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.
ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA
. DEL REGNO D'ITALIA .
STATISTICA
DELL'E CAUSE DI MORTE
NELL' ANNO 1936
ROMA
TIPOGRAFIA OPERAIA ROMANA Via Emilio Morosini, 17
ELENCO
dei volumi sulla "Statistica delle cause di morte "
pubblicati anteriormente al presente
...
,(Le pubblicazioni contrassegnate con asterisco sono esaurite)
~tatistica
delle cause delle morti
*
Statistica delle cause di morte
avvenute in 281 Comuni capi-
*
Id.
id.
luoghi di Provincia, Circondario
o
di
Distretto.
1881
Id.
id.
*
Statistica delle cause di morte
... Id.
id .
nei Comuni capiluoghi di Pro-
*
Id.
id.
vincia e di Circondario.
1882
*
Id.
id.
II<
Id.
id.
1883
(I)Id.
id.
... Id.
id.
1884-
Id.
id.
... Id.
id .
I885
*
Id.
id.
li'
Id.
id.
1886
(2)Id.
id.
*
Statistica delle cause delle morti
Id.
id.
avvenute in tutti i Comuni del
Regno.
188
7
(3) (4) (5)Id.
id.
... Id.
id.
1888
(5)Id.
id.
... Statistica delle cause di morte
in
*
Id.
id.
tutti i Comuni del Regno.
1889
(5){6)(7)*
Id .
id.
... Cause dì morte -
Statistica del-
Id.
id.
l'anno
r890
(8)... Cause di morte -
Statistica de-
Id.
id.
gli anni
I891 -92
(5) (9)Id.
id.
... Id.
id.
18
93-94
(IO)Id.
id.
'le
Cause di morte -
Statistica del-
Id.
id.
l'anno
1895
(u)*
Id.
id.
... Id.
id .
I896
Id.
id.
1
8
97
1898
r899,
L. 5
19
0019°1
1902
19°3,
L. 5
19°4,
L. 5
1905 (s)
(u)1906,
L. 5
19°7,
L. 5
1908,
L.
5
19°9,
L.
5
IglO19I I
(5)1912,
L. 5
1913,
L. 5
191
4,
L.
5
19I
5,
L.
5
19I6,
L.
5
I9I 7
1918,
L.
5
(Segue)(I) In questo volume è data anche la statistica delle morti violente in tutto il Regno. Tale statistica s'incominciò a fare nel 1864, e per i due anni 1864 e 1865 fu pubblicata in appendice al volume del Movi-mento dello stato civile. Per gli anni 1866-70 essa fu pubblicata in fasckoli speciali; dal 1871 al 1882 fu data nuovamente nei volumi annuali del Movimento dello stato civile, e a partire dal 1883 fu, per analogia di materia, unita alla Statistica delle cause delle morti.
(2) Con una appendice riguardante i Provvedimenti a favore dei bambini esposti o altrimenti abbando-nati dai genitori, negli anni 1885, 1836 e 1887.
(3) Con tavole riguardanti la Statistica dei duelli, durante il decennio dal giugno 1879 al luglio 1889.
(4) Con tavole riguardanti il Censimento dei Sanitari stipendiati dai Comuni e da altri Enti per la cura gratllita dei poveri a domicilio, al 31 marzo 1888.
(5) Con confronti internazionali.
(6) Con tavole riguardanti la Statistica dei duelli, dal l° gennaio 1890 al 30 settembre 1891.
(7) Con tavole riguardanti il Movimento degli infermi negli Ospedali civili, durante i sei anni corsi dal 1883 al 1888.
(8) Con tavole riguardanti la Statistica dei duelli, dal IO giugno 1879 al 30 giugno 1892. (9) Con tavole riguardanti la Statistica dei duelli, dal l° giugno 1879 al 31 dicembre 1892.
(IO) Con tavole riguardanti la Statistica dei duelli, dal IO giugno 1879 al l° luglio 1895.
(II) Con tavole riguardanti la Statistica dei duelli, dal l° giugno 1879 al 31 dicembre 1896.
ISTITUTO CENTRALE
DI
STATI STICA
DEL REGNO D'ITALIA
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5" prospetto 2, Lucauia (ultima eolomp) . 21' prospetto 17, f'<mlplc3s0 nuhili etù ::,1 .::!
23* pcnultÌlna rig'd 310 9" riga (testo)
;;4 o prospetto 25 .
priuw. della nota (a) a p!è pagin:l, 58· IJl'OHpetto 48 . . . . .
64 o prospetto 56, uot:t (o)
!J Venezia Triti.lIn', :'-I. 107 al109 dd]' Ele,,('o X oHolog-ico . . . • • . • • • • • • . . . . . 27 A ilruzzi c MDI. (Totale F), dal :'\. 20 "~l ::1 dell' ElencD ~o,~Dl[)g'ico . . . .
;;7 :\upoli o ('ttlllpania :\ll'\ X. 19fi c lLI8 dd-l' f':lcnco X oso!ogieo . . . . 60 ('la:-,si (U COllluni da 21)00 a 4D9B o da
10.000 a 19.9:19, :'\.16:lall71 r1ell'I';lcnco :'\0.,. Cl.tHtii di Ct)!lluni (la 2000 a 4!)9:) c da 10.1)00 a 1~.9!J\I, :\'. l\)'j o 21)0 dell' Elcn'", :\,,,;. GD Tot. di 4 anni, :'\. 7lb dell' gleneo :'\0.'. '
72 rrtJt. lllCIlO di l me~e. X. 135b Elenco X ()~. 76 Tot. da 40 a 4i anni, X. 35 ElencD :\0,';. 79 Da 85 a 8!) unni fCBuuinc, cla!'):;c IV 92, 94 e 96 ~otc (O), (00), (a) • • .
96-97 Note" piè p"g-ina
131 Tot. (Altri Corpi armati, eoo.) ::\Ial. app. rosp., gruppo d'età 75 a. 7U
I;rl'il/" l''' ", ]6 556 l,IX (ienn \"1 (:?,:~) 1l0,'.::li :-;t l';-.;~ .. ;i ('O! Jl -pnrtl1110nl i 19:;,jl!J:IG FOl'lUwj;ti esc) 11 ,i i ,-,nieidi di stato eiyile it~'lll}to
nG,) (' HJ(j ])":~. R8 (i) cd a) 1937 - Anno XVI ( 'ol'l'"if/{' l'Hg', IO 1,!!1 (l ullo \'(l (:!.3 :-.11 10 .. 000 allitallt i)
IWI-di :,tessi ('olllpart. 'cncoUuat.a la Sieilin) IH:J;,)*--19:W·
(*) Vedi nota (aì 11 pat~.
pl'Ceed(,llt(~
!j'alog'llulili
('selut"ii i ~middi di sta--Io eiyile i'~'uoto e di t,fil,
ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA
DEL REGNO D'ITALIA
._~~---_._---~---_._---_ .. _-_.--- ---_.--- - " - - - .
-STATISTICA
DELLE CAUSE DI MORTE
NELL' ANNO 1936
ROMA
TIPOGRAFIA OPERAIA ROMANA Via Emilio Morosini, 17
A
S.
E.
IL CAVALIERE BENITO MUSSOLINI
CAPO DEL GOVERNO, PRIMO MINISTRO
ECCELLENZA,
Ho l'onore di presentare all'E. V.
il
volume sulla Statistica delle cause
di morte nell'anno
'936,
che, oltre alle solite notizie, contiene alcuni nuovi
dati e classificazioni sui bambini morti nel primo anno di vita
e
sui morti
per diabete mellito.
Roma, 14 dicembre 1937-XVI
IL PRESIDENTE
DELL" ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA
IV
IN.DICE
LETTERA
DIPEESEl\TAZIONE A S. E.
IL CAV.BENITO MUSSOLINI,
CAPO DEL GC)V;·.H'\O, PRDlO
ME,aSTRO .
Pago
IIIAVVERTENZE
NOTIZIE INEDITE
INTRODUZIONE.
CAPO I. - Cause delle morti:
Io § 2 . -§ 3· § 4· § 5, § 6.
Cause delle morti avvenute nel Regno negli anni 1<)34, 1935 e 1936
Intensiù e frequenza di alcune cause di morte,
Nlorbillo Scarlattina
Febbre tifoidea e paratifo
])i fterite e crotlp . . . . Tosse convulsa. . . . . Poliomielite anteriore ae·lIta. Influenza . . . . Sifilide . . . ' .
Tubercolosi in tutte le sue varie forme e sedi Febbri da malaria e cachessia palustre . Tmnori maligni . . . , . . . . Diabete mellito. . . .
Convulsioni nei bambini i n età inferiore az .5 anni llra/attie del cuore .
nronchite acuta e cronica ..
Broncopolmonite acuta e polmonite lobare . Enteriti al disotto di 2 anni
Cirrosi alcoolica del fegato e alcoolis'mo cronico l\lalattie della r;ravidanza, parto e puerperio . .
lVlortalità nel primo anno di vita per alcune princiPaii cause.
;'l'! (!Y!1SJ1/(! senile, . . . ,
Mortalità nel Regno dei bambini, durante il primo anno di vita, per ca.use, in relazione alla legittimit1t dei natali . . . , . . . . Bambini morti nel primo anno di vita, secondo l'età alla morte . . . i\Iortalit;l neonatale e nel primo mese di vita secondo il genere del parto,
nel bi"llnio IlJ34-35 e nell'anno 1936 . . . .
:\lorti dopo atto operatorio, nell'anno 1936 . . . .
Quozienti rli letalib. nel Regno, per malattie infettive soggette a denunzia, du-rante gli anni dal 1888 al 1936 . " . . . .
CAPO Il. - Notizie sulle morti violente e sulle morti causate da
avvelena-§ Io
§ ,
menti cronici accidentali o professionali:
J\Iorti per causa "inlenta, ripartiti per sesso, durante il periodo 1887-1936
~oti7ie sulle morti pC'r causa violenta accidentale . . .
~I()rti caUs;ltc da a\'\'elenamenti cronici e intossicazione Omicidi c infanticicli
§ 3· § 4,
§ 5. - 1'<otizic sui morti per suicidio
CAPO III. - Le cause di natimortalità nel sessennio 1931-36
ALLEGATO:
Fac-simile della scheda individuale (modello B) per morti (maschi) . . . . .
TAV. I. -2.
-3· 4· 5· 6. 7· 8. 9· -IO. II. 12. -13· -INDICETAVOLE
Morti, durante l'anno I936, distinti secondo 200 cause di morte:
,·i) Per Provincie e Compartimenti . . . .
H) Nelle Ripartizioni geografiche e nel Regno .
Morti, nell'anno 1936, classificati secondo le cause di morte, nel com-plesso dei Comuni capiluoghi di Provincia e nel comcom-plesso degli altri Comuni, in ciascun Compartimento e nel Regno . . . . Morti nel I936, classificati. per cause e classi di Comuni'.
Morti, durante l'anno 1936, nei Comuni con più di IDa 000 abitanti al censimento del 2I aprile I936, classificati secondo le cause di morte. . . . . . . Morti, durante l'anno HJ36, classificati secondo 200 cause di morte,
l'età ed il sesso . . . . Bambini, morti nel primo anno di vita, durante l'anno I(J36, classifi-cati secondo le cause, l'età ed il sesso. . . . Bambini, morti nel primo anno di vita, durante l'anno I936,
classifi-cati secondo le cause di morte, l'età e la filiazione.
Bambini, morti nel primo anno di vita, durante l'anno 1936, nei singoli Compartimenti, distinti secondo alcune cause di morte e il mese in cui avvenne il decesso. . . . Bambini, nati da parti multipli, morti nel primo mese di vita, durante l'anno I936, classificati per alcune cause eli morte, sesso, età e filiazione . . . . Bambini, morti nella prima settimana eli vita, durante l'anno I<J36,
classificati secondo le cause di morte, l'età ed il sesso Morti, durante l'anno 1<)36, in età da 15 anni in poi, classificati
se-condo le cause di morte, la professione o condizione ed il sesso Morti, durante l'anno 1936, per gruppi di età da 15 anni in poi,
classi-ficati secondo alcune cause di morte, la professione o condizione ed il sesso . . . : . . . . Morti, durante l'anno 1936, classificati secondo le cause di morte, con
distinzione dei casi in cui la morte sopravvenne dopo atto opera-torio, nei Compartimenti e nel Regno . . . . 14. Morti, durante l'anno I936, in eb da I5 anni in poi, classificati se-condo le cause di morte, lo stato civile ed il sesso . . . . . 15. - Femmine morte nel Regno per tumori degli organi genita.li e delle mammelle, nell'anno I936, classificate per età e stato civile . 16. - Madri morte durante l'anno I936, per infezioni puerperali, nei singoli Compartimenti e nel Regno, con distinzione di primi pare e plu-ripare e classificate per gruppi di età . . . . 17. Morti, durante l'anno I936, classificati secondo alcune cause e il mese
in cui avvenne il decesso. . . . 18. Morti, durante l'anno I936, per causa accidentale, classificati secondo
la specie dell'infortunio, il sesso e il mese in cui avvenne la morte 19. - Morti per suicidio, durante l'anno 1936, distinti per sesso, per mese in cui avvenne il decesso, per classi di Comuni, nelle Ripartizioni geografiche e nel Regno. . . . 20. Morti per suicidio, durante l'anno 1936, classificati secondo i mezz: o modi di uccisione, lo stato civile ed il sesso . . . .
21. - Nati morti distinti secondo le cause, la specie elel parto, la filiazione ed
il sesso, nell'anno 1936. . . . 22. - Nati morti legittimi, nell'anno 1936, da madri che presumibilmente non ebbero figli prima dell'attuale matrimonio, per cause, età
della madre al parto e ordine di generazione . . . . 23. - Popolazione residente censita al 21 aprile I936, nelle Provincie, nei
Comuni capiluoghi di Provincia e negli altri Comuni di ciascun Compartimento e del Regno . . . .
VI STATISTICA DELLE CAUSE DI MORTE NELL'ANNO I936
AVVERTENZE
1. -
Tutti i dati contenuti nel presente volume, a meno che non sia
diver-samente indicato, si riferiscono al Regno nei confini prebellici, fino a tutto l'anno
1923; dal 1924 in poi, i dati si riferiscono al Regno negli attuali confini.
2. -
Nei prospetti e nelle tavole della presente pubblicazione sono
adope-rati i seguenti segni convenzionali:
Due puntini ( .. ), per i numeri relativi, quando non raggiungano la cifra
signi-ficativa nell'ordine minimo considerato (0,001; 0,01; ecc.).
La linea (-), quando non
è
stato registrato alcun caso, oppure non si
cono-scono i da ti.
3. -
Nei prospetti, la somma delle cifre proporzionali non sempre dà, nel
totale, cento
°
mille, ecc., a causa degli arrotondamenti.
4. -
Gli Elenchi nosologici delle cause di morte adottati nel presente volume
sono quelli stabiliti dalla IV Conferenza internazionale (tenuta a Parigi
nell'otto-bre 1929), costituiti da una nomenclatura dettagliata di 200 voci, una intermedia
di 85 voci ed una abbreviata di 43 voci
(a).
5. -
J dati contenuti nel presente volume si riferiscono alla circoscrizione
territoriale quale era al 31 dicembre degli anni considerati, secondo le variazioni
effettuate a detta data
(b).
6. -
I quozienti di mortalità se no stati calcolati, generalmente, sulla
popola-zione presente alla metà di ciascun periodo
(c).
Per i trienni 19°0-02, 1910-12,
1920-22
e
1930-32sulla popolazione presente censita rispettivamente il
IOfebbraio
1901, il
IOgiugno 19II, il
l°dicembre 1921 e il 21 aprile 1931. Per l'anno 1936 i
quozienti sono stati calcolati sulla popolazione residente censita al 21 aprile 1936.
7. -
Si rimanda il lettore al volume sul M ovirnento della popolazione nefr
l'anno
IC)36(pagina 10*), per quanto riguarda la mortalità generale del Regno,
delle Provincie e dei Comuni capiluoghi di Provincia.
8. -
Per le modalità di rilevazione dei dati, cfr. : ISTITUTO CENTRALE
DISTATISTICA
«Statistica delle Cause di morte negli anni
I928, I929
e
I930».
I
mo-delli di rilevazione o le indicazioni delle variazioni annuali sono riportati in
alle-gato ai volumi. Per il 1936 cfr. pagg. 72* e 73*.
9. -
Per i dati metereologici mensili nel 1936, cfr.: ISTITUTO CENTRALE
DI STATISTICA. -
Annuario Statistico Italiano, Anno
I937-XV,
IV Serie, VoI. IV,
pagg. 1-3.
IO. -
Per le notizie esistenti presso l'Istituto Centrale di Statistica e non
pubblicate, vedi l'elenco a pagina seguente.
(al Cfr. hTTn"TO CE:\TlL\LE DI ST.\ TlSTIC\ - SOlllcnclat/trc nosologiche per la statistica
delle cal/se di lIIorll" l' dizionario delle malaltie - 5" edizione - Roma, Tipografia Ippolito Failli - 1<)36-Xl \', pago H e seguenti.
(11) Le llotizie sulle variazioni territoriali dE'ile ClrcoscnZlOfil amministrative del Regno
sono contenute in appo,iti volumi pubblicati periodicamente.
NOTIZIE INEDITE
NOTIZIE ESISTENTI PRESSO l'ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA E NON PUBBLICATE
sulla Statistica delle "Cause di Morte" nell'anno 1936
VII
L'Istituto Centrale di StatIstIca fornIsce, dIetro rIchIesta, le notIzIe non pubblicate, contro /I semplice rl mborso delle spese vIve: dI copIatura, di collazIonatura, di eventuale elaborazione e dI posta.
Nella colonna 3 S01l0 indicate le Circoscrizioni territoriali alle qua h i dati si rtferlscono. Per rendere Più agt'vo/t' la ricerca delle Circoscrizioni territoriali, queste sono state cotltraddistùlte COn Un ttumero progressivo sec01ldo l'ordine indicato qui di seguit0.
Numero d'ordine delle Circoscrizioni territoriali.
I - Singoli Comuni. 9 _. Compartimento.
2 - Singoli Capiluoghi di Provincia.
3 - Complesso dei Comuni della Provincia (escluso il
IO - Complesso dei 94 Comuni Capiluoghi di Provincia.
I I - Comples~o dei Comuni dci Regno (esclusi i
Capiluo-Capoluogo di Provincia). ghi rli Provincia).
4 - Classi di Comuni della Provincia (a).
5 - Provincia.
I2 - Singoli Comuni con oltre 100.000 abitanti. 13 - Ripartizione geografica.
6 - Complesso dei Capiluoghi di Provo del Compartimento. 7 - Complesso dei Comuni del Compartimento (esclusi i
13bis-Complesso dei Capiluoghi e altri Comuni per Ripar· tizione geografica.
Capiluoghi di Provincia).
8 -- Clas!:oi di Comuni del Compartimento (a).
14 - Classi di Comuni del Regno (a). 15 - Regno.
AVVERTENZA - Le notizie non pubblicate si riferiscono a tatti I dati contenuti nelle tavole.
- I_r-===-= ___
-~-_-_-_---_--=--~=--=-i~-_-_-_________ _
N. I Tavole! 5 6 7 9 IO I I 12 13 14 17 18 20NOTIZIE CONTENUTE NELLE TAVOLE (*)
Morti, distinti secondo 200 cause di morte con distinzione di sesso
Morti, classificati secondo le cause di morte (nom. abbreviah), nel complesso dei Comuni capiluoghi di Provincia e nel com-plesso degli altri Comuni, in ciascuD Compartimento e nel Regno . . . .
con distinzione di sesso . . . . Morti, classificati per cause (n.om. a bbreviata) e classi di Comuni con distinzione di sesso . . . . . • . . . Morti, nei Comuni con più di 100.000 abitanti al censimento del
21 aprile 1936, classificati secondo le cause di morte (nom. ab-breviata) • • . • • .
con distinzione di sesso . . .
Morti, classificati secondo zoo cause di morte, l'età eù il sesso Bambini morti nel primo anno di vita classificati secondo le
cause, l'età ed il sesso
Bambini, morti nel primo anno di vita, classificati secondo le cause di morte (nom. dettagliata), l'età e la filiazione con distinzione di sesso
Bambini, morti nel primo anno di vita, nd singoli Comparti-g:enti, distinti secondo alcune cause di Illorte e il mese in cui avvenne il dece;,so • •
con distinzione di sesso
...
Bambini, nati da parti multipli, morti nel primo mese di vita, classificati per alcuIle cause di morte, sesso, dà c filiazione Bambini morti nella prima settimana di vita, dassilìcati secondo
le cause di morte (uom. dettagliata), l'età cd il sesso Morti, in età da 15 anni in poi, c1a!isificati secondo le cause di
morte (nom. intermedia), la professione o condizione ed il
sesso • • . . • . •
Morti, pC'r gruppi di età da 15 anni in poi, classificati secondo alcune cause di rr:orte, la professione o condizione ed il sesso. Morti, classificati ~('condo le cause di I1~orte (nom. abbreviataì, con distinzione dei casi in cui la morte sopravvenne dopo atto operatorio, Ilei Compartimenti e nel Regno
con distinzione di sesso
Morti, in età da IS anni in poi, classificati secondo le cause di mortf' (nom. abbreviata), lo stato civile ed il sesso . • . . Morti, classificati secondo alcune cau~e e il mese in cui avvenne il clece!:oso, nell e Ri partizioni geografiche e nel Regno I con distinzione di sesso . . . . Morti, per causa accidentale, classificati secondo la specie
dell'in-fortunio, il sesso e il mese in cui avvenne la morte Morti per suicidio, classificati secondo i mezzi o modi di
ucci-sione, lo stato civile ed il sesso • • . • • . •
Nati morti legittimi, da madri che prcsumibilmente non ebbero figli prima dell'attuale matrimonio, per cause, età della ma-dre al parto e ordine di generazione:
da parti semplici • • con distinzione di sesso
da parti multipli . con distinzione di sesso
1 _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ .2... - - ---Circoscrizioni territoriali (*) 23 5 5 6 7 6 5. 9 9 9 9 9 9 9 IO II lO 12 12 13 15 13 15 13 13 13 IS 15 . 14 15 1415 15 15 15 15 15 15 13 15 13 15 13 15 13 15 15 15 13 15 I~ T 5 13 15 15 15 15 13bis 15 . 15 15.
(.) Le notizie non pubblicate e i numeri corrispondenti alle Circoscrizioni territoriali per le qua:i si hanno notizie ine-dite, sono in cara ttere neretto.
(a) Le classi di Comuni sono: I) meno di 2.000 abito ; 2) da 2.000 a 4.999 abit.; 3) da 5.000 a 9.999 abit.; 4) da IO.OGO
INTRODUZIONE. - CAPO I - CAUSE DELLE MORTI 1*
INTRODUZIONE
CAPO
I.
CAUSE DELLE MORTI.
§
1. -
Cause delle morti avvenute nel Regno negli anni 1934, 1935 e
1936. -
Nel 1936 le cause delle morti furono specificate dai medici curanti o
necroscopi per 588 629 casi e restarono ignote per 1007, cioè 17 casi su
IO000.
Il numero dei morti per causa non specificata, per la maggiore cura posta dai
medici nel compilare la scheda e per la più accurata revisione fatta dall'Istituto
Centrale di Statistica delle schede modo
D e D-bis,
è
andato notevolmente
dimi-nuendo dopo il 1925.
Nel prospetto
Isono indicate, in cifre assolute e in cifre proporzionali ad un
milione di abitanti, le morti avvenute nel Regno, negli anni 1934, 1935 e 1936,
classificate secondo la nomenclatura nosologica intermedia stabilita a Parigi nel
1929. Le cifre contenute in detto prospetto e quelle relative agli anni 1931, 1932
e 1933 che si trovano nel volume
«Statistica delle Cause di morte nell'anno
I933,
Parte I - Introduzione)l, alle pagine 5* e 6*, costituiscono una nuova ser;e di dati
e sono comparabili alle analoghe, contenute nei volumi precedenti dal 1887 al
1930, solo per alcune voci.
n
lettore, che vorrà rendersi un conto più esatto della
comparabilità dei dati della nuova serie con quelli della serie dal 1924 al 1930,
potrà consultare le tabelle allegate alla Introduzione sulla Statistica delle Cause
di morte per gli anni 1931 e 1932
(*).
Dal prospetto
Isi rileva che le malattie che diedero, nel 1936, i più alti
quo-zienti di mortalità, furono, in ordine decrescente:
polmoniti; emorragia; embolia
e trombosi cerebrale; enteriti (al disotto di due anni) ; cancri ed altri tumori maligni;
tubercolosi dell' apparato respiratorio; malattie del miocardio; endocarditi croniche;
nefriti; bronchiti; altre malattie del cuore; arteriosclerosi e cangrena; morti
acci-dentali " influenza; debolezza congenita; ogni altra forma di tubercolosi; nascita
prematura; con andamento pressochè analogo a quello dell'anno precedente.
Si esclude la
senilità, in quanto in essa possono addensarsi cause di morte
non bene specificate.
(*) Cfr. ISTITUTO CENTRALE DI STATISTICA - Statistica delle Cause di morte negli anni
STATISTICA DELLE CAUSE DI MORTE NELL'A~NO 1936
PROSPETTO l. -
Morti avvenute nel Regno, negli anni 1934, 1935(*) e 1936(*),
classificate secondo le cause.
CIFRE ASSOLUTE
DELL-ELENCO CAUSE DI MORTE
CIPRE PROPORZIONALI A 1000000 Dl ABITANTI 1936
-NU""-:---II
---NOSOLOGICO 1934I
1935 1 1936 1934 1935I
---~-~'~I-~~~I-I
l. - Malattie infettive e parassitarie 75357'1 756861 70833 z776 z768 z6.$8I, 2 Febbre tifoidea e paratifì 4868 52281 3839 II5 I22, 89
3 Tifo petecchiale . 43 1 311 3 6 Vaiolo, vaioloide, C'cc. 7 !\Iorbillo 3479 2420 1966 8 Scarlattina 962 1220 571 9 Tosse convulsa 2189 1922 2372 IO Difterite.. 2838 2916 2571 I I Influenza. 8277 11704 10675 13 Dissenteria . 374 367 271
23 Tubercolosi dell'appar. respirato (a) 29368 28032 27856
dal 24 al 32 Ogni altra forma di tubercolosi 9857 10005 9640
34 Sifilide. 1563 18[5 1759
36 Infezione puru!. e settic., non puerp. 4988 3693 3543
38 Malaria 2238 1693 1291
dal 39 al 42 Malattie dovute a protozoi od elminti 689 706 672
4, S. 12, dali
15 i11 22, 33, \ Altre malattie infettive e parassitarie 3660 3961 3804
35, 37, 43, 44,
Il. - Tumori (neoplasle) .
dal 45 al 53 Cancri cd altri tumori maligni
54, 55 Tumori non maligni (b)
III. -Malattie reumatiche, (c)
.:;6 Reumatismo articolare acuto.
57, 58 H.eumatismo cronico e gotta.
59 Diabete mellito . dal 60 al 64 Avitaminosi.
66 ,Ma!. ghiand. tiroide e ghiand. parato
65,67,68,
69
Altre malattie generali . . . .Il.v. - Mal. del sangue e org. ematopoietici. 71 ' Anemie perni dose ed altre. . . . .
70. 72, 73, 74 Leucemie, aleucemie (d) . . . . .
V. - Avvelenamenti cronici e intossicazioni 75 Alcoolismo acuto e cronico
76, 77 Altri avvelenamenti cronici
VI. - Mal. del slst. nervoso e org. dei sensi. 79 Meningite semplice .
80 .,\tassia locomotrice progressiva
82 Emorragia, embolia e tTomb. cerebrale
83 Paralisi progressiva degli alienati.
84 Demenza precoce ed altre psicosi.
85 Epilessia
78, 81, 86, 87 Altre malattie del sistema nervoso
88, 89 :\Ial. occhio, orecchio e annessi
1
VII .. - Ma!attle dell'apparato circolatorio,
()O Pencarchte . . . .
91 Endocardite acuta. . . .
92 Endocardite cronica, (e). . ' . . .
93 ! Malattie del miocardio . . . .
941 Mal. art. cor~marie e ang. pcctoris .
I
95 Altre malattIe del cuore. . , . . .
I
q6 AncUlisma, escluso quello del cuore . 'n.
98! ,-\rteriosclcrosi (i) e cangrena. . . ,I
d;l i 99 ,d 103 ! ,\ltre mal. dell'apparato circolatorio.35115 36429 34228 35°45 887 1384
96071
19511 1 2213, 2487 12691 14141 4034 1 . 43581 564 634 464 582 1063 1036 1 3004 1 2953 1 12071 II51 1797 1802 6781 6011 6W! 540 29' 611 694791 7314411 2604 2683 278: 294 5432°:
57539, 800 i 7921 12941 12531 1436 1555 79791 81 321 768[896j
75648 81336. 1871 2041 4341 518 208311 21699
'1 22743' 23999 31691 3566: 139671 151621 748 7751 121931 13618 , 1376 1795 ! 37699 36087 1612 10240 2348 1373 4288 643 568 1020 3030 Il27 1903 596 560 36 73358 2859 323 57919 824 1283 1476 7802 872 86349 231 551 23327 25161 3772 16238 730 14578 1761 82 23 52 67 I95 9 692 232 37 II8 53 I6 861 828 807 2I2;:1
1 30 95:;1
25 7L I~~I'
z6 I5, I z638 6I 7 I28I 19 31 , 341:~;;
IO'I
49I 536, 75: 32I891
287i 32 : 57 28 45 68 1 273 9 655 234 42 86 40 16 93 85z 818 32 14 I3 I 1708 63 7 1344 I8 29 1 36, I9 012I1
I!}OO'5~;'1
56I 83 1 354 I81 318 1 42 : 1 88 877 839 37 238 55 32 100 I5 I3 24 70 26 44 z4 I3 I Z706 66 8 I347 I9 30 34 I8I 20 2008 5 I3 543 585 88 378 I7 339 41(.) Non compresi per il 1935, 390 militari e 259 operai; per il 1936, 3017 militari e 626 operai deceduti nell'Africa Orien-tale Italiana (dati desunti dai bollettini pubhlicati sui quotidiani) e 37 morti (maschi) nel Comune di Anzio (Roma) nel periodo 2 I aprile~3 I dicembre 1936, k cui scht:>de di morte Sono pervenute in ritardo.
INTRODUZIONE. - CAPO I - CAUSE DELLE MORTI
Segue: PROSPETTO
1. -
Morti avvenute nel Regno, negli anni 1934, 1935
(*)e 1936
(*),classificate secondo le cause.
NUMERI DELL'ELBNCO
NOSOLOGICO
CAUSE DI MORTE
VIII. - Malattie dell'apparato respiratorio
106 Bronchiti 107, 108, 109 Polmoniti
IlO Pleuriti
1°4, 1
105 . dal ( Altre mal. dell'apparo respiratorio, (a)
III a II4 \
IX. - Malattie dell'apparato digerente.
II7 Ulcera dello stomaco e del duodeno. Il9 Enteriti al disotto di due anni. . . 120 Enteriti e ulc. intesto (2 anni ed oltre) 121 Appendicite
122 Ernia., occlusione intestinale 124 Cirrosi del fegato .
125. 126, 127 Altre mal. fegato e vie biliari. (b)
lI5, I l 6
8, 1I89, Il Altre mal. dell'apparato digerente 123, 12 , 12
X. - Mal. dell'apparato urlnarlo e genitale
130, 131, 132 Nefriti.
133 Altre malattie dei reni, (c)
134 Calcolosi delle vie urinarie . 135 Mal. della vescica, esclusi i tumori 136 Mal. dell'uretra, ascesso urinoso, ecc. 137 Malattie della prostata
138, 139 Malattie degli organi genitali, (d).
XI. - Mal. della gravld., parto e puerperlo .
141, 142, 143 Accidenti della gravidanza. . . 144 Emorragia puerperale . . . . . 140, J 45 Setticemia e infezioni puerperali
146, 147 Tossiemia della gravidanza, (eì 148, 149, IS0 Altre malattie puerperali
XII. - Mal. pelle e del tessuto cellulare
151, 152, 153 Mal. pelle e del tessuto cellulare
XIII. - Mal. delle ossa e organi della locom.
154, 155. 156 Mal. ossa e organi della locomoz. (I) .
XIV. - Vizi di conformazione congeniti.
157 Vizi di conformazione congeniti (g)
XV. - Malattie dell'infanzia.
158 Debolezza congenita. 159 Nascita prematura (g) .
160 Conseguenze del parto (Ii)
161 Altre malattie speciali dell'infanzia.
XVI. - Senlllt!\. .
162 Senilità
X V Il. - Morti violente o accidentali
dal 163 al 171 Suicidio. dal 172 al 175 Omicidio. dal 176 al 194 Morti accidentali
195 Altre morti violente (h) ..
196, 197 Ferite di guerra (i).. . .
198 Esecuzione giudiziaria .
Totale dei morti per causa determinata XVIII. - Cause di morte non determinate.
199, 200 Morte improvv. e cause non "pec. o mal definite
Totale generale
(*) Vedi la corrispondente nota (*) a pagina precedente.! CIFRE ASSOLUTE 1934 \ 1935
i
1936 99927 1 11183931113512 15653 164841 17 151 75108 82797 86679 2664 2696 2761 5602 64161 6921 77088 736491 70736 27891 2782 ' 3°73 44261 46097 37907 9803 9365 8792 2634 1 2800 2767 4214 4436 4376 51°7 4898 5237 29421. 3°41 3260 5338 5230 5324 2161)4 23269 23551 16624 17648 17504 919 1028 1059 407 4801 515 12311 13551 1429 178 1871 247 1853 21 44: 24°5 392 4271
392 27(18 31117 2883 189, 249 206 5°5' 5 12 [ S0l 10521 1253 I I 83 5691 564/ 574 393 439 419 19441 2381 2356 1944 23811 2356 9741 10851 IIJ21 9741 10851 1021 2752 2873'1 2938 2752! 2873 2933 265561 278781 26166 1II61' Il203'1 10318 9037 1 9812 9528 56931 6049 543° 6651 8141 890 380221 1 . 407261 41059 38022 407261 41°59 18606: 191591 17983 3686, 3267 1 3399 8491 !b1 861 139401 15000 13609 129: 67, 104-
-!
3 4; 7 5880901 584310 55816!: 1 5170 5863 [ ! 1 5170 5863 5326 56333915939531589636 5326 CIFRR PROPORZIONALI A I 000000 DI ABITANTI 1934I
1935i
193' 2334 369 1771 63 1321 I817: 66: I0431 23 1 62 99 120 69, I261 509' 3921221
IO, 2914:1
91 6414i
121 25 1 131 9. 461 46 1 23] 23' 1 65 65: 626' 2631 213[ I6: 1 134: 8961 896 1 439 1 87, 2°1 329:3i
- : ISO 1837[ 65 1 1077i
219 65 I04 1I4 71 I22 543 412 24 II 32 4 5° IO 70 6 12 29 13 IO 25 25 67 67 651 262 229 19 I4 I 951 95I 447 76 I9 35° 2 13735 137 137 2640 399 2016 64-161 1645 71 882 2°4 6.f. I02 I22 76 124 548 4°7 25 12 33 6 56 9 67 5 12 28 13 IO 55 55 24 24 68 68 60g 24° 222 2I I26 955 955 418 79 20 3I7 2 13591 124 124 I]280i I]872 I]7ISSTATISTICA DELLI: CAUSE DI ~IORTE :-iELL'AN:\O T936
§
2.
Intensità e frequenza di alcune cause di morte. -
Come negli
anni precedenti, viene illustrato l'andamento della mortalità per alcune principali
cause di morte (vedi indice preposto al presente volume). Si rimanda il lettore,
per maggiori particolari (comparazione nel tempo e nello spazio della mortalità
per le suddette cause e quozienti specifici per sesso e per età), ai volumi
prece-denti
(I),facendo notare che, nelle pagine che seguono, i commenti sono
general-mente limitati, per brevità, al solo confronto, nel tempo, fra il 1936 ed il periodo
base 1900-02 e, nello spazio, per il solo anno 1936.
Nel prospetto 34 risultano
i
quozienti di letalità per alcune malattie
infet-tive soggette a denunzia, ottenuti mettendo a confronto il numero dei casi
denun-ciati, comunicati dal
Ministero dell'Interno - Istituto di Sanità Pubblica - Sezione
di epidemiologia,
col numero dei morti.
A proposito di tali quozienti,
èbene tener presente che, in qlfei casi in cui la
ma-lattia assume un andamento benigno, il che particolarmente può avvenire per il
morbillo,
per la
tosse convulsa,
per
l'influenza
e per la
malaria,
fra le malattie qui
consid erate, può non essere richiesta l'opera del medico, nè mancano casi nei quali
la denuncia non '1'iene jatta. iV e deriva che le denuncie registrate possono essere
inferiori ai casi realmente verifìcatisi, e quindi la letalità indicata essere superiore
alla reale.
Morbillo. -
La mortalità nel H.egno nei vecchi confini, prendendo a base
quella del 1900-02,
è
diminuita nell'anno 1936 dell'82
%,
ed anche nei singoli
Compartimenti essa, nel 1936,
èinferiore, in modo più o meno sensibile, a quella
del periodo base.
La mortalità del 1936
èstata superiore a quella media del Regno in 8
Com-partimenti (Venezia Giulia e Zara, Marche, Abruzzi e Molise, Campania, Puglie,
Lucania, Calabrie e Sardegna).
Il
morbillo
dà il massimo numero delle morti nei primi dieci anni di vita. Nelle
età successive i casi di morte si vanno facendo sempre più rari in relazione alla
minore frequenza dei casi di malattia in tali età. Nell'anno 1936, la mortalità per
questa infezione, nel primo anno di vita,
è
stata superiore negli illegittimi (5,5 su
IO
000 nati vivi) in confronto ai legittimi (4,2). La letalità, ottenuta ragguagliando
il numero delle morti attribuite a tale infezione al numero dei casi denunziati
alle Autorità sanitarie,
è
stata, nel 1936, del 2,7
%,
segnando un lieve aumento
a confronto di quella dell'anno precedente
(*).(I) Cfr. IsTITl'TO CE:\TRALE DI STATISTICA - Statistica delle Cause di morte nell'anno
I933, Parte I - Introduzione - Roma, Tipografia Operaia Romana, 1936-X1V, pago 7* e segg.
IDEl\! ... !DDI ... , negli anni 1931 e 1932 - Roma, Tipografia Operaia Romana, 1935-X1II,
pago 16* e segg.
INTRODUZIONE. - CAPO 1 - CAUSE DELLE MORTI 5*
PROSPETTO 2. - Mortalità per morbillo (medie annuali).
COMPARTIMENTI
E REGNO
Piemonte Liguria Lombardia Venezia Trid. (a).
Veneto
I
PER 100000 ABITANTI N U M E RI l N D l C l--,----'1-
- - - C - , - - - C l- ' - - ----Il~llmllmll:l:I"~ l;;;;";;;!l~~ ::.ll~;:f:f:H;~1rl;ll !'~:u
22.7112.61 23.9: 12.41 II
I
· 130.5129. 5i·1 - -I
21.3 12. 91 1I
Il
Il'
I l 1 I 3.9! 1.2 551 23i
T7 5: 1 91 I SI! SII
39! 26 2.51 1 .0 521 17 l0: 43111192261 501 4T: 251 21 8.5! T.I 96 1 30 2S i II9 1 931 S5! 23 3.41 1.5- 1 - 1
34 33 4 Si 5 91 I 3 6I! 21 28 6 85 52 461 59 29Venezia G. e Zara (a)
~I'
' 1 '
17. 1 1 12
°
17.321.057'6612.312111,33 - - I 71 571 66 SI 80 1 44! 46 Emilia Toscana. Marche. Umbria. Lazio.'! .
i 17.5 T3.4 S.O 4.41 2.1771
46 34 50 25 25 19 31 13 [2 7° 29 20, 65 1 4 i ISO 54 45 52 157 66 1 4 8 SI I 30 IS2 137 1 23 4° T9.4!rr.I 6.6 4.8 5.657 I6.2I2.81 8 .r 3.0 3. 2 79 44.9 38.9' 18.2, T3.71 1.9 87Abruzzi e Molise. '24 . 7 23.7 II. 41 II.
Il
IO.°
96 34.6125.4 T2.21 14.61 6. r 74 23.558.517.127.9122.1 249 76. 6 51.9 38.0 33.9125.4 68 45I
40 99 I TI 21 9 Campania. Puglie Lucania. · 28.3,34.3121.31 9.5, 6.2 121 · I8.513l.41 9.6114.11 2.5 170I
! I Sardegna '110.7;22.3117.41'13.916.1208) vecchi confini. 25.O\24.81'IO.0 : 99
REGNO
I
iI
(attuali confini 1 ilO. O 4. 6 ,
Calabrie. Sicilia. 35 73 II9 50 75 52 162 44 34 77 130 18 138 1 03 122 941
1
94 33 307 210 380 339 556 22 113 139 213 95 136 14 74 127 55 57 43 I81! 100li
90 174 139 133 100 IOO I 1001100 I I(a) Per la Venezia Tridentina e per la Venezia Giulia e Zara, si conosce il numero dei morti per le singole cause soltanto dal 1924 in poi.
Scarlattina. -
La mortalità nel Regno, nei vecchi confini, è diminuita del
67
%
nell'anno I936 in confronto a quella del periodo base I900-02 ; però i singoli
Compartimenti non presentano tutti una diminuzione, perchè nel Lazio,
Cam-pania e, specialmente, nella Sardegna, la mortalità del I936 è stata superiore a
quella del periodo base, fatto che si deve, presumibilmente, attribuire a ricorsi
epidemici della malattia in tali Compartimenti.
6* STATISTICA DELLE CAUSE DI MORTE :\ELL'A:\NO [936
La scarlattina, come il morbillo, dà il massimo numero dei morti nei primi
dieci anni di vita; la mortalità nel primo anno di vita, nel 1936, è stata
lieve-mente superiore negli illegittimi (0,7 su
IO000 nati vivi) in confronto ai legittimi
(004) ;
infine, la letalità per tale infezione, nel Regno,
è
stata, nel 1936, del
3,8
%
(*).
.
PROSPETTO
3. -
Mortalità per scarlattina
(medie annuali).COMPARTIMENTI E REG/W Piemonte Liguria. Lombardia ! PER 100000 ABITANTI
1-'-
! 1 1900 .. 11910-11920-1 1930-1902 1912 1922 [1932 l i l' ! I l 0.6 1 1.01 1.61 0.81 3.61 1.61o.~
0.6 0_._71 1 1_.71 2_'9/ 1 O 2 •• 7 6Venezia Trid. (a).
Veneto 2.61 3.11 0.7
1
1.1 Venezia G. eZara (a)
-I -/ -
2 61' Emilia 2.0! 3.2 T.4 0:8 Toscana. 4.4:1.91
0.91 0.7 Marche. 4.41 1.81 2.5!
1.41 Umbria. 1.01 2.2 1 II.71
1.3 Lazio. 1.31 3.5 1 ' 32. oII.31'
Abruzzi e Molise 5.7 8. 7 1 5. 21 3.5, Campani8, . 5.I
8. I 4.014.21 Puglie II. 9/ I I . 1115. o 5.91 Lucania. . 14.9 II.4 6.2 22.71 Calabrie. . ,16.3 31.1 5.8/22.211 Sicilia. . 4.1[32.510.1 7.5 Sardegna 0.3 0.2 0.1 16.1 1 (vecchI confini. 4. I 8. I 5.3I
REONO (attuali confini 1 4.3 1 (a) Cfr. la nota (a) a pago 5 •.NUMERI INDICI
. ,
-I---'T~n:.:.·en .. ru.:..·o---'-'I9'_i_0:.:.O-.:..02~=...,.::I.:..OO=-II~:=M:.:.or;.:.:.:taIità del Regno = 100
1936 1910-11920-11930-11936 1900-11910--11920-11930-11936 11912 1922 1932 1902 1912 1922 1932 0,5 155 0,3 44 , 1 75: 251 , 5) 5) 25 20
I
15 1 13 41 17/ ) 88 20 17 15 21 0,3 225 0.9 -0,6 II7 0,23~1
~I ~
18~I ~ ~ ~
0.5 159 68: 40 26 50 0.8 43 201 17 19 / 106:-; ::: ;;;;1
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,~,
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1.6 154 92i 62'1 271/ 138 5.5 158 79! 82 108 124 0.7 94 1261 1 491 6/289 2.8 77 42 1531 T9 362 0.6 T91 351 137 3/ 396 0.9 796 247 185 21 99 4.5 92 4816452 1816'1 6 196, I29! 107 331 100 1.3 ! 1 ,I 21 39 4° 23 23 55 13 27 219 43 60 3 16 61 26 59 19 17 33 3° 261 256 108 95 81 II8 100 I38 141 386 4°3 3 100 76 97 415 283 136 54 II7 526 208 108 514 42 190 174 66 2 373 342 100 100 100Febbre tifoidea e paratifo. -
La mortalità
è
diminuita, in misura pm o
meno notevole, nel 1936 in confronto a quella del periodo base 1900-02, sia nel
Regno nei vecchi confini, sia nei singoli Compartimenti. La diminuzione nel Regno
è
stata del 77
%.
Detta mortalità, inoltre, si dimostra, nel 1936, nei Compartimenti della
Lom-bardia, della Venezia Tridentina, del Veneto, degli Abruzzi e Molise, della
Cam-pania, delle Puglie, della Lucania e della Sicilia, superiore a quella media del Regno.
La
lebbre tt:joidea
ed il
paratilo
danno nelle età giovanili da
IOa 24 anni il
massimo numero delle morti che diminuiscono notevolmente nelle età successive;
I:-lTRODUZIONE. - CAPO I - CAUSE DELLE IIIORTI
nel 1936, fra gli illegittimi nel primo anno di vita, non si
è
verifìcato alcun caso
di morte, mentre nei legittimi la mortalità è stata di
0,2su 10.000 nati vivi.
La letalità per
febbre tifoidea e paratifo nel Regno,
è
stata, nel 1936, elel
I3,8
%
(*).
PROSPETTO
4. -
Mortalità per febbre tifoidea e paratifo
(n~edie annuali).COMPARTIMENTI
E REGNO
Piemonte. Liguria. Lombardia Venezia Trid. (a).
Veneto
Venezia G. e Zara (a)
Emilia Toscana. Marche. Umbria. PER 100 000 ABITANTI 1900- 1910-11920- 1930- 1936 1902 1912 1922 1932 (0) (0) 18.6' 15.6' 19.6110.9 16.0 r5.0 17.2 13.2 6.4 42.231.2 41.3 19.8 10.0 - -- - 9.3 9.1 34.2 26.8 26.3 15.8 9.4
-
-
-1
10 . 1 5. 0 28.9 21.01' 22.01' 14·7 7. 0 43.0 22.8 22.5 11·9 5.7 34.3 25.4 27.8 16·5 7. 1 40.0 37.1 32.9 22.5 6.8 Lazio. 41.1 29.5 2~.8 13.0 8.4 Abruzzi e Molise . 45.032.628.3 22. 4 I II.2 Campania. 35.018.417.0 16.013.1 Puglie . 64.9 25.3 18.2 17 . 51 II. l Lucania. .137.519.825.218.4 II.2 Calabric. • 44.226.0126.4113.6 7.3 Sicilia. . 61.935.723.514.010.9 Sardegna . . . 16.313.1 25·8'II.4 5.5 (vecchi confini. 39.;:125. 2/25.2
! REGNO 'I attuali confini!
I5.21
C.984
I
105I
58 94 1 108l
82 74l
98 47~I ~
~~
I
~:
74 81 93 72 55 72 63 53 49 39 28 53 67 59 60 58 38 SI 32 50:~
1 49 31 23 81 158 70 64 64 391 I I NUMERI INDICI 3511 47I
62 781 71 Il 72 45, 41 59 68 86 80 21 il 108 124: 16 4I~~ :~:
~I
;;
I :I~
103 I05-I - - -
66 56 2411 74 83 87 97 78 13ilIO
90 89 78 64;~I I:~ ::~ :~~ ::~ ~~
201 105 117 91 86 94 25 115 129 112 147 125 38:1 89 73 68 105 147 17 il 166 100 72 II5 125 3011 96 79 100 121 126 16/113 103 105 89 82 18Il
158 141 93 92 123 34I
42 52: 102 75 6223 /,1 IOO IOO
I
IOOIOO IOO
(.) Non sono compresi i casi di morte per febbre miliare (I nel 1932, 5 nel 1935 e I nel 1930).
(a) Cfr. la nota (a) a pago 5°.
Difterite e croup. -
La mortalità ha subìto nel Regno nei vecchi confini,
una diminuzione del 63
%
nell'anno 1936 in confronto del triennio base 19°0-02;
e anche nei singoli Compartimenti, fatta eccezione per gli Abruzzi
~Molise e la
Sardegna, essa è stata inferiore a quella del periodo base.
Inoltre, la mortalità supera nel 1936 quella media del Regno, nella Lombardia,
nel Veneto, nelle Marche, nell'Umbria, nel Lazio e negli Abruzzi e Molise.
Il massimo numero di morti si ha nei primi dieci anni di vita, dopo i quali i
casi di morte si vanno facendo sempre più rari; nell'anno 1936, similmente ai due
8* STATISTICA DELLE CACSE DI MORTE NELL'ANNO 1936
anni precedenti, la mortalità dei bambini nel primo anno di vita
è
stata inferiore
nel legittimi
(2Asu
IO000
nati vivi) a confronto degli illegittimi (4,8).
La letalità per
difterùe e croup, è
stata, nel
1936,
del
10,1
%
(*).
PROSPETTO
5. -
Mortalità per difterite e croup
(medie annuali).PER 100000 ABITANTI NUMERI INDICI
i
COMPARTIMENTI ---,--~-·-,--I--- --~
,
I
I
Triennin 19°0-02 = 100 Il Mortalità dcI Regno = TOOE REGNO 1 1900- 1910- 1920- 1930- 1936
I
1902 19JZ 1922 1932 1910-11920-11930-11936 11900-11910-11920-/1930-11936 .. 12 1922 IU2 ,l902 1912 1922 1932 _ _ 'o~--'~.~!
~I
i
il !l'-+----+-!
--:--1---;-1
-:;--1 1 1 ---;'-1-+-1
---';--I!
---'---Piemonte . 115.3 9.3 1 8.1 4.5 1 3.7 61I
531 29~2ry49
,l 9940 l, 8 9 °81 1 9 °11 Il' 5 55 7 7622Liguria. .:I4. 6'III.4i 7.3i4.3[4.3 78 ' 5°1 30
Lombardia . . . . '33.913.517.418.719.6 40 22 26 28'1
1
,
ry:ll'
I~II,
9311113°7 186°0V,enezia Triti. (a) . . ; -, -,
-I
IO.8! 4. 8 -
-[
\eneto . . . 18.9113.5111.9110.21 6.5 71~I' ~ ~Ii,
I:
I~I
150 112296 19 °18
Venezia G. e Zara (a)
I
-I'--1 -
9,'911
5·4 -
-I
Emilia . '17. ° 13.4 9.3 7.3 4.7 79 55! 43 28,' 105 II5 II7, 92 79
Toscana. . 2f.5 7.9 8. 41 6.Ii 4·7 37 39 28 29221,i[13534 6 9 8 5 11°1521,17484 17395 Marche. . 8.8 TI.I 8. 9 1 II.4 8.1 126 102 130 Umbria. . '15.318.412.°1 9.7Irr.6 55 79 63 761 95 72 151 1122 194
I
,
I IlLazio. . ; 10.2 14.
Il
9. 0 , II. 7[' 6.9 138 88 II5 6811 63 121 II3 148 II6
Abruzzi e Molise. ,9.
o[
16.o,
8.2 9.9 9.4 177 91 {fIO 10411 56 137 1031 126 157 Campania. . I, S.7 10.8 6.6 8. 9 1 4 . 9 124 76 103 56! 54 92 83 II3 81 Puglie . ,12.21 10 . 0 6.1 4.0 4.3 82 50 33 35! 75 85 7611 51 72 Lucania. . . . . 9'°110.9 7.1 7. 6,4. 2 121 79 84 471! 5 6 1 93 S9 97 71 Calabrie. 12. 4113. 2 1 7.7 8.4[4.1 107 63 6S 331 77 II3 97' 107 69 Sicilia. . . 10.3112.°
5.2; 6.4 4.8 II6 50 62 4711 64 103 65 82 81 Sardegna . . . . " 5.0 7.2\6.111 7.61 5.6 144 122 151 H2il 31 62 77 96 94 ( vecchi confini. '[6.2 r I. 7 8. O " 72 .19 48 37~I'
100 IOO IOOREONO)
I
li~ attuali confini 1 ' ! 7.9 6 . 0 , Il IOO IOO
(Il) Cfr. la nota (a) a pago 5*.
Tosse convulsa. -
La mortalità
è
diminuita, in misura più o meno notevole.
nel
1936
in confronto a quella del periodo base
1900-02,
sia nel Regno nei vecchi
confini, sia nei singoli Compartimenti. La diminuzione nel Regno
è
stata del 74
%.
Nella Lombardia, Veneto .. Toscana, Marche, Lazio, Campania, Calabrie e
Sardegna, detta mortalità
è
stata, nel
1936,
superiore a quella media del Regno
mentre nella Lucania
è
risultata uguale.
Il massimo numero di morti per
tosse convulsa
si riscontra nei primi cinque
anni di vita: nelle successive età, rarissimi sono
i
casi di morte; nell'anno
1936,
come nei tre anni precedenti e nei bienni
1929-30
e
1931-32,
la mortalità per tale
INTRODUZIONE. - CAPO I - CAUSE DELLE MORTI 9'"
malattia nei bambini nel primo anno di vita, è stata superiore negli illegittiIlÙ
(20,7
su
1Ù 000nati vivi) in confronto ai legittimi
(13.0).La letalità per
tosse convulsa nel Regno, è stata, nel 1936, del 7,8%
(*).
PROSPETTO
6. -
Mortalità per tosse convulsa
(medie annuali).PER IOO 000 ABITANTI NUMERI INDICI
COMPA RTIMENTI
,;:~;;;:,;r;;.~
::u
IMortalità del Regno = 100
E REGNO 1900-1 1910- 1920- 1930- 1936 1900-11910-11920-11930-1193. 1902 J91Z 1922 1932 1912 1 1922 1932 1 1902 1912 1922 1932
I
I
I
1 !I
I
I
'
I
6. o! 4.91 iHl
W 7i
Piemonte. 22. 7iI7.71 2·4 78 1 27 22 97 65 73 44 1Liguria. I7.3 I3.I 8.4j
4.6
1
3.3 76 4826 I9
8r
I
72 90 69 6rLombardia 27. 6
2~9 I~61
I ' 9. 2 8.2 831 39 33 30I
I3 0 r25 IT4 I37 I49Venezia Trid. (a) 8.7, 5.2 - -
--11-
- - I30 95Veneto 30.9 32 . 0
I~J
9.II 7.4 I03 47 29
~ I~
I75 r58 I37 I35Venezia G. e Zara (a) 5.7 4. I - - - 86 74
28.3'123.41 I2.81 I
Emilia 6. 91 5. 0 83 45 24 I8 I33 I28 I38 I04 9I
Toscana.
'3.,1
,8.78.61
6.0, 6.0 8I 37 26 26 I 09 I03 92 90 I09Marche. 22. 4/22.2 II.I 6.81 7.6 99 50 30 34 Io6 I22 I20 I02 I38
Umbria. 23. 2 I5.4 9.9! 8. 41 2.9 66 43 36
I2!
I09 85 I06 I26 52Lazio. I2.9 I6.4 8.31 5.91 5.9 I27 64 46 46
1
6I 90 89 89 I08
Abruzzi e Molise. I7.6 I4.6 II.7 6.6: 3.2 83 66 38 I9 83 80 I25 99 59
Campania. Io.8 8.I 5.3! 5. 2[ 7.4 75 49 48 68 5I 45 57 78 I34
Puglie II.I Io.6 8.0 5.5, 2.5 95 72 50 23 52 58 86 83 46
Lucania. I3.5 I6.9 6.0 8.31 5.5 I:J6 44 6I 4I 63 93 64
1
I24 IOO
Calabrie. 20.8 I4.9 5.8 9.II 6.0 72 28 44 29 98 82 62 I37 I09
Sicilia. r5. 6 II.6 6.0 1
3.2 3.1 75 38 20 20 73 64 64
1
48 56
Sardegna 33.3 26.4 19.6, ro.31 8.8 79 59 31 26 157 145 2IO 155 159
l
vecchi confinI.I
I
86 44 JI 26 IOO IDa IOOREGNO 2I.2,I8.21 9·J
i
I
1 IOO
I
attuali confini 6.7! 5·5 IOO1 , \ 1
(a) Cfr. la nota (a) a pago 5 *.
Poliomielite anteriore acuta. -
La mortalità, nel Regno nei vecchi
con-fini, ha subito nell'anno 1936 un aumento del 30
%
in confronto a quella del
periodo base 1900-02; però i singoli Compartimenti non presentano tutti un
aumento perchè nel Piemonte, Liguria, Emilia, Toscana, Campania e Puglie, la
mortalità del 1936 è stata inferiore a quella del periodo base; nella Venezia
Tri-dentina non si è avuto alcun caso di morte per poliomielite anteriore acuta.
La mortalità appare, nel 1936, più alta di quella media del
l~egno,nel Lazio,
Calabrie, Sicilia e Sardegna ed in special modo nelle Marche e nell'Umbria, che
di-mostrano un addensamento maggiore della mortalità anche nei precedenti trienni
presi in considerazione.
(*) Cfr. la nota (*) a pagina 4*.
10* STATISTICA DELLE CAUSE DI MORTE l\ELL'ANNO IC!3G
PROSPETTO 7. - Mortalità per poliomielite anteriore acuta (medie annuali).
'Ek 100000 ABITANTI N .. U hl ERI IN DICI
InIMENTI CaMPA
E REGNO 1900- 1910-1
1920-1902 1912 1922
I :1
I
Triennio '900'02 = IOO Il Mortalità del Regno = 1001930- 1936 I , 1932 1910-11920-11930-11936 1900-11910-11920-11930'11936
i
11912 ; 1922 1932 \11902 1912 1922 1932 e ia Trid. (a). G. e Zara (a) Piemont Liguria Lombard Venezia Veneto Venezia Emilia. Toscana Marche Umbria Lazio . . Abruzzi Campani Puglie Lucania. Calabrie. Sicilia . . Sardegna e Molise. a. ecchl confini. ttuall confini REGNO\ vla
0.6 0.6 0·5 -I.O -0.8 0.7 I.3 Io3 I.2 0·7 0.8 0.9 0.4 1.0 0·9 I.O 0.8(a) Cfr. la nota (a) a pago 5·.
I
I
I
0.6 0·9 0.7 0.5 0.4 0·4 0.5 0.5 0.6 0.9 0.7 0.7-
- 0.7 -I.2 1.3 0.8 1.0-
- 0.4 0.6 I.I I.2 0.7 0.6 0.8 Io3 0.9 0.6 I.5 3. 0 3.4 3. 1 I.5 3·9 2.2 3.9 LO 2.2 0·9 2.0I.I I.2 I.I 0.9 1.0 I.5 0.9 0.6 I.4 2.0 I.I 0.9 I.I 2.I I.2 0·9 1.1 1.7 1.8 1.2 1.3 1.5 0.7 I.5 2.0 2·4 I.O 1.5 I.O,I.41 I I I.O I 10.9 I02
I
16I1 n6 8411 II
7J 57 64 7II
48 65 58 7I 85 80 42 26 49 53II4 I69 I3 I I3I 63 57 60 72 65
- -
-
- --
- 7I-123 135 8a 104 122 12r 93 87 100
-
-
- --
- - 40 60136 I44 88 73 101 III 82 77 59 n6 200 I27 96 83 77 93 9I 63
III 224 26I 237 I63 I45 206 37I 307 I08 29I I60 286 I67 I44 273 23 2 378 85 I85 76 I71 I44 98 I51 96 I9 6 I62 172 I55 I36 85
1
III 83 II5 92
I3 0 I86 IZ4 82 98 102 102 97 64
I48 2I3 IZ5 95 H4 I35 136 II4 85 256 520 3°5 224 5I 104 I48 134 90
112 169 173 H7 126 II3 II9 189 II6 I34 I6I 78 I67 II5 124 104 78 152
I97 24I 98 I44 125 197 I69 I06 I42
125 I78 II7 130 100 100 100
100 IOO
i: I
Influenza. -
I
massimi della mortalità, nel Regno, nel periodo di tempo
corso dal 1887 al 1936, si verificarono negli anni seguenti: IgI8 (morti 7743 per
un milione di abitanti) ;
H)I<)(881); IC)20 (672); 1892 (653) ; IgOO (535) ; 1929
(482) c 1894 (472).
I
minimi, negli anni 1891 (IO morti per un milione di abitanti) ;
1889 (17); 1887 (18); 1888 (20); IglO (81); 1893 (88); ICjI2 (go) e 1914 (94).
Nel 1936, la mortalità per detta causa
è
stata di 248 per un milione di abitanti
con una diminuzione del 9
%
a confronto del 1935.
I
Compartimenti in cui la mortalità raggiunse il massimo furono, nel 1936, le
Puglie (45,1 su 100000 abitanti), la Campania (33,9), hl Sardegna (33,4), gli Abruzzi
e Molise (32,2) e lTmbria (31,5); i minimi si osservarono nella Sicilia (14,3),
Venezia Cilllia e Zara (15,R), Liguria (17, ..
0,
Toscana (I8,4) e Venezia
Triden-tina (18,5). Il numero medio giornaliero delle morti nel Regno, per il 1936 risulta
maggiore nei mesi di marzo, dicembre e febbraio.
L"infl1tenza
dà, in genere, il massimo numero delle morti nelle età avanzate e
nei primi cinque anni di vita.
Nel Ig36, la mortalità per
influenza
nei bambini nel primo anno di vita
è
stata
superiore negli illegittimi (25,8 su IO 000 nati vivi) in confronto dei legittimi (18,2).
La letalità per
influenza,
nel 1936, è stata del 22,4
%
(*).
Nei dodici anni in
cui si conosce il numero dei casi denunziati di
influenza
(dal 1925 al 1936), si notano
forti sbalzi nei coefficienti di letalità (wdi prospetto 3-1) che debbono presumersi
dipendenti da un duplice ordine di cause, forse anche concomitanti, e ciot\ da un
I "TRODVZIO);E. - CAPO I - CAUSE DELLE MORTI 11*
andamento più benigno assunto
dall'iujrucllza
in alcuni anni, mentre in altri
l'infe-zione si è dimostrata più grave anche per le più frequenti complicazioni, e da
una maggiore diligenza da parte dei medici nel denunciare i casi constatati. 11
mi-nimo coefficiente di letalità (6,9) si
è
avuto nel 1933, il massimo nel 1934 (3°,1).
Sifilide. -
La sifilide
è
raramente indicata come causa diretta di morte negli
adulti, e quindi sfugge, in gran parte, ad una esatta rilevaziçme.
La mortalità per questa infezione aumentò dal 1887 al 1893 (da 64 per ogni
milione di abitanti nel I887 a 77 nel 1893, anno, quest'ultimo, in cui si (\ avuto
il massimo quoziente fra tutti quelli osservati dal 1887 in poi).
Negli anni dal I894 al 1899 la mortalità si mantenne ancora alta, ma, a partire
dal I900 fino al 1914, diminuì sensibilmente, oscillando, in questo periodo, fra un
minimo di 46 per ogni milione di abitanti nel 1909 e un massimo di 65 nel Iqoo.
Negli anni bellici, il quoziente di mortalità (49) fu di poco inferiore a quello
verificatosi nel triennio anteguerra (51) ; e negli anni dal 1919 al I930 i quozienti
si ridussero ancora, oscillando fra un minimo di 31 nel 1930 (il più piccolo
quo-ziente fra tutti quelli osservati dal 1887 in poi) e un massimo di 45 nel 1<)25.
Negli anni I931 e I932, il quoziente è stato di 33 per ogni milione di abitanti;
è diminuito di un punto nel 1933,
è
salito a 37 nel 1934 ed a 42 nel 1935. Nel H)36
il quoziente di mortalità è risultato di 41 per ogni milione di abitanti.
I
Compartimenti in cui la mortalità per sifilide raggiunse il massimo furono,
nel 1936, la Campania (9,4 su 100000 abitanti), il Lazio (7.4) e la Venezia Ciulia
e Zara (7,2); i minimi si osservarono nelle Marche (1,8), nel Veneto (2,1), nel
Pie-monte (2,2), nell'Emilia e nell'Umbria (2,3).
Il numero dei maschi morti per sifilide, negli anni 1887, 1888, 1889, 10CjI c
I893,
è
infenore a quello delle femmine; nel 1890 si ha lo stesso numero nei due
sessi, nel 1892 e dal 1894 al 1936 il numero dci maschi
è
maggiore di quello delle
femmine, specialmente negli anni dal 1904 in poi.
La sifilide dà il massimo numero delle morti nel primo anno di vita e
lamorta-lità dei bambini al disotto di un anno di età, nell'anno 1936,
è
assai più alta negli
illegittimi (45.4 su
IO000 nati vivi) in confronto ai legittimi (4,7), con
comporta-mento, in genere, analogo a quello degli anni precedenti.
Tubercolosi nelle sue varie forme e sedi. --
Nell'andamento della
mor-talità per tttbercolosi in tutte le sue varie forme e sedi, prendendo come base il
trien-nio 1887-89
(*),
si possono distinguere tre periodi (vedi prospetto 8):
il primo, nel quale l'andamento può considerarsi progressivamente
decre-scente, va dal triennio I887-1889 all'anno 1914, in cui il numero indice da
100discende a 68 ;
il secondo, nel quale l'andamento
è
progressivamente crescente, va dal 1915
al I918: in questo periodo il numero indice risale fino a 82 nel 1917 e a 98 nel 1918,
nel quale anno, in dipendenza della pandemia influenzale, tutte le cause di morte
raggiunsero un limite superiore al normale;
(*) Nel formare i valori mcdi, si sono compresi fra i morti per tuoercolosi, per tutti gli
anni del periodo d'osservazione, anche i casi attribuiti al moroo di l'olt, che Ilei vùlumi