Indicatori scienza e
tecnologia (S+T) in Svizzera
Neuchâtel, 2005
Dottorati
I nuovi dottori in scienze esatte e naturali e scienze tech ni che costituiscono le risorse umane altamente qualificate indispensa- bili alla produzione e alla diffusione delle conoscenze di un’eco- nomia e di una società fondate sul sapere.
Con un tasso di crescita annuo medio (1998-2001) del 4,8% di nuovi dottorati rilasciati nella fascia d’età dai 25 ai 34 anni, la Svizzera non fa parte del gruppo dei Paesi più dinamici in tale settore.
Per contro, nel 2001 la Svizzera si piazzava nel plotone di te sta dei Paesi OCSE per numero di titoli rilasciati ogni mille abitan- ti. Con un valore pari a 1,11, la Svizzera superava di due volte la media dell’UE15 (0,55) e il valore degli Stati Uniti (0,41) e di quattro volte il livello raggiunto dal Giappone (0,27).
Ogni mille abitanti dai 25 ai 34 anni
0,0 0,2 0,4 0,6 0,8 1,0 1,2 1,4 1,6
Norvegia (2,5) Italia (7,3) Giappone (-) Paesi Bassi (1,6) USA (-) Danimarca (0,9) Belgio (11,2) UE-25 (-) UE-15 (2,4) Austria (5,7) Regno Unito (3,9) Francia (-0,7) Germania (3,0) Finlandia (1,9) Svizzera (4,8)
Svezia (8,2) 1,37
1,11 1,01 0,8 0,71 0,68 0,65 0,55 0,49 0,49 0,48 0,41 0,38 0,27 0,18 0,13
Fonte: Commissione europea, DG Recherche, Key Figures, 2003-2004
12001 o anno più vicino
Tra parentesi: tasso di crescita annuo medio in %
Nuovi dottorati in scienze esatte e naturali e scienze techniche, raffronto internazionale, 20011
Risorse umane in scienza e tecnologia (S+T)
Le risorse umane in S+T rappresentano le fondamenta per la crescita economica e l’affermazione di un’economia e di una società fondate sul sapere.
In Svizzera, il 44% delle persone occupate lavora nel campo della S+T. Va notato comunque, che una metà di essi non ha una formazione specifica nel settore.
In Svizzera, circa un quarto delle persone occupate possiede una formazione in S+T, ma di questi il 20% si dedica ad attività differenti.
Fonte: UST, Rilevazione sulle forze di lavoro in Svizzera (RIFOS), Neuchâtel, 2003 Risorse umane in S+T in Svizzera, 2003
In % della persone occupate
Persone occupate = 3,951 milioni
21% Con formazione in S+T e attive in tale settore
23% Senza formazione in S+T ma attive in tale settore
Con formazione in S+T ma non attive in tale settore 5%
Senza formazione in S+T e non attive in tale settore 51%
Personale di ricerca e sviluppo (R+S)
Lo sviluppo delle conoscenze scientifiche e tecnologiche ne- cessarie all’economia e alla società richiede un elevato numero di persone altamente qualificate attive nella ricerca e nello sviluppo.
Nel corso degli ultimi dieci anni, la Svizzera ha vissuto un aumento del loro numero e un parallelo miglioramento del loro livello qualificativo.
Il raffronto internazionale mostra un’alta percentuale di per- sonale di R+S tra le persone attive del nostro Paese e posiziona la Svizzera nel plotone di testa dei Paesi dell’UE e dell’OCSE.
La Svizzera si piazza invece meno bene per ciò che riguarda il numero di ricercatori ogni mille occupati e la percentuale di ricercatori tra l’insieme del personale di R+S.
0 5 10 15 20 25
Canada UE-15 Norvegia Germania Francia Svizzera Giappone Danimarca Svezia Finlandia
Ricercatori Personale di R+S
Personale di R+S e ricercatori, raffronto internazionale, 20011
Fonte: OCSE, banca dati PIST, Divisione STI / AES, Parigi, novembre 2003 UST, statistica della R+S
Ogni mille occupati
2001 o anno più vicino
1
Le donne e la ricerca
L’integrazione delle donne nelle attività di R+S contribuisce al progresso scientifico e alla crescita economica.
Nonostante le misure di incentivazione, la partecipazione delle donne nel settore della R+S rimane alquanto modesto.
In tutti i Paesi e settori, la percentuale delle ricercatrici non su- pera il 50%; nell’economia privata tocca i livelli più bassi.
In % (persone fisiche)
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50%
Germania2 Austria Svizzera Italia Francia UE-15 Spagna Norvegia Finlandia Irlanda2
Insegnamento superiore Stato Imprese private
Ricercatrici secondo il settore dattività, raffronto internazionale, 20001
Fonte: Commissione europea, DG Recherche, banca dati WiS UST, statistica della R+S
1
2 2000 o anno più vicino
Valori in equivalenti a tempo pieno (ETP)
Programmi quadro della ricerca dell’UE
La cooperazione tra scienziati e istituzioni di ricerca è un fattore basilare del progresso scientifico. La Svizzera ne è pienamente cosciente e la sua partecipazione a progetti internazionali diventa sempre più intensa.
La maggior parte dei finanziamenti che la Confederazione destina ai partecipanti svizzeri dei 3°– 6° programmi quadro di ricerca e sviluppo tecnologico (PRST) della Comunità europea va a beneficio delle università, delle scuole universitarie profes- sionali (SUP), dei politecnici federali (PF) e degli istituti di ricerca nel settore dei PF.
Totale = 868,8 milioni di franchi In %
Fonte: UFES, Rapporti annuali sulla partecipazione svizzera, Berna, 2000 a 2004
1 PRST = 3˚– 6˚ programmi-quadro della ricerca e sviluppo tecnologico della Comunità europea
2 Settore dei PF = comprendente i Politecnici federali di Zurigo e Losanna nonché quattro istituti di ricerca: l’Istituto Paul Scherrer (PSI), I’Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio (FNP), il Laboratorio federale di prova dei materiali di ricerca (LPMR) e l’Istituto federale per l’approvvigionamento, la depurazione e la protezione delle acque (IFADPA)
3 PMI = piccole e medie imprese
4Scuole universitarie = università, politecnici e scuole universitarie professionali
Contributi finanziari pubblici complessivi (1992–2003) ai partecipanti svizzeri dei PRST1 secondo il settore beneficiario
Grandi industrie 17%
PMI3 14%
Altri 8% 1% Istituti federali di ricerca
34% Settore PF2
26% Scuole universitarie4
Spese per attività di ricerca e sviluppo (R+S)
Lo sforzo finanziario di una nazione per le attività di R+S costi- tuisce un indicatore dell’importanza che essa attribuisce al pro- prio sistema di R+S e della sua motivazione a orientarsi verso un’economia e una società fondate sul sapere.
La Svizzera fa parte di quel gruppo di Paesi che in proporzione spendono di più per attività di R+S. Benché queste spese siano modeste in cifre assolute, la Svizzera è estremamente attiva in tutti i settori della R+S e tiene il confronto con la maggioranza dei Paesi dell’UE e dell’OCSE.
Spese interne lorde per attività di R+S, raffronto internazionale, 20011
In % del PIL
0% 1% 2% 3% 4% 5%
Italia Regno Unito UE-15 Francia Totale OCSE Germania Svizzera USA Giappone Finlandia Svezia
Fonte: OCSE, banca dati PIST, Divisione STI / AES, Parigi, novembre 2003 UST, statistica della R+S
12001 o anno più vicino
Innovazione
La ricerca e l’innovazione formano le fondamenta della società del sapere e costituiscono il motore della crescita economica.
Nel 2004, la Svizzera continua a far parte dei Paesi più innovativi d’Europa. Questa situazione favorevole è in gran parte dovuta al dinamismo delle imprese svizzere, le cui spese per attività di R+S (in percentuale sul PIL) e per l’innovazione (in percentuale sulle cifre d’affari) e il cui numero di domande di brevetti sono tra i più elevati in Europa.
Stando all’indice di sintesi dell’innovazione1, la Svizzera fa parte, con la Finlandia e la Svezia, dei Paesi più competitivi in materia di innovazione. Allo stesso tempo essa rientra tra i Pae si più dinamici, anche se presi singolarmente alcuni indicatori d’inno- vazione mostrano una tendenza in calo sin dal 2001.
0,0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8
Indice di sintesi dell'innovazione, 2004
0% 5% 10% 15% 20% 25%
Evoluzione media degli indicatori di tendenza (%) 2. In perdita
di velocità
4. Ritardo supplementare
NL
LU AT IE
FR
IT FI SE
UK EU 25 DE
CH
BE
EL ES
DK
NO
PT
1. Proseguono la progressione
3. Colmano il ritardo
IS Tendenze generali per Paese e indice di sintesi
dell'innovazione1, 2004
Fonte: Commissione europea, DG Entreprise, «Quadro di valutazione dell’innovazione in Europa 2004»
1 Questo indice, elaborato dalla Commissione europea, rappresenta la media ponderata dei 20 indicatori del «Quadro di valutazione dell’innovazione in Europa 2004»
Le linee punteggiate mostrano la prestazione e l’evoluzione medie dell’UE25
Famiglie di brevetti
Le statistiche dei brevetti costituiscono un indicatore parziale dei risultati della R+S concretizzati sotto forma d’invenzioni.
In funzione delle sue ridotte dimensioni, la Svizzera detiene soltanto una piccola parte del totale dei brevetti depositati nei Pae si dell’UE e dell’OCSE.
Se si rapporta il tutto al numero di abitanti, la Svizzera si rivela tuttavia il Paese dell’OCSE più attivo in tale settore. Nel 1999, infatti, era proprio la Svizzera la detentrice del maggior numero di brevetti di famiglia «triadica» per milione di abitanti.
Famiglie «triadiche» di brevetti1, raffronto internazionale, 1999
Per milione di abitanti
0 20 40 60 80 100 120
UE-15 Francia Danimarca USA Paesi Bassi Germania Finlandia Giappone Svezia Svizzera
Fonte: OCSE, banca dati PIST, Divisione STI / AES, Parigi, novembre 2003
1
Una famiglia di brevetti è definita dall’insieme dei brevetti depositati in più Paesi allo scopo di proteggere un’invenzione unica.
La famiglia detta «triadica» raggruppa i brevetti depositati contemporaneamente presso l’Ufficio europeo di brevetti (UEB), l’Ufficio giapponese dei brevetti (JPO) e quelli rilasciati dall’US Patent & Trademark Office (USPTO).
Bilancia dei pagamenti tecnologici
La bilancia dei pagamenti tecnologici riflette la diffusione delle conoscenze tecnologiche e rivela la capacità di un Paese nel dif- fondere la tecnologia di cui dispone oltre i propri confini.
Il saldo della bilancia dei pagamenti tecnologici è rimasto po- sitivo nonostante le varie fluttuazioni che hanno caratterizzato quasi l’intero periodo considerato. Dopo una lieve flessione nel 1999, le entrate hanno ripreso a crescere nel 2000 ma a causa di un forte incremento delle uscite a partire dal 2000, il saldo si è notevolmente ridotto. Nel 2001, è stato addirittura negativo per la prima volta dal 1987.
In milioni di franchi
0 1 000 2 000 3 000 4 000 5 000 6 000 7 000 8 000
1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999 2001
Entrate
Uscite
Bilancia dei pagamenti tecnologici svizzera, evoluzione 1987–2002
Fonte: OCSE, banca dati PIST, Divisione STI / AES, Parigi, novembre 2003 Banca nazionale svizzera (BNS)
Calcolo UST su Fonte
2002
Bilancia commerciale delle industrie di alta tecnologia
La bilancia commerciale delle industrie di alta tecnologia pesa gli scambi internazionali di beni tecnologici.
L’evoluzione di tali scambi negli ultimi dieci anni evidenzia la crescente dipendenza della nostra economia.
Il tasso di copertura1 rispecchia in maniera evidente la specia- lizzazione dei Paesi e delle regioni. Mentre la Francia e gli Stati Uniti presentano i tassi di copertura di gran lunga più elevati nell’industria aeronautica e aerospaziale, il Giappone ha più e sportazioni che importazioni per quanto riguarda l’elettronica, le macchine per uffici e i computer. La Svizzera, invece, occupa il primo posto nell’industria degli strumenti e segue al secondo posto la Svezia nell’industria farmaceutica.
1 Tassi di copertura: esportazioni diviso importazioni Industria
aerospaziale
Fonte: OCSE banca dati PIST, Divisione STI / AES, Parigi, novembre 2003 Calcolo UST su Fonte
Industria elettronica
Industria delle mac- chine per uffici e computer
Industria farma- ceutica
Industria degli strumenti
0 1 2 3 0 1 2 3
0 1 2 3 0 1 2 3
0 1 2 3 Francia
Giappone
Svezia
Svizzera
USA
OCSE
UE-15
Tassi di copertura1 delle industrie di alta tecnologia secondo il ramo economico, raffronto internazionale, 2001
Ruolo degli indicatori S+T
In un’economia basata sulla conoscenza, il sistema scientifico e tecnologico riveste notevole importanza. Esso è considerato la fonte principale di nuove conoscenze ed elemento cardine della trasmissione e dell’impiego del sapere.
Gi indicatori S+T quantificano il sistema scientifico e tecnologi- co (sistema S+T) e forniscono informazioni dettagliate sulla sua struttura e sulle relazioni con la politica, l’economia e la società.
Grazie a questi indicatori è possibile seguire l’evoluzione del si stema S+T e di collocarlo nel contesto internazionale.
Gli indicatori S+T, attualizzati regolarmente, e le defi nizioni dei termini utilizzati nel documento, sono accessibili nel sito Internet dell’UST:
http://www.bfs.admin.ch
Per ulteriori informazioni :
Uffi cio federale di statistica (UST) Scienza e tecnologia
Dr. May Lévy / Elisabeth Pastor Tél.: +41 (0)32 713 68 28 / Tél.: +41 (0)32 713 62 99 may.levy@bfs.admin.ch elisabeth.pastor@bfs.admin.ch
Numero di ordinazione: 685-0400