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DECRETO N Del 24/03/2017

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DECRETO N. 3323 Del 24/03/2017

Identificativo Atto n. 121

DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE

Oggetto

O.C.D.P.C. 3 MARZO 2015 N. 226 “PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE CONSEGUENTI ALLE ECCEZIONALI AVVERSITÀ ATMOSFERICHE CHE HANNO COLPITO IL TERRITORIO DELLA REGIONE LOMBARDIA NEI GIORNI DAL 11 AL 22 NOVEMBRE 2014” - LIQUIDAZIONE, IN UN’UNICA SOLUZIONE, DEL CONTRIBUTO ASSEGNATO ALLA REGIONE LOMBARDIA – UFFICIO TERRITORIALE REGIONALE DI PAVIA, PER LA REALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO DENOMINATO:

“FORMAZIONE E RIPRISTINO DIFESE SPONDALI OLTRE AL RIPRISTINO DELLA SEZIONE DI DEFLUSSO DEL TORRENTE COPPA TRA I COMUNI DI BRESSANA BOTTARONE E BORGO PRIOLO” - NUMERO PROGRESSIVO 31E DELL’ALLEGATO E) AL PIANO DEGLI INTERVENTI DI CUI ALL’ORDINANZA COMMISSARIALE N. 2 DEL 8 LUGLIO 2015, REALIZZATO DALL’UFFICIO TERRITORIALE REGIONALE MONTAGNA DI PAVIA

L'atto si compone di ________ pagine di cui _______ pagine di allegati

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IL DIRETTORE GENERALE DELLA D.G. SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE

RICHIAMATI:

 l’articolo 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del servizio nazionale della protezione civile”;

 l’articolo 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

 il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, recante disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n.

401;

 il decreto-legge 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100, recante: “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”;

 l’articolo 10 del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, recante disposizioni urgenti anche in materia di protezione civile, convertito, con modificazioni, della legge 15 ottobre 2013, n. 119;

VISTE:

 la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 10 febbraio 2015, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2015, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza delle avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio della regione Lombardia tra l’11 e il 22 novembre 2014;

 l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 226 del 3 marzo 2015, recante: “Primi interventi urgenti di protezione civile conseguenti alle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio della regione Lombardia nei giorni dal 11 al 22 novembre 2014”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 60 del 13 marzo 2015, che, all’art. 1, individua nel Direttore Generale Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione di Regione Lombardia il Commissario delegato a fronteggiare l’emergenza derivante dall’evento calamitoso;

RICHIAMATI, in particolare, dell’Ordinanza CDPC n. 226/2015:

 l’art. 1, comma 3, che attribuisce al Commissario delegato la predisposizione di un Piano degli interventi, da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile, con i contenuti specificati alle lettere a), b) e c) dello stesso comma 3;

 l’art. 3, che detta disposizioni in ordine alla copertura finanziaria dell’Ordinanza, nel limite massimo di € 2 9.000.000,00, e alle rendicontazioni previste dall’art. 5, comma 5-bis, della Legge 225/1992 e ss.mm.ii.;

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 l’art. 1, comma 6, i sensi del quale i contributi sono erogati agli Enti locali, previo resoconto delle spese sostenute ed attestazione della sussistenza del nesso di causalità tra l’evento calamitoso e il danno subito;

DATO ATTO che con nota del 18 giugno 2015, Prot. n. RIA/0031094, il Capo del Dipartimento della protezione civile ha comunicato l’approvazione del Piano degli interventi di cui all’art. 1, c. 3, dell’Ordinanza CDPC n. 226/2015, comprensivo di Allegati A, B, C, D, E e dell’Appendice A, trasmesso con note del Commissario delegato del 15/05/2015, prot. n. CB.2015.0000030 e 26/05/2015, prot. n. CB.2015.0000046;

RICHIAMATA l’Ordinanza Commissario delegato n. 2 del 8 luglio 2015, che ha disposto:

- l’adozione del suddetto Piano degli interventi e la pubblicazione dello stesso sul Bollettino ufficiale di Regione Lombardia;

- l’approvazione del documento recante “Procedure operative per l’attuazione del Piano degli interventi” (Ordinanza C.D.P.C. n. 226/2015 - art. 1, c. 3);

RICHIAMATI, in particolare, gli allegati C), D) ed E) al Piano di cui alla citata Ordinanza n. 2/2015, che riporta l’elenco degli interventi ammessi a finanziamento, posti in essere dagli Enti locali, anche in termini di somma urgenza, inerenti alla messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi calamitosi (art. 1, c. 3, lett. a), b) e c), OCDP 226/2015);

DATO ATTO che il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, della citata Ordinanza CDPC n. 226/2015, ha disposto, a favore del suddetto Commissario delegato, l’apertura della contabilità speciale n. 5940 presso la Banca d’Italia – sezione di Tesoreria dello Stato di Milano;

RICHIAMATA la nota A1.2016.0025085 del 8 febbraio 2016, con la quale il Presidente della Giunta regionale, esprimendo l’Intesa sullo schema di Ordinanza CDPC per il rientro nella gestione ordinaria dell’emergenza in questione, ha trasmesso al Dipartimento della protezione civile la relazione sullo stato di attuazione dell’Ordinanza CDPC n. 226/2015, il quadro finanziario indicante l’ammontare delle risorse ancora disponibili sulla contabilità speciale e il cronoprogramma degli interventi da porre in essere con la relativa quantificazione delle spese;

VISTI:

 l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 312 del 16 dicembre 2015, recante: “Ulteriori disposizioni di protezione civile conseguenti alle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nel periodo dal 11 al 22 novembre 2014 e nei giorni dall’11 al 22 novembre 2014 nel territorio della regione Lombardia;

 l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 327 del 22

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marzo 2016, recante: “Ordinanza di protezione civile per favorire e regolare il subentro della Regione Lombardia nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità determinatesi in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio della regione nei giorni dall’11 al 22 novembre 2014”;

RICHIAMATI, in particolare, dell’Ordinanza CDPC n. 327/2016:

 l’art. 1, comma 1, che individua la Regione Lombardia quale amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi necessari per il superamento del contesto di criticità determinatosi a seguito degli eventi di cui trattasi;

 l’art. 1, comma 2, che individua il Direttore Generale Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione di Regione Lombardia quale responsabile delle iniziative finalizzate al definitivo subentro della regione Lombardia nel coordinamento degli interventi di cui ai Piani approvati dal Capo del Dipartimento della protezione civile con la succitata nota del 18 giugno 2015, Prot. n. RIA/0031094, ed a porre in essere le attività occorrenti per il proseguimento in regime ordinario delle iniziative ancora in corso;

 l’art. 1, comma 5, che consente al suddetto Direttore Generale, l’espletamento delle iniziative in parola con le risorse disponibili sul conto di contabilità speciale n.

5940, aperta ai sensi della più volte citata Ordinanza n. 226 del 3 marzo 2015;

RICHIAMATA la propria nota Y1.2016.0003577 del 11/04/2016, con la quale è stato comunicato al Capo del Dipartimento della protezione civile l’elenco delle attività, di seguito riportate, necessarie per il proseguimento in regime ordinario delle iniziative ancora in corso:

1. liquidazione del saldo contributi per gli interventi di cui all’allegato C) al Piano degli interventi di cui all’Ordinanza Commissariale n. 2/2015 - Spesa prevista: € 7.727,25;

2. liquidazione del saldo contributi per gli interventi riportati nell’allegato D) al Piano degli interventi di cui all’Ordinanza Commissariale n. 2/2015 - Spesa prevista: € 1.787.861;

3. liquidazione del contributo per gli interventi attivati di cui allegato E) al Piano degli interventi – Spesa prevista: € 2.045.124,53;

4. attivazione di ulteriori n. 11 interventi di cui al suddetto allegato E) (dal n. 24E al n. 34E per una spesa prevista di € 2.535.800) e, comunque, fino ad esaurimento della somma che si renderà disponibile a seguito del pagamento dei saldi per gli interventi non ancora rendicontati (comprensivo dei fondi messi a disposizione da Regione Lombardia);

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5. pagamento del contributo di autonoma sistemazione a favore di n. 2 nuclei familiari, sfollati, del Comune di Laveno Mombello (VA) – contributo previsto: € 17.000,00;

6. pagamento degli oneri di cui all’art. 10, comma 4, dell’OCDPC 226/2015 (volontariato e colonna mobile) - importo previsto: € 500.000;

7. rendicontazione delle spese, ai sensi dell’art. 5, comma 5 bis, della legge n.

225/1992, nonché dell’art. 3, comma 5, dell’Ordinanza CDPC n. 226/2015.

VISTO il mod. 56T Unificato, emesso dalla Banca d’Italia, sezione della Tesoreria regionale di Milano, che attesta, alla data del 31/12/2015, un resto effettivo di cassa a valere sul suddetto conto di contabilità speciale n. 5940, di € 12.942.712,57, di cui € 5.547.033,57 per le finalità previste dall’Ordinanza CDPC 226/2015;

RICHIAMATO il proprio decreto n. 11655 del 22/12/2015, con il quale è stato disposto, tra l’altro, il trasferimento di € 1.800.000,00 sul predetto conto di contabilità speciale, quale contributo regionale per il cofinanziamento delle suddette attività occorrenti per il proseguimento delle iniziative ancora in corso necessari per il superamento del contesto di criticità determinatosi a seguito degli eventi verificatesi nel periodo dal 11 al 22 novembre 2014;

VISTA la nota assunta agli atti regionali con protocollo Y1.2017.00003254 del 15/03/2017, con la quale l’Ufficio Territoriale Regionale di Pavia ha trasmesso, relativamente all’intervento denominato: “Formazione e ripristino difese spondali e ripristino della sezione di deflusso del torrente Coppa tra i comuni di Bressana Bottarone e Borgo Priolo” - numero progressivo 31E dell’allegato E) al Piano degli interventi di cui all’Ordinanza Commissariale n. 2 del 8 luglio 2015, la documentazione finale di spesa, prevista al punto 3 delle “Procedure operative per l’attuazione del Piano degli interventi, chiedendo, contestualmente, l’erogazione del contributo relativo ai lavori eseguiti;

VERIFICATE da questa Unità Organizzativa la congruità e la completezza della documentazione trasmessa dall’Ufficio Territoriale Regionale di Pavia, rispondente alle prescrizioni di cui al punto 3. delle suddette Procedure operative, anche per quanto concerne il rispetto della tempistica ivi prevista;

RILEVATO che il costo complessivo dell’intervento di cui trattasi, realizzato dal predetto Ufficio Territoriale, è pari alla spesa di € 177.837,37, di cui € 174.721,64 per lavori, comprensivi di IVA, e € 3.115,73 per gli incentivi previsti per le funzioni tecniche, di cui all'art. 113 del D.lgs n. 50/2016;

PRESO ATTO che l’importo complessivamente liquidato dall’Ufficio Territoriale Regionale di Pavia all’impresa appaltatrice dei lavori ammonta a € 173.848,04, in

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quanto il medesimo Ufficio Territoriale non ha potuto procedere al pagamento del saldo dei lavori, pari a € 873,60, a causa del mancato riscontro, da parte di INPS, alla richiesta di verifica della regolarità contributiva dell’impresa;

ATTESO che gli incentivi dovuti al personale ai sensi dell’art. 113, comma 2, del D.Lgs. 50/2016, pari a € 3.115,73, verranno corrisposti solo dopo che Regione Lombardia avrà definito la nuova proposta di regolamento per la ripartizione degli incentivi e che, pertanto, tale importo non sarà liquidato con il presente atto;

RITENUTO, quindi, di liquidare alla Regione Lombardia - Ufficio Territoriale Regionale di Pavia, in un’unica soluzione, il contributo di € 173.848,04, concesso per la realizzazione dei lavori, imputando la predetta somma al fondo versato dalla Regione Lombardia sul conto di contabilità speciale n. 5940;

DATO ATTO che tale liquidazione rientra nell’attività di cui al punto 3. dell’elenco trasmesso al Capo del Dipartimento della protezione civile con la citata nota Y1.2016.0003577/2016;

RICHIAMATO il punto 6 (Controlli) delle suddette “Procedure operative per l’attuazione del Piano degli interventi”;

VISTI:

 il decreto legislativo 126 del 10 agosto 2014, correttivo del decreto legislativo 118 del 23 giugno 2011;

 la l.r. n. 34/1978 e successive modifiche ed integrazioni, il regolamento di contabilità e la legge regionale di approvazione del bilancio di previsione dell'anno in corso;

 la l.r. 7 luglio 2008 n. 20 “Testo Unico delle leggi regionali in materia di Organizzazione e Personale” e i provvedimenti organizzativi della X Legislatura;

RICHIAMATI, in particolare, la D.G.R. 29/04/2013, n. 87 “II Provvedimento Organizzativo 2013” e il decreto S.G. 25/07/2013, n. 7110 “Individuazione delle Strutture organizzative e delle relative competenze ed aree di attività delle Direzioni Generali della Giunta regionale – X Legislatura”;

VERIFICATO che la disciplina di settore riferita alla spesa oggetto del presente provvedimento non prevede la verifica della regolarità contributiva del beneficiario;

VERIFICATO che la spesa oggetto del presente atto non rientra nell'ambito di applicazione dell'art. 3 della L. 136/2010 (tracciabilità dei flussi finanziari);

VISTO il D.Lgs. n. 33/2013, che prevede gli adempimenti in materia di pubblicità e trasparenza e, in particolare, l’art. 42 “Obblighi di pubblicazione concernenti gli interventi straordinari e di emergenza che comportano deroghe alla legislazione vigente”;

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DATO ATTO che il presente provvedimento viene adottato nel rispetto della tempistica stabilita dal cronoprogramma degli interventi, trasmesso al Dipartimento della Protezione Civile con la citata nota Y1.2016.0003577 del 11/04/2016;

DECRETA

per le ragioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente recepite:

1. di liquidare, in un’unica soluzione, alla Regione Lombardia - Ufficio Territoriale Regionale di Pavia, la somma di € 173.848,04, quale contributo per la realizzazione dell’intervento denominato: “Formazione e ripristino difese spondali e ripristino della sezione di deflusso del torrente Coppa tra i comuni di Bressana Bottarone e Borgo Priolo” - numero progressivo 31E dell’allegato E) al Piano degli interventi di cui all’Ordinanza del Commissario delegato n. 3 del 30 aprile 2015;

2. di imputare la predetta somma al fondo versato dalla Regione Lombardia sul conto di contabilità speciale n. 5940, aperto presso la Banca d’Italia – sez.

tesoreria provinciale di Milano, che presenta la necessaria;

3. di trasmettere copia del presente atto all’Ufficio Territoriale Regionale di Pavia;

4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione di cui all’art. 42 del D.Lgs. n. 33/2013;

5. di disporre la pubblicazione del presente atto sul sito web di Regione Lombardia, Direzione Generale della Protezione Civile:

http://www.protezionecivile.regione.lombardia.it

Il Direttore Generale

FABRIZIO CRISTALLI

Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge

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