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OGGETTO: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PER IL PERIODO

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Academic year: 2022

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Deliberazione della Giunta comunale n. 100 del 14 dicembre 2020

OGGETTO: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PER IL PERIODO 01.01.2021-31.12.2025. APPROVAZIONE DEI PARAMETRI E DEI CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE.

LA GIUNTA COMUNALE

Richiamato l’art. 203 del Codice degli enti locali (CEL) della Regione autonoma Trentino – Alto Adige approvato con L.R. 3 maggio 2018 n. 2, ai sensi del quale “I comuni hanno un servizio di tesoreria, affidato ad un istituto bancario autorizzato a svolgere l'attività di cui all'articolo 10 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385”

Visto il comma 1 dell’art. 209 del D.lg. 267/2000, che così dispone: “Il servizio di tesoreria consiste nel complesso di operazioni legate alla gestione finanziaria dell'ente locale e finalizzate in particolare alla riscossione delle entrate, al pagamento delle spese, alla custodia di titoli e valori ed agli adempimenti connessi previsti dalla legge, dallo statuto, dai regolamenti dell'ente o da norme pattizie”

Considerato l’art. 210 del D.lg. 267/2000, il quale statuisce: “1. L'affidamento del servizio viene effettuato mediante le procedure ad evidenza pubblica stabilite nel regolamento di contabilità di ciascun ente, con modalità che rispettino i principi della concorrenza. Qualora ricorrano le condizioni di legge, l'ente può procedere, per non più di una volta, al rinnovo del contratto di tesoreria nei confronti del medesimo soggetto.

2. Il rapporto viene regolato in base ad una convenzione deliberata dall'organo consiliare dell'ente”

Ricordato che a seguito della gara ufficiosa indetta con deliberazione della Giunta comunale n. 17 di data 27.02.2017, con determinazione del Segretario comunale n. 43 di data 17.03.2017, il servizio di Tesoreria del Comune di Giovo per il periodo 01.04.2017 - 31.12.2019 era stato aggiudicato a Credito Valtellinese S.p.A, con sede in Sondrio, secondo le clausole previste dal capitolato del servizio approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n. 3 di data 27.02.2017 e alle condizioni offerte in sede di gara dallo stesso Credito Valtellinese S.p.A. La convenzione per l’affidamento in concessione del servizio di tesoreria del Comune di Giovo dal 01 aprile 2017 al 31 dicembre 2019 è stata stipulata con Credito Valtellinese S.p.A, con sede in Sondrio mediante scambio di corrispondenza in data 29.05.2017 Repertorio n. 23/2017

Ricordato inoltre, avvalendosi della clausola prevista dall’art. 3 del capitolato del servizio e dall’art.

6 del contratto che prevedevano che alla scadenza la convenzione poteva essere rinnovata per un anno, con deliberazione del Consiglio comunale n. 26 di data 29.10.2019 la convenzione è stata rinnovata dal 01 gennaio 2020 al 31 dicembre 2020, alle medesime condizioni. In data 03.03.2020 è stata stipulata la convenzione Repertorio n. 10/2020 degli Atti privati

Considerato che dopo la scadenza della convenzione e comunque fino all’individuazione del nuovo gestore, il Tesoriere ha l’obbligo di continuare il servizio alle medesime condizioni in regime di proroga straordinaria per un periodo massimo di mesi tre

Visto l’art. 47 del Regolamento di contabilità, che prevede che il servizio di tesoreria è affidato a trattativa privata, previa gara ufficiosa alla quale devono essere invitati almeno tre istituti di credito, ad un istituto di credito ovvero a più istituti tra loro associati

Vista la deliberazione del Consiglio comunale n. 39 di data 30.11.2020, immediatamente esecutiva, con la quale si è stabilito:

- di approvare lo schema di convenzione che dovrà disciplinare la concessione del servizio di Tesoreria del Comune di Giovo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2025

- di dare corso all’iter per l’affidamento del servizio in questione secondo le specificazioni dello schema di convenzione e degli atti che saranno successivamente approvati con il provvedimento a contrattare

Dato atto che necessita ora procedere ad approvare i parametri e i criteri di valutazione delle offerte, al fine di consentire l’indizione della gara

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Considerato che l’aggiudicatario verrà individuato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, attesa la peculiarità del servizio che necessita di una valutazione sia tecnica che economica

Ritenuto di definire i parametri e i criteri di valutazione delle offerte, al fine di consentire l’indizione della gara, come risulta dal documento allegato al presente provvedimento

Considerato che la procedura di gara, trattandosi di una concessione di servizio, è disciplinata dall’art. 21 comma 5 della L.P. 23/1990 e s.m., e che il valore del contratto ammonta a Euro 50.000,00.=, essendo previsto un compenso a base di gara per lo svolgimento del servizio, stimato per cinque anni oltre all’eventuale rinnovo per ulteriori cinque anni

Visto che sulla proposta di deliberazione è stato espresso il parere favorevole di regolarità tecnico – amministrativa espresso, per quanto di competenza, dal Segretario comunale, ai sensi dell’art. 185 della L.R.

2/2018 e s.m.

Visto che sulla proposta di deliberazione è stato espresso il parere favorevole di regolarità contabile espresso, per quanto di competenza, dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell’art. 185 della L.R. 2/2018 e s.m.

Con voti favorevoli unanimi espressi per alzata di mano

D E L I B E R A

1. Di approvare in relazione all’affidamento del servizio di Tesoreria nel periodo 01.01.2021 – 31.12.2025, salvo eventuale rinnovo, i parametri e gli elementi di valutazione delle offerte di cui al documento allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale.

2. Di dare mandato al Responsabile del Servizio competente di predisporre la successiva determinazione a contrattare, la lettera di invito e ogni altro atto necessario nel procedimento di affidamento del servizio.

3. Di disporre che l’aggiudicazione venga effettuata con provvedimento del Responsabile del Servizio competente, sulla base del verbale delle operazioni della Commissione di gara e delle condizioni previste dalla convenzione e dalla lettera d’invito.

4. Di dare atto che per effetto dell’art. 9 comma 2 della legge costituzionale 18.10.2001 n. 3, a partire dal 08.11.2001 è abolito l’istituto del controllo preventivo di legittimità della Giunta provinciale sugli atti dei Comuni.

5. Di comunicare ai capigruppo consiliari copia del presente atto, ai sensi e nei tempi previsti dall’art. 183 comma 2 della L.R. 2/2018 e s.m..

6. Di dichiarare, vista l’imminente scadenza della convenzione in essere, con separata votazione e all’unanimità, il presente atto immediatamente esecutivo, ai sensi dell’art. 183 comma 4 della L.R. 2/2018 e s.m..

7. Di informare che, ai sensi dell’art. 4 della L.P. 23/1992 e s.m., avverso alla presente deliberazione è ammesso: opposizione alla Giunta comunale entro il periodo di pubblicazione (art. 183 comma 5 L.R.

2/2018 e s.m.), ricorso giurisdizionale al Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento entro 60 giorni dalla data di scadenza del termine di pubblicazione e comunque dalla data di piena conoscenza del contenuto del provvedimento (art. 21 L. 1034/1971), o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla data di scadenza del termine di pubblicazione (art. 8 D.P.R. 1199/1971).

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AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE

DEL SERVIZIO DI TESORERIA DEL COMUNE DI GIOVO

PER IL PERIODO 01.01.2021 – 31.12.2025, con facoltà di rinnovo di ulteriori 5 anni PARAMETRI ED ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA

L’offerta dovrà essere redatta in conformità alle prescrizioni del presente documento. Essa dovrà essere composta da un’offerta tecnica e da un’offerta economica. Le offerte dovranno essere presentate secondo le regole contenute nella lettera d’invito.

In caso di parità di punteggio (sommatoria di punteggio tecnico ed economico) l’individuazione dell’aggiudicatario avverrà mediante estrazione a sorte.

L’aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 16 comma 2 lett. c) e 17 della L.P. 09 marzo 2016 n. 2 e s.m., in base ai seguenti elementi:

ELEMENTI DI VALUTAZIONE E PESO PONDERALE

Ai fini dell’individuazione dell’offerta più vantaggiosa la stazione appaltante assume gli elementi e i relativi fattori ponderati di seguito indicati:

- Elementi tecnici: punti massimi 70 - Prezzo: punti massimi 30

Totale punti massimi 100

I punteggi relativi agli elementi di valutazione dell’offerta tecnica saranno attribuiti dalla commissione di gara in base alle indicazioni fomite dai concorrenti nell’offerta tecnica secondo quanto di seguito specificato al punto I) OFFERTA TECNICA.

l punteggi relativi all’offerta economica saranno attribuiti dalla commissione di gara applicando le formule di seguito riportate al punto II) OFFERTA ECONOMICA.

L’aggiudicazione verrà disposta nei confronti del soggetto che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, e cioè che avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto (max 100 punti) risultante dalla somma del punteggio attribuito all’offerta tecnica e del punteggio attribuito all’offerta economica, con le modalità di seguito indicate.

Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.

La Stazione Appaltante si riserva quindi la facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.

Non saranno ammesse offerte:

- parziali - condizionate

- in aumento rispetto agli elementi per i quali è definito un importo massimo

Si precisa che, solo a fini matematici, agli importi offerti potrà essere sommata una costante K pari a 1 o comunque tale da neutralizzare eventuali distorsioni nell'applicazione delle formule dovute a importi minori o uguali a zero.

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I). OFFERTA TECNICA MASSIMO 70 PUNTI

L’Amministrazione, attraverso la Commissione di gara, valuterà l’offerta tecnica presentata dai concorrenti, sulla base degli elementi di valutazione di seguito riportati.

I concorrenti devono presentare il modulo “OFFERTA TECNICA”, scritto e debitamente sottoscritto in calce dal concorrente, indicando ai punti corrispondenti agli elementi di valutazione n. A1, A2, A3, A4, A5, A6, A7 il dato offerto.

Elemento A1: Sportello presente sul territorio comunale o entro la distanza massima di 25 km dalla sede comunale per tutta la durata del servizio.

Punti 10 presenza di sportello sul territorio comunale Punti 7 presenza di sportello entro i 10 Km

Punti 5 presenza di sportello tra i 10 km e i 25 km

MASSIMO PUNTI 10

Elemento A2: Numero contratti in essere per la gestione del servizio di tesoreria per enti aventi sede sul territorio della Provincia Autonoma di Trento alla data di scadenza presentazione offerte. Per la definizione di

"ente" si fa riferimento all'art. 3 comma 1 lett. a) del D.Lgs. 18/04/2016 nr.

50 e s.m.

Punti 1 per ogni contratto fino ad un massimo di 10 punti

MASSIMO PUNTI 10

Elemento A3: Numero contratti in essere per la gestione del servizio di tesoreria per enti aventi sede sul territorio nazionale (escluso l’ambito di cui all’Elemento A2) alla data di scadenza presentazione offerte. Per la definizione di "ente" si fa riferimento all'art. 3 comma 1 lett. a) del D.Lgs.

18/04/2016 nr. 50 e s.m.

Punti 0,5 per ogni contratto fino ad un massimo di 10 punti

MASSIMO PUNTI 10

Elemento A4: Spread espresso in percentuale (offerte positive o negative) con riferimento al tasso Euribor a 3 mesi base 360 gg media mensile mese precedente, per la determinazione del tasso di interesse ATTIVO su giacenza di cassa, sul c/c dell’Economo e su eventuali depositi presso il tesoriere (art. 14 comma 3 della convenzione) Non è ammessa l’offerta di tassi differenziati per scaglioni di importi.

Nel caso in cui il tasso di interesse attivo finale dovesse, nel corso del servizio, risultare negativo, sarà considerato di valore pari a zero.

Migliore offerta: 10 punti

Altre offerte: punteggi proporzionali rispetto alla migliore

All’offerta migliore per l’Amministrazione (Spread di valore più alto) viene attribuito il punteggio massimo. Alle altre offerte vengono attribuiti punteggi proporzionali, secondo la seguente formula:

X = (Yx / Ym)] * M dove

MASSIMO PUNTI 10

(5)

X = punteggio da assegnare all’offerta in esame Yx = valore dell’offerta in esame

Ym = valore dell’offerta migliore tra quelle presentate M = punteggio massimo attribuibile

In presenza di offerte tutte di pari valore sarà attribuito a tutte il punteggio massimo

I relativi conteggi vengono effettuati solo sullo Spread

Elemento A5: Spread espresso in percentuale (positivo o negativo) con riferimento al tasso Euribor a 3 mesi base 360 gg media mensile mese precedente, per la determinazione del tasso di interesse PASSIVO sulle anticipazioni di tesoreria (art. 14 comma 1 della convenzione)

Le offerte con Spread superiore a + 3,50 punti percentuali saranno escluse dalla gara

Non è ammessa l’offerta di tassi differenziati per scaglioni di importi.

Nel caso in cui il tasso di interesse passivo finale dovesse, nel corso del servizio, risultare negativo, sarà considerato di valore pari a zero.

Migliore offerta: 15 punti

Altre offerte: punteggi proporzionali rispetto alla migliore

All’offerta migliore per l’Amministrazione (Spread di valore più basso) viene attribuito il punteggio massimo. Alle altre offerte vengono attribuiti punteggi proporzionali, secondo la seguente formula:

X = (Ym / Yx) * M dove

X = punteggio da assegnare all’offerta in esame Yx = valore dell’offerta in esame

Ym = valore dell’offerta migliore tra quelle presentate M = punteggio massimo attribuibile

In presenza di offerte tutte di pari valore sarà attribuito a tutte il punteggio massimo.

I relativi conteggi vengono effettuati solo sullo Spread

MASSIMO PUNTI 15

Elemento A6: commissione per servizi bancari di addebito permanente a mezzo domiciliazione bancaria SSD ex RID (art. 6 comma 12 convenzione) a carico dell’Ente per ogni singola presentazione e per ogni singolo insoluto, espressa in Euro, che dovrà essere pari o inferiore, pena l’esclusione dalla gara, all’importo di Euro 2,00 (due virgola zerozero) per ogni singola presentazione e per ogni singolo insoluto.

È ammessa la gratuità del servizio, con attribuzione del punteggio massimo

Migliore offerta: 10 punti

All’offerta migliore per l’Amministrazione (commissione più bassa) viene attribuito il punteggio massimo. Alle altre offerte vengono attribuiti punteggi proporzionali, secondo la seguente formula:

X = (Ym / Yx) * M dove

X = punteggio da assegnare all’offerta in esame Yx = valore dell’offerta in esame

Ym = valore dell’offerta migliore tra quelle presentate

MASSIMO PUNTI 10

(6)

M = punteggio massimo attribuibile

In presenza di offerte tutte di pari valore sarà attribuito a tutte il punteggio massimo.

Elemento A7: disponibilità al rilascio di carta di credito/prepagata a favore dell’Economo comunale sul conto economale senza canoni, commissioni e alcun tipo di spesa a carico del Comune

Disponibilità: punti 5 Indisponibilità: punti 0

MASSIMO PUNTI 5

Totale MASSIMO PUNTI 70

Per gli elementi A1, A2, A3 si precisa che, in presenza di offerte presentate dalla capofila di più aziende di credito riunite, il numero di sportelli e di contratti è dato dalla sommatoria degli sportelli e dei contratti di tutte le aziende.

Si precisa che nei conteggi per l’attribuzione e calcolo di tutti i coefficienti/punteggi si terrà conto delle prime tre cifre decimali, con arrotondamento all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia superiore a 5.

Si ricorda che le caratteristiche tecniche, organizzative e gestionali del servizio descritte nella Convenzione di Tesoreria rappresentano requisiti minimi tassativi ed inderogabili. Si procederà all’ESCLUSIONE del concorrente la cui offerta tecnica non rispetti le caratteristiche minime.

Le offerte parziali o duplici (con alternative) o comunque condizionate non saranno ritenute valide e saranno ESCLUSE.

Si evidenzia che, al fine di consentire la valutazione dell’offerta da parte della Commissione di gara, l’offerta deve necessariamente evidenziare gli elementi che consentono la valutazione e l’attribuzione dei punteggi secondo quanto indicato al presente elaborato.

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II). OFFERTA ECONOMICA MASSIMO 30 PUNTI

L’offerta economica sarà valutata sulla base dei punteggi ottenuti rispetto agli elementi di valutazione sotto riportati.

Elemento B1: Compenso annuo richiesto per la gestione del servizio di Tesoreria, espresso in Euro

Sarà valutato il compenso annuo netto richiesto, che dovrà essere pari o inferiore all’importo a base di gara stabilito in Euro 5.000,00 (cinquemila virgola zerozero), costituente il compenso annuo netto spettante al Tesoriere per il servizio di Tesoreria comprensivo di tutte le prestazioni e gli adempimenti previsti dalla convenzione di gestione del servizio.

Le offerte formulate in aumento saranno escluse dalla gara. È ammessa la gratuità del servizio.

Migliore offerta: 30 punti

All’offerta migliore per l’Amministrazione (compenso più basso) viene attribuito il punteggio massimo. Alle altre offerte vengono attribuiti punteggi proporzionali, secondo la seguente formula:

X = (Ym / Yx) * M dove

X = punteggio da assegnare all’offerta in esame Yx = valore dell’offerta in esame

Ym = valore dell’offerta migliore tra quelle presentate M = punteggio massimo attribuibile

In presenza di offerte tutte di pari valore sarà attribuito a tutte il punteggio massimo.

MASSIMO PUNTI 30

Totale MASSIMO PUNTI 30

Si precisa che nei conteggi per l’attribuzione e calcolo di tutti i coefficienti/punteggi si terrà conto delle prime tre cifre decimali, con arrotondamento all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia superiore a 5.

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