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Regolamento approvato nel Consiglio di Amministrazione dell Ufficio d Ambito con Delibera n. 5 del 27/01/2015

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Ufficio d’Ambito Provincia di Bergamo

Via Ermete Novelli, 11 – 24122 Bergamo Tel. 035-211419 Fax 0354179613 C.F. 95190900167

e-mail:info@pec.atobergamo.it – info@atobergamo.it – www.atobergamo.it

Regolamento per l’approvazione dei progetti definitivi delle opere e degli interventi previsti nel piano investimenti compreso nel piano d’ambito di cui all’art. 149 del D.L.vo 152/2006

Regolamento approvato nel Consiglio di Amministrazione dell’Ufficio d’Ambito con Delibera n. 5 del 27/01/2015

1. Oggetto e scopo del Regolamento

Il presente Regolamento disciplina, nell’ambito della potestà regolamentare prevista dall’art. 158-bis del D.L.vo 152/2006 e successive modificazioni ed integrazioni l’approvazione dei progetti definitivi delle opere e degli interventi previsti nel piano d’ambito, competenza attribuita agli “enti di governo degli ambiti o bacini territoriali ottimali e omogenei”.

L'ente di governo degli ambiti o bacini territoriali ottimali e omogenei, costituisce autorità espropriante per la realizzazione degli interventi del servizio idrico integrato, può delegare, in tutto o in parte, i propri poteri espropriativi al Gestore del servizio idrico integrato, nell'ambito della convenzione di affidamento del servizio i cui estremi sono specificati in ogni atto del procedimento espropriativo.

2. Indicazioni generali sulla progettazione

I progetti redatti dal Gestore, individuati dall’Ufficio d’Ambito, relativi ad opere ed interventi del servizio idrico integrato, devono essere previsti nel piano investimenti compreso nel piano d’ambito, salvo gli interventi imprevisti legati a ragioni di necessità e urgenza per sopperire a gravi e imprevedibili situazioni di criticità.

Per tutti gli investimenti del Servizio idrico integrato il Gestore dovrà redigere apposito progetto. Possono essere esonerati dalla redazione del progetto le opere e gli interventi di importo non superiore a 100.000 Euro.

Il Gestore trasmetterà semestralmente all’Ufficio d’Ambito un elenco delle opere e degli intervenenti con importo compreso tra 40.000 Euro e 100.000 Euro eseguiti senza progettazione.

I progetti sono redatti secondo le disposizioni di cui alla vigente normativa in materia di contratti pubblici, nonché del presente Regolamento; dovranno comunque, essere altresì prodotti gli elaborati eventualmente richiesti da altri Enti.

La progettazione deve essere effettuata nel rispetto delle normative tecniche e delle linee guida di settore, nonché in coerenza con i criteri della buona tecnica corrente e della migliore tecnologia disponibile.

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Il Gestore dovrà trasmettere all’Ufficio d’Ambito i progetti definitivi relativi ad opere e interventi con importo superiore a 100.000 Euro, e loro varianti, nonché i progetti esecutivi e le varianti in corso d’opera che presentino le variazioni comportanti aumenti di costo superiori al 5% dell’importo complessivo del progetto definitivo.

I progetti di cui sopra dovranno di norma essere trasmessi all’Ufficio d’Ambito su supporto informatico ed in n. 1 copia cartacea. La copia cartacea del progetto definitivo sarà restituita con il provvedimento di approvazione.

3. Funzioni tecnico-amministrative

Le funzioni tecnico-amministrative relative alla valutazione tecnica ed amministrativa, all’approvazione del progetto definitivo e alla dichiarazione di pubblica utilità nonché all’esproprio sono riconosciute di competenza dell’Ufficio d’Ambito.

Ferma restando in capo all’Ufficio d’Ambito la titolarità del potere espropriativo, nel caso in cui l’opera in progetto interessi aree private e comporti la limitazione di un diritto reale, l’Ufficio d’Ambito potrà delegare in tutto o in parte i propri poteri espropriativi al Gestore del Servizio idrico integrato, ai sensi dell’articolo 158-bis del D.L.vo 152/2006, determinando chiaramente l'ambito della delega.

Nel caso in cui il Gestore proponga di non avvalersi della conferenza di servizi al fine dell’acquisizione delle autorizzazioni e di ogni altro atto di assenso o parere comunque denominato, dovrà darne comunicazione all’Ufficio d’Ambito, trasmettendo il progetto definitivo, i pareri acquisiti e l’allegato A del presente Regolamento.

Il progetto definitivo di cui al precedente comma, dovrà essere approvato dall’Ufficio d’Ambito, secondo i principi indicati dal presente Regolamento.

Inoltre, il Gestore potrà chiedere la convocazione della conferenza di servizi al momento della presentazione del progetto definitivo; l’Ufficio d’Ambito provvederà ad espletare il procedimento della conferenza di servizi nei modi e nei tempi previsti dall’art. 14, nonché dai successivi articoli 14-ter e 14-quater, della legge 241/90 e ss.mm.ii.

Qualora l’approvazione, da parte dell’Ufficio d’Ambito, dei progetti definitivi delle opere, degli interventi previsti nei piani investimenti, costituisca variante agli strumenti di pianificazione urbanistica, e territoriale, dovrà essere coordinata con il piano di protezione civile.

4. Progettazione definitiva

Il progetto definitivo individua compiutamente i lavori da realizzare nel rispetto dei contenuti della progettazione preliminare.

Il progetto definitivo, redatto da parte del Gestore ed assoggettato alla valutazione tecnico-amministrativa da parte dell’Ufficio d’Ambito, deve contenere gli elaborati previsti dall’art. 24 del D.P.R. 5/10/2010 n. 207 e ss.mm.ii. e norme attuative:

a) relazione generale;

b) relazioni tecniche e relazioni specialistiche;

c) rilievi planoaltimetrici e studio dettagliato di inserimento urbanistico;

d) elaborati grafici;

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e) studio di impatto ambientale ove previsto dalle vigenti normative ovvero studio di fattibilità ambientale;

f) calcoli delle strutture e degli impianti secondo quanto specificato all’articolo 28, comma 2, lettere h) ed i);

g) disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici;

h) censimento e progetto di risoluzione delle interferenze;

i) piano particellare di esproprio;

l) elenco dei prezzi unitari ed eventuali analisi;

m) computo metrico estimativo;

n) aggiornamento del documento contenente le prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza;

o) quadro economico con l’indicazione dei costi della sicurezza desunti sulla base del documento di cui alla lettera n);

p) relazione asseverata da parte del Responsabile del procedimento, circa la conformità della stima economica del progetto al prezziario utilizzato e indicato dal Gestore, e sugli eventuali altri prezzi utilizzati che devono essere specificati, nonché la completezza e correttezza del capitolato speciale d’appalto;

q) nei casi in cui l’opera in progetto interessi aree private e comporti la limitazione di un diritto reale l’attestazione dell’avvenuta comunicazione ai privati di avviso di avvio del procedimento o documentazione relativa all’avvenuta stipula degli accordi bonari;

r) provvedimento del Gestore di approvazione in linea tecnica, nonché della copertura finanziaria del progetto definitivo;

s) quadro autorizzativo con chiare indicazioni di tutte le autorizzazioni, permessi o atti di assenso comunque denominati necessarie alla realizzazione dell’opera rilasciate, o ancora da rilasciare, dagli enti competenti. Dovranno essere altresì dettagliate le autorizzazioni, permessi o atti di assenso acquisite.

5. Valutazione tecnico-amministrativa e approvazione dell’Ufficio d’Ambito Il progetto definitivo è approvato dall’Ufficio d’Ambito mediante Determinazione del Direttore, che recepisce la relazione di istruttoria redatta dal Responsabile dell’Ufficio d’Ambito in conformità alle vigenti norme sul procedimento amministrativo e alle disposizioni statali e regionali che regolano la materia previa valutazione tecnico-amministrativa; qualora l’opera in progetto interessi aree private e comporti la limitazione di diritti reali, l’Ufficio d’Ambito, nel provvedimento di approvazione del progetto definitivo, dichiara la pubblica utilità dell’opera e, ove lo ritenga, provvede ad avvalersi del gestore per tutti gli adempimenti espropriativi, ivi compresa l’emanazione del decreto di esproprio, fino al completamento delle procedure ed al pagamento definitivo dell’indennità.

La valutazione tecnico-amministrativa consiste:

a) nella verifica della completezza formale degli elaborati;

b) nel controllo della conformità della stima economica del progetto al valore derivante dall’applicazione dei prezzi unitari del prezziario utilizzato e indicato dal Gestore, e nell’eventuale controllo di congruenza di altri prezzi applicati non previsti nell’anzidetto prezziario. Il controllo è obbligatorio per progetti d’importo a base d’asta superiore alla soglia comunitaria (Regolamento UE n. 1336/2013 e s.m.i.) mentre per i progetti d’importo inferiore alla soglia comunitaria può essere sostituito

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da asseverazione del responsabile del procedimento; in tal caso l’Ufficio d’Ambito dovrà riservarsi la facoltà di controlli a campione;

c) nella verifica di conformità del quadro economico di spesa alla vigente normativa e nella relativa verifica di coerenza con il piano di investimento compreso nel piano d’ambito.

La valutazione tecnico-amministrativa è effettuata dalla Regione Lombardia attraverso le proprie strutture tecniche centrali o periferiche, nel caso di progetti finanziati da contributo pubblico (AdPQ) e per i quali sia stata prevista dalla stessa Regione la propria valutazione ai fini della concessione del contributo programmato.

6. Opere non progettate dal Gestore

I progetti di urbanizzazione primaria da realizzarsi direttamente dai comuni, con il finanziamento degli oneri di urbanizzazione, seguono il regime di cui all’art. 157 del D.L.vo 152/2006. Pertanto è facoltà degli Enti locali approvare e realizzare i relativi progetti, previa verifica di idoneità da parte del Gestore e successivo parere di compatibilità dell’Ufficio d’Ambito con gli interventi e le opere previste nel piano investimenti del piano d’ambito. Una volta realizzate e collaudate, le opere sono affidate al Gestore.

Le varianti relative ai progetti di cui sopra sono soggette alla medesima procedura.

Allegati:

Allegato A Scheda istruttoria approvazione progettazione definitiva (pag. 5-7).

(Compilazione a cura del Gestore)

Allegato B Pareri/Autorizzazioni/Nulla-Osta (pag. 8).

(Individuazione dal Gestore dei Pareri/Autorizzazioni/Nulla-Osta necessari per il progetto definitivo).

(Rilevazione presenza alla Conferenza di Servizi a cura dell’Autorità d’ambito) Allegato C Relazione di Istruttoria (pag. 9-10).

(Di competenza dell’Ufficio d’ambito)

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Allegato A Scheda istruttoria approvazione progettazione definitiva

Ente Proponente:

Titolo intervento:

Cod. intervento (da piano investimenti):

Modalità di finanziamento:

- Tariffa €

- Contributi pubblici €

- Mutui €

- Altre fonti €

- Totale €

Opere

Studi e indagini

• corografia di inquadramento (1:25.000)

• corografia generale (1:10 000)

• planimetria ubicazione indagini geognostiche (1:5.000)

• carta geologica (1:5.000)

• carta geomorfologica (1:5.000)

• carta idrogeologica (1:5.000)

• profilo geologico (1:5.000)

• profilo geotecnico (1:5.000)

• corografia dei bacini (1:25.000)

• planimetrie dello stato attuale (1:5.000)

• planimetrie stradali, ferroviarie ed idrauliche (1:2.000) (nel caso si tratti di aree urbane in scala 1:1.000)

• profili longitudinali altimetrici delle opere e dei lavori (1:2.000) (nel caso si tratti di piccole aree in scala 1:200)

• sezioni tipo (idriche, stradali o simili - 1:50)

• sezioni trasversali (1:200)

• planimetria, pianta, prospetti, sezioni

• profilo geotecnico (scala adeguata al tipo di opera)

• carpenterie (1:50 - 1:100)

• disegni complessivi delle opere accessorie

Interventi di inserimento paesaggistico, ambientale e compensativo

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• planimetria generale (1:5.000) integrata da tavole di dettaglio indicanti le misure mitigatrici e compensative con le quali sono state rispettate le prescrizioni del provvedimento di compatibilità ambientale

• elaborati tipologici per i diversi interventi di mitigazione e compensazione Impianti

• schemi funzionali e dimensionamento dei singoli impianti

• planimetrie e sezioni in scala adeguata

• sezioni tipo (idrauliche, stradali o ferroviarie)

• planimetria delle aree di cantiere (1:1.000)

• Per qualsiasi opera

• Studio della viabilità di accesso ai cantieri

• Studio degli interventi atti ad evitare inquinamento di suolo atmosferico, idrico ed acustico

•Relazione generale descrittiva (di cui all'art. 166 del D.L.vo n°163/2006)

- Relazioni tecniche e relazioni specialistiche:

• Relazione geologica e geoidrologica

• Relazione geotecnica e geomeccanica

• Relazione idrologica ed idraulica

• Relazione archeologica

• Relazione sismica

• Relazione tecnica eventuali opere civili

• Relazione tecnica impianti

• Relazione sulla gestione dei materiali

• Relazione sulla cantierizzazione

• Relazione sull'impatto acustico

• Indirizzi preliminari per la definizione del manuale di gestione ambientale dei lavori e gestione ambientale del cantiere (sole se sottoposto a V.I.A.)

• Rilievi planoaltimetrici

• Studio di Impatto Ambientale (ove necessario)

• Studio del sistema idrico superficiale e sotterraneo pertinente l'area di intervento

• Studio di inserimento urbanistico

• Elaborati grafici

• Calcoli strutturali ed impiantistici

• Censimento e progetto di risoluzione delle interferenze

• Piano particellare di esproprio (ove necessario)

• Avviso di avvio del procedimento espopriativo relativo agli accordi bonari

• Dichiarazione di conformità dell'intervento con lo strumento urbanistico (se non già inserita nel preliminare)

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• Elenco dei prezzi unitari

• Computo metrico estimativo (al netto degli oneri per la sicurezza)

• Quadro economico di spesa

Oneri per la sicurezza

Oneri per il monitoraggio ambientale

Accantonamento (max. 10%) per eventuali imprevisti o lavori in economia

Importo dei costi di acquisizione o di espropriazione di aree o immobili

Importo per prestazioni di progettazione e direzione lavori

Importo per oneri diretti ed indiretti

• Disciplinare descrittivo e prestazionale

Termini di esecuzione, penali e pareri

Programma di esecuzione delle attività

Sospensione o riprese dei lavori

Oneri a carico dell'appaltatore

Contabilizzazione dei lavori a corpo e a misura

Liquidazione dei corrispettivi

Controlli

Specifiche, modalità e termini di collaudo

Specifiche e modalità d'attuazione del monitoraggio ambientale anche per le fasi di post-operam

Modalità di soluzione delle controversie

• Linee guida per la stima degli oneri per la sicurezza dei cantieri (prime indicazioni stesura PSC)

• Relazione asseverata dal responsabile del procedimento circa la conformità della stima economica del progetto al prezziario e su eventuali altri prezzi utilizzati (specificati)

• Delibera del Gestore di approvazione in linea tecnica, nonché della copertura finanziaria del progetto definitivo.

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Allegato B Soggetti preposti al rilascio di Pareri, Autorizzazioni, Nulla-Osta o Assensi, invitati alla Conferenza di Servizi ai sensi della legge 241/90 e all’art. 158-bis comma 1 del D.L.vo 152/2006 ss.mm.ii.

Soggetti Invitati Presenti

 ASL si no si no

 A.R.P.A. si no si no

 Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici si no si no

 Regione Lombardia Pianificazione Gestione Urbanistica si no si no

 Provincia di Bergamo – Servizio Acque si no si no

 Provincia di Bergamo - Settore Viabilità si no si no

 Comune si no si no

 Ferrovie dello Stato si no si no

 Società Autostrade si no si no

 Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca si no si no

 S.T.E.R. di Bergamo Struttura Sviluppo del Territorio si no si no

 Enel Distribuzione si no si no

 Società di progetto e/o Professionisti incaricati alla redazione del progetto si no si no

 Snam Rete Gas S.p.A. si no si no

 Altri si no si no

 Altri si no si no

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Allegato C Relazione di Istruttoria

In data ____/____ /________ il soggetto proponente __________________ ha consegnato all'Ufficio tecnico

dell’Autorità d’ambito il progetto relativo a

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da realizzarsi presso il comune di ________________________________________________________________________.

L'ufficio tecnico dell'Autorità d’ambito, in seguito all'esame del progetto, ha formulato le seguenti osservazioni:

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Conformità della stima economica del progetto al valore derivante dall'applicazione dei prezzi unitari del vigente prezziario indicato dal Gestore

Quadro economico di spesa conforme con i contenuti indicati dal D.L.vo 163/2006 Coerenza degli importi con la spesa stanziata (verifica con la pianificazione investimenti del piano d’ambito)

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Vista la documentazione presentata dal soggetto proponente, certificata la rispondenza / non rispondenza alla normativa vigente e alle linee guida per l'approvazione e l'esecuzione dei progetti delle infrastrutture del Servizio Idrico Integrato degli elaborati presentati, quest'Ufficio d’Ambito esprime parere:

FAVOREVOLE NON FAVOREVOLE

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