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ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE GALILEO GALILEI ROMA

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Academic year: 2022

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1

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE

GALILEO GALILEI ROMA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V B

Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Articolazione Automazione

Anno Scolastico 2017 - 2018

(2)

ESAME DI STATO

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5 B

INDIRIZZO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA ARTICOLAZIONE AUTOMAZIONE

Il Documento dei Consiglio di Classe contiene:

Composizione del Consiglio di classe

Presentazione dell’Istituto

Offerta formativa

Profilo educativo, culturale e professionale dello studente

Presentazione della Classe

Programmazione Collegiale

Modalità di lavoro del Consiglio di classe

Metodologie, strumenti di valutazione, tipologia di verifiche

Criteri di valutazione

Crediti scolastici e crediti formativi

Criteri per la valutazione del comportamento

Programmazione del Consiglio di classe per le prove di esame

Piani di lavoro individuali

Allegati

Proposta di valutazione Prima Prova Scritta nelle diverse tipologie

Proposta di valutazione Seconda Prova Scritta

Proposta di valutazione Terza Prova Scritta per le diverse discipline

Proposta di valutazione del Colloquio

Griglia di valutazione con uso di indicatori e descrittori

Prove di simulazione

(3)

Il presente documento è condiviso e sottoscritto dai docenti in tutte le sue parti, esclusi i piani individuali di lavoro che sono sottoscritti dai singoli docenti, ciascuno per la parte di propria competenza.

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

DISCIPLINA DOCENTE FIRMA

Lingua e Letteratura Italiana Prof.ssa Roberta Rossi Storia Prof.ssa Roberta Rossi Lingua Inglese Prof.ssa Sara Martinalli Matematica Prof.ssa Lucia Di Pierro Tecnologie e Progettazione di

Sistemi Elettrici ed Elettronici

Prof. Pietro Salvatore Muscolino Prof. Massimiliano Manfrè

Elettrotecnica ed Elettronica

Prof. Giuseppe Crocetti Prof. Giorgio Patria

Sistemi Automatici

Prof. Giuseppe Crocetti Prof. Giorgio Patria Scienze Motorie Prof.ssa Eva Perfetti

Religione Prof. Carlo Maria Augusto Vinci

Roma, 15/05/2018

IL COORDINATORE Prof.ssa Lucia Di Pierro

_______________________________

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Elisabetta Giustini _________________________

(4)

PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

DESCRIZIONE DELLA SCUOLA

Il “Galileo Galilei” è un Istituto di antica tradizione, situato nel quartiere Esquilino, in Via Conte Verde 51. La scuola dispone di ampi spazi e laboratori all’avanguardia, ma non ha rinunciato alla conservazione delle attrezzature acquisite nel corso del tempo: ogni laboratorio racconta l’evoluzione tecnica di un secolo di storia e questa è una delle peculiarità che fa della scuola un

“unicum” tra gli istituti tecnico-industriali presenti non solo sul territorio di Roma e Provincia, ma anche nel contesto laziale.

STORIA

La prima istituzione di una scuola professionale a Roma, intitolata Istituto nazionale artistico di San Michele, risale a una legge, mai attuata, del 1907. Nel 1912, un'altra legge, revocando parzialmente le disposizioni della precedente, istituiva l'Istituto Nazionale d'istruzione professionale in Roma.

Solo nel 1918, però, fu emanato il Decreto istitutivo, previsto dalla legge del 1912, a seguito di una delibera del Comune di Roma che cedeva l'area del Mercato delle erbe all'Istituto da creare.

L'istituto era ordinato in tre sezioni, organizzate come scuole professionali di terzo grado (medie superiori): per industrie elettromeccaniche; per industrie artistiche; per industrie edili. Nel 1933 l'Istituto, finalmente completato e arredato, fu inaugurato e trasformato in Regio Istituto Tecnico Industriale.

Dal 1994, con l'entrata in vigore dei nuovi programmi, gli indirizzi presenti in Istituto divennero:

meccanica, elettrotecnica e automazione, costruzioni aeronautiche, elettronica e telecomunicazioni.

Sempre dal 1994 fu attivata anche la sperimentazione dell'indirizzo di liceo scientifico-tecnologico, ora Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate.

ATTREZZATURE

L'istituto dispone di numerosi laboratori: aule di disegno; laboratori di fisica; di chimica; di scienze;

di informatica; di lingue; cantiere edile; tecnologia edile; costruzioni aeronautiche; galleria del vento; tecnologia meccanica; macchine utensili a controllo numerico (freseria e torneria); macchine a fluido; sistemi ed automazione industriale; tecnologie elettriche, disegno e progettazione, con particolare riguardo alle nuove tecnologie della Domotica e della Robotica; impianti elettrici;

misure elettriche; sistemi elettronici automatici; misure elettroniche; tecnologie elettroniche, disegno e progettazione. E' dotato anche di aule speciali: multimediale; CAD; ricerche; nonché di palestre e campetto di pallavolo. Possiede una fornita biblioteca.

IL POLO TECNICO PROFESSIONALE “GALILEO” INFORMATICA E MECCANICA Da questo a.s. 2017/18, l’Istituto è soggetto capofila del Polo Tecnico Professionale (PTP)

“Galileo” di cui è partner costituente l’I.I.S. “Carlo Urbani” di Roma.

(5)

Il PTP ha lo scopo di adeguare dinamicamente le skills degli indirizzi formativi dei soggetti promotori per allinearle alle esigenze delle imprese e del mercato del lavoro, avendo a riferimento gli obiettivi di Industry 4.0 ed il Programma di reindustrializzazione della Regione Lazio, nonché concorrere attivamente alla configurazione di un quadro unitario dell’intera filiera formativa di istruzione e formazione tecnica e professionale integrata con quella economica e produttiva.

A tale scopo il Polo ha stipulato un Accordo di Rete con SAPIENZA - Università degli Studi - C.N.O.S.- F.A.P. - Ente di Formazione Professionale -Camera di Commercio di Roma –Città Metropolitana Roma Capitale - Centri per l’impiego - Servizi per la Formazione e per il Lavoro - ITS - E.N.I.P.G. - Ente Nazionale Istruzione Professionale Grafica (Ente Bilaterale) – INVALSI e vanta l’apporto di un significativonucleo di imprese nonché, di importanti Agenzie per il Lavoro.

L’OFFERTA FORMATIVA La scuola ospita due indirizzi:

 l'Istituto Tecnologico

 il Liceo delle Scienze Applicate.

L'Istituto Tecnologico prevede un biennio comune e cinque Specializzazioni, con sei Articolazioni:

 Informatica e Telecomunicazioni (Articolazione Informatica ed Articolazione Telecomunicazioni),

 Elettronica ed Elettrotecnica (Articolazione Elettrotecnica ed Articolazione Automazione),

 Meccanica e Meccatronica (Articolazione Meccanica e Meccatronica),

 Logistica e Trasporti (Articolazione Costruzione del Mezzo).

 Grafica e Comunicazione

(6)

Profilo educativo, culturale e professionale dello studente dell’istituto Tecnico settore Tecnologico

Risultati di apprendimento comuni a tutti gli indirizzi dell’Istituto Tecnico

I risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi sono specificati in termini di competenze nel Profilo educativo culturale e professionale (PECUP):

A conclusione dei percorsi degli istituti tecnici, gli studenti sono in grado di:

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali

saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo

essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario

padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con

particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio

COMPETENZA COMUNICATIVA NELLA LINGUA MADRE

padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici,

tecnologici

(7)

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento soprattutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico

utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico e

responsabile di fronte alla realtà anche ai fini dell’apprendimento permanente

riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva

interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro

riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione

riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo

collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni

tecnologiche in una dimensione storico-culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi

analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita

COMPETENZA COMUNICATIVA NELLE LINGUE STRANIERE

utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro

(8)

COMPETENZA DIGITALE

individuare e utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale

utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare

RISOLVERE PROBLEMI

riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze e delle

conclusioni che vi afferiscono

utilizzare, in contesti di ricerca, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza

COMPETENZA MATEMATICA

padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica

possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate

collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche

(9)

ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI DI AREA GENERALE QUADRO ORARIO

INDIRIZZO “ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA”

Nell’indirizzo sono previste le articolazioni “Elettronica”, “Elettrotecnica” e “Automazione”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato.

ARTICOLAZIONE: ELETTROTECNICA

Con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche, nell’articolazione “Elettrotecnica” viene approfondita la progettazione, realizzazione e gestione di impianti elettrici civili e industriali

ARTICOLAZIONE: AUTOMAZIONE

Nell’articolazione “Automazione”, viene approfondita la progettazione, realizzazione e gestione di sistemi di controllo.

(10)

QUADRO ORARIO

Profilo del Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica:

A conclusione del percorso quinquennale, i risultati di apprendimento in termini di competenze sono specificati nel Profilo educativo culturale e professionale (PECUP) di indirizzo qui riportato:

(11)

CORRISPONDENZA COMPETENZE DISCIPLINE SECONDO BIENNIO E ULTIMO ANNO

COMPETENZE

CHIAVE (UE) PECUP DISCIPLINE COINVOLTE

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

SC.1 Agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali

ITALIANO STORIA

INGLESE SCIENZE MOTORIE

IRC SC.2 Padroneggiare l’uso di strumenti

tecnologici.

TPSEE

SISTEMI AUTOMATICI ELETTROTECN. ed ELETTRON.

MATEMATICA SC.3 Orientarsi nella normativa che

disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio

TPSEE

SISTEMI AUTOMATICI ELETTROTECN. ed ELETTRON.

COMPETENZA COMUNICATIVA

NELLA LINGUA MADRE

LM.1 Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti:

sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici

ITALIANO SCIENZE MOTORIE

IRC STORIA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE

CULTURALE

CE.1 Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente

ITALIANO INGLESE

CE.2 Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo

STORIA

CE.3 Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro

ITALIANO

CE.4 Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione

ITALIANO

CE.5 Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo

SCIENZE MOTORIE

(12)

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE

CULTURALE

CE.6 Collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi

STORIA

CE.7 Individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali

STORIA ITALIANO

INGLESE

CE.8 Analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle condizioni di vita

STORIA ITALIANO

INGLESE CE.9 Riconoscere le implicazioni etiche,

sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali

STORIA ITALIANO

INGLESE

COMPETENZA COMUNICATIVA

NELLE LINGUE STRANIERE

LS.1 Utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER)

INGLESE

COMPETENZA DIGITALE

CD.1 Individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete

ITALIANO SISTEMI

CD.2 Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare

ITALIANO INGLESE SISTEMI AUTOMATICI

TPSEE

IMPARARE AD IMPARARE

II.1 Utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali

SISTEMI AUTOMATICI TPSEE

ELETTROTECN. ed ELETTRON.

RISOLVERE PROBLEMI

PS.1 Riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle conoscenze e delle conclusioni che vi afferiscono;

utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza

INGLESE SISTEMI AUTOMATICI

TPSEE

ELETTROTECN. ed ELETTRON.

PS.2 Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa.

SISTEMI AUTOMATICI TPSEE

ELETTROTECN. ed ELETTRON.

(13)

COMPETENZA MATEMATICA

M.1 Padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica;

possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate;

MATEMATICA SISTEMI AUTOMATICI

COMPETENZE SCIENTIFICHE E TECNOLOGICHE

ST.1 Orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l’utilizzo di appropriate tecniche di indagine

SISTEMI AUTOMATICI TPSEE

ELETTROTECN. ed ELETTRON..

ST.2 Utilizzare le tecniche di controllo ed interfaccia anche mediante software dedicato;

SISTEMI AUTOMATICI TPSEE

ELETTROTECN. ed ELETTRON.

ST.3 Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo;

SISTEMI AUTOMATICI TPSEE

ELETTROTECN. ed ELETTRON..

ST.4 Riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi

SISTEMI AUTOMATICI TPSEE

ELETTROTECN. ed ELETTRON.

ST.5 Riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa.

SISTEMI AUTOMATICI TPSEE

ELETTROTECN. ed ELETTRON.

COMPETENZE NELLE VARIE FASI DEL

PROCESSO PRODUTTIVO

Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore per effettuare verifiche, controlli e collaudi;

SISTEMI TPSEE

ELETTROTECN. ed ELETTRON.

Utilizzare linguaggi di programmazione di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione;

SISTEMI AUTOMATICI

Analizzare il funzionamento di sistemi automatici ed implementarne la progettazione;

SISTEMI AUTOMATICI

Competenze e conoscenze che si rivolgono all’analisi, progettazione, installazione e gestione di sistemi di controllo;

SISTEMI AUTOMATICI TPSEE

ELETTROTECN. ed ELETTRON.

Collaborare alla pianificazione delle attività di produzione di apparati e della relativa documentazione, dove si applica la capacità di comunicare e interagire efficacemente, sia nella forma scritta che orale

SISTEMI AUTOMATICI TPSEE

ELETTROTECN. ed ELETTRON..

Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali, descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici;

SISTEMI AUTOMATICI TPSEE

ELETTROTECN. ed ELETTRON..

(14)

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Composizione della classe:

Numero totale studenti: 19

Provenienti da questa scuola: 19

Promossi dalla classe precedente: 19

Abbandoni e ritiri durante l’anno : 3 (passati al Corso serale dell’Istituto)

CREDITO SCOLASTICO CLASSI 3° E 4°

ALUNNO CREDITO CLASSE 3° CREDITO CLASSE 4° TOTALE CREDITO

B. M. 8 8 16

B. A. 5 7 12

B. V. 6 8 14

C. I. 6 7 13

D. L. 4 6 10

F. F. 7 8 15

L. V. 6 6 12

M. E. 5 5 10

M. F. 4 5 9

M. A. 5 5 10

P. A. 7 7 14

P. E. 5 4 9

R. F. 5 6 11

S. C. 6 7 13

S. A. 6 6 12

S. F. 5 6 11

(15)

ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

ALUNNO AZIENDA 3 ANNO ORE AZIENDA 4 ANNO ORE AZIENDA 5 ANNO ORE VALUTAZIONE COMPLESSIVA

B. M.

IASI/CNR 15 BESOLAR 80 Università La

Sapienza 58

OTTIMO AGIELLE S.r.l 12 Simulazione

Impresa YBT 120 Simulazione

Impresa YBT 120

Simulazione

Impresa YBT 13

Associazione

Filippo Neri 69

NTV S.p.a. 20

B. A.

IASI/CNR 28 BESOLAR 80 Università La

Sapienza 60

OTTIMO AGIELLE S.r.l 12 A.P.S. Rampa

Prenestina 57

Simulazione

Impresa YBT 120

Corso Economia

Prof. Marziale 13

ASL Grimaldi

Lines 35

GMM2017 4

NTV S.p.a. 20

B. V.

IASI/CNR 28 BESOLAR 88 Università La

Sapienza 59

OTTIMO AGIELLE S.r.l 12 Simulazione

Impresa YBT 0 IMUNA 70

Corso Economia

Prof. Marziale 11

INFN Tor

Vergata 144

Corso Robotica CROCE - Aleramo

22

NTV S.p.a. 16

(16)

C. I.

IASI/CNR 28 BESOLAR 88 Università La

Sapienza 48

OTTIMO AGIELLE S.r.l 12 Simulazione

Impresa YBT 13

ASL Grimaldi

Lines 35

GMM2017 4

NTV S.p.a. 20

Corso Robotica CROCE - Aleramo

20

ADL 200

D. L.

IASI/CNR 28 BESOLAR 80 Università La

Sapienza 60

OTTIMO AGIELLE S.r.l 12 Simulazione

Impresa YBT 120

Corso Economia

Prof. Marziale 11

ASL Grimaldi

Lines 35

GMM2017 4

NTV S.p.a. 20

WEB Service

(Megatrix) 15

BESOLAR 128

F. F.

IASI/CNR 28 BESOLAR 80 Università La

Sapienza 48

OTTIMO AGIELLE S.r.l 12 Simulazione

Impresa YBT 120 Simulazione

Impresa YBT 120

Simulazione

Impresa YBT 14

GMM2017 4

NTV S.p.a. 20

INFN Frascati 72

(17)

L. V.

IASI/CNR 28 Larosa Salvatore 80 Università La

Sapienza 56

OTTIMO AGIELLE S.r.l 12 Simulazione

Impresa YBT 120

Corso Economia

Prof. Marziale 12

ASL Grimaldi

Lines 35

NTV S.p.a. 20

ITIS G.

GALILEI 4

M. E.

IASI/CNR 28 BESOLAR 80 Università La

Sapienza 53

OTTIMO AGIELLE S.r.l 12 Simulazione

Impresa YBT 13 Simulazione

Impresa YBT 120

ASL Grimaldi

Lines 35

GMM2017 4

NTV S.p.a. 12

M. F.

IASI/CNR 28 BESOLAR 80 Università La

Sapienza 44

OTTIMO AGIELLE S.r.l 12 Simulazione

Impresa YBT 120

Simulazione

Impresa YBT 13

ASL Grimaldi

Lines 35

GMM2017 4

NTV S.p.a. 20

BESOLAR 128

(18)

M. A.

IASI/CNR 28 BESOLAR 80 Università La

Sapienza 59

OTTIMO AGIELLE S.r.l 12 Simulazione

Impresa YBT 120

Simulazione

Impresa YBT 14

ASL Grimaldi

Lines 35

GMM2017 4

NTV S.p.a. 20

Electrolux (Al.

Center) 80

P. A.

IASI/CNR 28 BESOLAR 80 Università La

Sapienza 60

OTTIMO AGIELLE S.r.l 12

ASD ATLETICO 2000 - Kick Off

71 Simulazione

Impresa YBT 120

Simulazione

Impresa YBT 120

Simulazione

Impresa YBT 14

ASL Grimaldi

Lines 35

GMM2017 4

NTV S.p.a. 16

INFN Frascati 72

P. E.

IASI/CNR 28 BESOLAR 80 Università La

Sapienza 60

OTTIMO AGIELLE S.r.l 12 Corso Economia

Prof. Marziale 12

ASL Grimaldi

Lines 35

GMM2017 4

NTV S.p.a. 20

Il mago del

cellulare e del PC 160

(19)

R. F.

IASI/CNR 28 BESOLAR 80 Università La

Sapienza 60

OTTIMO AGIELLE S.r.l 12 Simulazione

Impresa YBT 10

ASL Grimaldi

Lines 35

GMM2017 4

NTV S.p.a. 20

Scuola Madre Divina Providenza

42

INFN Frascati 72

S. C.

IASI/CNR 28 BESOLAR 80 Università La

Sapienza 60

OTTIMO AGIELLE S.r.l 12 A.P.S. Rampa

Prenestina 63 Simulazione

Impresa YBT 120

ASD Judo Preneste G.

Castello

48

Corso Economia

Prof. Marziale 13

ASL Grimaldi

Lines 35

GMM2017 4

NTV S.p.a. 20

(20)

S. A.

IASI/CNR 28 BESOLAR 80 Università La

Sapienza 57

OTTIMO AGIELLE S.r.l 12 Simulazione

Impresa YBT 120

Corso Economia

Prof. Marziale 14

GMM2017 4

NTV S.p.a. 20

Electrolux (Al.

Center) 80

S. F.

IASI/CNR 28 BESOLAR 80 Università La

Sapienza 52

OTTIMO AGIELLE S.r.l 12 Simulazione

Impresa YBT 120

Corso Economia

Prof. Marziale 15

WEB Electronics 96

ASL Grimaldi

Lines 35

NTV S.p.a. 20

N.B. La tabella rappresenta la situazione al 15 maggio e potrebbe non rappresentare le ultime attività di Alternanza Scuola Lavoro ancora in essere

(21)

ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

ORE DI ASL NEL TRIENNIO

ALUNNO

ANNO

ANNO

ANNO

TOTALE ORE

B. M. 27 302 178 507

B. A. 40 329 60 429

B. V. 40 281 129 450

C. I. 40 380 48 468

D. L. 40 413 60 513

F. F. 40 310 168 518

L. V. 40 271 56 367

M. E. 40 144 173 357

M. F. 40 400 44 484

M. A. 40 353 59 452

P. A. 40 412 180 632

P. E. 40 311 60 411

R. F. 40 263 69 363

S. C. 40 263 180 483

S. A. 40 318 57 415

S. F. 40 366 52 458

TOTALE ORE CLASSE 7307

MEDIA ORE PER ALUNNO 457

(22)

Il percorso della classe

Omissis

(23)

CONTINUITA' DIDATTICA DEI DOCENTI

CLASSE QUINTA INDIRIZZO “ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA”.

ARTICOLAZIONE:

Automazione

DISCIPLINE DEL PIANO DI STUDIO SI NO

Lingua e Letteratura Italiana

Storia

Lingua Inglese

Matematica

Tecnologie e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici

Elettrotecnica ed Elettronica

Sistemi Automatici

Scienze Motorie

Religione (o Attività Alternative)

(24)

ATTIVITA’ INTEGRATIVE DEL PERCORSO FORMATIVO (A.S. 2017-18) VISITE GUIDATE – USCITE DIDATTICHE Varie attività nel triennio.

In particolare quest’anno:

Auditorium Parco della musica: Prova d’ascolto - A cura del Settore Education dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia

CONVEGNI Molti nel triennio.

In particolare quest’anno:

Terza ottobrata solidale (16 ottobre)

Incontro giovane scrittrice (25 ottobre)

Convegno sulla Resistenza: Giornata in memoria della Resistenza – Arma dei Carabinieri (16 aprile)

Incontro con rappresentati Ordine dei Giornalisti per approfondire le tematiche relative alla corretta scrittura di un articolo di giornale, tipologia testuale prevista

nell'ambito della prima prova dell'Esame. (26 aprile)

Molti Convegni svolti nell’Aula Magna dell’Istituto riguardanti tematiche varie

Convegno su Automazione Industriale e Meccatronica, AIDAM – Associazioni Italiana di Automazione e Meccatronica

CINEMA/TEATRO Varie attività nel triennio.

In particolare quest’anno:

Teatro

L’uomo dal fiore in bocca Film

Dunkirk regia di C. Nolan

Una questione privata regia di P. e V. Taviani

L’ora buia regia di J. Wright ATTIVITA’ DI TUTORING PER LE

CLASSI Partecipazione alle attività di orientamento in ingresso nel corso del triennio:

domeniche a porte aperte

organizzazione delle presentazione delle attività peculiari della specializzazione

presentazione nelle scuole medie

ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO Partecipazione, anche autonoma, a “Open day” e a vari seminari di orientamento Ptresso le Università di Roma

TORNEI Per singoli alunni o gruppi di alunni, partecipazione a

Tornei e Gare Nazionali:

Nazionale Robocop Junior

Young Business Talent

Maker Faire

(25)

PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE

MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE:

All’inizio dell’anno scolastico, il Consiglio di classe ha definito le metodologie didattiche che vengono qui riportate.

METODOLOGIE, STRUMENTI DI VALUTAZIONE , TIPOLGIA DI VERIFICHE

Il Consiglio di classe ha adottato metodologie di insegnamento diversificati a seconda dei contenuti e delle abilità da attivare nel percorso didattico. Ai classici interventi di tipo frontale integrati da sollecitazioni al dialogo, al dibattito e alla decodificazione tramite attività critica, si affiancano le metodologie specifiche delle discipline d’indirizzo.

METODOLOGIE

Disciplina Lezione frontale

Cooperative learning

Didattica metacognitiva

Verifiche formative

Didattica laboratoriale

Altro (specificare) Lingua e Letteratura

Italiana

Storia

Lingua Inglese

Matematica Flipped

classroom Tecnologie e

Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici

Elettrotecnica ed

Elettronica Peer education

Team working

Sistemi Automatici Peer education

Team working

Scienze Motorie

(26)

STRUMENTI

Disciplina Libri di testo

Laboratori

Palestra E-book Piattaforme e-

learning Internet LIM Altro (specificare) Lingua e

Letteratura Italiana

Storia

Lingua Inglese

Matematica

Tecnologie e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici

Elettrotecnica ed

elettronica Software

Simulazione Sistemi

Automatici

Software Applicativi e di simulazione

Scienze Motorie

TIPOLOGIA DI VERIFICHE

DISCIPLINA

Orali Strutturate Semi -strutturate Produzione testi scritti Comprensione testi scritti Analisi testi Altro (specificare) Formative (F) o Sommative (S)

Lingua e Letteratura Italiana F/S

Storia F/S

Lingua Inglese F/S

Matematica F/S

Tecnologie e Progettazione di Sistemi Elettrici ed Elettronici

S

Elettrotecnica ed Elettronica S

Sistemi Automatici S

Scienze Motorie

(27)

Criteri di valutazione (negli Allegati)

Per quanto riguarda la VALUTAZIONE ORALE si sono presi in considerazione i seguenti parametri:

 grado di acquisizione dei contenuti e loro applicazione

 formalizzazione delle conoscenze

 capacità espressive e uso pertinente dei linguaggi specifici

 capacità di collegamento in riferimento alla stessa disciplina e ad ambiti disciplinari diversi In merito alla valutazione degli ELABORATI SCRITTI si aggiungono a quelli sopra esposti i seguenti parametri:

 capacità di comprensione del testo, di analisi, produrre testi organici, coerenti e rispondenti alle tracce assegnate (in particolare per le discipline umanistiche)

 capacità di eseguire attività di laboratorio (in particolare per le discipline tecniche)

(28)

PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER LE PROVE DI ESAME

DELIBERE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SULLA TERZA PROVA

In base all’art. 2 del D.M. 429 del 20 novembre 2000 e alle successive indicazioni legislative, si è ritenuto opportuno l’utilizzo della tipologia “B” (Quesiti a risposta singola) nella cui forma è stata effettuate le simulazioni (allegata al presente Documento).

Il Consiglio di classe, tenuto conto del lavoro svolto durante l’anno, ha previsto quanto segue:

- selezione delle quattro discipline più adatte, tenuto conto delle discipline oggetto della prima e della seconda prova (Elettrotecnica ed Elettronica, Lingua Inglese, Matematica, Sistemi Automatici).

- scelta dei tempi e dei modi delle prove di simulazione, sia effettuate dai docenti per la propria disciplina, sia effettuate collegialmente sulle quattro discipline individuate.

SIMULAZIONE DELLE PROVE SCRITTE

Come da delibere di Istituto e di Consiglio di Classe, sono state effettuate simulazioni di prima, seconda e terza prova.

Simulazioni Prima Prova: effettuate il

19 Marzo 2018, tempo della prova 6 ore 3 Maggio 2018, tempo della prova 6 ore

Simulazioni Seconda Prova: effettuate il

20 Marzo 2018, tempo della prova 6 ore 4 Maggio 2018, tempo della prova 6 ore

Simulazioni Terza Prova: effettuate il

23 Marzo 2018, tempo della prova 2 ore e mezzo 8 Maggio 2018, tempo della prova 2 ore e mezzo

(29)

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE

GALILEO GALILEI

ROMA

PIANI DI LAVORO INDIVIDUALI

Classe V B

(30)

PROGRAMMA DI LETTERATURA ITALIANA

Classe V sezione B Anno scolastico 2017/2018

Libro di testo : LA LETTERATURA , Giorgio Barberi Squarotti , Atlas

Presentazione della classe

Omissis

MODULI TESTI E CONTENUTI

I modulo (autore) Giacomo Leopardi

La biografia , la formazione, il pensiero , le Lettere, Lo Zibaldone, la poetica del vago e dell’indefinito, il rapporto con il Romanticismo.

Le Operette Morali, Il dialogo della natura e di un islandese, Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere.

Zibaldone, la teoria del piacere

I Canti, struttura, composizione e temi dell’opera: L’Infinito, A Silvia II modulo

(storico - culturale).

L’età

dell’Imperialismo e del Positivismo.

Il Realismo in Europa e in Russia, cenni.

Il Positivismo, caratteri fondamentali.

La teoria psicanalitica di Freud Il positivismo di Spencer Il darwinismo sociale

Bergson e le teorie del tempo e del riso La Scapigliatura Lombarda.

Il Naturalismo francese Il Verismo italiano III modulo

(autore).

Giovanni Verga.

La biografia, la formazione, la svolta verista e i cardini della sua poetica

Lettura e analisi della lettera a Farina ,prefazione all'Amante di Gramigna e lettura della novella

Da Vita dei campi Fantasticheria, Rosso Malpelo Da Novelle Rusticane La roba

I Malavoglia: la vicenda, l'ideologia, la regressione, le novità stilistiche, lettura e analisi della prefazione, la fiumana del progresso, l'incipit del romanzo, l’addio alla casa del nespolo

Mastro Don Gesualdo: la vicenda, l'ideologia, le tecniche narrative, il discorso indiretto libero; lettura e analisi de la morte del vinto .

(31)

IV modulo (genere) L’evoluzione della lirica in Europa e in Italia.

Il concetto di Decadentismo.

I caratteri fondamentali della poesia simbolista C.Baudelaire: L’albatro

G.Pascoli. La biografia, la poetica del Fanciullino, il linguaggio , lo stile Lavandare , Il Lampo, da “Myricae”

Il gelsomino notturno da “ Canti di Castelvecchio”.

Italy da “Primi Poemetti”

G. D'Annunzio: biografia, opere, poetica

La sera fiesolana, la pioggia nel pineto da Alcyone

V modulo Il romanzo e la lirica dal

Decadentismo alla narrativa della crisi

L'Estetismo in Europa e D'Annunzio: la formazione, la poetica,

Il piacere: la trama e la figura di Andrea Sperelli , ritratto di un esteta superuomo Le vergini delle rocce, il programma e la poetica del superuomo

Il romanzo europeo della crisi: la psicoanalisi Crepuscolari e Futuristi , i cardini della poetica

VI modulo (autore).

Italo Svevo

La biografia, la formazione , Trieste come snodo culturale, la scoperta della psicoanalisi, i cardini della poetica.

Emilio incontra Angiolina da “Senilità” lettura e comprensione del brano, trama del romanzo

Prefazione e Preambolo da “La coscienza di Zeno” lettura e comprensione dei brani, l'inetto, le tecniche narrative.

VII modulo (autore).

Luigi Pirandello.

.

La biografia, la formazione culturale, i cardini filosofici, il pessimismo , le diverse fasi della sua attività artistica

La poetica , il sentimento del contrario ( da “L'Umorismo” )

La patente , La carriola, (da “Novelle per un anno” ) lettura e analisi del testo Il fu Mattia Pascal , lettura integrale del romanzo , il rapporto con la poetica dell'umorismo, la lanterninosofia , il ruolo delle maschere

Uno nessuno centomila, sinossi del romanzo, morire e rinascere ogni attimo(brano scelto)

Il teatro di Pirandello : caratteristiche generali, il teatro delle origini e il metateatro, il relativismo conoscitivo

Così è (se vi pare): la trama e i personaggi, lettura della selezione del testo VIII modulo

(genere).

Lo sviluppo della lirica italiana del Novecento nell’opera di Ungaretti, Saba, Montale.

G. Ungaretti: la vita, la formazione, la poetica, la novità stilistica.

I fiumi, In memoria, Il porto sepolto, Mattina, (da “L’allegria”):

E. Montale: la vita, la cultura e le diverse fasi della produzione poetica.

Non chiederci la parola, I limoni, Spesso il male di vivere ho incontrato (da “Ossi di seppia”).

U. Saba: la formazione, Trieste e la risiera di San Sabba, la poetica della poesia

“onesta”; composizione e struttura del Canzoniere.

Trieste, Mio padre è stato per me l’assassino, Amai.

IX modulo (genere).

La narrativa italiana del dopoguerra.

La narrativa della Resistenza e il Neorealismo.

P. P. Pasolini Il coraggio di Tommasino da “Una vita violenta”.

Beppe Fenoglio, Una questione privata, lettura integrale del romanzo e visione del film omonimo dei fratelli Taviani

(32)

X modulo (cultura)

Spettacolo teatrale “L’uomo dal fiore in bocca”

Visione dei film “Dunkirk”, “Una questione privata”, “L’ora più buia”

Lettura integrale dei romanzi “ Una questione privata” di Beppe Fenoglio , “Il fu Mattia Pascal” di Pirandello

XI modulo lingua scritta

Tipologie consolidate: analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale, tema di ordine generale

Roma, 15 Maggio 2018 Prof.ssa Roberta Rossi

(33)

PROGRAMMA DI STORIA

Classe V sezione B Anno scolastico 2017/2018 Libri di testo: “Dentro la storia 3” , Ciuffoletti, Baldocchi, Bucciarelli ,Sodi , Editrice D'Anna.

Presentazione della classe

Omissis

MODULI CONTENUTI

I modulo

Dalle speranze del secolo nuovo al cataclisma della Grande guerra.

Economia, comunicazione e società di massa nel primo Novecento Scienza, tecnologia e nuova società di massa. Diritto di voto, partiti, ideologie. II movimento socialista all'inizio del nuovo secolo. La Chiesa cattolica all'inizio del nuovo secolo.

L’alba del Novecento

Le potenze europee e la crisi dell’equilibrio. La Russia all’inizio del Novecento. L'Italia di Giolitti.

1914 - 1918: Stati in guerra, uomini in guerra

Le origini e lo scoppio della guerra. Dalla guerra di movimento allo stallo delle trincee. Interventismo e neutralismo: l’Italia va in guerra. Una guerra diversa da tutte le precedenti. Il rifiuto della guerra e il suo dilagare nel mondo. Il 1917: l’anno della svolta.

L'ultimo anno di guerra. II bilancio della guerra.

Versailles o la pace difficile

1918: trionfo dello Stato nazione, La Conferenza di Parigi e i trattati di pace. Confini, migrazioni coatte, plebisciti. La Società delle nazioni. Il risveglio delle colonie

II modulo.

I totalitarismi e la crisi della democrazia in

Europa.

Il comunismo in Russia da Lenin a Stalin

La guerra civile in Russia. La Nep e la nascita dell’Unione Sovietica. L’economia sovietica. Il potere totalitario di Stalin.

Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo Crisi economica, sociale e politica. I Fasci italiani di

combattimento. La marcia su Roma, l’assassinio di Matteotti e le

“leggi fascistissime”, la fascistizzazione della società.

Il fascismo al potere

Il concordato. La politica economica. Capo, Stato totalitario e partito nel fascismo. Battaglia del grano e bonifica integrale.

Imperialismo e “impresa d’Etiopia”. Le leggi razziali.

Hitler e il regime nazionalsocialista

La repubblica di Weimar. Problemi internazionali e crisi

economica. L’ascesa di Hitler. Il controllo nazista della società. La persecuzione contro gli ebrei.

La febbre delle dittature in Europa

(34)

III modulo.

Le relazioni internazionali:

verso la guerra.

Dalla crisi economica al crollo del “sistema di Versailles”

Gli Stati Uniti negli anni Venti. Il crollo della borsa e la

depressione degli anni Trenta. La politica estera del nazismo al potere. La guerra civile in Spagna. La questione di Danzica.

La seconda guerra mondiale

La prima fase della guerra. L’apogeo dell’Asse. L’intervento americano. Il crollo dell’Italia, Il contributo della Resistenza in Europa e in Italia. La resa della Germania e del Giappone.

I molteplici aspetti della guerra contro i civili

La guerra ai civili. La Shoah. Il processo di Norimberga.

IV modulo.

La guerra fredda.

Est e Ovest nemici (1945 -1956)

Dalla nascita dell’ONU alla “dottrina Truman”. Stati Uniti ed Europa occidentale. Unione Sovietica ed Europa orientale. Kruscev e la rivolta d’Ungheria.

La decolonizzazione e le sue conseguenze

Gli effetti della guerra mondiale sulla decolonizzazione. La decolonizzazione dell’Indocina. Il Medio Oriente e la nascita di Israele. . Il conflitto arabo-israeliano

V modulo.

L’Italia repubblicana.

La Repubblica e la ricostruzione

L’unità antifascista dopo l’8 settembre 1943. I gravi problemi dell’immediato dopoguerra. Il referendum istituzionale. La Costituzione della Repubblica italiana. Le elezioni politiche del 1948.Gli anni del “centrismo”.

Gli anni del centro-sinistra e il boom economico

Roma, 15 Maggio 2018 Prof.ssa Roberta Rossi

(35)

PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE

Classe V sezione B Anno scolastico 2017/2018 Libro di testo: New On Charge/ Towards New Challenges in Electricity, Electronics, Automation,

IT and Telecommunications, Petrini

Presentazione della classe

Omissis

MODULI TESTI E CONTENUTI

Unit 10 Robotics and Automation pp. 84 – 91 FAQs about robots

The Turing test / Asimov’s Three laws of Robotics

Unit 12 Diodes and Transistors pp. 100 – 107

Diode: Silicon / Germanium Diodes; more Diodes / Testing / Laser and Zener diodes

Transistors – transforming our world

Transistors: Bipolar Junction Transistors / Field Effect Transistors The Birthplace of the transistor

Unit 13 Amplifiers pp. 110 – 117 How sound is amplified Operational amplifiers Unit 14 Digital Logic pp.118 – 125

Digital Logic Systems Intel-Company History

Unit 17 Computer overview pp.144 – 151 Computer systems

Laptop and notebooks

Unit 18 Computer languages pp.153 – 159 Machine languages

Virtual worlds

(36)

Unit 19 Programmable Logic Controller pp.160 – 167 Richard E Morley’s clever invention

Automation: Past, Present and Future

Unit 20 Work safety pp.170 – 177 Safety in the workplace E-Waste

Unit 21 Network pp.178 – 185 How networks operate

Social networking around the world Unit 22 The Internet pp.190 – 191

How much does the internet weigh?

Unit 23 Communications modes pp.200 – 201 Wireless communication / Wireless Networking WI-FI

Unit 24 Fibre optics pp.208 – 209 Lasers

Photocopies: 1. Intro to Arduino 15 steps

2. Different Types of Transistors and their Functions 3. Introduction to Diodes and Rectifiers

Roma, 15 Maggio 2018 Prof.ssa Martinalli Sara

(37)

PROGRAMMA DI MATEMATICA

Classe V sezione B Anno scolastico 2017/2018 Libro di testo

Autori: Bergamini, Trifone, Barozzi

Titolo: “Matematica. Verde, Vol.5, con Maths in English”

Editore: Zanichelli

Presentazione della classe

Omissis

MODULI CONTENUTI

Modulo 1:

Recupero dei prerequisiti e potenziamento

Cenni sullo studio di funzioni razionali intere e fratte.

Definizione di derivata. Significato geometrico della derivata di una funzione in un punto. La retta tangente al grafico di una funzione.

Derivate delle funzioni elementari. Teoremi sul calcolo delle derivate.

Derivate delle funzioni composte. Derivate successive.

Modulo 2:

Gli integrali indefiniti

L’integrazione come operazione inversa alla derivazione. Primitiva di una funzione. L’integrale indefinito e le sue proprietà. Integrali indefiniti immediati. Integrali indefiniti delle funzioni la cui primitiva è una funzione composta. Integrazione per decomposizione.

Integrazione per sostituzione. Integrazione per parti. Integrazione delle funzioni razionali fratte nei seguenti casi: il numeratore è la derivata del denominatore, il numeratore è di grado superiore al denominatore, il denominatore è di primo grado, il denominatore è di secondo grado con  0 e  0, il denominatore è di grado superiore al secondo ma scomponibile.

Modulo 3:

Gli integrali definiti

Area del trapezoide. L’integrale definito e le sue proprietà. Il Teorema fondamentale del calcolo integrale e il Teorema della media (solo enunciati). Formula per il calcolo dell’integrale definito.

Calcolo delle aree di figure piane (regioni positive, regioni negative, regioni in parte positive e in parte negative). Calcolo dell’area della superficie compresa fra il grafico di una funzione e l’asse x. Calcolo dell’area della superficie delimitata da una retta e una parabola.

Calcolo dell’area della superficie delimitata da due parabole. Calcolo dell’area della superficie delimitata da due funzioni. Il volume dei solidi di rotazione.

Roma, 15 Maggio 2018 Prof.ssa Lucia Di Pierro

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