BILANCIO DI RESPONSABILITÀ SOCIALE I risultati del 2011 e gli obiettivi del 2012

RESPONSABILITÀ SOCIALE

I risultati del 2011 e gli obiettivi del 2012

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L’IMPRESA E IL SUO SVILUPPO I SOCI

I CONSUMATORI

L’IMPEGNO VERSO I LAVORATORI

LE COMUNITÀ LOCALI E INTERNAZIONALI L’AMBIENTE

COMMISSIONE VALORI E REGOLE

RAPPORTO ANNUALE DI RESPONSABILITÀ ETICA E SOCIALE 2011

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le economie europee e per quella ita- liana. La seconda metà dell’anno ha fatto registrare una forte pressione dei mercati sui titoli di debito del no- stro paese. Per fronteggiare la corsa dello spread fra i nostri titoli di stato e quelli tedeschi, l’Italia ha dovuto approntare ben tre manovre finan- ziarie, con un impatto significativo sui redditi e sulla vita delle persone.

Con il governo Monti si è avviato un risanamento necessario e doloro- so. Nel 2012 la fiducia nella ripresa dell’economia è legata agli interven- ti sui temi della produttività e del lavoro, del contenimento del debito e conseguentemente del reddito di- sponibile per le famiglie. In attesa di riforme strutturali si sono registrati nel 2011, minimi storici di fiducia espressi anche nell’andamento dei consumi: quelli alimentari sono fra i più critici con una diminuzione in corso d’anno dell’1,3%, valore che ci riporta a quelli del 2007.

Coop Consumatori Nordest ha vissu- to interamente le difficoltà dell’eco- nomia. La cooperativa si è mossa nel 2011 perseguendo un difficile equilibrio fra gli obiettivi economici d’impresa e la finalità prioritaria di tutelare soci e consumatori. La scel- ta di sostenere le famiglie ha avuto un effetto sensibile sui risultati eco- nomici di questo esercizio, che ha co- munque raggiunto un obiettivo im- portante quale quello di mantenere in positivo il bilancio della coopera- tiva, perseguendo le missione sociale e mutualistica.

La cooperativa ha offerto a soci e consumatori una forte politica di convenienza, registrando un valo- re delle promozioni e dei vantaggi a loro rivolti pari a 93,3 milioni di euro (5,9 milioni in sul 2010).

Sul piano dell’inflazione, Coop Con- sumatori Nordest non ha riversa- to sui prezzi di vendita una parte importante degli aumenti di prez- zo all’acquisto registrati nel corso d’anno.

una compressione dei margini e un saldo non positivo della gestione ca- ratteristica. Tuttavia sono state raf- forzate le quote di mercato nei nostri territori, in un contesto competitivo fra i più affollati d’Italia.

Sul versante sociale, cresce il numero totale dei soci della cooperativa che arriva a 586.411 con un incremento di 15.199 soci sul 2010. Gli acquisti dei soci rappresentano il 73,6% delle vendite totali, confermando il forte carattere mutualistico di Coop Con- sumatori Nordest.

Rallenta la raccolta del prestito so- ciale, con un andamento inevita- bilmente collegato alla difficoltà di generare risparmio da parte degli italiani. L’istituto del prestito socia- le di Coop Consumatori Nordest, si conferma fra i più sicuri del sistema delle cooperative di consumo con un rapporto fra prestito e patrimonio della cooperativa di 1,72, ben lon- tano dal 3 a 1 previsto come limite dalla normativa.

In questo quadro generale difficile, Coop Consumatori Nordest non ha fermato lo sviluppo, inaugurando un nuovo ipermercato, un supermer- cato e ristrutturando altri 6 punti vendita, perseguendo con determi- nazione il consolidamento della rete di vendita e il radicamento sul terri- torio.

Lo sviluppo è stato anche un’oppor- tunità di difesa dei posti di lavoro.

È cresciuto il numero degli occupati e la percentuale dei contratti a tem- po indeterminato continua ad essere superiore al 90%, con una qualità e stabilità molto elevata dell’occupa- zione offerta in Coop.

Le altre gestioni della cooperati- va raggiungono complessivamente un risultato positivo, ma vanno re- gistrate in questa complessa fase congiunturale le difficoltà di alcune delle società partecipate dalla co- operativa, in particolare Sviluppo

Discount, Nuova Planetario e Iper- coop Sicilia. Intendiamo confermare il nostro impegno nelle partecipa- zioni strategiche, eventualmente ri- ducendolo in quelle meno rilevanti;

insieme alle altre cooperative socie, abbiamo l’obiettivo nel medio perio- do di difendere gli investimenti rea- lizzati e di costruire valore.

L’importante presenza della coope- rativa nel gruppo Unipol viene con- fermata, anche attraverso la parte- cipazione alla possibile operazione di salvataggio e fusione con FonSai.

Unipol ha migliorato molto negli ultimi due anni la gestione caratte- ristica, in particolare la parte assi- curativa danni; questo rafforza gli obiettivi di crescita del gruppo e le aspettative di valorizzazione della partecipazione da parte dei soci, ed in specifico, delle cooperative socie.

La cooperativa chiude l’esercizio 2011 con un risultato positivo pari a 1,662 milioni di euro, dopo aver sostenuto imposte per 3,5 milioni di euro e con un valore delle azioni di solidarietà locali e internazionali pari a circa 3 milioni di euro.

È un risultato di sostanziale equi- librio e di tutela del patrimonio so- ciale, ma è anche un risultato che esprime la portata delle sfide che l’impresa, il paese e le comunità do- vranno affrontare per tornare a cre- scere e per riprendere a guardare con fiducia al futuro.

Marco Pedroni

Presidente di Coop Consumatori Nordest

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Coop Consumatori Nordest Sc è una delle nove grandi Cooperative di consumatori del sistema Coop, gruppo leader della moderna di- stribuzione italiana.

Nata nel 1995 dall’unificazione di Coop Nordemilia e di Coop Con- sumatori Friuli-Venezia-Giulia, opera in ampie aree dell’Emilia, della Lombardia, del Trentino, del Veneto, del Friuli-Venezia-Giulia.

Attraverso la Cooperativa centina- ia di migliaia di consumatori asso- ciati sono oggi in grado di essere attori sul mercato della distribu- zione. Quella a cui partecipano è un’originale esperienza di mutua- lità, partecipazione e democrazia economica, per tutelare e pro- muovere i propri diritti e assicura- re a se stessi e alle proprie famiglie convenienza, qualità e sicurezza dei prodotti che acquistano.

La sede centrale di Coop Consu- matori Nordest Sc si trova a Reg- gio Emilia, in via Ragazzi del ’99 n°51, la sede secondaria a Porde- none, in via Musile, n°9.

La rete di vendita della Coopera- tiva è diffusa in quattro regioni e dodici province:

- Emilia: province di Reggio Emi- lia, Parma e Piacenza

- Lombardia: province di Manto- va e Brescia

- Veneto: province di Rovigo, Ve- nezia e Treviso

- Friuli-Venezia-Giulia: province di Pordenone, Udine, Gorizia e Trieste.

Tutela dei consumatori, respon- sabilità sociale, partecipazione democratica dei soci alla vita della Cooperativa: sono questi i fonda- mentali scopi statutari che orien- tano l’azione di Coop Consumato- ri Nordest Sc e che contribuiscono a delinearne i caratteri distintivi.

Le finalità che Coop Consumatori Nordest Sc persegue con la pro- pria attività, sono chiaramente de- finite dallo statuto sociale.

L’articolo 2 (punto 1) stabilisce che “la Cooperativa si propone di assolvere la funzione sociale di di- fesa dei consumatori, soci e non soci, fornendo loro beni alle mi- gliori condizioni possibili, erogan- do servizi e assumendo iniziative idonee a tutelare i loro interessi, a proteggere la loro salute, ad accre- scere la loro informazione e la loro educazione, onde favorire la piena libertà di scelta e per evitare dan- ni e sprechi nei comportamenti di consumo, nell’uso dei beni, dei servizi e delle risorse naturali”.

Lo stesso articolo 2 (punto 5) af- ferma inoltre che “la Cooperativa si propone di stimolare un’attiva e democratica partecipazione, di- retta e delegata, dei soci alla vita della Cooperativa”.

Coop Consumatori Nordest Sc opera anche attraverso alcune so- cietà controllate o partecipate:

- nella distribuzione alimenta- re ed extra-alimentare in Trenti- no (Trento Sviluppo Srl) e Sicilia (Ipercoop Sicilia Spa) e in tutto il territorio nazionale nel settore di- scount (Sviluppo Discount Spa);

- nel settore immobiliare con Immobiliare Nordest Spa in Italia e con Fabricor D.O.O. in Croazia;

- in altri settori, in particolare nei settori viaggi e turismo (Nuo- va Planetario Spa), nella vendita di prodotti finanziari (Simgest Spa), nella distribuzione dei farmaci (Pharmacoop Spa), nelle librerie (Librerie.coop Spa) e nella distri- buzione di carburanti (Enercoop Srl).

Coop Consumatori Nordest Sc si configura perciò come la Capo- gruppo cui sono affidate le scelte strategiche e il governo.

La Cooperativa aderisce a Coop Italia Sc, centrale di acquisto e di marketing del sistema Coop a livello nazionale, e a Centrale Adriatica Sc, centrale di acquisto, di marketing e di logistica delle Cooperative di Consumatori del Distretto Adriatico.

CHI SIAMO FINALITÀ STATUTARIE SOCIETÀ CONTROLLATE E COLLEGATE

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Dai primi mesi del 2011, è stata ripensata l’organizzazione sociale della Cooperativa. Nel 2012 i Di- stretti passano dai 53 del passato ai 23 della nuova organizzazione, e si attiveranno Presìdi locali, (ol- tre 70 come obiettivo del 2012).

Ogni distretto avrà un ruolo di coordinamento e di indirizzo del- le attività e farà riferimento a più Presìdi che saranno promossi e gestiti grazie ai componenti del Distretto e del Presìdio.

Per la sua flessibilità sul territorio questa organizzazione consenti- rà di allargare la partecipazione ed eventualmente di aggiungere nuovi Presìdi nel tempo, non solo legati ai punti vendita ma anche alla presenza significativa di soci in alcune aree che ne sono, oggi, sprovviste.

I Distretti Sociali continueranno a mantenere il rapporto profondo con la Cooperativa, attraverso la partecipazione ai Comitati Terri- toriali, garantendo l’alto livello di progettualità e innovazione che caratterizza le attività sociali di Coop Consumatori Nordest.

La visione etica fa riferimento alla

“Carta dei Valori” della coopera- zione di consumatori, approvata nel 1997 e aggiornata nel 2008, che definisce i valori, l’identità e la missione della Cooperativa. Il Codice di responsabilità etica e sociale rende espliciti e trasparen- ti gli impegni che Coop Consuma- tori Nordest si assume verso tutti i portatori d’interesse coinvolti a vario titolo nelle sue attività: soci, consumatori, dipendenti, comu- nità, ambiente.

Il Codice di responsabilità etica e sociale, riassume e definisce:

1 Missione e principi di Coop Consumatori Nordest.

2 Gli stakeholder coinvolti nell’attività della Cooperativa.

3 Le norme etiche e gli standard di comportamento che regolano i rapporti tra la Cooperativa e i di- versi portatori d’interesse.

4 Strumenti, le procedure e le sanzioni che assicurano il rispet- to delle norme quali gli organi di attuazione e di controllo e le eventuali sanzioni. Tra le norme di attuazione il Codice prevede la formazione etica aziendale rivolta a soci, dipendenti e altri portatori d’interesse.

L’organismo di controllo, previsto dallo statuto, è la Commissione Valori e Regole (CVR), rinnovata nel 2011 per il triennio 2011-2014.

Fanno parte della commissione, oltre a 5 rappresentanti dei soci e al presidente delegato dall’Acc- da (Associazione delle Coopera- tive di Consumatori del Distretto Adriatico), anche tre rappresen- tanti di interessi collettivi esterni (rappresentanti delle associazioni dei consumatori, del mondo del

volontariato, del mondo univer- sitario, ecc) e come invitato per- manente il presidente naziona- le di Legacoop o suo delegato. Il confronto nell’ambito della CVR con i portavoce degli interessi dei cittadini, dei consumatori e del terzo settore, esplicita il dialogo della Cooperativa con interlocuto- ri esterni e rappresenta un’impor- tante opportunità per aggiornare l’identità sociale di Coop Consu- matori Nordest. La commissione è chiamata a verificare la rispon- denza dei comportamenti della Cooperativa con la Carta dei Va- lori e il Codice di Responsabilità Etica e Sociale. Per svolgere effi- cacemente questo compito ha ap- prontato, in accordo con gli organi sociali e la direzione aziendale, gli strumenti necessari per imposta- re un sistema di misurazione della responsabilità etica e sociale veri- ficabile periodicamente. La CVR redige annualmente il Rapporto sulla Responsabilità Etica e Socia- le di Coop Consumatori Nordest e relaziona alle assemblee dei soci sull’attuazione delle indicazioni e delle norme contenute nel Codice di Responsabilità Etica e Sociale.

Il processo di programmazione e rendicontazione è contenuto nel Bilancio di Responsabilità Socia- le, ed è fondamentale per valuta- re e conseguentemente comuni- care i risultati sia all’interno che all’esterno dell’organizzazione.

ORGANIZZAZIONE

SOCIALE RESPONSABILITÀ

SOCIALE

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RISULTATO NETTO AZIENDALE

La Cooperativa ottiene un risulta- to ante imposte positivo per 5,179 milioni di euro che porta al risul- tato netto di un utile di 1,662 mi- lioni di euro. Hanno contribuito al risultato le altre gestioni (immobi- liare, finanziaria e di gruppo e si- stema) con un dato complessivo di 9,878 milioni di euro.

La crescita della Cooperativa e il rafforzamento del suo patrimo- nio sociale sono la condizione per continuare ad assicurare nel tem- po vantaggi a tutti i portatori di in- teresse ma in particolare per con- segnare un’impresa solida e vitale alle future generazioni di soci.

Nel 2011 la cooperativa ha dovuto misurarsi con il persistere e l’ag- gravarsi della crisi economica e finanziaria che ha investito le eco- nomie mondiali e sta interessan- do sia la capogruppo che le parte- cipate.

Coop Nordest è riuscita, in questo difficile scenario, sia a rafforzare il proprio patrimonio che a tutelare il potere d’acquisto e il risparmio dei soci.

Le vendite della cooperativa nel 2011 hanno raggiunto i 941.819 milioni di euro, con un incremen- to dell’1,6% sul dato del 2010.

L’aumento delle vendite non è sufficiente a portare in positivo il reddito operativo netto che si at- testa in valore negativo per 4,699 milioni di euro, per effetto della compressione dei margini legati prevalentemente all’acquisto del- le merci e alla scelta di non scari- care sui prezzi finali, gli aumenti registrati in fase di approvvigiona- mento.

All’interno del gruppo, le criticità congiunturali non hanno aiutato il raggiungimento degli obiettivi per Nuova Planetario, Trento Svi- luppo, Ipercoop Sicilia mentre po- sitivo è il risultato dei distributori di carburante Enercoop.

VENDITE E REDDITO OPERATIVO NETTO

VENDITE

RISULTATO NETTO ANTE IMPOSTE RISULTATO NETTO

Gli investimenti per lo sviluppo della rete di vendita sono stati importanti nel 2010 e Coop Con- sumatori Nordest ha confermato anche nel 2011 l’impegno per la crescita della rete di vendita, conti- nuando a investire in un momento in cui molti disinvestono.

Nel mercato della distribuzione commerciale le condizioni dello sviluppo sono sempre più com- plesse, sia per gli elevati costi di acquisizione delle aree e di costru- zione, che per la forte concorrenza.

Occorre essere rigorosi nell’esame delle opportunità, per individuare quelle in grado di creare un ritorno degli investimenti in tempi ragio- nevoli. La nuova apertura del 2011 è stata quella di ipercoop Eurosia (PR) mentre le ristrutturazioni hanno riguardato Sermide (MN), Oderzo (TV), Sacile (PN), Castelno- vo di Sotto e Canalina (RE).

SVILUPPO DELLA RETE DI VENDITA

NUOVE APERTURE

RISTRUTTURAZIONI

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SVILUPPO DELLA BASE SOCIALE

I nuovi soci del 2011 sono stati 16.945, dato in linea con le previ- sioni di sviluppo. Il risultato rap- presenta il continuo rafforzamen- to della base sociale negli anni e dimostra il forte radicamento sui territori della cooperativa. Si re- gistrano inoltre 2.980 nuovi soci prestatori che non compensano le cessazioni, portando ad un saldo leggermente negativo delle posi- zioni. Tutte le domande di ammis- sione pervenute sono state accolte dal Consiglio di Amministrazione, una volta verificata la sussistenza dei requisiti stabiliti dallo Statuto Sociale.

Le difficoltà delle famiglie nel ge- nerare risparmio sono alla base di un rallentamento dello sviluppo di nuove posizioni di deposito.

NUOVI SOCI

In coinvolgimento nella vita del- la Cooperativa si esprime in vari modi:

• attraverso la partecipazione dei soci alle assemblee separate;

• attraverso l’attività degli organi sociali.

Le assemblee separate procedo- no - assieme ad altri importanti adempimenti come l’approvazio- ne del bilancio consuntivo - all’ele- zione degli organi sociali, sulla base della procedura democratica stabilita dallo statuto, e alla no- mina dei delegati all’assemblea generale. L’attività degli organi sociali si svolge con finalità di go- verno dell’impresa (Consiglio di Amministrazione), di controllo (Commissione Valori e Regole), partecipative a livello provinciale e interprovinciale (Comitati Ter- ritoriali) e locale (Consigli Distret- tuali).

Sale la partecipazione dei soci alle assemblee nel 2011, con 9.948 soci partecipanti e un incremento dell’8,9% sul dato del 2010.

Aumenta anche il numero dei mo- menti di partecipazione e attività dei soci volontari, rimane stabile la fruizione dei corsi di responsa- bilità sociale organizzati dalla co- operativa.

PARTECIPAZIONE

SOCIALE PRESTITO SOCIALE

Il valore medio del prestito sociale registra una diminuzione del 5,3%

rispetto al 2010, pur mantenen- do un livello significativo pari a 1.381,2 milioni di euro. La flessio- ne è dovuta alle già citate difficol- tà nel risparmiare che le famiglie stanno vivendo nell’attuale con- giuntura economica. Nel corso del 2011, l’intervento sui tassi di inte- resse ha portato ad una remune- razione media lorda del prestito dell’1,17%, in leggero aumento sul dato 2010. L’istituto del prestito si conferma uno strumento sicuro che nel 2011 vede il rapporto con il patrimonio netto della coopera- tiva attestarsi a 1,72, ben lontano dal rapporto di 1 a 3 previsto come limite dalla normativa nazionale.

Si sono riconfermate le caratteri- stiche peculiari dell’istituto:

• tutela del risparmio dei soci;

• gratuità delle operazioni senza oneri per giorni di “valuta” o spese di gestione;

• praticità e comodità di accesso al servizio negli orari di apertura dei punti di vendita;

• chiara esposizione di tutte le operazioni che rendono semplice il controllo e il calcolo degli inte- ressi maturati;

• sicurezza negli impieghi garan- tita dall’oculata gestione della Co- operativa.

PARTECIPAZIONE ALLE ASSEMBLEE

I SOCI

VALORE DEL PRESTITO

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VENDITE AI SOCI

La forte prevalenza mutualistica della cooperativa è confermata nel 2011 con una percentuale del valore di vendite verso i soci pari al 73,6%.

Le politiche a favore dei soci, rap- presentate dalle promozioni in termini di convenienza e dalle premialità e servizi offerti dal col- lezionamento dei punti carta So- ciocoop, ammontano a 76,5 milio- ni di euro con un incremento del 6,2% sul dato 2010. Per tutto l’an- no, i soci hanno potuto usufruire di promozioni dedicate in tutti i settori merceologici e hanno be- neficiato dell’offerta di premi e servizi del catalogo punti carta Sociocoop. Fra le più significative troviamo:

• offerte commerciali riservate ai soci;

• sconto 15% sui libri di testo;

• sconto 15% sui materiali scola- stici;

• convenienza “iperbolica”: con sconto del 20% su un prodotto non alimentare a scelta.

IL VALORE DEI VANTAGGI ASSICURATI AI SOCI

VENDITE AI SOCI VANTAGGI PER I SOCI

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I CONSUMATORI

Il 2011 ha visto una ripresa dell’in- flazione dei prezzi: in particolare in fase di acquisto si sono registra- ti aumenti del 3,87% il dato più alto degli ultimi 3 anni. La scelta di Coop Consumatori Nordest è stata quella di calmierare i prez- zi, non riversando questi aumenti sui consumatori a discapito della redditività commerciale dell’eser- cizio.

Questa scelta di convenienza si è presentata ai consumatori come un aumento delle promozioni: il valore delle offerte nel 2011 è sa- lito del 7,2% rispetto all’anno pre- cedente arrivando ad un valore di 63,7 milioni di euro. Il valore dei vantaggi complessivi, assicurati a soci e consumatori, arriva così a 93,3 milioni di euro, ben 5,9 milio- ni di euro in più rispetto al 2010.

Nonostante queste scelte di forte convenienza che hanno ridotto i ricavi commerciali, la cooperativa ha rafforzato le sue quote di mer- cato soprattutto grazie allo svilup- po della rete di vendita.

POSIZIONAMENTO SUL MERCATO

QUOTE DI MERCATO

AUMENTI IN FASE DI ACQUISTO

VALORE DELLE OFFERTE PER TUTTI

SVILUPPO DELLE LINEE DEI PRODOTTI A MARCHIO

I prodotti a marchio Coop occu- pano un ruolo centrale nelle poli- tiche rivolte alla convenienza, alla qualità, alla sicurezza e all’eticità dell’offerta.

Le linee sono articolate in mondi merceologici per soddisfare le esi- genze, i bisogni dei consumatori e i diversi modi di effettuare l’atto di acquisto.

Nel 2011 il prodotto a marchio ha rappresentato una delle leve più significative della distintivi- tà commerciale e competitiva di Coop.

Le vendite di prodotto a marchio Coop della Cooperativa hanno raggiunto i 185,6 milioni di euro toccando la quota del 19,9% sul- le vendite totali della cooperativa (+4,8% sul 2010) e pesando per il 20,5% di quelle alimentari.

VENDITE DEL PRODOTTO A MARCHIO

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CLUB 4-10

La linea di prodotti a marchio, CLUB 4-10, destinata ai bambini di età compresa tra i 4 e i 10 anni ha avuto modo di raccogliere con- sensi fra soci e consumatori fin dal 2009. Un’alimentazione erra- ta può rappresentare un fattore di rischio per lo sviluppo: ecco per- ché Coop ha deciso di impegnarsi concretamente nella promozio- ne di un corretto stile di vita per prevenire sovrappeso e obesità infantile, un fenomeno che sta as- sumendo dimensioni sempre più allarmanti e in Italia riguarda cir- ca un bambino su tre.

La linea è soltanto una delle azioni messe in campo da Coop nell’am- bito di un progetto articolato che intende promuovere un’alimenta- zione completa e salutare per l’in- fanzia.

FARMACI DA BANCO

Dopo le compresse di acido ace- tilsalicilico e acido ascorbico, lan- ciate nel 2008, è arrivato nel 2009 il secondo medicinale a marchio coop, il paracetamolo, insieme a due integratori.

In questa direzione proseguono nel 2011 le innovazioni nel campo dei farmaci a marchio con la pre- sentazione di un nuovo integratore multivitaminico.

È proseguita anche per il 2011 la collaborazione con AIC (Associa- zione Italiana Celiachia).

La linea senza glutine a marchio Coop a fine 2011 contava 18 refe- renze e 264 prodotti Coop, presen- ti nel Prontuario degli Alimenti 2011 edito da AIC, con una quota 2011 intorno al 30% sul totale ali- menti senza glutine.

Vivi Verde rispecchia un nuovo modo di pensare nella società italiana: una maggiore coscienza e maturità del consumatore che vede il biologico come un prodot- to fondamentale per un ambien- te più sano. I prodotti biologici sono la linea a marchio Coop più rilevante in termini di numero di referenze, alla fine del 2011 era- no complessivamente circa 400.

Il marchio Vivi Verde compren- de anche prodotti ecologici non alimentari come pile ricaricabili, piatti e bicchieri monouso in Pla Ingeo TM un materiale biodegra- dabile derivato dal mais. In molti supermercati e ipermercati Coop sono disponibili distributori di detergenti Vivi Verde alla spina per lavatrice, piatti, lana e delica- ti e ammorbidente, realizzati con tensioattivi provenienti da mate- rie prime vegetali. Nella gamma Vivi Verde ci sono anche prodotti con il marchio europeo “ecola- bel”, il fiore che garantisce l’atten- zione all’ambiente dalle materie prime al riciclaggio finale.

VIVI VERDE

PRODOTTI SENZA GLUTINE

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Dal lancio del 2009, Fior Fiore porta in tavola il meglio della tra- dizione gastronomica italiana ma anche squisite specialità d’oltre confine, preparate con materie prime scelte scrupolosamente e lavorate con attenzione. Una ric- ca selezione di prodotti dedicati ai cultori del cibo, accomunati da una matrice di gusto, originalità e piacere.

FIOR FIORE

Con il progetto “Approvato dai soci” l’ultima parola sulla bontà dei prodotti a marchio Coop spet- ta a chi li consuma abitualmente poiché, partecipando ai test, può fare su questi le proprie valutazio- ni. Dopo le verifiche scientifiche arriva anche il momento della pro- va di assaggio, fatta direttamente dai soci nei punti vendita Negli ultimi dieci anni Coop ha coinvol- to oltre 340mila soci in tutta Ita- lia in questo genere di controlli, i prodotti testati sono stati 933 e la percentuale degli approvati ha su- perato l’80%.

I PRODOTTI COOP

APPROVATI DAI SOCI COOP VOCE

La linea Bene.sì nata nel 2009, ha avuto un forte potenziamento fino ad annoverare 32 tipologie di pro- dotti al termine del 2011. Sulla confezione sono presenti le indi- cazioni nutrizionali che spiegano le caratteristiche del prodotto in grado di svolgere una particolare funzione benefica per l’organismo.

BENE.Sì

ha proposto una iniziativa di con- venienza per proteggere il potere d’acquisto quotidiano. Sconto del 20% su 60-100 prodotti a marchio Coop confezionati e del 30% per un paniere di prodotti freschi di ortofrutta e macelleria.

Al 31 dicembre 2011 i prodotti ven- duti sono stati 8,9 milioni, per un valore pari a 12,3 milioni di euro e uno sconto di 3,3 milioni.

CONVENIENZA DISTINTIVA

Coop Consumatori Nordest, attra- verso Coop Voce, ha offerto anche nella telefonia mobile opportuni- tà di risparmio con tariffe conve- nienti, semplici e trasparenti. Nel 2011, i soci Coop hanno avuto la possibilità di utilizzare i punti car- ta Sociocoop per ricaricare il pro- prio telefono. Al 31 dicembre 2011 le attivazioni e le portabilità totali in Coop Voce sono state 92.692.

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SOSTEGNO AI LAVORATORI IN DIFFICOLTÀ

PRODOTTI Di LIBERA TERRA

impegnata per il sostegno delle persone che hanno perso il lavoro, che sono in cassa integrazione o con contratto di solidarietà anche nel 2011. Ogni mese sono stati di- stribuiti 4 buoni sconto del 10% su una spesa massima di 60 euro. Il totale dei buoni è stato di 25.684.

Coop Consumatori Nordest, as- sieme a tutte le cooperative del Di- stretto Adriatico, ha proposto un modo nuovo di approcciarsi all’of- ferta di prodotti fortemente legati al territorio. Con 5 appuntamenti per approfondire i prodotti legati alle lavorazioni del suino, del bo- vino e del latte, dei cereali, dell’or- tofrutta e del pesce. Territori.coop ha informato i consumatori del valore culturale, gastronomico ed economico di prodotti nati sul ter- ritorio e venduti nei nostri punti vendita. Una rivista, molti video e soprattutto il sito www.territo- ri.coop.it, hanno accompagnato queste “monografie” coinvolgen- do circa 70 fornitori locali.

TERRITORI.COOP

non si niente.

DiMantova^{e dintorni} butta via

Suini di casa nostra

Dal salame mantovano al pesto suino.

Storie di una provincia di cui non si butta via niente.

Incontri ravvicinati coi norcini Segreti del mestiere tramandati fino a noi Ampie prospettive nella filiera corta Come nascono il culatello e il fiocco di prosciutto di Viadana

Prodotti, storie e sapori di Mantova e provincia n.1 Prodotti suinicoli

territori. ^COOP

Dal 3 febbraio Supermercati

Coop Consumatori Nordest espri- me un impegno forte e concreto, a difesa della legalità, contro la mafia e le altre forme di criminalità orga- nizzata che costituiscono un grave ostacolo allo sviluppo economico e sociale di ampie zone del Paese.

I prodotti di Libera Terra, nel 2011, hanno realizzato vendite pari a 203.740 euro con un incremento del 14,8% rispetto il 2010.

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SODDISFAZIONE DEL CONSUMATORE

CONTROLLI SU

PRODOTTI E AMBIENTI DI LAVORO

Coop Consumatori Nordest è stata valutata sugli indici di soddisfa- zione dei consumatori e premiata.

Sia nel canale ipermercati che nel canale supermercati, ha ottenuto valori nelle indagini, superiori alle pur eccellenti medie nazionali del sistema Coop.

L’impegno di Coop Consumatori Nordest e di Coop Italia per garan- tire la sicurezza dei prodotti e con- dizioni igienico-sanitarie ottimali degli ambienti di lavoro si esprime in un elevato livello di controlli.

Anche nel 2011 quelli effettuati da Coop Consumatori Nordest su am- bienti di lavoro e produzioni inter- ne sono stati incrementati: 6.674 controlli su ambienti e lavorazioni e 9.430 sui prodotti con una per- centuale dello 0,76% di casi non conformi sul totale delle analisi realizzate.

il mensile dei soci coop

consumatori

settembreN° 7 2011

Il paese “senza”

Università in crisi e assenza di sbocchi occupazionali Così l’Italia rinuncia a investire sul proprio futuro

laUreatI

coop consumatori nordest edizione f. v. giula -veneto

la Coop che fa scuola

Quasi raddoppiate in sei anni le attività di educazione al consumo.

Le nuove proposte didattiche per il 2012

40

RIVISTA CONSUMATORI WEB

ri Nordest ha distribuito cir- ca 4 milioni di copie della ri- vista Consumatori, spedita ai propri soci in dieci numeri e stampata in due edizioni, Friu- li Veneto ed Emilia-Lombardia.

Durante il 2011 è stata realizza- ta un’indagine sul gradimento della rivista da parte dei consu- matori, curata dall’agenzia SWG, mediante rilevazioni telefoniche all’interno di un campione di 1.586 clienti Coop che la ricevo- no. L’indagine ha evidenziato un aumento del gradimento rispetto ai dati del 2007 e ha confermato l’opinione positiva che i soci han- no di questo strumento: gli arti- coli di approfondimento e quelli della parte locale sono stati defi- niti dai soci intervistati chiari, ag- giornati, ma soprattutto utili.

Nel 2011 è stato rinnovato www.coopnordest.com, che ri- sponde all’esigenza che soci e clienti hanno di recuperare in po- chi click i volantini delle offerte.

Oltre al volantino è possibile avere informazioni aggiuntive su orari, aperture straordinarie e iniziative extra non sempre contenute nel depliant. Un altro aspetto, forse più importante, dell’attivazione di questo sito è la sostenibilità am- bientale. Coop è impegnata a ren- dere il più sostenibile possibile il processo produttivo dei depliant promozionali utilizzando ad esempio solo carta riciclata, ma è evidente che le migliaia di copie distribuite comportino un costo ambientale.

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MOBILE DEVICE SOCIAL NETWORK FILODIRETTO

che nel suo statuto, l’obiettivo di riuscire a comunicare con le nuove generazioni in uno scam- bio fluido ed equilibrato di tra- smissione di valori e di capacità di ascolto: l’utilizzo di applicazio- ni tecnologiche e dei media so- ciali si sta rivelando, in questo, utile, efficace e interessante.

Fin da aprile 2010 è stata lancia- ta l’applicazione gratuita di Coop Nordest per iPhone/iPod touch e nel 2011 quella per iPad che per- mette di tenersi aggiornati sulle offerte commerciali, le promozioni, le iniziative sociali, gli eventi e gli appuntamenti della cooperativa.

Sempre nell’ottica di comunicare con le nuove generazioni, è stata attivata, già nel 2009 un’intensa presenza digital sui maggiori so- cial network (Facebook, Twitter, LinkedIn, Pinterest).

Il più importante e diffuso è, fuori di ogni dubbio, Facebook sul qua- le Nordest è presente da oltre due anni. La pagina aziendale è segui- ta da 4.500 persone in un dialogo di partecipazione e di relazioni e viene utilizzata soprattutto per la diffusione delle iniziative com- merciali, promozionali oltre che per riflessioni collettive legate al brand.

I contatti telefonici al numero verde della cooperativa si confer- mano in lieve diminuzione negli ultimi anni mentre altre forme di contatto, come le e-mail e l’utiliz- zo dei social network, sono in for- te crescita.

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Sotto il profilo delle relazioni sin- dacali il 2011 è stato sicuramen- te un anno importante e molto impegnativo che ha risentito di quel profondo contrasto tra le tre organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL. Nell’ambito delle re- lazioni sindacali in cooperativa sicuramente rilevante è stata la partecipazione alla trattativa per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro. Nonostan- te questo contesto si è riusciti a determinare le condizioni per la positiva ed unitaria conclusione della fase di rinnovo del CCNL av- venuta in data 22 dicembre.

Sotto il profilo delle relazioni sin- dacali interne l’attività si è svolta in contesto di unitarietà del sinda- cato ed ha permesso di sottoscri- vere accordi particolarmente si- gnificativi quali gli accordi d’avvio per l’ipercoop Eurosia, l’accordo per la gestione delle dinamiche occupazionali dell’ipercoop Virgi- lio e accordi per le aperture dome- nicali di Collecchio e Maniago.

La cooperativa vede crescere l’oc- cupazione di 111 unità, arrivando così a 4.122 e, l’intero gruppo oc- cupa 4.649 persone. In linea con gli anni precedenti, i contratti a tempo indeterminato si confer- mano come la principale forma di lavoro in cooperativa con una per- centuale del 90,6%.

La crescita dell’occupazione, lega- ta principalmente allo sviluppo, è un dato particolarmente significa- tivo in un 2011 difficile, così come la riconferma dell’offerta di lavo- ro stabile a tempo indeterminato, che rimane la più praticata in coo- perativa.

L’IMPEGNO VERSO I LAVORATORI

OCCUPAZIONE RELAZIONI SINDACALI

OCCUPAZIONE

TEMPI INDETERMINATI OCCUPAZIONE

UOMINI DONNE

Seppure in un quadro di diffici- le raggiungimento degli obiettivi economici, Coop Consumato- ri Nordest ha riconosciuto per il 2011 un valore totale della retribu- zione variabile e incentivante pari a 1,538 milioni di euro al persona- le non dirigente dell’impresa.

PARTECIPAZIONE ECONOMICA

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Nel 2011 si è registrato un calo del numero di infortuni, con un mi- glioramento ulteriore dell’indice di frequenza degli stessi. L’impe- gno per la sicurezza della Coope- rativa rimane elevato, e la colla- borazione con enti e istituzioni, permette un’attenzione continua su questo importante tema di tute- la e sicurezza.

SICUREZZA SUL LAVORO

Anche nel 2011 si è rivolta una particolare attenzione agli opera- tori di punto vendita che si rela- zionano maggiormente con soci e clienti. Nel 2011 si è operato per la nuova apertura, dell’Ipercoop di Parma Eurosia, e per alcune ri- strutturazioni di supermercati. In particolare è proseguita l’attività di formazione su Haccp e igiene degli alimenti, in relazione soprat- tutto alle necessità di nuovi con- trolli e di nuove normative, come il Pacchetto Igiene, in continuo divenire.

La formazione continua alla si- curezza lavorativa è diventata una costante in Cooperativa per migliaia di persone di tutte le di- visioni. L’attività di prevenzione è stata gestita anche con il sup- porto degli strumenti formativi e informativi. Accanto alle con- suete attività formative della co- operativa si è aderito alle inizia- tive di Scuola Coop relative ai responsabili di vari servizi, previ- ste nel catalogo della Scuola Coop.

La Scuola è diventata un centro di riflessione ed elaborazione di nuove proposte, soprattutto per il Festival del Decennale e per le attività laboratoriali e se- minariali di stampo innovativo.

Nel 2011, ha preso il via il progetto

“Colleghiamoci”, strumento infor- mativo che fornisce e richiede in- formazioni sui prodotti a marchio Coop al personale di cooperativa.

Lo strumento è un ambiente Web dedicato al personale che permet- te il costante dialogo fra prodotto a marchio e realtà di vendita.

FORMAZIONE E INFORMAZIONE PARI OPPORTUNITÀ

Si mantiene invariato sia il dato dell’occupazione femminile (74,9%) sia quello relativo all’oc- cupazione femminile in ruoli di responsabilità (41,0%), ossia am- ministratori, dirigenti, quadri e impiegati direttivi.

Nel corso del 2011 Coop Consu- matori Nordest ha rafforzato le politiche di conciliazione dei tem- pi di vita e di lavoro per lavoratrici e lavoratori. Si è operato per esten- dere il progetto “Isole del Tempo”

che prevede in via sperimentale per le cassiere di un ipermercato la possibilità di scegliere il pro- prio orario di lavoro conciliando le proprie esigenze con quelle delle colleghe appartenenti a un gruppo, l’isola.

La presentazione di un altro pro- getto all’interno di un Ipercoop in Friuli Venezia Giulia, con finan- ziamento della Regione, dimostra la volontà di continuare un’espe- rienza che favorisce la gestione del tempo di lavoro e di vita fami- liare per le donne.

DONNE IN RUOLI DI RESPONSABILITÀ

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LE COMUNITÀ LOCALI E INTERNAZIONALI

VANTAGGI PER LA

COMUNITÀ SOLIDARIETÀ

INTERNAZIONALE

hanno scelto di aiutare soprattut- to le scuole finanziando attività didattiche di vario tipo che coin- volgono migliaia di bambini e ra- gazzi, dalle ricerche storiche ai laboratori di educazione ambien- tale, dai viaggi della memoria alle visite guidate nei parchi regionali.

Grazie ai 468mila euro di fondi raccolti, saranno distribuiti buo- ni spesa per materiale scolastico, saranno realizzate in decine di scuole attività didattiche speciali, come teatro, astronomia, musi- ca, penalizzate dai tagli al settore dell’istruzione. Inoltre saranno avviati innovativi progetti di digi- talizzazione della scuola, scree- ning dei disturbi del linguaggio e dell’apprendimento, percorsi di sostegno per soggetti fragili con disabilità o alunni stranieri.

VANTAGGI PER LA SCUOLA

Nella provincia di Reggio Emilia è stata sperimentata con succes- so una nuova formula di raccol- ta punti dal titolo “Vantaggi per la scuola” in collaborazione con Amministrazione provinciale e Comuni del territorio reggiano.

L’obiettivo finale di questa inizia- tiva, che ha coinvolto 162 scuo- le e ha permesso di raccogliere 278mila euro, è stato quello di fi- naziare attività didattiche in ora- rio extrascolastico e favorire una nuova dimensione degli spazi sco- lastici, partecipati non solo dagli alunni, ma dalle famiglie e dall’in- tera cittadinanza.

Coop Nordest grazie alla gene- rosità dei propri soci, promuove progetti di solidarietà interna- zionale insieme a organizzazioni non governative. Dopo l’inter- vento per l’emergenza del terre- moto in Giappone della prima- vera 2011, nell’ultima raccolta punti 2011/2012 sono stati desti- nati 492mila euro a GVC, Medici Senza Frontiere e Caritas Chil- dren onlus per la realizzazione di diverse iniziative benefiche. I soci hanno dato un prezioso contribu- to alla casa per ragazzi e ragazze emarginati di Chinandega in Ni- caragua, in collaborazione con GVC, per fornire a questi giovani a rischio del personale specializza- to, specifiche attività di formazio- ne e materiale scolastico. Inoltre sempre insieme a GVC, in Tunisia nel Governatorato di Medenine al confine con la Libia, è stato attiva- to un intervento di emergenza per aiutare la popolazione garantendo lavoro, scuola e acqua nei villaggi di Al Biban e Inshir Awaish. Grazie alla generosità dei soci, Coop Nor- dest ha dato un contributo anche alla costruzione di un ospedale di Medici Senza Frontiere ad Haiti, che sarà realizzato nei prossimi tre anni a Port-au-Prince per far fronte all’emergenza sanitaria.

SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE VANTAGGI PER LA SCUOLA

VANTAGGI PER LA COMUNITÀ

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Grande adesione anche per i pro- getti di adozione a distanza rea- lizzati dall’associazione Caritas Children Onlus, che attraverso i suoi missionari di riferimento si prende cura di bambini in Etiopia, Eritrea, Bangladesh, Brasile, Co- lombia permettendo loro di cre- scere, curarsi, nutrirsi, studiare.

Nell’anno scolastico 2011/2012 sono state 1.301 le animazioni che hanno coinvolto 29.340 ragazzi e 2.806 insegnanti nei punti di ven- dita della cooperativa.

Gli esperti e animatori del servizio di educazione al consumo Coop hanno incontrato adulti e famiglie nelle piazze, nei circoli cultura- li, nelle associazioni sportive, nei gruppi di donne straniere e nelle biblioteche, coinvolgendo centi- naia di persone su temi come: am- biente, salute, alimentazione e be- nessere. In particolare numerosi sono stati i laboratori organizzati per donne straniere per appro- fondire dalla cucina e corretta ali- mentazione.

EDUCAZIONE AL CONSUMO

L’impegno dei soci volontari e degli addetti dei punti vendita ha consentito, nel 2011, di ridurre gli sprechi e destinare 2,01 milioni di euro di prodotti, ancora buoni, ad associazioni di volontariato, men- se e strutture per gli indigenti. Il progetto Brutti ma Buoni dal 2005 ha avuto una crescita costante, coinvolgendo un numero sempre maggiore di punti vendita e di soci volontari. L’obiettivo dell’iniziati- va è quello di recuperare prodot- ti ancora salubri e commestibili, ma non più commerciabili, per assegnarli gratuitamente ad as- sociazioni di volontariato ed enti, 80 nell’ultimo anno, che operano a favore di persone indigenti e bi- sognose, in collaborazione con le amministrazioni locali. Da anni è prevista anche la donazione di prodotti freschi, garantiti da Coop attraverso un rigido protocollo di sicurezza e dalle Onlus che li tra- sportano agli utenti finali.

BRUTTI MA BUONI

PUNTI VENDITA COINVOLTI

ASSOCIAZIONI COINVOLTE EURO IN MERCE DONATA

EDUCAZIONE AL CONSUMO

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L’AMBIENTE

CERTIFICAZIONI FSC

CERTIFICAZIONE

“NON TESTATO SUGLI ANIMALI”

NO OGM ACQUA DI CASA MIA

Come è noto Coop, di fronte alla divisione del mondo scientifico in merito ai rischi potenziali per l’uomo e per l’ambiente, ha adot- tato una posizione di prudenza nei confronti delle applicazioni dell’ingegneria genetica in campo agro-alimentare.

Già dal gennaio 1998 ha chiesto garanzie ai propri fornitori in me- rito al non utilizzo di materie pri- me derivanti da manipolazioni genetiche. Al fine di garantire tra- sparenza e coesione di filiera, si è scelta a partire dal 2000 la strada della certificazione.

Nel 2010 il sistema Coop ha lan- ciato la campagna consumerista

“Acqua di casa mia” per invita- re consumatori e soci a riflettere all’utilizzo dell’acqua pubblica e sul mercato di questo preziosa ri- sorsa. Le azioni messe in campo anche nel 2011 sono: un’esposi- zione molto chiara sugli scaffali dei punti di vendita che segnala la provenienza delle acque, le caraf- fe filtranti e altri strumenti volti a migliorare la percezione dell’ac- qua dell’acquedotto. Con 195 litri a testa l’anno, gli italiani sono i primi consumatori d’acqua in Eu- ropa, terzi nel mondo dopo Emira- ti Arabi e Messico. Dalle fonti alla tavola, il trasporto muove 480.000 tir, che, messi uno accanto all’al- tro formano una fila di 8.000 chi- lometri (Roma-Mosca andata e ri- torno). L’operazione di Coop non ha avuto un obiettivo commerciale ma è stata pensata come un’inve- stimento sul nostro futuro e sulla consapevolezza dell’atto di acqui- sto dei consumatori.

Tutti conoscono l’importanza del- la carta ma pochi si rendono conto di quanto questa risorsa sia limita- ta. Per questo, tutta la carta a mar- chio Coop è certificata. Nella linea Vivi Verde Coop infatti i prodotti sono in carta 100% riciclata. La carta vergine invece, ha il logo FSC e proviene da foreste gestite secon- do rigorosi criteri ambientali.

La certificazione attesta che sui prodotti Coop interessati è stato applicato il criterio definito dal Forest Stewardship Council, per la gestione forestale sostenibile in modo da rendere sempre rintrac- ciabile la fonte del legname certi- ficato.

La legge europea, dal 2005, vieta di testare i cosmetici su animali, ma fino al 2013 è ancora consentito testare su animali i singoli nuovi ingredienti. Coop s’impegna a uti- lizzare solo materie prime già in commercio o a impiegare nuove molecole solo se verificate con test alternativi.

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PROGETTO

DOLPHIN-SAFE PROGETTO

FRIEND OF THE SEA

Il tonno rosso è a rischio di estin- zione nel Mediterraneo.

Negli ultimi dieci anni nel medi- terraneo sono scomparsi quattro esemplari di tonno rosso su cin- que.

Coop ha raccolto l’allarme lancia- to a livello internazionale da WWF e Greenpeace e già dal maggio 2007, considerata la gravità della situazione, ha sospeso completa- mente la vendita del tonno rosso, risparmiando la vita a oltre 6.000 esemplari ogni anno.

IL CASO DEL “TONNO ROSSO”

Per il quinto anno consecutivo gli Ipercoop di Coop Consumatori Nordest hanno aderito all’iniziati- va “M’illumino di meno”, giornata nazionale del risparmio energe- tico promossa dalla trasmissione Caterpillar di Radio Rai 2, che nel 2012 si è svolta il 12 febbraio.

M’ILLUMINO DI MENO

tera filiera del tonno e il rappor- to di collaborazione con l’Earth Island Institute su questo impor- tante capitolo dell’impegno di Coop per la tutela dei delfini.

Il progetto è nato a seguito delle proteste degli ambientalisti sul sistema di pesca del tonno utiliz- zato dalle flotte operanti nell’Oce- ano Pacifico Orientale e all’elevato tasso di mortalità di delfini che ne derivava. Coop è stata la prima ca- tena distributiva italiana a essere inserita nell’elenco ufficiale delle aziende Dolphin-Safe. Nella pri- mavera del 2009 Coop ha parteci- pato a un’indagine di Greenpeace

“Tonno in trappola” sui principa- li marchi di tonno in vendita sul mercato italiano. I risultati eviden- ziano il primo posto di Coop per quanto riguarda la sostenibilità del tonno utilizzato per la realizza- zione dei prodotti Coop. Dal 2011 le confezioni di tonno a marchio Coop riportano il logo “Dalla parte dei delfini”.

Friend of the Sea è un’estensione del progetto Dolphin-Safe, sempre supportato da Earth Island Insti- tute. Ha l’obiettivo di promuovere politiche di pesca ecologicamente e socialmente sostenibili.

I prodotti ittici devono essere pe- scati secondo i seguenti criteri:

- in aree dove la risorsa è gestita in maniera sostenibile

- con metodi selettivi e non danno- si per l’ecosistema

- nel rispetto del Codice di Condot- ta per la Pesca Responsabile della FAO.

Coop ha aderito a tale progetto ri- chiedendo alle aziende fornitrici interessate di impegnarsi formal- mente, sottoscrivendo una dichia- razione e dando evidenza adegua- ta del rispetto dei criteri suddetti, oltre a consentire le necessarie ve- rifiche.

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SHOPPER

BIODEGRADABILI

ETICHETTA

È proseguita l’attività d’imple- mentazione dell’etichettatura in- formativa sui materiali costituenti l’imballaggio, al fine di favorire la raccolta differenziata.

Il processo di applicazione su tutto l’assortimento Coop richiede tem- po, anche per permettere lo smal- timento delle scorte d’imballi già stampati. Inoltre le etichette sono state potenziate per quanto riguar- da gli aspetti informativi.

Sui prodotti a marchio Coop si pos- sono inoltre trovare informazioni nutrizionali e legate allo smalti- mento delle calorie in eccesso.

RISPARMIO ENERGETICO

La nostra cooperativa nel corso del 2011 ha ottenuto una sensibile diminuzione dei consumi di ener- gia, gas, acqua e della produzione di rifiuti, grazie all’applicazione di una propria linea di condotta in materia di sostenibilità ambien- tale dei punti vendita. In sede di progettazione, è stato introdotto il coinvolgimento della cittadinanza oltre alla valutazione di un utiliz- zo efficiente del suolo, dell’orien- tamento rispetto all’esposizione solare, dello smaltimento e tratta- mento delle acque, dell’impatto in termini d’inquinamento acustico,

di traffico indotto, di inquinamen- to atmosferico e di raccolta diffe- renziata dei rifiuti.

Inoltre sono stati adottati criteri di progettazione degli impianti in funzione del risparmio energe- tico che coinvolgeranno: clima- tizzazione, illuminazione ad alta efficienza, refrigerazione alimen- tare, utilizzo di energia da fonte rinnovabile, impianti di recupero di calore e utilizzo del teleriscal- damento, adozione di sistemi in- formatizzati di supervisione e con- trollo.

RISPARMIO ENERGETICO

Da settembre 2009 la cooperativa ha scelto di abbandonare le tra- dizionali shopper in plastica e di sostituirle con altre in materiale completamente biodegradabile, anticipando in questo la norma- tiva italiana. È stato calcolato che l’impiego per un anno di una bu- sta riutilizzabile al posto di quella in plastica contribuisce a produrre 2,5 kg di rifiuti in meno.

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Secondo quanto previsto dallo Statuto Sociale (Titolo X- art. 43) la Commissione Valori e Regole ha il compito di:

a) Controllare il rispetto delle norme elettorali, previste dallo Statuto e dal relativo regolamento;

b) Controllare la realizzazione degli impegni fissati dalla Carta dei valori;

c) Esprimere parere sul numero e l’onerosità dell’impegno operativo richiesto dalle cariche assunte da cia- scun amministratore.

RUOLO, COMPETENZE E ATTIVITÀ 2011

- La Commissione in ottemperanza dell’art.9 Titolo III del Regolamento Elettorale ha collaborato con il CdA nello svolgimento del percorso elettivo che ha portato alla costituzione della Lista di Cooperativa per il rinno- vo della Commissione Valori e Regole per il triennio 2011-2014

b) Controllo della realizzazione degli impegni fissati nella Carta dei valori - Rendicontazione matrice obiettivi-parametri e commenti

- Approfondimenti

c) Parere sul numero e l’onerosità dell’impegno operativo richiesto dalle cariche assunte da ciascun ammi- nistratore

- Verifica della documentazione fornita dai singoli amministratori

ATTIVITÀ SVOLTE E TEMI AFFRONTATI NEL 2011

Qui di seguito si tratteggiano sinteticamente alcuni dei principali argomenti affrontati dalla Commissione Valori e Regole (in seguito definita CVR) nel corso dell’anno 2011.

• Le prime sedute dell’anno sono state dedicate all’esame del bilancio preventivo 2011, agli aspetti derivanti dal rinnovo della CVR ed infine sono stati delineati i temi riguardanti la relazione di fine mandato.

• L’analisi con il presidente dell’Organismo di Vigilanza ha indicato la necessità di un approfondimento tra i compiti del Codice Etico e il preesistente Codice di Responsabilità Etica e Sociale.

• Volendo affrontare gli aspetti derivanti dal progetto della nuova organizzazione sociale della cooperativa in modo ampio e partecipato è stato realizzato un incontro con la commissione politiche sociali del Consiglio di Amministrazione.

• Con i funzionari della cooperativa si sono analizzati i dati di bilancio utili alla stesura del rapporto annuale sulla Responsabilità Sociale d’Impresa.

• Un incontro con il direttore delle Risorse Umane ha permesso una conoscenza più approfondita sulle poli- tiche della cooperativa rivolte al personale.

• Da ultimo, a seguito del rinnovo della CVR avvenuto in occasione delle assemblee di bilancio consuntivo 2010, oltre al suo insediamento, si è provveduto a stendere la relazione di inizio mandato e il conseguente piano di lavoro per il triennio 2011-2014.

• L’anno si è concluso con una valutazione di merito positiva sulla nuova organizzazione sociale della coope- rativa.

• Le sedute dei componenti soci (interni) hanno affrontato gli aspetti organizzativi riguardanti il funziona- mento della commissione, l’esame del suo programma di lavoro, i risultati del rinnovo della CVR, una valuta- zione e un approfondimento dei temi trattati dalla Consulta d’Indirizzo e dalla Convention.

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GLI INCONTRI ISTITUZIONALI NEL 2011 DELLA COMMISSIONE VALORI E REGOLE

NUMERO E DATE DELLE RIUNIONI PLENARIE 13

7 FEBBRAIO 7 MARZO 25 MARZO

15 APRILE 5 MAGGIO 18 MAGGIO 12 LUGLIO 24 AGOSTO 22 SETTEMBRE

12 OTTOBRE 28 OTTOBRE 29 NOVEMBRE NUMERO E DATE DELLE RIUNIONI DEI RAPPRESENTANTI INTERNI 3

25 GENNAIO 23 AGOSTO 12 DICEMBRE

ASSEMBLEA GENERALE 1 11 GIUGNO

CONVENTION SOCIALE 1 29 OTTOBRE

CONSULTA DI INDIRIZZO 2 16 APRILE – 28 OTTOBRE

COMMISSIONE POLITICHE SOCIALI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ¹ 15 APRILE

GLI IMPEGNI A VALERE PER IL TRIENNIO 2011- 2014*

• analisi sulla Responsabilità Sociale d’Impresa in Europa e in Italia

• rivisitazione del Bilancio Sociale della cooperativa e conseguente aggiornamento della matrice

• progetto di sviluppo della Responsabilità Sociale d’Impresa e dell’organizzazione sociale in Cooperativa:

analisi dei risultati dopo l’applicazione delle nuove norme

• confronto con la Commissione Politiche Sociali riguardo i temi della governance e del ruolo del socio

• a dieci anni dalla costituzione della C.V.R. si rende opportuna una riflessione sul ruolo e sui compiti sin qui svolti e su quelli futuri

• incontro con l’Organismo di Vigilanza per un approfondimento tra il Codice Etico adottato in cooperativa a seguito applicazione D.Lgs. 231, e Codice di Responsabilità Etica e Sociale già in vigore

• attuazione del percorso e relativo controllo dello svolgimento della democrazia elettiva in occasione del rinnovo degli organi istituzionali della cooperativa

• analisi del Bilancio Sociale (cons.2011) e conseguente stesura del Report annuale di Responsabilità Sociale d’Impresa

* l’Assemblea Generale dei Delegati della Cooperativa ha convalidato la nomina della nuova commissione l’11 giugno 2011 pertanto il programma degli impegni ha valenza dal 2° semestre dell’anno.

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Nell’ambito dello svolgimento del processo della democrazia elettiva il compito di predisporre e controllare il rispetto delle norme elettorali relative al rinnovo della Commissione Valori e Regole spetta al Consiglio di Amministrazione secondo quanto previsto dall’art 9 Tit.III del Regolamento Elettorale.

Con il Direttore dell’area Soci la Commissione Valori e Regole ha discusso la proposta del Regolamento At- tuativo successivamente approvato dal Consiglio di Amministrazione relativo nomina della CVR per il man- dato 2011-2014.

Alla conclusione del processo elettivo da una relazione dettagliata della Direzione Soci la Commissione Valo- ri e Regole ha preso atto del regolare percorso svolto.

Ricordiamo sinteticamente la composizione della commissione:

Landi Paolo Presidente Fondazione Consumo Consapevole

Presidente CVR uscente -proposta ACCDA - riconferma Borghi Corrado Componente per l’area 2 -Vicepresidente – riconferma Franzini Ubaldo Componente per l’area 3 – riconferma

Lo Sciuito Francesco Componente per l’area 5 – riconferma Olivati Giovanni Componente per l’area 1 – riconferma Piccolo Renzo Componente per l’area 4 – riconferma Mio Chiara Insegnante universitaria – nuova candidata

Parmigiani Maria Luisa Segretaria Generale Impronta Etica – nuova candidata Santillo Patrizia Presidente GVC – riconferma

Ferini Loris Rappresentante della Legacoop nazionale - riconferma

Lascia la commissione la dott.ssa Lanzarini Paola alla quale si rivolge un sentito ringraziamento per l’impe- gno profuso durante il triennio.

Rinnovo dei Consigli Distrettuali

Ripetuti incontri hanno visto il confronto della Commissione Valori e Regole con la Direzione Soci in relazio- ne al processo di Riorganizzazione Sociale; la valutazione nei confronti delle proposte presentate ha trovato la completa adesione della Commissione.

Nel 2012 detto processo ha visto la sua conclusione approntando le modifiche al Regolamento Elettorale e a quello Partecipativo in discussione nelle Assemblee separate in occasione dell’approvazione del Bilancio consuntivo 2011.

Alla formulazione delle modifiche dei succitati regolamenti, la Commissione è stata adeguatamente coin- volta condividendone sia il percorso, sia le proposte avanzate, auspicando che il nuovo corso organizzativo accresca sempre più la partecipazione dei soci alla vita sociale e democratica della Cooperativa.

Il Rinnovo dei Consigli Distrettuali unitamente alle modifiche dei Regolamenti è attività realizzata compiuta- mente nell’anno 2012, pertanto nella relazione della commissione che accompagnerà il bilancio consuntivo dell’anno troverà adeguato trattamento.

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2011 esprime le seguenti osservazioni:

LA SITUAZIONE ECONOMICA GENERALE E LE AZIONI DELLA COOPERTIVA Politiche di sviluppo, risultati economici, politiche sociali, politiche finanziarie e consumatori

Si considera positivo aver rispettato il preventivo nella realizzazione di nuove strutture di vendita nonostante il perdurare della crisi economica.

Ciò garantisce lo sviluppo dell’attività caratteristica e al tempo stesso favorisce possibilità di acquisto e di servizio sempre migliori ai soci e conseguentemente ai consumatori tutti.

Nel 2011 però la crisi economica si è ulteriormente aggravata riducendo pesantemente il potere di acquisto delle famiglie, questa situazione si è ripercossa sui consumi e tra questi gli alimentari risultano essere tra i più colpiti.

Naturalmente questa condizione affiancata da un significativo accentuarsi della concorrenza ha inciso sull’andamento delle vendite della cooperativa che a rete omogenea registra una flessione rispetto al 2010 e un mancato raggiungimento, anche se contenuto, del preventivo 2011.

Questi risultati impongono alla cooperativa un attento esame al fine di fronteggiare la situazione sempre più critica con nuove strategie commerciali (filiere, modelli dei punti vendita, ecc.).

L’azione calmieratrice dei prezzi cui la cooperativa è chiamata a svolgere è stata affrontata con efficacia limi- tando la possibilità di scaricare sui consumatori il maggior costo derivante dall’impennata dei prezzi pratica- ti dai fornitori (+3,87%), naturalmente ciò ha inciso significativamente sul margine commerciale.

A fronte di un contesto economico sfavorevole manifestatosi già dal 2008 il risultato netto aziendale è posi- tivo pari a 1.662 mln di euro dopo aver sostenuto imposte per 3,512 mln di euro. Sul modesto saldo positivo gestionale ha inciso il risultato negativo della gestione commerciale che ha operato sia in presenza di una forte contrazione delle vendite sia applicando una politica di deflazione e di forte offerta promozionale con la conseguente riduzione significativa del margine lordo.

Considerando i dati riguardanti il posizionamento della cooperativa sul mercato si ritiene opportuna la com- parazione con le attività economiche più direttamente concorrenti: ciò permetterebbe una loro migliore va- lutazione sulle strategie e sui risultati.

Rispetto all’anno precedente sono maggiori le risorse economiche impiegate in promozioni e offerte rivolte ai consumatori tutti ciò va considerato positivamente, si esorta però la cooperativa ad assumere iniziative tangibili per un incremento costante delle iniziative commerciali rivolte ai soli soci.

Va ricordato infatti l’importanza che questa azione riveste nell’incrementare l’adesione di nuovi soci, nell’ele- vare il livello di fidelizzazione e nell’aumentare il valore dello scambio mutualistico.

Il numero delle adesioni annuali di nuovi soci, pur rimanendo significativo (16.945), è inferiore all’anno pre- cedente confermando un andamento negativo, pur tenendo conto che il rapporto tra soci e abitanti è già consistente, si raccomanda una particolare attenzione da parte della cooperativa affinché assuma iniziative specifiche al fine di invertire in futuro tale risultato.

L’aumento dei soci che hanno partecipato alle assemblee e la quantità degli incontri dei soci volontari, testi- monia una buona vitalità sociale della cooperativa mettendo in luce risultati in controtendenza rispetto alla situazione generale del paese. Nel sottolineare positivamente la capacità di coinvolgimento dal lavoro svolto in questa direzione si richiama però l’attenzione al dato che indica una diminuzione dei soci partecipanti ai corsi di responsabilità sociale affinché vengano prodotti sforzi per un recupero positivo.

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