L’assistenza irrigua in Campania:
dal Piano Regionale di
Consulenza all’Irrigazione ad IRRISAT
Prof. Ing. Guido D’Urso, PhD
Dipartimento di Ingegneria Agraria, Università di Napoli Federico II Comitato Direttivo RESLeHM, Università di Salerno
Responsabile Scientifico Progetto IRRISAT – Mis.124 HC
L’uso dell’acqua in agricoltura e le “buone pratiche”
Spesso la distribuzione irrigua – a scala aziendale e
consortile -avviene in maniera poco efficiente e con scarsi controlli
Anche dopo la promulgazione della Direttiva Acqua
n.60/2000, il controllo dei consumi irrigui si è dimostrato poco efficace, impedendo l’applicazione di misure e di politiche conformi ai criteri della Direttiva
I risultati della ricerca degli ultimi 30 anni sono oggi maturi per il trasferimento diretto a “buone pratiche”
Sono oggi disponibili nuove tecnologie che consentono una valutazione oggettiva dei fabbisogni irrigui, sia a scala aziendale che di distretto irriguo
E’ necessario un approccio condiviso e partecipato affinchè possano essere attuate efficaci politiche di risparmio idrico, a partire dal settore irriguo
Le ricerche condotte in anni recenti hanno consentito la messa a punto di metodologie che, integrando osservazioni di campo con l’analisi di immagini satellitari portano alla stima dei fabbisogni irrigui delle colture
GIS
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modelli Osservazione della +
Terra
+
1995
Piano Regionale di Lotta Fitopatologica Integrata
2000
Piano Regionale di Consulenza alla
Fertilizzazione Aziendale
2006
Piano Regionale di Consulenza
all’Irrigazione
7.000 aziende aderenti
> 27.000 ettari (PSR Campania)
Servizi di Sviluppo Agricolo della Regione Campania
• nuovo sistema basato sulla telefonia cellulare, Internet ed i satelliti per
l’Osservazione della Terra
• www.consulenzairrigua.it
Implementazione tecnologica dello spin-off accademico dell’Università di Napoli
Federico II ARIESPACE s.r.l.
2007 2008
2006 Fase sperimentale; valutazione dell’applicabilità di un servizio
telematico di consulenza a carattere territoriale, con consigli irrigui a livello particellare; Consorzi della Piana del Sele
Uscita dalla fase sperimentale; messa a punto dei protocolli di adesione e di consulenza; allargamento del territorio di intervento.
Estensione alla Campania Nord Occidentale; monitoraggio di 34000 ha, distribuzione consigli a circa 300 aziende
2011 Raddoppiamento delle aziende; sviluppo del servizio di
consulenza a livello consortile; messa a punto di servizi web.
Piano Regionale di
Consulenza all’Irrigazione
Bando Misura 124 HC (D.D. n.44 del 14.06.2010)
“Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricoloe alimentare e settore forestale”
Progetto IRRISAT “Pilotaggio dell’irrigazione a scala aziendale e consortile assistito da satellite”
Capofila: Centro RESLeHM - Università di Salerno
Il 19 maggio 2011 è la data di inizio delle attività (30 mesi)
Obiettivi del progetto IRRISAT
•Perfezionamento e collaudo delle tecnologie già sviluppate nel corso del “Piano Regionale di Consulenza all’Irrigazione” della Regione Campania
•Validazione in aziende test
•Miglioramento dell’efficienza irrigua aziendale e consortile
•Implementazione e Diffusione del Servizio di assistenza irrigua
•Sensibilizzazione del mondo agricolo verso il risparmio idrico
A - RESLeHM - Università di Salerno
B1 - Azienda Agricola Palmieri (Capaccio, SA) B2 - Azienda Agr.Compagnone (Pietramelara, CE) C1 - ARIESPACE Spin-off Università di Napoli Fed.II D1 - GEOSYSTEMS GROUP Benevento
D2 – CNR Ist.Sistemi Agr.Forestali Mediterraneo E1 - Consorzio di Bonifica in Destra del fiume Sele E2 - Consorzio di Bonifica Paestum Sinistra Sele E3 - Consorzio di Bonifica Sannio-Alifano
E4 - Federazione Regionale Coldiretti Campania
Il Partenariato IRRISAT
B1 - Azienda Agricola Palmieri (Capaccio, SA)
www.vannulo.it
Ariespace s.r.l. è il primo Spin Off dell’Università di Napoli
Federico II company of University of Naples Federico II, fondata nel 2006 con lo scopo di sviluppare e diffondere l’uso dei dati da satellite nella gestione delle risorse territoriali e dei sistemi agro- forestali
www.ariespace.com
C1 - ARIESPACE Spin-off Università di Napoli Fed.II
www.isafom.cnr.it
D2 – CNR Ist.Sistemi Agr.Forestali Mediterraneo
15/07/2008 www.bonificadestrasele.it
E1 - Consorzio di Bonifica in Destra del fiume Sele
E2 - Consorzio di Bonifica Paestum Sinistra Sele
www.bonificapaestum.it
E3 - Consorzio di Bonifica Sannio-Alifano
www.sannioalifano.it
E4 - Federazione Regionale Coldiretti Campania
1) Monitoraggio in tempo reale dello sviluppo delle colture
mediante dati satellitari multi-spettrali ad alta risoluzione spaziale (5-20 m; SPOT)
2) Calcolo dei fabbisogni irrigui secondo la procedura “1-step”
F.A.O. con dati dalla rete agrometeorologica
3) Distribuzione del consiglio irriguo personalizzato direttamente agli agricoltori
Schema metodologico :
1) 2) 3) 36 h
Parcella ID: 229870/00136 Volume irriguo consigliato,
settimana 28: 213 m3 Durata applicazione: 5.5 h
Livello (A): consulenza irrigua personalizzata
- scala aziendale -
www.consulenzairrigua.it
Schede aziendali
www.consulenzairrigua.it
Schede aziendali
Azienda Durante
Sannio Alifano
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5 4.0 4.5
1 CASTRULLO NUOVO 2 BOSCARIELLO 3 Z.B.E 1 SEZ.SELE 4 CANALI PELO LIBERO 5 CANALI PELO LIBERO 6 FASCIA LITORANEA 7 CANALI PELO LIBERO 8 CANALI PELO LIBERO 9 CANALI PELO LIBERO
106m3
Total monthly Crop Water Requirement
June July August September
Livello (B): informazione a scala di comprensorio irriguo
www.consulenzairrigua.it
www.consulenzairrigua.it
Consorzio di Bonifica Destra Sele
IRRISAT integra le tecnologie e le conoscenze più avanzate con l’osservazione da satellite delle colture
non utilizza coefficienti colturali “standard”, poiché tiene conto dell’effettivo sviluppo delle colture, rappresentante la sintesi di tutte le pratiche agronomiche e delle
specifiche condizioni ambientali
dà la possibilità di osservare la presenza di eventuali
“disuniformità” di crescita colturale all’interno della singola parcella (agricoltura di precisione)
IRRI… ?
IRRISAT:
• guarda alle aziende, ma “fotografa” tutta la superficie consortile, per la stima dei fabbisogni irrigui complessivi a scala di distretto in maniera oggettiva (water accounting)
• si integra con altre informazioni fornite dai servizi di assistenza (piani di concimazione, pedologia, etc.)
• è complementare all’uso dei sistemi elettronici di comando dei gruppi di consegna (tipo Aquacard)
I dati che scaturiscono da IRRISAT sono di grande utilità:
-in fase di gestione, per migliorare l’efficienza degli impianti irrigui, aziendali e consortili;
- per confrontare i volumi registrati dalle tessere elettroniche con i fabbisogni irrigui
- in fase di programmazione, per valutare con maggiore
accuratezza la domanda irrigua massima per ciascuno dei distretti.