Politecnico di Torino
Esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Architetto Prima sessione 2015 – 8 luglio 2015
Sezione A– SETTORE ARCHITETTURA - Prima Commissione
Seconda prova scritta
Il Candidato sviluppi uno dei seguenti temi, a scelta:
Tema 1
«Vastissimo è il settore nel quale gli architetti han da operare: dall’urbanistica all’edilizia rappresentativa, amministrativa, culturale (…), scolastica, assistenziale, turistica, agricola e industriale, più il settore dei traffici terrestri, aerei e marini (…), e quello degli interessi paesistici e storici, e quelli della produzione (industrial design)» [Gio Ponti 1891-1979]
Da questa condizione può derivare una tendenza alla superspecializzazione (cioè conoscere il più possibile di meno cose possibili) oppure il concetto dell’”architetto totale”, dell’architetto coordinatore, dell’architetto regista.
Di fronte a questa antinomia contenuta nella citazione di Gio Ponti, il Candidato esprima la propria opinione in merito all’essere architetti oggi.
Tema 2
«Sui monti ricchi di legno si costruirà col legno, sulle glabre montane di pietra si costruirà in pietra; in alcuni luoghi sarà più economico il mattone, in altri il cemento. Moderno è sempre il materiale più economico. Oggi c’è un errore assai diffuso tra coloro che credono feticisticamente che solo il cemento ed il ferro siano dei materiali moderni» [Adolf Loos 1870-1933]
Il Candidato esprima la propria opinione sull’attualità dei contenuti di questa citazione di Adolf Loos inquadrandola nell’attuale dibattito sul tema della sostenibilità in architettura.
Tema 3
«Progetta sempre una cosa considerandola nel suo più grande contesto, una sedia in una stanza, una stanza in una casa, una casa nell’ambiente, l’ambiente nel progetto di una città»
[Eliel Saarinen 1873-1950]
Il Candidato commenti la citazione proposta in particolare dal punto di vista del rapporto tra progetto di architettura e pianificazione del territorio.