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Euro 35,00 + IVA (Euro 42,70)

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Academic year: 2021

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MODALITÀ DI ISCRIZIONE E PAGAMENTO

Inviare la scheda di iscrizione compilata in tutte le sue parti e debitamente firmata con allegata copia dell'avvenuto pagamento alla Segreteria Organizzativa del Convegno per posta o via fax al numero031 751525.

La scheda di iscrizione è scaricabile dal sito www.gitic.it

bonifico bancario a favore di EXPO POINT sas c/c n. 3265 ABI 05696 - CAB 51090 - cin P - Banca Popolare di Sondrio agenzia di Carimate – CO, IBAN IT66P0569651090000003265X58 carta di credito - circuito CartaSì, VISA, Eurocard, Mastercard (per il pagamento con carte di credito sarà addebitata una commissione del 3,5% sull’importo dovuto).

Il nome del partecipante e la causale (iscrizione corso camogli 2020) devono essere chiaramente indicati sul trasferimento bancario o postale.

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA e PROVIDER ECM n.2091 EXPOPOINT - ORGANIZZAZIONE CONGRESSI EVENTI

Telefono 031 748814 - fax 031 751525 e-mail: gitic@expopoint.it

QUOTE D’ISCRIZIONE

Iscritti G.IT.I.C., STUDENTI ………..

Euro 35,00 + IVA (Euro 42,70)

Sanitari NON iscritti G.IT.I.C. ………..…………...

Euro 50,00 + IVA (Euro 61,00)

Medici ……….……….………...

Euro 80,00 + IVA (Euro 97,60)

La quota d’iscrizione comprende kit congressuale, attestato di partecipazione, attestato di assegnazione dei crediti formativi E.C.M. (inviato a posteriori previa verifica del questionario di apprendimento) Il pranzo è compreso nella quota d’iscrizione e viene offerto dall’Istituto Cardiovascolare Camogli

PROGRAMMA

08.30 Registrazione dei partecipanti

09.00 WOUND CARE

- Corso Base 13.00 Pausa pranzo

14.00 BENDAGGIO ELASTO-COMPRESSIVO - Corso Teorico/Pratico

18.00 Compilazione questionari ECM e conclusione dei lavori

IL TRATTAMENTO AVANZATO DELLE LESIONI

Sabato 29 Febbraio 2020

IS tituto C ardiovascolare C amogli

Via Aurelia 85 – 16032 Camogli (GE)

E’ stato richiesto accreditatamento per le figure di:

Infermiere Medico Fisioterapista Perfusionista

Obiettivo formativo: Linee guida - Protocolli - Procedure

(3)

IL BENDAGGIO ELASTO-COMPRESSIVO in ambito vascolare

L’autonomia e la responsabilità dell’infermiere deve necessariamente far riflettere sull’evoluzione del sistema infermieristico nella logica del

cambiamento finalizzato a garantire interventi assistenziali efficaci e sicuri, orientati al risultato e basati sulla valutazione delle migliori evidenze scientifiche disponibili.

Il corso è finalizzato all’acquisizione di conoscenze per la presa in carico di persone con lesioni acute o croniche, dalla prevenzione alla scelta dell’intervento terapeutico, considerando tutti gli aspetti assistenziali, in un’ottica interprofessionale ed interdisciplinare, seguendo le indicazioni scientifiche dell’Evidence Based Practice in una visione favorevole di rapporto costo-opportunità e correlando le scelte al quadro clinico della persona assistita.

Obiettivi

Acquisire conoscenze sui fattori di rischio della patologia vascolare dell’arto inferiore.

Sviluppare competenze per la classificazione delle lesioni dell’arto inferiore Conoscere le principali tecnologie di bendaggi

Individuare le principali complicanze di un errato bendaggio

Argomenti

1. Aspetti di responsabilità professionale.

2. Metodologia per l’analisi critica delle attività assistenziali.

3. Presa in carico vulnologica della persona assistita.

4. Educazione sanitaria

5. Prove pratiche (discenti suddivisi a piccoli gruppi)

Docente

Clara Maino

Infermiera esperta, Ambulatorio Medicazioni Avanzate/DPS, ASST –Monza Azienda Ospedaliera San Gerardo di Monza – MB

WOUND CARE Corso Base

L’espressione “WOUND CARE”, formata da due termini inglesi che significano rispettivamente “ferita” e “prendersi cura di qualcuno”, riassume

perfettamente in due semplici parole ciò che in italiano risulterebbe come

“Assistenza alla persona con lesioni cutanee”.

La gestione di persone con reali o potenziali problematiche di lesioni cutanee è, sempre di più, il frutto della collaborazione coordinata tra più figure professionali, tra le quali l’infermiere può e deve rivestire un ruolo di fondamentale importanza.

L’infermiere deve saper trattare le lesioni cutanee, dalla prevenzione alla scelta dell’intervento terapeutico, considerando tutti gli aspetti assistenziali, in un’ottica interprofessionale ed interdisciplinare, seguendo le indicazioni scientifiche dell’Evidence Based Practice in una visione favorevole di rapporto costo-opportunità e correlando le scelte al quadro clinico della persona assistita.

Obiettivi

Sapere individuare i fattori di rischio di lesioni croniche Saper classificare una lesione cronica

Conoscere le principali tipologie di medicazione semplice ed avanzata Saper gestire una lesione chirurgica

Saperne individuare le principali complicanze

Argomenti

1. Cenni di storia del Wound Care

2. Le lesioni croniche: la wound bed preparation e i principi del TIME

3. Le lesioni chirurgiche semplici: trattamento e prevenzione delle complicanze 4. Le lesioni chirurgiche complicate: fattori di rischio e trattamenti avanzati 5. La Terapia a Pressione Negativa

6. Aspetti legali

Docente

Massimo Lucarini Coordinatore Infermieristico, Istituto Cardiovascolare Camogli (GE)

Membro del Consiglio Direttivo e del Comitato Scientifico G.It.I.C.

Riferimenti

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