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IL RE E LA REGINA DI LETTERILANDIA

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Academic year: 2021

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IL RE E LA REGINA DI LETTERILANDIA

C ‘era una volta, nessuno sa dove fosse di preciso, un paese lontano e meraviglioso, un paese immerso nel verde, tra dolci colline ondulate, le cui sponde erano bagnate dalle calde acque di un mare calmo e caldo. Sulle colline brucavano le mucche, nei boschi gli animali vivevano in libertà, senza preoccupazioni, nel mare i pesci sguazzavano senza paura dei pescatori e nel cielo gli uccellini volteggiavano cantando deliziose melodie. Piccole case colorate punteggiavano il paesaggio con i loro tetti rossi a punta e i muri sui quali si affacciavano numerose piccole finestrelle. In cima alla collina più alta, su una scogliera a picco sul mare, svettava un maestoso castello con quattro altissime torri e un portone immenso che ne vigilava l’ingresso. Questo splendido paese, dove regnava la pace e l’armonia, si chiamava

Letterilandia.

Sul paese governava un re saggio e

buono, anche se un po’ sbadato, che si

chiamava Re U. Re U aveva un folto

paio di baffi rossi ed abitava nel castello

insieme con la sua famiglia, la Famiglia

Reale. Anche se era il re, Re U era

una persona molto semplice, che amava

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passare il suo tempo all’aria aperta, visitare il suo paese, giocare son il suo fidato cane. Spesso sua moglie, la Regina A lo rimproverava:

“Dovresti preoccuparti di più delle faccende del tuo regno” gli diceva, ma il re sorrideva e le rispondeva:

“Mia cara, ma sei così brava tu, che preferisco lasciar fare a te!”

La Regina A sbuffava un po’, ma poi sorrideva: le piaceva avere un marito così, spensierato e sognatore. Lei, al contrario di suo marito, era una persona spiccia e sbrigativa, una persona, come amava ripetere spesso, con i piedi per terra.

Era lei che andava a fare la spesa, che innaffiava i fiori, che si ricordava di preparare la pappa per il cane, il cavallo e tutti gli altri animali reali.

Mentre Re U andava a fare un giro in barca per poter ammirare più da vicino il sole, lei stendeva il bucato e preparava la merenda per i suoi tre figlioletti. Quando il re decideva di fare una bella passeggiata in montagna per poter godere del profumo dei fiori, era la Regina A a ricordargli di portare una borraccia piena d’acqua e un panino al formaggio in caso avesse avuto fame o sete.

Il re e la regina erano tanto diversi quanto, però, si volevano bene. Nel castello reale marito e moglie non litigavano quasi mai, a parte le piccole discussioni che ci sono in ogni casa che si rispetti tra marito e moglie.

A Letterilandia tutti si ritenevano fortunati ad avere una coppia reale tanto gentile,

disponibile e alla mano.

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