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RELAZIONE DI FINE MANDATO

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Academic year: 2022

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COMUNE DI GRUMO APPULA

RELAZIONE

DI FINE MANDATO

(Anni di mandato 2015 – 2020)

(art. 4, comma 5, del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 149, come modificato dall’art. 11 del D.L. 6 marzo 2014, n. 16, convertito dalla legge 2 maggio 2014, n. 68)

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Premessa

La presente relazione viene redatta ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. 6 settembre 2011 n. 149, recante: "Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17, e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42".

La relazione di fine mandato contiene la descrizione dettagliata delle principali attività normative e amministrative svolte durante il mandato, con specifico riferimento a:

a) sistema e esiti dei controlli interni;

b) eventuali rilievi della Corte dei conti;

c) azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati e stato del percorso di convergenza verso i fabbisogni standard;

d) situazione finanziaria e patrimoniale, anche evidenziando le carenze riscontrate nella gestione degli enti controllati dal comune o dalla provincia ai sensi dei numeri 1 e 2 del comma primo dell'articolo 2359 del codice civile, ed indicando azioni intraprese per porvi rimedio;

e) azioni intraprese per contenere la spesa e stato del percorso di convergenza ai fabbisogni standard, affiancato da indicatori quantitativi e qualitativi relativi agli output dei servizi resi, anche utilizzando come parametro di riferimento realtà rappresentative dell'offerta di prestazioni con il miglior rapporto qualità-costi;

f) quantificazione della misura dell'indebitamento provinciale o comunale.

Tale relazione è sottoscritta dal sindaco/presidente della provincia non oltre il sessantesimo giorno antecedente la data di scadenza del mandato e, non oltre quindici giorni dopo la sottoscrizione della stessa, deve risultare certificata dall'organo di revisione dell'ente locale e nei tre giorni successivi la relazione e la certificazione devono essere trasmesse dal sindaco/presidente della provincia alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti.

La relazione di fine mandato e la certificazione sono pubblicate sul sito istituzionale del comune/provincia da parte del sindaco/presidente della provincia entro i sette giorni successivi alla data di certificazione effettuata dall'organo di revisione dell'ente locale, con l'indicazione della data di trasmissione alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti.

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In caso di scioglimento anticipato del Consiglio comunale/provinciale, la sottoscrizione della relazione e la certificazione da parte degli organi di controllo interno avvengono entro venti giorni dal provvedimento di indizione delle elezioni e, nei tre giorni successivi, la relazione e la certificazione sono trasmesse dal sindaco/presidente della provincia alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti.

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PARTE I – 1.1 DATI GENERALI

1.1.1 - Popolazione residente al 31-12-2019: 12638 1.2.1 - Organi politici

GIUNTA

Sindaco: Michele d'ATRI Assessori:

• PALLADINO Gennaro

• SCORCA Sara

• SAVINO Domenico

• FANELLI Vincenza CONSIGLIO COMUNALE

Presidente: CAMPANELLI Antonio Consiglieri:

• PALLADINO Gennaro

• SCORCA Sara

• SAVINO Domenico

• CAMPANELLI Antonio

• FANELLI Vincenza

• SICILIANO Angela

• SPADAFINA Vincenza Anna

• D'ARMIENTO Donato

• MINENNA Michele

• TOSCANO Michele

• FIORE Giuseppe

• ANTONELLI Giuseppe

• PERAGINE Vito

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• FALCICCHIO Antonia

• PANZARINO Giuseppe

• NITTI Franco

1.3.1 - Struttura organizzativa

L'Organigramma dell'Ente è così riassumibile:

Settore I – Incarico da interim di Responsabile dott. Antonio PERCHIAZZI: Servizio Organi Istituzionali - Servizi Amministrativi e Contenzioso - Servizi Demografici

Settore II - Titolare Posizione organizzativa dott.ssa Francesca SICILIANO: Servizio Contabilità Generale - Contabilità Personale - Finanze - Tributi ed Economato

Settore III - Titolare Posizione Organizzativa dott.ing. Carlo COLASUONNO: Servizio Ufficio Tecnico - Lavori Pubblici - Urbanistica e Gestione del Territorio

Settore IV - Titolare Posizione Organizzativa dott. Antonio PERCHIAZZI: Servizio Polizia Locale

Il Comune di Grumo Appula è Comune capofila per la gestione del Piano di Zona ex legge 328/2000 –Coordinatore dott.ssa Paola ABBRESCIA

Segretario: dott.ssa Beatrice BAGLIVO Numero Dirigenti://

Numero posizioni organizzative: 4

Numero totale personale dipendente (vedere conto annuale del personale):36 1.4.1 - Condizione giuridica dell'Ente:

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L'Ente è stato commissariato ai sensi dell'art. 141 del TUEL per violazione dell'art.193, giusto Decreto del Prefetto di Bari del 29/10/2019 n.114174 e successivo Decreto del Presidente della Repubblica del 25/11/2019 N.17711- prot. n. 16393/2019- di nomina del Cossissario Straordinario nella persona del dott. FrancescoTARRICONE

1.5.1 - Condizione finanziaria dell'Ente:

L'Ente ha dichiarato il predissesto ai sensi dell'art.243 bis del TUEL con delibera n.52/2016.

Con atto di Consiglio Comunale n.4/2017 è stato deliberato il ricorso al fondo di rotazione di cui all'art. 243-ter, 243-quinques del T.U.E.L. e a ottobre 2019 è stata riversata a tale titolo dal Ministero la somma di euro 1.952.400,00.

1.6.1 - Situazione di contesto interno/esterno:

[descrivere in sintesi, per ogni settore/servizio fondamentale, le principali criticità riscontrate e lesoluzioni realizzate durante il mandato (non eccedere le 10 righe per ogni settore)]

Nel corso degli esercizi finanziari dal 2015 al 2019, l’Ente ha dovuto affrontare diversi ostacoli di natura finanziaria. Dopo aver saldato innumerevoli debiti fuori bilancio utilizzando le entrate una tantum della vendita delle farmacie comunali , si sono appalesati tanti altri debiti fuori bilancio per i quali non c’era la dovuta liquidità per il loro riconoscimento e per il loro pagamento. L’elenco dei provvedimenti adottati dall’Ente e la corrispondenza con gli organi di controllo, Corte dei Conti e Ministero dell’Interno possono essere così riassunti:

• con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 33 del 23 giugno 2016 si avviava la procedura di pre dissesto.

• con Deliberazione di C.C. n. 52 del 21/09/2016 si approvava il Piano di riequilibrio finanziario pluriennale ex art. 243 bis D.Lgs. 267/2000;

• con Nota prot. n. 13486 del 14/10/2016 la Corte dei Conti chiedeva spiegazioni sui Rendiconti 2013 – 2014;

• con Nota prot. n. 14842 del 14/11/2016 a firma del Sindaco e Revisore Unico dei Conti si dava Riscontro alla nota prot. n. 13486 del 13/10/2016

“Corte dei Conti”;

• con Deliberazione di C.C. n. 4 del 27/02/2017 avente ad oggetto: Deliberazione di C.C. n. 52/2016 “Approvazione del Piano di Riequilibrio finanziario pluriennale ex art. 243 bis del D.Lgs. 267/2000”. Determinazioni. Si chiedeva fondo di rotazione ex art. 243 ter e quater del Tuel;

• con Nota prot. n. 4377/2017 il Ministero dell’Interno approvava la richiesta del fondo di rotazione ex Articolo 243-bis del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 collegato alla Procedura di riequilibrio finanziario pluriennale;

• con Nota prot. n. 1328 del 01/02/2017 la Corte dei Conti chiedeva ragguagli sui rendiconti 2013-2014 e convocava il Sindaco alla Sezione Regionale di Controllo per la Puglia;

• con Nota prot. n. 1965 del 14/02/2017 del Sindaco e Responsabile del Servizio Finanziario relazionavano sulle Osservazioni del magistrato istruttore ai fini della pronuncia della Sezione Regionale di Controllo per la puglia, ai sensi dell’art. 1, comma 168 della legge 266/2005. Rendiconti 2013 e 2014;

• con Nota prot. n. 3695 del 20/03/2017 la corte dei Conti si pronunciava e deliberava con atto n. 43/PRSP/2017;

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• con Deliberazione di C.C. n. 34 del 16/05/2017 il Consiglio Comunale prendeva atto della Nota della Corte dei Conti prot. 3695/2017;

• con Nota prot. n. 8377 del 23/06/2017 la Corte dei Conti in merito alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale, art. 243 quater, comma 3, del D.Lgs. n. 267/2000 –faceva richiesta di documenti;

• con Nota prot. 8643 del 30/06/2017 si inviava la documentazione richiesta circa la Procedura di riequilibrio finanziario pluriennale, art. 243 quater, comma 3, del D.Lgs. 267/2000.

Nel 2018 a seguito della legge di stabilità comma 888-889, art. 1 legge 205/2017 si avviava la procedura per riformulare il piano di riequilibrio pluriennale. Successivamente si prendeva atto chenon si poteva procedere alla riformulazione:

• deliberazione di Consiglio Comunale n. 1 del 15 gennaio 2018

• deliberazione di Giunta Municipale n. 28 del 23 febbraio 2018

• delibera di Consiglio Comunale n. 2 del 1° marzo 2018

• deliberazione di Consiglio comunale n. 21 del 26 aprile 2018 di approvazione bilancio 2018-2020 con l’impegno a monitorare ed eventualmente rettificare in sede di riequilibrio di bilancio entro il 31 luglio 2018 lo stanziamento cospicuo relativo alla destinazione dei proventi per sanzioni al codice della strada.

• deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 del 24 settembre 2018 si autorizzava l’affidamento all’Agenzia delle entrate Riscossioni la modalità di esigere i pagamenti all’Ente anche attraverso i ruoli, atteso che il contratto novennale con il Concessionario della riscossione privato era in scadenza e si poteva individuare l’esazione dei tributi diversamente.

• deliberazione di Consiglio comunale n. 37 del 24 settembre 2018 veniva dato atto della mancanza dell’equilibrio di bilancio.

• deliberazione di Consiglio Comunale n. 45 del 24 ottobre 2018 per chiarimenti e definizioni sulla salvaguardia degli equilibri. Seduta deserta.

• deliberazione di Consiglio Comunale n. 46 del 25 ottobre 2018 si apportava una variazione al bilancio 2018 per ridurre lo stanziamento delle spese finanziate con proventi contravvenzionali e ci si impegnava a fare chiarezza sull’intero contenzioso dell’Ente.

• deliberazione del Consiglio Comunale n. 52 del 5 dicembre 2018 si riscontravano i rilievi al Rendiconto 2015 da parte della Corte dei conti.

• deliberazione del Consiglio Comunale n. 54 del 14 dicembre 2018 si ratificava variazione di bilancio per projectfinancing impianto natatorio con i pareri contrari del revisore dei conti e ragioniere.

Nell’Esercizio finanziario 2019

• con nota prot. 8895 del 5 luglio 2019 il Ministero dell’Interno invitava l’Ente a fornire dati relativi al piano di riequilibrio approvato con atto consiliare n. 52/2016

• deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 del 3 agosto 2019

• con deliberazione di giunta comunale n. 92 del 28 agosto 2019 l’organo esecutivo rimodulava il piano di rientro di cui a deliberazione CC n.

52/2016 riducendo il periodo di ammortamento del debito da 10 anni a 6 anni.

• con nota del 29 agosto 2019 l’Ente riscontrava le richieste del Ministero.

Il 30 agosto 2019 giungeva diffida della Prefettura ad adottare il provvedimento consiliare di salvaguardia degli equilibri di bilancio. Avendo sforato i termini concessi come per legge, è stato designato un Commissario ad Acta che deliberava:

• provvedimenti Commissario ad Acta n. 1 e n. 2 del 29.10.2019 con cui si approvavano gli aumenti massimi consentiti per tributi e tariffe oltre alla salvaguardia degli equilibri di Bilancio.

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• Con decreto del Prefetto prot. 14427 del 30 ottobre 2019, il Consiglio comunale veniva sospeso e si nominava il Commissario Straordinario dott.

Francesco Tarricone.

• Con decreto prot. 14428 del 30.10.2019 venivano nominati anche due sub commissari.

• Il Ministero negli stessi giorni erogava euro 1.954.200 quale Fondo di rotazione per il pagamento dei debiti fuori bilancio.

• Veniva redatta la verifica di cassa straordinaria presenti il Sindaco uscente, il Revisore, il Commissario Straordinario, il Segretario e Ragioniere prot. 14797 del 29.10.2019.

• Il Presidente della Repubblica con decreto del 25 novembre 2019 n. 17711 - prot. 16393/2019, confermava il Commissario Straordinario dott.

Francesco Tarricone per la provvisoria gestione dell’Ente.

• Con deliberazione del Commissario Straordinario n. 9/2019 si adottava atto di indirizzo agli uffici per fare le transazioni con i creditori di tutti i debiti fuori bilancio deliberati nel 2016-2017-2018 dal Consiglio Comunale. Data la disponibilità di cassa molte transazioni sono state concluse e pagate entro il 31 dicembre 2019.

Le misure ed i provvedimenti addottati miravano a portare l’Ente in riequilibrio.

I parametri obiettivi per l’accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario erano tutti positivi nel 2015 PATTO DI STABILITA’

L’Ente non rispettava l’obiettivo del patto di stabilità interno nel 2015

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PARTE I – 1.2 PARAMETRI OBIETTIVI PER L’ACCERTAMENTO DELLA CONDIZIONE DI ENTE STRUTTURALMENTE DEFICITARIO All'inizio del mandato i paramentri obiettivi di deficitarietà risultati positivi (rendiconto 2014) erano 2 e precisamente:

• il parametro 1: l'incidenza del Disavanzo di amministrazione sulle entrate correnti risultava superiore al 5%

il parametro 4: l'incidenza dei residui passivi complessivi (compenteza+residui) del Titolo 1 superioreal 40% delle Spese correnti (Impegnato CO titolo I)

Allegato l) al Rendiconto - Parametri comuni TABELLA DEI PARAMETRI OBIETTIVI PER I COMUNI AI FINI DELL’ACCERTAMENTO DELLA CONDIZIONE DI ENTE STRUTTURALMENTE DEFICITARIO -

Anno 2019

COMUNE DI GRUMO APPULA Prov. BA

Barrare la condizione che ricorre

P1 Indicatore 1.1 (Incidenza spese rigide - ripiano disavanzo, personale e

debito - su entrate correnti) maggiore del 48% [ ] Si [ X ] No

P2 Indicatore 2.8 (Incidenza degli incassi delle entrate proprie sulle previsioni

definitive di parte corrente) minore del 22% [ X ] Si | ] No

P3 Indicatore 3.2 (Anticipazioni chiuse solo contabilmente) maggiore di 0 [ ] Si [ X ] No

P4 Indicatore 10.3 (Sostenibilità debiti finanziari) maggiore del 16% [ ] Si [ X ] No

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P5 Indicatore 12.4 (Sostenibilità disavanzo effettivamente a carico dell'esercizio)

maggiore dell’1,20% [ X ] Si [ ] No

P6 Indicatore 13.1 (Debiti riconosciuti e finanziati) maggiore dell’1% [ ] Si [ X ] No

P7 [Indicatore 13.2 (Debiti in corso di riconoscimento) + Indicatore 13.3 (Debiti

riconosciuti e in corso di finanziamento)] maggiore dello 0,60% [ X ] Si [ ] No

P8 Indicatore concernente l’effettiva capacità di riscossione (riferito al totale

delle entrate) minore del 47% [ X ] Si [ ] No

Gli enti locali che presentano almeno la metà dei parametri deficitari (la condizione “SI” identifica il parametro deficitario) sono strutturalmente deficitari ai sensi dell’articolo 242, comma 1, Tuel.

Sulla base dei parametri suindicati l’ente è da considerarsi in condizioni strutturalmente

deficitarie [ X ] Si [ ] No

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PARTE II – 2.1 ATTIVITÀ NORMATIVA SVOLTA DURANTE IL MANDATO

Delibera di C.C. n. 5 del 11/03/2015 avente ad oggetto: “Regolamento per la disciplina delle videoriprese”

Delibera di C.C. n. 7 del 11/03/2015 avente ad oggetto: “Regolamento delle Onorificenze – Art. 5 – Conferimento Simbolo d’Onore” RINVIO Delibera di C.C. n. 19 del 30/07/2015 avente ad oggetto: “Modifica Regolamento IUC (IMU-TARI-TASI) Delibera di C.C. n. 39/2014”

Delibera di C.C. n. 90 del 3/11/2015 avente ad oggetto: “Regolamento delle consulte – Approvazione”

Delibera di C.C. n. 91 del 3/11/2015 avente ad oggetto: Regolamento per l’alienazione e l’acquisto di immobili – Approvazione”

Delibera di C.C. n. 2 del 11/02/2016 avente ad oggetto: “Nuovo Regolamento per la costituzione ed il funzionamento delle commissioni Consiliari”

Delibera di C.C. n. 3 del 11/02/2016 avente ad oggetto: “Modifiche al Regolamento del Consiglio Comunale in conseguenza del Nuovo Regolamento Commissioni Consiliari”

Delibera di C.C. n. 7 del 11/02/2016 avente ad oggetto: “Regolamento acquisizione in economia di beni, servizi e lavori – Modifiche”

Delibera di C.C. n. 8 del 11/02/2016 avente ad oggetto: “Approvazione del Nuovo Regolamento Comunale per il verde cittadino con modifiche approvate nella Commissione del Territorio del 17 novembre 2015”

Delibera di G.M. n. 40 del 06/04/2016 avente ad oggetto: “Regolamento in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi al personale dipendente (D.Lgs. n. 39/2013 e D.Lgs. n. 165/2001)”

Delibera di C.C. n. 16 del 30/04/2016 avente ad oggetto: “Regolamento IUC – Modifica”

Delibera di C.C. n. 24 del 30/05/2016 avente ad oggetto: “Regolamento per l’accesso ai servizi e alle prestazioni sociali di ambito – Approvazione”

Delibera di C.C. n. 25 del 30/05/2016 avente ad oggetto: “Regolamento per l’accesso ai servizi domiciliari di ambito – Approvazione”

Delibera di C.C. n. 26 del 30/05/2016 avente ad oggetto: “Regolamento per l’affido familiare – Approvazione”

Delibera di C.C. n. 78 del 29/09/2016 avente ad oggetto: “Regolamento per la gestione di illuminazione votiva – Assunzione in forma diretta”

Delibera di C.C. n. 81 del 29/09/2016 avente ad oggetto: “Modifica art. 13 Regolamento Generale delle Entrate approvato con Deliberazione di C.C. n.

4/2008 come modificato con atti nn. 12-14/2014”

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Delibera di C.C. n. 88 del 21/12/2016 avente ad oggetto: “Regolamento per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni in favore del Comune di Grumo Appula”

Delibera di G.M. n. 17 del 01/02/2017 avente ad oggetto: “Regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse a seguito della notifica di ingiunzione di pagamento”

Delibera di C.C. n. 5 del 27/02//2017 avente ad oggetto: “Regolamento per il funzionamento delle Commissioni Consiliari – modifica art. 14 comma 1 – RINVIO”

Delibera di C.C. n. 6 del 27/02/2017 avente ad oggetto: “Regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse a seguito della notifica di ingiunzioni di pagamento”

Delibera di C.C. n. 18 del 31/03/2017 avente ad oggetto: “Regolamento per l’applicazione dell’Imposta sulla Pubblicità e del Diritto sulle Pubbliche Affissioni – Delibera di C.C. n. 5/2008 – Modifica”

Delibera di C.C. n. 39 del 16/05/2017 avente ad oggetto: Regolamento in materia di accesso civico e accesso generalizzato. RINVIO”

Delibera di G.M. n. 51 del 24/05/2017 avente ad oggetto: Regolamento Comunale sul Procedimento Disciplinare – Modifiche ed integrazioni – Approvazione”

Delibera di C.C. n. 67 del 09/11/2017 avente ad oggetto: “Modifica al Regolamento IUC –TARI (art. 56 classificazione delle utenze non domestiche) RINVIO”

Delibera di C.C. n. 69 del 09/11/2017 avente ad oggetto: “Regolamento per l’affidamento di incarichi legali. RINVIO”

Delibera di C.C. n. 77 del 20/12/2017 avente ad oggetto: “Modifica al Regolamento IUC – TARI (art. 56 classificazione delle utenze non domestiche) RINVIO”

Delibera di C.C. n. 10 del 29/03/2018 avente ad oggetto: “Regolamento di video sorveglianza con il sistema delle foto-trappole – Approvazione”

Delibera di G.M. n. 182 del 13/12/2018 avente ad oggetto: “Indirizzi e linee guida di adattamento al Regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali. Adattamento dell’organizzazione alle disposizioni contenute nel Regolamento UE 2016/679. Approvazione del Manuale per l’attuazione del Regolamento UE 2016/679”

Delibera di C.C. n. 5 del 28/02/2019 avente ad oggetto: “Regolamento Comunale per l’istituzione della figura dell’Ispettore Ambientale Volontario”

RITIRO

Delibera di C.C. n. 6 del 28/02/2019 avente ad oggetto: “LL.RR. nn. 3/2009 – 11/2011 – 46/2017. Adozione del Regolamento Edilizio Comunale adeguato allo schema di Regolamento Edilizio tipo approvato co DGR n. 2250/2017”

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Delibera di G.M. n. 37 del 25/03/2019 avente ad oggetto: “Approvazione del Regolamento per la costituzione e ripartizione degli incentivi per funzioni tecniche di cui all’art. 113, comma 1, del D.lgs. n. 50 del 18/04/2016”

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PARTE II - 2.2 - ATTIVITA' TRIBUTARIA SVOLTA DURANTE IL MANDATO

2.2.1 - lMU:

Aliquote IMU 2015 2016 2017 2018 2019

Aliquota abitazione principale A1-A8-A9

0,40% 0,40% 0,40% 0,40% 0,40%

Detrazione abitazione principale

200,00 200,00 200,00 200,00 200,00

Altri immobili 0,86% 0,86% 0,86% 0,86% 0,86%

Fabbricati rurali e strumentali

ESENTI ESENTI ESENTI ESENTI ESENTI

2.2.2 - TASI:

Aliquote TASI 2015 2016 2017 2018 2019

Aliquota abitazione principale

0,19% 0,19% 0,19% 0,19% 0,19%

Detrazione abitazione principale

Altri immobili 0,19% 0,19% 0,19% 0,19% 0,19%

Fabbricati rurali e strumentali

ESENTI ESENTI ESENTI ESENTI ESENTI

2.2.3 - Addizionale lrpef:

Aliquote addizinale Irpef 2015 2016 2017 2018 2019

Aliquota massima 0,8% 0,8% 0,8% 0,8% 0,8%

Fascia esenzione

Differenzazione aliquote NO NO NO NO NO

2.2.4 - Prelievi sui rifiuti:

Prelievi su rifiuti 2015 2016 2017 2018 2019

Tipologia di prelievo TASSA TASSA TASSA TASSA TASSA

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Tasso di copertura 100% 100% 100% 100% 100%

Costo del servizio procap EURO 186,00

EURO 187,00

EURO 188,00

EURO 193,00

EURO 194,00

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PARTE II - 2.3 ATTIVITA' AMMINISTRATIVA SVOLTA DURANTE IL MANDATO

2.3.1 - Sistema ed esiti dei controlli interni:

L’Ente non ha attivato il sistema dei controlli interni con una struttura ad esso dedicata e articolato secondo le logiche della pianificazione e controllo per obiettivi.

E’attivo solo il controllo degli equilibri finanziari sotto la direzione del Responsabile del Settore Economico-Finanziario il quale svolge costantemente il monitoraggio sul permanere degli equilibri finanziari in fase di approvazione dei documenti di programmazione e durante la gestione.

Il Responsabile del Servizio Finanziario con cadenza quindicinale/mensile comunica con report ai Responsabili di Servizio , alla Giunta, al Segretario Generale e al Revisore la situazione degli equilibri di competenza e di cassa dell’Ente.

2.3.2 - Controllo di gestione:

Non è stato attivato il controllo di gestione.

In ottemperanza a quanto prescritto dall’art. 46 comma 3 TUEL, con l’atto di Giunta Municipale n.55 del 10/05/2015 sono state approvate le linee programmatiche del Programma di mandato per il periodo 2015 - 2020. Le Linee Programmatiche, che attengono a vari ambiti di intervento dell’Ente, sono state così denominate:

1. Programmazione e Bilancio

2. Crisi Economica - Bilancio del Comune – Servizi Comunali 3. Sviluppo Produttivo, Economico, Occupazionale, Agricoltura:

4. Ambiente, Ecologia e Verde Pubblico 5. Sicurezza e Polizia Locale

6. Sicurezza, Protezione Civile e Gestione dei servizi comunali 7. Servizi Comunali e Associazioni

8. Famiglia e Servizi Sociali 9. Politiche Giovanili

10. Gli Anziani

11. Le Persone diversamente abili e il disagio mentale 12. Le Nuove Povertà

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19 di 109 13. Istruzione

14. Cultura e Tempo Libero 15. Sport

16. Comunicazione 17. Azioni ed Interventi

Di seguito riportiamo il contenuto del programma di mandato e il livello di realizzazione dei vari obiettivi

1.PROGRAMMAZIONE E BILANCIO Obiettivi di mandato:

Scopo di ogni buona amministrazione e la corretta gestione del “patrimonio pubblico”, nel perseguimento dell’interesse generale: offrire quindi i migliori servizi al minor costo, salvaguardare il territorio e soddisfare i bisogni dei cittadini, saranno i nostri obbiettivi primari.

Crediamo che la gestione del bilancio debba essere anch’essa uno strumento al servizio del cittadino, per questo costruiremo un documento di bilancio all’insegna della semplicità, della trasparenza al fine di rendere sempre più partecipi i cittadini nelle decisioni pubbliche.

Pensiamo sia necessario un continuo ammodernamento delle strutture informatiche della macchina pubblica; in modo particolare attraverso tutti quegli strumenti on – line (internet e intranet), che oltre ad informare costantemente la popolazione, “sburocraticizzino” sempre più la struttura pubblica, migliorandone l’efficienza e riducendone i costi di gestione.

Realizzazione di investimenti che assicurano uno sviluppo economico sostenibile e un'alta qualità della vita, una gestione sapiente delle risorse naturali, attraverso l'impegno e l'azione partecipativa.

Livelli di realizzazione

risultano parzialmente realizzati

2.CRISI ECONOMICA - BILANCIO DEL COMUNE – SERVIZI COMUNALI Obiettivi di mandato:

A fronte dell’attuale grave crisi economica, oltre a rendersi indispensabile una politica e lo sviluppo di concrete azioni di collaborazione virtuosa con i comuni limitrofi, il Comune quale ente di prossimità per eccellenza, dovrà moltiplicare gli sforzi per favorire e sostenere le aziende e le attività presenti sul territorio ai fini della tenuta dell’occupazione e di una possibile ripresa. Per questo, andranno intavolate e consolidate possibili politiche attive in collaborazione con le categorie produttive e le parti sociali. Siamo, infatti, consapevoli che solo con logiche di sistema può affrontarsi l’attuale situazione. Intendiamo prevedere la costituzione di un apposito sportello aziende: un servizio che, interfacciandosi in particolare con la Camera di Commercio, si qualifichi quale punto di riferimento per le aziende locali, finalizzato ad “affiancarle e supportarle” e poter fornire informazioni per misure, bandi agevolativi, iniziative provinciali/regionali/statali/europee. Per riflesso questo impegno determinerebbe ricadute positive sui cittadini e sulle famiglie. Proprio le famiglie ed i cittadini sono esposte agli effetti della crisi: i casi di riduzione dei posti di lavoro, di messa in cassa integrazione, di cessazione di attività produttive si stanno moltiplicando in misura considerevole anche nella nostra provincia, da sempre considerata tra le più solide e ricche d’Italia. Ciò richiederà una particolare attenzione da parte della futura Amministrazione Comunale per il sostegno delle famiglie e dei

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cittadini che si vengano a trovare in effettivo stato di bisogno. Sul fronte del bilancio comunale, va osservato che i Comuni vivono una condizione finanziaria senza precedenti, a causa della crisi economica e dei continui tagli operati dallo Stato. Il Patto di Stabilità, di cui occorre chiedere la revisione, non consente assunzioni e spese per investimenti, contribuendo a deprimere l’economia, mentre l’emergere di nuove situazioni di disagio richiede sempre maggiori interventi da parte dell’ente locale. Per far fronte a questo stato di cose occorre attuare una politica finanziaria comunale improntata a rigorose scelte di priorità e al controllo della spesa. Grande attenzione andrà riservata al contenimento delle imposte e delle tasse al fine di evitare ulteriori carichi su famiglie ed imprese. Ugualmente dovrà essere assicurato il contenimento del costo dei servizi resi dal Comune

assicurando in ogni caso la qualità e l’efficienza degli stessi. Voucher sociale Riteniamo di assicurare la continuità al ricorso dell’utilizzo dei voucher sociali da parte del Comune per integrare servizi, introducendo forme di garanzia che assicurino trasparenza e rispetto delle effettive priorità correlate alle situazioni di difficoltà dei cittadini che ne beneficeranno: andrà per questo adottato uno specifico regolamento ed istituita una apposita

graduatoria che consentano risposte efficaci ai bisogni emergenti.

Livelli di realizzazione:

Sono stati parzialmente realizzati.

3.SVILUPPO PRODUTTIVO, ECONOMICO, OCCUPAZIONALE, AGRICOLTURA Obiettivi di mandato:

I tagli ai Comuni rendono sempre più difficile reperire fondi e fare investimenti; occorre portare avanti un discorso concreto di “project financing”, basato su finanziatori privati

Evitare la fuga delle aziende dal nostro territorio, investendo il comprensorio, la Provincia e la Regione sui settori tradizionali, agroalimentare, e metalmeccanico sia industriale che artigianale.

Ci impegneremo, nel limite delle nostre possibilità, a fornire sostegno ai progetti di coloro che intendano aprire un’attività economica nel nostro paese, appoggiandoli attraverso una serie di percorsi di orientamento che offrano strumenti concreti per una corretta valutazione degli sbocchi di mercato e dei rischi di impresa.

Completamento della zona industriale.

Prevedere progetti mirati per i settori del commercio, artigianato e agricoltura in accordo con le associazioni di categoria. Il sistema agricolo locale può riuscire a risollevarsi solo sviluppando il concetto di filiera corta legata alle produzioni tipiche locali. Gli incentivi a favore del processo di valorizzazione del settore potranno passare attraverso gli strumenti di finanziamento comunitario e l’instaurazione di rapporti con la cooperazione.

Difesa e valorizzazione delle produzioni tipiche e delle eccellenze del territorio.

Adottare un nuovo piano del commercio. Favorire una politica del credito nei confronti della piccola e media impresa. Privilegiare l’insediamento di negozi tipici nel centro storico

Con questi obiettivi l’Amministrazione sosterrà tutte le iniziative che gli agricoltori intraprenderanno per tendere alla nascita dell’economia agricola locale.

Livelli di realizzazione:

Sono stati parzialmente realizzati.

4.AMBIENTE, ECOLOGIA E VERDE PUBBLICO Obiettivi di mandato:

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Di primaria importanza è non perdere di vista il rapporto di sostenibilità fra ambiente costruito e ambiente naturale. Una politica territoriale che veda il Comune in grado di assumersi a pieno titolo il ruolo di garante e controllore della trasformazione sociale ed economica, oltre che primo promotore di progetti destinati alla vita collettiva, alla produzione ed al commercio, allo svago ed al riposo dell’uomo con adeguati servizi primari.

Sarà un punto cruciale per la Nuova Amministrazione la sorveglianza capillare attraverso una sinergia tra le Forze dell'Ordine ed i sistemi di

videosorveglianza già presenti e da potenziare, sull'abbandono dei rifiuti nelle strade comunali, periferie e strade di campagna di Grumo Appula.

La raccolta differenziata porta a porta infine dovrà essere il modo attraverso il quale il Comune risponderà al problema non secondario della tutela dell’ambiente e consentirà di ottenere buoni risultati in termini di materiali inviati a recupero e riciclaggio. Quindi è fondamentale aumentare la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti. Stimolare la nascita di nuovi polmoni di verde aumentando spazi pubblici, orti e giardini, condivisi da giovani, famiglie e associazioni di volontariato. Censimento alberi di pregio. Predisporre un piano per lo smaltimento dell’amianto.

Aggiorneremo il Regolamento sul Verde Pubblico con le nuove proposte fatte dalle Associazioni Ambientalistiche locali;

Daremo maggiore importanza e visibilità a uno dei migliori parchi verdi presenti in provincia, vale a dire la Pineta Comunale di Grumo, organizzando eventi, manifestazioni, mostre, cercando di tenerla sempre pulita;

Organizzeremo la Consulta per l'Ambiente, facendo partecipare tutte le Associazioni Ambientalistiche locali;

Predisporremo un Bando “Adotta un giardino comunale” per affidare in gestione zone adibite a verde per cittadini e/o Associazioni interessati;

Cercheremo di ridurre l'inquinamento in città diminuendo il traffico veicolare (soprattutto nei giorni festivi), agevolando l'uso delle biciclette e dei mezzi ecologici;

Promuoveremo l'Educazione Ambientale, partendo dalle scuole;

Realizzeremo un Centro di Raccolta Comunale dei Rifiuti per raggiungere l’obiettivo del 70% di raccolta differenziata;

Progetteremo Progetti per gli Orto Scolastici;

Istitutuiremo un Comitato Intercomunale per l’Ambiente con i Comuni di Binetto, Toritto e Bitetto, con particolari convenzioni sul controllo del territorio e delle periferie;

Programmeremo una Festa dell’Albero nel mese di ottobre/novembre per piantare nuovi Alberi e spiegare ai più piccoli l’importanza del verde e degli alberi;

Educazione con la promozione di focus formativi comunali sugli interventi volti a modificare le abitudini di consumo e gli stili di vita;

Rifiuti e acqua promozione di linee guida comunali per ridurre le emissioni collegate alla raccolta / gestione dei rifiuti e alla captazione e distribuzione dell’acqua;

Pianteremo un albero per ogni nuovo nato;

Aumenteremo le disinfestazioni di insetti e “erbe allergiche”, anche nella piana di Mellitto.

I Piccoli Animali: ci impegneremo concretamente per realizzare delle aree riservate ai cani. Cercheremo di valorizzare il momento “della passeggiata”

come momento di socializzazione installando panchine e speciali “zone conversazione” all’interno delle aree prima menzionate, riservate ai

proprietari di cani. Nel contempo però applicheremo una politica di “tolleranza zero” nei confronti di tutti coloro che non rispetteranno le regole base della buona educazione: la raccolta delle deiezioni canine e la giusta custodia dei nostri amici rimangono una necessità inviolabile. Saremo aperti alle segnalazioni dei Cittadini, e ai loro suggerimenti in tema. Lotteremo contro il randagismo, promuovendo una campagna di sterilizzazione, con

l’ausilio e la collaborazione di associazioni e volontari.

Livelli di realizzazione:

Sono stati parzialmente realizzati.

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4.1 Riqualificazione e recupero urbanistico rispetto alle tematiche ti ecosostenibilità ed efficientamento energetico Obiettivi di mandato:

Per l’area della villa comunale, il recupero di tale spazio è fondamentale e vitale, sia per dare sicurezza e tranquillità ai giovani e sia alle famiglie che la frequentano quindi sarà organizzato da parte della Nuova Amministrazione un bando di concorso di idee per la Riqualificazione urbana dell'area della villa comunale, tale progetto e realizzazione dell'intervento proposto saranno effettuati da professionisti e ditte del territorio di Grumo Appula.

Pianificazione energetica attraverso interventi di pianificazione comunale che supportano la diffusione di edifici a basso impatto ambientale Edifici a basso consumo finalizzata a ridurre i consumi di energia per riscaldamento / raffrescamento o per illuminazione di edifici nuovi o esistenti Fonti rinnovabili per la realizzazione sul territorio urbano di impianti rinnovabili e/o co-generativi di piccola taglia

Riqualificazione totale dell’arredo urbano, dell’illuminazione pubblica e dell’aspetto del centro storico, intervenendo in particolare sulle evidenti situazioni di degrado.

Pedonalizzazione di alcune vie della città.

Creeremo, dove sarà possibile, zone ombreggiati.

Pubblica amministrazione sostenibile: per ridurre i consumi di energia della pubblica amministrazione locale

Riqualificazione e miglioramento dell'efficienza energetica della rete di illuminazione pubblica, mediante la completa sostituzione dei corpi illuminanti esistenti con armature illuminanti ad elevata tecnologia ed alta efficienza LED, per garantire il massimo risparmio energetico ed un abbattimento dei consumi elettrici per l'Illuminazione pubblica comunale.

Livelli di realizzazione:

Sono stati parzialmente realizzati.

4.2 Viabilità – P.U.T. Piano Urbano del Traffico Obiettivi di mandato:

Miglioramento della qualità della circolazione, ma, soprattutto, della qualità della vita attraverso la revisione del Piano Urbano del Traffico in sintonia con il PRG, Programma urbano dei parcheggi, Programma della rete ciclopedonale e Piano del commercio.

Moderazione del traffico attuabile attraverso la realizzazione di Aree a Traffico Moderato al cui interno operare alcuni interventi quali: eliminazione del traffico di attraversamento, realizzazione di aree di sosta differenziata sulla base delle esigenze specifiche dell’area (commercio, residenza, lavoro), diminuzione della velocità dei veicoli.

Messa in Sicurezza i punti che presentano i più alti indici di incidentalità.

Pressione sulle Ferrovie dello Stato e sulle Ferrovie Appulo Lucane, per lo sviluppo del trasporto ferroviario.

Livelli di realizzazione:

Sono stati parzialmente realizzati.

5.SICUREZZA E POLIZIA LOCALE Obiettivi di mandato:

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Il Comune deve essere il centro delle politiche per la sicurezza, puntando sul ruolo della Polizia locale e sulla collaborazione dei cittadini con le Forze dell’Ordine. Opereremo in maniera incisiva per garantire la sicurezza dei cittadini, dai bambini agli anziani, dalle famiglie alle Associazioni, creando un sistema di sorveglianza attenta in particolare nelle zone di maggior concentrazione cittadina (piazza della Libertà, e nel periodo estivo pineta comunale e piana di Mellitto). Occorre partire da un approccio che si fondi sulla prevenzione e sulla ricostruzione di un tessuto sociale comunitario di partecipazione evitando che alcuni quartieri cittadini vengano “abbandonati” a sé stessi.

Le nostre proposte:

Noi auspichiamo un impiego della polizia municipale più equilibrato e calibrato sulla sicurezza e sulla prevenzione sia nell’ambiente dell’ordine pubblico che in quello della sicurezza stradale. Creazione di un comitato di coordinamento al fine di coinvolgere tutte le professionalità ed i settori comunali nella “Partita sicurezza”, agendo con un gruppo d’intervento attuativo delle direttive del sindaco.

Attiveremo un “Tavolo sulla sicurezza” coinvolgendo anche gli altri comuni limitrofi.

Lotta al degrado mediante il potenziamento dell’illuminazione pubblica, (saranno istallati dei punti luce nelle aree di nuova costruzione e si

provvederà alla sostituzione delle vecchie lampade con nuovi dispositivi a basso consumo nelle aree che risultano scarsamente illuminate. Questo permetterà di migliorare l’illuminazione e la sicurezza sul territorio.

Per la lotta contro l’abbandono dei rifiuti sul suolo pubblico si prevederà la nascita, attraverso l’istituzione, di un gruppo di “Guardie Ecologiche”.

Da non dimenticare già l'attivazione nella Nostra Città dell'impianto di videosorveglianza che grande aiuto sta dando alla sicurezza del Nostro territorio.

Potenziamento dell'Impianto di Videosorveglianza esistente attraverso l'installazione di un nuovo gruppo di telecamere tale da aumentare il livello di sicurezza pubblica per la cittadinanza.

Istituiremo il corpo dei “Nonni vigili” che si occuperanno dell’assistenza all’uscita delle scuole e saranno presenti nelle aree maggiormente frequentate dai bambini.

Potenziamento dei servizi di pattugliamento e presidio territoriale, anche attraverso un “ufficio mobile” di polizia locale (tale servizio interesserà nel periodo estivo anche la piana di Mellitto).

Sicurezza contro i piccoli crimini. Tutti i cittadini grumesi over 70 usufruiranno di un’assicurazione stipulata dal comune per proprio nome contro le truffe e i piccoli crimini. Il costo di tale polizza sarà totalmente autofinanziato con le risorse eventualmente disponibili nelle casse comunali, ovvero non ricadrà sul cittadino. Installeremo dei mezzi deterrenti come telecamere e garantiremo la piena presenza delle forze dell’ordine sul nostro territorio;

Proporremo inoltre incentivi economici per le imprese e gli esercizi commerciali che vorranno dotarsi di telecamere o guardie private.

Livelli di realizzazione:

Sono stati parzialmente realizzati.

6.SICUREZZA E PROTEZIONE CIVILE Obiettivi di mandato:

Garantire la sicurezza del cittadino in tutte le sue forme è non solo un impegno, ma un dovere. La prima ed efficace politica per la sicurezza deve passare attraverso il recupero e la messa in sicurezza delle aree degradate e abbandonate e una partecipazione attiva alla vita comunitaria da parte di tutti i cittadini.

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Le politiche di gestione del personale devono essere improntate alla valorizzazione della professionalità, al loro costante aggiornamento, alla loro responsabilizzazione, con piena applicazione degli strumenti contrattuali.

Saranno assegnati incarichi e deleghe su obiettivi condivisi ai componenti della giunta e ai consiglieri comunali, secondo criteri di competenza professionale e di disponibilità.

Per aiutare lavoratori e famiglie a basso reddito incentivare il sistema dell’auto-costruzione, adottare criteri per l’assegnazione degli appalti alle aziende locali, modificare i regolamenti per l’assegnazione dei contributi sociali , che dovranno essere aumentati per accedere negli asili nido e alle case popolari, prevedendo il diritto di anzianità di residenza con limite minimo per l’accesso di 5 anni di permanenza ininterrotta.

7. SERVIZI COMUNALI E ASSOCIAZIONI

Stimolare le Associazioni già presenti sul territorio ad organizzare eventi;

2.Studiare un utilizzo ottimale del nuovo “Centro Servizi” per dare la possibilità a tutte le Associazioni di poter aver un luogo di incontro utilizzando una struttura comunale e per organizzare concerti, spettacoli teatrali, laboratori, ecc.;

3.Lancio del “Forum delle Associazioni” per rimanere sempre in contatto e per poter prendere delle decisioni nel minor tempo possibile e informando in tempo reale tutti;

4.Valorizzazione dei prodotti nostrani e magari creazione dei Consorzi o dei Presidi per la difesa e promozione dei marchi nostrani;

5.Aumento del commercio tramite l’istituzione di fiere, mercato, artigianato, enogastronomia, ecc.;

6.Con il contributo della Comunità Europea studiare la possibilità di gemellaggio con altri paesi europei per creare reciproci scambi tra culture diverse;

7.Organizzazione degli incontri con le Associazioni locali e con le Associazioni Sportive per poter organizzare un unico Comitato che sia unito in qualsiasi manifestazione da organizzare, stilando un programma comune con l’obiettivo di far crescere sia gli eventi culturali che gli eventi delle Associazioni Sportive;

8.Istituzione di una CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI come momento di incontro e di confronto fra Amministrazione e Associazioni grumesi, per promuovere il loro autonomo sviluppo e favorirne l’originale apporto ad iniziative in tutti i campi (solidarietà sociale, culturali, ambientali e ricreative).

La Consulta sarà lo strumento per la promozione e il coordinamento delle varie realtà associative operanti sul territorio comunale, nonché luogo di raccordo con l'Amministrazione comunale nella definizione e realizzazione di iniziative ed attività volte allo sviluppo della sussidiarietà locale negli ambiti individuati;

9.Valorizzazione del patrimonio culturale della Biblioteca Comunale al fine di incentivare lo studio per i ragazzi di tutte le fasce d'età e dell'arricchimento del loro bagaglio personale;

10.A pari passo con i giovani e le Associazioni va internet, il nuovo modo di vivere la realtà: necessario pertanto l’approdo anche a Grumo Appula dell’alta velocità, con la Banda Ultra Larga;

11.Aumento dei controlli e delle multe verso chi non rispetta la Legge, possibilmente con l’introduzione dello “Street Control” per la Polizia Municipale;

12.Istituzione della “Casetta dell’Acqua” come nuovo servizio per i cittadini;

13.Istituzione della nuova figura del “Nonno Vigile”.

Livelli di realizzazione:

Sono stati parzialmente realizzati.

(25)

25 di 109 8.FAMIGLIA E SERVIZI SOCIALI

Obiettivi di mandato:

La casa è tornata ad essere un serio problema per tanti: mancano alloggi per le fasce più deboli ed i costi elevati degli affitti sono tra le ragioni principali dell’allontanamento delle giovani coppie dal paese. Per queste ragioni riteniamo necessario attivare risorse pubbliche per l’accesso alla casa, in particolare per giovani e categorie disagiate.

Favorire momenti di aiuto alle famiglie in difficoltà, a livello economico e favorendo la collaborazione dell’iniziativa di tantissime associazioni di volontariato creando un coordinamento comunale. Attivazione di contributi (Voucher) alle famiglie, in difficoltà economica, che non riescono a trovare, nel pubblico, una risposta dei servizi all’infanzia.

Per aiutare i genitori che lavorano prevedere la creazione di un doposcuola aperto in orari e tempi a seconda delle esigenze del genitore. Stimolare momenti di incontro “al femminile” per affrontare le problematiche emergenti, stimolare, sviluppare ed accrescere l’appartenenza e la propositività al

“femminile” nella gestione delle stesse all’interno del proprio comune. Stimolare la nascita e lo sviluppo di associazionismo teso alla presa in carico delle difficoltà presenti e alla ricerca delle soluzioni.

Implementeremo i servizi di “ascolto della famiglia”, accogliendo le istanze e le problematiche che nascono dai cittadini con particolare attenzione al nucleo famigliare e ai suoi bisogni fungendo da collegamento con il settore servizi sociali, cercando sempre più di operare in modo sinergico con le Associazioni, in modo da fornire soluzioni rapide ed immediate.

Potenzieremo i servizi di prevenzione e di sostegno alla famiglia ubicati nel territorio di riferimento nel tentativo di unire le esigenze delle varie generazioni.

Sosterremo le famiglie meno abbienti mediante l’acquisto finanziato dei libri e con borse di studio.

Svilupperemo progetti di vicinato offrendo sgravi a coloro che assistono anziani o disabili volontariamente.

Amplieremo le convenzioni e la collaborazione tra scuole materne pubbliche e private esonerando queste ultime dal pagamento della tassa dei

“Rifiuti solidi Urbani” a fronte di una riduzione delle rette.

Costituiremo uno specifico fondo per la natalità destinato a chi vive una grave problematicità di fronte ad una vita nuova.

Ricercheremo adeguate soluzioni alla crescente richiesta da parte di madri lavoratrici di strutture per l'accoglienza di bambini di età inferiore ai 3 anni, ciò attraverso convenzioni con gli asili-nido dei Comuni limitrofi e convenzioni locali con privati o enti per l'accoglienza dei bambini da parte di famiglie autorizzate (nidi-famiglia) con controlli a tutela dei bambini, potenziando i servizi integrativi al nido che si sono dimostrati capaci di dare risposte alla domanda flessibilità oraria e prossimità territoriale.

Cercheremo di migliorare l’Assistenza socio sanitaria, promuovendo una cultura di sinergia e fruibilità unitaria di questi servizi. Crediamo che l’organizzazione dei servizi sanitari di base debba prevedere un nuovo modo di operare da parte dei Medici e del Personale di segreteria ed infermieristico. Non più singoli medici in singoli studi, ma un’“Unita’ di Cure Primarie”, che unisca tutti i Medici di Famiglia in una struttura unica al centro del paese, garantendo il servizio 7 giorni su 7; assistendo i cittadini nel primo soccorso e con prelievi giornalieri e diagnosi di primo livello e ambulatori medici specialistici.

Livelli di realizzazione:

Sono stati parzialmente realizzati.

9. POLITICHE GIOVANILI

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26 di 109 Obiettivi di mandato:

Dare spazio ai giovani, con la loro partecipazione attiva sia al MONDO DEL LAVORO sia al MONDO POLITICO

a) Al MONDO LAVORO attraverso bandi, ricerca lavoro, offerte, possibilità di ogni tipo per avvicinamento al mondo del lavoro giovanile

b) Al MONDO POLITICO attraverso l’istituzione delle CONSULTE: l’Art.46 dello Statuto Comunale infatti dà la possibilità di attivare consulte per il coinvolgimento dei cittadini al Comune. Da valutare anche la possibilità di creazione di “CENTRI DI EDUCAZIONE GIOVANILE”.

- Bisogna favorire la partecipazione dei giovani in qualsiasi tipo di attività, dando spazio alle loro idee e iniziative;

- Collaborazione con Associazioni Ambientalistiche per escursioni, visite guidate, e programma di informatizzazione e di educazione ambientale attraverso corsi con Patrocinio del Comune;

- Istituzione di seminari tematici (su ambiente, alimentazione, sport, mondo giovanile) visti come “incubatori di idee”;

- Istituzione di uno sportello “Informa Giovani”;

- Istituzione di un “Festival di Giovani” o qualcosa di simile per dare spazio a musica, divertimento, tempo libero, teatro e qualsiasi tipo di manifestazione;

- Istituzione di Corsi gratuiti per insegnare ai giovani nuove professioni, preferibilmente Corsi gratuiti, vista l’elevata percentuale di disoccupazione giovanile.

Livelli di realizzazione:

Sono stati parzialmente realizzati.

10. GLI ANZIANI Obiettivi di mandato:

La popolazione del nostro territorio si compone in gran parte di anziani, che, per la nostra visione, devono costituire una risorsa ed un bene per il territorio grumese. È necessario dunque utilizzare le loro conoscenze specifiche per consentire la crescita dei giovani e l’integrazione socio-culturale con i residenti in età adulta, per questo il programma elettorale prevede le seguenti iniziative:

Vista la distanza di alcuni quartieri dal centro cittadino, attiveremo attraverso l’istituzione di un servizio “navetta a chiamata”, un numero verde, e solo per casi di estrema necessità, che favorisca gli spostamenti delle persone anziane.

La costituzione di un Fondo Municipale per la non autosufficienza, gestito dall’Assessorato ai Servizi Sociali, al fine di sostenere le famiglie nell’onere di assistenza agli anziani

Un contributo per la consegna a domicilio “della spesa alimentare e dei farmaci“ chiamando un numero verde, e solo per casi di estrema necessità, anche attraverso accordi quadro con gli esercizi cittadini.

Livelli di realizzazione:

Sono stati parzialmente realizzati.

11. LE PERSONE DIVERSAMENTE ABILI E IL DISAGIO MENTALE

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27 di 109 Obiettivi di mandato:

Attueremo l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche.

Svilupperemo un percorso formativo che crei “volontari” capaci e competenti, con la collaborazione delle associazioni di settore, locali e non.

Potenzieremo il sostegno psicologico per le famiglie che si trovino a dover sostenere all’improvviso una situazione di disabilità.

Incentiveremo la creazione di “un network” familiare che attraverso la coesione di più famiglie con problemi simili (anche residenti nei comuni limitrofi), sviluppi una rete di aiuti.

Svilupperemo all’interno delle zone verdi della città, ove sia possibile, un percorso dedicato che li possa rendere maggiormente fruibili anche attraverso la loro messa in sicurezza.

Promuoveremo una serie di incontri sul tema perché “la conoscenza” distrugga la paura.

Applicheremo sanzioni severe e controlli serrati per tutti coloro che non rispetteranno i parcheggi e le aree riservate ai diversamente abili.

Livelli di realizzazione:

Sono stati parzialmente realizzati.

12. LE NUOVE POVERTÀ Obiettivi di mandato:

La solitudine, la precarietà lavorativa, le difficoltà abitative, l’aumento dei prezzi, sono la piaga che colpisce molte famiglie ma anche molte persone che vivono sole. Ci impegneremo fortemente, insieme alle associazioni di volontariato, a sviluppare “reti di solidarietà” e di aiuto a quanti vivono in disagio legato alla solitudine e alla precarietà. Non solo quindi famiglie in difficoltà, ma anche singole realtà mononucleari, quali gli anziani in condizioni economiche disagiate, i giovani precari, i disabili e le madri sole.

Livelli di realizzazione:

Sono stati parzialmente realizzati.

13. ISTRUZIONE Obiettivi di mandato:

Le nuove generazioni sono il futuro: per questo è fondamentale investire sulla formazione scolastica e sulla crescita culturale e sociale dei ragazzi. In tal senso ci impegneremo ad implementare e migliorare i servizi scolastici complementari (mensa, trasporti,..) e nel concreto ammodernamento delle strutture e delle attrezzature esistenti.

Cercheremo inoltre di creare un gruppo di studenti universitari e ex insegnanti che si impegnino nel sostegno degli studenti “in difficoltà”o con problemi di apprendimento.

Daremo corso nell’ambito del programma amministrativo rivolto a “sviluppare la coscienza civica dei cittadini” e nello spirito dell’art. 30 dello Statuto Comunale, al fine di favorire un’idonea crescita socio-culturale dei giovani nella piena e naturale consapevolezza dei diritti e dei doveri civici, verso le istituzioni e verso la comunità, istituendo a Grumo Appula il “Consiglio Comunale dei Ragazzi”.

Livelli di realizzazione:

Sono stati parzialmente realizzati.

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28 di 109 14. CULTURA E TEMPO LIBERO

Obiettivi di mandato:

Rivalutazione della cultura, non solo intesa nel senso classico della parola, ma in una accezione la più ampia possibile, che rivaluti tutte le forme di espressione dello spirito umano e di partecipazione delle emozioni. In un’ottica di “trasmissione” della conoscenza, attueremo un programma che aiuti le nuove generazioni a comprendere la lingua e le tradizioni proprie del nostro territorio.

L’Assessorato alla Cultura, al Turismo, alla Pubblica Istruzione e allo Sport diverrà “veramente” il coordinatore di tutte le Associazioni e le attività realizzate nel campo di sua competenza, facendosi promotore e responsabile concreto del coordinamento unitario e del dialogo tra tutte le realtà sportivo-culturali presenti sul territorio.

La generazione “Y”: al centro dei nostri interventi ci saranno i giovani, la “young generation” perché cultura divenga sinonimo di apertura verso il futuro e non stasi dell’abitudine. Creeremo una newsletter e quindi un network per dialogare con i ragazzi e recepire le loro proposte.

FESTIVAL DELLA CULTURA E DELL’ARTE un’anno di eventi, mostre e concerti con la collaborazione delle scuole, di tutte quelle realtà che operano nel nostro territorio e di tutti coloro che vorranno ”dire la loro” attraverso l’Arte.

Creazione di un museo permanente grumese.

La Nuova Biblioteca:

La politica culturale che fa capo direttamente all’Amministrazione Comunale dovrà concentrarsi sui servizi da offrire al pubblico come ad esempio la biblioteca che dovrà essere integrata nelle sue dotazioni informatiche e multimediali, creando una postazione per il collegamento degli utenti ad internet. Internet rappresenta la rivoluzione vincente per piccole realtà, più delle altre lontane dalle novità.

Per questo è fondamentale pubblicizzare la località sotto diversi profili ed in diverse sezioni tematiche, mediante l’aggiornamento continuo del sito internet del Comune, la realizzazione di pubblicazioni relative al nostro territorio e la pubblicazione di periodici tri/semestrali. Si deve tendere verso una produzione della cultura e non ad un consumo di eventi fini a se stessi.

Ci piacerebbe creare una sessione altamente specialistica all’interno del catalogo della biblioteca, in modo da “raccogliere” negli anni la maggior parte dei testi/documenti dedicati ad uno specifico argomento/genere letterario, scelto attraverso un “sondaggio popolare”. Amplieremo l’orario di apertura della Biblioteca per esempio nelle fasce serali o la domenica mattina, in modo da aumentare la fruibilità dei suoi servizi. Organizzeremo eventi, letture, e mostre sfruttando al massimo le potenzialità di questa struttura; creeremo un’esposizione permanente di testi rari e antichi già per altro presenti nella struttura.

S. Rocco, la Madonna di Monteverde, nostri patroni e la Madonna di Mellito, crediamo che queste feste siano oggi poco valorizzate, per tale motivo desideriamo “riorganizzare” le celebrazioni, con la fattiva collaborazione dei nostri Parroci, e dei Comitati religiosi organizzatori, in modo da rendere questi giorni davvero un’occasione di festa, cultura e divertimento.

Riorganizzeremo i corsi dell’Università della Terza Età, la cui gestione sarà sinergicamente condivisa dall’Assessore alla cultura e dall’attuale organizzazione.

Livelli di realizzazione:

Sono stati parzialmente realizzati.

15. SPORT

Obiettivi di mandato:

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Legato al mondo giovanile e alla socializzazione c’è lo SPORT, visto non solo come attività prettamente fisica, ma anche punto di riferimento per salute, benessere fisico e mentale e soprattutto socializzazione

- Collaborazione con le Associazioni Sportive Dilettantistiche già presenti nel nostro territorio;

- Lavorare per trovare bandi regionali e nazionali per ricoprire il manto del terreno di gioco del nostro amato Campo Sportivo Comunale con ERBA ARTIFICIALE (detta anche “erba sintetica”);

- Rifondazione del calcio grumese, ricreando una squadra di Terza Categoria che prosegua il lavoro fatto dai nostri antenati con il GRUMO e con la GRUMESE, chiamandola “ASD GRUMESE 1919” in onore della prima Grumese Calcio;

- Creazioni nuove Associazioni Sportive nella nostra Città, sport attualmente assenti nel nostro paese (per esempio basket, softair, tennis, rugby, arcieri, ecc.);

- Creazioni di gruppi podistici o Polisportive;

- Aumento di manifestazioni sportive sul nostro territorio (tornei, maratone, corse, biciclettate), utlizzando anche le nuove piste ciclabili che ci metterà a disposizione il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, con creazione di Associazioni Ciclistiche;

- Riqualificazione del Palazzetto dello Sport come struttura polifunzionale e con la creazione di nuove discipline e di nuove Associazioni, magari con l’ausilio di sponsor per poter raccogliere risorse, incentivando alla pratica sportiva con corsi a prezzo agevolato per le famiglie disagiate;

- Maggiore integrazione tra il mondo sportivo e il mondo della disabilità;

- Istituzione di una “Consulta per lo Sport”;

- Istituzione di una bacheca informativa per comunicazioni veloci su eventi sportivi locali e anche provinciali, magari in Piazza Kennedy;

- Impegno per la manutenzione degli impianti sportivi già realizzati migliorandone l’efficienza compreso la piscina comunale, che ormai è una realtà.

La nostra proposta è l’organizzazione di un campus estivo gestito da volontari del settore, che dia la possibilità a tutti i ragazzi di confrontarsi con più specialità sportive in modo da poter scegliere meglio quella a loro più affine. Inoltre l’istituzione del campus, in netta sinergia con le istituzioni

scolastiche e le associazioni, costituirebbe un valido aiuto ai genitori lavoratori durante la pausa estiva scolastica.

Livelli di realizzazione:

Sono stati parzialmente realizzati.

16. COMUNICAZIONE Obiettivi di mandato:

Legato al mondo giovanile viene quello delle comunicazioni.

- Istituzione di “GRUPPI DI LAVORO” con figure più esperte che possano dare esempi e consigli su come muoversi e su iniziative e lavori, come, dove e quando inviare curriculum o partecipare ai bandi;

- Linee comunicative di “newsletter”, WhastApp, sms, per tenersi sempre informati su tutte le varie iniziative e bandi;

- Aggiornare quotidianamente il sito istituzionale www.comune.grumoappula.ba.it, sito ufficiale del Comune di Grumo Appula, per farlo divenire il vero punto di riferimento informatico e multimediale;

- Canale di collegamento e scambio per fare un’unica Associazione Giovanile con gruppi di “Formazione-Lavoro”;

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- Wi-Fi Free comunale almeno nelle zone centrali del paese, per favorire comunque il ritorno dei giovani nelle piazze per poter fare vivere di più il paese, anziché chiudersi in case o locali (magari in Piazza della Libertà, per farci tornare i giovani, con riqualificazione urbana e abbattimento delle recinzioni);

- Istituzione di una guida annuale con “opportunità formative sul territorio” con tutte le proposte offerte dall’Amministrazione (corsi, concorsi, laboratori, lavori di gruppo, gruppi di lavoro);

- Istituzione di una “Segreteria remota” a Grumo Appula per i giovani universitari (come quella già esistente a Palo del Colle);

- Istituzione di bacheche informative sia nel Comune sia in Piazza per coloro che non hanno la possibilità di accedere al mondo di internet - Miglioramento del sito comunale istituzionale;

- Videoriprese dei Consigli Comunali come servizio del Comune ai cittadini tramite il sito istituzionale per dare la possibilità di essere aggiornati sul mondo politico anche senza dover necessariamente assistere di persona alle sedute dei Consigli Comunali;

- Informatizzazione dei servizi ai cittadini (protocollo, certificati, documenti, informazioni).

Livelli di realizzazione:

Sono stati parzialmente realizzati.

17. AZIONI ED INTERVENTI Obiettivi di mandato:

Nel presente paragrafo si indicano in forma sintetica le azioni e gli interventi identificati da “Grumo citta che cresce”, IMPEGNO CIVICO quali impegni per la futura Amministrazione Comunale: - SICUREZZA: intensificare le azioni di controllo del territorio e degli abitati per scongiurare atti di piccola criminalità sempre più diffusi sul territorio provinciale: andranno in tal senso valutate ed intensificate possibili collaborazioni tra la Polizia municipale e quella di altri comuni con le forze dell’ordine per assicurare maggiore efficacia e rassicurare i nostri cittadini. - POLITICHE SOCIALI: la qualità dei servizi sociali è segno distintivo dell’ente locale; è infatti un parametro per giudicare la capacità di chi governa. La futura Amministrazione dovrà pertanto prestare particolare attenzione alle fasce sociali deboli pur nell’ambito di un sistema fortemente compromesso dalla costante e pesante riduzione dei trasferimenti

statali e regionali che rischia di compromettere seriamente il sistema di welfare locale che ha garantito sino ad ora pari opportunità per l’accesso ai servizi. Si rende sempre più necessario produrre politiche che siano condivise con reti ampie e soggetti diversi. In primis, la rete dei comuni del distretto socio sanitario attraverso i Piani di Zona, il terzo settore, Asl / Regione e i privati. Vanno condivise politiche di coesione sociale che rafforzino i legami tra cittadini, famiglie, associazioni in modo da rafforzare la comunità e prevenire riflessi ancor più gravi della crisi economica. Vanno

sviluppate azioni che promuovano la pari opportunità e l’interazione tra cittadini e cittadine di provenienze diverse, la conciliazione dei tempi vita e lavoro, la crescita dell’associazionismo, la solidarietà tra generazioni diverse, servizi domiciliari, segretariato sociale, ecc.

Livelli di realizzazione:

Sono stati parzialmente realizzati.

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• Personale:

Il 2015 il personale in servizio era pari a 47 unità con una spesa (macroaggregato 1) di euro 1.899.166,29.

Il personale in servizio al 31.12.219 risulta essere pari a 36 unità con una spesa (macroaggregato 1) di euro 1.634.784,13.

Nel corso del mandato elettorale si è registrata, pertanto, una forte riduzione del personale in servizio con conseguente contrazione della spesa

• Lavori pubblici:

1) Biblioteca comunale: progetto BE.MO.DI. (Biblioteca Beniamino D'amato) con rifacimento facciata Palazzo Municipale.

I lavori, oggetto di finanziamento regionale, sono in corso di esecuzione a seguito di regolare procedura di gara pubblica. Essi riguardano l'attrezzamento della biblioteca comunale e un insieme coordinato di interventi finalizzati al restauro di componenti architettonici e pittorici caratterizzanti il palazzo municipale, sotto la supervisione della Soprintendenza ai beni Culturali. Risultano in avanzata fase di esecuzione le lavorazioni edili nei locali che ospiteranno la biblioteca, nel chiostro e sulle facciate che stanno riacquistando le originarie facies cromatiche.

II cantiere ha subito l'interruzione, ope legis, delle attività, in conseguenza delle disposizioni impartite dal D.P.C.M. 22 marzo 2020 e seguenti in tema di contrasto al diffondersi dell'epidemia da Covid-19. 11 D.P.C.M. 26 aprile 2020, sempre emanato con riferimento all'emergenza epidemiologica da coronavirus, ha consentito la riapertura dei cantieri edili, tra cui il cantiere di che trattasi, dal 4 maggio u.s. purché nello stesso sia adottato specifico protocollo di sicurezza a prevenzione di possibili contagi. La ripresa dei lavori seguirà quindi tempestivamente all'adeguamento dei piani di sicurezza e degli eventuali costi, in corso di definizione da parte dei soggetti tecnici di riferimento (coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, direttore dei lavori, responsabile della sicurezza dell'impresa), nel caso specifico tenendo in conto della concomitante attività lavorativa degli uffici comunali.

2) Biciplan metropolitano: pista ciclabile Mellitto — Mercadante — Monte Cucco. L'intervento è di competenza della Città Metropolitana. Allo stato il piano è sottoposto alla valutazione ambientale strategica e valutazione di incidenza ambientale.

3) Bonifiche vecchi canaloni.

Il progetto predisposto dal Comune in coordinamento coni comuni di Binetto e Toritto relativamente ad opere di manutenzione e bonifica del canale di guardia circondariale è stato regolarmente presentato per la candidatura al finanziamento regionale. Allo stato è collocato in graduatoria ma non risulta finanziato.

4) Campo sportivo erba sintetica.

I lavori, finanziati dal CONI, risultano ultimati. Si è in attesa dell'omologazione del campo di gioco da parte dell'Organo Tecnico nazionale per il gioco del calcio.

5) Campo sportivo "campetti": finanziamento "Recupero periferie — Agorà sicure".

L'attrezzamento di campetti di gioco polivalenti rientra nel più ampio programma di riqualificazione del complesso sportivo comunale che comprende anche il campo da gioco di calcio ed il palazzetto dello sport, oltre alla previsione di impianto sportivo natatorio al coperto. I lavori inerenti in

particolare alla realizzazione dei campetti sono finanziati nell'ambito delle risorse statali attribuite alla Città Metropolitana di Bari per interventi di rigenerazione delle periferie urbane nell'area metropolitana.

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