Marzo 2021
Relazione di fine mandato
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 4 del D. Lgs. 149/2011, i comuni in scadenza di mandato sono tenu@ a predisporre la relazione di fine mandato, finalizzata a descrivere le principali aBvità norma@ve e amministra@ve svolte nel periodo di competenza. La relazione deve essere predisposta dal Responsabile del servizio finanziario o dal Segretario generale ed è successivamente soHoscriHa dal Sindaco non oltre il sessantesimo giorno antecedente la data di scadenza del mandato (in tal senso, non essendo ancora stata definita la data per le elezioni amministra@ve 2021, la scadenza deve considerarsi puramente indica@va); entro quindici giorni dalla soHoscrizione del Sindaco, la relazione deve essere cer@ficata dall'organo di revisione dell'ente; entro tre giorni dalla cer@ficazione, la relazione di fine mandato deve essere trasmessa alla sezione regionale della Corte dei con@
ed entro seHe giorni deve essere pubblicata sul sito is@tuzionale dell’ente. Lo schema di riferimento per la predisposizione della Relazione di fine mandato è contenuto nel DM 26/04/2013.
In considerazione delle precise tempis@che previste dal legislatore, nonché delle rilevan@ sanzioni previste in caso di mancato adempimento e rispeHo dei tempi, è importante individuare il termine ul@mo entro cui soHoscrivere la relazione; in tal senso, l’orientamento più sostenibile e condiviso è quello formulato dalla Deliberazione n. 15/2016 della Sezione Autonomie della Corte dei con@, per cui si ri@ene opportuno far decorrere il mandato dalla data delle elezioni di “insediamento”, per una durata complessiva di 5 anni secondo quanto previsto dall’art. 51 del D. Lgs. 267/2000.
Al fine di consen@re ad ogni amministrazione interessata dall’adempimento in oggeHo di effeHuare le proprie valutazioni in ordine al termine ul@mo per la predisposizione della relazione di fine mandato, si è ritenuto prudente inserire la presente scadenza ad inizio mese.
Lunedì 1° marzo
Perdita di ge1to connessa all’emergenza epidemiologica da COVID-19 I modelli rela@vi alla cer@ficazione della perdita di geBto connessa all’emergenza COVID-19 (modelli Covid-19, Covid-19-Delibere, Cer@f- Covid-19 e Cer@f-Covid-19/A) di cui all’art. 39 del D.L. 14 agosto 2020, n.
1 0 4 , s a r a n n o r e s i d i s p o n i b i l i s u l l ’a p p l i c a @ v o w e b h " p : / / pareggiobilancio.mef.gov.it a par@re dal mese di marzo 2021, da inviare entro il 31 maggio 2021.
Cessazione sospensione dei termini di versamento dei carichi affidaA all'agente della riscossione, pignoramenA e verifica ex Equitalia
Cessano a decorrere dal 1° marzo le sospensioni dei termini di cui all’art. 68 c. 1 e 2 D.L. 18/2020 e art. 152 D.L. 34/2020 ed a quelle ad essa correlate, da ul@mo fissate al 28 febbraio (D.L. 7/2021) come la disapplicazione della verifica di cui all’art. 48bis del DPR 602/1973 per pagamen@ superiori a 5.000 euro (art. 68 D.L. 18/2020; art. 152 e art. 153 D.L. 34/2020; art. 1 D.L.
129/2020). I versamen@ oggeHo di sospensione devono essere effeHua@ in unica soluzione entro il mese successivo al termine del periodo di sospensione. Non si procede al rimborso di quanto già versato.
Contra1 di locazione (febbraio)
Scade il termine per la registrazione dei nuovi contraB di locazione di immobili aven@ decorrenza dal 1° del mese e per il versamento dell’imposta di registro sugli stessi. L’imposta non è dovuta per le locazioni soggeHe ad IVA, ad eccezione di quelli strumentali (art. 17, comma 1 e 40 D.P.R.
131/1986 come modificato dall’art. 68 L. 342/2000; art. 35 comma 10 D.L.
223/2006). L’imposta di registro, i tribu@ speciali e compensi, l’imposta di bollo, le rela@ve sanzioni ed interessi, connesse alla registrazione dei contraB di locazione e affiHo di beni immobili sono versate mediante il modello “F24 versamen@ con elemen@ iden@fica@vi” (F24 ELIDE).
Denuncia Inpdap (febbraio))
TuB gli en@ sos@tu@ di imposta iscriB all'Inpdap devono trasmeHere mensilmente e per via telema@ca, i da@ anagrafici, retribu@vi e contribu@vi rela@vi ai propri dipenden@ entro e non oltre l'ul@mo giorno del mese successivo a quello di ricevimento (Denuncia Mensile Anali@ca) (art. 44, c. 9 L. 326/2003). La DMA 2, è contestualmente integrata nel flusso Uniemens, e assume il nome di ListaPosPA (Circolare INPS n. 105/2012 - Messaggio INPS n. 17297 del 24 oHobre 2012).
Comunicazione delle liquidazioni IVA (febbraio)
Entro oggi i soggeB passivi IVA comunicano in via telema@ca, aHraverso il modello VP o il quadro VP inserito nella dichiarazione IVA - presentata entro il 28 febbraio - i da@ contabili riepiloga@vi delle liquidazioni periodiche, dell’imposta mensili o trimestrali, riferite al IV trimestre 2019. La Comunicazione è presentata anche nell’ipotesi di liquidazione con eccedenza a credito. In caso di determinazione separata dell’imposta in presenza di più aBvità, i soggeB passivi presentano una sola Comunicazione riepiloga@va per ciascun periodo (art. 21-bis, del D.L. n. 78/2010; Provvedimento prot.
58793 del 27 marzo 2017).
Distribuzione gas metano - Versamento mensile (febbraio))
Il pagamento dell'accisa deve essere effeHuato in rate di acconto mensili entro la fine di ciascun mese, calcolate sulla base dei consumi dell'anno precedente (art. 26, T.U. accise).
IVA intracomunitaria (acquisA isAtuzionali) ((febbraio)
Versamento dell'IVA rela@va agli acquis@ intracomunitari effeHua@
nell’ambito is@tuzionale, registra@ nel mese precedente, mediante F24EP (codice 622E) o tradizionale (codice 6043) e presentazione del modello INTRA – 12 rela@vo agli acquis@ registra@ nel mese precedente, in via telema@ca (art. 49 D.L. 331/1993; R.M. n. 91/E del 14 luglio 2017).
Conguaglio IMU (febbraio)
Entro oggi (28 febbraio) va versata l'eventuale differenza posi@va tra l'IMU calcolata sulla base degli aB pubblica@ dai Comuni nei termini proroga@ per l’emergenza Covid-19 (31 dicembre prospeHo aliquote e 31 gennaio aliquote e regolamen@ IMU) e l'imposta versata entro il 16 dicembre 2020 sulla base degli aB già pubblica@, senza applicazione di sanzioni e interessi. Nel caso emerga una differenza nega@va, il rimborso è dovuto secondo le regole ordinarie (art. 1 D.L. 125/2020).
Trasmissione daA al sistema Tessera Sanitaria
Per le spese sanitarie sostenute a par@re dal 1° gennaio 2021, i soggeB tenu@ all’invio (tra gli altri, le farmacie, pubbliche e private, e le struHure accreditate per l'erogazione dei servizi sanitari) trasmeHono entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale i da@, integra@ da quelli previs@ dall’art. 2 del D.M. 19/10/2020, u@lizzando gli strumen@ tecnologici per la memorizzazione eleHronica e la trasmissione telema@ca dei corrispeBvi (D.M. 19/10/2020).
Conguaglio ritenute (febbraio)
Entro il 28 febbraio occorre effeHuare il conguaglio fra le ritenute già operate e l'imposta dovuta sull'ammontare complessivo degli emolumen@ (art. 4, D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322; art. 23 comma 3 del D.P.R. n. 600/1973; D.Lgs.
175/2014).
Integrazione Sistemi InformaAvi Digitali e PagoPA
Entro oggi (termine 28 febbraio) le Pubbliche amministrazioni devono:
• integrare nei propri sistemi informa@vi SPID (Sistema Pubblico di Iden@tà Digitale) e CIE (Carta d’Iden@tà EleHronica) come unico sistema di -iden@ficazione per l’accesso ai servizi digitali;
• integrare la piaHaforma pagoPA nei sistemi di incasso per la riscossione delle proprie entrate;
• avviare i progeB di trasformazione digitale necessari per rendere disponibili i propri servizi sull’App IO
(D.L. 76/2020 “Decreto Legge semplificazione e innovazione digitale”).
Riversamento del TEFA effeSuato mediante bolle1no di conto corrente postale o altri strumenA di pagamento (febbraio)
I comuni effeHuano il riversamento delle somme, comprensive di interessi e sanzioni, dovute a @tolo di TEFA e riferite al secondo semestre dell’anno 2020, entro il 28 febbraio 2021. Dal 2021 il TEFA dovrebbe versato direHamente dai contribuen@ alle province e alle ciHà metropolitane, secondo gli impor@ indica@ dai comuni (art. 38bis D.L. 124/2019; art. 19 D.Lgs. 504/1992; art. 3 Decreto DireH. 1° luglio 2020).
Rendiconto contribuA straordinari
Per tuB i contribu@ straordinari assegna@ da amministrazioni pubbliche agli en@ locali è dovuta, entro oggi, la presentazione del rendiconto all'amministrazione erogante, a cura del segretario e del responsabile del servizio finanziario. Il rendiconto, oltre alla dimostrazione contabile della spesa, documenta i risulta@ oHenu@ in termini di efficienza ed efficacia dell'intervento. L’inosservanza del termine comporta l'obbligo di res@tuzione del contributo straordinario assegnato. Ove il contributo aHenga ad un intervento realizzato in più esercizi finanziari l'ente locale è tenuto al rendiconto per ciascun esercizio (art. 158 del D.Lgs. 267/2000).
QuesAonario on-line sugli oneri da contenzioso 2019
Il ques@onario rela@vo all’acquisizione dei da@ rela@vi ai debi@ fuori bilancio 2019 rivenien@ da sentenza ex art. 194 leH. a) del TUEL nonché in ordine alla cos@tuzione e all'adeguatezza del fondo rischi contenzioso, aHraverso il sistema Con.Te. raggiungibile dalla piaHaforma FITNET (hHps://
servizifitnet.cortecon@.it/fitnet/private/home) va trasmesso entro l’8 marzo 2021, seguendo le modalità opera@ve descriHe all’interno dei box delle comunicazioni presen@ nei sistemi Fitnet e Con.Te. (no@zia Corte dei con@
del 5 febbraio 2021).
Lunedì 8 marzo
Personale
Entro oggi effeHuare il versamento all'Inpdap delle quote dovute per il mese precedente per l'ammortamento delle sovvenzioni in conto concessione del quinto delle retribuzioni, cumula@vamente per tuB i dipenden@, sul c/c postale n. 980004 (Circolare INDPAP n. 30 del 26/11/2003).
Ravvedimento omessa dichiarazione IRAP -770
Nota: la presentazione delle dichiarazioni 770 e IRAP 2020 è stato differito al 10 dicembre, per cui per l’anno 2020 il termine ulGmo è il 10 marzo
Ul@mo giorno u@le per la regolarizzazione, mediante ravvedimento, della omessa presentazione delle dichiarazioni fiscali (UNICO ENC, IRAP E 770) o per integrarle con il visto/controllo di conformità, con il versamento di sanzioni ridoHe pari a 25 euro (1/10 del minimo di 258 euro), a condizione che le violazioni oggeHo della regolarizzazione non siano state già constatate e comunque non siano inizia@ accessi, ispezioni, verifiche o altre aBvità amministra@ve di accertamento (art. 13, comma 1, leH. c), del D.Lgs. 18 dicembre 1997, n. 472). Le dichiarazioni presentate oltre il termine di 90 giorni dal termine di legge (termine del 30 novembre) si considerano comunque omesse (art. 2 c. 7 D.P.R. 322/1998).
Mercoledì 10 marzo
Stampa dei registri contabili
Nota: la presentazione delle dichiarazioni 770 e IRAP 2020 è stato differito al 10 dicembre, per cui per l’anno 2020 il termine ulGmo è il 10 marzo.
Termine entro il quale occorre trascrivere su suppor@ cartacei qualsiasi registro contabile tenuto con sistemi meccanografici affinché sia considerato regolare a tuB gli effeB di legge (art. 7 c. 4 ter D.L. 357/1994 n. 357; art. 1 comma 161 L. 244/2007). La tenuta è comunque considerata regolare in difeHo di trascrizione su suppor@ cartacei nei termini di legge, se in sede di accesso, ispezione o verifica gli stessi risultano aggiorna@ sui predeB sistemi eleHronici e vengono stampa@ a seguito della richiesta avanzata dagli organi proceden@ ed in loro presenza (art. 19-oc@es c. 6 D.L. 148/2017; art. 17 c. 1- bis D.L. 23 oHobre 2018, n. 119).
Conservazione faSure eleSroniche
Nota: termine riferito al 30 novembre. La presentazione delle dichiarazioni 770 e IRAP 2020 è stato differito al 10 dicembre.
Termine ul@mo entro il quale effeHuare il processo di conservazione dei documen@ informa@ci rilevan@ a fini fiscali, tra cui le faHure eleHroniche (art.
3 D.M. 17/6/2014).
I.V.A.
Emissione delle faHure riepiloga@ve per le cessioni di beni la cui consegna o spedizione risulta da documen@ di trasporto emessi nel mese precedente e per le prestazioni di servizi individuabili aHraverso idonea documentazione, effeHuate nello stesso mese solare nei confron@ del medesimo soggeHo per le prestazioni di servizi individuabili effeHuate nei confron@ del medesimo cliente (art. 21 D.P.R. 633/1972).
Martedì 16 marzo
I.V.A. - Operazioni con l’estero
Emissione delle faHure: per le operazioni intracomunitarie, effeHuate nel mese precedente (arH. 39 e 46 D.L. 331/1993); per le prestazioni di servizi rese a soggeB passivi stabili@ nel territorio di un altro Stato membro dell'Unione europea non soggeHe all'imposta ai sensi dell'ar@colo 7-ter; per le prestazioni di servizi di cui all'ar@colo 7-ter, rese da un soggeHo passivo non stabilito nel territorio dello Stato a un soggeHo passivo ivi stabilito; per le prestazioni di servizi generiche rese da un soggeHo passivo stabilito nel territorio dello Stato ad un soggeHo passivo che non è ivi stabilito (art. 21 D.P.R. 633/1972). Gli en@ non commerciali iden@fica@ a fini IVA si considerano comunque soggeB passivi IVA ai fini delle prestazioni di servizi internazionali anche al di fuori delle aBvità is@tuzionali (art. 7ter leH. b) D.P.R. 633/1972).
IVA – Annotazione faSure emesse
Il contribuente deve annotare in apposito registro le faHure emesse, nell'ordine della loro numerazione, entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effeHuazione delle operazioni e con riferimento allo stesso mese di effeHuazione delle operazioni. Le faHure per le cessioni di beni effeHuate dal cessionario nei confron@ di un soggeHo terzo per il tramite del proprio cedente la faHura sono registrate entro il giorno 15 del mese successivo a quello di emissione e con riferimento al medesimo mese (art. 23 D.P.R.
633/1972).
IVA - Annotazione faSure d’acquisto
Entro il termine della liquidazione periodica nella quale è esercitato il diriHo alla detrazione devono essere annotate nel registro acquis@ le faHure e le bolleHe doganali. L’annotazione deve avvenire comunque entro il termine di presentazione della dichiarazione annuale rela@va all'anno di ricezione della faHura e con riferimento al medesimo anno, salvo il caso di faHure in scissione dei pagamen@, che possono essere registrate al più tardi entro il termine per la presentazione della dichiarazione rela@va all’anno in cui la medesima faHura è stata pagata, vale a dire l’anno in cui l’imposta è divenuta esigibile (art. 25 D.P.R. 633/1972; CM 27/E 2017 par. 2.1).
I.V.A. – Liquidazione periodica
Scade il termine per la liquidazione ed il versamento, con F24EP, dell’IVA rela@va al mese precedente per i soggeB tenu@ al versamento mensile effeHuando l’annotazione degli estremi del versamento nell’apposito registro (art. 27 e 30, D.P.R. 633/1972; art. 1 c. 1 D.P.R. 100/1998; art. 32-ter D.L.
185/2008; R.M. 101/E del 7/10/2010).
IVA – contabilità presso terzi
Scade il termine per i contribuen@ IVA mensili che hanno affidato a terzi la tenuta della contabilità optando per il regime previsto dall'art. 1, comma 3, del D.P.R. n. 100/1998 per la liquidazione e versamento dell'IVA rela@va al secondo mese precedente (art. 1, comma 3, del D.P.R. n. 100/1998).
IVA split payment – acquisA commerciali
I soggeB di cui all’art. 17 ter D.P.R. 633/1972, tenu@ al versamento unitario di imposte e contribu@ tramite F24EP, che non optano per il sistema della doppia annotazione nel registro acquis@ e vendite di cui all’art. 5 c. 1 D.M.
23/1/2015, versano con modello F24EP l’imposta dovuta in applicazione del meccanismo della scissione dei pagamen@, entro il giorno 16 del mese successivo a quello in cui l’imposta diviene esigibile, senza possibilità di compensazione, con il codice tributo 621E (art. 17ter D.P.R. 633/1972; art. 5 c. 01 D.M. 23/1/2015; RM 139/E del 10/11/2017).
Addizionale regionale IRPEF
Versamento tramite tesoreria provinciale dello Stato ovvero F24EP in unica soluzione dell'addizionale regionale all'Irpef traHenuta ai lavoratori dipenden@ e pensiona@ sulle competenze del mese precedente a seguito della cessazione del rapporto di lavoro. (art. 50, co. 3 D.Lgs. 446/1997; art.
32-ter D.L. 185/2008; R.M. 367/E del 12/12/2007).
Addizionale comunale IRPEF
Versamento tramite tesoreria provinciale dello Stato ovvero F24EP in unica soluzione, dell’addizionale comunale all’IRPEF traHenuta ai lavoratori dipenden@ e pensiona@ sulle competenze del mese precedente a seguito della cessazione del rapporto di lavoro. (art. 1, D.Lgs. n. 360/1998; art. 32-ter D.L. 185/2008, R.M. 367/E del 12/12/2007).
IRAP
Entro oggi scade il termine per effeHuare il versamento in acconto, rela@vo al mese precedente, dell'imposta regionale sulle aBvità produBve dovute dall'ente locale su retribuzioni, reddi@ assimila@, collaborazioni coordinate e con@nua@ve, reddi@ da lavoro autonomo occasionale e obblighi di fare, non fare e permeHere, con modello F24EP (DM 421/1998; art. 32-ter D.L.
185/2008; R.M. 367/E del 12/12/2007).
Ritenute sulle retribuzioni
Versamento tramite tesoreria provinciale dello Stato ovvero F24EP delle ritenute fiscali e previdenziali operate nel mese di precedente rela@vamente a:
• reddi@ di lavoro dipendente e da pensione, comprese le indennità per la cessazione del rapporto di lavoro (TFR);
• reddi@ assimila@ a quelli di lavoro dipendente;
• reddito di lavoro autonomo;
• contribu@, indennità e premi vari;
• premi e vincite;
• indennità di esproprio (art. 11 Legge 413/91);
• pignoramento presso terzi
(arH. 23 e ss., D.P.R. 600/73; art. 32-ter D.L. 185/2008; DM 12 marzo 2010;
R.M. 367/E del 12/12/2007).
GesAone separata
Entro oggi effeHuare il versamento all’Inps - ges@one separata del contributo del 34,23% (24% per chi ha già una cassa pensioni e per i pensiona@; 25,72%
soggeB non assicura@ presso altre forme pensionis@che obbligatorie e 33,72% per i soggeB privi di altra copertura previdenziale obbligatoria, non pensiona@ e non @tolari di par@ta IVA) sui compensi comunque denomina@, corrispos@ nel mese precedente per prestazioni ineren@ ai rappor@ di collaborazione coordinata e con@nua@va senza copertura previdenziale di cui all’art. 50 comma 1, leHera c bis), del TUIR D.P.R. 917/1986 (art. 1, c. 79 L.
247/2007; art. 59, comma 16, L. n. 449/1997; art. 32-ter D.L. 185/2008; R.M.
98/E del 7/10/2010; Circolare n. 21 del 31 gennaio 2017; Circolare n. 122 del 28 luglio 2017; Circolare n. 12 del 5 febbraio 2021).
Versamento contribuA previdenziali
Versamento dei contribu@ previdenziali e assistenziali sui compensi corrispos@ al personale dipendente nel mese precedente, tramite F24EP.
TraSamento integraAvo per taglio cuneo fiscale
I sos@tu@ di imposta riconoscono ai @tolari di reddito da lavoro dipendente ed assimila@ (di cui agli arH. 49 ad esclusione di quelli di cui al comma 2, leHera a), ed art. 50, comma 1, leHere a), b), c), c-bis), d), h-bis) e l), del TUIR) una somma @tolo di traHamento integra@vo, che non concorre alla formazione del reddito, di importo pari a 600 euro per l’anno 2020 e a 1.200 euro a decorrere dall’anno 2021, alle condizioni di cui agli art. 1 del D.L.
3/2020 e dall’art. 128 del D.L. 34/2020. Il traHamento integra@vo è rapportato al periodo di lavoro e speHa per le prestazioni rese dal 1° luglio 2020. I sos@tu@ d'imposta riconoscono automa@camente il traHamento integra@vo ripartendolo fra le retribuzioni erogate a decorrere dal 1° luglio 2020 e verificano in sede di conguaglio la speHanza dello stesso, recuperandolo, al neHo delle ulteriori detrazioni previste dall'art. 2 del medesimo D.L. 3/2020. Le somme sono recuperate tramite compensazione in F24 (codice 1701) ed F24EP (codice 170E) (Risoluzione n. 35/E del 26 giugno 2020; art. 1 del D.L. 3/2020 e dall’art. 128 del D.L. 34/2020).
VersamenA con F24 o F24EP zero
Termine ul@mo per effeHuare i versamen@ tramite modello F24 o F24EP (limitatamente alle ritenute) dei soli impor@ da compensare con credi@
derivan@ da dichiarazioni (es. IVA) o altri credi@ compensabili (es. ritenute versate in eccesso, bonus IRPEF), tramite i servizi telema@ci messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate (art. 37, commi 49 e seguen@ del D.L.
223/2006; art. 3 D.L. 124/2019). Se a seguito della compensazione restano ancora somme da versare, occorre u@lizzare il modello F24EP (C.M. Finanze, Agenzia Entrate, 5 marzo 2001, n. 20; arH. 17 e 18 D.Lgs. n. 241/1997; art.
32-ter D.L. 185/2008; R.M. n. 103 /E del 09/12/2015). Dall’8 febbraio, i pagamen@ saranno considera@ tempes@vi se i modelli F24EP saranno trasmessi all’Agenzia delle entrate entro la data di scadenza (Decreto del MEF del 28 agosto 2020, Circolare Rgs n. 3/2021).
IVA – saldo annuale
Scade il termine per liquidare e versare il saldo annuale Iva in base alla dichiarazione unificata annuale (codice 619E F24EP). Il versamento coincide, per i contribuen@ trimestrali, con il versamento IVA del IV trimestre e va maggiorato dell’1% a @tolo di interessi.
Status Amministratori
L'Ente provvede a proprio carico, dandone tempes@va comunicazione ai datori di lavoro, al versamento degli oneri assistenziali, previdenziali ed assicura@vi ai rispeBvi is@tu@ per gli amministratori locali dipenden@ di cui all'art. 86, T.U. 267/2000. L'Ente provvede a rimborsare al datore di lavoro la quota annuale di accantonamento per il TFR degli amministratori locali lavoratori dipenden@ di cui all'art. 86 del sopraccitato decreto.
Per gli oneri rela@vi agli amministratori locali lavoratori autonomi, occorre effeHuare il pagamento delle quote forfeHarie nella misura prevista per l'anno precedente, salvo successivo conguaglio; devono altresì essere corrisposte, senza aggravio di oneri accessori, anche le quote dovute per i periodi pregressi, decorren@ dal mese di nomina degli amministratori, non anteriori alla data di iscrizione alla ges@one e, comunque, al 21 agosto 1999.
Ravvedimento entro 90 giorni
Ul@mo giorno u@le per la regolarizzazione dei versamen@ di imposte e ritenute non effeHua@ (o effeHua@ in misura insufficiente) entro il 16 dicembre 2020 (ravvedimento con la maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridoHa ad un nono della metà minimo, ovvero 1,67%) (D.Lgs.
18/12/1997, n. 472, art. 13 leHera a bis); art. 15, comma 1, leH. o), D.Lgs.
158/2015; Circolare n. 23/E del 9 giugno 2015). Gli interessi legali dal 1/1/2021 sono pari allo 0,01% (D.M. 11/12/2020, G.U. n. 310 del 15/12/2020).
Conguaglio daA previdenziali ed assistenziali anno 2020
Per le aziende e le Amministrazioni iscriHe alla Ges@one pubblica le operazioni di conguaglio devono essere effeHuate entro il mese di febbraio dell’anno successivo a quello di riferimento dei reddi@ oggeHo del conguaglio. Ne consegue che per le retribuzioni imponibili rela@ve all’anno 2020, le operazioni di conguaglio devono essere inserite al più tardi nelle denunce contribu@ve “Febbraio 2021”. Le denunce rela@ve alle operazioni di conguaglio annuo, elemento V1, causale 7, codice mo@vo u@lizzo 1 e 2, devono pervenire entro il mese successivo a quello in cui sono effeHuate le operazioni di conguaglio e comunque, per i rappor@ di lavoro che proseguono nel 2021, non oltre il mese di marzo 2021. Il termine per il versamento della contribuzione conseguente alle operazioni di conguaglio, senza aggravio di oneri accessori, scade il giorno 16 del mese successivo a quello in cui sono effeHuate le operazioni di conguaglio, fermo restando, in ogni caso, il termine del giorno 16 marzo 2021 (Circolare INPS n. 6 del 15 gennaio 2021).
Distribuzione energia eleSrica– Conguaglio Covid
L’art. 129 del D.L. 34/2020 prevede che le rate di acconto rela@ve al periodo dal mese di maggio 2020 al mese di seHembre dello stesso anno, sono versate nella misura del 90 per cento. Le rate di acconto mensili rela@ve ai mesi di oHobre, novembre e dicembre dell’anno 2020, sono calcolate e versate con le modalità ordinarie. L’eventuale versamento a conguaglio è effeHuato in un'unica soluzione entro il 31 marzo 2021 per il gas naturale ed entro il 16 marzo 2021 per l’energia eleHrica; in alterna@va, il medesimo conguaglio è effeHuato in dieci rate mensili di pari importo senza interessi da versare entro l’ul@mo giorno di ciascun mese nel periodo da marzo a dicembre 2021. Le somme eventualmente risultan@ a credito sono detraHe, nei modi ordinari, dai versamen@ di acconto successivi alla presentazione della dichiarazione annuale.
Comunicazione reSe e rimborsi asili nido
Gli asili nido pubblici e priva@, di cui all’ar@colo 70 della legge 28 dicembre 2001, n. 448, e gli altri soggeB a cui sono versate le reHe rela@ve alla frequenza dell’asilo nido e per i servizi forma@vi infan@li di cui all’ar@colo 1, comma 630, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, nonché i soggeB che erogano rimborsi rela@vi alle predeHe spese trasmeHono in via telema@ca all’Agenzia delle entrate, per ciascuno iscriHo e con riferimento all’anno precedente: l’ammontare delle reHe per la frequenza degli asili nido sostenute nell’anno d’imposta precedente con l’indicazione dei soggeB che hanno sostenuto le spese e dell’anno scolas@co di riferimento; l’ammontare dei rimborsi ed il rela@vo anno di riferimento (DM 30 gennaio 2018, Provv.
del 9 febbraio 2018).
Nel caso di rimborsi da parte del Comune delle reHe rela@ve alla frequenza dell’asilo nido ai genitori del minore, lo stesso Comune deve trasmeHere la comunicazione contenente i da@ dei rimborsi eroga@ nell’anno precedente, con l’indicazione dell’anno nel quale è stata sostenuta la spesa rimborsata.
Invio telemaAco CerAficazione Unica e relaAva consegna
I sos@tu@ di imposta trasmeHono telema@camente, direHamente o tramite intermediari abilita@, all’Agenzia delle Entrate le Cer@ficazioni Uniche (c.d.
CU 2020, modello ordinario e sinte@co) contenente i da@ fiscali e previdenziali rela@vi alle cer@ficazioni lavoro dipendente, assimila@ e assistenza fiscale e alle cer@ficazioni lavoro autonomo, provvigioni e reddi@
diversi corrispos@ nel 2018, ivi comprese le somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi e le somme corrisposte a @tolo di indennità di esproprio, altre indennità e interessi (art. 4, commi 6-ter e 6- quater e 6-quinquies, del D.P.R. 22 luglio 1998, n. 322). La sanzione di cui all’ar@colo 2 del D.Lgs. n. 175 del 2014 (100 euro per ogni dichiarazione) non si applica se la sos@tuzione o l’annullamento della cer@ficazione erroneamente trasmessa è effeHuato entro i cinque giorni successivi. Le cer@ficazioni che riguardano i lavoratori autonomi @tolari di reddi@ da lavoro autonomo non occasionale o reddi@ esen@, che non transitano nel 730 precompilato, vanno inviate entro il termine ul@mo per la presentazione del modello 770/2020 (31 oHobre ovvero cadendo di sabato il 2 novembre 2021).
Entro il 16 marzo, vanno consegna@ agli interessa@ le cer@ficazioni trasmesse.
PON edilizia scolasAca (Adeguamento spazi e aule per Covid-19) - Proroga Preso aHo delle difficoltà opera@ve nell’aHuazione degli interven@
rappresentate dagli en@ locali, anche alla luce del perdurare della situazione emergenziale, è concessa una proroga dei termini per la conclusione delle operazioni rela@ve all’aHuazione degli interven@ autorizza@ per l’adeguamento di spazi e aule per l’emergenza sanitaria da Covid-19 dal 31 dicembre 2020 al 16 marzo 2021, per quegli en@ che alla data del 21 dicembre 2020 possano documentare, con riferimento alle schede progeHuali di cui all’ar@colo 7 degli avvisi pubblici FESR (Avviso pubblico prot. n. 13194 del 24/06/2020 – FESR – Adeguamento spazi e aule per Covid-19; Avviso pubblico prot. n. 19161 del 06/07/2020 – FESR – Adeguamento spazi e aule per Covid-19 seconda edizione) di aver provveduto all’aggiudicazione delle procedure di affidamento previste. La documentazione in ques@one dovrà essere inoltrata aHraverso la piaHaforma Ges@one Interven@ GPU fino alla concorrenza dell’importo autorizzato. In assenza di formale rinuncia e in mancanza delle schede progeHuali, complete della documentazione richiesta, regolarmente caricate a sistema si procederà alla corrispondente revoca totale o parziale del finanziamento concesso. A tal fine si raccomanda il puntuale rispeHo dei nuovi termini indica@ e l’implementazione delle piaHaforme GPU e SIF con l’inserimento delle informazioni e degli aB richies@ (Nota MIUR del 26 novembre 2020).
Ravvedimento
Ul@mo giorno u@le per la regolarizzazione dei versamen@ di imposte e ritenute non effeHua@ (o effeHua@ in misura insufficiente) entro il 16 febbraio 2021 (ravvedimento con la maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridoHa al 1,5%) (D.Lgs. 18/12/1997, n. 472, art. 13 leHera a) – Circolare 10/07/1998, n. 180/E - Circolare 25/01/1999, n. 23/E - Risoluzione n. 367 del 12/12/2007 – Risoluzione n. 101 del 7/10/2010; art. 15, comma 1, leH. o), D.Lgs. 158/2015). Gli interessi legali dal 1/1/2021 sono pari allo 0,01% (D.M. 11/12/2020, G.U. n. 310 del 15/12/2020).
Giovedì 18 marzo
Personale
EmeHere i manda@ di pagamento degli s@pendi al personale dipendente e curarne la consegna al Tesoriere comunale.
Contestualmente ai manda@ delle retribuzioni inviare al Tesoriere i manda@
dei contribu@ dovu@ all’INPDAP, rela@vi al mese in corso (art. 22, D.L. n.
359/1987 conver@to con modificazioni dalla L. 440/1987; art. 32-ter D.L.
185/2008, conver@to con legge n. 2/2009).
Venerdì 19 marzo
Comunicazione disponibilità finanziarie
Entro oggi, i tesorieri trasmeHono al SIOPE informazioni codificate sulla consistenza delle disponibilità liquide dei singoli en@ alla fine del mese precedente, secondo lo schema previsto all'allegato «B» al decreto. Entro lo stesso termine gli en@ comunicano al loro tesoriere - che provvede alla trasmissione di tali da@ al SIOPE – le informazioni sulla consistenza delle disponibilità finanziarie depositate alla fine del mese precedente presso altri is@tu@ di credito (art. 2 c. 8 Decreto Ministero dell'Economia e delle Finanze del 9 giugno 2016).
Sabato 20 marzo
Re1fica CU inviate (valide ai fini della dichiarazione precompilata)
Entro oggi possono essere annullate o sos@tuite le cer@ficazioni uniche erroneamente trasmesse per non incorrere nella sanzione di cui all’ar@colo 2 del D.Lgs. n. 175 del 2014 (100 euro per ogni dichiarazione).
Domenica 21 marzo
Comunicazione ritenute ai commiSenA dei contra1 "labour intensive" (a1vità commerciali)
Entro i cinque giorni lavora@vi successivi, l'impresa appaltatrice o affidataria e le imprese subappaltatrici di contraB, comunque denomina@, che prevedano l'esecuzione di opere e servizi, per importo complessivo annuo superiore a 200.000 euro, caraHerizza@ da prevalente u@lizzo di manodopera presso le sedi di aBvità del commiHente con l'u@lizzo di beni strumentali di proprietà di quest'ul@mo o ad esso riconducibili in qualunque forma, trasmeHono al commiHente copia delle deleghe di pagamento rela@ve al versamento delle ritenute di cui agli ar@coli 23 e 24 del D.P.R. 600/1973 e rela@ve addizionali traHenute ai lavoratori direHamente impiega@ (i versamen@ sono effeHua@ dall’impresa cumula@vamente per le ritenute dovute in relazione a tuB i lavoratori impiega@ presso uno stesso commiHente), nonché l’ulteriore documentazione prevista dall’art. 17bis c. 2 D.Lgs. 241/1997, ai fini della verifica del correHo adempimento. Sono escluse le imprese in possesso dei requisi@ di cui all’art. 17bis c. 5, cer@fica@
dall’Agenzia delle entrate (Provvedimento prot. n. 54730 del 6 febbraio 2020).
In difeHo di comunicazione o in caso di omesso o insufficiente versamento, il commiHente deve sospendere, finché perdura l'inadempimento, il pagamento dei corrispeBvi matura@ dall'impresa appaltatrice o affidataria sino a concorrenza del 20% del valore complessivo dell'opera o del servizio ovvero per un importo pari all'ammontare delle ritenute non versate rispeHo ai da@ risultan@ dalla documentazione trasmessa, dandone comunicazione entro novanta giorni all'ufficio dell'Agenzia delle entrate territorialmente competente nei suoi confron@.
La disposizione si applica con riferimento alle ritenute operate a decorrere dal mese di gennaio 2020, anche con riguardo ai contraB di appalto, affidamento o subappalto s@pula@ antecedentemente al 1° gennaio 2020, ad esclusione di quelli affida@ nell’ambito di aBvità is@tuzionali (art. 4 D.L.
124/2019; art. 17 bis D.Lgs. 241/1997; RM n.108/E del 23 Dicembre 2019 e n. 109/E 24 dicembre 2019, Circolare n. 1/E del 12 febbraio 2020).
Lunedì 22 marzo
IVA intracomunitaria
Presentazione elenchi INTRASTAT rela@vi alle cessioni e prestazioni di servizi intracomunitari effeHua@ nel mese precedente e, con valenza esclusivamente sta@s@ca, dei modelli INTRA rela@vi agli acquis@ / prestazioni di servizi ricevute da soggeB stabili@ in un altro Stato UE (art. 50 c. 6 D.L. 30 agosto 1993, n. 331; art. 4, comma 4, leH. b), D.L. n. 193/2016; Provv.
Agenzia delle entrate del 25 seHembre 2017).
Giovedì 25 marzo
Ripresa versamento carichi affidaA all'agente della riscossione, pignoramenA e verifica ex Equitalia
I versamen@ oggeHo di sospensione di cui all’art. 68 c. 1 e 2 D.L. 18/2020 ed art. 152 D.L. 34/2020, i cui termini di sospensione sono cessa@ al 28 febbraio devono essere effeHua@ in unica soluzione entro il mese successivo al termine del periodo di sospensione. Non si procede al rimborso di quanto già versato (art. 68 D.L. 18/2020; art. 152 e art. 153 D.L. 34/2020; art. 1 D.L.
129/2020; art. 1 D.L. 3/2021).
Martedì 31 marzo
Piano delle alienazioni e valorizzazione patrimonio immobiliare
La Giunta deve procedere entro il termine di predisposizione dello schema di bilancio:
- all’individuazione, redigendo apposito elenco, del patrimonio immobiliare non strumentale all’esercizio delle proprie finalità is@tuzionali susceBbile di valorizzazione o di dismissione;
- a redigere la proposta di piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari da approvare prima o contestualmente allo schema di bilancio di previsione;
- a soHoporre al Consiglio il piano per la deliberazione prima o contestualmente al bilancio di previsione.
Il Piano va inserito nel DUP (art. 58, D.L. 112/2008).
Schema programma triennale lavori pubblici
Il programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici (inserito nel DUP) di cui all’art. 21 del D. Lgs. 50/2016 deve essere redaHo conformemente alle modalità e agli schemi approva@ con Decreto del Ministero delle InfrastruHure e dei Traspor@ n. 14 del 16 gennaio 2018 e va presentato al Consiglio per l’approvazione unitamente al bilancio preven@vo.
Lo stesso vale per il programma biennale forniture servizi 2020-2021 (contenuto nel DUP) di cui all’art. 21 comma 6 del D.Lgs. n.50/2016.
Il programma triennale e l’elenco annuale dei lavori pubblici e rela@vi adeguamen@ sono pubblica@ ai sensi del D.M. n. 14 del 16 gennaio 2018.
(Nel caso in cui gli en@ non provvedano alla redazione del programma triennale dei lavori pubblici, per assenza di lavori, ne danno comunicazione sul profilo del commiHente nella sezione “Amministrazione trasparente”).
DUP e bilancio di previsione 2021-2023
Entro oggi gli en@ locali approvano lo schema di nota di aggiornamento al DUP, lo schema di bilancio di previsione 2021-2023 e il sistema di allega@
(art. 151 e art. 174 del D.Lgs. 267/2000; Decreto del Ministro dell'Interno del 13 gennaio 2021).
TribuA locali - Tariffe – RegolamenA 2021
In corrispondenza dell'approvazione del bilancio annuale di previsione è fissato il termine per la revisione o determinazione delle tariffe e delle aliquote dei tribu@ locali, nonché per l'approvazione e la modifica dei regolamen@ con efficacia dal 1° gennaio (art. 1 c. 169 L. 296/2006).
Per l’efficacia di delibere e regolamen@ rela@vi a tribu@ diversi dall'imposta di soggiorno, dall'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF), dall'imposta municipale propria (IMU), nonché per l’effeHo di regolamen@ e delibere di approvazione delle tariffe rela@vi all'imposta di soggiorno e al contributo di sbarco e al contributo di soggiorno si vedano le disposizioni di cui, rispeBvamente, all’art. 13 c. 15-ter e 15 quater D.Lgs.
201/2011, come modificato dall’art. 15-bis, comma 1, leH. b), D.L. 30 aprile 2019, n. 34.
Riscossione
Gli iscriB all'Albo per l'accertamento e alla riscossione delle entrate degli En@ Locali entro il 31 marzo di ciascun anno devono far pervenire al Ministero dell’Interno, Direzione centrale per la fiscalità locale, apposita dichiarazione aHestante la permanenza dei requisi@ previs@ per l'iscrizione (art. 18 del D.M. 11/09/2000 n. 289).
CerAficazione IVA servizi non commerciali anno 2021
Termine per la presentazione delle cer@ficazioni aHestan@, per il quadriennio 2017-2020, l'onere finanziario sostenuto a @tolo di imposta sul valore aggiunto, dis@ntamente per ciascun anno, in relazione ai contraB s@pula@
per l'affidamento della ges@one di servizi non commerciali a soggeB esterni all'amministrazione, in base alle risultanze delle faHure rilasciate dai soggeB affidatari dei servizi. Gli en@ che allo stato aHuale possono presentare la cer@ficazione sono le province della regione Sardegna, le comunità montane, le unioni ed i consorzi per le regioni a statuto ordinario e per la regione Sardegna (D.P.R. 33/2011; Circolare F.L. n. 4/2021 Ministero dell’Interno).
Comunicazione esiA revisione ordinaria delle partecipazioni
Gli en@ territoriali provvedono ad inviare le deliberazioni sulla ricognizione ordinarie delle partecipazioni e i rela@vi esi@ alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei con@ (art. 20 c. 3 D.Lgs. 175/2016; Corte dei con@ – Sezioni delle Autonomie – deliberazione n. 22/2018).
Mutui
Termine per la trasmissione alla prefeHura territorialmente competente del cer@ficato rela@vo alla richiesta del contributo sulle rate di ammortamento dei mutui contraB nell'anno precedente (art. 46-bis comma 2 D.L.
Sentenze Corte dei conA
Decorsi tre mesi dalla chiusura dell'esercizio di ciascun anno finanziario, il responsabile del procedimento trasmeHe al pubblico ministero territorialmente competente un prospeHo informa@vo che, in relazione alle decisioni di condanna pronunciate dalla Corte dei con@, indica anali@camente le par@te riscosse e le disposizioni prese per quelle che restano da riscuotere, dis@ntamente tra quelle per le quali è in corso il recupero in via amministra@va, quelle per le quali sia stata avviata procedura di esecuzione forzata e quelle iscriHe a ruolo di riscossione. Al prospeHo informa@vo sono allega@ i documen@ gius@fica@vi dell'aBvità svolta (art. 214 c. 8 D.Lgs. 174/2016).
Adozione piano di razionalizzazione e riqualificazione della spesa
Entro oggi gli en@ possono adoHare piani triennali di razionalizzazione e riqualificazione della spesa, di riordino e ristruHurazione amministra@va, di semplificazione e digitalizzazione, di riduzione dei cos@ della poli@ca e di funzionamento, ivi compresi gli appal@ di servizio, gli affidamen@ alle partecipate e il ricorso alle consulenze aHraverso persone giuridiche. DeB piani indicano la spesa sostenuta a legislazione vigente per ciascuna delle voci di spesa interessate e i correla@ obieBvi in termini fisici e finanziari.). Le eventuali economie aggiun@ve effeBvamente realizzate possono essere u@lizzate annualmente, nell'importo massimo del 50 per cento, per la contraHazione integra@va, di cui il 50 per cento des@nato alla erogazione dei premi previs@ dall'ar@colo 19 del decreto legisla@vo 27 oHobre 2009, n. 150.
Le risorse sono u@lizzabili solo se a consun@vo è accertato, con riferimento a ciascun esercizio, dalle amministrazioni interessate, il raggiungimento degli obieBvi fissa@ per ciascuna delle singole voci di spesa previste nei piani e i conseguen@ risparmi. I risparmi sono cer@fica@ dai competen@ organi di controllo (art. 16, commi 4 e 5 del D.L. 98/2011).
Verifica trimestrale di cassa
L’organo di revisione provvede alla verifica ordinaria di cassa, del servizio di tesoreria e degli altri agen@ contabili (art. 223 D.Lgs. 267/00).
Imposta Pubblicità ed Affissioni
Il comune o il concessionario trasmeHono alla Direzione centrale per la fiscalità locale, entro il 31 marzo di ciascun anno, una situazione riepiloga@va rela@va all'anno precedente corredata dei da@ dei singoli trimestri con annota@, nel caso di ges@one in concessione, gli estremi dei versamen@ alla tesoreria comunale (art. 4 comma 2 DM 26/4/1994).
Obblighi di accessibilità
Entro oggi, le pubbliche amministrazioni di cui all'ar@colo 1, comma 2, del decreto legisla@vo 30 marzo 2001, n. 165 sono obbligate a pubblicare nel proprio sito web “gli obieBvi di accessibilità per l’anno corrente e lo stato di aHuazione del piano per l'u@lizzo del telelavoro” (art. 9, comma 7 del D.L. n.
179/2012; Circolare Agid 1/2016).
Distribuzione gas metano - Versamento mensile
Il pagamento dell'accisa deve essere effeHuato in rate di acconto mensili entro la fine di ciascun mese, calcolate sulla base dei consumi dell'anno precedente (art. 26, T.U. accise).
Distribuzione gas metano – Conguaglio Covid
L’art. 129 del D.L. 34/2020 prevede che le rate di acconto rela@ve al periodo dal mese di maggio 2020 al mese di seHembre dello stesso anno, sono versate nella misura del 90 per cento. Le rate di acconto mensili rela@ve ai mesi di oHobre, novembre e dicembre dell’anno 2020, sono calcolate e versate con le modalità ordinarie. L’eventuale versamento a conguaglio è effeHuato in un'unica soluzione entro il 31 marzo 2021 per il gas naturale ed entro il 16 marzo 2021 per l’energia eleHrica; in alterna@va, il medesimo conguaglio è effeHuato in dieci rate mensili di pari importo senza interessi da versare entro l’ul@mo giorno di ciascun mese nel periodo da marzo a dicembre 2021. Le somme eventualmente risultan@ a credito sono detraHe, nei modi ordinari, dai versamen@ di acconto successivi alla presentazione della dichiarazione annuale.
IVA intracomunitaria (acquisA isAtuzionali)
Versamento dell'IVA rela@va agli acquis@ intracomunitari effeHua@
nell’ambito is@tuzionale, registra@ nel mese precedente, mediante F24EP (codice 622E) o tradizionale (codice 6043) e presentazione del modello INTRA – 12 rela@vo agli acquis@ registra@ nel mese precedente, in via telema@ca (art. 49 D.L. 331/1993; R.M. n. 91/E del 14 luglio 2017).
Contra1 di locazione
Scade il termine per la registrazione dei nuovi contraB di locazione di immobili aven@ decorrenza dal 1° del mese e per il versamento dell’imposta di registro sugli stessi. L’imposta non è dovuta per le locazioni soggeHe ad IVA, ad eccezione di quelli strumentali (art. 17, comma 1 e 40 D.P.R.
131/1986 come modificato dall’art. 68 L. 342/2000; art. 35 comma 10 D.L.
223/2006). L’imposta di registro, i tribu@ speciali e compensi, l’imposta di bollo, le rela@ve sanzioni ed interessi, connesse alla registrazione dei contraB di locazione e affiHo di beni immobili sono versate mediante il modello “F24 versamen@ con elemen@ iden@fica@vi” (F24 ELIDE).
Denuncia Inpdap
TuB gli en@ sos@tu@ di imposta iscriB all'Inpdap devono trasmeHere mensilmente e per via telema@ca, i da@ anagrafici, retribu@vi e contribu@vi rela@vi ai propri dipenden@ entro e non oltre l'ul@mo giorno del mese successivo a quello di ricevimento (Denuncia Mensile Anali@ca) (art. 44, c. 9 L. 326/2003). La DMA 2, è contestualmente integrata nel flusso Uniemens, e assume il nome di ListaPosPA (Circolare INPS n. 105/2012 - Messaggio INPS n. 17297 del 24 oHobre 2012).
Permessi L. 104/1992
Entro oggi le Amministrazioni Pubbliche hanno l’obbligo di comunicare i da@
rela@vi ai permessi frui@ dai dipenden@ nell’anno precedente ai sensi della L.
104/1992, via telema@ca tramite il sistema GEDAP.
La comunicazione e va effeHuata anche nel caso in cui gli stessi non siano sta@ (dichiarazione nega@va) (art. 24 L. 183/2010, Circolare Dipar@mento della funzione pubblica n. 02/2011, 10 marzo 2011)
GesAone distacchi aspeSaAve e permessi sindacali aspeSaAve e permessi per funzioni pubbliche ele1ve
Le amministrazioni pubbliche sono tenute a fornire alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipar@mento della funzione pubblica - il numero complessivo ed i nomina@vi dei beneficiari dei permessi sindacali. Oltre ai da@ rela@vi ai permessi sindacali, le pubbliche amministrazioni sono tenute a fornire alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipar@mento della funzione pubblica - gli elenchi nomina@vi, suddivisi per qualifica, del personale dipendente collocato in aspeHa@va, in quanto chiamato a ricoprire una funzione pubblica eleBva, ovvero per mo@vi sindacali, tramite il sistema PERLA PA. Le Amministrazioni devono completare le suddeHe operazioni entro e non oltre il 31 marzo, in quanto oltre tale termine, i da@ si consolidano e non potranno più essere modifica@ nel sistema GEDAP (art. 50 c. 3 e 4 D.Lgs. 165/2001).
Predisposizione e la pubblicazione della Relazione annuale 2020 e dei Piani Triennali 2021-2023
Tenuto conto dell’emergenza sanitaria da Covid-19, sono sta@ differi@ al 31 marzo 2021, il termine ul@mo per la predisposizione e la pubblicazione della Relazione annuale 2020 del RPCT, e dei Piani Triennali per la prevenzione della corruzione e la trasparenza 2021-2023 è stato differito al 31 marzo 2021 (Comunicato del Presidente dell’Autorità del 2 dicembre 2020)
Disciplina transitoria canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria (ex Tosap)
Al fine di promuovere la ripresa delle aBvità turis@che, danneggiate dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, le imprese già esonerate dal 1°
maggio 2020 al 31 dicembre 2020, ai sensi dell’ar@colo 181, comma 1, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, sono esonerate, dal 1° gennaio 2021 al 31 marzo 2021, dal pagamento del canone di cui all’art. 1 c. 860 e seguen@ L.
160/2019. Per medesime finalità, i @tolari di concessioni o di autorizzazioni concernen@ l’u@lizzazione temporanea del suolo pubblico per l’esercizio del commercio su aree pubbliche, già esonera@ dal 1° marzo 2020 al 15 oHobre 2020, ai sensi dell’ar@colo 181, comma 1-bis, del decreto-legge n. 34 del 2020, sono esonera@, dal 1° gennaio 2021 al 31 marzo 2021, dal pagamento del canone di cui al c. 837 (art. 9 ter D.L. 28 oHobre 2020, n. 137).
GesAone finanziaria
Il giorno successivo allo scadere di ogni decade di ciascun mese, il concessionario della riscossione procede al versamento dis@nto per ogni imposta, alla competente sezione di tesoreria provinciale dello Stato e alle casse degli en@ des@natari, dell’ammontare delle somme affluite nella decade precedente per versamen@ direB, al neHo delle somme oggeHo di dilazione e sgravio a norma dell’art. 22, comma 1, D.Lgs. 112/99.
Adempimen@
ricorren@
Diri1 d’ufficio e altre somme riscosse
Provvedere, almeno 1 volta al mese (o altra scadenza prevista dal regolamento di contabilità), al versamento in tesoreria dei diriB d’ufficio e di tuHe le altre somme riscosse dagli agen@ contabili.
ConA correnA postali
Le somme disponibili sul c/c/p devono essere riversate presso il Tesoriere entro il decimo giorno successivo alla riscossione (circolare RGS 18/06/98 n.
50; art. 22, comma 1, D.Lgs. 112/1999).
Riversamento entrate locali
Nel caso di affidamento ai soggeB di cui all’ar@colo 52, comma 5, leHera b), del decreto legisla@vo 15 dicembre 1997, n. 446, la riscossione delle entrate viene effeHuata mediante l’apertura di uno o più con@ corren@ di riscossione, postali o bancari, intesta@ al soggeHo affidatario e dedica@ alla riscossione delle entrate dell’ente affidante, sui quali devono affluire tuHe le somme riscosse. Il riversamento dai con@ corren@ di riscossione sul conto corrente di tesoreria dell’ente delle somme riscosse, al neHo dell’aggio e delle spese an@cipate dal soggeHo affidatario, deve avvenire entro la prima decade di ogni mese con riferimento alle somme accreditate sui con@
corren@ di riscossione nel mese precedente (art. 7 leHera gg) sep@es D.L.
70/2011). Dal 1° oHobre 2017 si veda anche art. 2bis D.L. 193/2016.
Registro unico faSure ricevute
Le pubbliche amministrazioni di cui all’ar@colo 1, comma 2, del decreto legisla@vo 30 marzo 2001, n. 165 adoHano il registro unico delle faHure nel quale entro 10 giorni dal ricevimento sono annotate le faHure o le richieste equivalen@ di pagamento per somministrazioni, forniture e appal@ e per obbligazioni rela@ve a prestazioni professionali emesse nei loro confron@ dal 1/7/2014. Il registro delle faHure può essere sos@tuito dalle apposite funzionalità che sono rese disponibili sulla PiaHaforma eleHronica per la cer@ficazione dei credi@ (art. 42 D.L. 66/2014).
Emissione faSure
La faHura può essere entro dodici giorni dall’effeHuazione dell’operazione determinata ai sensi dell’ar@colo 6 del D.P.R. 633/1972 (art. 21 c. 4 D.P.R.
633/1972). In quel caso, la faHura reca la data in cui è effeHuata la cessione di beni o la prestazione di servizi ovvero data in cui è corrisposto in tuHo o in parte il corrispeBvo, sempreché tale data sia diversa dalla data di emissione della faHura. Per le faHure eleHroniche trasmesse aHraverso il SdI, la data di emissione sarà rappresentata dalla “Data di ricezione” presente nella ricevuta di consegna o di mancato recapito. (CM 14/E/2019)
Trasmissione telemaAca dei corrispe1vi (farmacie)
I da@ rela@vi ai corrispeBvi giornalieri per i soggeB che effeHuano le operazioni di cui all’ar@colo 22 del D.P.R. 633/1972 e non esonera@ ai sensi del D.M. 10/5/2019 (tra cui risultano “le cessioni e le prestazioni poste in essere da regioni, province, comuni e loro consorzi, dalle comunità montane, delle isGtuzioni di assistenza e beneficenza, dagli enG di previdenza, dalle unità sanitarie locali, dalle isGtuzioni pubbliche di cui all’arGcolo 41 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, nonché dagli enG obbligaG alla tenuta della contabilità pubblica, ad esclusione di quelle poste in essere dalle farmacie gesGte dai comuni”) sono trasmessi telema@camente all’Agenzia delle entrate entro dodici giorni dall’effeHuazione dell’operazione, determinata ai sensi dell’ar@colo 6 D.P.R. 633/1972. Restano fermi gli obblighi di memorizzazione giornaliera dei da@ rela@vi ai corrispeBvi nonché i termini di effeHuazione delle liquidazioni periodiche (art. 2 c. 6 ter D.Lgs. 127/2015;
D.M. 10/5/2019; art. 2 leHera qq) D.P.R. 696/1996).
Trasparenza gesAone debiA PA
Le pubbliche amministrazioni, aHraverso la PiaHaforma cer@ficazione credi@, obbligatoriamente comunicano contestualmente all’ordinazione di pagamento le informazioni ineren@ alla ricezione ed alla rilevazione sui propri sistemi contabili delle faHure o richieste equivalen@ di pagamento rela@vi a debi@ per somministrazioni, forniture e appal@ e obbligazioni rela@ve a prestazioni professionali (emesse dal 1/7/2014). Il mancato rispeHo degli obblighi è rilevante ai fini della misurazione e della valutazione della performance individuale del dirigente responsabile e comporta responsabilità dirigenziale e disciplinare ai sensi degli ar@coli 21 e 55 del decreto legisla@vo 30 marzo 2001, n. 165, o misure analogamente applicabili. Il competente organo di controllo di regolarità amministra@va e contabile verifica la correHa aHuazione delle predeHe procedure (art. 7bis D.L. 35/2013; art. 27 D.L. 66/2014).
FaSura eleSronica
Le pubbliche amministrazioni possono inviare entro 15 giorni dalla data di ricezione del file FaHuraPA la no@fica di “esito commiHente” acceHando o rifiutando la faHura eleHronica. Qualora l’Amministrazione pubblica non esplici@ l’esito, il Sistema di Interscambio provvede ad inviare all’
Amministrazione stessa e al trasmiHente (Operatore economico o suo Intermediario) una no@fica di decorrenza termini con la quale si comunica la non avvenuta no@fica di esito da parte dell’Amministrazione pubblica entro i termini previs@ (allega@ B e C D.M. 55/2013).
Riversamento, rimborso e regolazioni contabili relaAve ai tribuA locali I comuni devono trasmeHere entro 60 giorni dalla data di emanazione del provvedimento di rimborso o dalla data di comunicazione al contribuente dell’esito dell’istruHoria, i da@ necessari per l’aHuazione delle procedure di riversamento, rimborso e regolazioni sulla spesa del bilancio statale mediante l’inserimento in apposita sezione del Portale del federalismo fiscale (art. 1, commi da 722 a 727 legge 27 dicembre 2013, n. 147; art. 1, comma 4, del D. L. 6 marzo 2014, n. 16; D.M. 24 febbraio 2016).
Protocollo informaAco
Le Pubbliche Amministrazioni sono tenute a inviare in conservazione il registro giornaliero di protocollo entro la giornata lavora@va successiva (art.
7, comma 5 D.P.C.M. 3 dicembre 2013). Il registro di protocollo è generato in via automa@ca aHraverso l’estrazione dal sistema documentale di un insieme di da@ ed è riferibile al pubblico ufficiale da cui è formato, cioè il responsabile della ges@one documentale o responsabile del servizio per la tenuta del protocollo. La soHoscrizione del Registro giornaliero di protocollo con firma digitale o con firma eleHronica qualificata è quindi facolta@va. Per ogni documento ricevuto o spedito il registro deve memorizzare le seguen@
informazioni: a) il numero di protocollo del documento generato automa@camente dal sistema; b) la data di registrazione di protocollo assegnata automa@camente dal sistema e registrata in forma non modificabile; c) il miHente per i documen@ ricevu@ o, in alterna@va, il des@natario o i des@natari per i documen@ spedi@; d) l’oggeHo del documento; e) la data e il protocollo del documento ricevuto, se disponibili;
f) l’impronta del documento informa@co, se trasmesso per via telema@ca; g) indicazione del registro nell’ambito del quale è stata effeHuata la registrazione (art. 53, co. 1 D.P.R. 445/2000; Circolare AgiD n. 60 del 2013;
Istruzioni AgID del 01 oHobre 2015).
Perfezionamento CIG
Entro il termine massimo di 90 giorni dall’acquisizione del CIG, il RUP è tenuto ad accedere nuovamente al sistema SIMOG e a inserire nell’apposita scheda le informazioni rela@ve alla procedura e la data di scadenza della presentazione dell’offerta. Nel caso in cui la stazione appaltante non ha ritenuto di andare avan@ con la procedura, il RUP deve provvedere alla cancellazione del CIG sul sistema SIMOG, entro il medesimo termine.
Decorso il termine, il CIG non perfezionato viene automa@camente cancellato dal sistema. In caso di inadempimento, si applica la sanzione amministra@va pecuniaria ai sensi dell’art. 213, commi 9 e 13, del D.Lgs.
50/2016. Dalla data della cancellazione, l’u@lizzo del CIG da parte della stazione appaltante determina violazione delle norme sulla trasmissione delle informazioni obbligatorie all’Autorità, sulla contribuzione di gara e sulla tracciabilità dei pagamen@, nonché possibile responsabilità penale ed erariale (Delibera ANAC n. 1 del 11 gennaio 2017).
Rendicontazione 5 per mille IRPEF
I comuni des@natari delle somme del cinque per mille dell’IRPEF redigono, entro un anno dalla ricezione delle somme, apposito rendiconto (D.P.C.M. 7 luglio 2016, art. 2, leH. a) e D.P.C.M. 23 aprile 2010, art. 12, punto 3) secondo specifica modulis@ca (Circolari F.L. 4/2017; Circolare n.10/2018)
Al fine di rendere uguale la data di ricezione per i comuni inseri@ nello stesso provvedimento ministeriale di assegnazione delle risorse si considera convenzionalmente come data di ricezione quella del primo giorno del secondo mese successivo a quello in cui è stato adoHato il provvedimento di assegnazione stesso (es. pagamen@ esegui@ entro un qualsiasi giorno di maggio si intendono ricevu@ da ciascun comune il 1° luglio successivo).
I comuni che hanno percepito somme superiori a euro 20.000, trasmeHono il cer@ficato in via telema@ca entro il trentesimo giorno la scadenza dell’anno prevista per la redazione del rendiconto (es. assegnazione a maggio;
rendiconto entro il 30 giugno; trasmissione modulis@ca entro il 30 luglio). La procedura verrà chiusa inderogabilmente alla data del termine fissato, per cui la mancata trasmissione entro tale data è da considerarsi inadempimento, con le conseguenze previste dalla norma@va in materia di recupero delle somme assegnate.
I comuni che hanno percepito somme inferiori a euro 20.000,00 non dovranno inviare modelli telema@ci ma sono tenu@ a compilare i modelli A e B di cui alla Circolare 4/17, aggiornandoli nelle date di aHribuzione delle risorse. DeB modelli dovranno essere conservarli ai propri aB per dieci anni, rendendoli disponibili su richiesta di questa Amministrazione oppure di altre Amministrazioni competen@ per eventuali controlli ispeBvi (D.P.C.M. 7 luglio 2016 Circolari F.L. 4/2017; Circolare n.10/2018).
Riversamento corrispe1vi carta di idenAtà eleSronica
I corrispeBvi, comprensivi di IVA, delle carte d'iden@tà eleHroniche rilasciate ai ciHadini, che sono versa@ direHamente alla cassa dei comuni a) sono riversa@ dai comuni stessi il quindicesimo giorno e l'ul@mo giorno lavora@vo di ciascun mese all'entrata del bilancio dello Stato, con imputazione al capo X - capitolo 3746, causale: «Comune di ... corrispeBvo per il rilascio di n. ... carte d'iden@tà eleHroniche», dandone comunicazione al Ministero dell'interno (art. 2 DM 25 maggio 2016).
