DETERMINAZIONE N. 30 DEL 9/02/2021
OGGETTO: PROCEDURA DI AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA
PRESSO LE SEDI CAMERALI DI AREZZO E DI SIENA E PRESSO LA BORSA MERCI DI AREZZO DAL 01.05.2021 AL 31.12.2023 .
DETERMINAZIONE A CONTRARRE.
IL DIRIGENTE RESPONSABILE AREA 2
“ECONOMICO - FINANZIARIA E REGOLAZIONE DEL MERCATO”
DOTT. LORENZO BOLGI
Richiamata la deliberazione della Giunta camerale n. 66 del 27.06.2019 con la quale sono state definite le Aree Dirigenziali dell’Ente con relativa assegnazione delle posizioni dirigenziali, individuando il Dott. Lorenzo Bolgi quale Dirigente dell’Area Dirigenziale 2
“Economico – Finanziaria e Regolazione del Mercato”;
Richiamato l’art. 4 del D. Lgs 30.03.2001, n. 165, ai sensi del quale ai Dirigenti spetta l’adozione degli atti e provvedimenti amministrativi, compresi tutti gli atti che impegnano l’amministrazione verso l’esterno, nonché la gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa, mediante autonomi poteri di spesa di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo;
Visto il DPR 254/2005, relativo al Regolamento concernente la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio;
Visto il “Programma pluriennale di attività della Camera di Commercio di Arezzo- Siena Vista la Relazione previsionale e programmatica per l’esercizio 2021 approvata dal Consiglio camerale con atto n. 13 del 04.11.2020;
Vista la deliberazione del Consiglio camerale n. 16 del 17.12.2020 con la quale è stato approvato il Preventivo economico per l’esercizio 2021;
Richiamata la deliberazione della Giunta camerale n. 97 del 17.12.2020 di approvazione, su proposta del Segretario Generale, del budget direzionale 2021;
Richiamata la determinazione del Segretario Generale n. 53 del 23.12.2020 di assegnazione ad ogni Dirigente della competenza in ordine all’utilizzo delle risorse previste nel budget direzionale 2021, in ottemperanza a quanto disposto dal comma 3 dell’art. 8 del DPR 254/2005;
Visti gli art. 22 e 23 dello Statuto Camerale vigente approvato con deliberazione del Consiglio camerale n. 5 del 30/11/2018;
Richiamata la determinazione del Segretario Generale f.f. n. 16 del 20/05/2020 con la quale sono stati rinnovati gli incarichi di Posizione Organizzativa della Camera di Commercio di Arezzo-Siena;
Visti gli ordini di servizio del Segretario Generale n. 10 del 01/08/2019, n. 12 del 20.12.2019 e n. 6 del 04.05.2020 con i quali è stata disposta l’articolazione degli uffici dell’Ente camerale con relativa assegnazione di personale;
Verificato che l'argomento in oggetto rientra in tale ambito;
Atteso che in data 30.04.2021 avrà termine il contratto per il servizio di pulizia per la sede di Arezzo, per i locali della Borsa Merci in Arezzo e per la sede di Siena;
Ritenuto opportuno avviare la procedura di affidamento del suddetto servizio per un periodo di 32 mesi, dal 01.05.2021 e fino al 31.12.2023;
Visto il D. Lgsl. 18.04.2016, n. 50 e s.m.i. avente ad oggetto “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”;
Richiamato l’art. 32 – comma 2 – del D. Lgs. 50/2016, laddove prevede che prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;
Visto l’art. 1 – comma 449 - della Legge 27.12.2006, n. 296, come modificato dall’art.
7, comma 1, del D.L. 52/2012 convertito in Legge 94/2012, il quale prevede che le camere di commercio possono ricorrere alle convenzioni CONSIP, ovvero ne utilizzano i parametri prezzo-qualità come limiti massimi per la stipulazione dei contratti;
Visto l’art. 1 – comma 450 - della Legge 27.12.2006, n. 296 e s.m.i., il quale stabilisce che, fermo restando quanto previsto al suddetto comma 449, le amministrazioni pubbliche, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e inferiore alla soglia di rilievo comunitario, sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure;
Accertato che è presente la convenzione CONSIP “Facility Management 4” relativa alla fornitura dei servizi in oggetto, come da documentazione conservata agli atti;
Accertato peraltro che:
il Lotto 6 relativo alla provincia di Arezzo non risulta ad oggi attivato e il sistema riporta “presunta attivazione entro il I trimestre 2021”;
il Lotto 7 relativo alla provincia di Siena non risulta ad oggi attivato e il sistema riporta “presunta attivazione entro il I trimestre 2021”;
Atteso che le suddette tempistiche di attivazione della Convenzione, peraltro
“presunte”, e del successivo iter di avvio del servizio, come risultanti dallo schema di convenzione e dal capitolato tecnico, risultano incompatibili con l’esigenza della Camera di avvalersi con continuità del servizio di pulizia, il cui attuale affidamento scadrà il prossimo 30 aprile 2021;
Preso atto, inoltre, delle condizioni di adesione alla Convenzione, come sopra riportate;
Considerato che è attivo in M.E.P.A. il Bando “Servizi di pulizia degli immobili, disinfestazione e sanificazione impianti”;
Preso atto, in particolare:
delle Condizioni generali di contratto relative alla prestazione di servizi;
dell’Allegato 22 al Capitolato d’Oneri “Servizi” per l’abilitazione dei prestatori di “Servizi di pulizia degli immobili, disinfestazione e sanificazione impianti”;
Visto l’art. 37 del D. Lgs. 50/2016 laddove prevede che, fermi restando gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione anche telematici, le stazioni appaltanti, per procedure di acquisizione servizi di importo superiore a 40.000 euro devono essere in possesso della qualificazione ai sensi del successivo art. 38;
Atteso che, ai sensi dell’art. 216 – comma 10 – del D. Lgs. 50/2016, fino alla data di entrata in vigore del sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti di cui all’art. 38, i requisiti di qualificazione sono soddisfatti mediante l’iscrizione all’anagrafe di cui all’art. 33 –ter del D.L. 179/2012;
Considerato che la Camera di Commercio di Arezzo- Siena è iscritta a tale anagrafe con codice AUSA 0000595684, come risulta dal sito di ANAC;
Preso atto dei requisiti richiesti per la partecipazione alla procedura:
abilitazione al Bando MEPA “Servizi di pulizia degli immobili, Disinfestazione e Sanificazione Impianti”. Il servizio rientra nella categoria merceologica Servizi di pulizia e igiene ambientale – Servizi di pulizia immobili ad uso ufficio (CPV 90919200-4).
Requisiti generali
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi:
- gli operatori economici per i quali sussistono divieti a contrarre con la Pubblica Amministrazione sulla base della normativa, inclusi coloro che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. n. 165/2001;
- gli operatori economici per i quali sussistono le cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del D. Lgs. 159/2011.
.
Requisiti di idoneità professionale (art. 83, comma 1, lett. a) e comma 3 del codice) Pena l’esclusione dalla procedura di gara, ogni singolo operatore economico concorrente
(anche in caso di R.T.I. o consorzio) dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura per attività oggetto della presente procedura di gara, almeno alla fascia di classificazione C.
b) (in ipotesi di società cooperative) iscrizione all’Albo delle società cooperative disciplinato dal D.M. 23.06.2004.
Requisiti di capacità economica e finanziaria (art. 83, comma 1, lett. b), del codice) a) Essere in possesso di un fatturato specifico minimo annuo relativo al servizio oggetto
di affidamento riferito agli ultimi tre esercizi finanziari disponibili, ovverosia approvati, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, pari ad almeno €. 150.000,00 IVA esclusa;
Ove l’impresa abbia iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
b) Essere in possesso, ai sensi dell’art. 83 – comma 4 lett. c) – del Codice, di copertura assicurativa RCT/RCO per il risarcimento danni cagionati alla Camera di Commercio (persone e beni) e a terzi (persone e beni) in conseguenza dello svolgimento dei servizi affidati, oggetto del presente avviso.
La polizza dovrà avere validità per l’intera durata del servizio con un limite massimale RCT per sinistro non inferiore a €. 5.000.000 per persona e per cose e RCO con un limite massimale non inferiore a €. 2.000.000 per dipendente, senza applicazione di franchigie o scoperti.
La polizza deve precisare che non vi sono limiti al numero dei sinistri e deve essere prestata da un’impresa di assicurazione autorizzata alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l'obbligo di assicurazione.
Requisiti di capacità tecnica e professionale (art. 83, comma 1, lett. c), del codice)
a) Il personale destinato al servizio dovrà essere in possesso di attestato di frequenza a corsi di formazione sui contenuti e gli obblighi previsti dal D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. in materia di sicurezza.
b) Aver eseguito nel triennio 2018-2019-2020, almeno tre contratti per servizi inerenti l’appalto (pulizia) per committenti pubblici o privati, aventi per ciascun contratto un valore annuo di almeno €. 75.000,00 IVA esclusa, eseguiti senza risoluzione anticipata a causa di inadempimenti o altre cause attribuibili a responsabilità del concorrente.
c) Possesso di certificazione del sistema di gestione della qualità di cui alla norma UNI EN ISO 9001:2015 in corso di validità, rilasciata da un organismo accreditato, relativa ai servizi di pulizia.
Visto l’art. 1 – comma 2 del D.L. 16.07.2020, n. 76, convertito in Legge 120/2020 laddove prevede che, fino al 31 dicembre 2021, in deroga all’art. 36 – comma 2 – del D. Lgs.
50/2016, le stazioni appaltanti procedono all’affidamento di servizi di importo inferiore alle soglie di cui all’art. 35 del D. Lgs. 50/2016 secondo le seguenti modalità:
a) procedura negoziata, senza bando, di cui all'articolo 63 del decreto legislativo n. 50 del 2016, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, ove esistenti, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti, che tenga conto anche di una diversa dislocazione territoriale delle imprese invitate, individuati in base ad indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, per l'affidamento di servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l'attività di
progettazione, di importo pari o superiore a 75.000 euro e fino alle soglie di cui all'articolo 35 del decreto legislativo n. 50 del 2016;
Considerato che, per gli affidamenti di cui al suddetto comma 2, lettera b), le stazioni appaltanti, fermo restando quanto previsto dall’art. 95 – comma 3 – del D. Lgs. 50/2016, nel rispetto dei principi di trasparenza, di non discriminazione e di parità di trattamento, procedono, a loro scelta, all'aggiudicazione dei relativi appalti, sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ovvero del prezzo più basso (art. 1 – comma 3 – D.L. 76/2020);
Richiamato l’art. 95 – comma 3 – del D. Lgs. 50/2016, laddove stabilisce che sono aggiudicati esclusivamente sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo i contratti relativi ai servizi ad alta intensità di manodopera, come definiti all'articolo 50, comma 1, fatti salvi gli affidamenti ai sensi dell'articolo 36, comma 2, lettera a);
Richiamato, inoltre, l’art. 50 – comma 1 – del D. Lgs. 50/2016, laddove stabilisce che i servizi ad alta intensità di manodopera sono quelli nei quali il costo della manodopera è pari almeno al 50 per cento dell’importo totale del contratto;
Considerato che l’aggiudicazione del servizio avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, di cui all’art. 95 del D. Lgs. 50/2016;
Atteso, inoltre, che per le modalità di affidamento di cui al sopra richiamato art. 1 del D.L. 76/2020 la stazione appaltante non richiede di norma le garanzie provvisorie di cui all'articolo 93 del decreto legislativo n. 50 del 2016;
Vista la delibera ANAC n. 1097 del 20 ottobre 2016 avente per oggetto “Linee guida Anac n.4” di attuazione del D. Lgs 18 aprile 2016 n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” e successive modifiche, in ultimo con deliberazione n. 636 del 10.07.2019;
Ritenuto, a seguito di appositi calcoli basati sull’esperienza dell’affidamento in corso di servizi analoghi e del personale impiegato in tali servizi, tenendo conto del costo medio orario del personale dipendente da imprese di pulizia adottati con Decreti del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di poter quantificare il valore stimato dell’appalto e la base d’asta in €. 213.000,00 al netto dell’IVA, esclusi i costi della sicurezza interferenziale non soggetti a ribasso ammontanti a € 500,00 al netto di IVA;
Visti l’art. 50, l’art. 106 – comma 11- e l’art. 216 – comma 9 - del D. Lgs. 50/2016;
Ritenuto di affidare il servizio in oggetto mediante procedura negoziata sotto soglia di cui all’art. 1 – comma 2 – lett. b) del D.L. 16.07.2020, n. 76, convertito in Legge 120/2020 previa consultazione di operatori economici individuati in base ad indagini di mercato;
Considerato a tale fine di pubblicare un avviso sul profilo di committente, nella sezione “amministrazione trasparente” sotto la sezione “bandi e contratti”, per 15 giorni,
dando atto che la Camera inviterà alla procedura tutti gli operatori economici che dichiareranno il possesso dei requisiti prescritti e che manifesteranno interesse alla partecipazione in adesione al suddetto avviso;
Richiamata la sentenza del TAR Brescia n. 993 del 20.11.2019, laddove riporta che il principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti non trova applicazione ove la stazione appaltante non effettui né un affidamento diretto né un invito selettivo degli operatori economici che possono presentare le loro offerte, ma la possibilità di contrarre con l’amministrazione sia aperta a tutti gli operatori economici appartenenti ad una determinata categoria merceologica;
Richiamata, inoltre, la sentenza n. 493 del 22.05.2018, con la quale il TAR Sardegna, sezione I, afferma che quando la stazione appaltante non sceglie i soggetti da invitare ma apre al mercato anche nelle procedure negoziate, dando possibilità a chiunque di candidarsi a presentare un’offerta senza determinare limitazioni in ordine al numero di operatori economici ammessi alla procedura, ha per ciò stesso rispettato il principio di rotazione che non significa escludere chi in precedenza ha lavorato correttamente, ma significa non favorirlo;
Vista e condivisa l’istruttoria effettuata dal Responsabile del procedimento;
DETERMINA
1. Di avviare la procedura per l’affidamento del servizio di pulizia per la sede di Arezzo, per i locali della Borsa Merci in Arezzo e per la sede di Siena per il periodo di 32 mesi, dal 01.05.2021 al 31.12.2023, con procedura negoziata ex art. 1 – comma 2 – lett. b) del D.L. 16.07.2020, n. 76, convertito in Legge 120/2020 mediante RDO nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, Bando ““Servizi di pulizia degli immobili, Disinfestazione e Sanificazione Impianti” . Il servizio rientra nella categoria merceologica Servizi di pulizia e igiene ambientale – Servizi di pulizia immobili ad uso ufficio (CPV 90919200-4).
2. Di stabilire che i requisiti richiesti per la partecipazione alla procedura sono i seguenti:
abilitazione al Bando MEPA “Servizi di pulizia degli immobili, Disinfestazione e Sanificazione Impianti”. Il servizio rientra nella categoria merceologica Servizi di pulizia e igiene ambientale – Servizi di pulizia immobili ad uso ufficio (CPV 90919200-4).
Requisiti generali
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi:
- gli operatori economici per i quali sussistono divieti a contrarre con la Pubblica Amministrazione sulla base della normativa, inclusi coloro che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. n. 165/2001;
- gli operatori economici per i quali sussistono le cause di divieto, decadenza o sospensione di cui all’art. 67 del D. Lgs. 159/2011.
Requisiti di idoneità professionale (art. 83, comma 1, lett. a) e comma 3 del codice)
Pena l’esclusione dalla procedura di gara, ogni singolo operatore economico concorrente (anche in caso di R.T.I. o consorzio) dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura per attività oggetto della presente procedura di gara, almeno alla fascia di classificazione C.
b) (in ipotesi di società cooperative) iscrizione all’Albo delle società cooperative disciplinato dal D.M. 23.06.2004.
Requisiti di capacità economica e finanziaria (art. 83, comma 1, lett. b), del codice)
a) Essere in possesso di un fatturato specifico minimo annuo relativo al servizio oggetto di affidamento riferito agli ultimi tre esercizi finanziari disponibili, ovverosia approvati, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, pari ad almeno €. 150.000,00 IVA esclusa;
Ove l’impresa abbia iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
b) Essere in possesso, ai sensi dell’art. 83 – comma 4 lett. c) – del Codice, di copertura assicurativa RCT/RCO per il risarcimento danni cagionati alla Camera di Commercio (persone e beni) e a terzi (persone e beni) in conseguenza dello svolgimento dei servizi affidati, oggetto del presente avviso.
La polizza dovrà avere validità per l’intera durata del servizio con un limite massimale RCT per sinistro non inferiore a €. 5.000.000 per persona e per cose e RCO con un limite massimale non inferiore a €. 2.000.000 per dipendente, senza applicazione di franchigie o scoperti.
La polizza deve precisare che non vi sono limiti al numero dei sinistri e deve essere prestata da un’impresa di assicurazione autorizzata alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l'obbligo di assicurazione.
Requisiti di capacità tecnica e professionale (art. 83, comma 1, lett. c), del codice)
a) Il personale destinato al servizio dovrà essere in possesso di attestato di frequenza a corsi di formazione sui contenuti e gli obblighi previsti dal D. Lgs.
81/2008 e s.m.i. in materia di sicurezza.
b) Aver eseguito nel triennio 2018-2019-2020, almeno tre contratti per servizi inerenti l’appalto (pulizia) per committenti pubblici o privati, aventi – per ciascun contratto - un valore annuo di almeno €. 75.000,00 IVA esclusa, eseguiti senza risoluzione anticipata a causa di inadempimenti o altre cause attribuibili a responsabilità del concorrente.
c) Possesso di certificazione del sistema di gestione della qualità di cui alla norma UNI EN ISO 9001:2015 in corso di validità, rilasciata da un organismo accreditato, relativo ai servizi di pulizia.
3. Di stabilire, inoltre, che l’aggiudicazione del servizio avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, di cui all’art. 95 del D. Lgs. 50/2016;
4. Di individuare gli operatori economici da invitare alla procedura mediante indagine di mercato con pubblicazione di un avviso sul profilo di committente, nella sezione
“amministrazione trasparente” sotto la sezione “bandi e contratti”, per 15 giorni, dando atto che la Camera inviterà alla procedura tutti gli operatori economici che manifesteranno interesse alla partecipazione in adesione al suddetto avviso, dichiarando il possesso dei requisiti prescritti;
5. Di non richiedere agli operatori economici partecipanti alla procedura le garanzie provvisorie di cui all'articolo 93 del decreto legislativo n. 50 del 2016;
6. Di approvare l’avviso di cui al precedente punto 4. nel testo allegato alla presente determinazione quale parte integrante e sostanziale, dando contestualmente atto che lo stesso costituisce l’avviso di avvio delle procedure di cui all’art. 36 – comma 2 – lett.
b) del D.L. 76/2020 convertito in Legge 120/2020.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL FUNZIONARIO
(DOTT.SSA TIZIANA CONTI)
IL DIRIGENTE AREA 2 ECONOMICO – FINANZIARIA E REGOLAZIONE DEL MERCATO
Dott. Lorenzo Bolgi
Atto sottoscritto con firma digitale (artt. 20,21,22,23 e 24 del D.Lgs. n. 82 del 07.03.2005 e s.m.i.)
