Indice
Introduzione………...IV
I. La metodologia Activity Based Costing, Activity Based
Management nelle aziende del settore dei servizi finanziari. ... 1
I.1. Lo sviluppo del costing nel settore dei servizi finanziari... 1
I.1.1. La riforma bancaria... 4
I.1.2. I Principi Contabili Internazionali (IAS/IFRS)... 12
I.2. Il passaggio da una contabilità analitica per centri di costo all’Activity-Based Costing. ... 19
I.2.1. I sistemi contabili ... 20
I.2.2. La contabilità per centri di costo... 23
I.2.2.1. Le fasi della contabilità per centri di costo ... 27
I.2.2.2. I limiti della contabilità per centri di costo ... 30
I.2.3. L’Activity-Based Costing per il superamento dei limiti della contabilità per centri di costo... 39
I.3. Impostazione teorica del modello ABC... 42
I.3.1. Le fasi dell’Activity-Based Costing... 43
I.3.1.1. Le attività ... 48
I.3.1.2. I driver... 54
I.4. L’Activity-Based Costing nel settore dei servizi finanziari e le sue possibili applicazioni. ... 57
I.4.1. I nuovi fabbisogni di controllo degli istituti finanziari ... 57
I.4.2. L’ ABC negli istituti finanziari ... 59
I.4.3. Gli elementi caratterizzanti ... 65
I.4.4. Gli impieghi dell’ABC... 70
II. Il Gruppo Mediolanum ... 77
II.1. Dalle origini alla struttura societaria attuale: l’identità del gruppo e la strategia... 77
II.1.1. La crescita ... 79
II.1.2. Le società italiane... 83
II.1.3. Le società estere ... 86
II.1.4. Il Gruppo oggi ... 89
II.1.5. La Mission... 93
II.2. Le linee di business ed i prodotti ... 99
II.2.1. Linea Vita... 99
II.2.1.1. Le assicurazioni tradizionali... 99
II.2.1.2. Le assicurazioni non tradizionali... 100
II.2.1.3. I fondi pensione... 104
II.2.1.4. Prodotti protezione ... 104
II.2.2. Linea Gestioni Patrimoniali ... 105
II.2.3. Linea Banca... 106
II.2.4. Linea Fondi ... 110
II.2.4.1. Caratteristiche dei fondi Mediolanum... 111
II.3. L’analisi economica dei prodotti del Gruppo Mediolanum... 119
II.3.1. Prodotti Vita ... 119
II.3.2. Prodotti Gestione... 133
II.3.3. Prodotti Fondi... 136
II.3.4. Prodotti Banca ... 146
III. Il modello di Activity-Based Costing di Mediolanum S.p.A. .... 148
III.1. Le ragioni del cambiamento e lo sviluppo del progetto. ... 148
III.1.1. L’introduzione della banca nel business. ... 149
III.1.2. I fattori di contesto ... 150
III.1.2.1. L’embedded value... 152
III.1.3. Considerazioni preliminari... 155
III.1.4. Le fasi del progetto ... 160
III.1.4.1. Le criticità riscontrate ... 162
III.1.5. Gli obiettivi ... 164
III.2. L’Activity-Based Costing in Mediolanum... 166
III.2.1. I Centri di responsabilità economica ed operativa ... 167
III.2.1.1. La struttura dei centri di costo ... 168
III.2.1.2. Ricostruzione “base costi” ... 174
III.2.1.3. Definizione dei processi... 177
III.2.1.4. Allocazione delle risorse sui processi dei Creo ... 179
III.2.2. Pubblicità, ammortamenti ed accantonamenti ... 186
III.2.3. Costo Rete... 188
III.2.4. Dalle attività agli oggetti di costo finali... 189
III.2.4.1. La catena del valore di Mediolanum... 189
III.2.4.2. I driver per l’allocazione sugli oggetti di costo finali ... 191
III.2.4.3. L’allocazione dei costi di pubblicità, degli ammortamenti e degli
accantonamenti ... 198
III.2.4.4. Il driver di allocazione dei Creo indiretti... 200
III.3. Considerazioni sull’utilizzo attuale del sistema ed i suoi sviluppi futuri. ………..205
