VII
Capitolo 1
Figura 1.1: Confronto tra gli andamenti del rapporto del carico pagante al variare del ∆u per
due differenti sistemi di pompaggio. (Hill-Peterson [1]) 2
Figura 1.2: Diagramma di fase di una sostanza: vengono messi in evidenza i processi di
ebollizione e di cavitazione. (Franc [2]) 3
Figura 1.3: Processo di collasso di una bolla di cavitazione su una parete solida. 5
Figura 1.4: Danneggiamento provocato dalla cavitazione sulla palettatura di una pompa a
flusso misto. (Brennen [4]) 5
Figura 1.5: Danneggiamento per cavitazione sulla palettatura di una pompa Francis. (Brennen
[4]) 5
Figura 1.6: Danneggiamento provocato dalla cavitazione sulle pale di un elica di impiego
navale. 6
Figura 1.7: Varie tipologie di cavitazione per un induttore di tipo “unshrouded”. (Brennen [3]) 7 Figura 1.8: "Tip vortex cavitation" nel DAPAMITO3. 7
Figura 1.9: Esempio di cavitazione bollosa su un profilo idrodinamico. (Brennen [4]) 8
Figura 1.10: Schema della cavitazione parziale (sinistra) e della supercavitazione per una
schiera di profili. (Brennen [3]) 8
Figura 1.11: Cavitazione parziale su un profilo idrodinamico NACA 16012. (Franc [2]) 9
Figura 1.12: Supercavitazione per un profilo idrodinamico NACA 16012. (Franc [2]) 9
Figura 1.13: Esempi i cavitazione bollosa (sinistra) e pienamente sviluppate per un corpo tozzo.
(Brennen [4]) 9
Figura 1.14: Esempio di cavitazione completa per un corpo tozzo. (Brennen [4]) 10
Capitolo 2
Figura 2.1: Schematizzazione generale di una turbomacchina (Brennen [1]). 17
Figura 2.2: Esempio di turbomacchina centrifuga (Hill-Peterson [2]). 17
Figura 2.3:Esempio di turbomacchina assiale. 18
Figura 2.4: Esempio di macchina a flusso misto . 18
Figura 2.5: Profilo della paletta sul piano meridionale, con relativo triangolo delle velocità
(Brennen [1]). 19
Figura 2.6: Angolo di incidenza e di deviazione per il profilo di un paletta di una
VIII
Figura 2.7: Schematizzazione dell'induttore e sviluppo della superficie di flusso esterna del
volume di controllo (Lakshimarayana [3]). 20
Figura 2.8: Curve caratteristiche della turbopompa centrifuga di alta pressione per lo Space
Shuttle Main Engine (SSME) (Peterson [2]). 23
Figura 2.9: Dipendenza delle curve di prestazione delle turbomacchine dal numero di Reynolds
(Brennen [1]). 23
Figura 2.10: Rendimenti ottenibili per le pompe centrifughe, in funzione del diametro specifico
e della velocità specifica (Peterson [2]). 25
Figura 2.11: Rendimenti ottenibili per le pompe assiali, in funzione del diametro specifico e
della velocità specifica (Peterson [2]). 25
Figura 2.12: Variazioni delle caratteristiche geometriche delle pompe al variare della velocità
specifica Ωs (Brennen [1]). 26
Figura 2.13: Andamento dell'efficienza idraulica al variare della velocità specifica. Sono
evidenziate le classi di turbomacchine che per ogni ramo garantiscono i massimi valori
dell'efficienza.(Brennen [1]) 26
Figura 2.14: Linea di Cordier riportante le turbomacchine che per ogni ramo di tale linea
presentano le massime efficienze idrauliche.(Saberski,Acosta [4]) 27
Figura 2.15: Prestazioni di una turbopompa centrifuga in regime non cavitante.(Brennen [1]) 28
Figura 2.16: Tipico andamento delle curve sperimentali di prestazione non cavitante per una
pompa centrifuga. Viene mostrato anche la dipendenza dalla voluta impiegata. (Brennen [1]) 28
Figura 2.17: Curve caratteristiche di una pompa assiale. (Brennen [1]) 29
Figura 2.18: Curve di prestazione non cavitante per una pompa a flusso assiale con 4 pale con 4
differenti profili di paletta differenti.(Brennen [1]) 29
Figura 2.19: Numero di cavitazione di innesco i, per uno stesso profilo assialsimmetrico,
provato in diversi circuiti ad acqua del mondo (Brennen [1]). 31
Figura 2.20: Funzione di distribuzione dei nuclei di cavitazione in alcuni circuiti ad acqua e
nell'oceano (Brennen [1]). 32
Figura 2.21: Prestazioni di una pompa centrifuga in regime cavitante. (Brennen [1]) 33
Figura 2.22: Prestazioni in regime cavitante per una pompa assiale. (Brennen [1]) 34
Figura 2.23: Prestazioni in regime cavitante per una pompa assiale. (Brennen [1]) 34
Figura 2.24: Andamento dell'efficienza della pompa assiale della Figura precedente (Brennen
[1]). 35
Figura 2.25: Soluzione grafica dell'equazione di Rayleigh-Plesset per una bolla sferica di raggio
iniziale Ro il cui comportamento è governato dagli effetti inerziali.(Brennen [1]) 36
Figura 2.26: Prestazioni in regime cavitante per una pompa centrifuga, al variare della
temperatura.(Brennen [1]) 37
Figura 2.27: Andamento del rapporto σ (σ
)
⁄ in funzione del parametro Σ ∗ (Brennen [1]). 39
Figura 2.28: Disegno quotato della girante “X” (Franz [5]) 39
Figura 2.29: Curva caratteristica, in regime non cavitante, della girante “X” (Franz [5]) 40
Figura 2.30: Prestazioni in regime cavitante della girante “X” (Franz [5]) 40
Figura 2.31: Curva caratteristica, in regime non cavitante, dell’induttore “VII” (Bhattacharyya
[6]) 41
Figura 2.32: Prestazioni in regime cavitante dell’induttore “VII” (Bhattacharyya [6]) 41
Figura 2.33: Curva caratteristica dell’induttore della pompa del LOX del motore Vulcain, per
IX
Figura 2.34: Curva caratteristica della pompa del LOX del motore LE-7 42
Capitolo 3
Figura 3.1: Schematizzazione del rotore di una turbomacchina con centro di massa non
appartenente all'asse di rotazione della macchina. (Jery [2]) 48
Figura 3.2: Schematizzazione precedente con la presenza di uno smorzatore esterno. (Jery [2]) 49 Figura 3.3: Forze agenti sul rotore ed orbita seguita dall'asse del rotore. (Jery [2]) 51
Figura 3.4: Schema del moto di whirl circolare per evidenziare la dipendenza di A da ω.(Jery
[2]) 53
Figura 3.5: Andamento delle componenti della forza radiale agenti sulla girante “X “ in
funzione di ωΩ in condizioni non cavitanti. (Jery [2]) 56
Figura 3.6: Componenti normale e tangenziale della forza rotodinamica trasversale agente
sulla girante "X" in condizioni non cavitanti e per differenti valori di velocità di rotazione della
girante (Ω). (Jery [2]) 57
Figura 3.7: Andamento delle componenti della matrice di rigidezza generalizzata sulla
diagonale (in alto) e fuori dalla diagonale (in basso) al variare di ωΩ. (Jery [2]) 58
Figura 3.8: Andamento delle componenti della forza radiale agente sulla girante centrifuga "X"
al variare del numero di cavitazione σ. (Franz [3]) 58
Figura 3.9: Andamento delle forze rotodinamiche normale e tangenziale agenti sulla girante
centrifuga "X" al variare del numero di cavitazione σ per ωΩ pari a 0.1.(Franz [3]) 59
Figura 3.10:Andamento delle forze rotodinamiche normale e tangenziale agenti sulla girante
centrifuga "X" al variare del numero di cavitazione σ per ω⁄Ω pari a 0.3.(Franz [3]) 59
Figura 3.11: Andamento delle forze rotodinamiche FN FT per la girante centrifuga "X" in
funzione di ωΩ per uno stesso valore di φ in assenza di cavitazione e con una perdita del 3% in
ψ. (Franz [3]) 60
Figura 3.12: Andamento della forza radiale in funzione del rapporto di whirl per l'induttore
"VII" in condizioni non cavitanti. (Bhattacharyya [4]) 60
Figura 3.13: Andamento delle componenti normale (in alto) e tangenziale per differenti φ al
variare del rapporto di whirl in condizioni non cavitanti per l’induttore “VII”. (Bhattacharyya
[4]) 61
Figura 3.14: Andamento della forza radiale agente sull'induttore "VII"in condizioni cavitanti per
φ=0.074 e per diversi valori di σ. (Bhattacharyya [4]) 62
Figura 3.15: FN (in alto) e FT per l'induttore VII in condizioni cavitanti. (Bhattacharyya [4]) 62
Capitolo 4
Figura 4 1: Schema dell'impianto di prova impiegato per le prove sperimentali. 65
Figura 4.2: Complessivo del circuito.(Cervone [1]) 66
Figura 4.3: Il serbatoio, componenti interni e dimensioni di ingombro principali. (Cervone [1]). 67 Figura 4.4: Anodo sacrificale in magnesio, presente nel serbatoio. 67
X
Figura 4.5: Fasce tubiere per il raffreddamento. (Cervone [1]) 68
Figura 4.6: Tempo necessario per il riscaldamento dell'acqua con una o con entrambe le
resistenze elettriche attivate. La temperatura iniziale dell'acqua è supposta pari a 10 °C.
(Cervone [1]) 68
Figura 4.7 : Schema dei circuiti di travaso e di pressurizzazione-depressurizzazione.(Cervone
[1]) 69
Figura 4.8: Il compensato re elastico Dilatoflex K.(Torre [4]) 71
Figura 4.9: Il flussimetro elettromagnetico 8705, con trasmettitore integrale 8732 C, prodotto
dalla Fisher-Rosemount. Quello fotografato è, in particolare il flussimetro di mandata. 72
Figura 4.10: Schema per la spiegazione della generazione di turbolenza nelle curve del circuito.
(Cervone) 73
Figura 4.11: Schema del raddrizzatore di flusso, con le dimensioni principali. (Cervone [1]) 73
Figura 4.12: Schema concettuale della Silent Throttle Valve. 74
Figura 4.13 :Silent Throttle Valve. 75
Figura 4.14: Immagine del motore principale. (Torre [4]) 75
Figura 4.15 : Schema del motore FASF3V8029 (Cervone [1]). 76
Figura 4.16 : Il giunto omocinetico Roba® -D.(Torre [4]) 77
Figura 4.17 : Disegno CAD della camera di prova. (Milani [2]) 77
Figura 4.18:Spaccato della camera di prova con evidenza delle parti che la compongono.
(Milani [2]) 78
Figura 4.19 : Il sistema di sostegno dei tubi. (Milani [2]) 79
Figura 4.20: La staffa per lo smontaggio del circuito (Milani [2]). 79
Figura 4.21: Schema semplificato di funzionamento della CPRTF. (Milani [2]) 80
Figura 4.22: Schema di funzionamento del meccanismo di generazione del moto di whirl.
(Milani [2]) 80
Figura 4.23: Composizione vettoriale dell’eccentricità (Torre [4]). 81
Figura 4.24: Dinamometro rotante con estensimetri.(Saggini [3]) 81
Figura 4.25: I fili del dinamometro che escono dalla cavità dell'albero motore primario. 82
Figura 4.26 : I contatti striscianti (Slip rings). (Milani [2]) 82
Figura 4.27: Schema della disposizione dei vari componenti caratterizzanti la CPRTF. (Torre [4]) 83 Figura 4.28: ConFigurazione rotodinamica per il DAPAMITO3. 83
Figura 4.29: Schema della conFigurazione della CI2TF per lo studio delle instabilità
fluidodinamiche.(Testa [5]) 84
Figura 4.30: ConFigurazione CI2TF per lo studio delle instabilità fluidodinamiche. 85
Figura 4.31: Descrizione dell'effetto piezoelettrico. 87
Figura 4.32 : Dimensioni e caratteristiche costruttive e di montaggio dei trasduttori PCB. (Torre
[4]) 89
Figura 4.33: Schema del sistema di acquisizione dati. (Milani [2]) 90
Capitolo 5
Figura 5.1:Proprietà ed andamento caratteristico della funzione di autocorrelazione di un
XI
Figura 5.2: Proprietà e possibile andamento della funzione di cross-correlazione di due processi
casuali stazionari. 97
Figura 5.3: Rette di regressione lineare per differenti valori del coefficiente di correlazione. 100
Figura 5.4: Trasformata del segnale analogico x(t) e della sequenza x[n] con differenti valori
della frequenza di campionamento. 107
Capitolo 6
Figura 6 1: Esempi di grafici dell’andamento di ∆ℎ in funzione di / per l’idrogeno (a sinistra) e per l’acqua, il butano e l’alcool metilico (a destra). 112
Figura 6 2: Rappresentazione geometrica dell’equazione 6.21. 115
Figura 6 3: Andamento del numero di Reynolds (=2/) per differenti liquidi al variare
della temperatura dell’acqua (). 117
Capitolo 7
Figura 7.1: Schematizzazione dell'induttore DAPAMITO a tre pale. Vengono evidenziate le
caratteristiche geometriche principali sopra riportate. 120
Figura 7.2: L'induttore Dapamito a tre pale durante la fase di montaggio nella conFigurazione
CPTF per le successive prove di caratterizzazione delle prestazioni. 120
Figura 7.3: Posizione dei trasduttori di pressione impiegati nella conFigurazione CPTF
impiegata per la caratterizzazione delle prestazioni non cavitanti. 121
Figura 7.4: L'induttore DAPAMITO a tre pale in vista frontale, all'interno del condotto in
plexiglas con 2 mm di clearance. 122
Figura 7.5: Confronto tra i dati ottenuti dai due trasduttori differenziali di pressione, per
=1500 rpm. 123
Figura 7.6 : Confronto tra le curve di prestazione ottenute a differenti . Viene inoltre
evidenziato il punto operativo(=0.059). 124
Figura 7.7: Andamento della velocità specifica al variare del coefficiente di flusso . Viene
evidenziato anche il punto operativo (=0.059). 125
Figura 7.8: Variazioni delle caratteristiche geometriche delle pompe al variare della velocità
specifica s. Vengono indicate anche le posizioni occupate dall’induttore in esame per il di
disegno, in base ai risultati sopra riportati. 125
Figura 7.9: Confronto tra le curve () sperimentale con 2 mm di clearance e quella fornita
dal modello. 126
Figura 7.10: Effetto della clearance(o meglio del rapporto clearance su altezza della pala) sulle
prestazioni dell'induttore. Vengono indicate, con il relativo valore di clearance, le posizioni delle curve di prestazione con i due differenti plexiglas. (Brennen [1]) 127
Figura 7.11: Confronto curve di prestazione in regime non cavitante per i due valori di
XII
Figura 7.12: Confronto tra le curve ottenute sulla base dei dati provenienti dai due trasduttori
differenziali (=2500 rpm). 129
Figura 7.13: Andamento della velocità specifica al variare del coefficiente di flusso per
clearance di 0.8 mm. Viene indicato il punto in corrispondenza delle condizioni di disegno. 130
Figura 7.14: Variazioni delle caratteristiche geometriche delle pompe al variare della velocità
specifica . Vengono indicate anche le posizioni occupate dall’induttore in esame per il di
disegno, in base ai risultati sopra riportati. 130
Figura 7.15: Confronto tra le curve () sperimentale con 0.8 mm di clearance e quella
fornita dal modello. 131
Figura 7.16: Confronto tra le prove cavitanti a differente temperatura. Si evidenziano le
differenze tra prove fredde e calde. 132
Figura 7.17: Effetto del numero di Reynolds e della temperatura sulle prestazioni in regime non
cavitante. 133
Figura 7.18: Prestazioni non cavitanti al variare della temperatura. 134
Figura 7.19: Andamento della viscosità cinematica dell'acqua al variare della temperatura. 134
Capitolo 8
Figura 8.1: Prestazioni di un induttore in regime cavitante. (Brennen [1]) 138
Figura 8.2: Effetto della clearance sul numero di cavitazione di innesco. (Brennen [1]) 139
Figura 8.3: Effetto della variazione del coefficiente di flusso sulla prevalenza della pompa.
(Brennen [1]) 139
Figura 8.4: Prestazione di un induttore a vari coefficienti di flusso. Si nota il più accentuato
crollo di prestazioni per valori di più bassi. (Brennen [1]) 139
Figura 8.5: Effetto del contenuto d'aria disciolta nel liquido sui numeri di cavitazione di
innesco, critico e di breakdown. (Brennen [1]) 140
Figura 8.6: Sistema di svuotamento e di riempimento del bladder. 141
Figura 8.7: Schema di funzionamento del circuito di svuotamento. (Torre [2]) 142
Figura 8.8: Bombola, vacuometro e valvola a spillo. 142
Figura 8.9: Pompa a pedale per la regolazione dell'apertura e chiusura della S.T.V. e quindi per
regolare la portata. 144
Figura 8.10: Schema della sovrapposizione degli intervalli all’80%.(Torre [2]) 145
Figura 8.11: Andamento della pressione in ingresso per =0.062 alla pompa in funzione del
tempo. 146
Figura 8.12: Andamento della pressione in ingresso per =0.059 alla pompa in funzione del
tempo. 146
Figura 8.13: Andamento della pressione in ingresso per =0.056 alla pompa in funzione del
tempo. 147
Figura 8.14: Andamento della pressione in ingresso per =0.053 alla pompa in funzione del
tempo. 147
Figura 8.15: Andamento della deviazione standard campionaria per ciascun intervallo di media
XIII
Figura 8.16: Distribuzione di probabilità (in alto) per un intervallo temporale di 4 secondi per
φ=0.062; in basso viene riportata la probabilità cumulativa. 149
Figura 8.17: Distribuzione di probabilità (in alto) per un intervallo temporale di 4 secondi per
φ=0.059; in basso viene riportata la probabilità cumulativa. 150
Figura 8.18: Distribuzione di probabilità (in alto) per un intervallo temporale di 4 secondi per
φ=0.056; in basso viene riportata la probabilità cumulativa. 151
Figura 8.19: Distribuzione di probabilità (in alto) per un intervallo temporale di 4 secondi per
φ=0.056; in basso viene riportata la probabilità cumulativa. 152
Figura 8.20: Prove cavitanti continue con clearance 2 mm; si noti che al diminuire della portata
aumenta la prevalenza. 153
Figura 8.21: Curve di prestazione cavitante adimensionalizzate con il corrispettivo valore di
prevalenza in regime non cavitante. 153
Figura 8.22: Andamento delle curve − e − per =0.062. 154
Figura 8.23:Andamento delle curve − e − per =0.059. 154
Figura 8.24:Andamento delle curve − e − per =0.056. 155
Figura 8.25: Andamento delle curve − e − per =0.053. 155
Figura 8.26: Confronto dati da prova cavitante continua e da prove discrete per =0.062. 156
Figura 8.27: Confronto dati da prova cavitante continua e da prove discrete per =0.059. 156
Figura 8.28: Confronto dati da prova cavitante continua e da prove discrete per =0.056. 157
Figura 8.29: Confronto dati da prova cavitante continua e da prove discrete per =0.053. 157
Figura 8.30: Percentuale di perdita di prevalenza della pompa in regime cavitante per le
quattro curve continue. 158
Figura 8.31: Valori di σ per ciascuna prova e per i vari livelli di prevalenza della pompa in
regime cavitante. 159
Figura 8.32: Profilo di pressione in ingresso alla pompa per =0.062. 160
Figura 8.33: Profilo di pressione in ingresso alla pompa per =0.059. 161
Figura 8.34: Profilo di pressione in ingresso alla pompa per =0.056. 161
Figura 8.35: Profilo di pressione in ingresso alla pompa per =0.053. 162
Figura 8.36: Profilo di pressione in ingresso alla pompa per =0.0442. 162
Figura 8.37: Andamento della deviazione standard campionaria per ciascun intervallo di media
e per ciascuna prova effettuata. 163
Figura 8.38: Curva di prestazione non cavitante per clearance di 0.8 mm. Vengono evidenziati i
punti in corrispondenza dei quali si effettuano le prove cavitanti. 164
Figura 8.39: Andamento delle curve () e () per =0.062. 164
Figura 8.40: Andamento delle curve () e () per =0.059. 165
Figura 8.41: Andamento delle curve () e () per =0.056. 165
Figura 8.42: Andamento delle curve () e () per =0.053. 166
Figura 8.43: Andamento delle curve () e () per =0.0442. 166
Figura 8.44: Confronto curve discrete e continue per =0.062. 167
Figura 8.45: Confronto curve discrete e continue per =0.059. 167
Figura 8.46: Confronto curve discrete e continue per =0.056. 168
Figura 8.47: Confronto curve discrete e continue per =0.053. 168
Figura 8.48: Andamento del valore di / in funzione di σ per vari coefficienti di flusso. 169
Figura 8.49: Curva di prestazione in regime cavitante dell'induttore DAPAMITO3 per =0.062 con fotografie dell'induttore nelle condizioni discrete evidenziate con il cerchio rosso. 170
XIV
Figura 8.50: Curva di prestazione in regime cavitante dell'induttore DAPAMITO3 per =0.059 con fotografie dell'induttore nelle condizioni discrete evidenziate con il cerchio rosso. 171
Figura 8.51: Curva di prestazione in regime cavitante dell'induttore DAPAMITO3 per =0.056 con fotografie dell'induttore nelle condizioni discrete evidenziate con il cerchio rosso. 171
Figura 8.52: Curva di prestazione in regime cavitante dell'induttore DAPAMITO3 per =0.053 con fotografie dell'induttore nelle condizioni discrete evidenziate con il cerchio rosso. 172
Figura 8.53: Andamento della pressione in ingresso alla pompa al variare del coefficiente di
flusso e per tre differenti velocità di rotazione. (clearance=2mm; T=20°C) 173
Figura 8.54: Inception della cavitazione nella zona dove la pala raggiunge il valore di tip. (
φ=0.053; σ=0.26) 173
Figura 8.55: Istantanea dell'induttore avvolto dalla cavitazione che inizia ad interessare
radialmente il canale di passaggio del fluido (=0.062;σ=0.047). 174
Figura 8.56: Alcune istantanee (in successione da sinistra verso destra e dell'alto verso il basso)
dell'induttore DAPAMITO3 per =0.053 e σ=0.0527, in cui si mostra l’andamento asimmetrico
della cavitazione. 175
Figura 8.57: Curva di prestazione in regime cavitante dell'induttore DAPAMITO3 per =0.062
con fotografie dell'induttore per diversi valori di σ. 176
Figura 8.58: Curva di prestazione in regime cavitante dell'induttore DAPAMITO3 per =0.059
con fotografie dell'induttore per diversi valori di σ. 176
Figura 8.59: Curva di prestazione in regime cavitante dell'induttore DAPAMITO3 per =0.056
con fotografie dell'induttore per diversi valori di σ. 177
Figura 8.60:Curva di prestazione in regime cavitante dell'induttore DAPAMITO3 per =0.053
con fotografie dell'induttore per diversi valori di σ. 177
Figura 8.61: Curva di prestazione in regime cavitante dell'induttore DAPAMITO3 per =0.0442
con fotografie dell'induttore per diversi valori di σ. 178
Figura 8.62: Alcune istantanee per evidenziare l’asimmetria della cavitazione
(=0.053;σ=0.0529) 179
Figura 8.63: Prestazioni cavitanti "calde" a confronto con quelle "fredde" per plexiglas con 2
mm di clearance per =0.062. 180
Figura 8.64: Prestazioni cavitanti "calde" a confronto con quelle "fredde" per plexiglas con 2
mm di clearance per =0.059. 180
Figura 8.65: Prestazioni cavitanti "calde" a confronto con quelle "fredde" per plexiglas con 2
mm di clearance per =0.056. 181
Figura 8.66: Prestazioni cavitanti "calde" a confronto con quelle "fredde" per plexiglas con 2
mm di clearance per =0.053. 181
Figura 8.67: Valori di σ per ciascuna prova e per i vari livelli di perdite prevalenza della pompa
in regime cavitante per le prove “calde”. 182
Figura 8.68: Confronto tra i valori massimi di / raggiunti subito prima del breakdown per le prove “calde” e per quelle “fredde” per plexiglas con 2 mm di clearance. 182
Figura 8.69: Andamento della pressione in ingresso all'induttore per =0.062. (T=50°C) 184
Figura 8.70: Andamento della pressione in ingresso all'induttore per =0.059. (T=50°C) 184
Figura 8.71: Andamento della pressione in ingresso all'induttore per =0.056. (T=50°C) 185
Figura 8.72: Andamento della pressione in ingresso all'induttore per =0.053. (T=50°C) 185
Figura 8.73: Andamento della pressione in ingresso all'induttore per =0.0442. (T=50°C) 186
XV
Figura 8.75: Andamento delle curve () e () per =0.062 (T=50°C). 188
Figura 8.76: Andamento delle curve () e () per =0.059 (T=50°C). 188
Figura 8.77: Andamento delle curve () e () per =0.056 (T=50°C). 189
Figura 8.78: Andamento delle curve () e () per =0.053 (T=50°C). 189
Figura 8.79: Andamento delle curve () e () per =0.0442 (T=50°C). 190
Figura 8.80: Confronto tra le curve di prestazione continue e discrete per =0.062 (T=50 °C). 191
Figura 8.81: Confronto tra le curve di prestazione continue e discrete per =0.059 (T=50 °C). 191
Figura 8.82: Confronto tra le curve di prestazione continue e discrete per =0.056 (T=50 °C). 192
Figura 8.83: Confronto tra le curve di prestazione continue e discrete per =0.053 (T=50 °C). 192
Figura 8.84: Andamento della pressione in ingresso all'induttore per =0.062. (T=65°C) 193
Figura 8.85: Andamento della pressione in ingresso all'induttore per =0.059. (T=65°C) 193
Figura 8.86: Andamento della pressione in ingresso all'induttore per =0.056. (T=65°C) 194
Figura 8.87: Andamento della pressione in ingresso all'induttore per =0.053. (T=65°C) 194
Figura 8.88: Andamento della pressione in ingresso all'induttore per =0.0442. (T=65°C) 195
Figura 8.89: Andamento della deviazione standard per tutte le prove a T=65°C. 195
Figura 8.90: Andamento delle curve () e () per =0.062 (T=65°C). 196
Figura 8.91: Andamento delle curve () e () per =0.059 (T=65°C). 196
Figura 8.92: Andamento delle curve () e () per =0.056 (T=65°C). 197
Figura 8.93: Andamento delle curve () e () per =0.053 (T=65°C). 197
Figura 8.94: Andamento delle curve () e () per =0.0442 (T=65°C). 198
Figura 8.95: Confronto tra le curve di prestazione continue e discrete per =0.062 (T=65 °C). 199
Figura 8.96: Confronto tra le curve di prestazione continue e discrete per =0.059 (T=65 °C). 199
Figura 8.97: Confronto tra le curve di prestazione continue e discrete per =0.056 (T=65 °C). 200
Figura 8.98: Confronto tra le curve di prestazione continue e discrete per =0.053 (T=65 °C). 200
Figura 8.99: Andamento della pressione in ingresso all'induttore per =0.059. (T=75°C) 201
Figura 8.100: Andamento della pressione in ingresso all'induttore per =0.056. (T=75°C) 201
Figura 8.101: Andamento della pressione in ingresso all'induttore per =0.053. (T=75°C) 202
Figura 8.102: Andamento della pressione in ingresso all'induttore per =0.0442. (T=75°C) 202
Figura 8.103: Andamento della deviazione standard per tutte le prove a T=75°C. 203
Figura 8.104: Andamento delle curve () e () per =0.059 (T=75°C). 204
Figura 8.105: Andamento delle curve () e () per =0.056 (T=75°C). 204
Figura 8.106: Andamento delle curve () e () per =0.053 (T=75°C). 205
Figura 8.107: Andamento delle curve () e () per =0.0442 (T=75°C). 205
Figura 8.108: Confronto tra le curve di prestazione continue e discrete per φ=0.056 (T=75 °C). 206 Figura 8.109: Confronto tra le curve di prestazione continue e discrete per φ=0.053 (T=75 °C). 206 Figura 8.110: Confronto tra le curve di prestazione discreta per =0.062. 207
Figura 8.111: Confronto tra le curve di prestazione discreta per =0.059. 208
Figura 8.112: Confronto tra le curve di prestazione discreta per =0.056. 208
Figura 8.113: Confronto tra le curve di prestazione discreta per =0.053. 209
Figura 8.114: Confronto tra i risultati sperimentali (magenta) e quelli ottenuti impiegando il
metodo di Ruggeri-Moore (verde) per =0.056 e per T=75°C. 210
Figura 8.115: Confronto tra i risultati sperimentali (magenta) e quelli ottenuti impiegando il
XVI
Capitolo 9
Figura 9.1: Schema di propagazione dello stallo rotante o della cavitazione rotante. (Brennen
[1]) 216
Figura 9.2: La curva caratteristica di una pompa assiale con 18 palette.(Brennen [1]) 217
Figura 9.3:Presenza della cavitazione rotante e della auto-oscillazione nelle prestazioni di due
induttori. (Brennen [1]) 219
Figura 9.4: Operazione quasi - statica stabile ed instabile del sistema di pompaggio. (Brennen
[1]) 219
Figura 9.5: Andamento del rapporto tra le frequenze di auto-oscillazione e dell’albero in
funzione del coefficiente di cavitazione per diversi induttori montati sulla pompa ad LOX del SSME (sono riportati in Figura i coefficienti di flusso). (Brennen [1]) 221
Figura 9.6: Alcune delle possibili finestre impiegate per modificare i dati. Sulla sinistra il loro
andamento nel tempo (evidenziato dal numero di campioni considerato), a destra l'andamento
in frequenza. 223
Figura 9.7: Tipico andamento della pressione in ingresso alla pompa durante le prove di
caratterizzazione delle instabilità. Vengono evidenziati gli intervalli temporali T e Tr.
(Riadattato Torre [4]) 224
Figura 9.8: Schema di disposizione di due trasduttori i cui segnali vengono cross-correlati,
fornendo per una particolare frequenza i valori di fase ϑ1 e ϑ2. 226
Figura 9.9: Due sinusoidi di medesima frequenza (1 Hz nell'esempio), con fasi ϑ1=-10° e
ϑ2=-25°. 227
Figura 9.10: Posizione relativa dei trasduttori scelta per effettuare il cross-spettro dei segnali. 228 Figura 9.11: Schema esemplificativo delle operazioni effettuate dal programma di ricostruzione
dell'ampiezza di una generica perturbazione del flusso. 229
Figura 9.12: Legame tra il picco dell'autospettro e l'ampiezza della sinusoide campione. 230
Figura 9.13: Schematizzazione di un tubo con sezione variabile. 231
Figura 9.14: Diagramma di Moody per tubi a sezione circolare. 233
Figura 9.15: Schematizzazione del circuito: S = aspirazione; D = mandata; p = pompa; V = Silent
Throttle Valve. 235
Figura 9.16: Curva di prestazione non cavitante del DAPAMITO3 con curva interpolatrice
cubica. 235
Figura 9.17: Frequenze proprie del circuito in funzione del coefficiente di flusso φ per la
conFigurazione con il DAPAMITO3. 236
Figura 9.18: Schema della disposizione dei vari PCB per le prove con plexiglas con 2mm di
clearance. In rosso i trasduttori, in arancione i tappi. 237
Figura 9.19: Autospettro per la sezione d'ingresso per φ =0.062, T=14.95°C, Ω=3000rpm. 238
Figura 9.20: Autospettro per la sezione d'ingresso per φ =0.059, T=14.95°C, Ω=3000rpm. 238
Figura 9.21: Autospettro per la sezione d'ingresso per φ =0.056, T=19.8°C, Ω=3000rpm. 239
Figura 9.22: Autospettro per la sezione d'ingresso per φ =0.053, T=20.5°C, Ω=3000rpm. 239
Figura 9.23: Autospettro per la sezione d'ingresso per φ =0.062, T=14.95°C, Ω=3000rpm,
filtrato. 240
Figura 9.24: Autospettro per la sezione d'ingresso per φ =0.059, T=14.95°C, Ω=3000rpm,
XVII
Figura 9.25: Autospettro per la sezione d'ingresso per φ =0.056, T=19.8°C, Ω=3000rpm, filtrato. 241 Figura 9.26: Autospettro per la sezione d'ingresso per φ =0.053, T=20.5°C, Ω=3000rpm, filtrato. 242 Figura 9.27: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 36.2 Hz, trasduttori 68-65 ( φ=0.062,
σ=0.0444, T=14.95 °C, Ω=3000 rpm). 243
Figura 9.28: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 36.6 Hz, trasduttori 65-71 ( φ=0.059,
σ=0.0477, T=14.95 °C, Ω=3000 rpm). 243
Figura 9.29: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 36.6 Hz, trasduttori 68-65 ( φ=0.056,
σ=0.0426, T=19.8 °C, Ω=3000 rpm). 244
Figura 9.30: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 36.2 Hz, trasduttori 67-71 ( φ=0.053,
σ=0.0430, T=20.5 °C, Ω=3000 rpm). 244
Figura 9.31: Andamento della fase in funzione della posizione angolare dei trasduttori
impiegati per la frequenza in esame (φ=0.062 ,σ=0.0444). 245
Figura 9.32: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 114 Hz, trasduttori 65-71 ( φ=0.062,
σ=0.0439, T=14.95 °C, Ω=3000 rpm). 246
Figura 9.33: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 114 Hz, trasduttori 65-71 ( φ=0.059,
σ=0.0478, T=14.95 °C, Ω=3000 rpm). 247
Figura 9.34: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 113.2 Hz, trasduttori 68-65(
φ=0.056, σ=0.0428, T=19.8 °C, Ω=3000 rpm). 247
Figura 9.35: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 113.8 Hz, trasduttori 67-71(
φ=0.053, σ=0.0430, T=20.5 °C, Ω=3000 rpm). 248
Figura 9.36: Andamento della fase in funzione della posizione angolare dei trasduttori
impiegati per la frequenza 114 Hz in esame (φ=0.062 ,σ=0.0444). 248
Figura 9.37: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 163.5 Hz, trasduttori 67-65(
φ=0.062, σ=0.0444, T=14.95 °C, Ω=3000 rpm). 250
Figura 9.38: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 163.5 Hz, trasduttori 67-65(
φ=0.056, σ=0.0426, T=19.8 °C, Ω=3000 rpm). 250
Figura 9.39: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 163.5 Hz, trasduttori 65-66(
φ=0.053, σ=0.0430, T=20.5 °C, Ω=3000 rpm). 251
Figura 9.40: Andamento della fase in funzione della posizione angolare dei trasduttori
impiegati per la frequenza 163.5 Hz in esame (φ=0.062 ,σ=0.0444). 251
Figura 9.41: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 264 Hz, trasduttori 67-65( φ=0.062,
σ=0.0439, T=14.95 °C, Ω=3000 rpm). 253
Figura 9.42: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 264 Hz, trasduttori 65-71( φ=0.053,
σ=0.0430, T=20.5 °C, Ω=3000 rpm). 253
Figura 9.43: Andamento della fase in funzione della posizione angolare dei trasduttori
impiegati per la frequenza 264 Hz in esame (φ=0.062 ,σ=0.0444). 254
Figura 9.44: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 357 Hz, trasduttori 66-65( φ=0.062,
σ=0.3490, T=14.95 °C, Ω=3000 rpm). 255
Figura 9.45: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 357.5 Hz, trasduttori 67-68(
φ=0.062, σ=0.3120, T=14.95 °C, Ω=3000 rpm). 255
Figura 9.46: Andamento della fase in funzione della posizione angolare dei trasduttori
impiegati per la frequenza 357 Hz in esame (φ=0.062 ,σ=0.3490). 256
Figura 9.47: Andamento dell'ampiezza vera dell'oscillazione a 357 Hz al variare di σ per
φ=0.062. 256
XVIII
Figura 9.49: Autospettro per la sezione d'ingresso per φ =0.059, T=50.6°C, Ω=3000rpm. 258
Figura 9.50: Autospettro per la sezione d'ingresso per φ =0.056, T=51.5°C, Ω=3000rpm. 258
Figura 9.51: Autospettro per la sezione d'ingresso per φ =0.053, T=50°C, Ω=3000rpm. 259
Figura 9.52: Autospettro per la sezione d'ingresso per φ =0.062, T=51.9°C, Ω=3000rpm, filtrato. 259 Figura 9.53: Autospettro per la sezione d'ingresso per φ =0.059, T=50.6°C, Ω=3000rpm, filtrata. 260 Figura 9.54: Autospettro per la sezione d'ingresso per φ =0.056, T=51.5°C, Ω=3000rpm, filtrata. 260 Figura 9.55: Autospettro per la sezione d'ingresso per φ =0.053, T=50°C, Ω=3000rpm, filtrata. 261 Figura 9.56: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 37.3 Hz, trasduttori 68-71 ( φ=0.062,
σ=0.046, T=51.9 °C, Ω=3000 rpm). 262
Figura 9.57: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 36.62 Hz, trasduttori 67-69 (
φ=0.059, σ= 0.044, T=50.6 °C, Ω=3000 rpm). 262
Figura 9.58: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 37.1 Hz, trasduttori 67-68 ( φ=0.056,
σ= 0.046, T=51.5 °C, Ω=3000 rpm). 263
Figura 9.59: : Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 37.1 Hz, trasduttori 67-68 (
φ=0.053, σ= 0.0437, T=50 °C, Ω=3000 rpm). 263
Figura 9.60: Andamento della fase in funzione della posizione angolare dei trasduttori
impiegati per la frequenza 36.62 Hz in esame (φ=0.059 ,σ=0.044,T=50.6 °C). 264
Figura 9.61: Andamento dell'ampiezza dell'oscillazione a 37.1 Hz al variare di σ per φ=0.059. 265
Figura 9.62: Andamento dell'ampiezza dell'oscillazione a 37.1 Hz al variare di σ per φ=0.053. 265
Figura 9.63: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 112.8 Hz, trasduttori 68-66 (
φ=0.062, σ=0.046, T=51.9 °C, Ω=3000 rpm). 266
Figura 9.64: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 113.4 Hz, trasduttori 68-69 (
φ=0.059, σ= 0.044, T=50.6 °C, Ω=3000 rpm). 267
Figura 9.65: : Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 112.8 Hz, trasduttori 68-69 (
φ=0.056, σ= 0.046, T=51.5 °C, Ω=3000 rpm). 267
Figura 9.66: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 112.5 Hz, trasduttori 67-68 (
φ=0.053, σ= 0.0437, T=50 °C, Ω=3000 rpm). 268
Figura 9.67: Andamento della fase in funzione della posizione angolare dei trasduttori
impiegati per la frequenza 113.2 Hz in esame (φ=0.059 ,σ=0,0443,T=50.6 °C). 268
Figura 9.68: Andamento dell'ampiezza dell'oscillazione a 112.5 Hz al variare di σ per φ=0.059. 269 Figura 9.69: Andamento dell'ampiezza dell'oscillazione a 112.5 Hz al variare di σ per φ=0.053. 269 Figura 9.70: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 356 Hz, trasduttori 68-69 ( φ=0.062,
σ=0.327, T=51.9 °C, Ω=3000 rpm). 270
Figura 9.71: Autospettro, fase e coerenza del fenomeno a 356.7 Hz, trasduttori 68-69 (
φ=0.062, σ=0.304, T=51.9 °C, Ω=3000 rpm). 271
Figura 9.72: Andamento della fase in funzione della posizione angolare dei trasduttori
impiegati per la frequenza 356.7 Hz in esame (φ=0.062 ,σ=0.304,T=51.9 °C). 271
Figura 9.73: Andamento dell'ampiezza dell'oscillazione a 357 Hz al variare di σ per φ=0.062. 272
Figura 9.74: Disposizione dei PCB per le prove di caratterizzazione delle instabilità fredde e
calde con clearance di 0.8 mm. 274
Figura 9.75: Waterfall plot per φ=0.062 (PCB 67). 275
Figura 9.76: Waterfall Plot filtrato per φ=0.062 (PCB 67). 276
Figura 9.77: Waterfall Plot per φ=0.059 (PCB 68). 277
Figura 9.78: Waterfall Plot filtrato per φ=0.059 (PCB 68). 278
XIX
Figura 9.80: Waterfall Plot filtrato per φ=0.056 (PCB 68). 280
Figura 9.81: Waterfall Plot per φ=0.053 (PCB 68). 281
Figura 9.82: Waterfall Plot filtrato per φ=0.053 (PCB 68). 282
Figura 9.83: Waterfall Plot per φ=0.0442 (PCB 68). 283
Figura 9.84: Waterfall Plot filtrato per φ=0.0442 (PCB 68). 284
Figura 9.85: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.062, f=4 Hz, σ=0.0737 (PCB 67-71). 285 Figura 9.86: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.053, f=4 Hz, σ=0.065 (PCB 68-67). 286 Figura .9.87: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per f=4
Hz. (φ=0.062, σ=0.0737, T=15.6°C) 286
Figura 9.88: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.062. 287
Figura 9.89: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 287
Figura 9.90: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 288
Figura 9.91: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.053. 288
Figura 9.92: : Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.0442. 289
Figura 9.93: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.0442, f=9.5 Hz, σ=0.351 (PCB
68-67). 290
Figura 9 94: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per f=9.5
Hz. (φ=0.0442, σ=0.351, T=17.2°C) 290
Figura 9.95: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.0442. 291
Figura 9.96: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.062, f=45 Hz, σ=0.0737 (PCB
67-71). 292
Figura 9.97: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.053, f=45 Hz, σ=0.065 (PCB 68-67). 292 Figura 9.98: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per f=45
Hz. (φ=0.062, σ=0.0737, T=15.6°C) 293
Figura 9.99: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.062. 293
Figura 9.100: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 294
Figura 9.101: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 294
Figura 9.102: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.053. 295
Figura 9.103: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.0442. 295
Figura 9.104: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.0442, f=53.3 Hz, σ=0.0603 (PCB
68-67). 296
Figura 9.105: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=52.7 Hz. (φ=0.0442, σ=0.0548, T=17.2°C) 296
Figura 9.106: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 297
Figura 9.107: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.0442. 297
Figura 9.108: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.0442, f=97.3 Hz, σ=0.0584 (PCB
68-71). 298
Figura 9.109: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=96.6 Hz. (φ=0.0442, σ=0.0548, T=17.2°C) 298
Figura 9.110: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.0442. 299
Figura 9.111: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.062, f=105.4 Hz, σ=0.3267 (PCB
67-71). 300
Figura 9.112: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.053, f=107 Hz, σ=0.343 (PCB
68-67). 300
XX
Figura 9.114: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.053. 302
Figura 9.115: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.0442. 302
Figura 9.116: Campo di variazione della frequenza e di σ per i quali si presenta il fenomeno. 302
Figura 9.117: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.056, f=260 Hz, σ=0.2552 (PCB
68-67). 303
Figura 9.118: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=260 Hz. (φ=0.056, σ=0.255, T=18°C) 303
Figura 9.119: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 304
Figura 9.120: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.059, f=355 Hz, σ=0.3468 (PCB
68-67). 305
Figura 9.121: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=356 Hz. (φ=0.059, σ=0.348, T=16.5°C) 305
Figura 9.122: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 306
Figura 9.123: : Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 306
Figura 9.124: Waterfall plot per φ=0.062 (PCB 68; T=49.7°C). 309
Figura 9.125: Waterfall plot filtrato per φ=0.062 (PCB 68; T=49.7°C). 310
Figura 9.126: Waterfall plot per φ=0.059 (PCB 68; T=49.5°C). 311
Figura 9.127: Waterfall plot filtrato per φ=0.059 (PCB 68; T=49.5°C). 312
Figura 9.128: Waterfall plot per φ=0.056 (PCB 68; T=49.3°C). 313
Figura 9.129: Waterfall plot filtrato per φ=0.056 (PCB 68; T=49.3°C). 314
Figura 9.130: Waterfall plot per φ=0.053 (PCB 68; T=49.9°C). 315
Figura 9.131: Waterfall plot filtrato per φ=0.053 (PCB 68; T=49.9°C). 316
Figura 9.132: Waterfall plot per φ=0.0442 (PCB 68; T=50 °C). 317
Figura 9.133: Waterfall plot filtrato per φ=0.0442 (PCB 68; T=50 °C). 318
Figura 9.134: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.062, f=3.42 Hz, σ=0.1223 (PCB
68-67). 319
Figura 9.135: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.053, f=3 Hz, σ=0.079 (PCB 68-67). 320 Figura 9.136: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=2.5 Hz. (φ=0.062, σ=0.1223, T=49.7°C) 320
Figura 9.137: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.062. 321
Figura 9.138: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 321
Figura 9.139: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 322
Figura 9.140: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.053. 322
Figura 9.141: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.0442. 323
Figura 9.142: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.0442, f=10.25 Hz, σ=0.3600 (PCB
67-71). 324
Figura 9.143: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=10 Hz. (φ=0.0442, σ=0.3600, T=50°C) 324
Figura 9.144: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.0442. 325
Figura 9.145: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.053, f=38.2 Hz, σ=0.0478 (PCB
68-67). 326
Figura 9.146: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=36.4 Hz. (φ=0.056, σ=0.0449, T=49.3 °C) 326
Figura 9.147: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 327
XXI
Figura 9.149: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.053. 328
Figura 9.150: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.062, f=46 Hz, σ=0.0875 (PCB
68-67). 329
Figura 9.151: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.053, f=47.2 Hz, σ=0.079 (PCB
68-66). 329
Figura 9.152: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=47 Hz. (φ=0.062, σ=0.0875, T=49.7 °C) 330
Figura 9.153: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.062. 330
Figura 9.154: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 331
Figura 9.155: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 331
Figura 9.156: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.053. 332
Figura 9.157: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.0442. 332
Figura 9.158: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.059, f=47 Hz, σ=0.0422 (PCB
68-67). 333
Figura 9.159: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=47 Hz. (φ=0.059, σ=0.0422, T=49.5 °C) 333
Figura 9.160: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 334
Figura 9.161: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.062, f=54.6 Hz, σ=0.0983 (PCB
68-66). 335
Figura 9.162: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=52 Hz. (φ=0.062, σ=0.0983, T=49.7 °C) 335
Figura 9.163: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.062. 336
Figura 9.164: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 336
Figura 9.165: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 337
Figura 9.166: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.056, f=95.2 Hz, σ=0.0773 (PCB
67-71). 338
Figura 9.167: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=95.5 Hz. (φ=0.062, σ=0.0983, T=49.7 °C) 338
Figura 9.168: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.062. 339
Figura 9.169: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 339
Figura 9.170: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 340
Figura 9.171: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.0442, f=96 Hz, σ=0.3700 (PCB
68-67). 341
Figura 9.172: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=95.2 Hz. (φ=0.0442, σ=0.2303, T=50 °C) 341
Figura 9.173: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.0442. 342
Figura 9.174: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.062, f=101.8 Hz, σ=0.0473 (PCB
67-71). 343
Figura 9.175: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=101.5 Hz. (φ=0.062, σ=0.0473, T=49.7 °C) 343
Figura 9.176: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.062. 344
Figura 9.177: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 344
Figura 9.178: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.056, f=102.5 Hz, σ=0.0841 (PCB
XXII
Figura 9.179: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=102.5 Hz. (φ=0.056, σ=0.0773, T=50 °C) 345
Figura 9.180: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.062. 346
Figura 9.181: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 346
Figura 9.182: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 347
Figura 9.183: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.053. 347
Figura 9.184: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.053, f=106.5 Hz, σ=0.1568 (PCB
68-67). 348
Figura 9.185: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=106.5 Hz. (φ=0.053, σ=0.1568, T=49.9 °C) 348
Figura 9.186: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.053. 349
Figura 9.187: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.056, f=114.3 Hz, σ=0.0428 (PCB
68-67). 350
Figura 9.188: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=114.3 Hz. (φ=0.056, σ=0.0428, T=49.3 °C) 350
Figura 9.189: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 351
Figura 9.190: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 351
Figura 9.191: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.053. 352
Figura 9.192: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.059, f=253 Hz, σ=0.0421 (PCB
68-67). 353
Figura 9.193: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=253 Hz. (φ=0.059, σ=0.0421, T=49.5 °C) 353
Figura 9.194: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 354
Figura 9.195: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.056, f=365 Hz, σ=0.1891 (PCB
68-67). 355
Figura 9 196: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=365 Hz. (φ=0.056, σ=0.1891, T=49.3 °C) 355
Figura 9.197: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 356
Figura 9.198: Waterfall plot per φ=0.062 (PCB 68; T=64.8°C). 359
Figura 9.199: Waterfall plot filtrato per φ=0.062 (PCB 68; T=64.8°C). 360
Figura 9.200: Waterfall plot per φ=0.059 (PCB 68; T=64.6 °C). 361
Figura 9.201: Waterfall plot filtrato per φ=0.059 (PCB 68; T=64.6 °C). 362
Figura 9.202: Waterfall plot per φ=0.056 (PCB 68; T=64.3 °C). 363
Figura 9.203: Waterfall plot filtrato per φ=0.056 (PCB 68; T=64.3 °C). 364
Figura 9.204: Waterfall plot per φ=0.053 (PCB 68; T=64.6 °C). 365
Figura 9.205: Waterfall plot filtrato per φ=0.053 (PCB 68; T=64.6 °C). 366
Figura 9.206: Waterfall plot per φ=0.0442 (PCB 68; T=65 °C). 367
Figura 9.207: Waterfall plot filtrato per φ=0.0442 (PCB 68; T=65 °C). 368
Figura 9.208: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.059, f=3.4 Hz, σ=0.0953 (PCB
68-67). 369
Figura 9.209: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=3.4 Hz. (φ=0.059, σ=0.0953, T=64.6 °C) 370
Figura 9.210: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.062. 370
Figura 9.211: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 371
XXIII
Figura 9.213: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.053. 372
Figura 9.214: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.0442, f=10 Hz, σ=0.2076 (PCB
68-67). 373
Figura 9.215: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=10 Hz. (φ=0.0442, σ=0.251, T=65 °C) 373
Figura 9.216: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.0442. 374
Figura 9.217: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.056, f=42.5 Hz, σ=0.0668 (PCB
68-67). 375
Figura 9.218: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=42.5 Hz. (φ=0.056, σ=0.0668, T=64.3 °C) 375
Figura 9.219: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 376
Figura 9.220: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.053. 376
Figura 9.221: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.062, f=46 Hz, σ=0.099 (PCB
68-67). 377
Figura 9.222: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=45.9 Hz. (φ=0.062, σ=0.099, T=64.8 °C) 378
Figura 9.223: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.062. 378
Figura 9.224: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 379
Figura 9.225: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 379
Figura 9.226: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.053. 380
Figura 9.227: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.0442. 380
Figura 9.228: Campo di variazione della frequenza e di σ per i quali si presenta il fenomeno. 381
Figura 9.229: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.056, f=51.7 Hz, σ=0.0528 (PCB
68-67). 381
Figura 9.230: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=51.7 Hz. (φ=0.056, σ=0.0528, T=64.3 °C) 381
Figura 9.231: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.062. 382
Figura 9.232: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 382
Figura 9.233: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 383
Figura 9.234: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.056, f=95.2 Hz, σ=0.0808 (PCB
68-67). 384
Figura 9.235: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=95.2 Hz. (φ=0.056, σ=0.0808, T=64.3 °C) 384
Figura 9.236: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 385
Figura 9.237: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 385
Figura 9.238: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.0442, f=95.5 Hz, σ=0.2926 (PCB
68-66). 386
Figura 9.239: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=93 Hz. (φ=0.0442, σ=0.0878, T=65 °C) 386
Figura 9.240: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.0442. 387
Figura 9.241: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.059, f=97.4 Hz, σ=0.0588 (PCB
68-67). 388
Figura 9.242: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=97.4 Hz. (φ=0.059, σ=0.0588, T=64.6 °C) 388
XXIV
Figura 9.244: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 389
Figura 9.245: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.056, f=102.5 Hz, σ=0.1027 (PCB
68-67). 390
Figura 9.246: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=102.5 Hz. (φ=0.056, σ=0.1027, T=64.3 °C) 390
Figura 9.247: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.062. 391
Figura 9.248: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 391
Figura 9.249: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 392
Figura 9.250: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.053, f=106.7 Hz, σ=0.0541 (PCB
67-71). 393
Figura 9.251: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=106.7 Hz. (φ=0.053, σ=0.0619, T=64.6 °C) 393
Figura 9.252: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 394
Figura 9.253: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.053. 394
Figura 9.254: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.0442, f=114.7 Hz, σ=0.0582 (PCB
68-66). 395
Figura 9.255: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=114 Hz. (φ=0.0442, σ=0.0672, T=65 °C) 395
Figura 9.256: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.0442. 396
Figura 9.257: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.059, f=248.5 Hz, σ=0.0554 (PCB
67-71). 397
Figura 9.258: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=248 Hz. (φ=0.059, σ=0.0554, T=64.6 °C) 397
Figura 9.259: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.062. 398
Figura 9.260: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 398
Figura 9.261: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.062, f=353 Hz, σ=0.0464 (PCB
68-67). 399
Figura 9.262: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=353 Hz. (φ=0.062, σ=0.0464, T=64.8 °C) 399
Figura 9.263: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.062. 400
Figura 9.264: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 400
Figura 9.265: Waterfall plot per φ=0.059 (PCB 68; T=74.4°C). 403
Figura 9.266: Waterfall plot filtrato per φ=0.059 (PCB 68; T=74.4°C). 404
Figura 9.267: Waterfall plot per φ=0.056 (PCB 68; T=74.6°C). 405
Figura 9.268: Waterfall plot filtrato per φ=0.056 (PCB 68; T=74.6°C). 406
Figura 9.269: Waterfall plot per φ=0.053 (PCB 68; T=74.3°C). 407
Figura 9.270: Waterfall plot filtrato per φ=0.053 (PCB 68; T=74.3°C). 408
Figura 9.271: Waterfall plot per φ=0.0442 (PCB 68; T=75.8°C). 409
Figura 9.272: Waterfall plot filtrato per φ=0.0442 (PCB 68; T=75.8°C). 410
Figura 9.273: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.056, f=3 Hz, σ=0.1081 (PCB
68-67). 411
Figura 9.274: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per f=3
Hz. (φ=0.056, σ=0.1081, T=74.6 °C) 412
Figura 9.275: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 412
XXV
Figura 9.277: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.053. 413
Figura 9.278: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.0442. 414
Figura 9.279: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.0442, f=10 Hz, σ=0.1399 (PCB
68-67). 415
Figura 9.280: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=10 Hz. (φ=0.0442, σ=0.1399, T=75.8 °C) 415
Figura 9.281: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.0442. 416
Figura 9.282: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.059, f=37 Hz, σ=0.0445 (PCB
68-67). 417
Figura 9.283: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=42.1 Hz. (φ=0.056, σ=0.0648, T=74.6 °C) 417
Figura 9.284: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 418
Figura 9.285: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 418
Figura 9.286: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.053. 419
Figura 9.287: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.059, f=45.4 Hz, σ=0.0907 (PCB
68-67). 420
Figura 9.288: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=43.9 Hz. (φ=0.059, σ=0.0907, T=74.4 °C) 420
Figura 9.289: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 421
Figura 9.290: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 421
Figura 9.291: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.053. 422
Figura 9.292: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.0442. 422
Figura 9.293: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.056, f=53.3 Hz, σ=0.0573 (PCB
68-67). 423
Figura 9.294: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=53.3 Hz. (φ=0.056, σ=0.0573, T=74.6 °C) 423
Figura 9.295: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 424
Figura 9.296: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 424
Figura 9.297: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.059, f=96.2 Hz, σ=0.0581 (PCB
68-67). 425
Figura 9.298: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=94.4 Hz. (φ=0.059, σ=0.0581, T=74.4 °C) 425
Figura 9.299: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 426
Figura 9.300: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 426
Figura 9.301: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.059, f=104.9 Hz, σ=0.0907 (PCB
68-67). 427
Figura 9.302: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=104.9 Hz. (φ=0.059, σ=0.0907, T=74.4 °C) 427
Figura 9.303: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 428
Figura 9.304: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.056, f=108.5 Hz, σ=0.0624 (PCB
68-67). 429
Figura 9.305: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=108.5 Hz. (φ=0.056, σ=0.0624, T=74.6 °C) 429
XXVI
Figura 9.307: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.059, f=154 Hz, σ=0.0907 (PCB
67-71). 431
Figura 9.308: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=152 Hz. (φ=0.059, σ=0.0907, T=74.4 °C) 431
Figura 9.309: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 432
Figura 9.310: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.056, f=246.9 Hz, σ=0.0573 (PCB
67-71). 433
Figura 9.311: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=246.9 Hz. (φ=0.056, σ=0.0573, T=74.6 °C) 433
Figura 9.312: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 434
Figura 9.313: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.056. 434
Figura 9.314: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.059, f=344 Hz, σ=0.0561 (PCB
67-71). 435
Figura 9.315: Fase registrata dai trasduttori in funzione della loro separazione angolare per
f=354 Hz. (φ=0.059, σ=0.0581, T=74.4 °C) 435
Figura 9.316: Ampiezza vera del fenomeno per φ=0.059. 436
Figura 9.317: Instabilità n°1. Andamento con la temperatura e per differenti valori di φ. 438
Figura 9.318: Instabilità n°2. Andamento con la temperatura e per differenti valori di φ. 439
Figura 9.319: Instabilità n°3. Andamento con la temperatura e per differenti valori di φ. 439
Figura 9.320: Instabilità n°4. Andamento con la temperatura e per differenti valori di φ. 440
Figura 9.321: Instabilità n°5. Andamento con la temperatura e per differenti valori di φ. 440
Figura 9.322: Instabilità n°6. Andamento con la temperatura e per differenti valori di φ. 441
Figura 9.323: Instabilità n°7. Andamento con la temperatura e per differenti valori di φ. 441
Figura 9.324: Instabilità n°8. Andamento con la temperatura e per differenti valori di φ. 442
Figura 9.325: Instabilità n°9. Andamento con la temperatura e per differenti valori di φ. 442
Figura 9.326: Instabilità n°10. Andamento con la temperatura e per differenti valori di φ. 443
Figura 9.327: Instabilità n°11. Andamento con la temperatura e per differenti valori di φ. 443
Figura 9.328: Instabilità n°12. Andamento con la temperatura e per differenti valori di φ. 444
Figura 9.329: Instabilità n°13. Andamento con la temperatura e per differenti valori di φ. 444
Figura 9.330: Instabilità n°14. Andamento con la temperatura e per differenti valori di φ. 445
Capitolo 10
Figura 10.1 : Foto dell'induttore americano della Barber – Nichols montato nella
conFigurazione CPTF. 452
Figura 10.2: Confronto tra le prove non cavitanti effettuate a differenti velocità di rotazione
per l'induttore B&N. 452
Figura 10.3: Velocità specifiche dell'induttore B&N per tre differenti velocità di rotazione. 453
Figura 10.4: Variazioni delle caratteristiche geometriche delle pompe al variare della velocità
specifica . Vengono indicate anche le posizioni occupate dall’induttore in esame per il di
disegno, in base ai risultati sopra riportati. 454
Figura 10.5 : Confronto tra le prestazioni in regime non cavitante del DAPAMITO3 (verde) con
XXVII
Figura 10.6 : Confronto tra le curve dell’andamento della velocità specifica in funzione del
coefficiente di flusso per gli induttori DAPAMITO3 e per l’induttore americano B&N (Ω=2500
rpm). 456
Capitolo 11
Figura 11.1: Prestazioni della pompa nelle prove cavitanti discrete fredde ed, allegate, le
immagini della cavitazione che si sviluppa per i vari σ provati e per φ=0,057. 458
Figura 11.2: Prestazioni cavitanti fredde per l'induttore B&N. 459
Figura 11.3: Curva di prestazione non cavitante per l'induttore B&N. Vengono evidenziati i
valori di per i quali sono state effettuate le prove cavitanti. 460
Figura 11.4: Curve di prestazione cavitante normalizzate con il valore non cavitante. 460
Figura 11.5: Curva di prestazione cavitante per φ= 0.0555 con il relativo andamento del
coefficiente di flusso. 461
Figura 11.6: Curva di prestazione cavitante per φ=0.045 con il relativo andamento del
coefficiente di flusso. 462
Figura 11.7: Curva di prestazione cavitante per φ= 0.035 con il relativo andamento del
coefficiente di flusso. 462
Figura 11.8: Effetto o sfilamento della ghiera di bloccaggio della voluta dell’induttore B&N (a
dx prima dello sfilamento, mentre a sx l’elemento dopo lo sfilamento della ghiera). 463
Figura 11.9: Curva di prestazione cavitante in condizioni "calde". (φ=0.045, T=60,75°C) 464
Figura 11.10: Curva di prestazione cavitante per φ= 0.045 e T=60,75°C con il relativo
andamento del coefficiente di flusso. 465
Figura 11.11: Confronto tra le curve di prestazione cavitante "fredda" e "calda". 466
Capitolo 12
Figura 12.1: Posizione dei trasduttori dinamici (PCB) per l'induttore americano. In rosso sono
evidenziate le posizioni occupate dai trasduttori con i relativi codici identificativi del
trasduttore inserito. 467
Figura 12.2: Waterfall plot perφ =0.0555, T=15.6°C e Ω=3000rpm. 469
Figura 12.3: Waterfall plot filtrato perφ =0.0555, T=15.6°C e Ω=3000rpm. 470
Figura 12.4: Waterfall plot perφ =0.045, T=15.15°C e Ω=3000rpm. 471
Figura 12.5:Waterfall plot filtrato per φ =0.045, T=15.15°C e Ω=3000rpm. 472
Figura 12.6: Waterfall plot per φ =0.035, T=15.65°C e Ω=3000rpm. 473
Figura 12.7: Particolare del waterfall plot per φ =0.035, T=15.65°C e Ω=3000rpm. 473
Figura 12.8: Waterfall plot filtrato per φ =0.035, T=15.65°C e Ω=3000rpm. 474
Figura 12.9: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.0555, f=1.8 Hz, σ=0.0361 (PCB 66
– 64). 475
Figura 12.10: Autospettro, angolo di fase e coerenza per φ=0.045, f=0.978 Hz, σ=0.0482 (PCB