CORTE DI CASSAZIONE – 27 dicembre 2011 n. 28966 – Pres. Roselli – Est. Bandini – P.M.
Romano (concl. diff.) – INPS, in proprio e quale mandatario della SCCI spa (avv. Coretti, Correra, Maritato) c. Granducato Servizi S.C.R.L. (avv. Magno, Manna)
(Cassa A. Firenze 7-27 novembre 2006)
Non vi è spazio per la decisione delle sezioni unite e gli atti devono essere restituiti alla se- zione lavoro laddove la questione sia tale da potersi presentare solo davanti a quest’ultima [fatti- specie in tema di applicabilità della lettera a) (“omissione contributiva”) oppure della lettera b) (“evasione contributiva”) dell’art. 16, comma 8, l. n. 388/2000, in caso di omessa o infedele de- nuncia mensile all’inps di rapporti di lavoro o di retribuzioni erogate, ancorché registrati nei libri obbligatori]
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO. – Omissis
Questa Corte, con ordinanza del 3 - 26.5.2011, rilevata l'esistenza di contrasto nella giuri- sprudenza della Sezione Lavoro in ordine al significato dell'art. 116, comma 8, legge n. 388/00, con riferimento alle due ipotesi sanzionatorie (lett. a e lett. b) ivi delineate, ha rimesso la causa al Primo Presidente per la sua eventuale assegnazione alle Sezioni Unite.
Con provvedimento del 3.6.2011 il Presidente Aggiunto di questa Corte, rilevato che la que- stione è tale da potersi presentare in contenzioso sostanzialmente proprio della sola Sezione Lavoro, ha però disposto che gli atti fossero restituiti a questa Sezione per l'ulteriore corso.
MOTIVI DELLA DECISIONE. – Omissis