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Le operazioni di Business Restructuring e le implicazioni fiscali ai fini di Transfer Price e DAC6

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Academic year: 2022

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(1)

Le operazioni di Business

Restructuring e le implicazioni fiscali ai fini di Transfer Price e DAC6

Giorgio Bigoni

(2)

I prezzi di trasferimento

Governance e Normativa Quadro

 Linee Guida OCSE destinate alle Imprese Multinazionali – Versione del 2011 Cap. 11 Fiscalità: conformarsi allo spirito della legge … comporta …

«adeguamento delle pratiche sui prezzi di trasferimento al principio di libera concorrenza».

Le direttive OCSE con la pubblicazione delle Linee Guida in Materia di Prezzi di Trasferimento sono vincolanti per i contribuenti e per le Amministrazioni Finanziarie.

 Linee Guida in materia fiscale (Tax Strategy)

 The B Team – Responsible Tax Principle

La gestione dei prezzi di trasferimento rientra nell’ambito della compliance Punto E «We use the arm’s lengtht principle, pricing in line with best practise guidelines issued by the OECD, and apply this consistently across our businesses.»

(3)

I prezzi di trasferimento

Normativa Quadro e Documentazione

 Articolo 9 Modello di Convenzione OCSE ed ONU.

Imprese associate che determinano condizioni accettate od imposte diverse da quelle che sarebbero convenute tra imprese indipendenti.

Inclusione dell’utile che si sarebbe determinato nella base imponibile e conseguente tassazione.

 Documentazione su TP, Action 13 BEPS: Master File, Local File e Country by Country Report. Solo il CbyCR rappresenta una normativa considerata

«Minimum Standard».

L’attuazione dei Minimum Standard viene verificata regolarmente dall’ Inclusive Framework del BEPS.

CbyCR (84 paesi hanno recepito la Normativa, 5 in proposta e 9 hanno espresso l’intenzione di recepimento).

Master File/Local File (51 paesi hanno recepito la normativa, 5 in proposta e 11 hanno espresso l’intenzione di recepimento),

(4)

I prezzi di trasferimento - Strumenti Operativi

 ICAP - International Compliance Assurance Programme

Programma a regime dal 2021 per la validazione di un profilo di rischio basso per il contribuente

Analisi centrata su documentazione Transfer Pricing

 APA (Unilaterale, Multilaterale)

 Tax Certainty /Comfort and Assurance

 Meccanismi di prevenzione e risoluzione

 Focus su TP da parte delle principali organizzazioni internazionali multilaterali:

- UN Practical Manual e Transfer Pricing (Aprile 2021)

- PCT Practical Toolkit – Effective Transfer Pricing Documentation

(5)

Business Restructuring (1)

 Il capitolo IX è stato introdotto nelle Linee Guida nel 2010 e modificato a seguito dei lavori BEPS nel 2017 (BEPS Conforming Changes)

 Documento complesso che in più passaggi può far presupporre che qualsiasi variazione anche minima di funzioni, beni e/o rischi determini la corresponsione di un indennizzo quale ammontare compensativo (vedi par. 9.37)

(6)

Business Restructuring (2)

 L’espressione riorganizzazione aziendale si riferisce alla riorganizzazione transnazionale delle relazioni commerciali o finanziarie tra imprese associate, inclusa la risoluzione o la rinegoziazione sostanziale di accordi già esistenti.

 La riorganizzazione può avvenire tramite:

 il trasferimento di funzioni, attività e/o rischi;

 risoluzione o rinegoziazione di accordi esistenti;

e comportare un trasferimento di profitti/perdite.

Esempi:

 Conversione di distributore a pieno rischio in distributore a rischio limitato o commissionario;

 Conversione di produttore a pieno rischio in produttore su commessa o a rischio limitato;

 Trasferimento di beni immateriali;

 Concentrazione di funzioni in unità centrali.

(7)

Business Restructuring (3)

La struttura del Capitolo IX delle Linee Guida prevede in sintesi:

analisi dell’operazione di riorganizzazione (funzioni, beni e rischi prima e dopo la riorganizzazione);

 descrizione del trasferimento di attivo/elemento di valore;

 opzioni realisticamente disponibili;

eventuale indennizzo dovuto alla società per la risoluzione o rinegoziazione sostanziale di accordi preesistenti;

 documentazione di supporto;

 remunerazione post riorganizzazione.

(8)

Business Restructuring - Interpello

1. Richiesta

2. Descrizione dell’operazione

Premessa

Descrizione dell’operatività ante riorganizzazione

Funzioni e rischi del cedente

Funzioni e rischi del cessionario

Metodologia di Transfer Pricing applicata

Operazione di riorganizzazione prevista

Descrizione

Motivazioni economiche sottostanti

Profili di reddittività ante e post riorganizzazione 3. Eventuale determinazione dell’indennizzo

2. Funzioni, beni e rischi trasferiti 3. Costi di ristrutturazione

4. Indennizzo e possibile metodologia applicabile 5. Conclusioni

(9)

Business Restructuring - Interpello

4. Decisione

 La riorganizzazione

Descrizione dei rapporti infragruppo esistenti

Ristrutturazione prevista

Ragioni di business sottostanti la ristrutturazione

Altre opzioni realisticamente disponibili

 Eventuale indennizzo

Riallocazione del potenziale profitto

Trasferimento di attivo/elemento di valore

Indennizzo

Costi di ristrutturazione

 Conclusioni

Assunzione critiche

(10)

Capitolo IX: Aspetti relativi ai prezzi di trasferimento nell’ambito delle riorganizzazioni aziendali

A.

Oggetto del capitolo

A.1 Riorganizzazioni aziendali che rientrano nell’oggetto del presente capitolo.

A.2 Problematiche che rientrano nell’oggetto del presente capitolo.

B. Applicazione dell’Articolo 9 del modello di Convenzione OCSE e di queste linee guida alle riorganizzazioni aziendali: quadro teorico

(11)

Parte I: Remunerazione di libera concorrenza della riorganizzazione in sé

A. Introduzione

B. Comprendere la riorganizzazione in sé

B.1 Accurata delineazione delle transazioni che integrano le riorganizzazioni aziendali: funzioni, beni e rischi prima e dopo la riorganizzazione.

B.2 Comprendere le ragioni commerciali della riorganizzazione e i benefici attesi, ivi compreso il ruolo delle sinergie.

B.3 Altre opzioni realisticamente a disposizione delle parti.

B.4 La documentazione ai fini dei prezzi di trasferimento in caso di riorganizzazione aziendale.

C. Riconoscimento delle transazioni accuratamente delineate che riguardano la riorganizzazione aziendale

D. Riallocazione della redditività attesa in seguito ad una riorganizzazione aziendale

D.1 Redditività attesa.

D.2 Ripartizione dei rischi e della redditività attesa.

(12)

Parte I: Remunerazione di libera concorrenza della riorganizzazione in sé

E. Trasferimento di un elemento di valore

E.1 Beni materiali.

E.2 Beni immateriali.

E.3 Trasferimento di attività d’impresa funzionante (ongoing concern).

E.4 Esternalizzazione.

F. Indennizzo dell’entità ristrutturata per la risoluzione o la rinegoziazione sostanziale di accordi preesistenti

F.1 Se il diritto commerciale supporta i diritti di indennizzo per l’entità ristrutturata in base ai fatti del caso come accuratamente delineati.

F.2 Se l’esistenza o l’assenza di una clausola di indennizzo o di disposizioni analoghe (così come i termini di una clausola siffatta, laddove esista), secondo le condizioni dell’accordo, come accuratamente delineata, sia a condizioni di libera concorrenza.

F.3 Quale parte dovrà in definitive sostenere i costi relative all’indennizzo da corrispondere alla parte che sopporta la risoluzione o la rinegoziazione del contratto.

(13)

Parte II: Remunerazione di transazioni tra imprese associate post-riorganizzazione

A. Riorganizzazione e strutturazione

A.1 Principio generale: un’applicazione univoca del principio di libera concorrenza A.2 Eventuali differenze di fatto tra le situazioni derivanti da una riorganizzazione aziendale e quelle che sono state strutturate come tali sin dall’inizio

B. Applicazione alle riorganizzazioni aziendali: scelta e applicazione di un metodo di determinazione del prezzo di trasferimento per le transazioni tra imprese associate poste in essere dopo la riorganizzazione

C. Correlazione tra remunerazione della riorganizzazione e remunerazione post- riorganizzazione

D. Confronto delle situazioni prima e dopo la riorganizzazione E. Economie di localizzazione

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DAC 6 – Obblighi di comunicazione

Hallmark E3

Non occorre la verifica del Main Benefit Test.

Ambito soggettivo: intermediari (causa di esonero) e contribuente.

Meccanismo che implica un trasferimento transfrontaliero infragruppo di funzioni e/o rischi e/o attività.

Utile del cedente inferiore al 50% per il triennio successivo.

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DAC 6 - Elementi oggetto di comunicazione

 Descrizione dell’operazione

 Valore della transazione e come è stata determinata

 Data di avvio dell’ operazione transfrontaliera

 Dati dei soggetti coinvolti

 Note

Agenzia delle Entrate

Comunicazione di avvenuto ricevimento della disclosure ai sensi della DAC 6

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