Anno 45 13 giugno 2014 N. 168
DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA
Parte seconda - N. 142
ORDINANZA DEL PRESIDENTE IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO 13 GIUGNO 2014, N.46
Rimodulazione degli interventi per le chiese immediate e temporanee per assicurare la
continuità del culto 2
ORDINANZA DEL PRESIDENTE IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO 13 GIUGNO 2014, N.47
Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del
20 e 29 maggio 2012, Piani annuali 2013-2014 Opere Pubbliche, Beni Culturali ed Edilizia
Scolastica-Università: Approvazione modifiche ed integrazione al maggio 2014 4
Rimodulazione degli interventi per le chiese immediate e tem- poranee per assicurare la continuità del culto
IL PRESIDENTE
IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012 convertito con modificazioni dalla Legge n. 122/2012 Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225 e ss.mm.ii.;
Visto il D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 “Testo unico delle di- sposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità”;
Visto l’art. 8 della L. R. n.1 del 2005, recante “Norme in ma- teria di protezione civile”;
Visto il decreto del Presidente del Consigli dei Ministri del 21 maggio 2012 recante la dichiarazione dell’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa degli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Regioni Emilia-Ro- magna, Lombardia e Veneto, ai sensi dell’art. 3, comma 1, del decreto legge 4 novembre 2002 n. 245, convertito con modifica- zioni dall’art. 1 della Legge 27 dicembre 2002, n. 286;
Visti i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 e 30 Maggio con i quali è stato dichiarato lo stato d’emergenza in ordine agli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Province di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia e Manto- va i giorni 20 e 29 maggio 2012 ed è stata disposta la delega al capo del dipartimento della Protezione Civile ad emanare ordi- nanze in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;
Visto il Decreto-Legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, recante “inter- venti urgenti in favore delle aree colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle Province di Bologna, Mo- dena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”;
Visto l’articolo 10 del Decreto Legge 22 giugno 2012 n. 83, convertito con modificazioni in legge n. 134 del 7 agosto 2012, pubblicata sulla G.U. n. 187 dell’11 agosto 2012, “misure urgen- ti per la crescita del paese”;
Visto il comma 1 dell’articolo 4 del Decreto Legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, il quale dispone che i Presidenti di Regione stabiliscono, con propri provvedimenti adottati in coerenza con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, le moda- lità di predisposizione e di attuazione di un piano di interventi urgenti per il ripristino degli immobili pubblici e privati, dan- neggiati dagli eventi sismici, compresi quelli adibiti all’uso scolastico;
Visto il decreto-legge del 26 aprile 2013 n. 43, converti- to con modificazioni con la legge n. 71 del 24/6/2013, con il quale è stato prorogato lo stato di emergenza relativo agli eventi sismici dell’Emilia-Romagna del maggio 2012 al 31 dicembre 2014;
Visto l’articolo 4 comma 14 della legge regionale n. 16 del
que entro la data di agibilità degli immobili…….cui hanno s opperito…”;
Atteso che con le ordinanze n. 83 del 5 dicembre 2012, n. 10 del 12 febbraio 2013, n. 135 del 4 novembre 2013, n. 141 del 22 novembre 2013, n. 13 del 24 febbraio 2014 e n. 18 del 7 marzo 2014 sono stati assegnati i finanziamenti per la riparazione, con rafforzamento locale, o il ripristino, con miglioramento sismico, degli edifici religiosi (chiese) al fine di assicurare la continuità di culto per un importo complessivo di € 15.142.800,00;
Vista l’ordinanza n. 148 dell’11 dicembre 2013 con la quale è stato concesso un contributo alle Diocesi, a parziale copertu- ra delle spese sostenute per la realizzazione di edifici religiosi provvisori (chiese) eseguiti dalle Diocesi con fondi propri per consentire la continuità all’esercizio del culto per l’importo complessivo pari ad € 3.600.000,00;
Rilevato che sono state pertanto emesse ordinanze per il fi- nanziamento dei primi interventi per assicurare la continuità del culto per un importo complessivo pari ad € 18.742.800,00;
Vista l’ordinanza n. 19 del 13 marzo 2014 con la quale si è provveduto alla rimodulazione dei Programmi Operativi:
Scuole, Municipi e Casa e degli interventi per le chiese imme- diate e temporanee per assicurare la continuità del culto e per gli Edifici Pubblici temporanei (EPT III):
Atteso che le diocesi dell’Emilia-Romagna interessate da- gli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 hanno provveduto e stanno provvedendo, con fondi propri, alla ristrutturazione di immobili o alla costruzione di strutture provvisorie destinate a chiese temporanee;
Ravvisato che attraverso la realizzazione di strutture provvi- sorie è stata assicurata la continuità dell’esercizio del culto nelle zone particolarmente colpite degli eventi sismici tramite la co- struzione di chiese temporanee o la destinazione temporanea di immobili utilizzati in precedenza ad altri usi;
Vista la nota del 20 maggio 2014 del comune di Mirandola, acquisita al protocollo con n. CR2014 0017950 del 22 maggio 2014, con la quale l’Amm.ne comunale evidenzia la necessità di avere a disposizione uno spazio agibile e coperto, al centro di Mirandola, da utilizzare per le funzioni religiose e per le inizia- tive culturali;
Atteso che la richiesta del comune di Mirandola è finalizzata ad avere un contributo per la locazione temporanea di una struttura agibile, a seguito dell’intervento di riparazione con rafforzamento locale, da utilizzare per le funzioni religiose e saltuariamen- te per le iniziative culturali che prevedono un forte afflusso di pubblico;
Vista la nota del 4 giugno 2014 della Arcidiocesi di Bolo- gna, acquisita al protocollo con n. CR2014 0019579 del 6 giugno 2014, con la quale viene richiesto un contributo per la realizza- zione di una chiesa temporanea per la Parrocchia di S. Michele Arcangelo di Poggio Renatico;
Rilevato che a distanza di due anni dagli eventi sismici la
Parrocchia di S. Michele Arcangelo di Poggio Renatico svolge le
funzioni religiose all’interno di un tendone ubicato sulla piazza
centrale della cittadina in condizioni precarie e di estremo disagio;
gare, come contributo, agli Enti Ecclesiastici o altri Enti pubblici per le soluzioni alternative temporanee messe in atto per far fron- te alla non agibilità delle chiese consistenti in: affitto strutture temporanee, riparazione immediata altri edifici, traslochi, acqui- sto arredi, etc. prevedendo una disponibilità complessiva di € 750.000,00, dando atto che tale somma trova copertura finan- ziaria nell’ambito dello stanziamento previsto dall’articolo 2 del decreto-legge 6 giugno 2012 n. 74, convertito con modifiche con la legge n. 122 del 1/8/2012;
Ravvisata altresì la necessità di disporre le modalità ope- rative attraverso le quali verranno concessi i contributi per le soluzioni alternative per garantire la continuità dell’esercizio del culto;
Preso atto che a seguito della integrazione proposta gli in- terventi per la riparazione o il ripristino immediato, le soluzioni temporanee per le chiese presentano un finanziamento comples- sivo pari ad € 19.492.800,00;
Visto che a seguito della integrazione del finanziamento per le chiese temporanee risulta una esigenza finanziaria complessiva, per tutti i programmi gestiti dal Commissario delegato, pari ad € 423.522.800,00 con un incremento di spesa pari ad € 750.000,00 rispetto a quella in precedenza programmata con l’ordinanza n. 19 del 13 marzo 2014, come evidenziato nella tabella di se- guito riportata:
NUOVE RISORSE
PROGRAMMATE IMPORTO
a) Programma Operativo Scuole € 257.400.000,00 b) Programma Operativo Municipi € 55.800.000,00 c) Programma Operativo Casa € 72.830.000,00 d) Programma Operativo Chiese € 19.492.800,00
e) Programma EPT III € 18.000.000,00
Totale € 423.522.800,00
Ravvisata l’opportunità di procedere alla rimodulazione della spesa degli interventi relativi alle chiese per garantire la continu- ità dell’esercizio del culto;
Tutto ciò premesso e considerato, DISPONE
1) di approvarel’ulteriore rimodulazione degli interventi per le chiese immediate e temporanee, finalizzati ad assicurare la con- tinuità del culto, già approvata in precedenza con l’ordinanza n.
19 del 13 marzo 2014, come di seguito descritto, con la stima dei relativi costi:
b) Nuove chiese temporanee (Ord.
148/2013) € 3.600.000,00
c) Soluzioni alternative € 750.000,00
Totale € 19.492.800,00
2) di incrementare il finanziamento per la realizzazione degli interventi per le chiese immediate e temporanee per assicurare la continuità del culto per un importo di 750 mila euro dando atto che il costo complessivo è pari ad € 19.492.800,00;
3) di prendere atto che a seguito della integrazione del finan- ziamento per le chiese temporanee risulta una esigenza finanziaria complessiva, per tutti i programmi gestiti dal Commissario dele- gato, pari ad € 423.522.800,00 con un incremento di spesa pari ad € 750.000,00 rispetto a quella in precedenza programmata con l’ordinanza n. 19 del 13 marzo 2014, come evidenziato nella tabella di seguito riportata:
NUOVE RISORSE
PROGRAMMATE IMPORTO
a) Programma Operativo Scuole € 257.400.000,00 b) Programma Operativo Municipi € 55.800.000,00 c) Programma Operativo Casa € 72.830.000,00 d) Programma Operativo Chiese € 19.492.800,00
e) Programma EPT III € 18.000.000,00
Totale € 423.522.800,00
4) di prendere atto che l’importo complessivo di € 423.522.800,00 trova copertura finanziaria nell’ambito dello stanziamento previsto dall’articolo 2 del decreto-legge 6 giugno 2012 n. 74, convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del 1/8/2012, che presenta la necessaria disponibilità;
5) di stabilire che l’ammissibilità delle spese relative alle soluzioni alternative degli interventi relativi alle chiese tempo- ranee verrà eseguita dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato e l’assegnazione del finanziamento con successivo decreto;
6) di stabilire che per la realizzazione degli interventi relativi alle chiese, per assicurare la continuità del culto, restano valide le disposizioni approvate con le precedenti ordinanze se non in contrasto con la presente;
La presente ordinanza è pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).
Bologna, 13 giugno 2014
Il Commissario Delegato
Vasco Errani
Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali dan- neggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, Piani annuali 2013-2014 Opere Pubbliche, Beni Culturali ed Edilizia Scolastica-Università: Approvazione modifiche ed integrazio- ne al maggio 2014
IL PRESIDENTE
IN QUALITÀ DI COMMISSARIO DELEGATO ai sensi dell’art. 1 comma 2 del D.L. n. 74/2012 Visti:
- il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21/5/2012 con il quale è stato dichiarato l’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa degli eventi sismi- ci che hanno colpito il territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, ai sensi dell’art. 3, comma 1, del decreto legge 4/11/2002, n. 245, convertito con modificazioni dall’art. 1 della legge 27/12/2002, n. 286;
- i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 e 30 maggio con i quali è stato dichiarato lo stato d’emergenza in ordine agli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle Pro- vince di Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo, i giorni 20 e 29 maggio 2012 ed è stata disposta la dele- ga al Capo del Dipartimento della Protezione Civile ad emanare ordinanze in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;
- il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 01 giugno 2012 che all’articolo 1 ha previsto che nei confronti delle persone fisiche, anche in qualità di sostituti d'imposta, che, alla data del 20 maggio 2012, avevano la residenza ovvero la se- de operativa nel territorio dei comuni delle Province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo, riportati nell'elenco allegato 1, sono sospesi i termini dei versamenti e degli adempimenti tributari, inclusi quelli derivanti da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione, scadenti nel periodo compreso tra il 20 maggio 2012 ed il 30 settembre 2012.
Non si fa luogo al rimborso di quanto già versato. Per le città di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo la sospensione è subordinata alla richiesta del contribuente che dichiari l’inagibilità della casa di abitazione, dello studio profes- sionale o dell'azienda, verificata dall’Autorità comunale;
- il decreto legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, con legge 1 agosto 2012, n. 122, recante “Con- versione in legge, con modificazioni, del decreto legge 6 giugno 2012, n. 74, recante interventi urgenti in favore delle popolazio- ni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012.” e visto in parti- colare l’art. 1, comma 5, primo periodo, che prevede che i Presidenti delle tre Regioni (Emilia-Romagna, Veneto, Lombar- dia) interessati dal sisma possano adottare “idonee modalità di coordinamento e programmazione degli interventi” per le attività di ricostruzione;
- l’ art. 10, comma 15, D.L. 22 giugno 2012, n. 83, converti- to, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 134, il comma 5
n. 122 del 01 agosto 2012, dispone che i Presidenti di Regione in qualità di Commissari delegati stabiliscono, con propri prov- vedimenti adottati in coerenza con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri,”…le modalità di predisposizione e di at- tuazione di un piano di interventi urgenti per il ripristino degli immobili pubblici, danneggiati dagli eventi sismici, con priori- tà per quelli adibiti all’uso scolastico o educativo per la prima infanzia, e delle strutture universitarie, nonché degli edifici mu- nicipali, delle caserme in uso all’amministrazione della difesa e degli immobili demaniali o di proprietà di enti ecclesiastici ci- vilmente riconosciuti, formalmente dichiarati di interesse storico artistico ai sensi del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42. Sono altresì compresi nel piano le opere di difesa del suolo e le infrastruttu- re e gli impianti pubblici di bonifica per la difesa idraulica e per l’irrigazione. Qualora la programmazione della rete scolastica preveda la costruzione di edifici in sedi nuove e diverse, le risorse per il ripristino degli edifici scolastici danneggiati sono comun- que prioritariamente destinate a tale scopo…”;
- il comma 1 lettera b) dell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, il quale dispone altresì che i Presidenti di Re- gione stabiliscono “…le modalità organizzative per consentire la pronta ripresa delle attività degli uffici delle amministrazio- ni statali, degli enti pubblici nazionali e delle agenzie fiscali nel territorio colpito dagli eventi sismici….”;
- il comma 1 lettera b-bis) dell’articolo 4 che prevede, sem- pre a carico dei Presidenti di Regione in qualità di Commissari delegati “….le modalità di predisposizione e di attuazione di un piano di interventi urgenti per il ripristino degli edifici ad uso pub- blico, ivi compresi archivi, musei, biblioteche e chiese, a tale fine equiparati agli immobili di cui alla lettera a). I presidenti delle Regioni - Commissari delegati, per la realizzazione degli inter- venti di cui alla presente lettera, stipulano apposite convenzioni con i soggetti proprietari, titolari degli edifici ad uso pubblico, per assicurare la celere esecuzione delle attività di ricostruzione delle strutture ovvero di riparazione, anche praticando interventi di miglioramento sismico, onde consentire la regolare fruibilità pubblica degli edifici medesimi…..”.
Visto il decreto legge n. 1 del 14 gennaio 2013 recante dispo- sizioni urgenti per il superamento di situazioni di criticità nella gestione dei rifiuti e di taluni fenomeni di inquinamento ambien- tale convertito con legge n. 11 del 1 febbraio 2013;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del- l’8 febbraio 2013 riportante l’aggiornamento della misura dei contributi per la ricostruzione nei territori colpiti dagli eventi si- smici nel maggio 2012;
Visto il decreto legge n. 43 del 26 aprile 2013 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell'area industriale di Piombino, di con- trasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015” convertito con modificazioni dalla legge n. 71 del 24 giugno 2013;
Rilevato che il Commissario delegato con le risorse
dell’articolo 3 bis del decreto legge n. 95 del 6 luglio 2012, con-
dificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, il Presidente, in qualità di Commissario delegato, ha programmato ed in buona parte direttamente realizzato, nei mesi trascorsi, una serie di in- terventi relativi alla costruzione di strutture temporanee, messa in sicurezza con opere provvisionali, riparazione ed al ripristino immediato delle opere pubbliche e dei beni culturali;
Tenuto conto che è stata inoltre condotta una rilevazione di tutte le opere pubbliche e dei beni culturali danneggiati a seguito degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 al fine di poter- ne programmare la riparazione, il ripristino o nei casi estremi la demolizione e ricostruzione;
Preso atto che la Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del- la disciplina della ricostruzione post-sisma 2012, con l’articolo 11 della legge regionale 21 dicembre 2012, n. 16, ha disciplinato le modalità sia per la programmazione che per l’attuazione degli interventi di recupero delle opere pubbliche e dei beni culturali che presentano danni connessi agli eventi sismici;
Rilevato che la Direzione Regionale Emilia-Romagna del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo con nota del 9 settembre 2013, acquisita al protocollo il 10 settembre 2013 con n. CR2013 0019551, ha espresso il suo assenso con- venendo sui contenuti del Programma e sulle modalità per la sua attuazione ai sensi del comma 2 dell’articolo 4 del D.L. n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 122 del 1 agosto 2012.
Rilevato che, in base a quanto stabilito dalla legge regionale n. 16/2012, il Programma deve essere articolato in due sezioni:
a) interventi di riparazione, ripristino con miglioramento si- smico e di ricostruzione degli edifici pubblici, comprendenti gli edifici di proprietà della regione, degli enti locali, di enti derivati o partecipati da enti pubblici non economici e destinati a pub- blici servizi, nonché delle infrastrutture pubbliche, puntuali o a rete, dotazioni territoriali e attrezzature pubbliche danneggiate dagli eventi sismici;
b) interventi di recupero, restauro e risanamento conservativo, con miglioramento sismico, del patrimonio culturale danneggia- to dagli eventi sismici;
Atteso che il Programma si attua attraverso Piani Annuali nei limiti dei fondi disponibili e nell'osservanza dei criteri di priorità e delle altre indicazioni stabilite dal Programma generale, ed ap- provati con ordinanza del Commissario delegato;
Rilevato che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, predisposto nel giugno 2013 dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato, secondo le indicazioni contenute nell’ar- ticolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’arti- colo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012 è stato approvato con delibera della Giunta regionale n. 801 del 17 giu- gno 2013 e con decreto del Commissario delegato n. 513 del 24 giugno 2013;
Atteso che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali è stato oggetto di una prima modi- fica ed integrazione approvata con Ordinanza del Commissario delegato n. 111 del 27 settembre 2013 e con deli- bera di Giunta regionale n. 1388 del 30 settembre 2013 e di una
dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato, secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012 sono stati approvati con Ordinanza del Com- missario delegato n. 120 del 11 ottobre 2013 e con delibera di Giunta regionale n. 1388 del 30 settembre 2013;
Rilevato che contestualmente all’approvazione dei Piani An- nuali 2013-2014 con ordinanza del Commissario Delegato n. 120 del 11 ottobre 2013 e con delibera di Giunta regionale n. 1388 del 30 settembre 2013 è stato approvato anche il Regolamento,
“allegato E”, previsto dall’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, con il quale vengono definite le modali- tà di erogazione del finanziamento ai soggetti attuatori e la loro rendicontazione, nonché i casi e le modalità di revoca degli stes- si, le disposizioni legislative alle quali gli Enti attuatori dovranno scrupolosamente attenersi, le tipologie dei lavori ammissibili e finanziabili in particolare per quanto attiene il restauro con mi- glioramento sismico dei beni culturali;
Vista l’ordinanza del Commissario Delegato n. 121 del 11 ottobre 2013 che disciplina l’attuazione degli interventi relati- vi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad
€ 50.000,00.
Atteso che i Piani Annuali delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università, il relativo rego- lamento e l’elenco delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 sono stati oggetto di una modi- fica ed integrazione approvata con delibera di Giunta regionale n. 192 del 17 febbraio 2014 e con Ordinanza del Commissario delegato n. 14 del 24 febbraio 2014;
Viste le ordinanze del Commissario Delegato n.141 del 22 ottobre 2013 e n. 2 del 27 gennaio 2014 che modificano i termini per la presentazione dei progetti preliminari, definitivi, esecutivi, delle perizie e delle autocertificazioni previsti dalle ordinanze n.
120 e n. 121 dell’11 ottobre 2013;
Visto che dopo la pubblicazione della Delibera di Giunta Regionale n. 192 del 17 febbraio 2014 e dell’Ordinanza del Com- missario delegato n. 14 del 24 febbraio 2014 sono state presentate una serie di osservazioni che comportano modifiche ed integra- zioni al Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, ai Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Cultu- rali e dell’Edilizia Scolastica - Università, al relativo regolamento e all’elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 mag- gio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00;
Rilevato che le osservazioni e le richieste di integrazione e modifica presentate al Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, Piani Annuali 2013-2014, al relativo Regolamen- to nonché agli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00, sono state oggetto di valutazione approfondita da parte della S.T.C.D.;
Vista la relazione (Allegato “A”) al presente atto nel-
sentate, da parte di vari uffici regionali, che sono state oggetto di valutazione al fine di dirimere alcuni dubbi interpretativi ed emen- dare i provvedimenti che apparivano in contrasto con la vigente normativa nazionale e regionale;
Preso atto che numerose sono state le richieste di modifi- che ed integrazioni al Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali che sono state illustrate puntualmente nella rela- zione (allegato A) e per ognuna di esse, a seguito di valutazione tramite istruttoria, è stata proposta la modifica degli elaborati dei Programma;
Atteso che sono pervenute anche numerose richieste di mo- difiche ed integrazioni ai Piani Annuali 2013-2014 che sono state illustrate puntualmente nella relazione (allegato A) e per ognuna di esse, a seguito di valutazione tramite istruttoria, è stata propo- sta la modifica degli elaborati dei Piani annuali;
Ritenuto di accogliere le proposte formulate dalla S.T.C.D.
in merito alle osservazioni presentate come descritto nella rela- zione (Allegato “A”);
Vista la nota del Ministero dell’Istruzione, dell’Universi- tà e della Ricerca del 6 marzo 2014, acquisita al protocollo il 6/3/2014 con il n. CR.2014.0008704, con la quale vengono tra- smessi i Decreti del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 19 settembre 2013 e del 24 dicembre 2013 che dispongono l’assegnazione al Presidente/Commissario De- legato della Regione Emilia-Romagna della somma complessiva di € 122.629.568,00 per la ricostruzione degli edifici scolastici danneggiati dal sisma del 2012;
Preso atto che il finanziamento destinato al Piano Edilizia Scolastica ed Università, previsto con la Delibera di Giunta Re- gionale n. 192 del 17 febbraio 2014 e con l’ordinanza 14 del 24 febbraio 2014 in € 105.000.000,00, deve essere incrementato a
€ 122.629.568,00.
Ritenuto opportuno procedere ad una rimodulazione del Pia- no Edilizia Scolastica ed Università, approvato con la delibera di Giunta regionale n. 192 del 17 febbraio 2014 e con l’ordinanza 14 del 24 febbraio 2014, al fine di assegnare l’intero finanziamento disponibile pari a € 122.629.568,00, finanziando sostanzialmen- te tutti gli interventi, inseriti nel Programma Opere Pubbliche e Beni Culturali, riguardanti l’edilizia scolastica e finanziando, a completamento della cifra stanziata, ulteriori interventi segnalati come prioritari dalle Università di Bologna, Università di Ferra- ra e Università di Modena e Reggio-Emilia.
Ravvisata pertanto l’opportunità di procedere alla modifica ed integrazione, al 30 maggio 2014, di:
a) Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali;
b) Piani annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università;
c) Regolamento di attuazione del Programma e dei Piani An- nuali;
d) Elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 mag- gio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00;
Visti:
- elaborato relativo ai programma dei beni culturali (allega- to “C”);
b) l’aggiornamento al 30 maggio 2014, dei Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edi- lizia Scolastica – Università predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compongono dei se- guenti elaborati:
- Piano Annuale Opere Pubbliche 2013-2014 (allegato “B/1”);
- Piano Annuale Beni Culturali 2013-2014 (allegato “C/1”);
- Piano Annuale Edilizia Scolastica ed Università 2013-2014 (allegato “D/1”);
c) l’aggiornamento al 30 maggio 2014, dei Piani Annuali 2013-2014 del Regolamento predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compone del seguen- te elaborato:
- Regolamento (allegato “E”);
d) l’aggiornamento al 30 maggio 2014, dell’elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali dan- neggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD) che si compone del seguente ela- borato:
- elaborato relativo alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori ad € 50.000,00 (allegato “D”);
Preso atto che le ulteriori integrazioni e modifiche del Pro- gramma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, dei Piani Annuali 2013/2014 e del relativo Regolamento non sono state sottoposte al Comitato Istituzionale, costituito ai sensi dell’ordi- nanza n. 1 del 8 giugno 2012, in quanto meramente ricognitive ed attuative delle decisioni già assunte in precedenza;
Visto che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, a seguito dell’accoglimento delle osservazioni presen- tate, è ora costituito da n. 1544 interventi di proprietà di diversi soggetti, per un importo pari a complessivi € 1.345.163.430,58 con un decremento rispetto al programma approvato con la delibera di Giunta regionale n. 192 del 17 febbraio 2014 di
€ 9.165.802,76;
Atteso che il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali viene confermato nella sua articolazione in due sezio- ni distinte: una riguardante gli interventi su opere pubbliche, per un importo complessivo di circa € 383 milioni pari a circa il 28%
del totale, per n. 548 interventi; mentre la parte predominan- te è costituita dalla sezione riguardante i beni culturali soggetti a tutela che ammonta a circa € 962 milioni pari a circa il 72%
per n. 996 interventi;
Rilevato che a seguito delle modifiche ed integrazioni ap- portate ai Piani Annuali 2013-2014 gli interventi sulle Opere Pubbliche hanno un importo di circa € 130 milioni, pari al 24%
del totale, per n. 172 interventi; per la sezione riguardante i Be- ni Culturali soggetti a tutela, l’importo è di circa € 288 milioni pari al 53% per n. 369 interventi.
Rilevato che a seguito delle modifiche ed integrazioni ap-
portate al Piano Annuale 2013-2014 gli interventi sull’Edilizia
incidono sulla somma totale di circa € 548 milioni per circa il 1,39%;
Preso atto che i Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pub- bliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Università anche a seguito delle modifiche ed integrazioni al 30 maggio 2014 prevedono complessivamente interventi per un costo pari a € 547.629.568,00 che risulta finanziato per € 122.629.568,00 con i fondi assegnati al Commissario delegato per l’edilizia scolastica e per €. 425.000.000,00 con le risorse del Fondo di cui all’articolo 2 del d.l. 74/2013 che risulta avere la necessaria capienza;
Atteso che l’elenco degli interventi relativi alle Opere Pub- bliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 complessivamente prevede interventi per un costo pari a
€ 7.021.652,45 nei limiti delle disponibilità finanziarie del Com- missario, secondo quanto previsto dall’ordinanza n. 111 del 27 settembre 2013;
Ravvisata l’opportunità di procedere all’approvazione del- le proposte di modifica ed integrazione del Programma, dei Piani Annuali, del Regolamento e degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismi- ci del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 e degli elaborati aggiornati;
Vista la delibera di Giunta regionale n 771 del 09 giugno 2014 che approva le modifiche ed integrazioni del Programma, dei Pia- ni Annuali, del Regolamento e degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismi- ci del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 e degli elaborati aggiornati;
Tutto ciò premesso e considerato DISPONE
1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del pre- sente atto, la relazione del 30 maggio 2014 (Allegato “A”) in cui sono descritte le osservazioni presentate e le proposte formula- te dalla S.T.C.D. in merito alla modifica e alla integrazione del Programma delle Opere Pubbliche e Beni Culturali, dei Piani Annuali 2013-2014, del Regolamento e degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori ad € 50.000,00;
2. di approvare l’aggiornamento, al 30 maggio 2014, del Pro- gramma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), se- condo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regio- nale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compone dei seguenti elaborati:
- elaborato relativo al programma delle opere pubbliche (allegato “B”)
e dell’Edilizia Scolastica - Università predisposti dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazio- ni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 01 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicem- bre 2012, che si compongono dei seguenti elaborati:
- Piano Annuale Opere Pubbliche 2013-2014 (allegato “B/1”);
- Piano Annuale Beni Culturali 2013-2014 (allegato “C/1”);
- Piano Annuale Edilizia Scolastica ed Università 2013-2014 (allegato “D/1”);
4. di approvare l’aggiornamento, al 30 maggio 2014, del Re- golamento predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazioni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con mo- dificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicembre 2012, che si compo- ne del seguente elaborato:
- Regolamento (allegato “E”);
5. di approvare l’aggiornamento, al 30 maggio 2014, dell’e- lenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 predisposto dalla Struttura Tecnica del Commissario Delegato (STCD), secondo le indicazio- ni contenute nell’articolo 4 del decreto legge n. 74 del 6 giugno 2012, convertito con modificazioni in legge n. 122 del 1 agosto 2012, e nell’articolo 11 della legge regionale n. 16 del 21 dicem- bre 2012, che si compone del seguente elaborato:
- elaborato relativo alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali con importi inferiori ad € 50.000,00 (allegato “D”);
6. di prendere atto che i Piani Annuali 2013-2014 delle Opere Pubbliche, dei Beni Culturali e dell’Edilizia Scolastica - Univer- sità anche a seguito delle modifiche ed integrazioni al 30 maggio 2014 prevedono complessivamente interventi per un costo pari a € 547.629.568,00 che risulta finanziato per € 122.629.568,00 con i fondi assegnati al Commissario delegato per l’edilizia scolastica e per €. 425.000.000,00 con le risorse del Fondo di cui all’articolo 2 del d.l. 74/2013 che risulta avere la necessaria capienza;
7. di dare atto che l’elenco degli interventi relativi alle Opere Pubbliche ed ai Beni Culturali danneggiati dagli even- ti sismici del 20 e 29 maggio 2012 con importi inferiori ad € 50.000,00 complessivamente prevede interventi per un costo pa- ri a € 7.021.652,45 nei limiti delle disponibilità finanziarie del Commissario, secondo quanto previsto dall’ordinanza n. 111 del 27 settembre 2013;
La presente ordinanza è pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).
Bologna, 13 giugno 2014
Il Commissario Delegato
Vasco Errani
PRESIDENTE - COMMISSARIO DELEGATO EMERGENZA SISMA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
AI SENSI DELL’ART. 1 COMMA 2 DEL D.L. n. 74/2012, CONVERTITO NELLA LEGGE n. 122/2012
PROGRAMMA DELLE OPERE PUBBLICHE E DEI BENI CULTURALI
PIANI ANNUALI 2013 - 2014
OPERE PUBBLICHE - BENI CULTURALI - EDILIZIA SCOLASTICA UNIVERSITA’
articolo 4 del D.L. 74/2012, convertito nella legge 122/2012 articolo 11 della legge regionale 21 dicembre 2012, n. 16
MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL REGOLAMENTO “ALLEGATO E”, AL PROGRAMMA ED AI PIANI ANNUALI,
APPROVATI CON DELIBERA DI GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA N. 1388 DEL 30 SETTEMBRE 2013 E CON ORDINANZE N.
111 DEL 30 SETTEMBRE 2013, N. 120 E N. 121 DEL 11 OTTOBRE 2013, COME MODIFICATI E INTEGRATI CON DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA N. 192 DEL 17 FEBBRAIO 2014 E CON ORDINANZA N. 14 DEL 24 FEBBRAIO 2014
RELAZIONE
(Allegato A)
Struttura Tecnica del Commissario Delegato (S.T.C.D.)
Bologna, 30 maggio 2014 Aggiornamento
Premessa
Il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali
Il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali approvato con Ordinanza del Commissario delegato n. 111 del 27 settembre 2013 e con deliberazione della Giunta Regionale n. 1388 del 30 settembre 2013 è stato aggiornato con deliberazione della Giunta Regionale n. 192 del 17 febbraio 2014 e con l’ordinanza n 14 del 24 febbraio 2014 e risulta costituito da n. 1540 interventi di proprietà di diversi soggetti, per un importo pari a complessivi € 1.354.329.233,34.
Il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali è articolato in due sezioni distinte:
una riguardante gli interventi su opere pubbliche, per un importo complessivo di circa € 391 milioni pari a circa il 29% del totale, per n. 541 interventi; mentre la parte predominante è costituita dalla sezione riguardante i beni culturali soggetti a tutela che ammonta a circa € 963 milioni pari a circa il 71% per n. 999 interventi.
I piani annuali 2013-2014
Nello spirito di una totale collaborazione con gli Enti attuatori e/o i proprietari degli immobili danneggiati e nel rispetto delle priorità indicate dalla legge regionale e dagli atti di approvazione del Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali, sono stati predisposti tre piani per le annualità 2013-2014 e precisamente:
- il Piano Annuale Opere Pubbliche anni 2013-2014;
- il Piano Annuale Beni Culturali, sottoposti alla tutela del decreto legislativo n.
42/2004 e s.m.i., anni 2013-2014;
- il Piano Annuale Edilizia Scolastica ed Università, anni 2013-2014.
I Piani Annuali 2013-2014, approvati con DGR n. 1388 del 30/09/2013 e con l’ordinanza n.
120 del 11/10/2013, come aggiornati con la deliberazione della Giunta Regionale n. 192 del 17 febbraio 2014 e con l’ordinanza n 14 del 24 febbraio 2014, riguardano gli interventi sulle Opere Pubbliche, per un importo complessivo di circa € 131 milioni pari a circa il 25%
del totale, per n. 179 interventi, quelli relativi ai Beni Culturali soggetti a tutela che ammontano a circa € 287 milioni pari a circa il 54% per n. 363 interventi.
E’ stato predisposto, sempre separatamente per via della fonte di finanziamento, il Piano
Edilizia Scolastica ed Università ridotto a circa 100,5 milioni pari a circa il 19% del totale,
per n. 122 interventi. La somma di questo piano rispetto al precedente è diminuita ma è
stata conservata la somma del precedente piano pari a 105 milioni di euro. Dopo
l’approvazione dell’ulteriore decreto del MIUR che stanzia la residua somma e la
sottoscrizione dell’A.P.Q. che è in via di definizione, si procederà ad una ulteriore ridefinizione delle priorità per poter utilizzare tutti i finanziamenti a disposizione ed alla conseguente rimodulazione del piano annuale 2013-2014 edilizia scolastica ed universitaria.
Sono state inoltre accantonati circa € 7,633 milioni di euro per gli interventi in cui sono
presenti proprietà miste pubbliche/private/UMI che incidono sulla somma totale di € 530
milioni per circa il 1,44%.
A - REVISIONE DEL REGOLAMENTO – ALLEGATO ”E”
Revisione al Regolamento
Dopo la pubblicazione della revisione al Regolamento, avvenuta con ordinanza del Commissario delegato n. 14 del 24 febbraio 2014, a seguito di segnalazioni provenienti da vari uffici regionali, si è proceduto a vagliare le ulteriori proposte di revisione pervenute alla Struttura Tecnica del Commissario Delegato allo scopo di perpetuare un processo di continuo aggiornamento e di collaborazione con le strutture preposte e gli Enti attuatori.
È stata posta all’attenzione della Struttura Tecnica del Commissario Delegato la problematica delle opere di sistemazione idraulica vista la particolare natura di alcuni interventi resisi necessari a seguito degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012. Per strutture “ordinarie” quali gli edifici e/o i manufatti edilizi, poiché tali opere non presentano aspetti specialistici, non si prevedono modifiche sostanziali a quanto previsto nella precedente versione del Regolamento, infatti, in caso di bene sottoposto alla tutela del D.Lgs. n. 42/2004, sia l’autorizzazione sismica preventiva che la congruità economica restano in capo al Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli regionale, mentre per i beni privi di interesse culturale il rilascio dell’autorizzazione sismica preventiva spetta al soggetto competente territorialmente, restando in capo al Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli regionale la sola competenza in merito alla congruità della spesa. Nel caso di opere di difesa del suolo, di bonifica e di irrigazione, stante la loro particolare natura, la funzione di controllo del rispetto della normativa sismica è esercitata dal Servizio Tecnico di Bacino competente per territorio mentre la verifica della congruità della spesa viene demandata al Servizio Difesa del Suolo e della Costa regionale. Se la proposta verrà accolta si provvederà ad integrare e modificare il Regolamento in base a quanto in precedenza illustrato.
Al fine di uniformare le valutazioni in merito al rispetto della normativa sismica, stante la
particolare complessità funzionale, impiantistica e strutturale di talune tipologie, è stato
richiesto che per tutte le strutture sanitarie il parere ed il rilascio dell’autorizzazione sismica
preventiva siano in capo al Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli regionale. La richiesta
avanzata prevede la possibilità che gli Enti attuatori, nel caso le strutture sanitarie non
sottoposte alla tutela del D.Lgs. n. 42/2004, svolgano la gara di appalto direttamente a
seguito della comunicazione del parere favorevole sul progetto preliminare per gli aspetti
strutturali insieme alla valutazione sommaria della congruità economica. È stata infine
richiesta la possibilità per gli Enti attuatori di presentare il progetto preliminare della
ricostruzione o nuova costruzione di strutture sanitarie entro 120 giorni dal ricevimento
della comunicazione dell’importo del contributo ammissibile. Si propone di accogliere tali osservazioni e, nel caso fossero accolte, introducendo il seguenti commi:
“Tutte le strutture sanitarie, vista la particolare complessità funzionale, impiantistica e strutturale, al fine di uniformare le valutazioni, sono sottoposte al parere ed al rilascio dell’autorizzazione sismica preventiva da parte del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli regionale.”
“Nel caso di interventi relativi alle strutture sanitarie, che non siano sottoposte alla tutela del decreto legislativo n. 42/2004 e s.m.i., vista la particolare complessità funzionale ed impiantistica, la comunicazione del parere favorevole sul progetto preliminare per gli aspetti strutturali (sismica), insieme alla valutazione sommaria della congruità economica da parte del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli regionale, abilita gli Enti attuatori allo svolgimento della gara di appalto. Dopo l’espletamento della gara di appalto ed aggiudicazione provvisoria, l’Ente attuatore dovrà presentare entro 30 giorni il progetto esecutivo, in duplice copia, al Commissario delegato - Regione Emilia-Romagna (Struttura Tecnica del Commissario Delegato S.T.C.D. - Viale Aldo Moro n. 64 – Bologna). Il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli regionale entro 15 giorni dal ricevimento provvederà alla verifica degli elaborati, in rapporto al progetto preliminare, ed al rilascio dell’attestazione di congruità della spesa e dell’autorizzazione sismica preventiva.”
“Gli Enti attuatori, nel caso di interventi relativi alle strutture sanitarie, vista la particolare complessità funzionale ed impiantistica, entro 120 giorni dal ricevimento della comunicazione dell’importo del contributo ammissibile di cui al comma 10, presentano in duplice copia il progetto preliminare della ricostruzione o nuova costruzione al Commissario delegato - Regione Emilia-Romagna (Struttura Tecnica del Commissario Delegato S.T.C.D. - Viale Aldo Moro n. 64 – Bologna).”
È stata infine valutata la possibilità che la demolizione e ricostruzione o la nuova costruzione sia consentita per gli edifici danneggiati e vulnerabili qualora abbiano un esito di agibilità “E” con uno stato di danno superiore al “danno significativo” ed un livello operativo E0, E1, E2, E3 secondo quanto indicato nell’ordinanza n. 86/2012 e s.m.i.. Si propone di accogliere tale osservazione e qualora la proposta venga accolta si provvederà a modificare ed integrare il Regolamento in base a quanto precedentemente illustrato.
Oltre a quanto esposto in risposta ad istanze pervenute alla Struttura Tecnica del
Commissario Delegato, risulta necessario procedere d’ufficio ad aggiornare il contenuto
del Regolamento con le recenti disposizioni dell’ordinanza n. 39 del 16 maggio 2014
emanata successivamente alla prima revisione del Regolamento. La disposizione 1 di tale ordinanza stabilisce infatti che tutti i termini, indicati nell’allegato E “Regolamento per l’attuazione dei Piani Annuali 2013-2014 Opere Pubbliche, Beni Culturali, Edilizia Scolastica e Università” all’ordinanza n. 14 del 24 febbraio 2014 che riguardano la presentazione dei progetti preliminari, definitivi ed esecutivi, decorrono dal 01 luglio 2014.
Si propone quindi di modificare tutti i riferimenti per la determinazione dei tempi di consegna degli elaborati progettuali a decorrere da tale data e procedendo a fare lo stesso, per analogia, anche per la presentazione della perizia giustificativa degli interventi di demolizione e ricostruzione o di nuova costruzione.
Si specifica infine che, nel caso di interventi su beni sottoposti alla tutela del D.Lgs. n.
42/2004, il rilascio dell’attestazione di congruità della spesa deve essere subordinata al
preventivo rilascio dell’autorizzazione sismica preventiva e di quella rilasciata ai sensi del
D.Lgs. n. 42/2004.
B – MODIFICHE E INTEGRAZIONI AL PROGRAMMA ED AI PIANI ANNUALI al 30 maggio 2014
Variante al Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali
Sono pervenute numerose richieste di modifiche ed integrazioni al Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali da parte dei Soggetti Attuatori interessati dallo stesso. Si è proceduto, per ognuna delle richieste alla valutazione tramite istruttoria, di conseguenza è stata proposta la modifica degli elaborati del Programma.
In seguito all’integrazione e rettifica dell’ordinanza n. 37 del 21 marzo 2013 “Assegnazione delle risorse provenienti dalle donazioni: da sms, dal concerto di Campovolo, dal concerto di Bologna, dal conto corrente regionale, per la realizzazione di interventi di recupero o per la ricostruzione di beni pubblici danneggiati dagli eventi sismici del maggio 2012” con l’ordinanza n. 30 del 22 aprile 2014, sono stati aggiornati i dati relativi agli interventi finanziati in parte con le suddette ordinanze ed in parte nel Programma delle Opere Pubbliche e Beni Culturali.
Segue la tabella riepilogativa della variante al Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali al 30 maggio 2014.
PROGRAMMA OO.PP. E BB.CC. - VARIANTE
Programma Importi Programma Incidenza percentuale
importo
n. Interventi a Programma
Incidenza percentuale n.
interventi
PROGRAMMA OO.PP. € 383.387.562,48 28,50% 548 35,49%
PROGRAMMA BB.CC. € 961.775.868,10 71,50% 996 64,51%
Totale complessivo € 1.345.163.430,58 100,00% 1544 100,00%
Il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali è ora costituito da n. 1544 interventi di proprietà di diversi soggetti, per un importo pari a complessivi € 1.345.163.430,58 con un decremento rispetto al programma approvato con l’ordinanza n.
14/2014 di € 9.165.802,76.
Il Programma delle Opere Pubbliche e dei Beni Culturali viene confermato nella sua articolazione in due sezioni distinte: una riguardante gli interventi su opere pubbliche, per un importo complessivo di circa € 383 milioni pari a circa il 28% del totale, per n. 548 interventi; mentre la parte predominante è costituita dalla sezione riguardante i beni culturali soggetti a tutela che ammonta a circa € 962 milioni pari a circa il 72% per n. 996 interventi.
Variante ai piani annuali 2013-2014
Sono pervenute numerose richieste di modifiche ed integrazioni ai Piani Annuali 2013- 2014. Si è proceduto, per ognuna alla valutazione tramite istruttoria, di conseguenza si è proceduto alla modifica degli elaborati dei Piani Annuali.
In seguito alla nota del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 6 marzo 2014, acquisita al protocollo il 06/03/2014 con il n. CR.2014.0008704, con la quale vengono trasmessi i Decreti del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 19 settembre 2013 e del 24 dicembre 2013 che dispongono l’assegnazione al Presidente/Commissario Delegato della Regione Emilia Romagna della somma
PROGRAMMA OO.PP.
PROGRAMMA BB.CC.
complessiva di € 122.629.568,00 per la ricostruzione degli edifici scolastici danneggiati dal sisma del 2012, si è proceduto a finanziare tutti gli interventi, inseriti nel Programma Opere Pubbliche e Beni Culturali, riguardanti l’edilizia scolastica ed a finanziare, a completamento della cifra stanziata, gli interventi segnalati come prioritari dalle Università di Bologna, Università di Ferrara e Università di Modena e Reggio-Emilia.
Segue la tabella riepilogativa della variante ai piani annuali 2013-2014.
PIANO ANNUALE 2013 / 2014 - VARIANTE
Piano Importo Piano incidenza
percentuale importo
Interventi n.
Piano
incidenza percentuale n.
interventi
PIANO OO.PP. € 129.727.627,46 23,69% 172 25,83%
PIANO BB.CC. € 287.674.475,34 52,53% 369 55,41%
PIANO EDILIZIA SCOLASTICA ED
UNIVERSITA' € 122.629.568,00 22,39% 125 18,77%
Proprietà miste pubbliche
/ private UMI € 7.597.897,20 1,39% 0 0,00%
Totale complessivo € 547.629.568,00 100,00% 666 100,00%
Dopo le modifiche apportate ai Piani Annuali 2013-2014 gli interventi sulle Opere Pubbliche hanno un importo di circa € 130 milioni pari al 24% del totale, per n. 172 interventi; per la sezione riguardante i Beni Culturali soggetti a tutela, l’importo è di circa €
PIANO ANNUALE 2013 / 2014
PIANO OO.PP.
PIANO BB.CC.
PIANO EDILIZIA SCOLASTICA ED UNIVERSITA'
Proprietà miste pubbliche / private
UMI
288 milioni pari al 53% per n. 369 interventi. E’ stato predisposto sempre separatamente, per via della fonte di finanziamento, il Piano Edilizia Scolastica ed Università per un importo di € 122.629.568,00 pari al 22% del totale, per n. 125 interventi.
Sono state inoltre accantonati € 7.597.897,20 per gli interventi in cui sono presenti proprietà miste pubbliche/private/UMI che incidono sulla somma totale di € 547.629.568,00 per il 1,39%.
La variante ai Piani Annuali 2013-2014 comporta un incremento di spesa che ammonta
ora a € 547.629.568,00, finanziati per € 122.629.568,00 con i fondi assegnati al
Commissario delegato per l’edilizia scolastica e per €. 425.000.000,00 con le risorse del
Fondo di cui all’articolo 2 del d.l. 74/2013 che risulta avere la necessaria capienza.
C - Richieste di modifica al programma delle OO.PP. e BB.CC. ed ai piani annuali 2013-2014 al 30 maggio 2014
Di seguito vengono riportate tutte le richieste di modifiche ed integrazioni, sia al Programma delle Opere Pubbliche e Beni Culturali che ai Piani Annuali 2013-2014, che sono pervenute alla data del 30 maggio 2014.
1 – MIBACT – Direzione Regionale per i beni Culturali e Paesaggistici –comunicazione CR 2014.0010211 del 21/03/2014:
Richiesta di sdoppiamento dell’intervento N.5175, dividendo l’intervento sulla chiesa da quello sul monastero.
ORD. 14 del 24/02/2014:
5.175 suore Clarisse
Corpus del Domini
suore Clarisse Corpus del Domini
Bologna MONASTERO / CONVENTO / SINAGOGA
Monastero del Corpus Domini detto della Santa + chiesa
Monasteri, Conventi ...
ed "ex"
SOGGETTO A
TUTELA € 550.000,00 €
0,00 € 550.000,00 € 300.000,00
IPOTESI DI MODIFICA:
5.175 suore Clarisse del Corpus
Domini suore Clarisse del Corpus
Domini
Bologna MONASTERO / CONVENTO /
SINAGOGA
Monastero del Corpus Domini detto della Santa + chiesa
Monasteri, Conventi ...
ed "ex"
SOGGETTO A
TUTELA € 550.000,00 €
0,00 € 550.000,00 € 300.000,00
9.000
FEC (fondo edifici di
culto - ministero dell’interno)
FEC (fondo edifici di
culto - ministero dell’interno)
Bologna CHIESA
Chiesa del Monastero del Corpus Domini detto della Santa
SOGGETTO A
TUTELA € 175.000,00 €
0,00 € 175.000,00 € 0,00
2 - Comune di Vigarano Mainarda (FE) – comunicazione Arch. Moretti:
Eliminazione degli interventi N.191 e N.193.
ORD. 14 del 24/02/2014:
191 Comune Vigarano di Mainarda (FE)
Comune Vigarano di Mainarda
Vigarano
Mainarda EDILIZIA SCOLASTICA Scuola Media
Matteotti Via n. 27
Strutture Scolastiche
Università ed
SOGGETTO NON A TUTELA
530.100,00 € €
40.200,03 €
489.899,97 € 489.899,97
193 Comune Vigarano di Mainarda (FE)
Comune Vigarano di Mainarda
Vigarano
Mainarda MUNICIPI - UFFICI E
ALTRI ENTI PUBBLICI Municipio comunale
Municpio Via n. 1
Comuni e Provincie
SOGGETTO NON A TUTELA
251.795,00 € €
62.103,93 €
189.691,07 € 69.184,19
IPOTESI DI MODIFICA:
191 Comune Vigarano di Mainarda (FE)
Comune Vigarano di Mainarda
Vigarano
Mainarda EDILIZIA SCOLASTICA Scuola Media
Matteotti Via n. 27
Strutture Scolastiche
Università ed
SOGGETTO NON A TUTELA
530.100,00 € €
40.200,03 €
489.899,97 €
489.899,97
modifiche a programma € +175.00,00 modifiche a piano € + 0,00
193 Comune Vigarano di Mainarda (FE)
Comune Vigarano di Mainarda
Vigarano
Mainarda MUNICIPI - UFFICI E
ALTRI ENTI PUBBLICI Municipio comunale
Municpio Via n. 1
Comuni e Provincie
SOGGETTO NON A TUTELA
251.795,00 € €
62.103,93 €
189.691,07 € 69.184,19
3 – Università di Bologna – nota CR 2014.0012308 del 01/04/2014:
Richiesta di modifica della denominazione degli interventi N.401, N. 403, N.407, N.8057.
ORD. 14 del 24/02/2014:
401
Universit
à degli Studi di Bologna
Universit à degli Studi di Bologna
Bologn
a UNIVERSITA' Centro Sportivo Universitario -
Piscina
Via del Pilastro n.
8
Strutture Scolastich e ed Università
SOGGETT NON TUTELA O A
850.000,00 € 150.000,0 €
0
700.000,0 € 0
500.000,0 € 0
403
Universit
à degli Studi di Bologna
Universit à degli Studi di Bologna
Bologn
a UNIVERSITA'
Laboratorio Dipartimento Ingegneria Industriale - Edificio
346
Terracini Via n. 24-26
Strutture Scolastich e ed Università
SOGGETT NON TUTELA O A
530.000,00 € € 40.000,00
490.000,0 € 0
490.000,0 € 0
404
Universit
à degli Studi di Bologna
Universit à degli Studi di Bologna
Bologn
a UNIVERSITA' Biblioteca Universitaria W.
Bigiavi
Via Belle Arti n. 33
Strutture Scolastich e ed Università
SOGGETT NON TUTELA O A
1.100.000,0 € 0
230.000,0 € 0
870.000,0 € 0
870.000,0 € 0
405
Universit
à degli Studi di Bologna
Universit à degli Studi di Bologna
Bologn
a UNIVERSITA' Podere Casa Lodi Via Gandolfi n.
17
SOGGETT NON TUTELA O A
€ 60.125,74 €
60.125,74 € 0,00
407
Universit
à degli Studi di Bologna
Universit à degli Studi di Bologna
Bologn
a UNIVERSITA' Palazzo Malvezzi - Facoltà di Giurisprudenza
Zamboni Via n. 22
Strutture Scolastich e ed Università
SOGGETT TUTELA O A
1.700.000,0 € 0
804.850,0 € 0
895.150,0 € 0
895.150,0 € 0
408
Universit
à degli Studi di Bologna
Universit à degli Studi di Bologna
Bologn
a UNIVERSITA'
Dipartimento Scienze Odontomastologich
e
Via San Vitale n.
59
SOGGETT NON TUTELA O A
€ 70.000,00 €
70.000,00 € 0,00
409
Universit
à degli Studi di Bologna
Demanio in uso perpetuo Universit
à degli Studi di Bologna
Bologn
a UNIVERSITA' Dipartimento scienze Biomediche
e Neuromotorie
Porta San Donato n.
2
Strutture Scolastich e ed Università
SOGGETT NON TUTELA O A
269.512,40 € € 39.512,40
230.000,0 € 0
230.000,0 € 0
8.017
Universit
à degli Studi di Bologna
Universit à degli Studi di Bologna
Bologn
a UNIVERSITA' Ex stabulario - dipartimento DIMES
S.Giacom Via o n. 14
SOGGETT NON TUTELA O A
240.000,00 € € 50.000,00
190.000,0 €
0
8.018
Universit
à degli Studi di Bologna
Universit à degli Studi di Bologna
Bologn
a UNIVERSITA' Ex Fornace gallotti Via della
Beverara SOGGETT
TUTELA O A
1.000.000,0 € 0
600.000,0 € 0
400.000,0 €
0
8.019
Universit
à degli Studi di Bologna
Universit à degli Studi di Bologna
Bologn
a UNIVERSITA' Torre della Specola - Palazzo Poggi Zamboni Via
n. 33 SOGGETT
TUTELA O A
700.000,00 € €
700.000,0
0
8.057