Elettrostatica
La maggior parte
dei fenomeni fisiciche si verificano attorno a noi sono dovuti a forze elettromagnetiche:
9
forze tra atomi e molecole
9forze chimiche ⇒
vita!
9forze d’attrito
9
forze di resistenza viscosa
9forze elastiche e di coesione
9
forze legate al magnetismo terrestre
9 luce è onda elettromagneticaLa tecnologia moderna è basata più del 99%
sull’ elettromagnetismo !!
[radio, televisione, motori, calcolatori, apparecchi elettronici, …]
Tutti i fenomeni che avvengono su scale superiori alle dimensioni del nucleo atomico sono
alcuni natura gravitazionale
grandissima parte natura elettromagnetica
natura elettromagnetica dei fenomeni non appare a prima vista
è rimasta ignota fino a 2 secoli fa
Perché ?
r forza elettrica : attrattiva e repulsiva
r materia : cariche negative e positive esattamente uguali
⇓
il mondo dell’elettromagnetismo è stato
completamente scoperto dall’ indagine scientifica
XVI secolo: prime osservazioni sistematiche di fenomeni elettrici e magnetici;
…. : Coulomb, Galvani, Volta, Oersted, Ampère, Faraday
1865: equazioni di J.K. Maxwell
teoria completa dell’ elettromagnetismo classico relativisticamente corretto
descrizione del mondo macroscopico
XX secolo: R.P. Feyman, J. Shwinger e Tamanaga
elettromagnetismo quantistico:
spiega i fenomeni su scala atomica e inferiore, interazione tra particelle cariche e campo em.
Carica Elettrica
[evidenza sperimentale esistenza forze elettrostatiche]
piccoli pezzetti di carta
si attaccano fra loro e al pettine in una giornata secca
strofinando palloncino sui capelli in una giornata secca
palloncino e capelli si elettrizzano
attrazione repulsione
strofinando bacchetta di vetro con seta trasferisco
cariche elettriche da vetro a seta
r esiste carica positiva e negativa
r cariche dello stesso tipo si respingono, di tipo diverso si attraggono
Struttura elettrica della materia
massa:
m
p≅ m
n≅ 1.67 10
-27kg
m
e≅ 9.11 10
-31kg ≅ 1/1836 m
pdimensioni:
d
e< 4 10
-18m = 4 am [puntiformi]
d
p≅ d
n≅ 10
-15m = fm [formati da quark]
d
q< 0.2 10
-18m
carica elementare [più piccola carica libera]:
q
e≡ q
p= 1.602 10
-19C q
n≡ 0
la carica è quantizzata:
q = n
×q
en = ±1,
±2, ±3, …3 costituenti elementari:
protone neutrone elettrone
materia:
numero enorme di costituenti elementari carichi (≈10
23) globalmente neutra
Coulomb
Conservazione della carica elettrica
non è possibile creare o distruggere carica elettrica ( il valore totale deve rimanere invariante)
posso solo fare trasferimenti di cariche tra corpi
annichilazione
e
-+ e+ → 2 γ
massa ⇒ energia [E=mc
2] carica conservata
decadimenti radioattivi
23892
U →
23490Th +
42He
reazioni nucleari
4420
Ca + p →
4421Sc + n
La carica elettrica totale dell’Universo è costante
Isolanti e Conduttori
all’interno di un oggetto posso avere movimento di carica conduttori:
le cariche possono muoversirelativamente libere:
quando sono caricati in una certa zona, la carica si distribuisce a tutto il materiale [rame, alluminio, argento, …]
isolanti:
le cariche NON si muovono liberamente:si caricano per strofinio, solo nella zona strofinata [vetro, bachelite, …]
semiconduttori:
materiali di proprietà intermedie:ci sono meno cariche libere che nel conduttore [silicio, germanio, …]
MOLTO utili in elettronica
4 avvicinando corpo carico a conduttore neutro
le cariche si ridistribuiscono
4 collegando conduttore a terra alcune cariche escono
4 rimuovendo collegamento a terra conduttore resta carico
4 allontanando corpo carico
carica su conduttore si distribuisce uniformemente
conduttore neutro si carica per induzione [senza contatto]
isolante neutro si polarizza
[senza contatto]
si forma strato di carica superficiale
Legge di Coulomb [1785]
scala graduata:
forzafra sfere cariche è proporzionale ad angolodi torsione
bilancia di torsione
[simile esperimento Cavendish]
2 2 1
r q F ∝ q
validità:
Îcariche puntiformi Î ferme
Î nel vuoto
esperimento difficile:
⇒ poca precisione (≈ qualche %);
⇒ non convince che
esponente sia 2 e non 2+ε validità della legge è stabilita con precisione indirettamente [Teorema di Gauss]
→
→
→
→
−
=
=
21 12
2 12 2 1 0
12 4
1 F F
r r q F q
πε
2 2 9
0
2 2
12 0
/ 10
99 . 4 8
1
/ 10
8542 . 8
C m N
m N C
⋅
×
=
⋅
×
= −
πε ε
azione e reazione
Confronto Coulomb-Newton
attrattiva o repulsiva
2 2 9
0
10 4 9
1
C
k = ≈ × Nm
πε
→
→
=
122 124
01 r
r q F
Eq
πε
→
→
= −
1 2 2r
12r
m G m
F
Gsolo attrattiva
2 2
10
1167 .
6 kg
G ≈ ×
−Nm
G
E F
F >>
39 27
31
2 19
2 11 2
2 9 2
2
0
) 10 10
67 . 1 10
9 (
) 10
6 . 1 ( 10
67 . 6
10 9
) 4
( 1 )
( ) (
× ≈
×
×
×
= ×
=
−
−
−
− kg kg
C kg
Nm C Nm
m m
q G ep
F
ep F
p e
e G
E
πε
esempio: forze elettrone-protone
C q
q
kg m
kg m
p e
p e
19 27 31
10 6 . 1
10 67 . 1
10 9
−
−
−
×
≈
=
×
≈
×
≈
possibilità di osservare forze gravitazionali:
4
mescolamento cariche positive e negative
4ESATTAequaglianza fra esse
esempio : se, per assurdo , p ed e
NON
avessero carica esattamente uguale
q
p= 1.000000001 q
e= q
e+ 10
-9q
ecalcolare F
Econ cui si respingono due sfere di ferro di 1 kg alla distanza di 1 m.
2000 10
2
) 10 6
. 4 ( 10 4 9
7
2 2 9
0 2
=
×
≈
×
×
×
≈
=
−N q N
F
Eπε
Fe : 26 elettroni
26 protoni ⇒ A = 55
29 neutroni
1 mole = 55 gr
N
A= 6.02 × 10
23atomi in ciascuna sfera:
Natomi = nmoli × NA = (msfera/Mmole) × NA
= (1000/55) × NA = 1.1 × 1025 Nelettroni = 26 × Natomi =2.8 × 1026
carica sfera:
q = 2.8 × 1026 × qe× 10-9 = 4.6 × 10-2 C
tonnellate !!
[peso di circa
1000
elefanti]principio di sovrapposizione
[principio di indipendenza delle forze simultanee]
forza risultante
su ogni particella èsomma vettoriale
di forze dovute a tutte lealtre particelle
∑
∑
→ →→
= =
i
i i
i i
i
u
r q q
F
F
20
0
4
1 πε
4
risultato sperimentale
4
conferma carattere vettoriale legge di Coulomb
Campi Elettrici
q1
q0
F10
→
→
→
=
=
r u q q
r u q F q
2 1 0 0
2 1 0 0 10
4 1 4
1
πε πε
q
1 [sorgente]esercita su q
0una forza proporzionale a:
4
q
0 [carica esploratrice]4
termine vettoriale
dipendente daq1e da posizione, detto campo elettrico prodotto da q1
→
→
= = u
r q q
r F
E
def 21 0 0
10
4 ) 1
( πε
r
)
0
(
10
q E r
F
→=
→dimensioni:
[E] = [F]/[q] ⇒
N/C
asimmetria fra le cariche:
q
1origina un’entità presente in tutti i punti dello spazio q
0sperimenta la forza
⇒ il campo esiste anche quando q
0non c’è !!!
telo elastico: modello visivo di campo E
Q+
q -
Q+ [ sorgente ] Æ deforma il telo
q – [ carica di prova ] Æ segue curvatura del campo
definizione operativa di campo
il campo elettrico E(r) si manifesta, ponendo in r una carica esploratrice q
0,
mediante la forza q
0E(r)
⇓
utilizzo una piccola carica q
0per non perturbare le cariche responsabili del campo:
→ →
= q
0E F
def
F
→→
C N Q
E ] = [ F ] ⇒ [
0 0
0
lim q E =
q →se carica di prova q0è grande distribuzione di carica
sorgente viene ad essere modificata
principio di sovrapposizione:
forza che agisce su q
0dovuta ad n cariche puntiformi
E q r u
q q F
F
i
i i
i i
i
r
2 0 0
0
4
1 =
=
= ∑
→∑
→→
πε
n
E E E E
nq F q
F q
F q
F q
E F r r r r r r r r r
+ + +
+
= +
+ +
+
=
→
=
...
...
1 2 30 0
3 0
2 0
1 0
∑
=→
→
=
ni
i i
i
u r E q
1 2
4
01 πε
campo elettrico totale
in un punto èsomma vettoriale
di campi in quel punto dovuti a tutte lealtre particelle
esempio: campo elettrico del dipolo
dipolo elettrico = carica puntiforme positiva q e negativa –q poste a distanza 2a.
a) trovare il campo elettrico E dovuto al dipolo lungo l’asse y nel punto P a distanza y dall’origine.
b) trovare il campo nei punti y >> a lontani dal dipolo.
2 2 2 2
1 a y
k q r k q E
E e e
= +
=
=
a)In P i campi E1ed E2generati dalle cariche
hanno uguale intensità, essendo le cariche poste alla stessa distanza da P:
il campo totale
ha componente y nulla, dato che i campi dovuti
alle due cariche hanno componenti y uguali ed opposte.
La componente x del campo E totale è invece pari al doppio della componente x di ciascun campo:
b) A grandi distanze dal dipolo posso trascurare il termine a2nel denominatore, ottenendo:
a grandi distanze il campo del dipolo va ha zero più
velocementedel campo prodotto da una carica puntiforme (E ≈ 1/y2) , dato che i campi prodotti dalle singole cariche (positiva e negativa) tendono ad elidersi
2
1 E
E Er r r
+
=
(
2 2)
3/22 2 2
2 2
2
2 2 2 2
2 2 cos 2
/ /
cos
cos 2
y a k qa y
a a y
a k q y
a k q E
y a a r a
y a k q E
e e
e e
= + + +
+ =
=
+
=
=
= +
θ θ
θ
3 3
1 2
y y
k qa
E = e ≈
N.B.molte molecole, come HCl, possono essere descritte come dipoli
permanenti: uno ione positivo (H+) è infatti combinato con uno ione negativo (Cl-).
Inoltre atomi e molecole, quando posti in campi elettrici, si comportano come dipoli.
Distribuzioni Continue di Cariche
3 2
/ /
/ /
/ /
m C V
Q
m C A
Q
m C l
Q
def def def
⇒
≡
⇒
≡
⇒
≡
σ σ λ
densità di carica
oggetti che ci circondano sono costituiti da enorme quantità (miliardi) di cariche sparse su
4
linea lunghezza l
4superficie area A
4
volume volume V
campo prodotto
da elemento di carica ∆qi :
∑
∆=
= ∆
∆
→
→
i
i i
i e
i i
i i e
r r k q
E
r r k q E
ˆ ˆ
2 2
campo totale discreto
r r k dq r r
k q
E e
i
i i
i
qi e ˆ ˆ
lim 2 2
0
∑
∆ =∫
= ∆ →
→
ds dq = λ ⋅
da dq = σ ⋅
dV dq = ρ ⋅
utilizzando le densità
trovo i campi prodotti
da distribuzioni di cariche continue spaziali
esempio: campo elettrico di un anello carico
Un anello di raggio a ha una densità lineare di carica positiva uniforme, con carica totale Q. Calcolare il campo elettrico lungo l’asse dell’anello, in un punto P posto a distanza x dal centro dell’anello stesso.
r2
k dq dE = e
Idea chiave:
• calcolo il campo dE prodotto
da un elemento infinitesimo di carica dq, che posso supporre puntiforme
• sommo i contributi dovute alle cariche dq distribuite sull’anello
Tale campo ha componenti
delle quali la componente y si cancella con la
componente y dell’elemento di carica dq posta sul lato opposto dell’anello.
Il campo E in P avrà quindi solo componente x.
Sapendo che
Integro ora su tutto l’anello:
θ θ sin cos dE dE
dE dE
y x
=
=
a dq x
k x r x r k dq dE
dE
r x a
x r
e e
x 2 2 2 3/2
2 / 1 2 2
) cos (
/ cos
, ) (
= +
=
=
= +
=
θ
θ
a Q x k x E
a dq x
k x a dq
x k x dE
E
e x
e e
x x
2 / 3 2 2
2 / 3 2 2 2
/ 3 2 2
) (
) (
) (
= +
= +
= +
=
∫ ∫ ∫
N.B. A grandi distanze E≈1/x2 (carica puntiforme)
esempio: campo elettrico di un disco carico
Un disco di raggio R possiede una densità di carica positiva uniforme σ.
Qual è il campo elettrico nel punto P a distanza x dal disco lungo il suo asse?
2 / 3 2 2 0 2
/ 3 2 2 2
/ 3 2
2 ( )
2 4
) (
) 2 ( )
( r x
rdr x
x r
dr r k x
x r k xdq
dE e e
= +
= +
= +
ε σ π
σ
Idea chiave:
• scompongo il disco in sottili anelli concentrici
• calcolo il campo dE prodotto da ciascun anello
• sommo i contributi dovuti a tutti gli anelli
Su un anello di raggio r e spessore radiale de è depositata una carica
la quale genera un campo sull’asse del disco pari a
Integro ora su tutto l’anello:
Tale integrale è della forma
da cui:
∫
∫
= + −= x R x r r dr
dE E
0
2 / 3 2 2 0
) 2 ( ) 4ε (
σ
dr r dX
m r x X m con
dX X X
m
m , (2 )
2 ), 3
( 1,
2 2
1 = + =− =
= ++
∫
dr r dA
dq =σ =σ(2π )
x
−
=
+
= x (x2 r2)− 21/ 1 x E
R σ
σ +
− 0 0 2 2
0 1/2 2
4ε ε x R
N.B. A grandi dimensioni (R>>x), il disco tende ad un piano infinito il cui campo è pari a
2ε0
= σ E
Linee di Campo Elettrico
[Rappresentazione grafica campo elettrostatico]
Il campo elettrico è vettoriale
E
→Faraday: rappresentazione geometrica dei campi vettoriali mediante linee di forza:
curva orientata
diretta punto per puntoin direzione e verso tangente al campo in quel punto
numero linee
di forza per unità di area è proporzionale ad EE
è piùintenso
dove linee sonofitte
E èdebole
dove linee sonorade:
B
A
E
E r r
>
4
sono infinite
4
non si incrociano mai
4
rappresentano direzione, verso, intensità
4escono da +q, entrano in -q
4
possono venire o andare a ∞
proprietà linee campo elettrico E:
esempi linee di campo
carica puntiforme
due cariche puntiformi
conduttori carichi
linee di forza
attorno a conduttori carichi:
semi d’erba galleggianti su un liquido isolante
sferette con cariche opposte
piastra
carica
Moto di cariche in campo elettrico
E q F r e r
forza elettrica su particella =
massa m, carica q in campo elettrico E:
se NON esistono altre forze:
m E a q
a m E
q F
er r r r
r = = ⇒ =
4costante se E uniforme 4 se q > 0
a
è nel verso di E 4 se q < 0a
è opposta ad Eesempio:
campo E tra
due piastre metalliche è uniforme
rilascio elettrone in tale campo con velocità iniziale
costante m j
e E
ar = − r =
i v v r =
i ir
applico equazioni cinematica con vxi = vi, vyi = 0
m t t eE
a v
v
costante v
t a v
v
y yi y
i x
xi x
−
= +
=
=
= +
=
2 2
0 0
2 1 2
1 t
m t eE
a y
y
t v t v x x
y f
i x f
−
= +
=
= +
⇒
=moto parabolico
!!![analogo a moto particella in campo gravitazionale]
applicazione: stampante
a getto d’inchiostro
si scrivono le lettere
spruzzando piccolissime gocce d’inchiostro
elettrizzate
G = serbatoio inchiostro C = unità di carica
segnale ingresso = computer [decide la carica q
da immettere sulla goccia]
la goccia carica colpisce la carta
in posizione determinata dai valori di E e q
ogni carattere richiede circa 100 gocce
10
5gocce/sec
Flusso Elettrico
[trattazione quantitativa linee di campo]
flusso elettrico: grandezza proporzionale a numero linee di campo
E uniforme perpendicolare A
E
= EA Φ
E uniforme
NON perpendicolare A
θ cos
E
= EA Φ
in generale:
i i
i i
i E
A E
A E r r
∆
⋅
=
∆
=
∆Φ cos θ
∑ ⋅ ∆ = ∫ ⋅
=
Φ
∆ →superficie i
A i
E
E A E d A
i
r r
r r
lim
0]
2] [ [
] ] [
][
[ ]
[ m
C A N
Q A F
E
= E = ⇒
dimensioni, Φ
unità di misura:
flusso attraverso superficie chiusa
i i
i i
i E
A E
A E r r
∆
⋅
=
∆
=
∆Φ cos θ
i def
A =
∆ r
vettori areanormali alla superficie verso esterno
< 0
∆Φ
E∆Φ
E= 0 ∆Φ
E> 0
flusso totale attraverso superficie chiusa è proporzionale a numero di linee di forza uscenti dal volume racchiuso
numero di linee di forza entranti
MENOnel volume
∫
∫ ⋅ =
=
Φ E d A E
ndA
superficie E
r r
esempio: flusso attraverso un cubo
dato campo elettrico E parallelo asse x
trovare flusso di E
attraverso cubo di lato l
5
6
flusso attraverso cubo = somma flussi attraverso ogni faccia E è perpendicolare alle facce 3, 4, 5 e 6, quindi:
0 )
6 ( )
5 ( )
4 ( )
3
( = Φ = Φ = Φ =
Φ
E E E EIl flusso di E si riduce quindi al flusso di attraverso le facce 1 e 2:
0
) 0 cos(
) 180 cos(
2 2
2 1
0 2
0 1
2 1
= +
−
=
+
−
=
+
=
⋅ +
⋅
= Φ
∫
∫
∫
∫
∫
∫
El El
dA E
dA E
EdA EdA
A d E A
d
E
E
r r r
r
ugual numero di linee di campo entranti ed uscenti
Il flusso totale attraverso il cubo è nullo
Teorema di Gauss
conseguenza di:
4 Φ(E) proporzionale linee di campo 4 n. linee campo è proporzionale a carica
4 linee di campo uscenti da q attraversano superficie
conseguenza di:
4 legge di Coulomb E ∝ 1/r2 4superficie sfera ∝ r2
E
∝ q Φ
E
∝ r Φ
teorema di gauss:
flusso elettrico totale attraverso una
qualunque superficie chiusa è uguale alla carica totale contenuta all’ interno della superficie divisa per ε
0ε
in0 E= q Φ
[legame fra flusso attraverso superficie chiusa e carica al suo interno]
carica
puntiformeq
al centro di
sfera
raggior:
E perpendicolare superficie
i i
i E A E A
A
Er⋅∆r = ∆ cos00 = ∆
0 2
2 0
) 4 4 )(
( 1
π ε πε
r q r
EA q dA
E dA E A
d
E = E⋅ = ⋅ = = = =
Φ
∫
r r∫ ∫
applicazioni: calcolo di E
[distribuzioni simmetriche di cariche]
carica
puntiformeq
E perpendicolare
superficie sferica di raggio r con carica al centro
E costante
su tutti punti superficie2 0
0 2
0
4 1
) 4
(
r E q
r q E
dA E
dA E
A q d
E
inE
πε
π ε ε
=
=
=
=
⋅
=
⋅
= Φ
∫
∫
∫ r r
campo prodotto da
carica puntiforme
come dedotto dalegge di Coulomb
analogamente
: campo E prodotto da:4
sfera
uniformemente carica 4filo
uniformemente carico 4piano
infinito[vedi esercizi]
applicazioni: conduttore carico isolato
in un conduttore carico isolato la carica si dispone totalmente sulla superficie esterna.
nessuna carica può trovarsi all’ interno
ecceso di carica:
→ campo elettrico E≠0
→ moto di cariche
All’ equilibrio elettrostatico moto di cariche cessa
→
E = 0
→
per ogni Σ
→
Φ E ( q = 0 ) = 0 entro ogni Σ
⇒ la carica deve essere sulla superficie del conduttore Σ
applicazioni: schermo elettrostatico
campo elettrico interno a
conduttore cavo è sempre nullo
E=0
N.B. il conduttore può anche avere aperture/struttura a rete [discontinuità che NON si notano a grandi distanze
⇒ utilizzo in laboratorio per proteggere delicati strumenti da campi elettrici]
Energia Potenziale e Potenziale
la forza di Coulomb è conservativa
il lavoro fatto dalla forza elettrostatica per spostare una carica q0
in presenza di una carica q NON dipende dal percorso
A
B
q q
0r
Ar
Brˆ
−
=
−
=
=
=
⋅
=
⋅
=
⋅
=
∫
∫
∫
∫
→ → → →B A B
A
B
A B
A
B
A B
A e
r r q q
r q q
r dr q q
s d r r
q q
ds E q ds F L
1 1 4
1 4
1 ˆ 4
1 4
0 0
0 0
2 0 2 0
0 0
0
πε πε
πε
πε r
energia potenziale U
[funzione di sola posizione carica q]costante r
q q r
U = 1 +
) 4 (
0
πε
0B A
B
A
U U
U s
d E q
L =
0∫ r ⋅ r = − ∆ = −
N.B. nel caso della
forza peso
:( )
g a
b
b a
g
U y
mg y
mg
j y y
j mg
r g m r
F L
∆
−
=
−
=
−
⋅
−
=
∆
⋅
−
=
∆
⋅
= r r
r r
r r y
b = posizione iniziale
ya = posizione finale
q
0V U
def
≡
potenziale = energia potenziale per unità di carica
4 U e V
sonoscalari
4 energia potenziale U: proprietà del sistema carica-campo
4 potenziale V: proprietà solo del campo se tolgo la carica di prova il potenziale esiste ancora
[è dovuto a carica sorgente]
−
=
⋅
−
∆ =
≡
−
=
∆ ∫
A B
e
B
def A A B
r q r
k
s d q E
V U V
V
1 1
0
r r
per carica puntiforme
differenza
di potenziale
il potenziale è definito a meno di una costante
0 ) (
) (
0
0
=
⋅
−
=
∫
→ →r V
dr E P
V
P
r
di solito si pone r0=∞
V q U
s d E q L
B
A
∆
−
=
∆
−
=
⋅
=
0∫ r r
0dimensioni:
[V] = [U]/[q] ⇒ 1 Volt = 1 V = 1 J/C
[E] =[ ∆ V] / L ⇒ 1 N/C = 1 V/m
applicazioni
campo elettrico uniforme
campo elettrico
Ed ds
E ds
E
s d E V
V V
B
A B
A
B
A A B
−
=
−
=
−
=
⋅
−
=
−
=
∆
∫
∫
∫
00
cos
r r
linee di campo puntano da potenziale maggiore a potenziale minore
A
B
V
V <
carica puntiforme
Q+: repulsivo Q-: attrattivo
r V q
4
01
= πε
la forza elettrica fa muovere le cariche
positive
da punti a potenziale maggiore verso punti a potenziale minoreRicavare Campo elettrico da Potenziale
campo
E
e potenziale V sono determinate dalladistribuzione delle cariche
∫ ⋅
−
=
∆
B
A
s d E
V r r
s d E dV r r
⋅
−
=
il potenziale V NON variain direzioni perpendicolari al campo E
⇓
z E V
y E V
x E V
z y x
∂
− ∂
=
∂
− ∂
=
∂
− ∂
=
le componenti del campo elettrico
si ottengono dalle
derivate di parziali
diV
, cambiate di segnoN.B. il calcolo di E come derivata del potenziale (funzione scalare) è
più semplice
che non vettorialmente⇒ in Fisica i potenziali sono molto usati !
esempio:
...
...,
) 6 3 (
) 3 ( )
3 ( 3
2 2
2 2
2 2
∂ =
−∂
=
∂ =
−∂
=
−
∂ =
− ∂
∂ =
−∂
∂ = + +
−∂
∂ =
−∂
=
+ +
=
z E V
y E V
x xy y x
x y x x
yz y
y x x
E V
yz y
y x V
z y
x
insieme di cariche puntiformi
date n cariche puntiformi, per il principio di sovrapposizione
∑
∑
= ==
=
ni i
n i i
i
r
V q V
0 1
1
4
1 πε
N.B. è una somma algebrica e non vettoriale !!!
esempio: potenziale dovuto ad un dipolo a)
potenziale elettrico in punto Pdell’asse del dipolo:
2 2 0 0
2
0 1 2
1
2 4
1 4
1
4 1
a x
qa a
x q a
x q
r V q
V
i i
i i
i
= −
+ + −
= −
=
=
∑ ∑
=
=
πε πε
πε
b)
potenziale elettrico in punto P molto lontani dal dipolo:2 0 2
2 0
2 4
1 2
4 1
x qa a
x V qa
a
x πε
πε − →>>
=
c)
campo elettrico in P per x>>a:3 0 2
0
1 4
4 1
4 2
x qa x
dx d qa dx
Ex dV
πε
πε =
−
=
−
=
Superfici equipotenziali
= 0
⋅
−
=
∆
−
=
∆
−
= ∫
BA
s d E q V
q U
L r r
s d E r r
⊥
luogo geometrico dei punti con
medesimo
potenziale⇓
E
NON compie lavoro su tali superficiL
I= L
II= 0 L
III= L
IVsono perpendicolari alle linee di campo
[altrimenti E avrebbe componente sulla superficie e si compirebbe lavoro per muovere una carica di prova
su tale superficie !!!]
carica puntiforme conduttore carico