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INCONTRO DI CONFRONTO ACTION RESEARCH

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Academic year: 2021

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PLANIMETRIA GENERALE

4

Cortile palestra

Area gioco per l'infanzia Area verde libera

Asilo nido aziendale Università di Pisa Percorso ciclo-pedonale

Parcheggio

LEGENDA

3 2 1

N

0 10 20 30 40 50 100 m

Scala 1 : 1000 5

1

2

3

4

5

6

6

Gli inviti sono stati recapitati consegnando nelle scuole una comunicazione per i genitori attraverso gli insegnanti ed i bambini. La no- tizia è stata diffusa online su Facebook, attra- verso la mailing list, le associazioni che hanno partecipato ed il CTP5.

INVITO AI PARTECIPANTI

Mercoledì 8 novembre si è tenuto il secondo in- contro aperto di progettazione partecipata.

Il programma ha previsto:

• la presentazione della proposta progettuale

• Action research

per individuare insieme ai partecipanti inte- grazioni e modifiche al progetto.

MERCOLEDÌ 8 NOVEMBRE Progettiamo il verde di via Puglia

AULA LIM - SCUOLE PARMINI illustrazione della proposta progettuale per definire insieme integrazioni e modifiche via Parigi 3

16:30

Per presentare il progetto sono state utilizzate delle suggestioni, disegnando gli elementi che verranno inseriti diretamente sulle fotografie.

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

Il disegno a mano libera, rispetto al disegno tecnico, è più informale. Inoltre, come il tratto a matita che può essere cancellato, ha in sé un carattere di provvisorietà, che induce le perso- ne a sentirsi più libere di metterlo in discussione.

Le aree di intervento mostrate sono: l'area gio- co per l'infanzia nei pressi della scuola d'infanzia Puccini, l'area verde libera, l'ipotesi di ripristi- no della collezione botanica in via Mariscoglio e la sistemazione esterna dell'asilo aziendale dell'Università.

È stata infine aperta una piccola parentesi sull'ipotesi di sistemazione del cortile della pa- lestra della scuola elementare.

Problemi affrontati

! La partecipazione è stata molto bassa

Occorre modificare le modalità di coinvolgimento delle persone che, al di fuori degli even- ti programmati, si sono invece rivelate sensibili al tema e disposte ad affrontare la que- stione, esprimendo la propria opinione attraverso i questionari, negli incontri informali e utilizzando le e-mail e il social network.

MOBILITÀ ESITO

VEGETAZIONE

RECINZIONE

TERRENO VIA MARISCOGLIO

PERCORSO PIAGGE

DOMANDE PER STIMOLARE IL DIBATTITOTEMI AFFRONTATI

!

ISTRUZIONI

Su un cartellone vengono scritti i temi da discutere e vengono poste delle do- mande in merito ai partecipanti.

Le persone scrivono le loro risposte su dei foglietti adesivi che vengono appe- se sotto il tema a cui si riferiscono.

Alla fine si ottiene un quadro d'insieme delle idee, visibile a tutti. Il facilitatore ne riassume il contenuto per individuare le questioni più importanti.

Il metodo si presta a focalizzare gli ar- gomenti in assemblee affollate.

Immagine di: Ben Orlansky

Piante già grandi o ancora piccole, che richiedono meno cure ma dovranno essere sostituite da strut- ture di copertura (es. gazebi) finché non cresceranno abbastanza da fornire ombra?

Estesa a tutta l'area o solo nella zona gioco per l'in- fanzia?

In che materiale deve essere fatta?

Se venisse ripristinata la collezione botanica, c'è l'in- teresse ad accedere all'area, in tempi e modi concor- dati, come opportunità di educazione ambientale?

Semplice attraversamento o dotato di arredi per renderlo anche uno spazio di sosta?

La discussione è sorta spontanea dai partecipanti al termine dell'illustrazione del pro- getto, senza che ci fosse stato bisogno di porre le domande preparate.

Alcuni temi non sono stati discussi perché ritenuti non interessanti e ne sono stati ag- giunti altri nuovi rispetto a quelli previsti. Questo non è un problema, in quanto com- pito del facilitatore è anche quello di far emergere i temi che sono più rilevanti per le persone.

Data la ridotta affluenza, la discussione si è tenuta per alzata di mano anziché usare il metodo dell'Action research.

Gli alberi devono essere già grandi da fare ombra e per la recinzione è preferibile piantare una siepe.

Il percorso ciclopedonale per il viale delle Piagge sarà un attraversa- mento e non un luogo di sosta.

L'inserimento dei cestini deve essere coadiuvato da un programma di educazione ambientale promosso attraverso le scuole.

Si richiede una previsione dei costi di realizzazione e manutenzione dell'intervento, valutando anche il coinvolgimento dei cittadini.

percorso pedonale percorso ciclabile VIABILITÀ

linea servizio pubblico strada chiusa al traffico in ingresso e uscita da scuola

Il tema della viabilità è stato ampiamente di- scusso nell'incontro.

Per incentivare la mobilità dolce, il servizio di pedibus deve essere integrato da un program- ma di sensibilizzazione attraverso le scuole.

Studiando insieme la mappa è stato indivi- duato un tratto di strada da chiudere al traffi- co, in ingresso e uscita da scuola, per garantire la sicurezza dei pedoni, invogliando le persone a lasciare la macchina e camminare.

Progettazione partecipata per la riorganizzazione funzionale e gestionale di un'area verde

per scuole dell'infanzia e primarie. Il caso del Polo scolastico di Porta a Piagge a Pisa. Tesi di laurea magistrale in Ingegneria Edile-Architettura DESTEC _ Scuola di Ingegneria _ Università di Pisa

Laureanda: Agnese Amato

Relatori: prof. Massimo Rovai, arch. Luisa Santini, dr. Fabrizio Cinelli

9 PROGETTO PARTECIPATO

INCONTRO DI CONFRONTO ACTION RESEARCH

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