• Non ci sono risultati.

Quotidiano di informazione socio-economica Lavoro Moda, la sfida da vincere contro il dumping contrattuale

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Quotidiano di informazione socio-economica Lavoro Moda, la sfida da vincere contro il dumping contrattuale"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

29/4/2019 Moda, la sfida da vincere contro il dumping contrattuale - Conquiste del Lavoro

www.conquistedellavoro.it/sindacato/moda-la-sfida-da-vincere-contro-il-dumping-contrattuale-1.15938 1/3

Lunedì 29 aprile 2019, ore 17:23

Conquiste del Lavoro

(/)

Quotidiano di informazione

socio-economica

Lavoro

Moda, la sfida da vincere contro il dumping

contrattuale

()

di Sara Martano

()

“Cercare soluzioni contrattuali al dumping, condivise e verificabili,

che diano sostegno ai servizi sul territorio e alla contrattazione

decentrata per far crescere la produttività delle imprese”. La

segretaria generale della Femca Cisl, Nora Garofalo, conclude così

la giornata di lavoro svoltasi al parlamentino del Cnel dove la

Federazione ha presentato la nuova pubblicazione “Dumping

contrattuale nel settore moda”. Il volume, il primo della nuova

collana WorkLab, edita da Femca Cisl con Edizioni Lavoro, analizza, da una prospettiva giuridica e di

relazioni industriali, i fenomeni di dumping sociale e contrattuale che caratterizzano un segmento dell’attuale

geografia del lavoro nel settore della moda.

“Oggi, il settore della moda registra un’occupazione in crescita - afferma il segretario nazionale Femca,

Giovanni Rizzuto - a fronte di una bassa produttività e di bassi ricavi”. E’ da qui che bisogna partire per

approfondire meglio le trasformazioni del settore e governare i cambiamenti.

Le informazioni e i dati empirici presentati nella pubblicazione, elaborati dalla Femca Cisl in collaborazione

con il centro studi Adapt, fanno luce su uno spaccato del fenomeno in larga parte inedito agli studiosi e alle

autorità pubbliche impegnate nell'elaborazione di concrete strategie di contrasto alla piaga del dumping

sociale e contrattuale. Tutto ciò nella direzione di promuovere e rendere ancora effettiva l’idea della

rappresentanza come caratteristica coessenziale dello sviluppo sostenibile.

Il dumping contrattuale in estrema sintesi consiste nel massimo ribasso delle tutele e delle retribuzioni per i

lavoratori e assenza assoluta di democrazia nei posti di lavoro, fattori che portano ad un impoverimento del

valore del lavoro e alla destrutturazione delle fondamenta della contrattazione e delle relazioni industriali.

“Il dumping contrattuale rappresenta un aspetto patologico del settore moda eppure connaturato alla struttura

della sua filiera produttiva” afferma Paolo Tomassetti, ricercatore all’Università degli studi di Bergamo. Allora

che fare? Per Tomassetti ”occorre ricostruire un’idea di rappresentanza dal basso che ponga enfasi sul

territorio e sia capace di ricucire il tessuto sociale, incoraggiare l’uso di nuove tecnologie e promuovere

comportamenti corretti dei lavoratori come consumatori”.

Conquiste del Lavoro (/) Sindacato (/sindacato)

(2)

29/4/2019 Moda, la sfida da vincere contro il dumping contrattuale - Conquiste del Lavoro

www.conquistedellavoro.it/sindacato/moda-la-sfida-da-vincere-contro-il-dumping-contrattuale-1.15938 2/3

Contrattazione, formazione, emersione del lavoro nero, certificazione di filiera, protocolli e codici di

responsabilità sociale e ambientale, promozione della salute e sicurezza sono alcuni dei percorsi virtuosi che

il sindacato può mettere in atto attraverso buone relazioni tra le parti.

Per Claudio Lucifora, docente di economia all’Università Cattolica Sacro Cuore “è fondamentale impostare

una logica negoziale attraverso la contrattazione di prossimità, che dia risposte alle esigenze di flessibilità e

contenimento dei costi”.

Secondo Emmanuele Massagli, presidente di Adapt “i perimetri contrattuali risultano oggi troppo rigidi,

occorre incentivare l’ampliamento degli spazi di azione da parte dei Ccnl dei sindacati più rappresentativi e

rendere effettiva la vigilanza”.

Infine, per Tiziano Treu, presidente del Cnel ӏ necessario rafforzare le regole che certificano la

rappresentatività delle organizzazioni sindacali altrimenti è difficile far rispettare le regole contrattuali”.

( 17 aprile 2019 )

(/related-content/Tag/moda) (/related-content/Tag/lavoro)

(/related-content/Tag/contrattazione) (/related-content/Tag/dumping)

(/related-content/Tag/Femca) (/related-content/Tag/Cisl)

Commenta

Attenzione: L'intervento non verrà pubblicato fino a quando il moderatore non lo avrà letto ed approvato. I commenti ritenuti inadatti o offensivi non

saranno pubblicati.

Informativa privacy: L’invio di un commento richiede l’utilizzo di un “cookie di dominio” secondo quanto indicato nella Privacy Policy (/privacy_policy) del

sito; l’invio del commento costituisce pertanto consenso informato allo scarico del cookie sul terminale utilizzato.

Inserisci il tuo nome...

Inserisci un indirizzo e-Mail valido...

Scrivi qui il tuo commento e premi Invia

PAGINE 1 DI 1

Non sono un robot

reCAPTCHA Privacy - Termini

moda lavoro

contrattazione dumping

Femca Cisl

INVIA

Riferimenti

Documenti correlati

13 della legge 196/2009, la Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche riutilizza il patrimonio informativo del Data Warehouse della Ragioneria Generale dello Stato (RGS) e lo

Contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti Sarà efficace se si va ad una riduzione delle attuali tipologie contrattuali che nascondono vera precarietà come i contratti

Da questo punto di vista le differenze si notano molto tra le varie categorie: nei settori più «ricchi» (chimico-farmaceutico e ban- cario-assicurativo), il welfare aziendale non

Lo affermo sulla base dell’esperienza, certamente a scala differente rispetto alla sfida sulla mobilità, ma comunque esemplificativa di un metodo e non meno impegnativa,

196/03 (Codice in materia di protezione dei dati personali) La informiamo che nei nostri database sono presenti dati personali relativi alla Sua persona e/o società rilevati a

Direttore Scientifico Kyoto Club e Presidente Green Building Council Italia Agostino Re Rebaudengo.

Docente di biotecnologia industriale e ambientale all’Università Alma Mater di Bologna e rappresentate italiano per la bioeconomia presso i comitati di programma Horizon 2020

Oncologia Medica Addominale Istituto Nazionale Tumori IRCCS - Fondazione Pascale, Napoli Mario Musella, Professore Chirurgia Generale Dipartimento di Scienze biomediche avanzate