E.N.D.A.S.
E.N.D.A.S. Taranto Taranto Socialpoint
Socialpoint Sava Sava
La Guardia Ecologica Volontaria La Guardia Ecologica Volontaria
La La L.R.L.R. n. 10/2003 n. 10/2003
“ Istituzione del servizio volontario di vigilanza ecologica” “ Istituzione del servizio volontario di vigilanza ecologica”
riconosce la funzione del volontariato ambientale riconosce la funzione del volontariato ambientale e ne favorisce lo sviluppo per conseguire le
e ne favorisce lo sviluppo per conseguire le seguenti finalità:
seguenti finalità:
a) a)
Diffondere la conoscenza ed il rispetto dei Diffondere la conoscenza ed il rispetto dei valori ambientali.valori ambientali.
b) b)
Collaborare con le Istituzioni Pubbliche a Collaborare con le Istituzioni Pubbliche a tutelare il patrimonio ambientale.tutelare il patrimonio ambientale.
c) c)
Controllare il territorio per Controllare il territorio per prevenire prevenire ed ed accertare violazioni in materia ambientale.accertare violazioni in materia ambientale.
d) d)
Partecipare ad interventi di emergenza di Partecipare ad interventi di emergenza di carattere ambientale.carattere ambientale.
Le Le G.E.V.G.E.V. sono coloro che superano gli sono coloro che superano gli Esami dopo aver frequentato i Corsi di Esami dopo aver frequentato i Corsi di formazione organizzati da:
formazione organizzati da:
• •
Province.Province.• •
Associazioni ambientaliste riconosciute dal Associazioni ambientaliste riconosciute dal Ministero dell’Ambiente di cui all’art. 13Ministero dell’Ambiente di cui all’art. 13 Legge n.349/1986.
Legge n.349/1986.
Chi sono le
Chi sono le G.E.V G.E.V .? .?
Corsi di Formazione e di aggiornamento Corsi di Formazione e di aggiornamento
• • La Giunta Regionale definisce le modalità, il La Giunta Regionale definisce le modalità, il programma ed il numero massimo
programma ed il numero massimo ammissibile ai corsi per
ammissibile ai corsi per ciascun ambito ciascun ambito provinciale e circondariale.
provinciale e circondariale.
• • I corsi I corsi possono essere organizzati possono essere organizzati dalle dalle
Province e dalle Associazioni Ambientaliste Province e dalle Associazioni Ambientaliste
riconosciute dal Ministero dell’Ambiente ai riconosciute dal Ministero dell’Ambiente ai
sensi della Legge n. 349/ 1986.
sensi della Legge n. 349/ 1986.
• • Ai corsi possono partecipare Ai corsi possono partecipare max max 60 unità. 60 unità.
• •
La durata dei corsi di formazione è fissata in La durata dei corsi di formazione è fissata inalmeno 90 ore di teoria e 20 ore di esercitazioni almeno 90 ore di teoria e 20 ore di esercitazioni
pratiche
pratiche per :per :
-- la conoscenza diretta del territorio.la conoscenza diretta del territorio.
-- l’uso di strumenti e tecniche di rilevamento.l’uso di strumenti e tecniche di rilevamento.
-- La compilazione di rapporti di servizio, La compilazione di rapporti di servizio, segnalazioni e verbali di accertamento.
segnalazioni e verbali di accertamento.
• •
La durata dei corsi aggiornamento è fissata in 40 La durata dei corsi aggiornamento è fissata in 40 ore.ore.• •
I corsi trattano le tematiche ambientali in I corsi trattano le tematiche ambientali ingenerale, la legislazione ambientale e la figura generale, la legislazione ambientale e la figura
giuridica delle
giuridica delle G.E.V.G.E.V.
Commissioni d’esami Commissioni d’esami
• •
La Commissione d’esami è nominata con delibera La Commissione d’esami è nominata con delibera della Giunta Provinciale.della Giunta Provinciale.
• •
È presieduta dall’Assessore all’ambiente o da un È presieduta dall’Assessore all’ambiente o da un funzionario delegato.funzionario delegato.
• •
È composta da:È composta da:-- Un esperto in legislazione in materia ambientale.Un esperto in legislazione in materia ambientale.
-- Un esperto in discipline ecologiche e ambientali.Un esperto in discipline ecologiche e ambientali.
-- Un esperto di settore designato dalla Regione.Un esperto di settore designato dalla Regione.
-- Il Responsabile dei raggruppamenti provinciali.Il Responsabile dei raggruppamenti provinciali.
-- Il responsabile dell’organo organizzatore.Il responsabile dell’organo organizzatore.
-- Un funzionario di pubblica sicurezza designato dal Prefetto.Un funzionario di pubblica sicurezza designato dal Prefetto.
Esami Esami
La La prova scritta prova scritta dura dura max max 2 ore e 2 ore e consiste:
consiste:
-- Risoluzione di un questionario contenente Risoluzione di un questionario contenente domande con risposte multiple.
domande con risposte multiple.
-- Compilazione di un facCompilazione di un fac--simile di verbale di simile di verbale di accertamento o rapporto di servizio o
accertamento o rapporto di servizio o denuncia all’autorità giudiziaria.
denuncia all’autorità giudiziaria.
I l I l colloquio orale colloquio orale verte sulle materie del verte sulle materie del programma trattato durante il corso.
programma trattato durante il corso.
Nomina delle
Nomina delle G.E.V. G.E.V.
• •
La nomina avviene con provvedimento della La nomina avviene con provvedimento della Provincia quando:Provincia quando:
-- è stato superato l’esame.è stato superato l’esame.
-- È stato fatto il giuramento davanti al Sindaco.È stato fatto il giuramento davanti al Sindaco.
-- Si è in possesso dei requisiti previsti dall’art.138Si è in possesso dei requisiti previsti dall’art.138 del del T.U.PP.SS.
T.U.PP.SS.
• •
L’atto di nomina definisce i compiti delle L’atto di nomina definisce i compiti delle G.E.V.G.E.V.ed è trasmesso al Prefetto per l’approvazione.
ed è trasmesso al Prefetto per l’approvazione.
L’organizzazione delle
L’organizzazione delle G.E.V. G.E.V.
Le Associazioni di volontariato della Protezione Le Associazioni di volontariato della Protezione civile e della tutela ambientale devono essere civile e della tutela ambientale devono essere iscritte nel Registro Regionale di cui alla Legge iscritte nel Registro Regionale di cui alla Legge nn.266.266/1991, come previsto dalle /1991, come previsto dalle L.R.L.R. n. 11/1994 n. 11/1994 e dalla
e dalla L.R.L.R. n. 12/1995.n. 12/1995.
Le Le G.E.V.G.E.V. sono proposte ed organizzate sono proposte ed organizzate dalle associazioni ambientaliste e
dalle associazioni ambientaliste e
svolgono la propria attività nell’ambito dei svolgono la propria attività nell’ambito dei
programmi predisposti dalle programmi predisposti dalle
Amministrazioni Provinciali e dalle Amministrazioni Provinciali e dalle
CONVENZIONI.
CONVENZIONI.
La Struttura
La Struttura G.E.V. G.E.V.
- - Raggruppamenti Provinciali ( RP ) composti Raggruppamenti Provinciali ( RP ) composti da almeno 20
da almeno 20 G.E.V. G.E.V.
- - Raggruppamenti Circondariali (RC) composti Raggruppamenti Circondariali (RC) composti da almeno 10
da almeno 10 G.E.V. G.E.V.
Più associazioni possono consorziarsi al fine di Più associazioni possono consorziarsi al fine di
raggiungere il numero minimo per costituire il raggiungere il numero minimo per costituire il
raggruppamento.
raggruppamento.
I Raggruppamenti sono dotati di propri I Raggruppamenti sono dotati di propri
Regolamenti di servizio approvati dalla Regolamenti di servizio approvati dalla
Questura ai sensi del R.D.L. n
Questura ai sensi del R.D.L. n .1935 .1935 / 1952 / 1952
I Raggruppamenti Provinciali e I Raggruppamenti Provinciali e
Circondariali possono essere Circondariali possono essere
organizzate su base:
organizzate su base:
- - Territoriale Territoriale
- - Tematica Tematica
Le aree tematiche di riferimento dei Le aree tematiche di riferimento dei
Raggruppamenti Circondariali
Raggruppamenti Circondariali sono:sono:
- -
Tutela del paesaggio, dei beni culturali e Tutela del paesaggio, dei beni culturali e ambientali.ambientali.
- -
Tutela della fauna selvatica e della fauna ittica, Tutela della fauna selvatica e della fauna ittica, dell’attività venatoria e della pesca, della flora, dell’attività venatoria e della pesca, della flora,della
della biodiversitàbiodiversità ed aree naturali protette; ed aree naturali protette;
controllo del randagismo.
controllo del randagismo.
- -
Tutela dell’inquinamento delle acque, dell’aria, Tutela dell’inquinamento delle acque, dell’aria, del suolo; controllo dell’inquinamentodel suolo; controllo dell’inquinamento elettromagnetico
elettromagnetico..
Compiti e poteri delle
Compiti e poteri delle G.E.V. G.E.V.
• •
Promuovono e diffondono l’informazione Promuovono e diffondono l’informazione ambientale.ambientale.
• •
Concorrono ai compiti di protezione ambientale, Concorrono ai compiti di protezione ambientale, dell’igiene pubblica, del patrimonio naturalistico.dell’igiene pubblica, del patrimonio naturalistico.
• •
Accertano violazioni (nell’ambito di convenzioni) Accertano violazioni (nell’ambito di convenzioni) comportanti sanzionicomportanti sanzioni pecunariepecunarie..
• •
Collaborano con le Autorità competenti nelle Collaborano con le Autorità competenti nelleopere di soccorso in caso di pubbliche calamità e opere di soccorso in caso di pubbliche calamità e
di emergenza ecologica.
di emergenza ecologica.
• •
Collaborano con gli Enti pubblici in materia di:Collaborano con gli Enti pubblici in materia di:a) a) I nquinamento idrico, atmosferico, I nquinamento idrico, atmosferico, elettromagnetico, acustico.
elettromagnetico, acustico.
b) b) Smaltimento dei rifiuti. Smaltimento dei rifiuti.
c) c) Uso di prodotti chimici in agricoltura, Uso di prodotti chimici in agricoltura, pozzi, cave.
pozzi, cave.
d) d) Escavazione di materiali litoidi e di pulizia Escavazione di materiali litoidi e di pulizia idraulica.
idraulica.
e) e) Protezione della fauna selvatica, esercizio Protezione della fauna selvatica, esercizio della caccia, e della pesca in
della caccia, e della pesca in acque acque marine e salmastre.
marine e salmastre.
f) f) Protezione della flora, dei prodotti del Protezione della flora, dei prodotti del sottobosco, dei funghi, dei tartufi.
sottobosco, dei funghi, dei tartufi.
g) g) Tutela del patrimonio naturale e Tutela del patrimonio naturale e paesistico.
paesistico.
h) h) Difesa dagli incendi boschivi e di Difesa dagli incendi boschivi e di prescrizioni di polizia forestale.
prescrizioni di polizia forestale.
i) i) Danno ambientale derivante Danno ambientale derivante dall’
dall’ imbrattamento imbrattamento con vernici di edifici e con vernici di edifici e manufatti.
manufatti.
I dentificazione delle
I dentificazione delle G.E.V. G.E.V.
• • La La G.E.V. G.E.V. è munita di è munita di tesserino tesserino personale personale con, matricola,rilasciato dalla Provincia e con, matricola,rilasciato dalla Provincia e
deve esibirlo durante il servizio.
deve esibirlo durante il servizio.
• • I l tesserino vale 5 anni e deve essere I l tesserino vale 5 anni e deve essere sempre
sempre accompagnato dal provvedimento accompagnato dal provvedimento di nomina.
di nomina.
• • Le Le G.E.V. G.E.V. non non possono operare al di fuori possono operare al di fuori dell’ambito territoriale, del giorno e
dell’ambito territoriale, del giorno e dell’orario di servizio assegnato.
dell’orario di servizio assegnato.
• • Le Le G.E.V. G.E.V. prestano il servizio, di regola, prestano il servizio, di regola, almeno in coppia.
almeno in coppia.
• • La La G.E.V G.E.V ., inoltre, è tenuta ad indossare il ., inoltre, è tenuta ad indossare il contrassegno
contrassegno della Provincia di della Provincia di appartenenza fornito dalla stessa.
appartenenza fornito dalla stessa.
• • I l I l contrassegno contrassegno della Provincia deve della Provincia deve contenere:
contenere:
-- l’emblema della provincial’emblema della provincia
-- I nomi della Provincia e della RegioneI nomi della Provincia e della Regione
-- Un piccolo tricolore con al centro il simbolo Un piccolo tricolore con al centro il simbolo della Repubblica italiana
della Repubblica italiana
Nomina e Violazioni Nomina e Violazioni
• •
L’atto di nomina definisce i compiti specifici delle L’atto di nomina definisce i compiti specifici delle G.E.V.G.E.V. ed individua l’ambito normativo entro il ed individua l’ambito normativo entro il quale può esercitare la propria attività.
quale può esercitare la propria attività.
• •
Le G.E.V. quando accertano violazioni che Le G.E.V. quando accertano violazioni che comportano l’applicazione di sanzionicomportano l’applicazione di sanzioni pecunariepecunarie redigono il verbale con le modalità previste dalle redigono il verbale con le modalità previste dalle
norme vigenti.
norme vigenti.
• •
Il Verbale deve essere depositato entro 48 ore Il Verbale deve essere depositato entro 48 ore alla Provincia, o al Comune se la vigilanza èalla Provincia, o al Comune se la vigilanza è espletato in ambito comunale.
espletato in ambito comunale.
Status delle
Status delle G.E.V. G.E.V.
• •
Le Le G.E.V.G.E.V. acquisiscono lo status di Pubblici Ufficiali e acquisiscono lo status di Pubblici Ufficiali e funzioni di polizia amministrativa.funzioni di polizia amministrativa.
• •
Sono Guardie Giurate ai sensi dell’art. 138 del Sono Guardie Giurate ai sensi dell’art. 138 del T.U.P.S.T.U.P.S.
• •
Le Le G.E.V.G.E.V. rispondono personalmente degli atti rispondono personalmente degli atti compiuti durante il servizio.compiuti durante il servizio.
• •
Possono svolgere il servizio congiunto con la Polizia Possono svolgere il servizio congiunto con la Polizia provinciale (soprattutto nella fase di inizialeprovinciale (soprattutto nella fase di iniziale inserimento).
inserimento).
• •
Le Le G.E.V.G.E.V. che sono lavoratori dipendenti hanno che sono lavoratori dipendenti hanno diritto alla flessibilità dell’orario di lavoro,diritto alla flessibilità dell’orario di lavoro,
compatibilmente con le esigenze di servizio, nel compatibilmente con le esigenze di servizio, nel
rispetto dell’art
rispetto dell’art.17.17 legge nlegge n.266.266/1991. /1991.
Perdita dello Status di
Perdita dello Status di G.E.V. G.E.V.
• •
Per volontà dell’interessato/a che deve darne Per volontà dell’interessato/a che deve darne comunicazione formale alla Provincia.comunicazione formale alla Provincia.
• •
Perdita dei requisiti “civili” e “morali” Perdita dei requisiti “civili” e “morali”((art.7art.7 del del r.r.r.r. nn.4/2006).4/2006)
• •
Inosservanza degli obblighi fissati nelle Inosservanza degli obblighi fissati nelle convenzioni.convenzioni.
• •
Inattività perdurante da almeno 24 mesi Inattività perdurante da almeno 24 mesi ((sospensione falcotativasospensione falcotativa))• •
I provvedimenti di sospensione sono comunicati I provvedimenti di sospensione sono comunicati dalla Provincia alla Regione ed al Prefetto.dalla Provincia alla Regione ed al Prefetto.
Doveri delle
Doveri delle G.E.V. G.E.V.
Operare con prudenza, diligenza e Operare con prudenza, diligenza e
perizia.
perizia.
Fare rapporto se ha notizia di un reato.
Fare rapporto se ha notizia di un reato.
Non essere armata durante il servizio.
Non essere armata durante il servizio.
Non andare a caccia, pesca, Non andare a caccia, pesca,
raccogliere i prodotti del sottobosco raccogliere i prodotti del sottobosco
nelle giornate
nelle giornate in cui espletano il loro in cui espletano il loro servizio.
servizio.
• • Assicurare almeno 8 ore di servizio ogni Assicurare almeno 8 ore di servizio ogni mese.
mese.
• • Prestare il proprio servizio nei modi, orari e Prestare il proprio servizio nei modi, orari e località indicati nell’ordine di servizio.
località indicati nell’ordine di servizio.
• • Redigere, al termine del servizio, una Redigere, al termine del servizio, una
relazione sull’attività effettuata (rapporto di relazione sull’attività effettuata (rapporto di
servizio) che con gli originali dei verbali servizio) che con gli originali dei verbali
fatti deve essere consegnata al responsabile fatti deve essere consegnata al responsabile
del raggruppamento, entro 10 giorni.
del raggruppamento, entro 10 giorni.
Sospensione e revoca dell’incarico Sospensione e revoca dell’incarico
• •
La Provincia, con proprio decreto, La Provincia, con proprio decreto, sospende o sospende o revocarevoca dall’incarico la dall’incarico la G.E.V.G.E.V. che non osserva gli che non osserva gli obblighi fissati dalle convenzioni, e dal
obblighi fissati dalle convenzioni, e dal
regolamento provinciale, e lo comunica alla regolamento provinciale, e lo comunica alla
Questura per le decisioni di sua competenza.
Questura per le decisioni di sua competenza.
Guardie già in servizio Guardie già in servizio
• • Le Le G.E.V. G.E.V. nominate ai sensi delle leggi nominate ai sensi delle leggi Nazionali e le Guardie Venatorie iscritte Nazionali e le Guardie Venatorie iscritte
nei registri provinciali viene riconosciuta la nei registri provinciali viene riconosciuta la
nomina
nomina senza obbligo senza obbligo di frequenza ai corsi di frequenza ai corsi di formazione.
di formazione.
• • Esse, tuttavia, sono tenute a partecipare Esse, tuttavia, sono tenute a partecipare ai corsi di aggiornamento.
ai corsi di aggiornamento.
Convenzioni Convenzioni
• • I compiti delle I compiti delle G.E.V. G.E.V. sono disciplinati sono disciplinati attraverso una
attraverso una convenzione convenzione sottoscritta fra sottoscritta fra l’Ente Pubblico titolare ( Regione,
l’Ente Pubblico titolare ( Regione,
Provincia, Comuni, ….) e le associazioni Provincia, Comuni, ….) e le associazioni
ambientaliste.
ambientaliste.
• • Le prestazioni delle Le prestazioni delle G.E.V. G.E.V. non danno non danno
luogo a costruzione di rapporto di lavoro luogo a costruzione di rapporto di lavoro
ed è prestato a titolo gratuito.
ed è prestato a titolo gratuito.
Compiti della Provincia Compiti della Provincia
• • Dotarsi dell’Ufficio provinciale Dotarsi dell’Ufficio provinciale G.E.V. G.E.V.
• • Fare il programma delle attività di Fare il programma delle attività di vigilanza ecologica.
vigilanza ecologica.
• • Coordinare i raggruppamenti delle Coordinare i raggruppamenti delle G.E.V. G.E.V.
• • Ricevere i resoconti delle attività espletata Ricevere i resoconti delle attività espletata dalle
dalle G.E.V. G.E.V.
• • Coordinano gli enti ed organismi pubblici. Coordinano gli enti ed organismi pubblici.
• • Organizzano i corsi di formazione, di Organizzano i corsi di formazione, di aggiornamento e nominano le
aggiornamento e nominano le G.E.V. G.E.V.
• • Redigono le relazioni annuali da inviare Redigono le relazioni annuali da inviare alla regione.
alla regione.
• • Stipulano le assicurazioni sulla R.C. per i Stipulano le assicurazioni sulla R.C. per i danni causati dalle
danni causati dalle G.E.V. G.E.V. durante il durante il servizio ( nei casi in cui ciò non sia servizio ( nei casi in cui ciò non sia
contemplato nelle convenzioni).
contemplato nelle convenzioni).
• • Mettono a disposizione delle Mettono a disposizione delle G.E.V. G.E.V. le le attrezzature destinate al servizio.
attrezzature destinate al servizio.
• • Predispongono le convenzioni con le Predispongono le convenzioni con le associazioni e con i Comuni.
associazioni e con i Comuni.
I l Programma Provinciale I l Programma Provinciale
• •
Individua le attività di vigilanza ambientale che Individua le attività di vigilanza ambientale che dovranno essere svolte dai raggruppamenti.dovranno essere svolte dai raggruppamenti.
• •
Propone gli acquisti di attrezzature e le dotazioni Propone gli acquisti di attrezzature e le dotazioni per leper le G.E.V.G.E.V.
• •
Individua le forme di collaborazione delle Individua le forme di collaborazione delle G.E.V.G.E.V.con le Istituzioni/forze di Polizia, autorizzandone con le Istituzioni/forze di Polizia, autorizzandone
il servizio.
il servizio.
• •
Programma la formazione e l’aggiornamento Programma la formazione e l’aggiornamento delledelle G.E.V.G.E.V.
• •
Prevede l’assegnazione delle Prevede l’assegnazione delle G.E.V.G.E.V. ai Comuni ai Comuni che ne hanno fatto richiesta.che ne hanno fatto richiesta.
I Comuni I Comuni
• •
Possono dotarsi di Possono dotarsi di G.E.V.G.E.V. richiedendoli alla richiedendoli alla Provincia.Provincia.
• •
La Provincia assegna le La Provincia assegna le G.E.V.G.E.V. curandone l’iter curandone l’iter istruttorio e deliberativo.istruttorio e deliberativo.
• •
Le Le G.E.V.G.E.V. assegnate svolgono il servizio nei assegnate svolgono il servizio nei limiti del territorio comunale.limiti del territorio comunale.
• •
I Comuni provvedono con il proprio bilancio alle I Comuni provvedono con il proprio bilancio alle spese relative al servizio dellespese relative al servizio delle G.E.V.G.E.V.
• •
Gli introiti delle sanzioni vanno depositati su Gli introiti delle sanzioni vanno depositati su apposito capitolo di bilancio e ripartiti, al netto apposito capitolo di bilancio e ripartiti, al nettodelle spese di gestione:
delle spese di gestione:
-- 10% alla Regione10% alla Regione -- 20% alla Provincia20% alla Provincia -- 70% al Comune. 70% al Comune.
Coordinamento regionale Coordinamento regionale
• •
La regione ha il compito di promozione, indirizzo La regione ha il compito di promozione, indirizzo e coordinamento.e coordinamento.
• •
Devolve il 75% delle proprie entrate, derivanti Devolve il 75% delle proprie entrate, derivanti dalle sanzioni, al fondo regionale per la Vigilanza dalle sanzioni, al fondo regionale per la VigilanzaVolontaria.
Volontaria.
• •
Informano le Associazioni ambientaliste delle Informano le Associazioni ambientaliste delle normative di settore riguardanti lenormative di settore riguardanti le G.E.V.G.E.V.
• • Le norme regionali in contrasto con la Le norme regionali in contrasto con la L.R. L.R.
n n .10 .10 / 2003 si intendono abrogate, ovvero / 2003 si intendono abrogate, ovvero disapplicate
disapplicate . .
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