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Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte. Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino. Deliberazione n. 324 del 22/05/2014

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Pag. 1/7 Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino

Deliberazione n. 324 del 22/05/2014

OGGETTO: OBIETTIVI AZIENDALI E SPECIFICI ALLE STRUTTURE AMMINISTRATIVE E DI STAFF DELL

A.O. ORDINE MAURIZIANO DI TORINO PER LANNO 2013. VERIFICA RAGGIUNGIMENTO.

L’anno duemilaquattordici , il giorno ventidue del mese di maggio, nella sede legale dell’Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano, Via Magellano, 1 - Torino, il Direttore Generale Dr. Vittorio BRIGNOGLIO, nominato con D.G.R. n. 19-3729 del 27.04.2012, ha adottato la presente deliberazione

IL DIRETTORE GENERALE

Su proposta del Direttore S.C. Organizzazione Sviluppo Risorse Umane

Visti in premessa:

La D.G.R. n. 51 – 1358 del 29 dicembre 2010 “Avvio progetto di riordino del sistema sanitario regionale.

Definizione principi generali e approvazione proposta di nuova configurazione degli ambiti organizzativi e territoriali delle ASR. Proposta al Consiglio Regionale” con cui si approvava l’avvio del progetto di riordino del sistema sanitario regionale prevedendo il rafforzamento e differenziazione della “mission” delle Aziende sanitarie regionali, con l’attribuzione delle funzioni di tutela in capo alle aziende sanitarie locali e quelle di produzione delle prestazioni in capo alle aziende ospedaliere, al fine di sviluppare al massimo efficienza ed appropriatezza delle prestazioni.

La D.G.R. n. 44-1615 del 28 febbraio 2011 “Adozione dell’addendum al Piano di rientro e al Programma attuativo, commi da 93 a 97, della Legge 23 dicembre 2009 n. 191.”

Il Programma attuativo contenuto nel citato provvedimento che contempla tra gli altri i seguenti obiettivi generali:

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• riassetto istituzionale del SSR e riorganizzazione delle reti assistenziali (ospedaliera, emergenza, territoriale, laboratorio analisi radiodiagnostica);

• definizione e relativi tetti di spesa della consistenza organica…. riduzione parziale delle prestazioni aggiuntive, riduzione del costo di altre forme di acquisizione del personale, verifica sulla compatibilità economica e gestionale delle esternalizzazioni;

• farmaceutica ospedaliera (appropriatezza e razionalizzazione farmaci oncologici ed in genere ad alto costo……;

• revisione delle politiche riguardanti gli altri beni e servizi……..;

il perseguimento della riduzione dell’ inappropriatezza dei ricoveri e l’integrazione per patologia tra ospedale e territorio al fine di ridurre la frammentazione dell’offerta sanitaria a detrimento della razionalizzazione dei costi , delle attività e della stessa appropriatezza delle risposte fornite ai bisogni di salute espressi dai cittadini

La D.G.R n. 62 – 896 del 25 ottobre 2010 con cui sono state approvate le linee di indirizzo regionali in materia di determinazione delle consistenze organiche del personale.

La D.G.R. n. 14-1440 del 28 gennaio 2011 con cui sono state impartite alle Aziende del Servizio sanitario regionale disposizioni in merito al contenimento dei costi delle consistenze organiche.

La D.G.R n. 17-1830 del 7 aprile 2011 “Attuazione del Piano di rientro . Criteri regionali per l’individuazione delle strutture e delle dotazioni dei relativi posti letto nell’ambito della rete ospedaliera” in cui si ribadisce la necessità di una concreta realizzazione di un processo di appropriatezza, riducendo i ricoveri inappropriati, liberano negli ospedali capacità produttiva e la necessità di concentrare gli interventi e le sale operatorie in modo da superare una soglia minima di capacità di utilizzazione tale da permettere un uso corretto e migliore delle risorse.

La DGR 29 luglio 2011, n. 3-2482 “Obiettivi economici-finanziari delle Aziende Sanitarie Regionali per l’anno 2011”. Con cui vengono assegnate alle ASR tra gli altri i seguenti obiettivi:

• tutte le ASR devono ottenere l’equilibrio di bilancio al netto delle imposte non monetarie,

• tutte le aziende devono inoltre tendere al mantenimento dei livelli di produzione 2010, per cui eventuali riduzioni del valore complessivo della produzione superiori al 5% comporteranno ulteriori riduzioni dei finanziamenti per l’anno successivo in misura pari al 50% dello scostamento verificatesi oltre detto limite del 5%.

La DGR n. 4 – 2495 del 3 agosto 2011 “Attuazione del Piano di rientro e armonizzazione con gli indirizzi del Patto per la Salute 2010-2012 del 3 dicembre 2009 in materia di appropriatezza dell’attività di ricovero e modificazione delle modalità di remunerazione delle prestazioni ad alto rischio di inappropriatezza.” Con cui

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venivano definiti degli interventi al fine di perseguire l’obiettivo più generale di aumento del grado di appropriatezza organizzativa delle strutture di ricovero pubbliche e private.

La Delibera del Consiglio Regionale del 3 Aprile 2012 n. 67-14087 “Approvazione del Piano Socio Sanitario Regionale 2012-2015….” in cui si riaffermano gli obiettivi di contenimento dei costi per garantire la sostenibilità dell’intero sistema, nonché il superamento dell’ inapropriatezza di alcune prestazioni e delle modalità con le quali le stesse vengono erogate.

Lo stesso Piano socio sanitario il quale specifica che nell’ambito del suo riordino, il SSR piemontese persegue la realizzazione delle economie di scala e si concentra su due fronti: quello degli acquisti centralizzati di beni e servizi e quello della riduzione e ripartizione di alcuni costi fissi connessi alla riorganizzazione delle strutture organizzative e contestualmente alla ridistribuzione delle risorse umane, strutturali e tecnologiche che oggi si presentano duplicate e con funzioni sovrapposte.

La D.G.R. n. 16 – 5030 del 11 dicembre 2012 avente ad oggetto”Individuazione ed assegnazione degli obiettivi economici, di salute e di funzionamento dei servizi ai Direttore generali delle aziende sanitarie regionali, ai fini del riconoscimento della quota integrativa al trattamento economico per l’anno 2012”.

Nella succitata D.G.R. si è tenuto conto del percorso avviato a seguito della approvazione del piano di rientro, e, pertanto, le aree individuate su cui focalizzare le azioni di miglioramento della qualità delle prestazioni si raccordano necessariamente con il quadro più generale di rispetto degli adempimenti legati al piano stesso.

Specificamente il provvedimento assegna per l’anno 2012 ai Direttori generali i seguenti obiettivi:

perseguimento dell’equilibrio economico aziendale,

adozione proposta di riorganizzazione della rete ospedaliera.

La D.G.R. n. 6-5519 del 14 marzo 2013 avente ad oggetto “ Programmazione sanitaria regionale. Interventi di revisione della rete ospedaliera piemontese, in applicazione della D.C.R. n. 167-14087 del 03.04.2012 (P.S.S.R. 2012-2015).

Il citato provvedimento contiene il programma di revisione della rete ospedaliera regionale e dispone che ciascuna azienda ospedaliera provveda alla predisposizione di un dettagliato programma di attuazione delle azioni delineate per la parte di diretto interesse, coerente con i vincoli, le misure e l’indicazione dei tempi di realizzazione ivi previsti, nonché comprensivo delle azioni relative alla contiguità assistenziale a valenza sanitaria.

L’ art. 4 del C.N.L. 2002/2005 della dirigenza Amministrativa Professionale e Tecnica che al comma 2 lett. B testualmente recita:

“[…omissis…] ai fini dell’attribuzione del salario di risultato ai dirigenti. Detta retribuzione è strettamente correlata alla realizzazione degli obiettivi assegnati ed avviene, quindi a consuntivo dei risultati totali o parziali raggiunti […omissis…]”.

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L’art. 27 del citato contratto che al comma 2 testualmente recita:

“L’esito positivo della valutazione annuale […omissis…] comporta l’attribuzione ai dirigenti della retribuzione di risultato […omissis…]”.

L’ art. 38 del C.C.N.L. 1998/2001 del Comparto Sanità che al comma 6 testualmente recita:

“La verifica del raggiungimento dei risultati […omissis…] è affidata al nucleo di valutazione o ai servizi di controllo interno […omissis…]”.

L’art. 30 del C.C.N.L 2002-2005 del Comparto Sanità che al comma 6 testualmente recita:

“ Con riguardo all’art. 38 el CCNL 7 Aprile 1999 è confermato[…omissis…]il comma 6 per la verifica e la valutazione dei risultati di gestione”.

Tutto ciò premesso:

Preso atto della deliberazione n. 1017 del 24.12.2008 “Approvazione di una procedura operativa aziendale in materia di assegnazione e revisione degli obiettivi aziendali”.

Vista la deliberazione n. 265 del 30 maggio 2013 con cui sono stati assegnati gli obiettivi aziendali ed economici alle strutture amministrative e di staff dell’A.O. Ordine Mauriziano di Torino per l’anno 2012.

Ritenuto di precisare che in sede di valutazione finale concorrerà al raggiungimento del risulta pieno sia il raggiungimento dell’obiettivo , sia la verifica della attività istituzionale e delle competenze manageriali , nonché la rispondenza dei comportamenti alle linee guida aziendali.

Preso atto che il peso assegnato al raggiungimento degli obiettivi assegnati alle Strutture complesse Tecnico e OSRU e particolarmente i seguenti :

attività relativa alla posizione di Energy manager (S.C. Tecnico),

la predisposizione di uno studio di fattibilità della ristrutturazione della rete interna di distribuzione del calore, (S.C. Tecnico),

riordino e predisposizione degli adempimenti al D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni"e alla L. 6 novembre 2012, n. 190 "Disposizioni per la repressione della corruzione e dell’illegalità della P.A"; come da piano operativo approvato dalla Direzione Generale".

considerati strategici per l’azienda è stato definito pari al 120%.

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Preso atto che, in linea con quanto stabilito nel succitato protocollo la verifica degli obiettivi ha seguito il seguente iter procedurale :

1. relazione annuale sulle strategie messe in atto per il perseguimento degli obiettivi e sul relativo stato di avanzamento inviata alla Direzione amministrativa, al Direttore di dipartimento e alla S.C. OSRU;

2. presentazione da parte di ogni dirigente destinatario degli obiettivi aziendali di specifica relazione relativa alle attività svolte nel corso dell’anno con particolare riferimento agli obiettivi assegnati , 3. verifiche di competenza da parte degli uffici dell’OSRU ,

4. formalizzazione finale della percentuale di realizzazione degli obiettivi assegnati da parte del Nucleo di valutazione .

Dato atto che tutti i Responsabili delle Strutture Amministrative e di Staff dell’A.O. Ordine Mauriziano di Torino hanno effettuato le valutazioni di competenza ed hanno presentato dettagliate relazioni, depositate agli atti, per ciò che concerne l’attività del loro servizio.

Atteso che il nucleo di valutazione dell’A.O. Ordine Mauriziano di Torino si è riunito in data 12 maggio 2013 per la verifica degli obiettivi aziendali e specifici assegnati alle strutture Sanitarie, Amministrative e di Staff dell’ Azienda.

Rilevato che i componenti del nucleo hanno formalizzato all’unanimità le verifiche di prima istanza effettuate dal Direttore amministrativo di Azienda e la realizzazione degli obiettivi aziendali e specifici assegnati alle strutture amministrative e di staff in misura piena.

Preso atto che gli obiettivi sono stati assegnati congiuntamente per il personale dirigente e per il personale dell’area comparto al fine di procedere alla definizione di un condiviso piano di raggiungimento.

Dato atto che per l’erogazione al personale della dirigenza delle risorse aggiuntive regionali si farà riferimento alle “Linee di indirizzo generali ex art 5 CCNL 17.10.2008” sottoscritte tra la regione Piemonte e le Organizzazioni sindacali e recepite con DGR n. 9-11625 del 22/6/2009.

Acquisito il parere favorevole del Direttore Sanitario e del Direttore Amministrativo ai sensi dell’art. 3 del D.Lvo 502/92 e successive modifiche ed integrazioni;

Visto il D.Lgs. 502/92 e ss.mm.ii.;

Visto il D. Lgs. 165/2001 e ss.mm.ii.;

Visto il D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.;

Visto il D.L. 95/2012 convertito con L. n. 135/2012;

Vista la L.R. n. 10 del 24.01.1995;

Vista la L.R. n. 18 del 06.08.2007;

Vista la D.C.R. n. 167-14087 del 03/04/2012;

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Pag. 6/7 Vista la D.G.R n. 19-3729 del 27.04.2012;

Vista la D.G.R. n. 2-4474 del 06/08/2012;

D E L I B E R A

Per le motivazioni in premessa esplicitate:

1. di dare atto che gli obiettivi assegnati alle strutture Amministrative e di Staff dell’A.O. Ordine Mauriziano di Torino per l’anno 2013 sono da ritenersi integralmente raggiunti, così come dettagliato nel verbale del nucleo di valutazione del 12 maggio 2013 depositato in atti.

2. di dare atto che il peso assegnato al raggiungimento degli obiettivi assegnati alle Strutture complesse Tecnico e OSRU e particolarmente i seguenti :

attività relativa alla posizione di Energy manager (S.C. Tecnico),

la predisposizione di uno studio di fattibilità della ristrutturazione della rete interna di distribuzione del calore, (S.C. Tecnico),

riordino e predisposizione degli adempimenti al D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni"e alla L. 6 novembre 2012, n. 190 "Disposizioni per la repressione della corruzione e dell’illegalità della P.A"; come da piano operativo approvato dalla Direzione Generale".

considerati strategici per l’azienda è definito pari al 120%.

3. di disporre l’erogazione del conguaglio per la retribuzione di risultato del personale dell’area del comparto e delle aree della dirigenza amministrativa professionale e tecnica, tenuto conto – conformemente ai vigenti accordi aziendali – delle valutazioni di competenza dei Direttori e dei Dirigenti Responsabili delle strutture aziendali in merito alla realizzazione degli obiettivi individuali preventivamente assegnati ai singoli dirigenti delle strutture complesse e semplici “Sistemi informativi”, “ Affari generali e comunicazione” e “Prevenzione e protezione”.

4. di dare atto che l’onere del presente provvedimento fa riferimento ai competenti fondi contrattuali della dirigenza amministrativa professionale e tecnica, del personale dell’area comparto sanità ed è compreso nel budget complessivo del costo del personale previsto a consuntivo per l’anno 2013.

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La presente deliberazione è dichiarata immediatamente esecutiva, ai sensi dell’art. 28 della legge regionale 24 gennaio 1995 n. 10.

Torino, 22 maggio 2014

parere favorevole:

IL DIRETTORE SANITARIO (dott. Giuseppe DE FILIPPIS)

f.to in originale

parere favorevole:

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

(dott. ssa Chiara SERPIERI) f.to in originale

IL DIRETTORE GENERALE (dott.Vittorio BRIGNOGLIO)

f.to in originale

proposta:

S.C. Organizzazione Sviluppo Risorse Umane (dott.Alberto CASELLA)

f.to in originale Torino,

Pubblicata sul sito internet dell’A.O. Ordine Mauriziano (con sede legale in Torino Via Magellano 1)

addì, 28 maggio 2014

A.O. ORDINE MAURIZIANO di Torino La presente copia composta di n. 7 fogli è fedele e conforme al documento originale depositato presso questi uffici.

Torino, 28 maggio 2014 IL DIRETTORE

S.C. AFFARI GENERALI E COMUNICAZIONE (Avv. Roberta BONAVIA)

f.to in originale

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