OSSERVATORIO DELL
OSSERVATORIO DELL ’ ’ ECONOMIA ECONOMIA
DATI CONGIUNTURALI
DATI CONGIUNTURALI al 4 al 4° ° trimestre 2009 e trimestre 2009 e SCENARI PREVISIONALI
SCENARI PREVISIONALI al 1 al 1 ° ° trimestre 2010 trimestre 2010
Scenari e previsioni per Ferrara
ed. marzo 2010
Valore aggiunto totale (var. %)
-3,8
-4,5 -4,9
1,4 1,3
0,9
1,7 1,7
1,8 2,2 1,3
1,8
FERRARA Emilia-Romagna Italia
2009 2010 2011 2012
Valore aggiunto ai prezzi base (milioni di euro, valori concatenati, anno di riferimento 2000)
5800 6100 6400 6700 7000 7300 7600
1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Previsioni PROMETEIA
Stime Prometeia su dati Istat ed Unioncamere
Scenari e previsioni per Ferrara Prometeia, Unioncamere Emilia-Romagna ed. marzo 2010
IL VALORE AGGIUNTO PER SETTORE
Ferrara Emilia-Romagna Italia
2010 2011 2010 2011 2010 2011
Industria 2,4 2,0 2,7 2,3 1,9 1,7
Costruzioni -1,4 1,4 -1,8 1,8 -3,1 0,8
Servizi 1,2 1,6 1,1 1,5 0,9 1,3
Commercio, riparazioni, alberghi, ristoranti, trasporti
0,1 1,0 0,6 0,9 - -
Intermediazione monetaria e finanziaria
2,1 2,0 1,4 1,9 - -
Altre attività di servizi
1,0 1,8 1,3 1,9 - -
Totale 1,4 1,7 1,3 1,7 0,9 1,3
Imprese registrate e movimentazione
Var. % Al
31/12/2009 Al
31/12/2008
Registrate
in Scioglimento o Liquidazione con Procedure concorsuali Inattive
Sospese Attive
38.156 972 390 1.507 44 35.243
37.739 998 384 1.572 54 34.731
-1,1%
2,7%
-1,5%
4,3%
22,7%
-1,5%
-158 2.602
2.444
2008
-275 2.555
2.280
2009
-82 2.708
2.626
2007
99 2.451
2.550
2006
160 2.353
2.513
2005
228 2.340
2.568
2004
-17 2.586
2.569
2003
-141 2.620
2.479
2002
156 2.311
2.467
2001
Saldo Cessazioni (*)
Iscrizioni
14 Variazioni
37.739 Imprese REGISTRATE al 31/12/2009
2.711 Cessate nel 2009 (di cui 156 cancellate d’ufficio)
2.280 Iscritte nel 2009
38.156
Imprese REGISTRATE al 31/12/2008 Il 2009 si è chiuso con un bilancio negativo per il sistema delle imprese ferraresi. Nel 2009, a differenza dello scorso anno, anche le imprese attive (che costituiscono il 92% delle imprese registrate) hanno subito una contrazione che insieme ad un alleggerimento del Registro imprese di aziende con procedure concorsuali pregresse e mai cancellate, ha ridotto lo stock delle sedi iscritte.
Da registrare invece l’aumento di unità locali di imprese con sedi fuori provincia.
Nel 2009 il saldo della movimentazione, ancora negativo, si è accentuato. Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, si è registrato un ulteriore rallentamento della dinamica imprenditoriale.
La riduzione delle iscrizioni (-6,7%) è stata in termini percentuali superiore a quella registrata per le cessazioni (-1,8%), rendendo più lento in tal modo il turn-over.
Movimentazione Serie storica, dati annuali
(*) al netto delle cancellazioni d’ufficio
-0,8%
-1,1%
-0,4%
1,0%
3,4%
Var. %
44.914 38.156
4.110 680
1.968 2008
44.553 37.739
4.092 687
2.035 2009
TOTALE Sede
U.L. con sede in
prov.
Altre U.L. con sede f.p.
1.a U.L.
con sede f.p.
UNITÀ LOCALI per tipo di localizzazione SEDI REGISTRATE per stato di attività
Tassi di iscrizione e cessazione
Serie storiche dei tassi di iscrizione e cessazione Totale imprese PROVINCIA DI FERRARA, anni 1999 - 2009
7,1
6,0 6,4 6,7
6,4
6,1 6,4
6,7 6,5 6,6 6,7
6,3 6,0
6,8 6,7 6,6
6,1 6,1 6,3
7,0
6,7 6,7
1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
Tasso di iscrizione Tasso di cessazione
RIDUZIONE DELLE IMPRESE RIDUZIONE DELLE IMPRESE
Tra il 2008 ed il 2009 la crisi ha colpito duramente LE PICCOLE IMPRESE LE PICCOLE IMPRESE: -456 ditte individuali
Tasso di crescita negativo per le IMPRESE ARTIGIANE IMPRESE ARTIGIANE: -2,13%
Aumentano le SOCIET SOCIETÀ À DI CAPITALE: +92 DI CAPITALE:
AGRICOLTURA, COSTRUZIONI, MANIFATTURA E LOGISTICA
AGRICOLTURA, COSTRUZIONI, MANIFATTURA E LOGISTICA i settori che
“soffrono” di più
Crescono PESCA, SERVIZI ALLE PERSONE ED ALLE IMPRESE PESCA, SERVIZI ALLE PERSONE ED ALLE IMPRESE
TASSO DI CRESCITA 2009:Ferrara: -0,72% (-275 imprese) Emilia-Romagna: -0,58%
Italia: +0,28%
Tessuto imprenditoriale
Distribuzione imprese REGISTRATE per forma giuridica
Composizione % al 31 dicembre 2009
Prosegue il rafforzamento delle società di capitale, che negli ultimi 12 mesi hanno registrato un +1,7%, e costituiscono ora il 14,3% del totale delle imprese attive.
Le imprese individuali, pur in calo (-1,9%), rappresentano ancora la forma giuridica prevalente tra le imprese attive (il 61,6% del totale).
14,3 21,2 61,6
3,0
21,5 19,5 55,6
3,4
20,7 22,6 54,2 2,5
Ferrara EMILIA-ROMAGNA ITALIA
ALTRE FORME
IMPRESE INDIVIDUALI SOCIETA' DI PERSONE SOCIETA' DI CAPITALE
Tessuto Imprenditoriale
Distribuzione % della movimentazione per forma giuridica
13,4%
13,9%
70,7%
14,4%
75,2%
2,0%
1,4%
9,0%
SOCIETA' DI CAPITALE SOCIETA' DI PERSONE IMPRESE INDIVIDUALI ALTRE FORME
CESSAZIONI Al netto delle c.u.
ISCRIZIONI
2.280 ISCRIZIONI e
2.711 CESSAZIONI, che si riducono a 2.555 se si escludono le 156
cancellazioni d’ufficio avvenute nel corso del 2009
Nel 2008 si erano registrate invece
2.444 iscrizioni e 2.602 cessazioni (oltre le 472 d’ufficio)
Da un lato, continua la dinamica positiva delle
società di capitale, aumentate in un anno
dell’1,7%; dall’altro, la crisi sembra acuire le
difficoltà delle forme di impresa più semplici,
soprattutto quelle di tipo individuale, che nel
2009 hanno rappresentato i ¾ delle cessazioni
Tessuto imprenditoriale
IMPRESE ATTIVE
-231
-122
-73
-37 -29
-26 -1
0 4
5 20 20
28
58
Agricoltura Costruzioni
Attività manifatturiere
Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni Commercio
Intermediazione monetaria e finanziaria Energia
Estrazione di minerali Istruzione
Sanità
Alberghi e ristoranti Servizi alle imprese Servizi alle persone Pesca
Tenuta
In contrazione
Var. assolute annuale, 2009 - 2008
IMPRENDITORIA FEMMINILE - Titolari di imprese individuali per sesso, nazionalità ed attività economica
-1,9 -2,1
-1,4 -456
-380 -76
23.244 17.734
5.510 TOTALE
1,2 0,0
1,6 13
0 13
1.113 301
812 Altri servizi pubblici,sociali e personali
10,0 -7,7
42,9 2
-1 3
22 12
10 Sanita' e altri servizi sociali
5,0 11,1
0,0 1
1 0
21 10
11 Istruzione
0,2 -0,3
1,4 2
-2 4
969 675
294 Attiv.immob.,noleggio,informat.,ricerca
-5,6 -5,8
-5,2 -28
-22 -6
469 360
109 Intermediaz.monetaria e finanziaria
-4,5 -3,8
-11,7 -44
-35 -9
944 876
68 Trasporti,magazzinaggio e comunicaz.
0,5 2,8
-1,8 4
11 -7
790 402
388 Alberghi e ristoranti
-0,4 -0,1
-1,1 -23
-4 -19
5.305 3.625
1.680 Comm.ingr.e dett.-rip.beni
-3,8 -3,8
-2,6 -145
-143 -2
3.679 3.605
74 Costruzioni
-4,3 -4,8
-2,9 -77
-64 -13
1.712 1.274
438 Attivita' manifatturiere
4,4 3,9
15,0 57
48 9
1.345 1.276
69 Pesca,piscicoltura e servizi connessi
-3,3 -3,2
-3,6 -232
-174 -58
6.821 5.288
1.533 Agricoltura, caccia e silvicoltura
Totale M
F Totale
M F
Totale M
F
Var. % Var. assolute
2009 Attività economica
-456 -380
-76 -1,9%
-2,1%
-1,4%
23.244 17.734
5.510 TOTALE
-510 -409
-101 -2,3%
-2,4%
-1,9%
21.718 16.529
5.189 Italiana
46 25
21 3,9%
2,6%
9,9%
1.235 1.002
233 Extra Comunitaria
9 5
4 3,2%
2,5%
4,8%
290 202
88 Comunitaria
Totale M
F Totale M
F Totale M
F
Var. ass. 2009-2008 Var. % 2009/2008
Nazionalità
A seguito della legge 28 gennaio 2009 n. 2, in cui si prevede l’abolizione del libro soci per le società a responsabilità limitata e consortili a responsabilità limitata, alcuni dati dell’Osservatorio Imprenditoria Femminile che tengono conto delle informazioni contenute nell'elenco soci (in particolare i dati relativi alle imprese costituite in forma di Società di capitali), non sono al momento confrontabili con le passate rilevazioni e, pertanto, non sono stati elaborati. L’analisi si è quindi limitata a prendere in considerazione i TITOLARI di IMPRESE INDIVIDUALI.
-1,5%
-1,6%
-1,2%
Italia
-1,6%
-1,8%
-0,7%
Regione
Var. % 2009/2008
-1,9%
-2,1%
-1,4%
Ferrara
Tot.
M F
Settore primario
Imprese attive al 31/12/2009
Iscritte Cessate SALDO Var. % 2009/2008 Ateco 2002
Agricoltura, caccia e silvicoltura 7.834 189 427(*) -238 -2,9%
Percentuale sul totale 22,6% 8,3% 15,8% 55,2%
Pesca e acquacoltura 1.461 96 47 49 +4,3%
Percentuale sul totale 4,2% 4,2% 1,7% -11,4%
Variazione percentuale PLV 2009/2008 dati provvisori
19,0%
17,1%
9,4%
9,1%
6,1%
2,1%
-3,5%
-7,0%
-8,2%
-9,6%
-20,5%
-25,5%
-33,5%
-37,7%
-51,0%
73,3%
Soia Pomodoro Patata Pero Radicchio Melone Erba medica Riso PLV totale Bietola Cocomero Mais da granella Grano duro Carota Melo Grano tenero
-19,1%
19,4%
Prezzo Superfici
2,8%
-5,1%
-34,2%
5,8%
-0,8%
-12,0%
-29,6%
3,9%
-33,4%
1,8%
-50,3%
-4,4%
-28,1%
-10,9%
19,6%
-1,6%
-9,1%
11,1%
Prezzo Superfici
-10,3%
64,8%
-10,7%
21,0%
8,5%
8,0%
-17,5%
2,5%
-8,5%
2,7%
(*) comprese 3 cancellazioni d’ufficio di imprese individuali
Settore manifatturiero PRODUZIONE serie storica dei tassi tendenziali, al 4°2009
-0,9
0,6
-2,4 0,5
-3,7 -2,2
-1,0
2,1 1,4
3,2 3,3 2,4
3,5
1,8 1,9 1,6
0,2 0,2
-3,2 -4,0 -1,0 -1,3
-0,2
-16,0
-19,6 -14,3-14,6 -1,1
-15,2 -10,6
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
10 dipendenti ed oltre 1-9 dipendenti
Produzione (-14,4% rispetto al quarto trimestre 2008), fatturato ed ordinativi dell’industria manifatturiera accentuano ulteriormente il rallentamento rispetto al trimestre precedente. Fenomeno più evidente per le imprese con più di 10 dipendenti.
Viceversa, qualche segnale di schiarita per la dinamica di
questi indicatori si registra sia in ambito regionale che
nazionale
Settore manifatturiero Variazioni tendenziali
(rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente)
1° trim.
2009
-14,7%
-15,7%
-15,8%
-16,0%
FERRARA E-R
4°trim.
2009
ITALIA 4°trim.
4°trimestre 2009 3° trim. 2009 2009
2° trim.
2009
Produzione -14,6% -14,3% -19,6% -11,9% -9,7%
Fatturato -14,6% -10,8% -18,4% -12,2% -10,2%
Ordinativi -15,7% -14,9% -20,4% -11,8 -10,1%
Esportazioni -5,6% -8,5% -8,4% -7,0% -8,1%
I segnali di stabilizzazione rilevati lo scorso trimestre, non hanno trovato conferma, anzi le variazioni tendenziali negative risultano ancora più intense. Solo il commercio estero
evidenzia spunti di recupero, pur mantenendosi negativo.
Settore manifatturiero – I COMPARTI PRODUTTIVI PRODUZIONE
CONFRONTO TRA TRIMESTRI Andamenti tendenziali (rispetto allo stesso periodo dello scorso anno)-40,0 -35,0 -30,0 -25,0 -20,0 -15,0 -10,0 -5,0 0,0
di cui artigianato 1-9 dipendenti
>= 10 dipendenti
TOTALE INDUSTRIA MANIFATTURIERA Altre industrie
Meccanica e mezzi di trasporto Macchine elettriche ed elettroniche Industrie dei metalli
Legno-mobili, carta, stampa, editoria Tessile, abbigliamento e calzature Alimentari e bevande
1° trim 2° trim 3° trim 4° trim
Rallenta la dinamica negativa per meccanica e mezzi di trasporto, ed in termini dimensionali, per le imprese minori
Settore manifatturiero PRODUZIONE, FATTURATO, EXPORT
% di imprese con andamento di aumento, stabilità e diminuzione rispetto al TRIMESTRE PRECEDENTE e PREVISIONI rispetto al successivo
21 21 22 16 5
20
40
61 43
68 64
63
39
18 35
17 31
17
Andamento della PRODUZIONE PREVISIONE PRODUZIONE Andamento del FATTURATO PREVISIONE FATTURATO Andamento dell'EXPORT (*) PREVISIONE ORDINI ESTERI
Aumento Stabilità Diminuzione
-0,8 18
56 25
- di cui: Artigianato
0,0 25
62
ESTERO
130,7 70 0
30 - di cui: Artigianato
-0,1 23
64 INTERNO 13
Variaz.%
diminuzione stabilità
aumento
Andamento dei PREZZI praticati dalle
imprese manifatturiere sul mercato
(*) Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente
Migliorano le previsioni per ordini e livelli produttivi, ma non per il fatturato
Settore manifatturiero – I COMPARTI PRODUTTIVI
Andamenti tendenziali 4°trim. 2009 (rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente)
-15,2 -13,5
-12,0 -29,5
-7,6
-13,9 -3,5
-10,6 -19,2
-16,6
-14,6
di cui artigianato 1-9 dipendenti
>= 10 dipendenti
TOTALE INDUSTRIA MANIFATTURIERA Altre industrie
Meccanica e mezzi di trasporto Macchine elettriche ed elettroniche Industrie dei metalli
Legno-mobili, carta, stampa, editoria Tessile, abbigliamento e calzature Alimentari e bevande
Prezzi sul mercato
-0,8 -0,5 -0,1 -0,1 -0,7 +0,2 +0,1 -1,4 +0,2 +0,2 +0,2
Interno
+0,7 -11,7
-13,1
+0,9 -8,8
-9,9
-0,1 -16,9
-15,4
0,0 -15,7
-14,6
-0,4 -15,2
-13,5
0,0 -14,1
-10,9
+0,5 -29,9
-26,7
-0,3 -18,4
-22,5
+0,1 -13,0
-7,0
0,0 -16,1
-12,1
+0,5 -4,7
-5,7 PRODUZIONE
Estero Ordinativi
Fatturato
Settore manifatturiero – L’EXPORT
-5,7 -5,3
-3,8 -7,6
-1,3 -2,2
0,0
-11,4
-7,2
-2,2
-5,6
di cui artigianato 1-9 dipendenti
>= 10 dipendenti
TOTALE INDUSTRIA MANIFATTURIERA Altre industrie
Meccanica e mezzi di trasporto Macchine elettriche ed elettroniche Industrie dei metalli
Legno-mobili, carta, stampa, editoria Tessile, abbigliamento e calzature Alimentari e bevande
-30 33,0
5,7
-48 26,5
8,0
-26 49,1
31,6
-27 48,0
15,1
-23 46,8
19,4
-33 57,9
42,3
39,5 -16 20,3
40,5 -24 12,5
6,2 -17 5,9
-15 20,2
7,5
-14 30,3
4,4 Andamento TENDENZIALE dell’EXPORT industriale
(VARIAZIONE % su stesso trimestre anno precedente)
Saldo tra le imprese con aumenti e quelle con diminuzione dell’EXPORT quota %
export sul fatturato quota %
imprese esportatrici
Settore manifatturiero – LA PRODUZIONE
Andamento congiunturale della PRODUZIONE e previsioni per il 1° trimestre 2010
(SALDI % tra indicazioni di aumento e di diminuzione da parte delle imprese)-36 -35
-14 -37
10 -25
-12 -40
-34 -25
-7 -9
5 3
14
31 -24
-16
5 -19
-30
-17
di cui artigianato 1-9 dipendenti
>= 10 dipendenti
TOTALE INDUSTRIA MANIFATTURIERA Altre industrie
Meccanica e mezzi di trasporto Macchine elettriche ed elettroniche Industrie dei metalli
Legno-mobili, carta, stampa, editoria Tessile, abbigliamento e calzature Alimentari e bevande
PREVISIONI per il trimestre successivo PREVISIONI per il trimestre successivo
Migliorano le aspettative per l’andamento produttivo di comparti strategici, quali meccanica e mezzi di trasporto e la chimica (in altre industrie)
Settore manifatturiero – GLI ORDINATIVI
ORDINATIVI INTERNI ED ESTERI previsioni per il 1° trimestre
(SALDI % tra indicazioni di aumento e di diminuzione da parte delle imprese)
-9 -11
-1
14 22 -24
-17 -47
-19 -33
-23
3 3 -12
14 -4
-7 -7
-2 -4
-2
14
di cui artigianato 1-9 dipendenti
>= 10 dipendenti
TOTALE INDUSTRIA MANIFATTURIERA Altre industrie
Meccanica e mezzi di trasporto Macchine elettriche ed elettroniche Industrie dei metalli
Legno-mobili, carta, stampa, editoria Tessile, abbigliamento e calzature Alimentari e bevande
ORDINATIVI ESTERI ORDINATIVI ESTERI Le attese riguardano però,
per questi due comparti, più il mercato interno che quello estero. Per gli altri, viceversa, aspettative meno negative per gli ordini dall’estero.
Commercio estero Fonte: ISTAT, dati MENSILI a dicembre 2009
ESPORTAZIONI
Variazione rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, ultimo mese disponibile DICEMBRE: -2,1%.
Variazione negativa ridotta, ad una sola cifra, ma il dato riferito all’intero anno segna un -32%.
-50,0%
-30,0%
-10,0%
10,0%
30,0%
50,0%
70,0%
90,0%
1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
Internazionalizzazione
Fonte: ISTAT anno 2009
-23,4%
-24,4%
-23,4%
-20,4%
-15,1%
-11,9%
-25,2%
-27,7%
-32,0%
-25,9%
export
-24,6%
-23,9%
-30,0%
-26,5%
-11,1%
-30,4%
-22,9%
-19,1%
-35,0%
.-22,7%
import
Var. % anno 2009/2008
TERRITORIO 2009 provvisorio Var. % primi 9 mesi
import export import export
Bologna 4.980.712.484 8.253.716.683 -24,6% -27,4%
Ferrara 579.714.725 1.436.443.946 -39,7% -37,5%
Forlì Cesena 1.232.421.597 2.212.771.190 -21,4% -29,3%
Modena 3.577.018.001 8.151.758.484 -24,7% -26,1%
Parma 3.250.338.868 3.973.999.789 -26,5% -17,8%
Piacenza 2.243.381.401 2.098.470.951 -10,0% -10,8%
Ravenna 2.713.396.346 2.604.595.604 -29,0% -23,7%
Reggio nell'Emilia 2.621.105.928 6.455.884.908 -30,6% -25,8%
Rimini 447.202.949 1.228.887.424 -25,5% -27,6%
Emilia-Romagna 21.645.292.299 36.416.528.979 -25,3% -25,4%
Calano ancora sia import che export in tutte le province della regione, ma per FERRARA, si registrano variazioni negative più consistenti.
Per tutte le province (ad eccezione di Piacenza) e per l’ambito regionale,
nell’ultimo trimestre dell’anno si riduce la variazione negativa tendenziale
Internazionalizzazione Fonte: ISTAT, anno 2009
100,0%
0,6 1,5 18,0 20,8 2,0 1,7 3,2 4,6 25,2
2,8 7,3 1,2 9,7
export
100,0%
0,8 4,4 8,0 11,6
1,3 1,9 7,4 4,6 28,1
6,0 9,4 1,3 10,8
import
% sul totale 2009
100,0%
0,3 1,4 29,9 19,6 1,6 1,3 4,1 4,5 20,9
2,4 4,5 1,0 7,2
% sul totale export 2008 2009 provvisorio Var. %
import export import export
Prodotti agricoli 65.335.690 141.884.520 -2,1 -7,5
Prodotti della pesca 7.756.479 17.797.765 -19,8 -16,3
Prodotti alimentari 57.064.842 106.078.894 -52,6 +9,8
Sistema moda 36.102.604 41.550.562 -4,4 -20,7
Sostanze e prodotti chimici 170.182.550 367.276.813 -3,3 -18,2
Art. in gomma e materie plastiche e
prod. lavoraz. minerali non metall. 27.734.272 67.263.418 -32,8 -29,7
Metalli di base e prodotti in metallo 45.193.440 46.863.639 -77,8 -46,1
Computer, app. elettronici e ottici 11.778.686 24.084.675 -8,4 -10,8
Apparecchi elettrici 7.699.418 28.610.659 -7,2 -15,1
Macchinari ed apparecchi n.c.a. 70.600.392 303.182.578 -50,4 -28,0
Mezzi di trasporto 48.744.853 261.796.606 28,4 -59,1
Altre manifatturiere 26.935.757 21.593.150 -3,9 -28,2
Altri prodotti 4.585.742 8.460.667 -34,2 43,7
TOTALE 579.714.725 1.436.443.946 -35,0 -32,0
Import Export per aree geografiche e principali partner commerciali
Periodo riferimento: anno 2009 - Valori in Euro
9,0%
3,8%
1,5%
2,0%
1,6%
6,8%
20,1%
39,2%
49,2%
60,8%
68,2%
100,0%
export
-17,8%
48,7%
-32,0%
-45,0%
-32,7%
-55,9%
-27,0%
-31,1%
-31,0%
-32,6%
-32,5%
-32,0%
export
-36,1%
-39,0%
-26,1%
-94,3%
44,6%
-37,5%
-33,7%
-45,3%
-33,4%
-31,7%
-31,7%
-35,0%
import
Var. %
7,4%
1,7%
1,5%
2,5%
1,6%
10,5%
18,7%
38,7%
48,5%
61,3%
68,7%
100,0%
export
% 2008
7,2%
5,1%
0,6%
0,1%
1,5%
2,0%
21,4%
20,6%
62.8%
79,4%
82,3%
100,0%
import
% sul totale 2009
PAESE 2009 provvisorio
import export
MONDO 579.714.725 1.436.443.946
EUROPA 476.850.942 980.164.447
Unione europea 27 460.417.656 872.931.995
Uem16 365.170.280 707.263.932
Extra Ue27 119.297.069 563.511.951 Germania 124.327.887 289.225.781 Stati Uniti 11.770.197 97.414.898
Brasile 8.784.165 22.777.580
Russia 387.468 29.411.483
India 3.527.086 22.127.906
Cina 29.277.994 54.323.595
Paesi BRIC 41.976.713 128.640.564
Cina, unica “isola felice” per le esportazioni ferraresi. Profondo rosso sugli altri mercati BRIC
(Brasile, Russia ed India) e soprattutto sul mercato USA, che continua a non dare segnali di
ripresa per il nostro settore meccanico-automotive.
Costruzioni
VOLUME D’AFFARI
Variazione tendenziale – 4°trimestre 2009
Al 28 febbraio 2010 sono 5.115 le imprese attive nelle costruzioni (ateco 2007), 70,2% delle quali sono ditte individuali. Dal 4° trimestre 2008 si sta assistendo ad un calo di imprese, confermato anche nel mese di febbraio. Le cessazioni rimangono superiori alle iscrizioni. Tra le forme giuridiche tengono solo le società di capitale. In calo anche le agenzie immobiliari.
-16,6
-9,9
-4,4 -3,9
Artigianato Ferrara Ferrara
Artigianato Emilia-Romagna Emilia-Romagna
-1,5%
-3.3%
-2.6%
Var. % 2009/2008
100,0%
0,8%
14,6%
Quota % 2009
100,0%
0,9%
14,68 Quota %
2008 SETTORI
31.12.2009
Ateco 2002 Iscrizioni Cessazioni 31.12.2009
Ateco 2007
28.02.2010 Ateco 2007
Costruzioni 5.081 386 568 5.220 5.115
Attività immobiliari per c.t. 294 18 33 294 294
TOTALE 34.731 2.280 2.711 34.731 34.286
1,2
9,3 -1,7
1,6 -9,9
-0,2
1,8 -2,5
1,0 -9,2
-15,0 -10,0 -5,0 0,0 5,0 10,0
2005 2006 2007 2008 2009
Media 4 trim.
3 trim.
2 trim.
1 trim.
Imprese attive
Anche in questo comparto, peggioramento rispetto al trimestre precedente, con variazioni tendenziali ben più accentuate rispetto alla media regionale.
Variazione vendite rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, 2003-2009
Commercio
1,4 2,1 0,7
2,9 1,3
-0,8 1,1
-0,4 -0,7 0,5
2,9 1,1
3,2 0,9
2,0
-0,7 -2,0
-1,6 3,2
-1,7 -3,1
-1,4
2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
-112 -64 -23 -25
SALDO
20,8%
474 243 189 42
Iscrizioni
21,6%
586 307 212 67
Cessazioni
Al 31 dicembre 2009 Imprese
attive.
Var. % 2009/2008
Commercio manutenzione e
riparazione di auto e moto 959 -1,6%
Commercio all'ingrosso 2.441 +0,4%
Commercio al dettaglio 4.076 -0,8%
TOTALE COMMERCIO 7.476 -0,5%
Percentuale commercio sul totale 21,5%
-0,5%
-3,6%
-7,9%
3°trim.
2009 1°trim.
2009
2°trim.
2009
4°trim. 2009 Ferrara
4°trim. 2009 Italia
Commercio al dettaglio prodotti alimentari
-1,6% -5,5% -4,4% -4,2%
Commercio al dettaglio prodotti non alimentari
-1,9% -2,0% -1,8% -4,5%
Ipermercati, supermercati e grandi magazzini
-1,0% +0,4%
+0,6%-0,7%
I consumi, in breve ripresa a fine anno, migliorano i risultati dei trimestri precedenti, che tuttavia rimangono in rosso, nonostante la buona performance della grande distribuzione (migliore che in ambito nazionale)
Artigianato
0 211
211
Ind. del legno e dei mobili
Imprese attive al 31 dicembre
Ateco 2002 2009 2008 Var.
ass.
Agricoltura, 206 203 +3
Ind. alimentari e delle bevande 594 576 +18
Sistema moda 344 377 -33
Prodotti in metallo 562 604 -42
Macchine ed appar. meccanici 231 232 -1
Macchine ed appar. elettrici 237 247 -10
Alte imprese manifatturiere 252 266 -14
Costruzioni 4.090 4.203 -113
Commercio riparazione 712 721 -9
Trasporti magazzinaggio 891 925 -34
Attività immobiliari, informatica 337 338 -1
Altri servizi pubblici e personali 1.175 1.170 +5
Altri settori 67 66 +1
TOTALE 9.909 10.139 -230
INDICATORI TENDENZIALI (Escluso le COSTRUZIONI)
4°trim. 2009 rispetto al 4°trim. 2008
PRODUZIONE: -13,9%
FATTURATO: -13,1%
ORDINATIVI: -11,7%
Esportazioni: -5,7%
quota fatturato estero 33% per il 5,7% del campione artigiano
Mesi di produzione assicurata: 1,3
-13,1 -11,7
-13,9 -11,8 -11,2 -12,5
-12,7 -12,1 -12,7
Produzione Fatturato Ordini
Ferrara Emilia-Romagna Italia
Come nel 2008, il calo nel settore delle costruzioni è superiore a quello complessivo, mentre il
-2,6%
-2,3%
10.414 10.139
9.909 Totale
41,7 41,5
41,3
% sul totale
-3,2%
-2,7%
4.343 4.203
4.090 Costruzioni
08/07 09/08
Var. % 2007
2008 2009
Da dove si riparte?
PREVISIONI PER il 1° TRIMESTRE 2010
Saldo fra % di imprese con previsione di aumento e diminuzione
PRODUZIONE PRODUZIONE
di cui ARTIGIANATO: -9
ORDINI ESTERI ORDINI ESTERI
di cui ARTIGIANATO: -9
ORDINI INTERNI ORDINI INTERNI
di cui ARTIGIANATO: -9
Imprese
Impreseda 10 a 500 addetti
da 10 a 500 addetti TOTALETOTALE
Imprese da
Imprese da 1-
1
-9 addetti9 addetti-11
-
11+14
+14-9
-
9-2
-
2+3
+3
+3
+3
+5+5
+3
+3
-1-
1Gli investimenti delle PMI manifatturiere
Il 25% delle imprese del campione prevede di investire, in regione la percentuale sale al 34%
Uguale 55%
Inferiore 7%
Superiore 38%
Rispetto al 2009 investiranno in misura: … ed investiranno in:
Acquisto impianti e/o
macchinari uguali a
quelli esistenti
45
Introduzione nuovi impianti e/o
macchinari innovativi
22 Sede nuova/
rinnovo 21
Acquisto computer e
software 10 Miglioramento
dei prodotti esistenti 4
% sulle risposte fornite dalle PMI che investiranno
Previsioni investimenti rispetto all’anno precedente
Emilia-Romagna Ferrara
Previsioni di investimento per le imprese ARTIGIANE
22%
17%
Imprese che prevedono investimenti (%)
54%
57%
Superiori
27%
22%
Uguali
18%
21%
Inferiori
Dettaglio GDO
non alimentare Dettaglio
alimentare TOTALE
-45 +3
Ferrara -16
-22
COMMERCIO-8 +4
Italia
+1
-18 -7
Italia -11
-23
n.d.
n.d.
Emilia-Romagna
-27
22 -35
Ferrara
-10
COSTRUZIONI
+9 -7
Italia
+1
n.d.
n.d.
Emilia-Romagna
+1
0 -7
Ferrara
-1
INDUSTRIA MANIFATTURIERA
Imprese da 10 a 500 add.
Imprese da 1-9 add.
TOTALE
FATTURATO NEL 1° TRIMESTRE 2010
Saldo fra % di imprese con previsione di aumento e diminuzione
• Meccanica e mezzi di
trasporto: +15
• Industrie del legno, mobili, carta, stampa editoria: +5
Previsioni a confronto
Previsioni negative per le
piccole imprese
manifatturiere, ed ancor più accentuate per le costruzioni.
Anche gran parte della grande distribuzione organizzata, prevede un fatturato in diminuzione.
Più ottimista il settore
della meccanica e i mezzi
di trasporto.
SERVIZI - Andamento del VOLUME D’AFFARI
% di imprese con andamento di aumento, stabilità e diminuzione rispetto al TRIMESTRE PRECEDENTE
7 14 9
37
70 63
37 46
64
56
0 37
44 44
15
19 21
Previsioni per il 1° trim.
10 DIPENDENTI E OLTRE Previsioni per il 1° trim.
1-9 DIPENDENTI Previsioni per il 1° trim.
TOTALE SERVIZI
Aumento Stabilità Diminuzione
Variaz. % Imprese che hanno dichiarato
Andamento rispetto allo stesso periodo
dell’ANNO PRECEDENTE Aumento Stabilità Diminuzione 4° trim. 3° trim.
TOTALE SERVIZI 2 34 65 -5,7% -7,8%
1-9 dipendenti 5 38 57 -6,2% -5,6%
10 dipendenti e oltre 0 31 69 -5,5% -9,0%
Le festività hanno “tirato la volata” alle imprese dei servizi, tra le quali quelle turistiche. Per la prima volta da molti trimestri, le imprese che hanno dichiarato un aumento hanno superato quelle che hanno indicato una diminuzione del volume del fatturato nel 4°trimestr e dell’anno rispetto al precedente. Le previsioni tuttavia rimangono negative.
TURISMO - ARRIVI E PRESENZE,
nell’annoITALIANI STRANIERI IN COMPLESSO
di cui: ESERCIZI ALBERGHIERI Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze
P R O V I N C I A
2008 532.581 4.491.774 153.952 1.055.742 686.533 5.547.516 251.195 616.347 2009 523.170 4.614.382 137.357 990.471 660.527 5.604.853 222.351 538.573
VAR. % 2009/2008 -1,8 +2,7 -10,8 -6,2 -3,8 +1,0 -11,5 -12,6
L I D I D I C O M A C C H I O
2008 345.588 4.065.622 86.767 881.761 432.355 4.947.383 53.966 181.240 2009 347.166 4.227.885 84.259 849.281 431.425 5.077.166 51.241 172.447
VAR. % 2009/2008 +0,5 +4,0 -2,9 -3,7 -0,2 +2,6 -5,0 -4,9
C O M U N E C A P O L U O G O
2008 143.803 306.965 56.861 135.708 200.664 442.673 158.280 338.009
2009 135.226 280.065 44.230 109.068 179.456 389.133 136.709 284.009
VAR. % 2009/2008 -6,0 -8,8 -22,2 -19,6 -10,6 -12,1 -13,6 -16,0
Cassa Integrazione Guadagni – Ore autorizzate
Serie storica mensile a febbraio 2010
0 300.000 600.000 900.000 1.200.000 1.500.000
2005 2006 2007 2008 2009 2010
Straordinaria Ordinaria
AGOSTO 2009 GIUGNO 2009
CIGO Febbraio 2010 Novembre 2008
La CIGO in febbraio è ritornata ai valori di fine 2008
Cassa integrazione guadagni GENNAIO-DICEMBRE
Gestione ORDINARIA, settore di attività
Settori 2009 2008
Ordinari Straordinari Ordinari Straordinari
Legno 10.019 0 3.166 0
Alimentari 4.267 171.592 1.982 67.096
Metalmeccaniche
% sul totale
3.448.360 90,6
2.690.679 80,2
597.933 85,6
520.858 83.7 Tessili e abbigliamento 48.590 90.050 27.207 8.424
Chimiche 165.600 109.467 32.731 0
Pelli e cuoio 8.668 0 0 0
Trasformaz. minerali 91.966 13.300 26.326 7.313
Carta e poligraf. 7.431 0 5.277 0
Edilizia 7.358 0 3.297 0
Altri settori 23.367 225.675 393 18.496
TOTALE 3.815.626 3.338.750 698.312 622.187
8.260 48.253
0 0
Commercio
2010 2009
CIGS ore
autorizzate Gen. Feb. Gen. Feb.
Metalmeccaniche 0 11.442 286.217 232.608
Tessili e abbigl. 0 0 3.612 36.985
Chimiche 0 0 5.232 5.352
Alimentari 0 18.062 0 12.527
Altri settori 13.338 1.274 9.972 128.906 TOTALE 13.338 30.778 353.286 424.638 6.215
10.880 18.443
855 Trasformaz. minerali
2010 2009
CIGO ore
autorizzate Gen. Feb. Gen. Feb.
Metalmeccaniche 268.329 131.826 220.009 106.003
Tessili e abbigl. 724 0 0 3.146
Chimiche 11.221 4.283 1.000 920
Alimentari 222 56 0 40
Altri settori 1.223 3.940 1.990 336
TOTALE 282.574 158.548 233.879 116.660
Nell’anno 2009, cresce il “peso” sul totale della CIG ordinaria per il comparto metalmeccanico, ma diminuisce rispetto a quella straordinaria (pur aumentando di 5 volte rispetto lo scorso anno), dove invece si dilata per ill comparto del tessile-abbigliamento.
Peggioramento deciso anche per la chimica, sia negli interventi ordinari che in quelli straordinari.
Nei primi mesi del 2010 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, si registrano diminuzioni della ordinaria (termine del limite massimo attuale di 52 settimane), a fronte di forti incrementi per la straordinaria.
Di questi giorni la notizia di un emendamento al testo base sugli ammortizzatori che porterebbe la CIGO da 12 a 18 mesi, in via sperimentale per il 2010 ed il 2011
Quadro riassuntivo di alcuni indicatori sulla crisi occupazionale al 31 dicembre 2009, dati assoluti
CIGS(*)
109.441 26.535
3.384 5.481
22.844 13.484.277
31.048 667
21.738.353 39.491.008
Emilia-Romagna
18.236 1.355
184 367
1.282 690.566
1.995 33
998.326 1.896.412
Rimini
11.284 2.806
565 897
3.435 1.830.688
3.304 90
3.160.770 6.391.383
Reggio Emilia
14.517 1.945
214 359
1.844 1.228.838
1.233 37
1.657.095 1.722.852
Ravenna
10.980 1.497
121 190
830 442.932
1.198 28
999.825 2.804.765
Piacenza
4.481 2.209
141 196
1.083 661.348
594 11
1.080.186 1.150.727
Parma
7.713 5.907
690 991
4.798 2.973.961
8.441 153
3.271.632 7.528.414
Modena
10.876 2.004
371 576
2.360 1.367.597
2.183 41
2.637.278 3.147.680
Forlì-Cesena
9.518 2.491
210 293
1.594 981.068
4.901 37
3.690.890 3.822.918
Ferrara
21.836 6.321
888 1.612
5.618 3.307.279
7.199 237
4.242.351 11.025.857
Bologna
Imprese Accordi
tra le parti Lavoratori
Ore autorizzate
Domande di disocc.
ordinaria gen-dic
2009 Iscrizioni
nella lista di Mobilità nel periodo Ammortizzatori in deroga approvati fino
al 31/12/2009.
Lavo- ratori Unità
locali Ore di CIG
Straordinaria * autorizzate nel periodo gen-dic 2009 Ore di CIG
Ordinaria autorizzate nel periodo gen-dic 2009
Ferrara è la seconda provincia per monte ore di CIGS autorizzate, distribuite però per un numero più ridotto di imprese. Le ore per azienda sono così il triplo del dato medio regionale, quelle per lavoratore si allineano al valore della regione.
Le domande di disoccupazione presentate all’Inps a Ferrara hanno superato le 9.500 unità, con un incremento dell’82,5% rispetto al 2008.
(*) Numero di accordi sindacali stipulati tra settembre 2008 e novembre 2009
AMMORTIZZATORI IN REGIONE
Distribuzione % delle ore in regione
27,9 19,5
24,5
9,7 17,0
7,3
8,0 12,1 10,1
19,1 15,1 22,1
2,9 5,0 4,9
7,1 4,6 3,3
4,4 7,6 9,1
16,2 14,5 13,6
4,8 4,6 5,1
ore di CIGO ore di CIGS ore di CIG in deroga
Bologna Ferrara Forlì-Cesena Modena Parma Piacenza Ravenna Reggio Emilia Rimini
Ore per lavoratore
753
1.208 388
835
1.344 957
500 700
615 579
620 611 534
666 533 539 590
589
1.818
Bologna 589 FERRARA Forlì-Cesena Modena Parma Piacenza Ravenna Reggio Emilia Rimini
Emilia-Romagna Ore per impresa
99.754 64.324
21.383 35.708
44.786 35.120 30.252
32.591
3.724 4.672 3.686
4.310 4.690 3.661
5.742 3.240
3.753 3.985
17.900
98.199
Bologna FERRARA Forlì-Cesena Modena Parma Piacenza Ravenna Reggio Emilia Rimini Emilia-Romagna
Ammortiz. in deroga CIGS
Protesti e fallimenti
PROTESTI
PROTESTI
2009
(al 31 dicembre) Dati provvisorivar.%
rispetto al
2008
N. Importi N. Importi
Vaglia cambiari 3.460 5.288.942 +18,7% +27,7%
Tratte non accettate 133 208.335 -71,3% -39,2%
Assegni bancari 761 4.153.171 -19,2% -25,6%
Totale 4.354 9.650.448 +0,8% -4,2%
SENTENZE EMESSE dal Tribunale di Ferrara
al 31 dicembre 2008 2009
A carico di individui
(comprese società di fatto)10 7
A carico di società 33 44
- di cui: società di capitale 23
35
TOTALE 43 51
ATTIVITA' ECONOMICA
Attività manifatturiere 11 13
Costruzioni 12 7
Commercio 6 21
Altre attività 14 10
Rispetto all’anno precedente,
iprotesti sono leggermente aumentati in numero, ma non per valore.
Aumentano invece le sentenze
di fallimento, in particolare per
le forme più “solide” delle
società di capitale: trend
analogo a quello medio
nazionale.
CREDITO Prestiti per settore di attività economica (1)
(consistenze di fine periodo in milioni di euro, variazioni % sul periodo corrispondente)Variazioni % sui 12 mesi
Sofferenze in rapporto ai prestiti (3)
Consistenze
dicembre 2009
0,0 -2,8 -0,4 -10,1 -3,8 5,7 -2,7 3,6 -4,4 -4,1 9,4 -2,0
Prestiti
25,1 7,1
467 6.110
Totale
46,9 5,9
101 1.618
servizi
4,6 20,3
153 601
costruzioni
19,0 11,0
102 823
di cui: industria manifatturiera
19,3 9,7
376 3.494
Imprese (a+b)
55,7 4,2
91 2.054
consumatrici
27,1 7,6
51 618
di cui: produttrici (b) (5)
44,1 5,0
142 2.672
Famiglie
35,3 6,9
37 502
di cui: con meno di 20 addetti (4)
18,2 10,1
325 2.875
Società non finanziarie (a)
72,7 0,2
1 384
Società finanziarie e assicurative
- -
- 178
Amministrazioni pubbliche
Sofferenze Sofferenze
Prestiti (2)
(1) Dati riferiti alla residenza della controparte
(2) I dati sui prestiti escludono i pronti contro termine e le sofferenze (3) Il denominatore comprende anche i prestiti in sofferenza
(4) Società in accomandita semplice e in nome collettivo con numero di addetti inferiore a 20. Società semplici, di fatto e imprese individuali con numero di addetti superiore a 5 e inferiore a 20
(5) Società semplici, società di fatto e imprese individuali fino a 5 addetti.