PUBBLICAZIONI SECONDARIE

(1)

ALMA MATER STUDIORUM Università di Bologna Master I livello Evidence-Based Practice e Metodologia della Ricerca Clinico-Assistenziale

Matteo Chiarabelli infermiere

Dipartimento CardioToracoVascolare

1

PROVE DI EFFICACIA IN LETTERATURA SECONDARIA

PUBBLICAZIONI SECONDARIE

Le pubblicazioni secondarie derivano dalla ricerca, dall’analisi e sintesi di fonti primarie, selezionate sulla base della loro qualità e hanno lo scopo di rendere immediatamente disponibili le migliori

prove di efficacia utili per la pratica clinica e di mantenerle costantemente aggiornate nel tempo

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ALMA MATER STUDIORUM Università di Bologna Master I livello

EVIDENZE PREPROCESSATE

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ALMA MATER STUDIORUM Università di Bologna Master I livello Esempi Point of Care Linee guida cliniche Testi Evidence Based

Abstract di riviste EB Revisioni sistematiche Cochrane Library Abstract di riviste EB Articoli originali Clinical queries Medline

A. DiCenso, L. Bayley, B. Haynes Accessing pre-‐appraised evidence: ﬁne-‐tuning the 5S model into a 6S Model EBN October 2009 Vol 12 No 4

Studi Singoli Sinossi di Studi Singoli

Sintesi Sinossi di Sintesi

Sommari Sistemi

GERARCHIA DELLE EVIDENZE PRE-PROCESSATE:

IL SISTEMA DELLE 6S

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SINGOLISTUDI SINTESI Sommari

SISTEMI

SINOSSIDISINGOLISTUDI SINOSSIDISINTESI Meta-database

PIRAMIDE DELLE EVIDENZE PREPROCESSATE

5

ARTICOLI ORIGINALI (LETTERATURA PRIMARIA)

6

Valutazione critica e sintesi di uno studio

http://ebn.bmj.com/

SINOSSI DI SINGOLI STUDI

7

SINTESI

Revisione sistematica 

Studio secondario che individua, valuta e sintetizza i dati di studi scientifici, allo scopo di offrire risposte esaurienti

a quesiti della ricerca scientifica e della pratica clinica.

8

(3)

COCHRANE

9

http://ebn.bmj.com/

Valutazione critica e sintesi di una revisione sistematica

SINOSSI DI SINTESI

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http://www.guideline.gov/

SOMMARI

CLINICAL GUIDELINES  TESTI EVIDENCE BASED

11 ALMA MATER STUDIORUM Università di Bologna Master I livello

Sistemi informatizzati che supportano la decisione del professionista rendendo immediatamente disponibile l’integrazione e l’estrema sintesi, di tutte le evidenze importanti, relative ad un tema clinico o ad una condizione clinica.

http://group.bmj.com/products/evidence-centre/BMJ%20Point%20of%20Care

%20Brochure.online.pdf http://group.bmj.com/products/evidence-centre/bmj-point-of-care-1 M. Brunetti Percorsi e Esperienze del nuovo in Sanità - L’innovazione nell’assistenza

e nuovi strumenti di valutazione Il Pensiero Scientifico Editore

SISTEMI

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(4)

STRATEGIE E LOGICA

DELL’INFORMATION MANAGEMENT

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ALMA MATER STUDIORUM Università di Bologna Master I livello Evidence-Based Practice e Metodologia della Ricerca Clinico-Assistenziale SCENARIO NECESSITA’ TIPO DI QUESITO STRATEGIA

A Devo risolvere un problema

clinico Foreground Searching

B Voglio tenermi aggiornato Nessuno in particolare Scanning

C Ho cambiato setting

assistenziale Background Searching

D Faccio parte di un gruppo

aziendale per il miglioramento Background Searching

BISOGNI INFORMATIVI/QUESITI/ STRATEGIE

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SEARCHING

Consiste nel cercare attivamente nelle banche dati rispetto ad un quesito formulato.

Nasce in relazione alla necessità di risolvere un problema clinico

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STRATEGIE DI GESTIONE DELL’INFORMAZIONE

SEARCHING (Reactive) Gestita dal professionista E’ la vera strategia dell’EBN

Si indagano tutte le pubblicazioni disponibili (seleziono ciò che mi interessa)

Orientata al paziente

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(5)

SEARCHING: PRINCIPI CHIAVE

Massima efficienza e razionalità Fasi:

Definizione del problema Identificazione del quesito Individuazione delle fonti

Svolgimento della ricerca sulle banche dati definite

… to be continued…

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DEFINIRE LA STRATEGIA DELLA RICERCA

• La strategia della ricerca è un piano che aiuta a trovare le informazioni necessarie.

• Dal problema, esplicitare il PICO e definire il metodo.

• Determinare eventuali sinonimi.

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IL PICO FUNZIONA?

19

… SEMBRA DI NO…

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(6)

Sinossi di sintesi

Sintesi

Sinossi di singoli studi Singoli studi

PIRAMIDE DELLE EVIDENZE PREPROCESSATE PER I QUESITI DI FOREGROUND

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SCANNING

Consiste nel consultare periodicamente alcune riviste per individuare novità sui temi di abituale interesse

(SCANNING).

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STRATEGIE DI GESTIONE DELL’INFORMAZIONE

• SCANNING (Proactive)--> sorveglianza della letteratura

• gestita dal professionista

• sistematica

• rivolta ad un numero contenuto di pubblicazioni

• Indice/abstract/eventuale selezione e archiviazione dell’articolo

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QUALI RIVISTE GUARDARE NELL’IMPOSTAZIONE DI UNA STRATEGIA DI SCANNING?

24

(7)

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PER IL NURSING

26

DA QUI L’UTILITÀ DI LEGGERE RIVISTE SECONDARIE

CONCLUSIONI

27

ALTRE STRATEGIE

(8)

E-MAIL ALERT

RISOLUZIONE DI QUESITI DI BACKGROUND

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MAPPA DELLA RICERCA

Quesito

Linee guida

Revisioni sistematiche Studi primari Background

Come si prevengono le

cadute nei pazienti anziani

ricoverati?

Foreground P paziente anziano I sponde al letto C nessuna contenzione O caduta dal letto Esperienza

Ricerca Libro di

testo

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LINEE GUIDA

Vantaggi

Racchiudono i risultati delle RS e delle opinioni degli esperti

Sono flessibili ed adattabili ai diversi contesti Sono aggiornate

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SCENARIO CLINICO

Siete stati convocati a partecipare ad un gruppo di lavoro aziendale multiprofessionale, che ha l’obiettivo di realizzare il percorso aziendale relativo al posizionamento e gestione dei

CVC (percutanei, tunnellizzati, port, picc).

Al fine di partecipare attivamente al gruppo, cercate le linee guida che vi possono supportare durante lo sviluppo del

lavoro.

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QUALI LINEE GUIDA AVETE TROVATO?

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SCENARIO CLINICO - CONTINUA

•

La discussione che si affronterà al prossimo incontro, riguarderà la scelta della

medicazione da posizionare sull’exite site.

•

Come si esprimono le linee guida che avete trovato, a riguardo?

•

Oltre alle linee guida, rispetto a questo specifico quesito, quale altra fonte potreste consultare?

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ALMA MATER STUDIORUM Università di Bologna Master I livello Epstein e Sherwood (AnnInternMed, 1996) classificano gli outcome in tre categorie.

• Clinici. Mortalità (totale o causa specifica), eventi morbosi (infarto, stroke, frattura), misure fisiologico-metaboliche (colesterolo LDL, pressione arteriosa, densità mi- nerale ossea).

• Economici. Diretti (ospedalizzazioni, visite ambulato- riali, test diagnostici, farmaci), indiretti (giornate lavorative perse), intangibili (grado di sofferenza, stress psicofisico).

• Umanistici. Qualità di vita, soddisfazione dell’utente, sintomi, status funzionale.

Considerato che qualunque intervento sanitario (preventivo, diagnostico, terapeutico, riabilitativo, palliativo) sperimentato in un RCT modifica in varia misura outcome appartenenti alle tre categorie, idealmente un trial dovrebbe misurare almeno un outcome per ciascuna categoria. In realtà, vengono sempre selezionati gli outcome clinici, molto raramente quelli economici e solo recentemente in alcuni settori (oncologia, malattie croniche) quelli umanistici.

CLASSIFICAZIONE

Pillole di Metodologia della ricerca Antonino Cartabellotta Il Giornale di AMD 2012;15:101-104 la rilevanza clinica dei trial

(10)

Gli end-point clinici vengono storicamente dicotomizzati in:

• Outcome clinicamente rilevanti. Comprendono, oltre la mortalità, tutti gli eventi clinici morbosi che possono essere rilevati nel corso della storia naturale/post- tera- peutica di una malattia.

• Outcome surrogati. Sono variabili anatomico-fisiologico-metaboliche misurate con test di laboratorio / stru- mentali.

OUTCOME CLINICAMENTE RILEVANTI E SURROGATI

In un RCT i ricercatori devono definire l’outcome primario e, eventualmente, uno o più outcome secondari. È bene precisare che l’aggettivo “primario” non caratterizza la rilevanza clinica dell’outcome, ma riveste solo un significato statistico: infatti, l’outcome primario è quello utilizzato per stimare la dimensione del campione. Pertanto, anche se può apparire paradossale, esistono trial con outcome primario surrogato e outcome secondari clinicamente rilevanti perchè non è obbligatorio definire un end-point rilevante, nemmeno a fini regolatori.

OUTCOME PRIMARIO E OUTCOME SECONDARI

outcome surrogati, validati da studi che ne dimostrano la predittività su end-

point rilevanti, vengono definiti outcome intermedi.

OUTCOME INTERMEDI

Il “calderone” degli end-point surrogati, per definizione, contiene anche outcome con una certa

rilevanza clinica.

Ad esempio, per valutare l’efficacia di un trattamento con antivirali nei pazienti con epatite

cronica B, i livelli di transaminasi, la viremia e il miglioramento del quadro istologico sono end- point surrogati per definizione, ma la loro rilevanza clinica è differente: infatti, solo la risposta istologica è

predittiva di una riduzione delle complicanze della cirrosi

OUTCOME INTERMEDI

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RICERCA SULLA COCHRANE LIBARY

Dopo avere individuato la RS, valutatene la validità ed estraete l’evidenza in essa riportata.

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Sommari

Sistemi Cosa troviamo qui dentro?

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Sommari Sistemi

ALMA MATER STUDIORUM Università di Bologna Master I livello ALMA MATER STUDIORUM Università di Bologna Master I livello Evidence-Based Practice e Metodologia della Ricerca Clinico-Assistenziale Categorization of Representative Examples of Information

Resources Readily Available

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ALMA MATER STUDIORUM Università di Bologna Master I livello Today, by combining clinical knowledge and innova;ve technology, UpToDate has changed the way clinicians prac;ce medicine and become an integral part of clinical workﬂows in ins;tu;ons and prac;ces worldwide. More than 600,000 clinicians in 149 countries trust UpToDate as their evidence-‐based knowledge resource at the point of care. That trust has been earned because of the integrity of our recommenda;ons, including the fact that we never accept funding from pharmaceu;cal companies, medical device manufacturers or other commercial en;;es.

SISTEMI

•UpToDate® is an evidence-based knowledge system authored by physicians to help clinicians make the right decisions at the point of care. All UpToDate content is written and edited by a global community of physicians, world- renowned experts in their specialties. Supported by a staff of in-house physician editors, these authors follow a rigorous editorial process, continually reviewing the content to ensure it is of the highest quality and based on the latest evidence.

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SCENARIO CLINICO - CONTINUA

Un membro del gruppo di lavoro cita costantemente la risorsa Up to Date.

1. Andate a vedere se all’interno di questo sistema è effettivamente trattato il tema della scelta della medicazione.

2. Verificate la bibliografia e le conclusioni a cui arriva.

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RISPETTO AL LAVORO PRECEDENTE

•

I risultati sono uguali?

•

Che livello di affidabilità riconoscete alla risorsa Up to Date?

•

Elencate i vantaggi e gli svantaggi dell’utilizzo di questa risorsa.

ALMA MATER STUDIORUM Università di Bologna Master I livello Evidence-Based Practice e Metodologia della Ricerca Clinico-Assistenziale Categorization of Representative Examples of Information

Resources Readily Available

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UPTODATE

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CATEGORIZATION OF REPRESENTATIVE EXAMPLES OF INFORMATION RESOURCES READILY AVAILABLE

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ACP

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D.A.R.E. SINOSSI DI SINTESI

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ALMA MATER STUDIORUM Università di Bologna Master I livello Evidence-Based Practice e Metodologia della Ricerca Clinico-Assistenziale INFORMATION RESOURCES THAT PROVIDE ACCESS TO SYSTEMATIC REVIEWS AND ORIGINAL STUDIES (WEIGHT OF THE EVIDENCE APPLIES TO EACH STUDY

OR REVIEW RATHER THAN TO THE TOTAL RESOURCE

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ALMA MATER STUDIORUM Università di Bologna Master I livello Evidence-Based Practice e Metodologia della Ricerca Clinico-Assistenziale INFORMATION RESOURCES THAT PROVIDE ACCESS TO SYSTEMATIC REVIEWS AND

ORIGINAL STUDIES (WEIGHT OF THE EVIDENCE APPLIES TO EACH STUDY OR REVIEW RATHER THAN TO THE TOTAL RESOURCE (CONTINUED)

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ALMA MATER STUDIORUM Università di Bologna Master I livello Evidence-Based Practice e Metodologia della Ricerca Clinico-Assistenziale INFORMATION RESOURCES THAT PROVIDE ACCESS TO SYSTEMATIC REVIEWS AND

ORIGINAL STUDIES (WEIGHT OF THE EVIDENCE APPLIES TO EACH STUDY OR REVIEW RATHER THAN TO THE TOTAL RESOURCE (CONTINUED)

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TRIP DATABASE

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SOCIAL MEDIA

GOOGLE?

BASTA L’EVIDENCE BASED PRACTICE A RISOLVERE I PROBLEMI?

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matteo.chiarabelli3@unibo.it

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