Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)
Determinazione nr. 422 Del 15/05/2020
Affari Generali
OGGETTO: RICORSO DEI SIG.RI RICCARDO RONCUZZI, MASSIMO TURRINI E ELIS MONTORSI AVANTI AL TRIBUNALE CIVILE DI MODENA, SEZ. LAVORO, CON RICHIESTA DI SOSPENSIONE IN VIA CAUTELARE DEL PROVVEDIMENTO IMPUGNATO.
AFFIDAMENTO DI INCARICO DI PATROCINIO LEGALE. CIG: Z7B2D02074 CIG: Z7B2D02074
CUP: //
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Richiamata la deliberazione di Giunta dell’Unione n. 52 del 14/05/2020, con cui l’Amministrazione:
- a tutela delle ragioni dell’Unione Terre di Castelli e del preminente interesse pubblico, ha deciso di resistere in giudizio nel ricorso presentato avanti il Tribunale civile di Modena – sez.
Lavoro dai sig.ri Massimo Turrini, Riccardo Roncuzzi e Elis Montorsi contro l’Unione Terre di Castelli, notificato all'ente in data 7 maggio 2020 prot n. 20077, con richiesta in via cautelare di sospensione dell’efficacia dei provvedimenti di recupero delle somme erogate ai ricorrenti per le causali di cui al ricorso in argomento;
- ha dato mandato al Dirigente della Struttura Amministrazione di affidare l’incarico di patrocinio legale in via d’urgenza, data la proposizione di istanza in via cautelare di sospensione dell’efficacia dei provvedimenti impugnati, a professionista esterno all’Amministrazione di comprovata specializzazione nella materia del diritto del lavoro, nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 50/2016 (artt. 4 e 17 comma 1 lett. d) e delle Linee Guida emanate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione in tema di “Affidamento dei servizi legali”;
Visto l’art. 17 del D.Lgs. 50/2016 ed in particolare il comma 1, lett. d), che recita testualmente: “Possono essere ricondotti nell’elenco di cui all’art. 17, comma 1, lett. d), del Codice dei contratti pubblici esclusivamente le tipologie di servizi legali ivi indicate, che non rientrino negli affidamenti ricompresi nell’Allegato IX del Codice dei contratti pubblici (v. par. 2). A tal fine, rileva la circostanza che l’incarico venga affidato, nel rispetto dei principi recati dall’art. 4 del Codice dei contratti pubblici, per un’esigenza puntuale ed episodica della stazione appaltante. In tale ipotesi si configura la tipologia contrattuale del contratto d’opera intellettuale di cui agli artt. 2229 e seguenti del codice civile e non assumono rilevanza, ai fini della disciplina applicabile alla procedura di selezione, il valore economico del contratto e l’eventuale superamento della soglia di rilevanza comunitaria”;
Richiamate le Linee Guida ANAC n. 12 relative all’Affidamento dei servizi legali approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 907 del 24/10/2018, per le quali:
- L’incarico conferito ad hoc costituisce un contratto d’opera professionale, consistendo nella trattazione della singola controversi o questione, ed è sottoposto al
regime di cui all’art. 17 (contratti esclusi);
- L’affidamento a terzi dei servizi legali è possibile, inoltre, sempre che non siano presenti idonee professionalità all’interno della stazione appaltante medesima.
- In tale ipotesi, si configura la tipologia contrattuale del contratto d’opera intellettuale, di cui agli articoli 2229 e seguenti del codice civile e non assumono rilevanza, ai fini della disciplina applicabile alla procedura di selezione, il valore economico del contratto e l’eventuale superamento della soglia di rilevanza comunitaria.
Tenuto conto che in base all'art. 17 del d.lgs. n. 50/2016 i servizi legali e il patrocinio legale sono esclusi dalla disciplina codicistica ma sono sottoposti al rispetto dei principi generali di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, tutela dell'ambiente ed efficienza energetica”;
Richiamata inoltre la deliberazione della Corte dei Conti Emilia Romagna n. 144 del 11/12/2018 che ricorda come:
-“… a decorrere dall’entrata in vigore del d.lgs. n. 50/2016, il singolo incarico di patrocinio legale, conferito in relazione ad una specifica lite, è sottoposto al regime di cui all’art. 17 (recante “Esclusioni specifiche per contratti di appalto e concessione di servizi”)… in ogni caso nel rispetto di quanto previsto dall’art. 4 del citato decreto, l’affidamento dello stesso deve avvenire nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, trasparenza, imparzialità, parità di trattamento, proporzionalità e pubblicità…”;
- “Se vi siano effettive ragioni di urgenza, motivate e non derivanti da un’inerzia dell’Ente conferente, tali da non consentire l’espletamento di una procedura comparativa, le amministrazioni, qualora non abbiano istituito elenchi di operatori qualificati, possono prevedere che si proceda all’affidamento diretto degli incarichi dettagliatamente motivato, sulla base di un criterio di rotazione”.
Dato atto inoltre che:
- L’art. 36, comma 2, lett. a), del D.Lgs. 50/2016 prevede, in caso di affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore ad € 40.000,00, la possibilità di procedere mediante affidamento diretto;
- L’art. 37, comma 1 (periodo primo), del D.Lgs. 50/2016 prevede che le stazioni appaltanti, fermi restando gli obblighi di ricorso, agli strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa, possano procedere direttamente e autonomamente all’acquisizione di forniture e servizi di importo inferiore ad € 40.000,00:
- Che, in base all’art. 1, comma 130, della L. n. 145/2018, modificativo dell’art. 1, comma 130, della L. n. 296/2006, per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore a
€ 5.000,00 (IVA esclusa) le amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1 del D.Lgs.
165/2001non sono obbligate a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione, ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure
Vista la nota acquisita agli atti al prot. n. 18554 del 24/04/2020 con cui l'avvocato Tiziana Ghedini preannunciava il deposito di un ricorso presso il Tribunale di Modena - Sezione Lavoro nell'interesse dei sig.ri Massimo Turrini, Riccardo Roncuzzi e Elis Montorsi, ricorso notificato all'ente in data 7 maggio 2020 prot. n. 20077;
Dato atto che sia la nota del 24 aprile sia il successivo ricorso dichiarano di avere richiesto in via cautelare la sospensione dei provvedimenti di recupero delle somme non soggette a certificazione positiva da parte del Revisore dei conti del Comune di Savignano sul Panaro, ente aderente all’Unione Terre di Castelli, (incentivi squadra operai € 2.747 e incentivi agenti di PM € 7.225) e il Servizio Risorse Umane dell’Unione ha dovuto pertanto procedere al recupero, nei confronti del personale percettore, degli importi corrispondenti alle
erogazioni risultanti indebite per assenza di efficacia dei titoli di pagamento;
Considerata la delicatezza della causa attivata nei confronti dell'Ente, trattandosi di recupero di somme a personale dipendente, e la conseguente urgenza di valutare la modalità più corretta con cui procedere in relazione alla richiesta di sospensione dell'azione di recupero avanzata nel ricorso notificato all’Ente in data 7 maggio 2020 prot n. 20077;
Considerato inoltre che:
- l’Unione Terre di Castelli non ha un Ufficio di Avvocatura interna e che deve occorre rivolgersi ad un avvocato del libero Foro;
- l’Ente non dispone di un Elenco di professionisti a cui attingere per l’affidamento degli incarichi di patrocinio legale;
- sono attualmente in corso di definizione le intese con la Provincia di Modena per addivenire alla sottoscrizione di una convenzione tra l’Unione e la Provincia stessa per l’utilizzo di un elenco di professionisti, suddiviso in sezioni distinte per tipologia di contenzioso che riporta il nominativo del professionista e il foro di competenza;
Ritenuto necessario provvedere ad affidare, a tutela delle ragioni dell’Unione Terre di Castelli e del preminente interesse pubblico, un incarico di patrocinio legale per la difesa dell’Ente nel ricorso in argomento;
Verificato che l’oggetto del presente atto si configura come conferimento di incarico di patrocinio legale ad hoc consistendo nella trattazione di una singola controversia e pertanto sottoposto al regime di cui al predetto art. 17 del D.Lgs. 50/2016;
Dato atto che detto ricorso, notificato all’Ente in data 7/05/2020, è connotato dal carattere dell’urgenza in ragione della proposizione di istanza sospensione del provvedimento impugnato e che si rende pertanto necessario provvedere all’affidamento dell’incarico con urgenza e quindi con tempistiche che rendono di fatto non possibile l’espletamento di una procedura comparativa, modalità di affidamento ritenuta preferibile dall’ANAC nelle citate Linee guida n. 12/2018;
Ritenuto pertanto di individuare quale legale per la difesa dell’Unione nel ricorso in argomento l’avv. Cristina Ursoleo del Foro di Modena, presente nell’elenco degli avvocati della Provincia di Modena (“Elenco avvocati per conferimento incarichi di patrocinio legale”, pubblicato sul sito dell’Amministrazione provinciale, esperta nella materia di diritto del lavoro, in particolare in materia di lavoro pubblico, come si evince dal curriculum vitae acquisito dalla medesima al prot. n. 20626/2020);
Visto il preventivo prodotto dall’avv. Cristina Ursoleo, prot. n. 20527/2020, redatto in base ai parametri previsti nella tabella allegata al D.M. del 10/03/2014 n. 55, come modificato dal D.M. n. 37/2018, con il quale la professionista si è resa disponibile ad assumere la difesa dell’Ente nel ricorso di che trattasi a fronte di un corrispettivo di € 1.972,80 complessivi (importo non soggetto a ritenuta d’acconto ai sensi dell’art. 1, comma 67, della L. n.
190/2014 ed in franchigia di IVA ai sensi dell’art. 1, commi da 54 a 89 della medesima L.
190/2014), fornendo anche un preventivo di spesa per l’eventuale successivo grado di giudizio avanti la Corte d’Appello – sede di Bologna, sez. lavoro;
Rilevato che il preventivo di spesa pervenuto risulta congruo:
- Dal punto di vista economico essendo in linea con quanto previsto dal D.M. 55/2014;
- Dal punto di vista sostanziale rispetto alle caratteristiche qualitative richieste per l’assistenza di che trattasi;
Reso noto che con prot. n. 20636/2020 sono state acquisite:
- le dichiarazioni sostitutive da parte della professionista in merito all’assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016;
- le dichiarazioni in ordine all’assenza di cause di incompatibilità per lo svolgimento dell’incarico in oggetto con particolare riferimento alla insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interessi e di provvedimenti disciplinari che inibiscono l’attività professionale, né altro impedimento di legge;
- la certificazione in ordine agli accertamenti contributivi rilasciata dalla Cassa previdenziale avvocati. La professionista ha dichiarato di non avere dipendenti;
- la dichiarazione di tracciabilità dei flussi finanziari con la quale assume espressamente gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n.
136/2010;
Precisato che all’affidamento è stato attribuito il CIG Z7B2D02074;
Ritenuto pertanto di aggiudicare, in via d’urgenza, all'avv. Cristina Ursoleo del Foro di Modena, con studio in Modena, via Canalino n. 36, C.F. omissis, il servizio di patrocinio legale nel ricorso avanti il Tribunale civile di Modena, sez. Lavoro, ricorso con richiesta di sospensione del provvedimento impugnato, come sopra notificato all’Ente, assumendo contestualmente un impegno di spesa complessivo di € 1.972,80 complessivi (importo non soggetto a ritenuta d’acconto ai sensi dell’art. 1, comma 67, della L. n. 190/2014 ed in franchigia di IVA ai sensi dell’art. 1, commi da 54 a 89 della medesima L. 190/2014), sulla base del preventivo acquisito, dando atto che tale somma sarà liquidata a seguito della presentazione di regolare fattura elettronica presentata al termine dell’incarico;
Visto il disciplinare d’incarico allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale, che sarà sottoscritto in modalità elettronica con spese a carico dell’avvocato;
Precisato che, al fine di rispondere ai requisiti di trasparenza, saranno pubblicate sul sito istituzionale, nella sezione Amministrazione trasparente, le informazioni richieste dalla normativa vigente;
Richiamata la deliberazione consiliare n. 19 del 12/03/2020 di approvazione
del Bilancio di Previsione finanziario 2020/2022;
Richiamata altresì la deliberazione di G.U. n. 30 del 19/03/2020 con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione finanziario per gli esercizi 2020-2021-2022 il quale ad oggi contiene sulla scorta del bilancio, le assegnazioni ai vari Responsabili di Struttura delle risorse e degli interventi da gestire;
Visti:
- il D.Lgs n. 267 del 18.08.2000 Testo Unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali;
- il D.Lgs n.118 del 23.06.2011;
- lo Statuto dell’Unione Terre di Castelli;
- il vigente Regolamento di Contabilità;
Dato atto che la presente determinazione risponde alle necessità di attuazione dei programmi del servizio e la sua adozione assorbe il parere di regolarità tecnica di propria competenza;
D E T E R M I N A
1. Di considerare la narrativa che precede parte integrante e sostanziale del presente dispositivo.
2. Di affidare un incarico di patrocinio legale all'avv. Cristina Ursoleo del Foro di Modena, con studio in Modena, via Canalino n. 36, C.F. omissis, al fine di garantire la difesa dell’Unione Terre di Castelli nel ricorso presentato avanti il Tribunale civile di Modena – sez. Lavoro dai sig.ri Massimo Turrini, Riccardo Roncuzzi e Elis Montorsi contro l’Unione Terre di Castelli, notificato all'ente in data 7 maggio 2020 prot n.
20077, con richiesta in via cautelare di sospensione dell’efficacia dei provvedimenti di recupero delle somme erogate ai ricorrenti;
3. di approvare lo schema di disciplinare, contenente tutte le norme, patti e condizioni regolanti l’incarico in argomento, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale;
4. Di impegnare ai sensi dell'articolo 183 del d.Lgs. n. 267/2000 e del principio contabile applicato all. 4/2 al d.lgs. n. 118/2011, le seguenti somme corrispondenti ad obbligazioni giuridicamente perfezionate con imputazione agli esercizi in cui le stesse sono esigibili per una spesa complessiva di euro 1,972.80 sui capitoli di seguito elencati:
Eserc Cap Art EPF Descrizione Mis./
prog
PDCF E/S Importo Soggetto Note
2020 230 68 20 20
SPESE PER TUTELA LEGALE DELL'ENTE 01.1
1
1.03.02.99.
002
S
1,972.80
1877 - URSOLEO CRISTINA - VIA CANALINO 36 , MODENA (MO) MODENA (MO), cod.fisc. omissis/p.i.
IT 02415610365
null
5. Di date atto che l’avv. Cristina Ursoleo, con comunicazione prot. n. 20527 del 12/05/2020 di trasmissione del preventivo di spesa, ha attestato che l’importo di € 1.972,80 non è soggetto a ritenuta d’acconto ai sensi dell’art. 1, comma 67, della L.
n. 190/2014 ed in franchigia di IVA ai sensi dell’art. 1, commi da 54 a 89 della medesima L. 190/2014;
6. Di dare atto che la scadenza dell’obbligazione riferita al presente impegno è il 31/12/2020;
7. Di dare atto che con nota del 13/05/2020 prot. n. 20626 è pervenuta la dichiarazione con la quale il professionista avv. Cristina Ursoleo si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui al comma 8 art. 3 della L. 136/2010 e ss.mm. ed ii,” CIG Z7B2D02074;
8. Di dare atto che si è provveduto alla verifica della regolarità contributiva di cui all'art. 2 della Legge 266/2002;
9. Di attivare ai sensi dell'art. 183 comma 9 del D.lgs. 267/2000 la procedura di cui all'art.153 comma 5 del medesimo D.lgs.;
10. Di dare attuazione alla determinazione ai sensi dell’art. 43 del Regolamento di contabilità, procedendo altresì alla trasmissione degli estremi del presente atto al
fornitore ai sensi dell'art. 191 del D.lgs 267/2000.
11. Di procedere alla liquidazione delle spese sulla scorta dei documenti e dei titoli trasmessi dal creditore, ed entro le scadenze stabilite, previo riscontro di regolarità da parte del Responsabile del Servizio, ai sensi dell’art. 49 del Regolamento di Contabilità;
12. di trasmettere il presente atto all’avv. Cristina Ursoleo, stabilendo che la stipula del contratto avverrà con la sottoscrizione del disciplinare d’incarico, da parte di entrambe le parti.
L’istruttoria del presente provvedimento - art. 4 della Legge 241/90- è stata eseguita dal dipendente Laura Bosi
Il Responsabile/Dirigente F.to Laura Bosi
Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)
N.RO DETERMINA DATA PROPOSTA DA DATA ESECUTIVITA’
422 15/05/2020
Affari Generali 18/05/2020OGGETTO: RICORSO DEI SIG.RI RICCARDO RONCUZZI, MASSIMO TURRINI E ELIS MONTORSI AVANTI AL TRIBUNALE CIVILE DI MODENA, SEZ. LAVORO, CON RICHIESTA DI SOSPENSIONE IN VIA CAUTELARE DEL PROVVEDIMENTO IMPUGNATO.
AFFIDAMENTO DI INCARICO DI PATROCINIO LEGALE. CIG: Z7B2D02074
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 153, comma 5° del D.Lgs. 267 18.08.2000, si appone il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria del provvedimento in oggetto.
IL RESPONSABILE/DIRIGENTE DEI SERVIZI FINANZIARI
(F.to Stefano Chini) Riferimento pratica finanziaria : 2020/1506
IMPEGNO/I N° 1069/2020
E' Copia conforme all'originale firmato digitalmente.
