COMUNE DI SCANDICCI
SETTORE 5 "Servizi Tecnici e Lavori Pubblici"
ACCORDO QUADRO
Per il
servizio di veri ica degli impianti di messa a terra (D.P.R. 462/01) e degli impianti elevatori ( D . P . R . 1 6 2 / 9 9 )
presso gli edi ici in uso al Comune di Scandicci
Sommario
CONTENUTO DELL’ACCORDO QUADRO...4
NORME E PRINCIPI GIURIDICI DI RIFERIMENTO – DEFINIZIONI...5
OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO...5
DURATA DELL’ACCORDO QUADRO...6
AMMONTARE E CATEGORIE DELL’ACCORDO QUADRO...6
CAPITOLATO TECNICO...8
Art. 1. Stazione appaltante...9
Art. 2. Importo dell’appalto...9
Art. 3. Ogge o del Servizio...9
Art. 4. Durata e pologia del contra o...10
Art. 5. Responsabile del servizio dell’Appaltatore (RA) e Responsabile del Procedimento dell’Amministrazione (RUP)...10
Art. 6. Modalità di esecuzione del servizio...11
Art. 6.1 Verifiche impian di terra DPR 462/01...11
6.1.1 Incarico al Verificatore...11
6.1.2 Esecuzione della Verifica...12
6.1.3 Verbale di Verifica...12
6.1.4 Verifiche straordinarie...13
6.1.5. Ges one dei verbali...14
6.1.6 Riservatezza...14
Art. 6.2 Verifiche impian elevatori DPR 162/99...15
6.2.1 Incarico al Verificatore...15
6.2.2 Esecuzione della Verifica...15
6.2.3 Verbale di Verifica...16
6.2.4 Verifiche straordinarie...17
6.2.5 Ges one dei verbali...17
6.2.6 Riservatezza...18
Art. 7. Pagamen , misurazione e contabilizzazione delle prestazioni...18
Art. 8. Penali...19
Art. 9. Obblighi dell’appaltatore...19
Art. 10. Sicurezza...21
Art. 11. Controlli e verifiche...22
Art. 12. Responsabile del Procedimento...22
LISTA IMMOBILI-IMPIANTI (allegato 1)...23
Elenco Impian di Terra...24
Elenco immobili con Impian Elevatori...32
ELENCO PREZZI UNITARI (allegato 2)...34
Elenco prezzi Verifiche Impian di Terra...35
Elenco prezzi Verifiche Impian Elevatori...36
VALUTAZIONI SULLA SICUREZZA...37
Servizio di veri ica degli impianti di messa a terra (D.P.R. 462/01) e impianti elevatori (D.P.R. 162/99) presso gli edi ici in uso al Comune di
Scandicci
CONTENUTO DELL’ACCORDO QUADRO
NORME E PRINCIPI GIURIDICI DI RIFERIMENTO – DEFINIZIONI 1. Ai fini del presente Capitolato d’oneri si intende per:
Codice: il Codice dei contra pubblici rela vi a lavori, servizi e forniture D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e successive modificazioni ed integrazioni
Regolamento: le par vigen del D.P.R. 5 o obre 2010, n. 207 e successive modificazioni
Linea Guida ANAC: le linee guida pubblicate da ANAC previste dal D.Lgs. 18 aprile 2016 n.50 e s.m.i.;
contra applica vi: successivi contra affida all’interno del presente accordo quadro
capitolato speciale d’appalto: capitolato speciale specifico e/o clausole contra uali rela vi ai successivi contra applica vi
Aggiudicatario: aggiudicatario della procedura di accordo quadro con cui sarà so oscri o l’accordo medesimo
Appaltatore: aggiudicatario dell’accordo quadro dal momento in cui gli viene assegnato un contra o applica vo, con riferimento a ciascun contra o applica vo
OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO
Con il presente accordo quadro vengono fissate, ai sensi degli ar coli 54 e 59 del Codice, le condizioni e le prescrizioni in base alle quali affidare in appalto il servizio di “verifica degli impian di messa a terra sensi del D.P.R. 462/01 e degli impian elevatori” fino alla concorrenza dell’importo complessivo di € 40.000,00 IVA esclusa suddivisi temporalmente nel seguente modo:
- anno 2020 € 5.000,00 - anno 2021 € 15.000,00 - anno 2022 € 20.000,00
L’Amministrazione potrà richiedere l’esecuzione delle verifiche su tu gli edifici di proprietà o in ges one all’Amministrazione stessa nonché ad impian di proprietà dell’Amministrazione e ges da altre aziende ed installa all’aperto (es. illuminazione pubblica).
La durata dell’accordo quadro è stabilita ai successivi ar coli.
Il te o di spesa massimo per dar luogo ai singoli contra applica vi o a equivalente è stabilito ai successivi ar coli con riferimento alle singole annualità ed al totale complessivo.
Il corrispe vo di ciascun contra o applica vo (o a o equivalente) che potrà essere perfezionato durante il periodo di validità del presente accordo quadro, sarà determinato a totale discrezione della stazione Appaltante in base alle risorse finanziare disponibili al momento e comunque entro il te o massimo riferito alle singole annualità ed al totale complessivo stabilito ai successivi ar coli.
Il presente Capitolato d’Oneri stabilisce le condizioni e le prescrizioni che resteranno in vigore per tu a la durata dell’accordo quadro e che regoleranno i successivi contra applica vi.
Il presente accordo quadro non determina alcun impegno in capo alla Stazione Appaltante ma unicamente l’obbligo di applicare ai futuri contra applica vi (o a equivalen ) tu e le condizioni generali stabilite. (AVCP parere del 22/6/2011).
Con la definizione del presente Accordo Quadro, l’Aggiudicatario si impegna ad eseguire i servizi che potranno essere affida dalla stazione appaltante in base alle proprie risorse finanziare disponibili al momento, anche in più volte, in con nuità e/o discon nuità, ma comunque entro il periodo di validità ed entro il te o annuale e complessivo di spesa stabilito.
L’Aggiudicatario non avrà nulla da pretendere in relazione al presente accordo quadro anche se nel periodo della sua durata non fosse affidata alcuna a vità fintantoché l’Amministrazione, a sua insindacabile facoltà, non darà luogo e saranno perfeziona i singoli contra applica vi o a equivalen .
I singoli affidamen saranno aggiudica secondo le procedure previste all’art. 54 c. 3, del Codice senza avviare un nuovo confronto compe vo.
I singoli affidamen comprenderanno tu i lavori, le prestazioni, le forniture e le provviste necessari per dare le opere compiute in tu e le loro par secondo le condizioni e le prescrizioni contenute nel presente Capitolato d’Oneri ed in ogni singolo e specifico Capitolato speciale d’appalto dei successivi contra applica vi. Le condizioni contra uali più significa ve dei capitola speciali d’appalto sono riportate nel Titolo II del presente Capitolato d’Oneri.
DURATA DELL’ACCORDO QUADRO
L’accordo quadro ha scadenza il 31/12/2022.
I corrispe vi pa ui per i singoli contra applica vi saranno validi sino al completamento dei singoli affidamen entro il termine di validità dell’anno d’impegno del contra o stesso.
L’accordo quadro avrà termine alla scadenza fissata, anche se nel periodo della sua durata non fosse affidata alcuna a vità, senza che ciò compor diri o alcuno da parte dell’Aggiudicatario di chiedere indennizzi o compensi a qualsiasi tolo.
L’Aggiudicatario è tenuto ad eseguire le prestazioni che l’Amministrazione richiederà fino alla data di scadenza dell’accordo quadro, i lavori dovranno essere ul ma entro ciascun anno solare dell’impegno spesa del rela vo contra o applica vo.
AMMONTARE E CATEGORIE DELL’ACCORDO QUADRO
Gli affidamen rela vi ai singoli contra applica vi di po aperto a misura.
L’importo massimo di finanziamento presunto per il Comune di Scandicci ammonta a complessivi € 40.000,00 inclusi oneri per la sicurezza oltre iva, così ripar to:
- anno 2020 € 5.000,00 oltre IVA - anno 2021 € 15.000,00 oltre IVA - anno 2022 € 20.000,00 oltre IVA
Le prestazioni di cui ai successivi contra applica vi non sono pertanto predeterminate nel numero né nell’importo, ma saranno determinate dall’Amministrazione nel periodo di validità dell’accordo quadro.
L’importo complessivo dei lavori e delle provviste presunto dell’Accordo Quadro da pagarsi a misura fino alla concorrenza dell’importo complessivo ne o pari ad € 40.000,00 oltre IVA è così composto:
LAVORI A BASE D’APPALTO IMPORTO MASSIMO
A Servizi
ANNO 2020 € 5.000,00
ANNO 2021 € 15.000,00
ANNO 2022 € 20.000,00
Totale A
€ 40.000,00
B SOMME A DISPOSIZIONE DELLE AMMINISTRAZIONI:
Per lavori in economia
Per imprevisti Per Spese tecniche Per spese per pubblicità
Incentivi per funzioni tecniche (Art.113 del D.Lgs.50/2016):
Fondo per la progettazione e l’innovazione (stimato pari al 2%)
IVA 22% sui servizi € 8.800,00
IVA 22% sulle altre voci Contributo ANAC Arr.ti
Totale B
€ 8.800,00
Importo totale (A+B) € 48.800,00
L’importo complessivo dell’Accordo presun vamente risulta così cos tuito:
Ai sensi dell’art.83 del D.Lgs. 50/2016, per la partecipazione alla gara sono richies i seguen requisi di qualificazione:
Autorizzazione allo svolgimento delle verifiche di cui al D.P.R. 462/01 e s.m.e i e verifiche impian di sollevamento da parte del Ministero dello Sviluppo Economico
Il prezzo dei singoli contra applica vi comprenderà tu i servizi, gli oneri, le prestazioni, le forniture e le provviste necessari per dare le opere compiute in tu e le loro par e a regola d’arte.
I prezzi unitari in base ai quali saranno paga i servizi e gli interven risultano dall’applicazione dell’allegato Elenco Prezzi.
Servizio di veri ica degli impianti di messa a terra (D.P.R. 462/01) e impianti elevatori (D.P.R. 162/99)
presso gli edi ici in uso al Comune di Scandicci
CAPITOLATO TECNICO
Art. 1. Stazione appaltante
Comune di Scandicci, SETTORE 5 "Servizi Tecnici e Lavori Pubblici", p.le della Resistenza, 50018 Scandicci Firenze (in seguito semplicemente Amministrazione)
Art. 2. Importo dell’appalto
L’importo dell’appalto è s mato in € 40.000,00 oltre IVA.
Art. 3. Ogge o del Servizio
L’appalto ha per ogge o l’affidamento delle verifiche periodiche e straordinarie degli impian di messa a terra ai sensi del DPR 462/01 e degli impian elevatori ai sensi del DPR 162/99 nel rispe o delle norma ve vigen a qualunque tolo in uso all’Amministrazione Comunale.
Le verifiche saranno effe uate esclusivamente alla presenza del manutentore/gestore dell’impianto individuato dall’Amministrazione Comunale. Lo stesso sarà l’unica persona autorizzata ad accedere alle par dell’impianto.
Le prestazioni che formano ogge o del servizio dovranno essere realizzate in conformità a quanto previsto nella NORMA CEI 0-14 e successive modifiche e integrazioni nonché alle norma ve rela ve agli impian elevatori.
L’aggiudicatario dell’appalto (di seguito semplicemente appaltatore) si obbliga ad:
1) organizzare la verifica concordando la data e l’ora con il referente di sede dell’Amministrazione, sarà cura del referente di sede garan re l’assistenza e l’accesso ai locali rela vi all’impianto da so oporre a verifica.
Sarà cura del referente di sede fare presenziare alla verifica un tecnico della di a di manutenzione degli impian nel caso in cui tale presenza sia richiesta per iscri o dall’appaltatore con almeno due se mane di an cipo rispe o alla data concordata per la verifica stessa;
2) in caso di verifica con esito posi vo l’appaltatore dovrà:
•redigere apposito verbale della verifica periodica effe uata
•rapporto tecnico di verifica
•check-list compilata con le operazioni di misurazione eseguite come previsto dalle vigen norme CEI.
3) in caso di verifica con esito nega vo dovrà essere eseguita la successiva verifica straordinaria agli stessi pa e condizioni di cui alla verifica periodica ed oltre al verbale dovrà essere trasmessa una relazione illustra va delle mancanze riscontrate.
L’appaltatore è obbligato ad eseguire le prestazioni contra uali e tu e quelle necessarie disposte dall’Amministrazione per l’esecuzione delle prestazioni a perfe a regola d’arte.
Nell’allegato n. 1 sono riporta tu gli immobili a ualmente in uso all’Amministrazione con evidenziate le pologie di uffici, i loro indirizzi, la potenza ele rica impegnata e la presenza di eventuali impian elevatori.
L’allegato n. 2 è l’elenco prezzi, i prezzi per ciascuna verifica sono suddivisi sulla base della potenza impegnata rilevata dal contra o della società fornitrice con l’ulteriore diversificazione per le forniture in bassa o in media tensione e i prezzi per gli impian elevatori.
È prevista inoltre la tariffa oraria per il tecnico verificatore dell’organismo abilitato.
Art. 4. Durata e pologia del contra o
La durata dell’appalto è di mesi 24 (un ciclo biennale) dalla data di s pula del contra o e riguarda le verifiche periodiche con cadenza biennale e quelle straordinarie che si rendessero necessarie. L’appaltatore si obbliga ad eseguire le prestazioni di cui all’Elenco Prezzi fino alla concorrenza dell’importo del contra o.
Il contra o potrà quindi ritenersi completato:
a) prima della sua scadenza anniversaria (24 mesi dalla data di s pula del contra o), quando l’importo complessivo delle prestazioni richieste dall’Amministrazione ed eseguite dall’appaltatore è pari all’importo contra uale dell’appalto;
b) alla sua data di scadenza anniversaria (24 mesi dalla data di s pula del contra o), quando l’importo delle prestazioni commissionate dall’Amministrazione ed eseguite dall’appaltatore non ha raggiunto l’importo contra uale dell’appalto. In tale ipotesi il fornitore del servizio non potrà comunque avanzare pretese di qualsiasi sorta.
Dall’affidamento del servizio non discende in favore dell’appaltatore nessun vincolo ad essere considerato affidatario esclusivo delle prestazioni ogge o del presente Capitolato, restando facoltà dell’Amministrazione di rivolgere l’affidamento di servizi analoghi o complementari in favore di altri sogge economici o di eseguire le prestazioni tramite il proprio personale senza che per questo, competa al Fornitore alcun risarcimento o indennizzo di sorta per il mancato guadagno.
L’Amministrazione non è obbligata a garan re all’appaltatore nessun po di con nuità e nessuna quan tà minima di prestazioni durante l’esecuzione temporale del contra o, il quale per questo non potrà avanzare pretese di sorta.
Art. 5. Responsabile del servizio dell’Appaltatore (RA) e Responsabile del Procedimento dell’Amministrazione (RUP).
L’appaltatore prima della s pula del contra o, comunica:
-il nomina vo e le generalità del Tecnico abilitato ad assumere l’incarico di Responsabile del servizio dell’Appaltatore (RA);
-i nomina vi e le generalità del personale dipendente u lizzato per l’esecuzione delle verifiche ogge o del presente appalto;
-numeri di telefono ed indirizzo e-mail del proprio personale amministra vo incaricato della ges one del contra o.
Il Responsabile del Procedimento dell’Amministrazione esegue il controllo delle prestazioni eseguite dall’appaltatore in relazione a quanto stabilito nel contra o, nel presente Capitolato e nell’Elenco Prezzi. Il Responsabile del servizio dell’Appaltatore esegue le disposizioni impar te dal RUP e dal Dire ore dell’esecuzione se nominato.
Art. 6. Modalità di esecuzione del servizio.
L’inizio del servizio avverrà con apposito verbale, allo stesso verbale saranno allegate le copie dei rappor rela vi alle ul me verifiche effe uate. L’Appaltatore dovrà eseguire le verifiche periodiche sulla base dei rappor allega presentando un primo cronoprogramma di massima su base mensile limitato alle verifiche da eseguire nei primi sei mesi di vigenza del contra o, la data effe va di ciascun intervento sarà concordata dall’Appaltatore con gli Uffici interessa entro 15 giorni dalla so oscrizione del verbale di inizio servizio. Stabilite le date della prima verifica di tu gli immobili interessa , entro i successivi 15 giorni, l’Appaltatore dovrà trasme ere il cronoprogramma defini vo. La stessa procedura dovrà essere seguita per l’altro periodo di sei mesi. Sarà onere dell’Appaltatore determinare le successive scadenze delle verifiche periodiche.
Le richieste di verifica straordinaria verranno effe uate dal RUP o dal responsabile dell’esecuzione tramite posta ele ronica all’indirizzo e-mail indicato dall’Appaltatore e dovranno essere eseguite entro le quaranto o ore successive alla data della richiesta stessa.
Art. 6.1 Veri iche impianti di terra DPR 462/01
6.1.1 Incarico al Veri icatore
A seguito della s pula del contra o, l’appaltatore incarica il Verificatore che eseguirà l’ispezione.
Prima di iniziare le a vità, il verificatore prende conta con l’Amministrazione per organizzare le ispezioni.
L’Amministrazione ha facoltà di ricusare preven vamente il verificatore inviando apposita comunicazione scri a via e-mail ordinaria o PEC all’appaltatore indicandone i mo vi (ad es. per eventuali confli di interesse oppure comportamento deontologicamente scorre o).
6.1.2 Esecuzione della Veri ica
L’a vità consiste in una verifica di conformità dell’impianto alle Leggi e Norma ve Tecniche di riferimento di se ore, secondo quanto richiesto dal DPR 462/01.
Durante le verifiche deve essere garan to ai verificatori il libero accesso ai luoghi di lavoro, alla documentazione e l’assistenza necessaria da parte di personale esperto dell’Amministrazione, incaricato dell’assistenza alla verifica e garan re la possibilità di interruzione dell’energia ele rica nell’impianto ogge o id ispezione.
La verifica c/o l’impianto ogge o di ispezione si compone delle seguen fasi:
– esame documentale;
– esame a vista;
– prove e misure.
In occasione del sopralluogo c/o l’impianto, l’Amministrazione deve preven vamente rendere disponibile all’appaltatore i documen obbligatori previs dal DM 37/2008 e/o 46/90 (per impian installa prima dell’entrata in vigore del DM 37/08) e dalla Norma CEI 0-14, per perme ere l’esecuzione dell’esame documentale.
Il sudde o esame documentale è volto ad accertare la presenza di tu a la documentazione obbligatoria prevista dalle leggi di cui sopra. L’assenza della documentazione prevista per legge può essere di impedimento alla esecuzione della verifica. In tal caso è compito del verificatore valutare tecnicamente la fa bilità dello svolgimento della verifica.
In caso di rilievo di non conformità durante il sopralluogo c/o l’impianto, tale da far concludere la verifica con esito nega vo ai sensi della legge vigente, l’appaltatore ha 5 gg lavora vi per riesaminare i rappor e in caso di conferma dell’esito nega vo informare l’Amministrazione comunicando senza ritardo all’Autorità Pubblica competente gli esi della verifica per i necessari accertamen .
Le prove dovranno essere eseguite sulla totalità degli impian ogge o delle operazioni di verifica, non prevedendo nessun criterio di campionatura.
6.1.3 Verbale di Veri ica
Al termine dell’ispezione, il verificatore eme e il Verbale di Verifica corredato con gli esi delle prove e misure (ed eventuali allega ) e lo consegna all’Amministrazione. L’invio del Verbale di Verifica avviene entro un tempo massimo di 30 giorni lavora vi dalla data di ispezione; esso assume validità defini va solo a seguito del riesame da parte del Responsabile Tecnico e/o SRT dell’appaltatore.
6.1.4 Veri iche straordinarie
Per verifica straordinaria si intende l’insieme delle procedure con le quali si accerta il permanere dei requisi tecnici di sicurezza in caso di:
• esito nega vo della verifica periodica
• richiesta da parte dell’Amministrazione
• modifica sostanziale dell’impianto
A seguito di una verifica con esito nega vo, emessa da qualsiasi sogge o abilitato (Organismo Abilitato/Ente pubblico di vigilanza), l’Amministrazione deve provvedere a risolvere le cause che hanno comportato l’emissione di tale verbale.
Successivamente l’Amministrazione deve conta are un Organismo Abilitato per richiedere la verifica straordinaria (“a seguito di verbale nega vo”) che sarà effe uata per a estare l’avvenuto ripris no delle condizioni di esercizio sicuro dell’impianto ogge o del rilievo.
In questo caso la verifica straordinaria non modifica la scadenza della successiva verifica periodica.
In caso di verifica straordinaria su richiesta dell’Amministrazione o per modifica sostanziale dell’impianto, questa deve essere mo vata, in modo da poter meglio individuare le ragioni della richiesta e le par dell’impianto da verificare in maniera puntuale.
Nel verbale, in questo caso, sarà precisato l’ogge o della verifica stessa anche al fine di modificare o meno la scadenza della successiva verifica periodica.
Per valutare quando una modifica deve essere considerata sostanziale e, quindi, quando le modifiche sostanziali richiedono una verifica straordinaria, l’Amministrazione può fare u le riferimento alla Circolare n° 12988 del 24/10/1994 emanata dall’ISPESL e che di seguito si riporta: “Per trasformazioni sostanziali si intendono quelle modifiche che in qualche modo coinvolgono l’impianto totalmente o nel punto di consegna. Sono esempi di trasformazione sostanziale:
• variazioni della categoria dell’impianto o della tensione di alimentazione (es. da bassa ad alta tensione);
• aumento di potenza che compor una modifica preponderante del quadro generale o della cabina di trasformazione;
• una modifica del sistema ele rico o del sistema di protezione dai conta indire , se tale modifica interessa tu o l’impianto;
• negli impian di II categoria l’aumento del numero delle cabine di trasformazione o variazioni sostanziali all’interno di esse,
• cambio di des nazione dell’utenza, con diversa applicazione Norma va (es. magazzino di vendita trasformato in ambulatorio medico).
Non sono perciò, ad esempio, da considerarsi trasformazioni sostanziali le modifiche nei quadri ele rici secondari o nei circui terminali, l’aumento della potenza contra uale o il cambio di ragione sociale se ciò non comporta modifiche sull’impianto ele rico come in precedenza indicato.
Rela vamente alle verifiche straordinarie, inoltre, è facoltà dell’Amministrazione chiedere una verifica dell’impianto per qualsiasi ragione (per esempio a seguito di un infortunio, per anomalie che dovessero manifestarsi sull’impianto, a seguito di un incendio, un allagamento, una fulminazione, ecc.).
6.1.5. Gestione dei verbali
Una volta riesaminato il verbale, l’appaltatore aggiorna il proprio elenco dei verbali emessi.
L’elenco non è disponibile al pubblico, ma è a disposizione delle autorità di vigilanza, nel caso ne sia fa a richiesta.
I verbali vengono invia all’Amministrazione in formato ele ronico a mezzo e-mail.
L’appaltatore invia periodicamente al Ministero competente l’elenco dei verbali emessi, in base a quanto richiesto dalla Dire va del Ministero delle Autorità Produ ve dell’11 marzo 2002.
Tale elenco con ene:
– la ragione sociale dell’Amministrazione ed il suo indirizzo;
– il numero di impianto, come codificato da APPALTATORE;
– il po di servizio effe uato;
– la frequenza della verifica (biennale/quinquennale);
– nomina vo verificatore
6.1.6 Riservatezza
L’Organismo di Ispezione assicura che tu e le informazioni acquisite durante le a vità connesse con la verifica degli impian vengono tra ate in maniera stre amente riservata, salvo quando diversamente prescri o da specifiche disposizioni di legge.
Al fine di garan re la riservatezza sudde a, il personale dell’Organismo di Ispezione coinvolto nelle operazioni di verifica so oscrive una dichiarazione di impegno alla riservatezza, copia della quale viene rilasciata all’Amministrazione su richiesta.
Art. 6.2 Veri iche impianti elevatori DPR 162/99
6.2.1 Incarico al Veri icatore
A seguito della s pula del contra o, l’appaltatore incarica il Verificatore che eseguirà l’ispezione.
L’Ispe ore designato per la verifica (o la Segreteria tecnica) prende conta o con la di a incaricata della manutenzione concordando la data e l’ora in cui sarà effe uata la verifica; tale verifica verrà effe uata in un giorno lavora vo e in orario lavora vo, con uno scostamento massimo di 60 giorni solari rispe o alla naturale scadenza, salvo richieste par colari da concordare.
Per gli impian di nuova acquisizione la cui verifica periodica sia già scaduta, l’appaltatore provvede ad individuare immediatamente l’Ispe ore per l’effe uazione della verifica e a darne comunicazione all’Amministrazione, cui spe erà la definizione della data per l’effe uazione della visita.
L’Amministrazione può richiedere in forma scri a ed in qualsiasi momento l’elenco degli ispe ori dell’appaltatore e può fare sempre obiezione, in forma scri a entro 3 giorni dalla comunicazione, sulla nomina dell’Ispe ore e richiederne la sos tuzione, per mo vate gius ficazioni, quali il caso di palese confli o di interessi o di preceden comportamen non e ci.
Qualora l’elenco ispe ori sia stato richiesto dall’Amministrazione, sarà compito dell’appaltatore aggiornare la lista ispe ori e comunicarne tempes vamente le variazioni all’Amministrazione
.
6.2.2 Esecuzione della Veri ica
La verifica periodica si sviluppa nelle seguen fasi:
• verifica dei componen sicurezza (prova del loro funzionamento);
• accertamento dello stato di usura dei componen di sicurezza;
• o emperanza alle prescrizioni impar te con preceden verbali di verifica;
• verifica dell’annotazione dell’esito delle prove effe uate dalla di a di manutenzione.
Oltre alle apparecchiature facen parte dell’impianto, la verifica riguarda anche gli ambien che li contengono, quali il locale macchinario, il vano di corsa, il locale rinvii (ove presente), nonché le vie di accesso a de locali.
L’a vità di ispezione dell’appaltatore non riguarda l’esame della conformità dell’impianto alle norme/leggi al momento dell’installazione, in quanto di per nenza dell’organismo di cer ficazione che ha rilasciato l’a estato di esame CE o esami UE del po (in relazione ad impian cer fica in conformità alla dire va 2014/33/UE) o che ne ha permesso la messa in servizio oppure dell’ente pubblico (ENPI, ISPESL, ecc.) che ha effe uato il collaudo.
6.2.3 Verbale di Veri ica
L’Ispe ore incaricato, durante il sopralluogo, riporta quanto rilevato su un verbale in minuta; terminata l’a vità in campo l’Ispe ore provvede a redigere il verbale in formato digitale, a raverso apposita applicazione so ware, entro 5 gg., se l’esito posi vo, o entro 1 giorno se l’esito è nega vo. Il verbale è firmato dall’Ispe ore con apposizione del proprio mbro a estante l’iscrizione all’Albo Professionale degli Ingegneri.
Tu i verbali rilascia vengono riesamina dal Responsabile Tecnico (o dal suo Sos tuto nel caso in cui l’Ispe ore sia il Responsabile Tecnico) dell’appaltatore, entro 5 giorni dalla redazione del verbale, in caso di esito posi vo, e di 2 giorni in caso di esito nega vo.
Se a seguito di analisi interna, il Responsabile Tecnico (o il suo Sos tuto nel caso sopra indicato) dovesse ritenere opportuno apportare delle modifiche all’esito, l’appaltatore ne darà comunicazione formale all’ispe ore, il quale apporterà le dovute modifiche eme endo un nuovo verbale che annulla e sos tuisce il precedente. Qualora l’anomalia rilevata non risul sanabile con la correzione e ri-emissione del verbale già emesso, verrà pianificata la ri-effe uazione della Verifica a chiusura delle anomalie riscontrate.
Nel caso di verbali con esito nega vo, l’appaltatore provvederà ad inviare entro 5 giorni dalla data della verifica la comunicazione di verifica con esito nega vo all’Amministrazione, come previsto dall’art. 12 del D.P.R. 162/99 e s.m.i..
Dopo il riesame, il verbale di verifica diventa defini vo e viene messo a disposizione tramite il so ware ges onale alla segreteria tecnica.
Il verbale successivamente viene stampato in n. 3 copie: una per il manutentore, una per il Cliente, una per l’archivio dell’appaltatore.
Il verbale è quindi trasmesso all’Amministrazione tramite posta ordinaria o posta ele ronica.
Il Verbale deve essere conservato e reso disponibile per le verifiche successive dell’impianto, a cura dell’Amministrazione, unitamente al libre o dell’impianto ed alla documentazione tecnica per nente (istruzioni di uso e manutenzione, schemi ele rici/oleodinamici, ecc.), presso il luogo di impianto (locale macchinario, armadio apparecchiature, ecc.).
In caso di “esito posi vo”, l’impianto so oposto a verifica può essere mantenuto in esercizio (ove siano sta verbalizza dei rilievi, l’Amministrazione dovrà comunque o emperare a quanto verbalizzato).
In caso di “esito nega vo”, l’impianto non può essere mantenuto in esercizio e l’Amministrazione dovrà effe uare gli interven necessari per eliminare le anomalie rilevate e, a lavori ul ma , richiedere all’Appaltatore. la verifica straordinaria prima della rimessa in servizio dell’impianto.
6.2.4 Veri iche straordinarie
Le verifiche straordinarie sono effe uate a seguito di:
• esito nega vo di precedente verifica periodica;
• incidente (anche non seguito da infortunio);
• modifiche costru ve dell’impianto;
• richiesta mo vata da parte del Cliente.
• richiesta di verifica straordinaria ai sensi dell’art.12 comma 2 del DPR 162/99 e s.m.i. (per a vazione impianto per assegnazione numero di matricola).
La ges one e l’effe uazione delle verifiche straordinarie avvengono secondo le stesse modalità sopra descri e.
Nel caso in cui nel corso della verifica periodica l’Ispe ore dovesse rendersi conto che è stato modificato/sos tuito un componente di sicurezza, registrerà una verifica straordinaria effe uando comunque tu e le prove previste per l’effe uazione della verifica periodica.
In caso di assenza della documentazione tecnica del componente sos tuito e/o di impossibilità di eseguire le prova non sarà effe uata la verifica straordinaria e verrà emesso un verbale con esito nega vo contestuale alla verifica periodica.
Se l’effe uazione di una verifica straordinaria avviene in an cipo rispe o alla scadenza della verifica periodica, durante la stessa vengono effe uate tu e le prove previste per la verifica periodica e la periodicità sarà riferita alla data di effe uazione della verifica straordinaria stessa.
La ges one e l’effe uazione delle verifiche straordinarie avvengono secondo le stesse modalità sopra descri e.
Rela vamente alle verifiche straordinarie, inoltre, è facoltà dell’Amministrazione chiedere una verifica dell’impianto per qualsiasi ragione (per esempio a seguito di un infortunio, per anomalie che dovessero manifestarsi sull’impianto, a seguito di un incendio, un allagamento, una fulminazione, ecc.).
6.2.5 Gestione dei verbali
A seguito dell’emissione del verbale di ispezione, l’appaltatore aggiorna il proprio database con i da rela vi alla verifica eseguita.
I da di cui sopra possono essere anche forni dall’appaltatore, su richiesta, agli En di accreditamento in relazione allo stato e al po di accreditamento, ed alle autorità ministeriali competen .
Tale elenco con ene:
– il nomina vo del Cliente ed il suo indirizzo;
– la matricola dell’impianto, come codificata da ENPI o ISPESL o Comune;
– il numero di impianto, come codificato dall’appaltatore;
– il po di servizio effe uato;
– la data della verifica;
– nomina vo verificatore
6.2.6 Riservatezza
L’appaltatore assicura che tu e le informazioni acquisite durante le a vità connesse con la verifica degli impian vengono tra ate in maniera stre amente riservata, salvo quando diversamente prescri o da specifiche disposizioni di legge.
Al fine di garan re la riservatezza sudde a, il personale dell’Organismo di Ispezione coinvolto nelle operazioni di verifica so oscrive una dichiarazione di impegno alla riservatezza, copia della quale viene rilasciata all’Amministrazione su richiesta.
Art. 7. Pagamen , misurazione e contabilizzazione delle prestazioni.
La contabilità delle prestazioni di servizio avrà per ogge o l’accertamento e la registrazione di tu i fa producen spesa, ed è informata in modo da consen re all’Amministrazione il controllo costante della spesa.
Tu e le prestazioni, qualora regolarmente eseguite, saranno contabilizzate a misura applicando i prezzi unitari individua nell’Elenco Prezzi che cos tuisce parte integrante del presente Capitolato.
Nel caso in cui fosse necessario contabilizzare interven valuta in ore del tecnico verificatore è onere dell’appaltatore produrre un a estazione di presenza indicante la sede luogo di intervento, il nomina vo del tecnico, l’orario di ingresso, l’orario di uscita, il numero delle ore impiegate con esclusione delle pause, tale a estazione dovrà essere firmata dal tecnico che ha eseguito l’intervento e da un funzionario dell’Amministrazione in servizio presso la sede.
Le indicazioni e le prescrizioni del Capitolato non possono essere interpretate in modo che sia da intendere escluso dagli obblighi dell’appaltatore ciò che non è esplicitamente espresso e che pure è necessario per la compiutezza del servizio: i prezzi contra uali, infa , devono ritenersi comprensivi di tu o quanto occorre per redigere la verifica a perfe a regola d’arte.
I prezzi saranno fissi ed invariabili ed indipenden da qualsiasi eventualità per tu a la durata del contra o.
La liquidazione degli interven avverrà a cadenza mensile dopo il ricevimento dei verbali di verifica in originale a stampa e dell’ulteriore documentazione prevista.
Il pagamento sarà eseguito su presentazione della fa ura e vistata dal Responsabile dell’Esecuzione o dal RUP.
L’Appaltatore dovrà inviare, prima della fa urazione, un elenco de agliato delle prestazioni eseguite con l’importo di ognuna di esse avente valore di richiesta di autorizzazione alla fa urazione, entro i 15 giorni successivi, esegui i controlli, il RUP autorizzerà la fa urazione indicando l’importo da fa urare.
Per gli oneri/cos di trasferimento per gli spostamen , dalla propria sede al luogo di esecuzione della prima verifica e da questo alla propria sede o agli altri immobili dell’Amministrazione, non verrà riconosciuto alcun compenso.
Art. 8. Penali.
L’appaltatore in caso di inadempienza e/o ritardo nel compimento delle prestazioni contra uali, è tenuto a so ostare ad una penale pecuniaria.
Il mancato rispe o della tempis ca stabilita nel cronoprogramma defini vo, senza che l’Amministrazione abbia ricevuto comunicazioni e/o abbia riscontrato reali difficoltà od intralci, porterà all’applicazione di una penale giornaliera di 85,00 Euro da conteggiare dal giorno previsto fino a quello di esecuzione – questo escluso – In caso di ritardo nell’esecuzione delle verifiche straordinarie verrà applicata una penale
giornaliera di 100,00 Euro da conteggiare a par re dalle 48 ore successive all’ordine trasmesso fino a quello di esecuzione – questo escluso –
L’Amministrazione nonostante l’applicazione delle penali, conserva la facoltà di richiedere il risarcimento di ulteriori danni che dovessero essere arreca anche a terzi a causa delle inadempienze dell’appaltatore. La penale viene applicata da parte del RUP con semplice comunicazione scri a all’appaltatore; il rela vo importo viene dedo o dal credito dell’appaltatore nel primo pagamento successivo all’applicazione della penale.
Se l’importo delle penali è superiore all’ammontare dei compensi ancora dovu , l’Amministrazione, per il recupero del credito residuo, incamera tale importo dalla cauzione defini va.
Nel caso in cui l’importo complessivo delle penali dovesse superare il 10% dell’importo contra uale l’Amministrazione si riserva il diri o di risolvere il contra o, fa o salvo il risarcimento di maggiori danni, così come in caso di reitera ritardi, irregolarità nell’esecuzione degli obblighi contra uali o
inadempimen .
Art. 9. Obblighi dell’appaltatore
Saranno a carico dell’appaltatore gli oneri, gli obblighi, e le seguen responsabilità:
a)eseguire i servizi ogge o dell’appalto in nome proprio, con Amministrazione dei mezzi e del personale necessario e con ges one a proprio rischio;
b)la prestazione della mano d’opera, nonché l’approvvigionamento degli strumen e delle a rezzature necessarie all’espletamento del servizio nonché la formazione del proprio personale sull’u lizzo delle apparecchiature;
c) l’adozione, nell’esecuzione di tu gli interven , dei procedimen e delle cautele previste dalle norme sulla sicurezza in vigore necessarie a garan re il rispe o delle proprietà della Commi ente, nonché la vita e l’incolumità del suo personale comunque adde o al servizio e dei terzi; a tal fine sarà a carico dell’appaltatore la predisposizione di tu e le norme di profilassi e di prevenzione sanitaria volte a tutelare il proprio personale. L’appaltatore non potrà richiedere compensi aggiun vi per gli oneri sostenu per il rispe o delle norma ve in materia di sicurezza avendo in sede di offerta valutato tu gli adempimen necessari per lo svolgimento del servizio nel rispe o delle norme del presente Capitolato e della norma va vigente;
d)l’impiego di personale di assoluta fiducia, di idonea capacità tecnica e di provata riservatezza in quan tà adeguata al fine di garan re la perfe a esecuzione del servizio anche in considerazione di periodi di ferie e mala a o assenza a qualunque tolo del personale stesso; de o personale dovrà essere munito di un evidente cartellino di riconoscimento preven vamente autorizzato dal RUP; ai sensi del d.lgs. 81/08 e ss.mm.ii., tale cartellino deve essere corredato di fotografia, contente le generalità del lavoratore e l’indicazione del Datore di Lavoro, nonché la data di assunzione ed in caso di sub-appalto anche la rela va autorizzazione
e)fornire all’Amministrazione l’elenco del personale impiegato per l’esecuzione del servizio sia di quello alle proprie dipendenze che di quello alle dipendenze di eventuali subappaltatori con l’indicazione degli estremi dei documen di iden ficazione, la qualifica e i rela vi recapi telefonici mobili. Tale Elenco dovrà essere comunicato all’Amministrazione prima dell’inizio del servizio e comunque ad ogni sos tuzione ed integrazione.
f) l’osservanza documentata delle vigen norme in materia di assicurazione del personale contro gli infortuni sul lavoro, la disoccupazione involontaria, l’invalidità e la appaltatorechiaia, la tubercolosi, ecc..
g)l’adozione, nell’esecuzione di tu gli interven , dei procedimen e delle cautele previste dalle norme sulla protezione ambientale in vigore necessarie a garan re il rispe o dell’ambiente, delle comunità ed in generale di tu i portatori di interesse; l’appaltatore sarà responsabile di qualsiasi danno o moles a a cose e/o persone, ambiente naturale e costruito, che dovesse verificarsi durante ed in conseguenza al servizio da espletare e ad ogni a vità collegata;
h)l’osservanza dei CCNL di se ore, degli accordi sindacali integra vi, delle norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro secondo quanto previsto dal d.lgs. 81/2008 e ss.mm.ii., della norma va per il diri o al lavoro dei disabili, nonché tu gli adempimen di legge nei confron dei lavoratori dipenden o soci. Qualora, nel corso dell’esecuzione del contra o, l’Amministrazione accertasse l’inadempimento a tali obblighi da parte dell’appaltatore o di eventuali imprese subappaltatrici e/o delle imprese consorziate esecutrici del servizio, si procederà alla risoluzione espressa del contra o;
i) ad eseguire le transazioni finanziarie ineren il presente appalto avvalendosi esclusivamente di banche o delle società Poste Italiane S.p.a. e garantendo quindi la tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della Legge 136/2010. Prima della s pula del contra o l’appaltatore ai sensi dell’art. 3, della legge 13 agosto 2010, n. 136, comunica all’Amministrazione gli estremi dei con corren bancari e/o postali dedica sui quali appoggiare i movimen finanziari ineren il presente appalto, nonché le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
j) portare a conoscenza il proprio personale che l’Amministrazione è assolutamente estranea al rapporto di lavoro intercorrente tra il personale stesso e l’appaltatore e che non possono essere avanzate in qualsiasi sede pretese, azioni o ragioni di qualsiasi natura nei confron dell’Amministrazione.
k)assumere ogni responsabilità ed onere derivante da diri di proprietà intelle uale da parte di terzi in ordine alle prestazioni ogge o del presente capitolato. L'appaltatore assume l'obbligo di garan re l’Amministrazione il sicuro ed indisturbato possesso dei materiali e della documentazione fornita e di mantenerla estranea ed indenne di fronte ad azioni o pretese di pagamento al riguardo da parte di terzi.
L’Amministrazione si riserva il diri o di richiedere il risarcimento dell'eventuale danno pa to.
L’Amministrazione non assume nessuna responsabilità nel caso in cui l’appaltatore abbia usato nell’esecuzione del servizio, disposi vi o soluzioni tecniche di cui altri abbiano o enuto la priva va.
L’appaltatore terrà indenne l’Amministrazione da tu e le rivendicazioni, le responsabilità, perdite e danni pretesi da qualsiasi persona, nonché tu i cos o responsabilità ad essi rela vi a seguito di qualsiasi rivendicazione di violazione di diri d’autore o di qualsiasi marchio, derivante o che si pretenda derivare dalla fabbricazione, vendita, ges one od uso dei beni connessi al servizio.
Art. 10. Sicurezza
L’appaltatore è tenuto all’osservanza delle disposizioni del d.lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni ed è obbligato a rispe are tu a la norma va vigente in materia di sicurezza. In par colare:
•l’appaltatore, ogniqualvolta si verifichi un infortunio o quasi infortunio rela vo al servizio ogge o del presente Capitolato, entro il primo giorno successivo all’infortunio o quasi infortunio, deve obbligatoriamente trasme erne no zia all’Amministrazione;
•l’appaltatore dovrà comunicare annualmente all’Amministrazione il numero complessivi degli infortuni o quasi infortuni accorsi ai suoi dipenden ;
•l’appaltatore dovrà dare evidenza all’Amministrazione della formazione obbligatoria prevista dall’art.
37 del d.lgs. 81/08 (formazione dei RLS e dei Lavoratori, dei Prepos , dei Dirigen , delle squadre di emergenza adibite alla lo a an ncendio e primo soccorso) e dei rela vi corsi di aggiornamento;
•ai sensi del d.lgs. 81/08, il personale dell’appaltatore impiegato nel servizio ogge o del presente Capitolato, deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contente le generalità del lavoratore e l’indicazione del Datore di Lavoro, nonché la data di assunzione ed in caso di sub-appalto anche la rela va autorizzazione.
Nel caso in cui le a vità ogge o del presente Capitolato siano concesse in subappalto, il sub-appaltatore sarà tenuto a rispe are gli stessi obblighi dell’appaltatore, previs dal presente ar colo.
L’appaltatore dovrà rendere disponibili su richiesta del RUP ogni altro documento a estante il rispe o delle prescrizioni di sicurezza.
L’appaltatore è tenuto ad a enersi ad indicazioni fornite dall’Amministrazione per la soluzione di ogni eventuale reclamo presentato da parte dei portatori di interessi.
In caso di associazioni temporanee di imprese o di consorzi gli adempimen di cui al presente ar colo spe ano all’Impresa capogruppo o al Consorzio.
Art. 11. Controlli e verifiche.
L’Amministrazione ha facoltà di effe uare verifiche e controlli per accertare la regolare esecuzione delle clausole contra uale, in qualsiasi momento, anche senza preavviso, a raverso proprio personale appositamente formato, sia rela vamente agli aspe opera vi che amministra vi o di conformità norma va, di tu o quanto possa riguardare il presente appalto. L’appaltatore è obbligato a far eseguire al personale dell’Amministrazione le verifiche ispe ve assicurando disponibilità di risorse e accesso ai documen necessari.
Art. 12. Responsabile del Procedimento
Il responsabile del procedimento è Ing. Marco Calderini, mentre il dire ore dell’esecuzione è il Per. Ind.
Paolo Consigli.
Allegato 1
Servizio di veri ica degli impianti di messa a terra (D.P.R. 462/01) e impianti elevatori (D.P.R. 162/99)
presso gli edi ici in uso al Comune di Scandicci
LISTA IMMOBILI-IMPIANTI (allegato 1)
Elenco Impian di Terra N°
ordine edificio
EDIFICIO INDIRIZZO POD POTENZA
(KW)
1 ASILO NIDO DI VINGONE (STACCIABURATTA)
VIA GIOVANNI DUPRE`
2
IT001E42120634 15 2 ASILO NIDO CASELLINA
(BIANCONIGLIO)
VIA GIOVANNI PACINI 5
IT001E42133234 15 3 SCUOLA MATERNA STATALE DI
VINGONE (TURZIANI-CIARI)
VIA MASACCIO 22 IT001E42118003 25 4 SCUOLA MATERNA STATALE MOLIN
NUOVO (JOAN MIRO')
VIA DEL MOLIN NUOVO 4/AP
IT001E42133341 25 5 SCUOLA MATERNA STATALE DI
CASELLINA (ITALO CALVINO)
LARGO SPONTINI/VIA MINERVINI
IT001E42132687 25 6 SCUOLA MATERNA STATALE DI S.
GIUSTO (ILARIA ALPI)
VIA PABLO NERUDA 1 IT001E42116114 15
7 SCUOLA MATERNA COMUNALE
TURRI (VECCHIA VERDI)
VIA DI RIALDOLI 84 IT001E42129410 15 8 SCUOLA MATERNA STALE DI S.
COLOMBANO
VIA BARONTINI 57/P IT001E42137662 30 9 CENTRO GIOCO TRE CIVETTE SUL
COMO' (BALENA BADIA)
PIAZZA VITTORIO VENETO, 1
IT001E42124164 6
10 SCUOLA MATERNA COMUNALE
MAKARENKO
VIA ANTONIO MAKARENKO 1
IT001E42118302 17 11 SCUOLA MATERNA STATALE DI
RINALDI
VIA TRIOZZI BASSO 2/A IT001E42125777 10 12 SCUOLA MATERNA STATALE
MARCIOLA
VIA DELL`ORATORIO 30 IT001E42126547 6 13 SCUOLA ELEMENTARE GABRIELLI
(CON PANE E CIOCCOLATA)
VIA DELLE CORBINAIE 12
IT001E42121009 30 14 SCUOLA ELEMENTARE MARCONI VIA GIUSEPPE VERDI
11
IT001E42127104 41 15 SCUOLA ELEMENTARE D. CAMPANA
(COCCOLE E GIOCHI all'interno della Scuola)
VIA SALVATORE ALLENDE, 5
IT001E42138384 30
16 SCUOLA ELEMENTARE XXV APRILE VIA GAETANO PACCHI 1
IT001E42116690 40
17 SCUOLA ELEMENTARE PETTINI VIA DELLA PIEVE 39 IT001E42124456 40
18 SCUOLA ELEMENTARE PERTINI VIA PONTE A GREVE 5/
B
IT001E42116113 15
19 SCUOLA ELEMENTARE S.VINCENZO VIA EMPOLESE 42 IT001E42126616 6
20 SCUOLA MEDIA FERMI VIA LEONCAVALLO 2/P IT001E42133899 53
21 SCUOLA MEDIA RODARI VIA SASSETTI 2 IT001E42114958 53
22 SCUOLA MEDIA SPINELLI (La Girandola all'interno della Scuola)
VIA PABLO NERUDA 7 IT001E42116118 40
23 PALAZZO COMUNALE PIAZZALE DELLA
RESISTENZA
IT001E00229109 211
24 NUOVA BIBLIOTECA VIA ROMA-P.ZZA
CIOPPI
IT001E42121593 160
25 TEATRO STUDIO
26 CANTIERE COMUNALE S.ANTONIO VIA S. ANTONIO, 19 IT001E42115177 15
27 MAGAZZINO COMUNALE
S.COLOMBANO
VIA S COLOMBANO 195
IT001E41978729 20
28 PALAZZINA DIREZIONALE PIAZZA PALMIRO
TOGLIATTI, 1
IT001E42117657 20
29 EX CASA BELLOCCI VIA S.BARTOLO IN
TUTO 18
IT001E42115450 15 30 LUDOTECA VINGONE LUDOVICO E
LUDOVICA
P.ZZA BRUNELLESCHI- VIA LORENZO
GHIBERTI 10
IT001E42119898 3
31 BARACCA VINGONE VIA TIZIANO, 53 IT001E42114048 15
32 CENTRO SOCIALE SOCET VIA DEL PONTE ALLA
FORMICOLA 103
IT001E42129772 6
33 CASTELLO DELL'ACCIAIOLO VIA SCARLATTI IT001E41867634 150
34 EX SCUOLA ELEMENTARE ANNA FRANK
VIA DEL PADULE, 36 IT001E42133112 33 35 EX PALAZZO COMUNALE - LA
FABBRICA
PIAZZA MATTEOTTI, 31 IT001E42117677 95
36 SCUOLA SPERIMENTALE TURRI VIA VIVALDI IT001E41572904 30
33a CASTELLO DELL'ACCIAIOLO VIA SCARLATTI IT001E40708395 15
VIA DEGLI STAGNACCI VIA EUROPA C/O
MAGAZZINI COOP
IT001E40003869 25 SEMAFORO VIA CRISTOFORO
COLOMBO ANGOLO VIA S.BARTOLO IN TUTO
VIA CRISTOFORO COLOMBO
IT001E40017323 3
PUNTO EROGAZIONE PER FESTE - PZA NENNI PIETRO C/O EX CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONE 6
PIAZZA NENNI PIETRO IT001E40024491 6
VIA DELLE FONTI VIA DELLE FONTI
18/VIA LAVANDERIA
IT001E40048560 0,5 IMPIANTO FONTANA GIARDINO VIA
CABOTO 64
VIA CABOTO 64 IT001E40065065 25
Locali ex Coopera va dell'Albero Via del Ponte a Greve, 5/C
VIA DEL PONTE A GREVE
IT001E40069701 3
VIA SAN COLOMBANO VIA S. COLOMBANO,
107/P
IT001E40090037 10 IMPIANTO DI IRRIGAZIONE E
FONTANA ACCIAIOLO
VIA DELL'ACCIAIOLO IT001E40109741 20 VIA DEL PONTE DI FORMICOLA PIAZZA NENNI, 79 IT001E40202611 30
VIA DI MOSCIANO VIA DI MOSCIANO, 1 IT001E40216282 6
IMPIANTO IRRIGAZIONE ROTONDA NAZIONI UNITE
VIA DELLE NAZIONI UNITE 12
IT001E40241648 6
VIA NEWTON ISAAC VIA ISAAC NEWTON,
45
IT001E40261062 3
IMPIANTO FONTANA PIAZZA DELLA REPUBBLICA
PIAZZA DELLA REPUBBLICA
IT001E40275627 1,5 SEMAFORO VIA BACCIO DA
MONTELUPO ANGOLO VIA DEL PANTANO
VIA BACCIO DA MONTELUPO
IT001E40376863 3
IMPIANTO IRRIGAZIONE VIA DELEDDA
VIA GRAZIA DELEDDA 16
IT001E40605977 3 IMPIANTO IRRIGAZIONE VIA S.
MARTINO ALLA PALMA, 57
VIA SAN MARTINO ALLA PALMA 57
IT001E40653824 6 IMPIANTO DI IRRIGAZIONE VIA ILIO
BARONTINI
VIA ILIO BARONTINI IT001E40653827 10
LARGO SPONTINI GASPARE LARGO SPONTINI IT001E40675555 23
POMPE POZZO "PERCORSO ANDIAMO A SCUOLA DA SOLI" VIA MASACCIO, 34/A
AREA A VERDE DI VIA MASACCIO 34/A
IT001E40740463 6
VIA DELLA PIEVE VIA EUROPA ANGOLO
VIA DELLA PIEVE
IT001E40764852 15 PUNTO EROGAZIONE PER FESTE -
PIAZZA GIUSEPPE DI VITTORIO, 1 - SPETTACOLI
PIAZZA DI VITTORIO GIUSEPPE
IT001E40771296 10
VIA PISANA VIA PISANA DI FRONTE
AL N.C. 436
IT001E40788949 3 VIA VIVALDI ANTONIO VIA ANTONIO VIVALDI,
1/X
IT001E40790563 6 PUNTO EROGAZIONE USO DI FIERE E
MERCATI
VIA FATTORI GIOVANNI
IT001E41355470 3 IMPIANTO IRRIGAZIONE rotonda
tranvia Via Aldo Moro
VIA DEI ROSSI IT001E41426540 6
Torre e ricarica motorini - Via Masaccio
VIA MASACCIO IT001E41437771 6
Torre a ricarica motorini - Via Mangani
VIA MANGANI FERRUCIO
IT001E41437778 6 VIA DEL PELLICINO Via del Pellicino, s.n.c. IT001E41494187 30 PIAZZA DI VITTORIO GIUSEPPE PIAZZA GIUSEPPE DI
VITTORIO
IT001E41497671 11 Torre e ricarica motorini - Piazza di
Vi orio
PIAZZA DI VITTORIO GIUSEPPE
IT001E41497682 6 VIA DEL PELLICINO Via del Pellicino, s.n.c. IT001E41500800 30
VIA PISTELLI NICOLA VIA PISTELLI, 7 IT001E41500817 50
SEMAFORO TRANVIA - VIA DELLE SETTE REGOLE - VILLA COSTANZA
VIA SETTE REGOLE IT001E41514230 4,5 N. 6 SEMAFORI TRANVIA - VICOLO
MARZOPPINA
VIUZZO DELLA MARZOPPINA
IT001E41514264 6 ILLUMINAZIONE ARTISTICA CHIESA
VIA DELLA PIEVE, 44
VIA DELLA PIEVE IT001E41553249 6 IMPIANTO FONTANA - PIAZZA
TOGLIATTI
PIAZZA PALMIRO TOGLIATTI
IT001E41558038 20
VIA DONIZETTI GAETANO VIA GAETANO
DONIZETTI, 24
IT001E41645204 56
VIA DEL PONTE DI FORMICOLA VIA DEL PONTE ALLA FORMICOLA, 82
IT001E41646087 50
VIA BOTTICELLI SANDRO VIUZZO DELLA
MARZOPPINA, 4P
IT001E41646092 50 IMPIANTO FONTANA - VIA PISANA,
563 - LOCALITA' VIOTTOLONE
AREA A VERDE DI VIA PISANA 563
IT001E41682301 3 VIA DI SCANDICCI ALTO VIA DI SCANDICCI
ALTO
IT001E41754213 11 IMPIANTO IRRIGAZIONE EX
IMPRONTA -
VIA SCANDICCI ALTO 26P
IT001E41754215 6 IMPIANTO IRRIGAZIONE E FONTANA
- VIA DELEDDA
VIA DELEDDA GRAZIA 41
IT001E41867726 20
VIA SAN COLOMBANO VIA S COLOMBANO 31/
H C/O CIMITERO
IT001E41868160 20 IMPIANTO IRRIGAZIONE VIA DI
SIGNANO, 8
VIA DI SIGNANO 8 IT001E41902730 15 IMPIANTO IRRIGAZIONE LARGO
SPONTINI, 25
AREA A VERDE DI LARGO SPONTINI
IT001E41902735 10
VIA SAN COLOMBANO VIA S COLOMBANO C/
O CAMPI SPORTIVI
IT001E41903086 15
VIA BARONTINI ILIO VIA ILIO BARONTINI 55 IT001E41935480 4,5
IMPIANTO FONTANA - PIAZZA MATTEOTTI
PIAZZA MATTEOTTI GIACOMO
IT001E41944678 30 VIA DEL PONTE A GREVE VIA PONTE A GREVE 1/
A
IT001E41957364 20
VIA TRIOZZI VIA DI TRIOZZI, 60/P IT001E41965496 1
AMBULATORIO DI S.MICHELE A TORRI
VIA S MICHELE A TORRI 7
IT001E41965720 3 VIA DEL PONTE A GREVE VIA PONTE A GREVE 2/
P ZONA SPORTIVA
IT001E41967360 10
VIA DELL'ORATORIO VIA DELL`ORATORIO,
10 C/O CIMITERO
IT001E41971077 1,5 SEMAFORO - VIA F.LLI SPINELLI
ANGOLO VIA DEI ROSSI
VIA SPINELLI F.LLI IT001E41971615 2
VIA SAN MICHELE VIA S. MICHELE A
TORRI, 45
IT001E41971734 3
VIA CHARTA 77 VIA CHARTA 77, 9P IT001E41972688 10
VIA VEZZOSI F.LLI PIAZZA FRATELLI
VEZZOSI 72
IT001E41972928 16
VIA SAN COLOMBANO VIA S. COLOMBANO
165/P
IT001E41972929 20 EX SEMAFORO - VIA BACCIO DA
MONTELUPO 33 C/O COOP (ROTONDA CASELLINA)
VIA BACCIO DA MONTELUPO
IT001E41974147 1,5
CIMITERO COMUNALE DI SAN MICHELE
VIA DELL`ORATORIO 2 IT001E41975118 1,5 VIA PESTALOZZI GIUSEPPE VIA ENRICO
PESTALOZZI, 9
IT001E41976814 30
VIA DELLE PRATA VIA DELLE PRATA 44P IT001E41977129 3
SEMAFORO - VIA PISANA ANGOLO VIA BARONTINI C/O CAPANNUCCIA
VIA PISANA IT001E41978528 3
VIA DI VIGNONE VIA DI VINGONE, 1/B IT001E41978722 10
VIA DI MARCIOLA VIA DI MARCIOLA 31B IT001E41978725 5
VIA VOLTERRANA VIA VOLTERRANA, 16 IT001E42112907 0,5
VIA VOLTERRANA VIA VOLTERRANA, 8 IT001E42112911 0,5
VIA DI MOSCIANO VIA DI MOSCIANO 55/P IT001E42113068 3
VIA SANT'ALESSANDRO GIOGOLI VIA S ALESSANDRO A GIOGOLI, 1
IT001E42115212 2,5 VIA SANT'ALESSANDRO GIOGOLI VIA S. ALESSANDRO A
GIOGOLI, 2/A
IT001E42115216 0,5 EDIFICI PARCO POGGIO VALICAIA PONTE RADIO - VIA
DELLA POGGIONA, 6 - C/O EDIFICIO POGGIO VALICAIA
IT001E42116337 6
EDIFICI PARCO POGGIO VALICAIA VIA DELLA POGGIONA 6
IT001E42116338 6
VIA DI MOSCIANO VIA DI MOSCIANO, 89 IT001E42116951 0,5
VIA MORELLI ALAMANNO VIA ALEMANNO
MORELLI, 3
IT001E42117056 44 PIAZZA TOGLIATTI PALMIRO PIAZZA PALMIRO
TOGLIATTI
IT001E42117423 41,8 PUNTO EROGAZIONE PER MERCATO
- PIAZZA TOGLIATTI
PIAZZA TOGLIATTI PALMIRO
IT001E42117521 60 SEMAFORO - VIA ALESSANDRO
MANZONI ANGOLO VIA S. BARTOLO IN TUTO
VIA ALESSANDRO MANZONI
IT001E42118177 1,5
VIA MAKARENKO ANTONIO VIA ANTONIO
MAKARENKO, 6A
IT001E42118294 23
VIA LEGA SILVESTRO VIA SILVESTRO LEGA, 7 IT001E42118590 44
VIA GIOTTO VIA GIOTTO 71 IT001E42119269 38,5
VIA COLOMBO CRISTOFORO VIA CRISTOFORO COLOMBO 35
IT001E42121243 44
VIA CHIANESI ELIO VIA ELIO CHIANESI 28 IT001E42121899 45,1
VIA BURCHIETTI ROLANDO VIA ROLANDO
BURCHIETTI 6
IT001E42122814 44
VIA DELL'ORTO VIA DELL`ORTO 25 IT001E42124632 46,2
VIALE LA COMUNE DI PARIGI VIA LA COMUNE DI PARIGI, 12
IT001E42125022 35
VIA DEL BOTTEGHINO VIA DEL BOTTEGHINO
32
IT001E42125201 22
VIA DELLE FONTI VIA DELLE FONTI 51A
(VALLEMORTA)
IT001E42125728 10 SEMAFORO - VIA DI CASTELPULCI 43 VIA DI CASTELPULCI IT001E42125730 0,5
VIA SAN MARTINO VIA S. MARTINO ALLA
PALMA, 1
IT001E42125828 4
VIA DI CALCINAIA VIA CALCINAIA 48 C/O
CHIESA
IT001E42126194 10
VIA SAN MICHELE VIA S. MICHELE A
TORRI, 7 C/O CHIESA
IT001E42126403 1 APPARTAMENTO Largo Spon ni LARGO GIOVANNI
SPONTINI
IT001E42127918 3 SEMAFORO - VIA DEI ROSSI ANGOLO
VIA DANTE ALIGHIERI
VIA DEI ROSSI IT001E42128670 1,5
CENTRO ANZIANI VIA DI RIALDOLI 144 IT001E42129505 6
SEMAFORO - VIA PONCHIELLI ANGOLO VIA DONIZETTI
VIA PONCHIELLI AMILCARE
IT001E42130103 1,5
VIA PISANA VIA PISANA, 194/D C/O
BAR SIRENA
IT001E42130352 39,6
VIA PISANA VIA PISANA, 370 OLMO IT001E42130353 30
VIA PISANA VIA PISANA, 558
VIOTTOLONE
IT001E42130354 38,5 SEMAFORO VIA PISANA ANGOLO VIA
PONCHIELLI
VIA PISANA IT001E42131094 3
EX MATERNA CAPANNUCCIA ARCHIVIO STORICO
VIA PISANA 631 IT001E42131130 10
IMPIANTO DI IRRIGAZIONE E FONTANA - VIA PISANA
VIA PISANA 475 IT001E42131405 10
EX SEMAFORO - VIA GIOVANNI PASCOLI, 50/A (POSTE)
VIA PASCOLI GIOVANNI IT001E42132304 3
VIA DEL PADULE VIA DEL PADULE 8/A IT001E42133067 25
VIA PARLAMENTO EUROPEO VIA DEL PARLAMENTO EUROPEO, 13A
IT001E42133071 10
VIA DONIZETTI GAETANO VIA GAETANO
DONIZETTI 72/P
IT001E42134629 47,3 SEMAFORO - VIA DONIZETTI
ANGOLO VIA RIALDOLI
VIA DONIZETTI GAETANO
IT001E42134836 2
VIA DELEDDA GRAZIA VIA GRAZIA DELEDDA,
2
IT001E42135142 55
VIA DI CSTELPULCI VIA DI CASTELPULCI
43P C/O VILLA
IT001E42135979 0,5
VIA DEI PRATONI VIA PRATONI -
ILLUMINAZIONE PUBBLICA
IT001E42822093 50
VIA ANDREOTTI LIBERO telecamera di
sorveglianza ubicata in Via Libero Andreo , 81/1
IT001E43131021 1,7
VIA SAN COLOMBANO telecamera di
sorveglianza ubicata in Via di San Colombano, 811
IT001E43131083 1,7
VIA DELLE BAGNESE telecamera di
sorveglianza ubicata in Via delle Bagnese
IT001E43131098 1,7
PIAZZA TOGLIATTI PALMIRO UTENZA TEMPORANEA PER FIERA (PICCINI)
IT001E43145581 15 PIAZZA GIOVANNI XXIII alimentazione ele rica IT001E43147318 3,3
fontanello Piazza Giovanni XXIII AREA A VERDE DI VIA MASACCIO ORTI COMUNALI -
AREA A VERDE DI VIA MASACCIO
IT001E43158813 6,6
VIA TRIOZZI VIDEOSORVEGLIANZA -
VIA DI TRIOZZI ANGOLO VIA DELLE PRATA
IT001E43185154 1,5
VIA PISANA VIDEOSORVEGLIANZA -
VIA PISANA ANGOLO VIA VIVALDI
IT001E43185155 1,5
VIA ROMA VIDEOSORVEGLIANZA -
VIA ROMA, 235
IT001E43185158 1,5 AREA NUOVO TRACCIATO VIA DI
VINGONE
VIDEOSORVEGLIANZA - VIA DI VINGONE
IT001E43185165 1,5
VIA TRIOZZI VIDEOSORVEGLIANZA
VIA TRIOZZI, 16
IT001E43185168 1,5 UTENZA PER CONCERTI - PIAZZALE
DELLA RESISTENZA
PIAZZALE DELLA RESISTENZA
IT001E43228938 60 SEMAFORO in Via del Ponte a Greve
in prossimit? della stre oia prima della casa del popolo.
VIA DEL PONTE A GREVE
IT001E43261206 1,5
SEMAFORO UBICATO IN VIA COLOMBO INCROCIO CON STRADA PORTA ALLA SCUOLA ED ALLA TRANVIA
VIA CRISTOFORO COLOMBO
IT001E43265581 3
ex CNR - Via Galileo Galilei VIA DEL PONTE DI FORMICOLA
IT001E43327969 10 FONTANELLO PIAZZA BRUNELLESCHI PIAZZA BRUNELLESCHI
FILIPPO
IT001E43331301 3 SEMAFORO VIA SAN NICCOLO',
S.N.C.
VIA SAN NICCOLO' IT001E43346965 1,5 Torre e ricarica motorini - Via
Rialdoli c/o Comune
VIA RIALDOLI IT001E43361988 44
SEMAFORO di Via Don Perosi. VIA DON PEROSI LORENZO
IT001E43366548 3 IMPIANTO IRRIGAZIONE - AREA
P.E.E.P. BADIA A SETTIMO - SAN COLOMBANO
VIA MICHELUCCI G., 38
IT001E43400322 6
IMPIANTO FONTANA PIAZZALE DELLA RESISTENZA (NUOVO CENTRO URBANO)
PIAZZALE DELLA RESISTENZA
IT001E43414215 10
PALESTRA CASELLINA VIA RESPIGHI IT001E43425597 35
IMPIANTO IRRIGAZIONE - VIA DEL BOTTEGHINO
AREE A VERDE E PARCHEGGIO VIA NAZIONI UNITE/VIA DEL BOTTEGHINO
IT001E43430331 4,5
ILLUMINAZIONE PIAZZALE DELLA RESISTENZA (NUOVO CENTRO
PIAZZALE DELLA RESISTENZA
IT001E43441982 10
URBANO)
FONTANELLO - VIA PONTE A GREVE VIA DEL PONTE A GREVE
IT001E43461602 6
A tale lista sono da aggiungere gli impian installa all’aperto quali ad esempio impian di illuminazione pubblica o similari.
Elenco immobili con Impian Elevatori
Edificio n° Tipo Fermate Portata
Kg.
Capienza persone
Produ ore N. Impianto (assegnato dal
costru ore) Palazzo
Comunale Piazzale della Resistenza 1
1 montacarichi 2 500 - ATMEC 101318 del
2003
1 ascensore 5 600 8 OTIS 54NR5117
del 2013
1 ascensore 5 600 8 OTIS 54NR5118
del 2013 Scuola
Gabbrielli via delle Corbinaie
1 ascensore 4 950 12 CEAM 11532
1 pia aforma elevatrice
2 300 3 EP Elevatori GA 5189
Scuola D.
Campana via Allende
1 ascensore 2 850 11 FIAM 603019
Scuola G.
Rodari via Sasse
1 ascensore 2 850 11 CEAM 12010
Scuola media Fermi
via Leoncavallo
1 montascale 2 150 1 CETECO modello CP
8025 novembre 1996 Scuola elem.
XXV Aprile via Pacchi
1 montascale 2 150 1 CETECO TPC 150
premier 1 pia aforma
elevatrice
2 300 2 VIMEC po E04 -
1430 Scuola A. Frank
via del Padule
1 ascensore 2 630 8 SODINI 1434
Scuola elementare Marconi via Verdi
1 ascensore 2 640 Prato
ascensori
T2N01800
Scuola media Spinelli via Neruda
1 ascensore 2 630 8 GIORGI 1179
Biblioteca Duca Degli Abruzzi
1 ascensore 3 480 6 DELTA
ASCENSORI
5222
via Roma 38/A 1 ascensore 3 480 6 DELTA
ASCENSORI
5223
1 montalibri 2 50 - DELTA
ASCENSORI
5224 1 montascale
(uffici p1°)
2 200 1 Albatross
s.p.a.
5226
1 montascale (giardino)
2 150 1 Thyssenkrupp
Ceteco srl
5225
Fabbrica dei Saperi - piazza Ma eo
1 ascensore 3 630 8 Baglini group 13/2723
Castello dell'Acciaiolo
1 ascensore 3 400 5 OTIS 54NN5069
1 ascensore 2 400 5 OTIS 54NN5070
1 montascale 2 225 1 EP elevatori
premonta Scuola Infanzia
Turri
1 ascensore 2 630 8 OTIS 54NR6278
Allegato 2
Servizio di veri ica degli impianti di messa a terra (D.P.R. 462/01) e impianti elevatori (D.P.R. 162/99)
presso gli edi ici in uso al Comune di Scandicci
ELENCO PREZZI UNITARI (allegato 2)
Cod. Tariffa Descrizione Prezzo €
T VERIFICA IMPIANTI DI MESSA A TERRA
Verifiche degli impianti di messa a terra ai sensi del DPR 462/01 e ss.mm.ii. nel rispetto delle normative vigenti, degli impianti elettrici degli edifici in uso all'Amministrazione Comunale. Le prestazioni che formano oggetto del SERVIZIO dovranno essere realizzate in conformità a quanto previsto nella NORMA CEI 0-14 e successive integrazioni.
In base alle esigenze dell'Amministrazione il prestatore del servizio dovrà;
1) organizzare la verifica concordando la data e l’ora con il referente di sede dell'Amministrazione, sarà cura del referente di sede garantire l’assistenza e l’accesso ai locali relativi all’impianto da sottoporre a verifica;
2) In caso di verifica positiva;
• dovrà redigere apposito verbale della verifica periodica effettuata
• rapporto tecnico di verifica
• check-list compilata con le operazioni di misurazione eseguite come previsto dalle vigenti norme CEI.
Nel presente elenco prezzi sono inoltre compresi e compensati tutti gli oneri derivanti dall'applicazione delle norme e prescrizioni contenute e richiamate nel Capitolato nonché le quote per spese generali, utili all'impresa, oneri della sicurezza, spese di trasferimento dalla sede dell'ente certificatore all'impianto ed eventualmente da un impianto all’altro, nonché il compenso per tutti gli oneri attinenti alla esecuzione delle singole categorie di lavoro, in particolare: mezzi d'opera, assicurazioni, imposte, tasse, etc.
IMPIANTI DI MESSA A TERRA NEI SISTEMI TT, A CONTATORE, B.T., POTENZA IMPEGNATA RILEVATA DAL CONTRATTO ENEL.
T01 Da 3 a 11 kW 150
T02 Da 11 a 15 kW 200
T03 Da 16 a 25 kW 250
T04 Da 26 a 50 kW 300
T05 Da 51 a 100 kW 500
T06 Da 101 a 150 kW 600
T07 Da 151 a 200 kW 700
T08 Da 201 a 250 kW 850
T09 Da 251 a 400 kW 1200
T10 Da 401 a 650 kW 1350
T11 Da 651 a 800 kW 1500
T12 Da 801 a 1000 kW 1700
TH TARIFFA ORARIA PER EVENTUALI ULTERIORI MISURE E/ O AS S I S T E N Z E RICHIESTE E/O NECESSARIE; MISURA TENSIONE DI PASSO E DI CONTATTO O ALTRO NON PREVISTE NELLE PRESTAZIONI A CORPO DI CUI SOPRA.
80 Elenco prezzi Verifiche Impian di Terra
Elenco prezzi Verifiche Impian Elevatori
Cod. Triffa Descrizione Prezzo €
E VERIFICA IMPIANTI ELEVATORI TRASPORTATORI ELETTROMECCANICI DPR 162/99
E01 Verifica periodica biennale per ascensori, montacarichi, montavivande e pia aforme fino a 5 fermate.
120 E02 Verifica periodica biennale per ascensori e montacarichi – quota aggiun va per
ogni fermata in più oltre la 5°.
15 E03 Verifica straordinaria per ascensori, montacarichi, montavivande e pia aforme. 120 E04 TARIFFA ORARIA PER EVENTUALI ULTERIORI V E R I F I C H E E / O A S S I S T E N Z E RICHIESTE
E/O NECESSARIE; NON PREVISTE NELLE PRESTAZIONI A CORPO DI CUI SOPRA. 80