturale

Servizi Energetici IP (Servizio Luce)

INNOVAZIONE

STRATEGIA

EFFICIENZA ENERGETICA

Servizi Energetici agli immobili

(SIE / MIES)

Riqualificazione Energetica Immobili / Illuminazione

pubblica

GESTIONE

(6)

Le iniziative offerte

2 Strumenti Consip per l’illuminazione pubblica Con l’obiettivo di soddisfare le esigenze delle PP.AA., Consip nell’ambito del Programma di Razionalizzazione degli Acquisti, relativamente alla merceologia dell’illuminazione pubblica, offre

«prodotti» diversificati.

ENERGIA ELETTRICA

Prevede solo la fornitura del vettore energetico per tutte le PP.AA. per diverse tipologie di utenze, tra cui

l’illuminazione pubblica. Si pone l’obiettivo di conseguire economie di scala e

semplicità contrattuale.

GESTIONE ED EFFICIENTAMENTO ENERGETICO PER IP

Offre alle PP.AA. uno strumento

finalizzato all’efficientamento energetico e ad una efficiente gestione degli impianti di illuminazione pubblica.

SERVIZIO LUCE

Prevede la gestione degli impianti di illuminazione pubblica e semaforici con la fornitura del vettore

energetico. Offre inoltre la possibilità di utilizzare gli strumenti tipici dell’

Energy Management. Gli interventi di efficienza energetica sono finanziati dal fornitore e remunerati tramite i risparmi conseguiti.

Livello di integrazione

(7)

Le iniziative Servizio Luce e GEIP

Servizi di illuminazione (SL / GEIP)

Con lo scopo di promuovere l’efficienza energetica in ambito IP tra le Pubbliche Amministrazioni, Consip ha applicato il modello contrattuale dell’Energy Performance Contract (EPC) alla Convenzione Servizio Luce (SL) nonché all’Accordo Quadro Gestione ed Efficientamento Energetico Impianti di Illuminazione Pubblica (GEIP), integrando i servizi «core» di fornitura di energia elettrica (esclusivamente per SL) e gestione e manutenzione degli impianti con glistrumenti tipici dell’Energy Management, quali:

Audit Energeticoper quantificare i consumi e definire gli interventi di efficienza energetica;

Impegno a realizzare interventi di efficientamento energetico finalizzati alla riduzione della spesa energetica e dei correlati costi di manutenzione degli impianti;

Installazione del Sistema di controllo e monitoraggio del vettore energetico quale strumento di controllo dei livelli di servizio per la P.A. e di corretta gestione dell’impianto per il Fornitore.

2 Strumenti Consip per l’illuminazione pubblica Fornitura energia elettrica (solo SL)

Gestione, conduzione e manutenzione impianti illuminazione pubblica e, solo per SL, impianti semaforici

Interventi di efficienza energetica ed adeguamento normativo

Servizi di governo

(8)

La Convenzione Servizio Luce ed. 4

• Fornitura del vettore elettrico

• Gestione e conduzione degli impianti di illuminazione pubblica

• Manutenzione ordinaria e straordinaria

Servizio Luce

• Censimento impianti

• Costituzione e Gestione del Sistema Informativo

• Call Center

• Programmazione e Controllo Operativo

Servizi di governo

• Interventi di riqualificazione energetica

• Monitoraggio del miglioramento tecnologico

• Implementazione e gestione del Sistema di Monitoraggio, controllo e

quantificazione dei consumi e dei risparmi

Servizio di Energy Management

• Realizzazione interventi di smart city

• Redazione / Aggiornamento PRIC (Piano Regolatore

Illuminazione Comunale) – PUT (Piano Urbano del Traffico)

Servizi Aggiuntivi Servizio Impianti Semaforici

• Fornitura del vettore elettrico

• Gestione e conduzione degli impianti semaforici

• Manutenzione ordinaria e straordinaria

3. La Convenzione Servizio Luce ed. 4 Servizio Luce

ed.4

Importo Gara 1.596 Mln€

Data pubblicazione 16/12/2015 Data attivazione primo

lotto 12/02/2019

(9)

La Convenzione Servizio Luce – l’evoluzione

SL2

Convenzione chiusa contratti in scadenza

SL3

Convenzione attiva (1 Lotto su 8) contratti in corso di esecuzione

SL4

Convenzione attiva (11 Lotti su 12) Un lotto scaduto (lotto 5)

Oggetto dell’appalto

 Servizio Luce

 Servizio Impianti Semaforici

 Servizi di Governo

 Durata contratti attuativi 5 – 9 anni

 Servizio Luce

 Servizio Impianti Semaforici

 Servizi di Governo

 Durata contratti attuativi 5 – 9 anni

 Servizio Luce

 Servizio Impianti Semaforici

 Servizi di energy management: Sistema Monitoraggio, Miglioramento Tecnologico, PELL

 Altri Servizi: Smart Citye redazione PUT e PRIC

 Servizi di Governo

 Durata contratti attuativi 6 – 9 anni

Efficienza energetica

 Impegno massimo offerto pari a 500 TEP/10 Mln

€ di importo ordinato sul lotto

 Impegno massimo offerto pari a 5000 TEP/10 Mln € di importo ordinato sul lotto

 Obiettivo di risparmio energetico (kWh), offerto in percentuale sulla baseline energetica

 Obiettivo di miglioramento tecnologico

 Proposta Servizi Smart City

 Impegno a offrire il 100% dell’energia verde

3. La Convenzione Servizio Luce ed. 4

(10)

La Convenzione Servizio Luce – l’evoluzione

Sono presenti alcune differenze ed innovazioni tra la presente iniziativa e le precedenti edizioni:

3. La Convenzione Servizio Luce ed. 4

Il canone, composto da due componenti: la componente energetica (E) - che tiene conto della prestazione energetica - e la componente non energetica (M)- che valuta le consistenze impiantistiche - consente di adattare maggiormente i contratti alle realtà insistenti sui perimetri di gestione, a differenza delle precedenti edizioni, in cui il canone era composto da un’unica voce (C) omnicomprensiva.

Introduzione di un meccanismo di condivisione del risparmio energetico che, attraverso l’applicazione dei coefficienti di condivisione (% della Baseline energetica) a partire dal secondo anno tramite un algoritmo ad andamento annuale crescente, determina la variazione annuale dellacomponente “E” del canone, in modo da permettere alla PA diridurre la spesa corrente.

Il risparmio energetico viene offerto dal fornitore in kWh sul singolo ordinativo di fornitura, a differenza delle precedenti edizioni, in cui veniva offerto in TEP per Lotto.

(11)

La Convenzione Servizio Luce ed. 4 – i principi dell’EPC

3. La Convenzione Servizio Luce ed. 4

SL4 permette il riconoscimento alla P.A. dei risparmi energetici conseguiti dal Fornitore nel corso della durata contrattuale secondo meccanismi più cautelativi per l’esposizione finanziaria del fornitore (nella realizzazione degli interventi di efficientamento) e di assicurare alla P.A. al termine del contratto un impianto più efficiente

I Contratti EPC permettono alla P.A., a fronte di un canone prestabilito, di conseguire un efficientamento energetico dei propri impianti attraverso interventi di riqualificazione energetica realizzati a spese del fornitore che rientra dell’investimento per tali interventi mediante irisparmi conseguiti a seguito dei minori consumi energetici.

SCHEMA DI FUNZIONAMENTO CONTRATTO EPC IN SL 4

2

Condivisione crescente dei risparmi energetici

Anno 0

Ordinativo

Fine contratto

Impianti IP riqualificati e maggior risparmio

Anno 1

Installazione Sistema di Monitoraggio

• Anno 0: Obiettivi di risparmio energetico (offerta tecnica) e coefficienti di condivisione del risparmio (offerta economica) prestabiliti in fase di gara e indicati nell’Ordinativo di fornitura

• Entro il primo anno: Il Fornitore effettua l’installazione del Sistema di Monitoraggio necessario per la verifica degli obiettivi di risparmio energetico

• Dal secondo anno:Applicazione delcoefficiente di condivisione del risparmio energetico scalare e crescentenel tempo (vedi slide successiva: Risparmio 2).

• Dal terzo anno: Verifica del risparmio energetico conseguito con il Sistema di Monitoraggio ed eventuale ulteriore condivisione del risparmio energetico ottenuto(vedi slide successiva: Risparmio 3).

(12)

La Convenzione Servizio Luce ed. 4 – i risparmi conseguibili

3. La Convenzione Servizio Luce ed. 4

A differenza delle precedenti edizioni, i meccanismi di risparmio economico inseriti nella Convenzione SL4 prevedono un riconoscimento alla PA del risparmio conseguito già a partire dal secondo anno contrattuale, tramite:

• l’inserimento di un limite minimo di offerta (Risparmio 1 – R1) sui prezzi unitari energetici;

• una nuova modalità di condivisione del risparmio energetico scalare e crescente (Risparmio 2 – R2) che permette di condividere sin dal secondo anno contrattuale il risparmio derivante dagli interventi di efficientamento energetico;

• Risparmio 1:garantito dal ribasso offerto sui prezzi unitari energetici

SL 2/ SL 3 SL 4

• Risparmio 2: garantito dal coefficiente di condivisione associato alla riduzione sui fabbisogni energetici retribuiti (offerta economica) con andamento crescente

Spesa complessiva storica energetica PA

Anni 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Risparmio 1

Risparmio 2

(13)

La Convenzione Servizio Luce ed. 4 – Lotti attivi

3. La Convenzione Servizio Luce ed. 4

Lotto Descrizione del lotto IMPORTO (euro) FORNITORE

1 Piemonte 2 (Province di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo,

Torino, Verbano Cusio Ossola, Vercelli), Valle d’Aosta 132.000.000,00 Enel Sole S.r.l.

2

Lombardia 1 (Province di Lodi, Milano, Monza e Brianza, Pavia, Varese), Piemonte 1 (Provincia di

Novara)

135.000.000,00 Enel Sole S.r.l.

3

Lombardia 2 (Province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Mantova, Sondrio), Trentino Alto

Adige

145.000.000,00 City Green Light S.r.l.

4 Veneto e Friuli Venezia Giulia 146.000.000,00 City Green Light S.r.l.

5 Liguria ed Emilia Romagna 170.000.000,00 City Green Light S.r.l.

6 Toscana e Umbria 120.000.000,00 RTI Hera Luce S.r.l.

7 Abruzzo, Marche, Molise e Campania 1 (Province

Benevento e Caserta) 136.000.000,00 Enel Sole S.r.l.

8 Lazio 125.000.000,00 Enel Sole S.r.l.

9 Puglia 1 (Provincia di Foggia) e Campania 2 (Province

di Avellino; Napoli e Salerno) 105.000.000,00 RTI Citelum Italia S.r.l.

10

Puglia 2 (Provincie di Barletta Andria Trani, Bari, Brindisi, Lecce e Taranto) Basilicata e Calabria 2 (Province di Catanzaro, Cosenza, Crotone e Vibo

Valentia)

168.000.000,00 City Green Light S.r.l.

11 Sicilia e Calabria 1 (Provincia di Reggio Calabria) 165.000.000,00 Enel Sole S.r.l.

12 Sardegna 50.000.000,00 RTI Edison FS S.p.A.

I 12 lotti sono tutti attivi, ad eccezione del lotto 5, scaduto in data 12/02/2022.

Il lotto 7 è attivo solo su Abruzzo e Marche (per sovrapposizione con il lotto 6 della Convenzione SL3) Il lotto 9 è attivo solo per Puglia 1 (per sovrapposizione con il lotto 6 della Convenzione SL 3)

(14)

La Convenzione Servizio Luce ed. 4 – Modalità di adesione

3. La Convenzione Servizio Luce ed. 4 A seguito dell’emissione dell’OPF, la PA formalizzerà l’avvio del Servizio tramite la sottoscrizione del

Verbale di presa in Consegna degli impianti relativi ai Servizi.

Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito AcquistinretePA sulla pagina della convenzione Servizio Luce 4, al seguente link:

https://www.acquistinretepa.it/opencms/opencms/scheda_iniziativa.html?idIniziativa=beb1c0206 1e00ad3

La P.A. per aderire alla Convenzione, successivamente alla registrazione al sito http://www.acquistinretepa.it/

dovrà:

I. emettere la Richiesta

Preliminare di Fornitura (RPF), con la quale manifesta

l’interesse all’adesione alla convenzione;

II. valutare ed approvare il Piano Tecnico Economico dei Servizi (PTE), redatto dal Fornitore a valle dei

sopralluoghi effettuati sugli impianti oggetto del contratto;

III. emettere l’Ordinativo Principale di Fornitura (OPF), relativo ai Servizi richiesti.

(15)

L’Accordo Quadro GEIP – quadro generale

La spending review e la Legge Bilancio 2018 hanno identificato l’illuminazione pubblica (IP) quale settore centrale per larealizzazione di interventi di razionalizzazione della spesa. Le evidenze di settore testimoniano ampi margini di risparmio con conseguenti ridotti tempi di ritorno per gli investimenti di efficienza energetica.

Il benchmark europeo sulla potenza media installata rafforza le elevate potenzialità di risparmio conseguibili in Italia.

Illuminazione Pubblica

Potenza media installata2 Media EU: 115 W

L’illuminazione pubblica è il servizio pubblico locale per l’illuminazione degli spazi pubblici, in conformità con le specifiche normative illuminotecniche vigenti. Storicamente prende l’accezione di illuminazione stradale, arricchendosi e innovandosi nel tempo, con sempre maggiore attenzione agli aspetti architettonici e all’illuminazione intelligente (smart lighting).

Numeri in Italia

Consumo IP 2019¹ 6.040 GWh

Spesa energia IP 2019

~ 1 Mld €

Potenza media installata stimata 143 W per punto luce

4. L’Accordo Quadro GEIP

(16)

L’Accordo Quadro GEIP – obiettivi e servizi

Servizi di smart city

4

Gestione, conduzione e manutenzione degli impianti

3

Riqualificazione energetica:

• Censimento (PELL) e corretta progettazione

• Sostituzione di tecnologie obsolete con tecnologia LED

• Realizzazione di ulteriori interventi di efficientamento

1

Adeguamento normativo

• Interventi per la messa a norma degli impianti

2

Efficientamento

energetico e risparmio economico

Adeguamento normativo

Contenimento dell’inquinamento

luminoso Corretto

illuminamento Smart city

L’iniziativa, pubblicata nel dicembre 2018, ha come obiettivo quello di garantire il corretto illuminamento attraverso la gestione ed in particolare l’efficientamento energetico degli impianti di illuminazione pubblica senza la fornitura del vettore elettrico per anticipare il vantaggio della riduzione dei consumi alle PP.AA.. La combinazione degli interventi previsti permette il raggiungimento di obiettivi ben definiti sulla base delle esigenze di illuminamento delle strade.

4. L’Accordo Quadro GEIP

(17)

L’Accordo Quadro GEIP – obiettivi e strumenti contrattuali

Offrire alle PP.AA. uno strumento fortemente focalizzato sulla riduzione dei consumi elettrici, mantenendo inalterata la qualità del servizio erogato, senza gravare sui bilanci delle stesse. L’iniziativa è nata dalla necessità di fornire alle PP.AA. un nuovo strumento di acquisto nella merceologia dell’illuminazione pubblica che consenta di raggiungere risparmi immediati in bolletta.

Partenariato Pubblico Privato (PPP). Il PPP, in quanto accordo giuridico di cooperazione tra il settore pubblico e il settore privato, rappresenta lo strumento migliore per realizzare interventi di riqualificazione energetica con conseguenze positive per i bilanci delle PP.AA. Tra le tipologia contrattuali nelle quali si sostanzia un PPP è stata individuata per l’iniziativa in oggetto la concessione di servizi1.

Contratto integrato a prestazione (Energy Performance Contract – EPC). L’utilizzo dell’EPC permette di responsabilizzare i fornitori nel raggiungimento degli obiettivi di risparmio energetico e nel garantire risparmi per le pubbliche amministrazioni. A tale scopo la durata contrattuale è stata posta pari a 9 anni e il canone di remunerazione delle imprese è costruito con la presenza di indicatori di variabilità che tengono conto dei risultati raggiunti.

4. L’Accordo Quadro GEIP

(18)

Descrizione

Un accordo giuridico di cooperazionetra il settore

pubblico e le imprese del mercato di riferimento

Modello finalizzato al

perseguimento diinteressi pubblici

Utilizzi

Realizzazione di interventi diriqualificazione energetica e adeguamento normativo per l’illuminazione pubblica

Vantaggi

Erogazione del servizio di illuminazione pubblica efficiente ed efficace

Conseguenze positive per i bilanci delle P.A.

Miglioramento della qualità degli interventi realizzate e dei servizi resi

Il PPP permette alla P.A. il superamento dei limiti imposti dal Patto di Stabilità (contabilizzazione off-balance dell’investimento)

L’Accordo Quadro GEIP – Partenariato Pubblico Privato

4. L’Accordo Quadro GEIP

(19)

L’Accordo Quadro GEIP – Energy Performance Contract

Nell’iniziativa è stato utilizzato un nuovo modello di contratto a prestazione energetica. Infatti a differenza delle altre iniziative di servizi per l’illuminazione pubblica, si è passati ad un modello contrattuale che non prevede la fornitura del vettore energeticoda parte del Fornitore.

- 50%

Risparmio PA ESCo Cashflow Costo dell’

efficientamento

Prima Durante Dopo

Spesa Energetica

Nuova Spesa Energetica

Nuova Spesa Energetica EPC CON VETTORE ENERGETICO

EPC SENZA FORNITURA DI VETTORE

Il modello adottato consente la determinazione di un canone correlato all’entità dei risparmi energetici ottenuti

4. L’Accordo Quadro GEIP

(20)

L’Accordo Quadro GEIP – Obiettivi di risparmio energetico e misurazione

L’obiettivo principale dell’iniziativa è ilrisparmio energetico degli impianti di illuminazione pubblica a parità di livello di conformità illuminotecnicadelle aree urbane ed extraurbane (strade, piazze, ecc.).

Il raggiungimento

dell’obiettivo di risparmio energetico si concretizza in:

• Sostituzione di apparecchi di illuminazione in uso con lampade ad alta efficienza (LED)

• Altri interventi di efficienza energetica (telecontrollo)

Il sistema di misurazione ha lo scopo di controllare i consumi, verificare il reale risparmio conseguito. I misuratori installati convoglieranno i dati verso un data collector che sarà consultabile da remoto dai tecnici sia dal fornitore che dalla P.A.

che dalla Consip.

Il sistema di monitoraggio e controllo dei consumi e dei risparmi conseguiti permette di verificare il reale risparmio conseguito e monitorare il corretto funzionamento degli impianti

4. L’Accordo Quadro GEIP

(21)

L’Accordo Quadro GEIP – il Canone di disponibilità

Il canone di disponibilità è costruito al fine di rispettare le indicazioni sul PPP, la sua variabilità è correlata al raggiungimento degliobiettivi di risparmio energetico e di corretto funzionamento.

𝐇𝐑

𝐇𝐎 = Rapporto tra le ore di corretto funzionamento (HR) misurato attraverso il servizio di energy management e le ore di accensione disposte da ARERA o da piano (Ho) - indicatore di variabilità

G = Quota gestione e manutenzione

𝐑𝐑

𝐑𝐎= Rapporto tra risparmio reale raggiunto (RR) e misurato attraverso il servizio di energy management risparmio obiettivo (RO) dichiarato in sede di offerta – indicatore di variabilità

I = F+L = Quota investimento comprensiva della fornitura delle lampade e del lavori per efficienza energetica (Riqualificazione energetica, Adeguamento normativo e smart lighting)

Definizione degli scenari

HR<HO  riduzione della componente G

HRHO  viene interamente riconosciuta la componente G

RR<RO riduzione della componente I

RR=RO  viene interamente riconosciuta la componente I

RR>RO meccanismo premiante (condivisione dell’extra risparmio)

Canone

𝐆 ×𝐇𝐑

𝐇𝐎+ 𝐈 ×𝐑𝐑 𝐑𝐎

Il canone trasferisce sul Fornitore il rischio del raggiungimento dei risparmi energetici dichiarati e la responsabilità degli obiettivi dell’iniziativa

4. L’Accordo Quadro GEIP

(22)

L’Accordo Quadro GEIP – Struttura dei lotti innovativa

Per consentire la partecipazione all’iniziativa da parte di piccole e medie imprese, i lotti geografici sono stati definiti anche in funzione del numero di abitanti (parametro quantitativo).

Nell’area geografica identificata (es. Lotto X,x: Lombardia, Piemonte)

Lotto «X» con abitanti ≥2.000 (c.d. lotto «enti grandi») destinato in prevalenza ai grandi OE

Lotto «x» con abitanti <2.000 (c.d. lotto «enti piccoli») destinato prevalentemente alle PMI e realtà locali

Non è previsto vincolo di aggiudicazione ma sarà previsto un vincolo di partecipazione: il concorrente dovrà scegliere se partecipare ai lotti enti grandi o enti piccoli

Prezzi differenziati per provincia per favorire specializzazioni territoriali (costi di logistica) e incentivare eterogeneità delle offerte

La definizione di lotti geografici e per tipologia di P.A. aderente al fine di favorire la partecipazione delle PMI ed delle ESCo locali

4. L’Accordo Quadro GEIP

(23)

L’Accordo Quadro GEIP – Accordo Quadro «ibrido»

Permette di aggiudicare gli appalti specifici delle singole P.A., a seconda della sussistenza o meno dei criteri oggettivi(percentuale di presenza della tecnologia LED e n° di abitanti) fissati in accordo quadro (AQ):

- in partesenza la riapertura del confronto competitivo (condizioni fisse);

- in parte,con la riapertura del confronto competitivo (condizioni precisate in AS).

Confronto Competitivo

Condizioni tutte fissate

• Esclusivamente nei lotti «Enti Grandi»

• Modalità di aggiudicazione dell’appalto specifico: rilancio competitivo sul punteggio tecnico ed economico

• Modalità di aggiudicazione dell’appalto specifico: l’Amministrazione individua la migliore offerta presente in AQ rispetto alle proprie specifiche esigenze, sulla base della propria consistenza impiantistica (Matrice dei fabbisogni)

• Matrice dei fabbisogni:cluster di prezzo (es. lampade, manutenzione, altro intervento di riqualificazione, adeguamento normativo)

Accordo Quadro Art. 54, c.4

lettera b) c.d. AQ Ibrido

La gestione della fase di rilancio competitivo è stata limitata ai soli Appalti Specifici (AS) per i quali il maggiore effort è giustificato dalla necessità e possibilità di ottenere un effettivo miglioramento delle condizioni contrattuali

4. L’Accordo Quadro GEIP

(24)

L’Accordo Quadro GEIP – Lotti Enti piccoli

I valori economici dei lotti enti piccoli sono compresi tra 9,5 e 11,9 mln di € (per un totale di 225,1 mln), agendo su circa 280.000 punti luce.

Lotto 11 Lotto 7

Lotto 1

Lotto 2 Lotto 3

Lotto 4

Lotto 5 Lotto 8

Lotto 6 Lotto 9 Lotto 10 Lotto 12 Lotto 14

Lotto 13

Lotto 11 Lotto 21

Lotto 20

Lotto 16

Lotto 15 Lotto 18

Lotto 19

Lotto 17

4. L’Accordo Quadro GEIP

Lotto

Quantitativo Massimo Punti

Luce

Importo a base di

gara (€) Descrizione del Lotto 1 12.750 10.300.000,00 Calabria 1 – province di Reggio di Calabria,

Catanzaro, Vibo Valentia, Crotone 2 12.500 10.100.000,00 Sicilia

3 14.000 11.300.000,00 Sardegna

4 14.700 11.900.000,00 Calabria 2 – provincia di Cosenza 5 14.450 11.700.000,00 Puglia; Basilicata

6 12.600 10.200.000,00 Campania 1 – province di Napoli, Caserta, Salerno 7 14.250 11.500.000,00 Campania 2 – province di Avellino, Benevento

8 14.300 11.600.000,00 Molise

9 13.600 11.000.000,00 Abruzzo 1 – province di Chieti, Pescara 10 13.700 11.100.000,00 Abruzzo 2 – province di L’Aquila, Teramo

11 13.000 10.500.000,00 Lazio

12 12.300 9.900.000,00 Marche; Umbria

13 11.750 9.500.000,00 Toscana; Liguria 1 – province di La Spezia, Genova 14 14.100 11.400.000,00 Emilia Romagna; Lombardia 1 – province di

Cremona, Mantova, Lodi

15 12.400 10.000.000,00 Veneto 1 – province di Venezia, Treviso, Belluno;

Friuli Venezia Giulia 16 12.000 9.700.000,00 Trentino Alto Adige

17 13.300 10.800.000,00

Lombardia 2 – province di Monza Brianza, Bergamo, Brescia, Sondrio; Veneto 2 – province di Verona, Vicenza, Padova, Rovigo

18 12.100 9.800.000,00 Lombardia 3 – province di Milano, Pavia, Como, Varese, Lecco

19 13.450 10.900.000,00 Piemonte 1 – province di Alessandria, Vercelli, Verbano Cusio Ossola, Novara

20 13.850 11.200.000,00 Valle d’Aosta; Piemonte 2 – province di Torino, Biella

21 13.250 € 10.700.000,00 Liguria 2 – province di Savona, Imperia, Piemonte 3 – province di Cuneo, Asti

(25)

L’Accordo Quadro GEIP – Lotti Enti grandi

Lotto 30

Lotto 29

Lotto 26

Lotto 24

Lotto 22 Lotto 23

Lotto 28

Lotto 27

Lotto 25

I valori economici dei lotti enti grandi enti piccoli sono compresi tra 183,8 e 232,3 mln di € (per un totale di 1.909,4 mln), agendo su circa 2,3 milioni di punti luce.

Per tutti i lotti le informazioni sono riportate sul sito AcquistinretePA sulla pagina dell’accordo quadro Gestione ed efficientamento energetico degli impianti di illuminazione pubblica di proprietà degli Enti Locali - Enti Grandi ed Enti Piccoli, ai seguenti link:

https://www.acquistinretepa.it/opencms/opencms/scheda _bando.html?idBando=a214ce62b9f91ce1

https://www.acquistinretepa.it/opencms/opencms/scheda _bando.html?idBando=c01a986b0036d119

4. L’Accordo Quadro GEIP

Lotto

Quantitativo Massimo Punti Luce

Importo a base di

gara (€) Descrizione del Lotto

22 274.150 221.700.000,00 Calabria; Sicilia 23 269.100 217.600.000,00 Sardegna; Lazio 24 273.400 221.100.000,00 Campania; Basilicata 25 267.650 216.400.000,00 Molise; Abruzzo; Puglia

26 286.950 232.000.000,00 Emilia Romagna; Marche; Umbria 27 241.000 194.900.000,00 Liguria; Toscana

28 287.300 232.300.000,00 Lombardia; Trentino Alto Adige 29 227.300 183.800.000,00 Friuli Venezia Giulia; Veneto 30 234.500 189.600.000,00 Piemonte; Valle d’Aosta

(26)

L’Accordo Quadro GEIP – Strumenti complementari

Il CAM Servizio di Illuminazione pubblica ha introdotto l’obbligo da parte delle PP.AA. di possedere almeno un Censimento degli impianti di «Livello 1». A completamento dell’offerta in ambito IP, quindi, Consip nell’Ambito del MePA ha predisposto uno strumento per l’acquisizione del servizio di redazione di tale prospetto. Il "Censimento di «Livello 1» si basa sulla raccolta e sulla catalogazione di informazioni inerenti la numerosità, la tipologia/potenza e lo stato di conservazione dei PL del Comune, ed è il punto di partenza per una corretta programmazione nella gestione degli impianti e del Servizio IP. Le informazioni in esso contenute sono le seguenti:

Tutte le informazioni sono riportate sul sito AcquistinretePA sulla pagina del Bando MePA Servizi per la gestione dell’energia (Servizi di censimento di livello I degli impianti di illuminazione pubblica) al seguente link:

https://www.acquistinretepa.it/opencms/opencms/sc heda_iniziativa.html?idIniziativa=b577cd18b64b21a3

Ente/N.abitanti/Superficie;

Numero complessivo di punti luce ricadenti sul territorio dell’Ente;

Numero di punti luce di proprietà e non di proprietà dell’Ente;

Tipologia e numero di apparecchi di illuminazione;

Tipologia e numero di sorgenti luminose presenti (LED, SAP, ecc…) e relative potenze installate (50w, 100w, ecc…);

Presenza di apparecchi stradali o funzionali assimilabili;

Presenza di lanterne storiche o assimilabili;

Presenza di proiettori;

Stato dell’impianto elettrico;

Numero dei sostegni;

Stato dei sostegni dei punti luce e numero dei sostegni da riqualificare;

Linee (elettriche) da riqualificare (in metri lineari sul totale);

Linee aeree e loro percentuale di linee aeree sul totale;

Consistenza dei quadri di alimentazione;

Numero quadri di alimentazione;

Numero quadri da sostituire/ricondizionare;

Consumi energetici e costi dell’energia (storici ed attuali);

Energia assorbita (anno attuale);

Costo manutenzione ordinaria annua per impianti di proprietà (storici ed attuali);

Costo manutenzione ordinaria annua per impianti non di proprietà (storici ed attuali);

Costo manutenzione straordinaria annua (storici ed attuali);

Altro

4. L’Accordo Quadro GEIP

(27)

Consip S.p.A.

Via Isonzo 19/E – 00198 Roma T +39 0685449.1

www.consip.it

www.acquistinretepa.it

@Consip_Spa

www.linkedin.com/company/consip/

Canale ‘’Consip’’

t.me/ConsipSpa

Acquistinretepa per l’illuminazione pubblica

Andrea Rocchi

Sourcing Energy, Building Management e MePA

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